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Marta Pandini, FC Inter: “Dimostreremo che possiamo giocarcela”

Domenica, alle ore 12.30, l’Inter femminile scende in campo contro il Milan, per la semifinale di andata di Coppa Italia TIM VISION.

A pochi giorni dal match, Marta Pandini ha presentato così la sfida ai microfoni di Sky Sport: “Arriviamo al derby in un momento non facile, perchè abbiamo fuori giocatrici per noi importanti, ma affrontare il Milan in semifinale è un’opportunità per dimostrare che possiamo giocarcela con le prime quattro.”

“Per arrivare in alto dobbiamo cercare di segnare di più, finalizzando le occasioni che creiamo. Stiamo migliorando tanto ma dobbiamo essere più ciniche davanti alla porta”, ha aggiunto la centrocampista nerazzurra.

Inter-Milan sarà trasmessa in diretta su Sky Sport, TIM Vision e Inter Tv (palinsesto Dazn).

Credit Photo: Andrea Amato

Sorteggio quarti e semifinali di Women’s Champions League

Il sorteggio di Nyon per i quarti di finale e le semifinali – trasmesso in diretta streaming dalle 12:00 CET di venerdì – stabilisce le sfide dell’intera stagione di UEFA Women’s Champions League.

Gli ottavi di finale hanno decretato sette squadre qualificate su otto mentre l’ultima a qualificarsi sarà la vincente dell’ottavo di mercoledì tra Sparta Praha e Paris Saint-Germain.

Contendenti
Barcellona (ESP)
Bayern München (GER)
Chelsea (ENG)
Lyon (FRA, campione in carica)
Manchester City
Rosengård (SWE)
Wolfsburg (GER)
Paris Saint-Germain (FRA) o Sparta Praha (CZE)

Conosciamo le contendenti

  • Il Lione ha vinto gli ultimi 11 quarti di finale e punta al quinto titolo consecutivo e settimo complessivo.
  • Il Wolfsburg è l’unica ex vincitrice in corsa; le tedesche hanno vinto il trofeo nel 2013 e 2014 e sono le uniche ad avere interrotto il dominio del Lione.
  • Il Barcellona è arrivato secondo nel 2019.
  • Chelsea e Manchester City hanno entrambe perso le ultime due semifinali a cui hanno preso parte (il Chelsea con Wolfsburg e Lione, il City due volte con l’OL).
  • Bayern e Rosengård hanno entrambi giocato una semifinale in precedenza.
  • Il Paris è arrivato due volte secondo mentre lo Sparta al massimo è arrivato ai quarti nel 2005/06.

Procedura del sorteggio

  • Il sorteggio dei quarti non prevede teste di serie o restrizioni tra paesi, con eventuali restrizioni che verranno annunciate prima della cerimonia. I club sorteggiati per prima, giocano l’andata in casa
  • Nel sorteggio delle semifinali vengono preparate quattro palline: Vincente quarto di finale 1, Vincente quarto di finale 2 e così via. Il sorteggio non prevede restrizioni come per i quarti
  • Verrà effettuato anche un sorteggio per la finale per motivi amministrativi tra la Vincente della semifinale 1 e la Vincente della semifinale 2

Date delle partite
Quarti di finale: 23/24 marzo e 31 marzo/1 aprile
Semifinali: 24/25 aprile e 1/2 maggio
Finale: 16 maggio (Gamla Ullevi, Göteborg)

Credit Photo: https://it.uefa.com/

Preview Serie C: si recupera per il Girone A Independiente Ivrea-Torino Women, Trento-Padova e Venezia-Cortefranca i grandi incontri del Girone B

Tutto pronto per il recupero della decima giornata del Girone A e la tredicesima del Girone B di Serie C.

Nel Girone A si gioca il recupero della decima di campionato, Independiente Ivrea contro Torino Women: in palio ci sono punti importanti per entrambe le squadre, da una parte le epoderiesi che vogliono la salvezza, mentre le granata intendono consolidare il secondo posto del raggruppamento.

