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Pablo Wergifker, Como Women: “Contro l’Orobica dovremo avere lo stesso atteggiamento visto contro la Lazio”

Il campionato di serie B femminile entra nel vivo e ogni punto, oltre alle gare saranno decisive, perciò fare pronostici sarò ancora più difficile. Per i primi posti c’è bagarre dove tra le altre c’è anche la Riozzese Como. Ilnapolionline.com ha intervistato il tecnico della squadra lombarda Pablo Wergifker.

Domenica scorsa pareggio casalingo contro la Lazio Women’s. Come giudichi la prova della tua squadra? “Come spirito di squadra e atteggiamento visto nell’arco dei novanta minuti sono soddisfatto della prova della ragazze. Per quanto visto sul campo e le occasioni avute, secondo me ci mancano due punti, c’è mancato quel pizzico di cinismo per ottenere i tre punti. Devo dire che il secondo tempo contro il Pontedera e la prestazione di domenica mi lasciano ben sperare per il futuro, ma dovremo avere lo stesso atteggiamento da qui a fine stagione”.

Se analizziamo questo inizio di girone di ritorno c’è un equilibrio in ogni partita. La Roma ad esempio penultima ma sta facendo ottimi risultati. Te lo aspettavi? “Noi pareggiamo in rimonta, quasi sfiorando il successo sul campo della Roma femminile. Loro hanno un duo offensivo molto forte e lo hanno dimostrato contro Pomigliano e Ravenna. E’ sicuramente un campionato equilibrato e da qui a fine stagione tutto può succedere. La squadra devo dire che anche in partite dove non siamo state brillanti, hanno spesso rimontato ed è un aspetto che non va sottovalutato”.

Delle recenti prestazioni forse il pari interno contro il Perugia lascia un pizzico di rammarico. Cosa ne pensi in merito? “Hai ragione, non vorrei che a fine stagione questi punti lasciati contro le umbre, la sconfitta a tavolino e il pari interno, possano costarci qualcosa. Purtroppo non fu da parte della squadra una prestazione positiva ed è per questo che dovremo recuperarli nelle prossime settimane”.

Domenica si giocherà Juventus-Milan, scontro al vertice della serie A. Che tipo di gara ci dovremo attendere secondo te? “Queste partite sono belle per noi allenatori da preparare e per le ragazze altrettanto per giocarle. Ci sarà tanto equilibrio tra due squadre che giocano bene, il Milan cercherà di bloccare la Juventus che le ha vinte tutte. In questi casi l’episodio farà la differenza, oppure i famosi dettagli”.

Se dovessi aggiungere alla tua rosa della Riozzese Como alcune calciatrici di Juventus e Milan tu chi sceglieresti? “Come hai detto tu è giusto mettere il termine aggiungere elementi in rosa ad una squadra già competitiva. Per la Juventus direi Girelli e Aurora Galli, quest’ultima è una centrocampista davvero molto forte. Per il Milan dico Giorgia Spinelli avuta ai tempo dell’Inter e Valentina Bergamaschi”.

Domenica infine andrete a giocare a Bergamo contro l’Orobica. Cercherete di riscattare la sconfitta dell’andata per 0-1. “Esattamente, come hai detto tu, la gara d’andata la perdemmo di misura, dove sfiorammo in diverse circostanze il gol e loro alla prima andarono in vantaggio. Contro la Lazio non c’è stato bisogno di dire nulla alle ragazze, si preparano da sole. Domenica invece dovremo essere pronte alla gara, senza sottovalutarle, perché sarei ben felice di tornare al successo. Dopo le ultime gare le premesse ci sono e dovremo confermarci anche a Bergamo”.

Photo Credit: Como Women

Rossonere, domenica il big match scudetto

Uno scontro tra titane, tra squadre a oggi inarrestabili. Domenica, per la 15a giornata di Serie A Femminile 2020-2021, sarà di nuovo JuventusMilan: uno scontro al vertice, live dalle 12.30 anche su AC Milan Official App. Una sfida da record, tra due squadre che finora hanno vinto un totale di 27 partite su 28 disponibili. L’unica eccezione è rappresentata proprio dal match d’andata, deciso da un rigore di Girelli, che ha visto contrapposte rossonere e bianconere nell’inedito palcoscenico di San Siro.

