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Doppio Glaser e Martinez per la bellissima vittoria col Brescia: 1 a 3

La Roma calcio femminile espugna il Gino Corioni di Ospitaletto con tre gol di ottima fattura e vendica così, con una prestazione superlativa, l’ingiusto pareggio dell’andata raggiunto dal Brescia al 94′ minuto.

La gara non ha storia, le giallorosse chiudono la pratica già nel primo tempo. Nel secondo badano soprattutto a proteggere la loro porta non disdegnando di partire con veloci contropiedi concessi dalle avversarie costrette a farsi avanti e scoprirsi nel tentativo di recuperare lo svantaggio.

La Roma vista col Brescia è una squadra compatta, concentrata, grintosa, attenta in ogni suo reparto. Unico errore in tutta la partita in difesa al momento del gol bresciano, poi poco altro.

La gara:

Dopo appena 4 minuti di gioco palla di Mushtaq per Glaser che con un gran tiro impegna subito  il portiere che riesce a deviare in angolo.

Dopo 2 minuti occasionissima per la Roma di andare in vantaggio. Gilardi riesce a respingere in tuffo la palla proveniente dal corner conquistato con una bella azione Mushtaq/Glaser. La palla arriva sui piedi di Maroni fuori area, la giallorossa colpisce forte, ma il tiro si stampa sulla traversa con Gilardi battuta.

Il gol è nell’aria e arriva al 9 minuto di gioco. Rinvio di Di Cicco, Martinez è svelta a conquistare palla, con la coda  dell’occhio vede il portiere fuori dei pali e col destro da siderevole distanza manda la palla in rete. Un vero e proprio eurogol che è gioia per gli occhi di chi ama il calcio. 0 a 1 per la Roma.

Prova ad andare avanti il Brescia, ma la difesa giallorossa blocca tutte le avanzate.

Al 13′ tiro debole di Filippi è facile parata di Gilardi.

Al 14′ fallo su Merli di Maroni che viene ammonita. L’arbitro fischia la punizione per le padrone di casa proprio al limite dell’area, 2 in barriera per la Roma, Barcella tira troppo alto e la palla si perde sul fondo. Scampato il pericolo, vista l’ammonizione, Maroni si scambia di fascia con Sclavo.

17′ punizione a favore della Roma, calcio lungo… Sclavo, nulla di fatto.

Al 21′ percussione in avanti di Martinez, ci vogliono quattro avversarie per fermarla.

Al 23′ ancora show di Martinez e Glaser. Quest’ultima ruba palla a centrocampo a due avversarie e lancia Martinez che  s’invola sulla destra. Locatelli prova a fermarla prima con i piedi, poi in scivolata nel tentativo di mandare in angolo, Martinez riesce a tenere palla in gioco e la passa rasoterra a Glaser che nel frattempo si è portata in area e batte Gilardi. Bellissima azione per una giusta conclusione. 2 a 0 per la Roma.

Il Brescia, che precedentemente in casa ha già perso cinque volte, non vuole arrendersi e così non molla e al  30′ dimezza lo svantaggio: incursione in area di Merli su lancio in verticale di Lucatelli da punizione e gol.  1 a 2.

La Roma reagisce subito ed al 34′ si rende nuovamente pericolosa con un’altra azione spettacolare dei suoi attaccanti: passaggio di tacco di Glaser, fuga di Martinez, intervento in scivolata di Locatelli e traversa colpita da Ana Lucía.  L’azione, tutta in velocità, è iniziata dal primo calcio d’angolo battuto dal Brescia in partita.

Ad ogni azione la Roma dà sempre l’idea di star per segnare ed è così che avviene al 36′ quando Glaser vince un contrasto in area e sigla il terzo gol per le giallorosse.

Nel finale di primo tempo ci prova il Brescia, ma nulla di fatto e l’arbitro manda a riposo dopo due minuti di recupero sul punteggio di 1 a 3.

Nel secondo tempo il Brescia, nella speranza di recuperare lo svantaggio, cambia molto ed al 50′ minuto Merli tenta una conclusione dalla distanza, il suo pallone finisce alto.

