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Calciomercato: retroscena italiano dietro il passaggio di Runarsdottir all’Everton

I Paesi nordici sono sempre stati un passo avanti nell’ambito del calcio femminile. Dopo decenni di successi, è in corso un ricambio generazionale che sembra stia dando qualche risultato. Oltre a Svezia Norvegia, emergono nuove squadre interessanti, come l’Islanda. Quest’ultima punta fortemente sulle giovani dando loro l’opportunità di crescere ad alti livelli. Una delle capofila del futuro islandese sarà quasi certamente Cecilia Ran Runarsdottir. 

L’estremo difensore si è fatta notare da diversi club europei nelle varie competizioni giovanili. A soli 17 anni sembra proiettata verso una carriera in ambito internazionale. Alle porte del Fylkir ha già bussato l’Everton. Da tempo la società inglese corteggia la classe 2003 e sembra sia arrivato il momento della svolta. Anche se l’operazione è in dirittura d’arrivo, stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, il portiere era stato fortemente cercato dal Sassuolo. Con la situazione di stallo di inizio anno ed il duello tra la squadra di Liverpool ed il Chelsea, la dirigenza neroverde ha provato ad inserirsi tra le due litiganti. Nonostante la buona impressione fatta, la sua scelta è stata inamovibile. 

L’islandese firmerà un contratto fino al 2025 con le Toffees che la catapulteranno nel mondo dei grandi. Le britanniche però hanno deciso di non bruciare le tappe, concedendola in prestito all’Orebro, in Svezia, per farsi le ossa. In tutto ciò di ufficiale c’è solamente l’arrivo nella terra svedese, ma il suo passaggio nel Regno Unito appare come una formalità. 

Credit Photo: Instagram Cecilia Ran Runarsdottir

Juventus Women, Cristiana Girelli riceve il premio AIC: “Il vero traguardo è sapere dove si vuole arrivare, e fare di tutto per arrivarci”

Il bomber della Juventus Women Cristiana Girelli ha voluto festeggiare sui social il premio AIC ricevuto durante il Gran Galà come migliore calciatrice della scorsa stagione. I suoi ringraziamenti:

“Indipendentemente dalle differenze, il lavoro di squadra può essere riassunto in cinque brevi parole: Noi crediamo in un altro”

«Sono davvero orgogliosa di aver ricevuto questo premio perchè significa che qualcun altro ha creduto in me, che la mia squadra ha creduto in me.
Come ho sempre detto un singolo individuo non può nulla senza una squadra.
Per questo devo ringraziare le mie compagne, le mie avversarie che mi hanno votato,
lo staff tecnico-medico e la società juventus perchè questo ambiente mi ha permesso e mi permette ogni giorno di poter lavorare ed esprimermi al meglio.
Il vero traguardo è sapere dove si vuole arrivare, e fare di tutto per arrivarci.
Grazie a tutti e, come sempre, AD MAIORA»

Credit Photo:Pagina Instagram Cristiana Girelli

Rita Guarino, Juventus: “Vittoria importante, brave e lucide per tutta la gara”

Rita Guarino commenta, dai canali ufficiali bianconeri, la vittoria della Juventus Women sulla Fiorentina per 1-2.

«Siamo ovviamente contente di questa vittoria. È stata una vittoria importante contro una Fiorentina che ha dato tutto, ma siamo state brave e lucide a mantenere la concentrazione per 90 minuti. Abbiamo avuto anche diverse occasioni per rendere un po’ meno sofferta la gara, ma non le abbiamo sfruttate. Faccio i complimenti comunque alla squadra che ha portato a casa un risultato molto importante».

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Trento – Cortefranca potrebbe già essere la partita decisiva per le sorti del campionato

Prima giornata di ritorno per il girone B della Serie C femminile, eppure Trento – Cortefranca potrebbe già essere la partita decisiva per le sorti del campionato.
Sta al Trento, che attende sul campo di Mattarello la capolista, tenere aperto il torneo e vivi i suoi sogni di gloria.

Ci si attende un match avvincente, tra due formazioni di ottimo livello e decise a frenare la corsa delle dirette avversarie e conquistare l’intera posta in palio. Punti davvero importanti. Per il Cortefranca c’è la possibilità di allungare in classifica e, facendo bottino pieno, mettere tra sé e le avversarie un distacco che è difficile immaginare come la corazzata bresciana, fin qui capace di 11 vittorie ed un pareggio, possa sperperare nelle prossime settimane. Insomma l’opportunità è quella di chiudere già domani il discorso campionato, o quanto meno mettere una seria ipoteca sulla vittoria finale.