Da quel 5 ottobre, la Serie A di Juventus e Milan è stata il ritratto della perfezione: solo vittorie per entrambe, spesso con più di un gol di scarto, per due squadre che condividono la palma di miglior difesa del campionato (7 gol subiti ciascuno). Se le bianconere, attacco più prolifico con 43 reti messe a segno (a fronte delle 35 rossonere), possono vantare il capocannoniere del campionato in Cristiana Girelli (16 gol a segno), il Milan risponde con la migliore coppia gol, quella formata da Valentina Giacinti (12 reti) e Natasha Dowie (9). Semplicemente, il meglio che oggi può proporre la Serie A Femminile.

L’avvicinamento al match di domenica si è composto sin qui di tanto lavoro sul campo per le ragazze di Mister Ganz. Reduci dal rotondo 6-1 ottenuto sul campo della Pink Sport Bari, le rossonere hanno lavorato con grande intensità in ogni seduta svolta al Vismara, consapevoli dell’importante posta in palio nella sfida di domenica. Un match di altissimo livello, contro un’avversaria che in tutta la stagione è stata sconfitta soltanto dal Lione pluri-Campione d’Europa in carica nei Sedicesimi di Finale di Champions League.

A ravvivare la giornata di oggi per le rossonere, anche un gustoso fuori programma. Al termine della sessione di allenamento odierna, infatti, è seguito un brunch offerto dal nostro sponsor Fratelli Beretta, che nell’occasione ha fatto assaggiare alle ragazze le ultime novità Fratelli Beretta, tra cui il nuovo Tramezzino Più, che mette al centro l’eccellenza dei salumi Beretta.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Il nostro 8 marzo: “Da chi ripartire se non dalle Donne?”

Il mondo delle donne raccontato da sei protagoniste nel secondo appuntamento digitale sulla pagina Facebook della DCPS programmato  lunedì 8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna.

“Da chi ripartire se non dalle donne?”, è questo il titolo del webinar organizzato lunedì 8marzo alle ore 15:30 nel secondo appuntamento live sulla pagina Facebook della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale tramite la piattaforma Cisco Webex Meetings nell’ambito delle iniziative ideate dalla DCPS per coinvolgere tutti i tesserati in percorsi alternativi alle competizioni calcistiche attualmente sospese.

Una conversazione aperta con sei protagoniste al femminile che si racconteranno per condividere frammenti della loro vita, che sia essa sportiva/professionale o di grandi battaglie personali e traguardi raggiunti. Testimonianze appassionate per conoscere meglio ed esplorare il mondo femminile in occasione della Giornata Internazionale della Donna e un momento di riflessione per approfondire tematiche importanti in un contesto leggero ma di spessore.
Storie di tenacia, spirito di gruppo e resilienza, imprescindibile in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, ma con la determinazione che il 2021 sia l’anno della speranza e della ripartenza. Sostantivi singolari femminili.

Prenderanno parte all’incontro Giusy Versace, Atleta paralimpica , Parlamentare Italiana e fondatrice della Onlus Disabili No Limits, Rebecca Corsi, Vice Presidente dell’Empoli FC e Presidente dell’Empoli Ladies e Norma Cinotti, centrocampista dell’Empoli Ladies; Chiara Antonelli , calciatrice della DCPS ( Metacoop) , Alessandra Bianchi , amministratore delegato del Padova Calcio e Paola Severini Melograni, giornalista, scrittrice e direttrice di Angelipress, nonché figura di riferimento per il terzo settore.

A moderare l’incontro saranno Silvia Campanella, firma di Tuttosport, con la partecipazione speciale della giornalista sportiva Monica Bertini.
Nel corso dell’appuntamento una piccola sorpresa di Giovanna Nina Palmieri, giornalista, conduttrice televisiva e inviata de Le Iene.

Il webinar è fruibile anche sul sito ufficiale https://dcps.figc.it

Vi aspettiamo!

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Chi si è qualificato a UEFA Women’s EURO 2022 finora?

Ben 47 squadre (un record) sono partite dalle qualificazioni ma solo 15 raggiungeranno l’Inghilterra nella fase finale di UEFA Women’s EURO che si giocherà dal 6 al 31 luglio 2022. Scopri chi si è qualificato fino a ora.

Le squadre qualificate
Austria, Belgio, Danimarca, Inghilterra (squadra organizzatrice), Finlandia, Francia, Germania, Islanda*, Italia*, Olanda (campione in carica), Norvegia, Spagna, Svezia

*Come una delle migliori seconde

Registrati per aggiornamenti e informazioni sui biglietti per la fase finale

Come funzionano le qualificazioni

  • Le vincitrici dei gironi e le tre seconde con i risultati migliori contro la prima, terza, quarta e quinta del proprio girone, raggiungeranno i padroni di casa dell’Inghilterranella fase finale.
  • Le altre sei seconde si affronteranno ad aprile negli spareggi per i rimanenti tre posti liberi nella fase finale a 16 squadre.