Al 54′ Roma vicina al poker con Glaser che da buona posizione calcia col destro, Gilardi respinge.

Al 57′ punizione per il Brescia di Locatelli, para Di Cicco.

Al 63′ Brescia ancora avanti, Previtali cerca spazio per il traversone, ma Maroni glielo impedisce.

Al 67′ punizione per il Brescia, spazza via la difesa giallorossa.

Al 70′ occasionissima ancora per la Roma che sembra non paga del momentaneo punteggio: Martinez riceve palla da El Bastali, scatta in avanti, passa a Glaser, angolo.

Al 71′ punizione per il Brescia, Di Cicco non trattiene e respinge, le leonesse mandano fuori.

Al 73′ traversa anche per il Brescia: è Brayda a colpirla con un cross dalla destra che poi si rivela un tiro.

Al 77′ e 82′ ancora due punizioni  per il Brescia che non impensieriscono la Roma.

All’84’ di nuovo fuga di Martinez che viene fermata fallosamente da Brevi (ammonita) mentre sta per entrare in area. La successiva punizione viene calciata dalla stessa Martinez che manda la palla alta.

All’87’ tenta la zampata in area Massussi, Di Cicco manda in angolo.

All’89’ un tiro insidioso di Magri dalla distanza finisce fuori.

Sui 5 minuti di recupero accordati dall’arbitro c’è ancora spazio per le emozioni. Martinez ruba una palla a centrocampo, arriva in area, passa a Glaser, ma il suo tiro finisce fuori di poco.

La gara termina qui e le giallorosse possono festeggiare la conquista di tre punti pesantissimi.

Testa ora subito al Perugia che, pur essendo fanalino di coda, non regala nulla a nessuno e, visti i risultati degli altri campi, ci sarà ancora molto da combattere da qui alla fine del campionato.

M.Quintarelli, Resp. Comunicazione Roma calcio femminile

 

Brescia CF – Roma Calcio Femminile 1-3

Brescia: Aurora Gilardi, Viscardi (69’ Brayda), Locatelli, Galbiati, Ghisi, Barcella (46’ Massussi), Previtali (80’ st Colombo), Magri, Cristina Merli (69’ Ronca), Pasquali (46’ Brevi), Luana Merli.

A disp.: Meleddu, Verzeletti, Martino, Parsani, Brayda, Massussi, Colombo, Brevi, Ronca; All.: Mondini.

ROMA Calcio Femminile: DI CICCO, NATALI (59’ EL BASTALI), POLVERINO (76’ MIGLIO), DI FAZIO (90’ BARTOLINI), SCLAVO, FILIPPI, GLASER, MARONI (90’ FARNESI), MUSHTAQ (76’ VISCONTI), SILVI, MARTINEZ.

A disp.: Casaroli, Crapanzano, Pisani, Peri, El Bastali, Miglio, Bartolini, Farnesi, Visconti.  All.: Piras-Cafaro.

Marcatrici: 9’ Martinez (Rm), 24’ Glaser (Rm), 30’ C. Merli (Br), 36’ Glaser (Rm).

Credit Photo: Roma Calcio Femminile

Spareggi UEFA Women’s EURO: Irlanda del Nord, Russia e Svizzera qualificate

Irlanda del Nord, Russia e Svizzera conquistano gli ultimi tre posti disponibili per UEFA Women’s EURO 2022 grazie agli spareggi.

Alla fase finale, in programma dal 6 al 31 luglio 2022, erano già qualificate l’Inghilterra padrona di casa, le nove vincitrici dei gironi di qualificazione e le tre migliori seconde: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Italia, Olanda (campione in carica), Norvegia, Spagna e Svezia. Le altre sei seconde classificate hanno partecipato agli spareggi.

