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Riepilogo Recupero Serie C: Trento fa il colpo a Oristano e si prende la vetta del Girone B

Il Girone B di Serie C ha visto disputarsi, nella giornata di ieri, il recupero della quinta giornata di campionato.

Il Trento ha espugnato il campo dell’Atletico Oristano, grazie al gol segnato da Michela Chemotti, e scavalca al primo posto il Cortefranca, comandando così il raggruppamento.

Va ricordato che le trentine devono ancora effettuare un turno di riposo, mentre le franciacortine di Salterio l’hanno già fatto.

RISULTATO RECUPERO 5ª GIORNATA GIRONE B: Atletico Oristano-Trento 0-1.

CLASSIFICA GIRONE B: Trento 21, Cortefranca 19*, Brixen Obi 15, Padova* 14, Venezia 13*, Atletico Oristano** e Permac Vittorio Veneto* 10, Triestina 7,  Unterland Damen** 6, Spal 5,  Isera* e Portogruaro* 4, Le Torri* 1. (* una partita in meno, ** due partite in meno).

Giudice Sportivo, i provvedimenti della settima giornata

Pubblicati i provvedimenti disciplinari relativi all’ultimo turno di campionato disputato il 7 febbraio. Tra le disposizioni principali lo stop di tre giornate a Julia Diaz Ferrer (Caprera), mentre Lisa Jasmine Marchetti (Filecchio), Barbara Di Stefano (Alessandria) e Giulia Mancuso (Independiente Ivrea) salteranno solo una partita.

Per tutti i provvedimenti si rimanda al comunicato ufficiale riportato di seguito

pdfCU 50 – Serie C: risultati, classifiche, decisioni del Giudice Sportivo, variazioni al programma gare (194 KB)

Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti

Isera battuto di misura dal Padova

Sconfitta dal sapore amaro per l’Isera, che cede il passo al Padova per 1-0.
La rete della padovane l’ha firmata Anna Donà.
Questo il commento rilasciato sui canali della società biancorossa dall’allenatore iserano Senad Slomic a fine partita: “Trasferta molto insidiosa contro la squadra di Padova, quarta in classifica. Ho chiesto alla squadra di non pensare alla differenza in classifica ma di cercare di dare continuità a quanto di buono fatto nelle ultime due partite. Le ragazze hanno risposto nel miglior modo possibile. Primo tempo giocato alla pari con un paio di occasioni per parte, ma senza particolari pericoli. Il secondo tempo il Padova ha cercato di alzare il ritmo creando anche qualche occasione pericolosa che però ha trovato sulla propria strada Valenti sempre pronta a neutralizzare. Il gol partita è stato causato da un episodio molto sfortunato ma che sicuramente non oscura minimamente la prestazione della squadra bianco rossa. La classifica si fa difficile, ma che non sarebbe stato facile lo sapevamo fin dal primo giorno che abbiamo deciso di affrontare questa categoria. La crescita di questa squadra è sotto gli occhi di tutti e sono convinto che da qui alla fine del campionato si riuscirà a togliersi parecchie soddisfazioni. Sotto alla prossima“.
Le trentine ora sono al quart’ultimo posto del Girone B di Serie C con quattro punti.
Nel prossimo turno l’Isera ospiterà il Cortefranca uscito dalla sfida contro il Brixen Obi per 0-0.
Photo Credit: Facebook US Isera Calcio Femminile

NWSL, condotti 600 Covid-19 test: 5 positivi

La National Women’s Soccer League ha annunciato che cinque persone associate a squadre della NWSL hanno ricevuto test COVID-19 confermati positivi durante la prima settimana della preseason. Sono state testate 600 persone tra giocatrici e staff. A risultare positive sono state tre atlete e due membri dello staff.

Le dieci squadre della NWSL hanno ufficialmente iniziato la preseason 2021 lunedì 1 febbraio 2021. Tutte le giocatrici e staff dovevano completare una quarantena di 7 giorni e ricevere un test COVID-19 negativo prima di partecipare a qualsiasi attività di squadra. 

Le persone che hanno ricevuto risultati positivi, così come eventuali contatti stretti, si sono messi in quarantena sotto la guida dello staff medico e seguendo i protocolli di NWSL.