Nel Girone B due i grandi incontri da seguire: TrentoPadova e VeneziaCortefranca, ovvero le squadre che occupano le prime posizioni del gruppo. Incontro sulla carta facile per il Brixen Obi che andrà in casa del fanalino di coda Le Torri. Permac Vittorio VenetoTriestina sarà una gara molto interessante per il centro classifica. Poi avremo due incontri che saranno fondamentali per la salvezza: Atletico OristanoIsera e Unterland DamenPortogruaro.

PROGRAMMA RECUPERO 10ª GIORNATA GIRONE A: Independiente Ivrea-Torino Women.

CLASSIFICA GIRONE A: Pro Sesto 31, Torino Women*, Pinerolo, Genoa e Azalee 20, Real Meda 19, Campomorone Lady 13, Speranza Agrate 11, Independiente Ivrea* e Caprera* 9, Spezia 6, Alessandria* 3. (* una partita in meno, Independiente Ivrea un punto di penalizzazione)

PROGRAMMA 13ª GIORNATA GIRONE B: Atletico Oristano-Isera, Le Torri-Brixen Obi, Permac Vittorio Veneto-Triestina, Trento-Padova, Unterland Damen-Portogruaro, Venezia-Cortefranca. Riposa: Spal

CLASSIFICA GIRONE B: Cortefranca 31, Trento 30, Venezia 23, Padova e Brixen Obi 22, Permac Vittorio Veneto 17, Triestina 16, Unterland Damen** 12, Atletico Oristano** 10, Portogruaro 7, Isera e Spal* 5, Le Torri 1. (* una partita in più, ** una partita in meno, *** due partita in meno).

Dominika Conc, Milan femminile: «Che fortuna poter giocare insieme a queste due top player»

La centrocampista rossonera Dominika Conc è intervenuta ai microfoni di Milan Tv in vista del derby di Coppa Italia contro l’Inter. Queste le sue parole:

Sul derby contro l’Inter
«Segnare quattro gol in quattro partite è sempre bello, specialmente contro l’Inter. Da una parte è una gara come le altre, ma essendo un derby è comunque una partita speciale e penso che ogni calciatrice si alleni per arrivare a partite come questa. Tutte vorremmo giocarla. Non vediamo l’ora e siamo cariche»

Ancora sulla partita
«Vogliamo tutte fare la storia del Club. Faremo il possibile per prenderci la finale e poi vincerla. Giocare contro l’Inter è ulteriormente speciale. E’ una grande opportunità e come ho detto non vediamo l’ora di scendere in campo»

Sulla Juventus
«Credo sia positivo giocare subito un altro big match, perché le sconfitte fanno parte del calcio. Avere un’altra partita importante da giocare ci fa subito concentrare su questa sfida, dimenticando la gara contro la Juve, ovviamente analizzandola e correggendo gli errori, ma ci permette di andare avanti. Penso che siamo abituate, come ho detto le sconfitte fanno parte del calcio e questa è solo una partita persa. Non penso che avremo problemi a mettercela alle spalle, concentrandoci su un’altra partita molto importante e ci faremo trovare pronte»

Sulla Slovenia
«La nazionale slovena è molto giovane, io sono tra le più vecchie. Il percorso è solo agli inizi, siamo cresciuti molto negli ultimi anni, migliorando molto. Siamo pronte per dire la nostra in una competizione importante. Ovviamente, dispiace non esserci qualificate (agli Europei del 2022) perché ci siamo andate molto vicine, ma questo ci ha fatto capire che possiamo farcela anche se siamo una nazione molto piccola e con poche risorse. Con un buon sorteggio possiamo qualificarci ai Mondiali. Non vediamo l’ora del sorteggio di aprile»

Sui miglioramenti del gruppo
«Quest’anno siamo migliorate molto, sotto ogni aspetto. Abbiamo una rosa più forte, gli allenamenti sono più intensi e poi siamo un anno più grandi. Abbiamo più esperienza e chi era qui l’anno scorso riconosce la grande differenza con la scorsa stagione. Abbiamo due top player come Boquete e Hasegawa. La prima è molto esperta e sappiamo tutte che livelli ha raggiunto, quindi mi ritengo molto fortunata a giocarci insieme e imparare da lei.  La seconda è una giocatrice molto tecnica e questo dimostra come la squadra sia cresciuta a livello di qualità. Sono due ottimi innesti per noi»

Sull’Italia
«Dell’Italia mi piace tutto, la mentalità aperta alle diverse culture, le persone non sono chiuse. Mi piace il cibo, il fatto che sia vicina alla Slovenia, casa mia, anche se non posso tornarci proprio ogni volta che vorrei, ma è comunque vicina. Il calcio femminile sta crescendo e il calcio maschile ha una grande tradizione».