GARE DI RITORNO: 13 APRILE
Russia – Portogallo 0-0 (tot: 1-0)
Svizzera – Repubblica ceca 1-1 (dts, tot: 1-1, Svizzera vince 3-2 ai rigori)
Irlanda del Nord – Ucraina 1-0 (tot: 3-1)

GARE DI ANDATA: 9 APRILE
Portogallo – Russia 0-1
Ucraina – Irlanda del Nord 1-2
Repubblica Ceca – Svizzera 1-1

Credit Photo: Pagina Facebook di UEFA Women’s EURO

Carolina Morleo, Milan: “Mi ispiro a Kakà, obiettivo Champions League”

Intervenuta ai microfoni di Milan TV, Carolina Morleo ha parlato della sua esperienza con il Milan femminile di Maurizio Ganz:

«Dell’esordio in Coppa Italia ricordo che ero molto emozionata. Aspettavo e sognavo di avere la mia opportunità e così è stato. Ho avuto a disposizione 15-20 minuti ed è un giorno che non dimenticherò. Mi ha dato fiducia per conquistare la stagione».

ESORDIO
«Ricordo l’esordio in A contro l’Inter. E’ stata una liberazione, esordire in una partita così importante è stato ancora più bello perché abbiamo giocato una grande partita portandola a casa.

Questa stagione in prima squadra è sicuramente positiva. Io e Nano siamo le più giovani. All’inizio è stato molto difficile perché cambia molto l’intensità e ho sofferto questo aspetto. Poi le cose sono andate meglio e mi sono ambientata. Sono tranquilla e cerco di dare il massimo imparando tutti i giorni».

COMPAGNE
«Le mie compagne sono state di grande aiuto, mi hanno dato consigli sia dentro che fuori dal campo. Il mister mi da consigli quotidianamente e mi dà fiducia, un aspetto importante per me. Ogni giorno cerco di rubare le qualità delle compagne, anche perché abbiamo giocatrici che hanno giocato all’estero e sono molto esperte».

CRESCITA
«Sto cercando di maturare e imparare ogni giorno di più per diventare una giocatrice importante per il Milan».

STAGIONE
«E’ un finale di stagione importante. Cercheremo ogni giorno di impegnarci e dare il 200% per raggiungere due grandi obiettivi come la Coppa Italia e la storica qualificazione in Champions League. Molto importante per noi».

IDOLO
«Mi ispiro a Kakà che è una leggenda di questo club. Di lui mi piacciono la sua grande tecnica e la sua grande visione di gioco».

Credit Photo: AC Milan

Quattordicesima giornata, i risultati del weekend

La quattordicesima giornata di Serie C, sedicesima nel Girone B, si chiude con ben 78 gol all’attivo. Cade dopo tredici gare l’imbattibilità in campionato della Pro Sesto ad opera del Torino, Cortefranca e Chieti rimangono le uniche due formazioni ancora senza sconfitte. La Ternana si conferma la squadra più in forma del momento, le ragazze di Migliorini battono la Res Women in casa delle giallorosse e aprono al sorpasso di Palermo e Chieti in vetta alla classifica del Girone D. A sorpresa il Filecchio finisce ko in casa con la Jesina e scivola al quarto posto, il Bologna torna primo in solitaria ma deve guardarsi le spalle da Arezzo e Sassari Torres (cinquina di Adriana Gomes, capocannoniere di tutto il torneo) distanti appena due punti.

GIRONE A
Azalee-Alessandria 3-0
Campomorone Lady-Spezia 3-1
Caprera-Pinerolo 0-3
Independiente Ivrea-Real Meda 2-1
Speranza Agrate-Genoa 0-1
Torino-Pro Sesto 1-0

Un calcio di rigore trasformato da Jennifer Serna a due minuti dal 90′ spezza l’invincibilità della Pro Sesto. Grande partita del Torino che prima dell’episodio decisivo aveva colpito una traversa con la stessa attaccante di origini colombiane e si era visto annullare il gol di Annalisa Favole. Rimane agganciata alla formazione di Petruzzelli il Pinerolo che torna dalla Sardegna con i tre punti, doppietta per Mellano ora a quota 14 centri. Subito dietro troviamo il Genoa, alle ragazze di Oneto basta la rete di Crivelli per imporsi di misura sullo Speranza Agrate. Bene le Azalee in casa contro un Alessandria inchiodato all’ultimo posto in classifica, doppietta per Coppola arrivata a 12 gol. Dopo l’esordio stagionale avvenuto due settimane fa, il Campomorone si gode il ritorno della sua bomber Caterina Bargi autrice della tripletta che ha deciso il derby ligure contro lo Spezia. Mussano e Grassino sono le protagoniste della rimonta dell’Indipendente Ivrea sul Real Meda, passato in vantaggio con Marelli dopo appena 41 secondi.