AUSTRIA
Come si è qualificato: secondo Gruppo G (migliore seconda)
Miglior piazzamento a Women’s EURO: semifinale
Women’s EURO 2017: semifinale
Statistiche: UEFA Women’s EURO 2017 è stata la prima fase finale dell’Austria che è uscita solo ai rigori in semifinale contro la Danimarca.

BELGIO
Come si è qualificato: primo Gruppo H
Miglior piazzamento a Women’s EURO: fase a gironi
Women’s EURO 2017: fase a gironi
Statistiche: Tine De Caigny ha firmato una doppietta nel decisivo successo 4-0 contro la Svizzera, portandosi in testa alla classifica marcatori delle qualificazioni con 12 reti.

DANIMARCA
Come si è qualificata: prima Gruppo B
Miglior piazzamento Women’s EURO: vice campione (2017)
Women’s EURO 2017: vice campione
Statistiche: ha centrato la qualificazione il 27 ottobre con un 3-1 sull’Italia, che non perdeva in casa da oltre cinque anni.

INGHILTERRA (NAZIONE OSPITANTE)
Come si è qualificata: nazione ospitante
Miglior piazzamento Women’s EURO: vice campione (1984, 2009)
Women’s EURO 2017: semifinale
Statistiche: Sarina Wiegman, che ha guidato l’Olanda alla vittoria nel 2017 e nelle qualificazioni di questa edizione, prenderà il posto di Phil Neville come Ct dell’Inghilterra a settembre 2021.

FINLANDIA
Come si è qualificata: vincitrice Gruppo E
Miglior piazzamento a Women’s EURO: semifinali
Women’s EURO 2017: non qualificata
Statistiche: nel 2005 la Finlandia ha raggiunto le semifinali alla sua prima apparizione nel torneo, centrando il miglior piazzamento assoluto di tutti i tempi per una rappresentativa finnica maschile o femminile.

FRANCIA
Come si è qualificata: prima Gruppo G
Miglior piazzamento Women’s EURO: quarti di finale
Women’s EURO 2017: quarti di finale
Statistiche: La Francia non ha mai superato i quarti di finale.

GERMANIA
Come si è qualificata: prima Gruppo I
Miglior piazzamento Women’s EURO: campione x 8 (1989, 1991, 1995, 1997, 2001, 2005, 2009, 2013)
Women’s EURO 2017: quarti di finale
Statistiche: il dominio tedesco durato 18 anni è stato interrotto dalla Danimarca nei quarti di finale del 2017.

ISLANDA
Come si è qualificata: seconda Gruppo F (migliori seconde)
Miglior piazzamento Women’s EURO: quarti di finale
Women’s EURO 2017: fase a gironi
Statistiche: l’Islanda è approdata alle fasi finali per la quarta volta di fila.

ITALIA
Come si è qualificata: seconda Gruppo B (migliori seconde) – G10 V8 P1 S1 GF37 GS5
Miglior marcatrice: Cristiana Girelli 8
Miglior piazzamento Women’s EURO: finalista (1993, 1997)
Women’s EURO 2017: fase a gironi
Statistiche: nel 2017, per la prima volta, l’Italia non è approdata ai quarti di Women’s EURO, ma si è rifatta nel 2019 qualificandosi ai quarti della Coppa del Mondo FIFA Femminile 2019.

OLANDA (DETENTORI)
Come si è qualificata: prima Gruppo A
Miglior piazzamento Women’s EURO: campione (2017)
Women’s EURO 2017: campione
Statistiche: non aveva mai raggiunto una finale a livello maggiore prima del 2017, quando ha vinto in patria, e nel 2019 si è piazzata al secondo posto dietro gli Stati Uniti nel Mondiale FIFA femminile.

NORVEGIA
Come si è qualificata: prima Gruppo C
Miglior piazzamento Women’s EURO: campione (1987, 1993)
Women’s EURO 2017: fase a gironi
Statistiche: dal 1987, solo due volte la Norvegia non è arrivata almeno in semifinale: nel 1997 (da nazione ospitante) e nel 2017.