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Moroso: “Tavagnacco è ancora un’isola felice”

Parla il presidente gialloblù. Dalla retrocessione dello scorso anno alla crescita della squadra passando per le problematiche causate dal Covid- 19.
Si avvicina la fase cruciale della stagione sportiva, in quello che è stato ed è un campionato particolare per il Tavagnacco. Il primo di serie B dopo anni di massima categoria e palcoscenici europei. E’ tempo di mini-bilanci. A prendere la parola è il presidente gialloblù Roberto Moroso (a sinistra nella foto assieme al vicepresidente Domenico Bonanni). Il numero uno del club ha fatto un ritratto dello stato generale. Dalla retrocessione dello scorso anno alla crescita della squadra passando per le problematiche causate dal Covid-19. Le insidie sono dietro l’angolo quindi il modus operandi delle giocatrici deve restare quello di “scendere in campo serene, pensando partita per partita”. Non manca uno sguardo al futuro e una certezza: Tavagnacco è ancora un’isola felice.

Presidente, facciamo un passo indietro. Quanto è stato difficile ripartire dalla serie B?
Nel calcio e in qualsiasi attività, bisogna sempre voltare pagina e noi abbiamo dovuto farlo. Ricominciare è entusiasmante perché consiste nell’affrontare nuove sfide. All’inizio di questa stagione siamo stati costretti a una serie di cambiamenti a partire dall’approccio a una nuova dimensione. Abbiamo creduto in questo gruppo di ragazze giovani affiancandole ad alcune calciatrici più esperte e mature. Questa è stata la grande scommessa di quest’anno”.

C’è la sensazione che nello scorso campionato il Tavagnacco si sarebbe potuto salvare se si fossero disputate tutte le partite?
Io sono certo che se avessimo terminato la competizione, saremmo rimasti in serie A. All’insorgere della pandemia, ci sono stati dei mesi di grande incertezza in cui ogni giorno c’erano problemi diversi su come andare avanti. C’è stato tanto da ridire. Noi eravamo pronti per scendere in campo, mentre in altre società alcune giocatrici se n’erano già andate. Non ci saremmo salvati in partenza, però avevamo un gruppo che ci credeva. Eravamo in ripresa, siamo stati condannati da un gol preso a Empoli al 91’. Stavamo vincendo, abbiamo commesso un piccolo errore e abbiamo subito il pareggio. Quei due punti hanno fatto la differenza. E’ la bellezza e allo stesso tempo la crudeltà di questo sport. Ma ormai è storia, bisogna saper guardare avanti”.

Passiamo al presente. Adesso la soddisfazione più grande qual è?
Vedere che giorno dopo giorno queste calciatrici crescono mentalmente e tecnicamente. Le giovani imparano, migliorano, diventano sempre più brave e attente mentre le altre che fanno da guida sono di una professionalità esemplare. Mister Chiara Orlando, il suo staff e il direttore tecnico Andrea Tosolini hanno saputo amalgamarle alla grande, c’è il giusto mix. Accompagnare le ragazze nel loro percorso di crescita è un compito difficile, c’è bisogno di forza e costanza. Questo è un gruppo che sta maturando e che col passare del tempo è sempre più squadra. Giochiamo senza paura e con consapevolezza dei nostri mezzi, un aspetto importante soprattutto per le più giovani. I risultati ci stanno dando ragione e ne sono ben felice”.

Cosa deve fare la squadra da oggi a fine stagione?
Il meglio possibile. A me piace vedere le giocatrici dare tutto in campo come a qualsiasi tifoso. Noi dobbiamo giocare partita dopo partita e alla fine tireremo le somme. Siamo partiti pensando di domenica in domenica senza guardare troppo in là e così continueremo a fare. Questo è il nostro segreto. Ogni gara ha la sua storia. Inoltre va mantenuto sempre un certo equilibrio; non bisogna demoralizzarsi dopo una sconfitta e non bisogna esaltarsi dopo una vittoria. Si deve affrontare uno scoglio alla volta senza sentirsi vincitori o perdenti in partenza”.