GIRONE B
SPAL-Cortefranca 0-1
Trento-Brixen OBI 1-0
Permac Vittorio Veneto-Atletico Oristano 3-2
Portogruaro-Padova 0-2
Unterland Damen-Triestina 3-4
Venezia-Isera 6-0

Un calcio di rigore decide anche il big match del girone B tra Trento e Brixen Obi, lo guadagna e lo realizza al 9′ della ripresa Alessandra Tonelli. Le gialloblu tornano così alla vittoria dopo tre partite opache e rimangono a distanza di sei punti dalla capolista Cortefranca, che a Ferrara bissano il successo di misura di due settimane fa col 13° sigillo di Picchi. Con due partite ancora da recuperare, il Padova si mantiene ai piani alti della classifica vincendo con un gol per tempo sotto il diluvio di Portogruaro. Prova di forza del Venezia che piega l’Isera con le doppiette di Della Santa (ora a 14 gol) e Zuanti e una rete a testa per Marangon e Vecchiato. Gol e spettacolo nella sfida tra Unterland Damen e triestina, a spuntarla sono le alabardate grazie al preciso diagonale di Blarzino al 68′. Torna a vincere il Permac Vittorio Veneto nella sfida tesa con l’Atletico Oristano (ben quattro espulse nel match): nel primo tempo Mantoani e Trevisol rispondono al vantaggio di Quidacciolu, Marras firma il pareggio delle sarde prima del rigore procurato e trasformato da Mantoani.

GIRONE C
Aprilia Racing-Pistoiese 1-2
Arezzo-Ducato Spoleto 6-0
Cella-Roma XIV Decimoquarto 5-5
Sassari Torres-Riccione 11-0
Filecchio-Jesina 0-1
Vis Civitanova-Bologna 0-1

Risultati speculari contro le marchigiane per Bologna e Filecchio: se il pallonetto di Racioppo è bastato alle felsinee per battere Vis Civitanova (prima panchina per l’allenatore Domenico Giugliano), dall’altra parte la formazione gialloverde affonda in casa per merito di una grande Jesina che affonda il colpo al 16′ del primo tempo con Ventura. Questa sconfitta costa cara alle toscane che scivolano al quarto posto in virtù dei risultati positivi di Arezzo e Sassari Torres: le amaranto ci mettono solo 15 secondi per sbloccare il match contro il Ducato Spoleto (rete lampo di Razzolini), sarde a valanga sul Riccione trascinate da una scatenata Adriana Gomes autrice di cinque reti. Colpo della Pistoiese in casa dell’Aprilia: Melillo risponde al vantaggio di Naldoni, poi nel finale Brundo sfonda centralmente per il gol che vale tre punti preziosi in chiave salvezza. Pareggio pirotecnico tra Cella e Roma XIV: le romane riescono a ribaltare il doppio svantaggio iniziale ma negli ultimi dieci minuti subisce l’uno-due di Calloni e Ferrari.

GIRONE D
Apulia Trani-Palermo 3-4
Crotone-Chieti 0-2
Monreale-Pescara 1-0
Res Women-Ternana 0-1
Sant’Egidio-Formello 0-0

La Ternana conferma il suo momento magico andando a vincere sul campo della ormai ex capolista Res Women: le umbre, trasformate dalla ripresa del campionato (6 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta nelle ultime 8 gare), colpiscono ancora una volta nei minuti finali, decide Castaneda con una girata in area. La seconda sconfitta in campionato delle giallorosse apre al sorpasso di Palermo e Chieti. Le rosanero passano per prime ma subiscono la rimonta dell’Apulia Trani ad inizio ripresa, poi Viscuso, Dragotto e Coco rimettono le cose a posto per la formazione di Licciardi. Con un gol per tempo le neroverdi sbancano Crotone: apre Giada Di Camillo con un pallonetto, chiude Vukcevcic nel recupero con un gran diagonale. In zona salvezza il Monreale chiude la striscia negativa superando di misura il Pescara con la rete in apertura di Purpura, pareggio a reti inviolate tra Sant’Egidio e Formello.