SPAGNA
Come si è qualificata: prima Gruppo D
Miglior piazzamento Women’s EURO: semifinale
Women’s EURO 2017: quarti di finale
Statistiche: fino al 2013 si era qualificata a una sola fase finale, mentre adesso è alla sua quinta partecipazione consecutiva.

SVEZIA
Come si è qualificata: prima Gruppo F
Miglior piazzamento Women’s EURO: campione (1984)
Women’s EURO 2017: quarti di finale
Statistiche: la Svezia è arrivata terza in Coppa del Mondo FIFA femminile 2019 (in passato ha raggiunto le finali di una Coppa del Mondo, una Olimpiade e tre Women’s EURO)

Credit Photo: Domenico Cippitelli

“Da chi ripartire se non dalle Donne?”: lunedì 8 marzio il webinar organizzato dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale con la nostra Vice Presidente Rebecca Corsi

Il mondo delle donne raccontato da sei protagoniste nel secondo appuntamento digitale sulla pagina Facebook della DCPS programmato lunedì 8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna.

“Da chi ripartire se non dalle donne?”, è questo il titolo del webinar organizzato lunedì 8 marzo alle ore 15:30 nel secondo appuntamento live sulla pagina Facebook della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale tramite la piattaforma Cisco Webex Meetings nell’ambito delle iniziative ideate dalla DCPS per coinvolgere tutti i tesserati in percorsi alternativi alle competizioni calcistiche attualmente sospese.

Una conversazione aperta con sei protagoniste al femminile che si racconteranno per condividere frammenti della loro vita, che sia essa sportiva/professionale o di grandi battaglie personali e traguardi raggiunti. Testimonianze appassionate per conoscere meglio ed esplorare il mondo femminile in occasione della Giornata Internazionale della Donna e un momento di riflessione per approfondire tematiche importanti in un contesto leggero ma di spessore.
Storie di tenacia, spirito di gruppo e resilienza, imprescindibile in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, ma con la determinazione che il 2021 sia l’anno della speranza e della ripartenza. Sostantivi singolari femminili.

Prenderanno parte all’incontro Giusy Versace, Atleta paralimpica , Parlamentare Italiana e fondatrice della Onlus Disabili No Limits, Rebecca Corsi, Vice Presidente dell’Empoli FC e Presidente dell’Empoli Ladies e Norma Cinotti, centrocampista dell’Empoli Ladies; Chiara Antonelli , calciatrice della DCPS ( Metacoop) , Alessandra Bianchi , amministratore delegato del Padova Calcio e Paola Severini Melograni, giornalista, scrittrice e direttrice di Angelipress, nonché figura di riferimento per il terzo settore.

A moderare l’incontro saranno Silvia Campanella, firma di Tuttosport, con la partecipazione speciale della giornalista sportiva Monica Bertini.
Nel corso dell’appuntamento una piccola sorpresa di Giovanna Nina Palmieri, giornalista, conduttrice televisiva e inviata de Le Iene.

Credit Photo: Empoli Ladies

Cecilia Conti, Aprilia Racing: “Obiettivi? Scendere in campo sempre con la voglia di vincere”

Nel girone C di terza serie l’Aprilia sta disputando un discreto campionato, ben distante dalla zona salvezza. La squadra laziale, guidata Luigi Colantuoni, è reduce da quattro successi raggiunti nelle sei gare disputate nel 2021. I dodici punti raccolti hanno sollevato molto in classifica la formazione capitanata da Francesca Maiorca.  Nel team biancoceleste è presente da quest’anno anche Cecilia Conti. Abbiamo raggiunto, nelle ore scorse, la classe 2002 delle laziali per una breve intervista sull’ultimo periodo. Queste le parole rilasciate dallo stesso terzino sinistro dell’Aprilia.

Il campionato è ripreso da qualche settimana. Come avete vissuto la fase di stop e come siete ripartire una volta arrivato il via libera?
Data la situazione difficile credo che lo stop fosse inevitabile, la nostra forza, però è stata quella di non farci abbattere e di continuare a lavorare duramente cosa che ci ha permesso di affrontare la ripresa con grinta e serenità”.

Nelle prime tre uscite altrettanti successi con Vis Civitanova, Riccione e Sassari Torres. Quanto entusiasmo hanno portato queste vittorie in casa Aprilia Racing?  
“Il nostro obiettivo è sempre quello di scendere in campo per giocarci tutte le partite, abbiamo lavorato bene e sicuramente le vittorie hanno contribuito ad aumentare il morale e darci consapevolezza dei nostri mezzi”.