Credit Photo: https://www.nwslsoccer.com/

Barbara Squarcina, Belluno Femminile: “C’è sempre fame di portieri nel femminile”

Nel torneo veneto di Eccellenza uno dei dodici team presenti è il Keralpen Belluno. La società presieduta da Franca Saccon, affiancata dalla dirigente Fiorentina Pilon, è guidata dalla scorsa annata da Silvano Pinto. Nella rosa della squadra bellunese, capitanata da Sandra Sommariva, da ben 3 anni è presente Barbara Squarcina. Abbiamo raggiunto, per conoscere meglio la realtà gialloblù, il portiere classe ’85 originaria di Belluno.

Come ti sei avvicinata al mondo del calcio?
Sono sempre stata appassionata al mondo del pallone fin da piccola quando a scuola preferivo giocare con i maschietti a calcio piuttosto che con le bambole. Non ho mai però coltivato questa passione al di là di un hobby nel campetto sotto casa. Crescendo ho dato priorità allo studio e poi ho intrapreso la strada della pallamano, che ho praticato per 4 anni. Al mondo del calcio femminile mi sono avvicinata nell’estate del 2016 quando assieme ad un’amica abbiamo accettato l’invito, con spirito di goliardia e curiosità, di partecipare ad un torneo estivo. Da lì è nato tutto: dal ruolo, un po’ per caso un po’ per la mia stazza fisica, alla decisione di lasciare la pallamano e intraprendere la strada del calcio femminile. Durante il torneo mi ha notata ed avvicinata un dirigente storico del calcio femminile in provincia di Belluno, Luigi Calligaro, all’epoca dirigente e preparatore dei portieri della Dynamo Vellai, squadra di Feltre (BL). Mi disse di vedermi proprio bene come portiere è da lì tutto ebbe inizio. Non finirò mai di ringraziarlo per tutto quello che ha fatto non solo per me ma per il mondo del calcio femminile bellunese, una persona straordinaria con una passione immensa per il nostro sport“.

Quali esperienze hai maturato prima di questa stagione?
Come esperienze ho giocato un anno con la Dynamo Vellai, un anno con il Primiero, assieme a tutte le compagne del Vellai è sempre in Serie D, e infine nel 2018 l’approdo a Belluno in Serie C, ora Eccellenza, squadra della mia città. Sportivamente in questi due anni e mezzo a Belluno abbiamo raggiunto la finale di Coppa Veneto di Eccellenza nel 2019, persa col Villanova, e il terzo posto nella Supercoppa Veneto di Eccellenza a settembre dello stesso anno”.

Quando è perché hai scelto di giocare tra i pali? Che significa per te essere un portiere?
È stata una scelta venuta un po’ per caso. Nella pallamano giocavo un ruolo che se possibile è l’opposto del portiere, ero pivot, una specie di centravanti di peso se paragonato al calcio. Ho partecipato ad un torneo quasi per gioco, Gigi mi ha notata e da lì è cominciato tutto. Il portiere nel calcio femminile è un ruolo molto delicato, nelle categorie più basse fai fatica a trovare ragazze davvero motivate a farlo. Una mia cara amica, allenatrice di calcio ad alti livelli, mi disse che c’è sempre fame di portieri nel femminile, ed in effetti è cosi. Non è facile prendersi la responsabilità di un ruolo così delicato e che nel femminile molto più che nel maschile può incidere davvero tanto sul risultato di una partita”.

Come è andata la scorsa stagione per te e per la squadra?
“La scorsa stagione è stata tutto sommato positiva; prima del lockdown a marzo eravamo un gruppo in crescita sia come affiatamento di squadra che come risultati. Peccato che il Covid abbia bloccato tutto. A livello personale ci sono stati alti e bassi, ma posso essere soddisfatta anche se sono stata condizionata da un brutto infortunio; mi sono fratturata il setto nasale a fine ottobre 2019 e poi ho faticato a ritrovare la sicurezza, fondamentale per un portiere, nelle uscite basse, ma anche questo è stato un insegnamento”.

Come avete vissuto la fase di stop della scorsa primavera e come state vivendo questa?
“La fase di stop l’ho vissuta malissimo ma è stata purtroppo una conseguenza necessaria; non potersi allenare, anche lo stesso stare insieme e fare gruppo, non è stato facile! Lo stop di novembre è stato un altro duro colpo ma era prevedibile vista la situazione dei contagi in Italia e soprattutto in Veneto. Speriamo di riprendere presto perché abbiamo tutte una voglia matta di riprendere”.