Credit Photo: Elisa Boe

Le donne ed il pallone, in Portogallo, saranno la nuova scommessa del prossimo futuro calcistico

Il calcio femminile è in costante crescita in Portogallo e nel mondo, ma per quanto riguarda il caso portoghese c’è ancora molta strada da fare.

Secondo il documento recentemente diffuso dal Dipartimento di calcio femminile dell’Unione dei calciatori, oltre il 70% dei giocatori iscritti alla Federcalcio portoghese sono dilettanti , con il 66,7% incapace di ricavare alcun reddito dal calcio.

Nell’economia le donne guadagnano meno facendo esattamente lo stesso lavoro, e ovviamente non è perché producono meno degli uomini.

Il problema non è il ritorno economico, le società non hanno investito troppo nell’ ambito femminile, ma come sappiamo hanno messo grandi milioni nell’ambito maschile questo perché hanno sempre apprezzato lo sport, praticato dagli uomini, escludendo le donne.

Negli ultimi dieci anni, il numero di praticanti federati è più che raddoppiatoda 3437 a 9662 -. Anche così, secondo il documento « La battaglia dell’affermazione del calcio femminile », solo il 7,3 per cento delle atlete sono professioniste , e in quel lotto solo 5,1 guadagnano uno stipendio superiore ai mille euro. Al centro, c’è ancora il 23,4 per cento che ha lo status di semiprofessionista.

L’ Unione del “Sindicato dos Jogadores” del Portogallo ha pubblicato una illustrazione che vuole: Promuove, Protegge e Sviluppare il calcio femminile della sua nazione. Tutto questo è molto importante nello sviluppo di tutto il movimento calcistico in rosa, non soltanto per il Portogallo, ma anche per l’intera Europa.

La guida, di ottantasei pagine, vuole promuovere a livello scolastico lo Sport come forma di integrazione, vuole proteggere le sue atlete (anche principianti) in tutto e per tutto ciò che è Sport a livello nazionale; ed infine sviluppa la capacità di paragonare l’uomo e la donna sullo steso piano agonistico.

Tutto questo, farà un giorno, sviluppare l’economia. Questo il Dipartimento di calcio femminile lo sa bene: le donne ed il pallone saranno la nuova scommessa del prossimo futuro calcistico.

Pertanto, mentre in Italia la Figc ha intrapreso l’introduzione del professionismo calcistico a livello femminile, aimè in molte nazioni Europee questa scelta pare ancora molto lontana.

Certo è che il vento sta per cambiare, o meglio l’aria tira nel verso giusto, e forse è solo l’inizio di una vera e propria rivoluzione calcistica femminile a livello mondiale.

Staremo a vedere!

Milena Bertolini: “L’amichevole con l’Islanda ha sperimentato nuove giovani promesse”

“La gara con l’Islanda è stato il primo vero appuntamento di avvicinamento all’ Europeo, è stato importante per prepararci alla fase del prossimo anno” – Ha dichiarato il commissario tecnico- “Queste gare ci danno l’opportunità di sperimentare e di conoscere delle giovani”.

A Coverciano sono state convocate, e pertanto sono state a stretto contatto con tutto il gruppo, ben nove giovani proposte: Roberta Aprile portiere, tesserata nell’ Inter, classe 2000 e Beatrice Merlo del 1999, anch’essa nelle file nero-azzurre che hanno esordito nel pre-test (non valido ai fini del ranking Mondiale). Le due capitoline, nelle file appunto della Roma, Tecla Pettenuzzo e Angelica Soffia (difensori centrali anch’esse 1999 e 2000); quest’ ultima entrata anche nella gara ufficiale nei minuti finali al posto di Bartoli.