Poi gli unici due stop giunti con Filecchio e Arezzo. Cosa hanno detto queste due gare?
“Sapevamo che il girone ha delle squadre ben organizzate e con giocatrici di livello, in entrambe le partite non siamo scese in campo con la mentalità giusta e non siamo state all’altezza delle avversarie. Con il mister e le compagne ci siamo confrontate a lungo, analizzando le criticità riscontrate nelle due settimane precedenti. La consapevolezza dei nostri limiti ci consente di migliorarli e di crescere come giocatrici e come squadra. Vogliamo dimostrare il nostro valore ogni domenica e siamo pronte a ripartire al meglio”.

Domenica ancora tre punti contro il Ducato Spoleto. Gara più equilibrata nel primo tempo e poi archiviata nella ripresa giusto?
“Si, questi tre punti sono stati fondamentali per il morale e per l’ambiente. Vittoria meritata che ci restituisce certezze e convinzione nei nostri mezzi. Ma soprattutto la carica giusta per affrontare la seconda parte della stagione con tanto entusiasmo, già a partire da domenica prossima”.

Che valori sono trapelati a tuo avviso in questa prima parte nel girone C?
“Come ho detto prima il girone è molto impegnativo con squadre molto attrezzate per la vittoria finale. A mio avviso, Bologna, Sassari Filecchio ed Arezzo sono le squadre che hanno dimostrato di voler competere con convinzione per la vittoria finale. Non vediamo l’ora di confrontarci nel girone di ritorno e ci faremo trovare pronte per queste sfide”

Nel prossimo turno gara interna contro il Cella. Che gara vi aspettate e come la preparerete?
“Questa settimana affronteremo una partita insidiosa da non sottovalutare, cercheremo di prepararla con attenzione per poter esprimerci al meglio domenica sul campo e dare continuità al nostro percorso”.

Siete a centroclassifica quale sarà il vostro obiettivo nel girone di ritorno?
L’obiettivo è sempre quello di scendere in campo con la voglia di vincere, sappiamo che possiamo migliorare, lavoreremo per farlo e per dimostrare sicuramente qualcosa di più in questo girone di ritorno”.

Gli auguri per la nuova stagione dalla campionessa dell’eFemminile 2020

Ancora pochi giorni e il calendario della eFemminile 2021 sarà pronto per consegnare, al termine della kermesse, un nuovo nome all’albo d’oro della competizione eSport della Lega Nazionale Dilettanti, dedicata alle squadre della terza serie di Calcio Femminile. In vista dell’avvio della nuova edizione non potevano certo mancare gli auguri di Elena Coriale, protagonista di una cavalcata impressionante con i colori della Sicula Leonzio Women, che l’ha portata alla conquista del primo titolo della categoria, compreso quello di miglior marcatrice. La bravissima gamer, ligure, classe ’94, non potrà prendere parte a questa nuova edizione a causa dei numerosissimi impegni che la vedono coinvolta nel mondo degli eSport ma non è esclusa una sua partecipazione al Saturday Live Show nella parte “in rosa” proprio per analizzare l’andamento del campionato alle porte. “Nonostante l’anno molto difficile per tutti – dichiara la Coriale (nella foto) – lo scorso giugno iniziava la prima edizione del torneo femminile della Lega Dilettanti, ed anche il mio primo torneo eSportivo ufficiale inerente a FIFA. È stato un bel percorso che mi ha portato ad avere, anche successivamente, tante soddisfazioni, oltre a quella di aver vinto 2 premi su 2. Anche se per via del COVID-19 la premiazione è stata rimandata, ringrazio la LND per questi bellissimi trofei. Causa impegni non parteciperò a questa prossima edizione, dunque faccio un grosso in bocca al lupo a tutte!”.

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

“Bigger Better Freestyler”: oggi vi presentiamo Wiktoria Ubysz

Il calcio femminile ha stupende interpreti sul piano tecnico, con un’eleganza sopraffina ed un’educazione del piede sublime. Se uniamo queste caratteristiche a delle freestyler professioniste di tutto il mondo esce fuori Bigger, Better, Freestyler; il nuovo simpatico progetto targato Calcio Femminile Italiano volto a valorizzare il calcio femminile attraverso il mondo del freestyle. Abbiamo coinvolto freestyler da tutto il mondo pronte a stupirci con le loro giocate ed i loro trick con l’obiettivo di sensibilizzare più gente possibile a questo magnifico sport dando prova che il calcio non è uno sport per soli maschi. Bigger, Better, Freestyler è la più grande freestyle challenge mai messa in piedi, coinvolgendo giocatrici da tutto il mondo che inoltreranno la nostra sfida a tutte le loro colleghe andando a creare una vera e propria rete mondiale.