Si aspettava di essere secondo in classifica oggi?
No. Stiamo andando oltre le nostre aspettative. Ma non dobbiamo caricarci eccessivamente di responsabilità. Da presidente posso dire che le ragazze giocano sempre per vincere, ma non devono scendere in campo con l’obbligo, l’ansia o con la pressione di fare risultato a ogni costo. Abbiamo le doti per fare bene, bisogna giocarsela serenamente, spensierate, con la mente libera”.

Questo campionato di serie B è molto equilibrato e ricco di squadre importanti. La concorrenza è agguerrita…
Ogni gara è una insidia. Ci sono avversari che hanno tanti soldi e strutture sportive. Ma questo non significa che se una società è più grande, ottiene risultato immediatamente. Lo dimostrano i fatti. Ci sono squadre che hanno investito, ma che non hanno avuto un riscontro sul campo. Perché fare calcio non è facile. Mettere in piedi un gruppo e creare il giusto spirito non è scontato”.

In questa stagione c’è una variabile non indifferente che è il Covid-19. Quanto rovina i piani? Quanto rende difficile il lavoro di una società?
E’ un anno particolare. Il virus complica le cose in maniera straordinaria sotto tutti i punti di vista. Anche stando attenti, arginarlo completamente è impossibile. Avendo calciatrici ad abitare in gruppo negli appartamenti, il problema si moltiplica. Se una contrae il Covid, è inevitabile bloccare tutto perché il rischio di trasmissione alle compagne è altissimo. Noi facciamo i tamponi ogni giovedì e ci rassereniamo quando apprendiamo che gli esiti sono tutti negativi”.

Lo scorso weekend non si è potuto giocare contro Ravenna dato che le romagnole avevano dei casi di virus. In un campionato dove ci si ferma frequentemente diventa difficile trovare continuità?
Certamente. Il Covid comporta un punto di domanda su tutte le situazioni. Cambia anche il rendimento di uno sportivo. Quando un atleta guarisce, ha bisogno di un po’ di tempo per recuperare la forma. Ogni fisico reagisce in modo diverso. Meglio non venire contagiati così si ha la possibilità di dare sempre il massimo. Comunque oltre a Ravenna, dobbiamo recuperare anche le gare contro Pomigliano e Roma Calcio Femminile”.

Un messaggio finale?
Tavagnacco resta una società storica, ambita e competitiva. Si gioca un calcio di alto livello e ci si comporta professionalmente. Abbiamo delle persone valide e competenti che mettono a disposizione la loro esperienza; uno staff che lavora su ogni singolo particolare. Il nostro è l’ambiente ideale per crescere e ci sono fior di esempi nel passato. Tante giocatrici sono nate da noi, potrei fare una lista enorme di ragazze maturate e uscite dal Friuli con grandi qualità umane e professionali. Sapere che molti elementi della Nazionale sono passati qui è un motivo di orgoglio. Alcune giocavano meglio da noi che altrove a dimostrazione che c’è attenzione verso tutte le problematiche del percorso di crescita. E contiamo di proseguire sulla strada che abbiamo tracciato, questa è ancora un’isola felice”.

Credit Photo: Upc Tavagnacco

Le granata sbarcano negli eSport della LND

Il Torino Women è pronto a prendere parte alla seconda edizione del campionato eFemminile, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti per le società di calcio femminile della Serie C 2020/21. La storica squadra piemontese, fondata a Venaria Reale nel lontano 1981, in soli quattro anni raggiunse la massima serie e da quel momento ha visto indossare il granata a calciatrici di assoluto livello come Tatiana Zorri, Patrizia Panico, Raffaella Manieri, Silvia Fuselli e molte altre. Il club ha sfiorato per ben tre volte la conquista dello scudetto e messo nel palmarès un secondo posto in Coppa Italia e Supercoppa. Eccellente anche il settore giovanile, basti pensare al lancio delle varie Barbara Bonansea, Cecilia Salvai, Marta Carissimi o Michela Franco. Gli scudetti Primavera sono invece addirittura quattro per il podio più alto a livello nazionale. Oggi, come dichiara il Direttore Generale Gianluca Vitale (nella foto), il Toro femminile è pronto a scrivere una nuova pagina della sua storia calcistica, nello specifico, digitale: “Sposiamo con entusiasmo il progetto della LND partecipando alla seconda edizione del campionato eFemminile. Da tempo siamo attenti alle innovazioni e siamo convinti che creare una squadra di eSport rappresenti una grande opportunità per dare risalto al Torino Women e al calcio femminile”. A guidare il team eSport del Torino Women ci sarà il secondo portiere Alice Scicli (nella foto in basso).