La rosa si era rinnovata in estate?
“La rosa quest’anno si è rinnovata anche grazie all’innesto di molte giovani provenienti dal Primiero, che quest’anno non è riuscito a fare la squadra, e dal Feltrino che ci daranno una grande mano in futuro. Alcune sono ragazze giovanissime, saranno loro il nostro futuro”.

Con quali ambizioni volevate  affrontare il campionato, come sono andate le prime gare?
“Abbiamo cominciato il campionato con tante incognite, legate soprattutto alle tante new entry in squadra e abbiamo dovuto sopperire ad alcune defezioni per motivi di studio. Il campionato è molto equilibrato e sapevamo che l’inizio non sarebbe stato facile. Le prime partite non sono andate bene ma abbiamo le carte in regola per poter e dover fare meglio di quello che abbiamo dimostrato nelle prime gare”.

Come reputi il livello del vostro campionato di Eccellenza? Come sta crescendo il calcio femminile in generale nella tua regione?
“Il campionato di Eccellenza quando e se riprenderà sarà davvero tosto. A parte i Mittici, che ritengo una squadra superiore di altra categoria, tutte le altre squadre se la possono giocare. A livello regionale quest’anno hanno ripristinato il campionato di Promozione, la vecchia Serie D, e credo sia segno di diverse nuove realtà di calcio femminile che sono nate. Speriamo che non scompaiano come accaduto a molte squadre non solo in Veneto ma anche nel bellunese”.

Infine quale ricordo leghi maggiormente al mondo del calcio?
“I miei ricordi più belli legati al mondo del calcio femminile sono due: il primo anno a Vellai, un gruppo splendido, un’annata bellissima dove ho conosciuto persone meravigliose accomunate tutte da una passione incredibile per il pallone. Non ringrazierò mai abbastanza Gigi e tutte le ragazze che mi hanno convinta a intraprendere quell’avventura. Il secondo ricordo è il rigore parato nella semifinale di Supercoppa contro il Portogruaro; eravamo sullo 0-0 e mancavano pochi minuti alla fine dei tempi regolamentari. Perdemmo la partita ai rigori ma quello è stato un ricordo speciale, come aver segnato un gol“.

Sorteggio ottavi di finale Women’s Champions League

Nel sorteggio degli ottavi di finale di UEFA Women’s Champions League delle 12:00 CET del 16 febbraio parteciperanno le vincitrici dei sedicesimi di finale del 10 e 15/16 dicembre.

Come funziona il sorteggio

  • Le otto squadre con i coefficienti più alti sono designate come teste di serie e collocate in un’urna diversa rispetto alle squadre non teste di serie
  • Una squadra viene estratta da ciascun’urna e collocata in una seconda urna; la squadra sorteggiata per prima gioca l’andata in casa
  • Nessun club può essere accoppiato con uno della propria federazione
  • Le partite si giocheranno il 3/4 e 10/11 marzo

Contendenti – coefficiente
Lyon (FRA, campione in carica) 145.680
Wolfsburg (GER) 114.090
Barcelona (ESP) 102.140
Paris Saint-Germain (FRA) 98.680
Bayern München (GER) 78.090
Manchester City (ENG) 69.645
Chelsea (ENG) 63.645
Rosengård (SWE) 59.015
Atlético Madrid (ESP) 47.140
Fortuna Hjørring (DEN) 46.385
LSK Kvinner (NOR) 44.075
BIIK-Kazygurt (KAZ) 38.570
Sparta Praha (CZE) 31.365
Fiorentina (ITA) 29.065
St. Pölten (AUT) 23.950

  • Il Lione ha vinto il titolo sette volte (record) complessivamente e cinque di fila (altro record); è l’unica squadra ad aver raggiunto gli ottavi in tutte e 12 le edizioni dell’attuale formato (ha superato il turno dieci volte).
  • Gli altri ex campioni in corsa in questo turno sono i vicecampioni della passata edizione del Wolfsburg. Barcellona, Fortuna Hjørring e Paris Saint-Germain sono arrivati in finale in passato.
  • Il Wolfsburg ha superato il turno negli otto precedenti ottavi di finale, vincendo 14 volte e pareggiando due.
  • Lione e Barcellona nelle ultime cinque edizioni hanno vinto tutte e 10 le partite giocate agli ottavi.
  • Il St. Pölten è l’unica squadra all’esordio agli ottavi e l’unica proveniente dal turno di qualificazione. Gli esordienti del Vålerenga potrebbero eguagliare questa impresa in caso di qualificazione ai danni del Brøndby.
  • BIIK e Fiorentina puntano alla prima qualificazione ai quarti.