Il girone d’andata di alto livello disputato dal Trento l’ha reso l’unica formazione in grado di reggere il ritmo vertiginoso imposto dal Cortefranca. Le 10 vittorie consecutive conquistate sono valse alle gialloblu il secondo posto in classifica e il ruolo di antagoniste principali alle dominatrici del girone. E domani per il Trento sarà l’ora della verità. Forse l’ultima occasione per rilanciare le proprie ambizioni: non può permettersi un passo falso.

Con 4 punti da recuperare sul Cortefranca e 5 di vantaggio sulle terze in classifica, Brixen e Padova, l’imperativo sarà non perdere. Accorciare sulla capolista sarebbe importante, ma altrettanto è non permettere alle inseguitrici di avvicinarsi. Torna in panchina, scontata la squalifica, mister Spagnolli, che dovrà per la prima volta fare i conti con le indisponibilità. Alle assenze oramai di lungo corso Torresani e Tomasi, si aggiungono questa domenica Chemotti, Lucin e Chierchia.

Partita come sempre a porte chiuse. Ma anche domani, per il match clou della stagione trentina, c’è la possibilità per i tifosi di seguirla attraverso la diretta sul canale YouTube della squadra Trento calcio femminile. Fischio di inizio alle 14.30.

Credit Photo: Trento Calcio Femminile

Claudia Ciccotti, AS Roma: “Ci siamo regalate un finale thriller”

Dei 4 grandi gol con cui la Roma ha battuto l’Inter, Claudia Ciccotti ha realizzato quello del 3-0 con una bel tiro da fuori area.

Ecco le sue parole al termine del match vinto per 4-3.

“Ci siamo regalate un finale thriller, dovevamo essere più brave a gestire il risultato nel secondo tempo. Era importante sdare continuità alla vittoria in Coppa Italia e l’abbiamo fatto, siamo contente”.

Data l’assenza di Bartoli, Ciccotti è scesa in campo da capitano: “Portare la fascia di Elisa dà ancora più responsabilità e carica per dare di più anche nella stanchezza e nelle difficoltà per aiutare le compagne e la squadra”.

Il prossimo impegno per le giallorosse sarà ancora in casa contro il San Marino Academy, prima della semifinale di ritorno in casa della Juventus.

“Vogliamo arrivarci al massimo per raggiungere la finale”, ha concluso Ciccotti. “La partita più importante è comunque la prossima, il miglior modo per prepararci al meglio è dare sempre il massimo”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli 

Gloria Giatras, Empoli Ladies: “Felice di mettere la mia esperienza al servizio della squadra. Col Milan sarà battaglia”

“Sento di essere diventata una calciatrice più consapevole dei propri mezzi e dei propri limiti. Sto sviluppando una grande esperienza e nel frattempo miglioro assieme al gruppo. L’Empoli è una delle squadre più giovani ed io sono una delle più anziane. Sono felice di mettere la mia maturità al servizio delle compagne”. Parla così la ventinovenne Gloria Giatras ai microfoni di Sky Sport per presentare il match tra la sua compagine ed il Milan di Maurizio Ganz. Le toscane sono reduci dal netto successo sulla Pink Bari ottenuto lo scorso 7 marzo. La truppa di Alessandro Spugna si presenterà al centro sportivo Vismara con i pronostici a sfavore ma con gran voglia di fare punti contro una grande.

“Col Milan sarà un match molto combattuto perché vogliamo proseguire quanto di positivo stiamo facendo in questo periodo – ha continuato il difensore classe 1991 –. Siamo pronte e non ci faremo intimorire dalla forza delle nostre avversarie”, ha poi concluso il suo breve intervento.