Melissa Bellucci e Cecilia Prugna e Norma Cinotti, giocatrici delle file dell’ Empoli, sono tutte le neo-centrocampiste utilizzate dal C.t.; per poi arrivare a Marta Teresa Pandini, laureata da pochi mesi, che ha avuto oltre il premio la grande occasione di mettere in mostra le sue capacità calcistiche. Chiude, una delle più giovani, Martina Zanoli difensore della Fiorentina classe 2002.

Ma la “rosa di Milena” ha petali molto delicati e con tante sfaccettature di colore e gioco: sia con le new entry, che con le ragazze di primo inserimento con solo una o due esordi Nazionale, e pertanto occorre valutare ruoli e necessità ed integrarle nella squadra più completa e competitiva possibile.

“La Nazionale è un gruppo aperto, tengo in considerazione quanto indica il campionato, ma tengo anche molto conto alla età delle mie atlete. Ma prima della fase finale di Euro 2022 conterà chi starà meglio: indipendentemente dall’età”.

Anche il capitano, Sara Gama, è concorde con il suo mister: “Ci sono tante ragazze nuove, vogliamo trasmettere a loro i nostri valori e la nostra mentalità. questo è il momento di lavorare per integrarci con le nuove leve”.

Ciò che si è visto in campo, contro l’Islanda, è il primo approccio a questo nuovo modulo operativo che apre le possibilità a tutte ragazze di poter sviluppare il suo ruolo a servizio della squadra.

Siamo certi che questo è solo l’inizio di una “grande avventura”, noi raccogliamo la palla e la lanciamo in alto, perché tutti la possano vedere, e questa la nuova sfida che “mamma- si fa per dire- Milena lancia al “futuro del calcio femminile italiano.

 

Danila Zazzera is back!

ACF Fiorentina comunica che la calciatrice Danila Zazzera ha completato l’iter sanitario e ha ripreso gli allenamenti con la squadra a San Marcellino. Queste le sue prime parole al rientro a Firenze dopo l’operazione al cuore che l’ha tenuta lontano dal campo: “Sono felice di essere tornata, soprattutto nella città di Firenze che mi aveva accolto quando avevo 18 anni. Qui ho riscontrato il problema al cuore e qui sono tornata per iniziare un nuovo capitolo.
Sono stati mesi difficili ma il desiderio di farcela prevaleva sulla paura dell’operazione e sulla fatica della riabilitazione. Voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini in questo cammino.
Adesso voglio ritrovare la miglior forma possibile per poter tornare a giocare una gara ufficiale
“.

Bentornata Danila!

Credit Photo: ACFFiorentina.com

I M collection, Inter e Nike presentano la Special Jersey con il nuovo logo del club

In occasione del lancio della nuova identità visiva, Inter e Nike presentano oggi la Special Jersey, parte della collezione I M e la prima con il nuovo logo del Club nerazzurro.

La collezione I M rappresenta i valori del Club di inclusività e fratellanza. Con il suo intreccio di forme geometriche e una palette colori che comprende il giallo, il bianco, il nero e l’azzurro, l’estetica della nuova collezione si ispira all’attitudine visionaria di uno dei fondatori del club, l’artista futurista Giorgio Muggiani, e richiama una vocazione all’inclusione, la stessa che da sempre rende Milano la città più “internazionale” d’Italia e guida Inter e Nike Football a fare quotidianamente la differenza, in campo e fuori, per portare un cambiamento positivo non solo nel calcio ma nello sport in generale.

La collezione I M è composta da una Special Jersey, da una tracksuit e da un long pant, sia in versione uomo che in versione donna, e da una t-shirt manica corta. La collezione assume un significato speciale: è infatti la prima Capsule Collection targata Nike con il nuovo logo dell’Inter.

Per celebrare questo lancio, Nike ha invitato i graphic designer Dee Mo e Moab, due artisti fra i più seguiti nella scena creativo-culturale milanese e veri maestri di reinvenzione, a produrre un artwork originale ispirato alla storia e al design della maglia.