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Zaccaria Tommasi a HV Channel: “Contro la Roma una bellissima sorpresa, ora possiamo fare un passo ulteriore”

Tra lo straordinario successo casalingo della nostra Prima Squadra contro la Roma e l’importante trasferta di domenica 21 a Bari, Zaccaria Tommasi, Responsabile dell’Area Tecnica dell’Hellas Verona Women, è intervenuto ai microfoni di Salotto Gialloblù, approfondimento serale del palinsesto radiofonico di HV Channel. Oltre che delle ragazze di mister Pachera, Tommasi ha poi parlato anche del Settore Giovanile gialloblù, che nell’ultimo periodo ha dovuto affrontare alcune sfide dettate dall’emergenza sanitaria ma che, nonostante le difficoltà del momento, ha saputo mettere assieme ottimi risultati sportivi e tecnici. Potete ascoltare la puntata su Spotify, Apple Podcast e Spreaker. Ecco alcune delle sue dichiarazioni:

La vittoria contro la Roma? Ha dato grandissimo entusiasmo. Come sempre la nostra intenzione era quella di raccogliere il massimo possibile, ma far bottino pieno è stata una bellissima sorpresa e una boccata d’ossigeno molto importante per il nostro campionato.

Che partita ci aspetta a Bari? Sarà una trasferta molto importante per noi e non ho dubbi che la squadra saprà affrontarla nel migliore dei modi. Sicuramente Bari è da sempre un campo ostico, quindi sarà una gara difficilissima, ma ci andiamo con l’obiettivo di raccogliere punti, perché per noi può voler dire fare un ulteriore passo verso il nostro obiettivo.

Quali soddisfazioni ci siamo tolti grazie al Settore Giovanile? Le soddisfazioni vengono dal numero di ragazze coinvolte e dalla costanza con la quale si impegnano e si allenano, dagli staff che – anche in un periodo come questo – si sono spesi tantissimo e hanno fatto un grande lavoro, dalle ragazze provenienti dal nostro Settore Giovanile che abbiamo visto esordire di recente in Prima Squadra. Tutto questo ci ha dato conferma del fatto che quello svolto negli ultimi anni con queste ragazze sia stato certamente stato un lavoro di qualità”.

Credit Photo: Hellas Verona Women

Beatrice De Monaco, Perugia Femminile: “Contro il Brescia daremo il massimo”

Le grifoncelle, reduci da una sconfitta di misura nella trasferta di Vicenza, vogliono riscattarsi ritrovando quella sinergia che aveva permesso di vedere nelle ultime gare delle buone prestazioni collettive.

Contro il Vicenza la gara è partita subito in maniera negativa per noi – riferisce Beatrice De Monaco – è mancata la giusta mentalità e quell’aiuto collettivo che ci ha contraddistinto nei match precedenti”.

La calciatrice, classe 2002, si è poi soffermata sull’analisi della gara di domenica contro il Brescia: “Fino ad ora ci siamo sempre impegnate a pieno ma, reduci dalla gara di Vicenza, saremo ancora più orientate a dare il massimo dal punto di vista della coesione. Vogliamo esprimere il meglio di noi stesse, ci stiamo allenando duramente e mi auguro che domenica la gara andrà bene sia sul piano tecnico e tattico, sia sul piano del morale e della determinazione”.

Anche nelle parole del tecnico Luciano Mancini c’è voglia di riscatto: “Spero che nelle ragazze ci sia una reazione immediata alla sconfitta che abbiamo subito a Vicenza, dove la squadra non ha risposto come nelle precedenti partite. La speranza è quella di vedere in campo una prestazione di orgoglio, di sostanza, di tutte quelle componenti che ci avevano caratterizzato molto bene nelle ultime giornate. Siamo consapevoli della qualità del Brescia ma in varie occasioni abbiamo già dimostrato di essere in grado di reggere confronti con squadre di alto livello in maniera più che discreta”.