La protagonista del video di oggi è Wiktoria Ubysz. A solamente vent’anni, la giovane freestyler polacca si sta ritagliando il suo spazio nel mondo del freestyle. Ha partecipato a numerosi eventi nazionali dove ha avuto modo di mettere in mostra le sue straordinarie abilità.

 

 

Cristiana Girelli ospite a Sanremo: “C’ero io sul palco ma c’erano anche tutte le mie compagne”

Cristiana Girelli è stata ospite nella seconda serata di Sanremo l’attaccante della Juventus Women, protagonista in campionato con gol a raffica anche in questa stagione, ha rappresentato non solo i colori bianconeri ma tutto il movimento del calcio femminile. Sul proprio profilo Instagram ha espresso tutte le sue emozioni.

«Sarà difficile riprendermi da questa emozione.
È stato davvero bello poter portare su questo palco un piccolo pezzo di me, di noi, e del nostro mondo.
Riassumendo:
Le scale le ho fatte tutte. Sarebbe stato più facile entrare in scivolata.
Sarei rimasta lì 90 minuti.
É stata un’esperienza PAZZESCA.
C’ero io sul palco ma c’erano anche tutte le mie compagne»

Credit Photo:Pagina Instagram Cristiana Girelli

“Il calcio femminile non è calcio e non è femminile”: Indignazione e sgomento in Norvegia

“Kvinnefotball er ikke fotball og det er ikke kvinnelig” è questa la frase della vergogna che nel corso di un’intervista online ad un giocatore del Brann (una delle più grandi squadre norvegesi ), la scritta su una maglietta gialla appesa alle sue spalle era ben visibile: le scuse del club non spengono le polemiche.

Eppure la Norvegia è uno dei Paesi in Europa con più tradizione e rispetto per il calcio femminile: una delle sue calciatrici, Ada Hegerberg, ha vinto nel 2018 l’edizione inaugurale del Pallone d’Oro femminile. Il vergognoso episodio di cui è stato protagonista uno dei principali club norvegesi, il Brann, ha scatenato infinite polemiche ed indignazione a livello mondiale.

L’intervista in questione, rilasciata online, con il difensore Vegard Forren, 33 anni, realizzata presso le strutture del club, ha messo in evidenza una maglietta con un messaggio che poteva essere chiaramente letto sullo sfondo. Il club, indignato, e costretto a scusarsi pubblicamente con l’intero Paese per la brutta figuraccia.

Forren ha posato per l’intervista in un punto dove si potevano vedere varie magliette appese al muro; e fino a qui, tutto bene. Una, quella dello scandalo, si trovava proprio alla destra del giocatore e in esso si leggeva, in norvegese, la frase più banale, rozza e offensiva nei confronti del calcio femminile: “Cos’è il calcio femminile? Non è calcio e non è femminile”. Il club norvegese ha subito riconosciuto l’errore e si è scusato.

Vibeke Johannesen, direttore esecutivo di Brann, ha detto: “È incredibilmente imbarazzante, ma certamente era ormai troppo tardi!”.- a poi aggiunto – La mia faccia non è mai diventata così rossa come quando l’ho vista. Ho pensato: è possibile? In ogni caso, ho rimosso quella maglietta”.

Le scuse del club non hanno placato l’indignazione generale per le calciatrici del Paese, che presto si sono susseguite, come quella di Ingrid Ryland, giocatrice del Sandviken (una delle prime squadre Norvegesi ad iscriversi al campionato nazionale), che sentita per l’accaduto da una TV locale ha dichiarato: “Non è divertente. Probabilmente è uno scherzo innocente, ma non è divertente. Non puoi appendere alle pareti di uno dei club più grandi della Norvegia una cosa del genere. Dobbiamo indagare su quello che è successo. Pensavo avessimo fatto molta strada. Questi eventi parlano un po’ degli atteggiamenti che ancora persistono. L’uguaglianza di genere non è presa sul serio. Il fatto che il Brann non abbia una squadra femminile non migliora le cose”.

Adesso nella speranza che le polemiche si plachino, nonostante abbiano fatto il giro del web, Vegard Forren è stato indagato per calunnia e razzismo dalla “Federazione calcistica del suo paese”, sicuramente questo gesto, sicuramente non calcolato, le costerà molto caro anche a livello di carriera calcistica.

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