Come raccontano i due artisti: “Nessuno di noi è nato a Milano eppure rappresentiamo, ognuno a proprio modo, l’attuale fermento creativo di questa città. La realizzazione a quattro mani di questo progetto ha innescato una conversazione inedita, intergenerazionale, in cui abbiamo verificato l’esistenza di tanti riferimenti visivi in comune, rivisitando e reinventando alcuni tra i capisaldi della storia del design milanese.”

L’opera realizzata dal duo creativo, per la prima volta insieme in un progetto artistico, si basa su una serie di poster tematici singoli che vanno ad unirsi in un polittico che cattura l’essenza dei valori dell’Inter e della città di Milano, in cui le esultanze dei giocatori e giocatrici delle prime squadre si intrecciano con le architetture della città e le geometrie del nuovo logo.

La collezione I M sarà disponibile a partire dal 7 aprile su nike.com in esclusiva per i Nike Members e in una seconda fase anche su store.inter.it.

Gli appassionati di videogame potranno inoltre trovare la Special Jersey su FIFA21 Ultimate Team dal 10 aprile, insieme a logo.

Credit Photo: FC Internazionale Milano SpA

Massimiliano Forzini, Arezzo Calcio Femminile: “Da qui in poi dobbiamo vincerle tutte. Il vento ha inciso un po’ nella prestazione”

“Stiamo lavorando per prepararci agli scontri diretti. Facciamo il nostro campionato. Siamo consapevoli che da qui in poi bisogna vincerle tutte quindi lavoriamo tutte le settimane per migliorare”. Soddisfatto ma cauto Massimiliano Forzini. Il tecnico in seconda dell’Arezzo Calcio Femminile commenta la vittoria per 6-0 con la Ducato Spoleto fanalino di coda. “Stiamo provando diverse soluzioni in campo. Non è facile mantenere la concentrazione per tutti i novanta minuti di gioco. Il vento ha inciso molto nella nostra prestazione. Abbiamo rinunciato a giocare palla a terra proprio per evitare il problema”.

“Non è stata la nostra miglior prestazione – sottolinea il coach amaranto –, sono stati commessi errori che queste ragazze di solito non fanno. C’è poi da fare un plauso al portiere avversario che ha fatto un’ottima prestazione. L’abbiamo tenuta impegnata molto e di sicuro se non fosse stato per lei il passivo sarebbe stato più pesante”, conclude il vice di Luca Bonci.

Vittoria travolgente per la Sassari Torres Femminile: 11-0 sul Femminile Riccione

Le rossoblù della  Sassari Torres Femminile non sottovalutano la sfida con la ASD Femminile Riccione e si confermano in corsa per la sfida al vertice. Il match si chiude a porta inviolata, ora testa alle prossime due trasferte: Pistoiese ed Aprilia.

1’ tiro fuori misura di Gomes
7’ ci prova Peddio
8’ conclusione di Lombardo
11’ Gomes sblocca la gara per la squadra sarda
17’ raddoppio di Gomes
19’ ci prova Marenic senza esito
20’ conclusione di Blasoni
29’ ancora Gomes in rete
30’ sempre la solita Gomes prova la conclusione
34’ rete di Bassano
42’ tiro in porta di Sommella parato dal portiere
45’ ancora Gomes senza esito

45’+2 dopo i minuti di recupero l’arbitro manda le squadre all’intervallo con il punteggio di 4-0 a favore delle padrone di casa

48’ quinta rete per le isolane con Gomes
52’ va in marcatura Ladu
53’ sigillo di Bassano
59’ rete di Gomes
66’ rete di Marenic
73’ tiro in porta di Bassano fuori misura
74’ ci prova Calli
81’ goal di Marenic
86’ ci prova la stessa Marenic che colpisce il palo
88’ ultima rete per le padrone di casa con Russu che determina la roboante vittoria della Sassari Torres sul Riccione con il punteggio di 11-0Photo Credit: ASD Femminile Riccione

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