Fondo di solidarieta: riaperti i termini

Per la stagione sportiva 2019/2020

II fondo di Solidarietà per calciatori e allenatori dilettanti, costituito da AIC ed AIAC, riapre i termini per la presentazione delle richieste di contributo per la stagione sportiva 2019/2020.

Ad oggi è già stata erogata, a circa 1.500 tesserati (calciatori, calciatrici, allenatori e allenatrici di squadre appartenenti alla L.N.D.), la quota parte pari ad 1/3 dei corrispettivi maturati nel periodo intercorrente tra il 1° marzo ed il 30 giugno 2020, detratto quanto eventualmente già percepito in forza del decreto-legge 19 maggio 2020, n.34, meglio noto come “Decreto Rilancio” per le mensilità di aprile e maggio 2020.

Gli interessati che non abbiano ancora presentato la domanda potranno inviare un’istanza di liquidazione entro e non oltre 31 marzo 2021, con la modalità online utilizzando l’apposito portale telematico https://fondodilettanti.it, allegando:

1) copia dell’accordo economico sottoscritto con l’Associazione/Società Dilettantistica nel corso della stagione 2019/2020 ed idonea attestazione di deposito (nei casi di obbligatorietà) presso il competente organo FIGC/LND;

2) copia del pagamento di un rateo dell’accordo economico da parte della società nella stagione sportiva 2019/2020;

3) copia di un documento di identità.

Non potranno ripresentare l’istanza coloro che abbiano già beneficiato del contributo o coloro ai quali sia stata eventualmente respinta una precedente domanda.

L’erogazione del contributo avverrà nel mese di aprile 2021.

Credit Photo: AIC – Associazione Italiana Calciatori

Domenica i recuperi Perugia-Brescia e Roma Calcio Femminile-Tavagnacco. Alle 14.30 Lazio-Cesena

Domenica, approfittando della pausa del campionato, si disputeranno due partite precedentemente rinviate a causa del COVID-19. Il calcio d’inizio di Perugia-Brescia e Roma Calcio Femminile-Tavagnacco è fissato alle 11.30, mentre la terza gara in programma, Lazio-Cesena, inizierà alle 14.30. Quest’ultima sfida, valevole per la 19ª giornata, in programma domenica 21 marzo, si giocherà con una settimana d’anticipo.

Si partirà quindi domenica alle 11.30 dall’Antistadio Renato Curi e dal Centro Sportivo Certosa. Il Perugia, nonostante abbia tre gare da recuperare, ha ormai poche speranze di salvarsi e nelle ultime settimane sta faticando a trovare la giusta concentrazione. Ci proverà contro il Brescia che, a causa dei recenti passi falsi, ha visto sfumare il sogno promozione. Ai fini della classifica sarà invece molto importante il risultato di Roma Calcio Femminile-Tavagnacco: le giallorosse sono reduci da tre successi consecutivi contro formazioni che lottano per la A, questo il viatico con cui si presentano alla sfida contro un’altra grande protagonista del gruppetto in fuga. Le friulane, dopo un avvio di stagione problematico, hanno iniziato a macinare gioco e a recuperare terreno sulle squadre di testa, e ora il Pomigliano capolista – che ha disputato due gare in più – ha un margine di soli 3 punti.

Alle 14.30 scenderanno in campo altre due squadre in corsa per le prime due posizioni che garantiscono il salto in Serie A TIMVISION. La Lazio, reduce dal pareggio – il decimo in questa stagione – sul campo del Brescia, cercherà di battere e superare in classifica il Cesena, al momento secondo insieme a Tavagnacco e Riozzese Como. Ma le romagnole, che inseguono la quarta vittoria consecutiva, sono la squadra più in forma del momento insieme alla Roma Calcio Femminile, e proveranno a conquistare tre fondamentali punti in ottica promozione.

Il programma

Domenica 14 marzo – ore 11.30

Perugia-Brescia Calcio Femminile
Roma Calcio Femminile-Tavagnacco

Domenica 14 marzo – ore 11.30

Lazio-Cesena

Credit Photo: Angelica Di Done

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