Il cammino verso Göteborg
Ottavi di finale: 3/4 e 10/11 marzo
Sorteggio quarti e semifinali: 12 marzo
Quarti di finale: 23/24 marzo e 31 marzo/1 aprile
Semifinali: 24/25 aprile e 1/2 maggio
Finale: 16 maggio (Gamla Ullevi, Göteborg)

Credit Photo: https://it.uefa.com/

Evolution Programme: al via l’attività in altre quattro Aree di Sviluppo Territoriale di Lombardia, Toscana, Friuli e Veneto

Prosegue il percorso di coinvolgimento delle società sportive del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC nell’ambito dell’Evolution Programme, il programma di formazione tecnico-sportiva ed educativa, avviata in collaborazione con Ferrero, attraverso il programma Kinder Joy of Moving, e rivolta al territorio e a tutti i soggetti coinvolti nella crescita dei calciatori e delle calciatrici: tecnici, dirigenti, allenatori, genitori.

Dopo il lancio delle Aree di Sviluppo Territoriale in 53 province dello scorso mese di ottobre, l’attività prende il via oggi anche nelle aree di Lodi, Prato-Pistoia, Trieste e Venezia, coinvolgendo complessivamente 27 club del territorio. Le 57 AST, che dal mese di marzo diventeranno 60, con la partenza del programma anche a Cagliari, Salerno e Campobasso, hanno come obiettivo primario una diffusione ancora più capillare della metodologia, dei princìpi e dei valori del Settore Giovanile e Scolastico. Un modo più massivo per coinvolgere un numero maggiore di calciatori e calciatrici ed esportare direttamente nel territorio un modello di lavoro avanzato e coordinato oltre a fornire uno strumento di crescita tecnica ai club direttamente coinvolti.

Nello specifico momento storico che stiamo vivendo, la ripresa dell’attività, compresa quella dei Centri Federali Territoriali, riflette un segnale importante, da parte della Federazione, per dare continuità al percorso tecnico e formativo avviato negli ultimi anni, nel pieno rispetto delle previsioni normative – con tutti i vincoli che ne derivano – e del protocollo specificatamente previsto dalla FIGC e da SGS per quanto attiene le attività a carattere nazionale.

Le sedute di allenamento, consentite nelle regioni “gialle” e “arancioni”, prevedono pertanto l’attuazione di precise indicazioni e la proposizione di sessioni a carattere individuale , al fine di evitare l’esposizione a qualsiasi tipo di rischio. Come dall’ultimo dpcm, non vengono utilizzati gli spogliatoi, non è prevista la presenza di pubblico/non addetti ai lavori all’interno dell’impianto, vengono rispettate tutte le norme anti contagio quali, la registrazione delle presenze, l’acquisizione delle autocertificazioni e la misurazione della temperatura. Tutti i soggetti coinvolti nell’attività – calciatori, staff e famiglie – vengono informati delle procedure da rispettare e formati per il rispetto del protocollo.

Ulteriori approfondimenti sul Programma di Sviluppo Territoriale della FIGC, sono disponibili sul sito del Settore Giovanile e Scolastico (clicca qui).

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Martina Piazza, San Marino Academy: “Il Milan è una squadra forte quanto la Juve”

Il San Marino Academy ha perso in casa del Milan per 4-1. Durante la partita ha fatto il suo rientro il difensore sanmarinese Martina Piazza, la quale ha rilasciato un’intervista ai microfoni di RTV San Marino.

Martina ha analizzato la gara persa contro le rossonere: “Siam passate in vantaggio nel secondo tempo, poi loro si sono svegliate. Loro sono una buona squadra, c’è poco da fare. Eravamo davanti, ma va bene così“.