Opta Facts Serie A Femminile 2020/21: San Marino Academy-Sassuolo

o Solo un precedente tra San Marino Academy e Sassuolo in Serie A, proprio nella gara di andata, terminata 1-0 per le neroverdi.

o Il Sassuolo ha trovato la via del gol in tutte le sette gare esterne di Serie A contro squadre neopromosse, ed è imbattuto nelle quattro più recenti (2V, 2N).

o La San Marino Academy ha mantenuto la porta inviolata nell’ultima gara di Serie A (0-0 v Florentia) dopo aver incassato 18 reti nelle precedenti sei gare, con una media di tre gol a partita subiti.

o Il Sassuolo ha ottenuto tre vittorie consecutive nelle ultime tre gare di Serie A, tutte per 1-0: nessuna formazione conta piú successi con questo punteggio nel campionato in corso (quattro anche il Milan e la Florentia).

o Il Sassuolo non ha subito gol nella più recente trasferta di Serie A (1-0 v Napoli), e potrebbe ottenere due clean sheet esterni consecutivi per la seconda volta nel massimo campionato (la precedente nell’ottobre 2018).

o Due degli ultimi tre gol del Sassuolo in questa Serie A sono arrivati da situazione di calcio da fermo, mentre tutti i precedenti sei erano stati segnati su azione.

o San Marino Academy e Sassuolo sono due delle tre squadre ad aver subito più reti di testa in questa Serie A (cinque ciascuno, come il Napoli).

o La San Marino Academy è l’unica squadra di questa Serie A che non conta neanche una rete segnata nei primi 30 minuti di gara.

o Azzurra Corazzi ha preso parte ad entrambe le ultime due reti della San Marino Academy in Serie A, grazie ad una rete (v Milan) ed un assist (v Juventus).

o Valeria Pirone, a segno nella gara di andata, non ha trovato la via del gol nelle ultime due presenze di Serie A, e non è mai rimasta a secco di gol per tre presenze consecutive nel torneo in corso.

Sergio Paganini, Responsabile Scuola Calcio Orobica: “Sogno un villaggio sportivo dove ragazze e ragazzi possano vivere la loro vita di atleti e studenti in grande autonomia”

Sergio Paganini è una di quelle persone che nel momento in cui le vedi lavorare capisci subito quanto impegno e dedizione mettano in quello che fanno. Questo lo ha portato a ricoprire il ruolo di Dirigente Responsabile della Scuola Calcio Orobica, fresca qualificata Élite. Lo abbiamo incontrato e scambiato due parole.
Ciao Sergio e grazie per la disponibilità.

Inizio con il chiederti quali sono le motivazioni che ti spingono a seguire ed essere coi tuoi colleghi responsabile di un progetto ambizioso e in crescita come quello delle Bergamo Sharks?
Nell’Orobica ho ritrovato la mia stessa visione dello sport, ovvero un mezzo per fare crescere in autonomia bambine e ragazze rendendole sempre più consapevoli delle loro capacità, della loro forza e della loro importanza nella società. Direi che come motivo sia più che sufficiente“.

Cosa vedi nel futuro prossimo dell’Orobica, dopo il traguardo del riconoscimento di Scuola Calcio Élite?
La mia visione generale è quella di creare un luogo il più possibile accogliente per tutte le ragazze e in particolar modo per facilitare la convivenza tra studio e sport“.

Qual è la tua opinione sulla Partnership con le Squadre Professionistiche per il Settore Giovanile, sapendo che tra 2 anni anche l’Orobica potrà esserlo?
A me piacerebbe vedere una vera collaborazione tra professionismo e mondo giovanile, dove esperienza e know-how delle professioniste vengano messe a disposizione del territorio per dare la possibilità a tutti i talenti di sbocciare liberamente“.

La ristrutturazione del centro sportivo di Grumello è quasi completata, credi che potrà accogliere tornei ed eventi di grande caratura, nonostante il periodo?
Al di là della dimensione, la cosa più importante è arrivare a poter proporre delle iniziative aperte al pubblico in totale sicurezza, ma se vogliamo sognare in grande io ho ben chiaro in testa un evento di più giorni, che coinvolga diverse società, anche straniere, basato sul concetto di condivisione delle diverse esperienze e culture sportive e non“.

Hai acquisito un titolo molto significativo attraverso un Corso Coni e stai per iniziare l’Uefa E per Responsabile Scuola Calcio, ce ne parli?
Su suggerimento del responsabile tecnico ho partecipato al corso di Alta Formazione in Sport Management proposto dal CONI, è stato impegnativo e purtroppo tutto on-line, ma ho avuto la possibilità di ascoltare e misurarmi con realtà molto importanti che operano nel mondo dello sport, ed è proprio durante il corso che ho sviluppato l’idea di cui parlavo prima. Il prossimo corso sarà fondamentale per completare il percorso di Scuola Calcio élite“.

Quali sono i tuoi sogni e desideri in rossoblù?
Sogni e desideri……il sogno più grande è un vero e proprio villaggio sportivo dove ragazze e ragazzi possano vivere la loro vita di atleti e studenti in grande autonomia e il desiderio è riuscire a dedicare sempre più tempo a questo bellissimo sogno“.

Anche noi condividiamo il sogno di Sergio che speriamo si tramuti presto in realtà e con questo augurio facciamo anche a lui un grande “in bocca al lupo” per il prosieguo del suo lavoro.
A presto per ulteriori news ed interviste.

Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo

Angela Locatelli, Brescia Calcio Femminile: “Indossare questa maglia è un onore e come tale deve essere onorata”

Il difensore del Brescia Calcio Femminile Angela Locatelli ha parlato ai microfoni del club in occasione della rubrica #NoiSiamoLeonesse, in cui ogni giocatrice descrive cosa voglia dire per lei giocare a calcio e giocare proprio per questa maglia storia.

Angela ha iniziato a parlare sul significato di giocare col pallone: “Per me giocare a calcio significa rappresentare tutto quello che io sono, mettere in campo tutti i valori in cui ho sempre creduto e soprattutto significa molto anche libertà, libertà di esprimere quello che io sono ed esprimere tutta la passione per questo fantastico gioco”.

Sull’indossare la maglia biancazzurra Locatelli ha risposto così: “Per me indossare la maglia del Brescia significa assolutamente una soddisfazione, perché sin da quando ero piccola ho iniziato a giocare in questa squadra, che non si chiamava così però c’era lo stesso presidente. Fino ad ora l’ho sempre stimata ed è sempre stata all’apice del calcio italiano. Di conseguenza indossare questa maglia è un onore e come tale deve essere onorata”.

Il difensore ex Inter ha parlato di cosa vuol dire far parte della società presieduta da Giuseppe Cesari: “Per me il Brescia Calcio Femminile è rispetto, umiltà, sacrificio e onore. Tutta una serie di valori che stanno alla base del gioco del calcio”.

Infine Angela lancia un appello ai giovani: “Alle generazioni future consiglio di essere sempre se stesse e non farsi mettere i piedi in testa da nessuno perché nessuno può portarvi via quello in cui credete e soprattutto fate valere sempre i vostri principi”.

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Michele Picozzi, Vis Civitanova: “Vogliamo fortemente conquistare la salvezza”

La Vis Civitanova è pronta per tornare in campo nel primo turno del girone di ritorno di Serie C. Le marchigiane, inserito nel raggruppamento C di terza serie, saranno opposte, alle 14.30 al Polisportivo di Civitanova Marche, alle laziali del Roma XIV Decimoquarto.
Dopo il turno di stop le rossoblù torneranno in campo con alcune novità di mercato giunte nel mese di marzo, ed integrate ormai alla squadra guidata dal tecnico Giordano Perini.
L’arrivo delle varie Michelle Valtolina, Aurora Serenaj, Audrey Nahi ed Irene Meraviglia, oltre al portiere Martina Ceriani, porteranno le maceratesi a cercare di mantenere la categoria tramite la salvezza sul campo. A parlare a poche dalla sfida odierna è stato il dirigente delle rossoblù Michele Picozzi. Queste le parole rilasciate dallo direttore sportivo all’ufficio stampa delle marchigiane.
Sulla situazione di classifica
“Arriviamo al giro di boa con solo tre punti conquistati, frutto di 3 pareggi in 11 partite giocate, se il campionato finisse oggi saremmo retrocessi. Secondo me meritavamo almeno un paio di punti in più, però purtroppo in questa categoria anche l’inesperienza la paghi molto cara, visto che il divario fra Eccellenza e serie C cresce ogni anno di più”.
Sul mercato delle rossoblù
“La scorsa settimana abbiamo ufficializzato quattro acquisti, si è deciso di anticipare alcune mosse previste per giugno in modo da aumentare l’esperienza e la qualità della rosa. Vogliamo fortemente conquistare la salvezza, per poi continuare il percorso di crescita, come già anticipato dai vertici societari e diventare un punto riferimento del calcio femminile”.
Sulla gara con la Roma XIV
“Domenica affrontiamo la Roma XIV ma per noi inizierà un nuovo campionato, saranno 11 finali e credo che ora possiamo tranquillamente giocarcela con almeno cinque – sei squadre. All’andata a Roma perdemmo 5-2 giocando molto contratte ed impaurite ma era l’esordio in Serie C, domenica dobbiamo dimostrare che non siamo più quelli di sei mesi fa, e sono convinto che possiamo portare a casa i tre punti”.

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