Sulla sua nuova discesa in campo la biancazzurra classe ’95 ha risposto così: “Sono stata fuori due mesi causa Covid, quindi ritornare in campo mi ha fatto prendere fiducia, Sono contenta della prestazione che ho fatto. Ovviamente è un punto di partenza, bisogna migliorare sia per se stessi che per la squadra“.

L’ex giocatrice del Pordenone ha parlato della Juventus, prossima avversaria in campionato del San Marino: “Adesso abbiamo tre settimane per lavorare, la Juve è sempre una squadra forte come il Milan. Cercheremo di presentarci bene e dare sempre il massimo“.

Photo Credit: RTV San Marino

Clamoroso al Wanda: l’Atlético perde con il Santa Teresa!

Atlético Madrid - Santa Teresa Primera Iberdrola
Atlético Madrid - Santa Teresa Primera Iberdrola

La notizia di giornata è la sconfitta dell’Atlético Madrid per 1-0 contro il Santa Teresa. Le extremeñe devono ringraziare la giornata super della portiera Yolanda Aguirre e il palo colpito da Deyna Castellanos ma non demeritano e portano a casa i tre punti con una rete di Belén Martínez.

Davanti il Barcellona vince facilmente contro il Betis per 6-0 prima della finale della Coppa della Reina in programma sabato. Mapi León e Alexia Putellas aprono le marcature. Nella ripresa entrano i pezzi da 90 ed ecco la doppietta di Jenny Hermoso, la rete di Aitana Bonmatì e Patri Guijarro. Il Barça non perde un colpo.

Le formazioni:

Barcelona: Paños; Torrejón (Jana Fernández, 72′), Patri Guijarro, Mapi León, Leila Ouahabi (Andrea Falcón, 57′); Aitana Bonmatì, Vicky Losada (Hamraoui (57′), Alexia Putellas; Martens, Oshoala (Jenni Hermoso, 57′), Mariona (Melanie Serrano, 67′).

Betis: Meline Gérard; Nuria Ligero, María Valle, Paula Perea, Andrea Medina; Aixa, Ana González (Vicky, 76′), Bea Parra (Lucía Méndez, 60′), Ángela Sosa (Laura G., 46′); Oriana Altuve (Perarnau, 72′), Mari Paz Vilas (Marina Rivas, 72′).

In zona Champions, nell’attesa del Real Madrid e del Levante, ecco il Madrid cff che batte di misura l’Athletic Bilbao con rete di Valeria Cantuari interrompendo la breve serie positiva delle leonesse. In zona salvezza, oltre alla vittoria del Santa Teresa che risale in classifica, da annotare i tre punti dello Sporting Huelva contro il Rayo Vallecano a firma Dany Helena. La cura Jenny Benitez continua a dare i suoi effetti, come l’arrivo di Candela Andujar a Valencia.
La catalana firma il 3-2 sul rush finale contro il Logroño dopo che le riojane avevano pareggiato due volte il vantaggio valenciano con Bonsegundo e Jansen. Serviva la canterana del Barça numero 8 al Valencia per togliere le castagne dal fuoco e regalare la vittoria alle murciélagas.
0-0 tra Deportivo ed Eibar che si spartiscono la posta in palio, oggi giocano Real Madrid e Levante contro il Sevilla e la Real Sociedad. Rinviata per Covid-10 Espanyol-Granadilla con le canarie che si allontanano sempre più dalla vetta ma con diverse partite da recuperare.

Calendario ventesima giornata:
MERCOLEDI 10 FEBBRAIO
DEPORTIVO LA CORUNA – EIBAR 0-0
SPORTING HUELVA – RAYO VALLECANO 1-0
MADRID CFF – ATHLETIC CLUB 1-0
ATLETICO MADRID – SANTA TERESA 0-1
VALENCIA CF – LOGRONO 3-2
BARCELLONA – REAL BETIS 6-0

GIOVEDI 11 FEBBRAIO
h. 16.00
SEVILLA FC – REAL MADRID
h. 19.00
LEVANTE – REAL SOCIEDAD

Rinviata:
ESPANYOL – GRANADILLA

Recuperi:
DOMENICA 14 FEBBRAIO 2021
Sedicesima giornata:
h. 11.00
RAYO VALLECANO – ESPANYOL
Quindicesima giornata:
h. 11.30
ATLETICO MADRID – VALENCIA
h. 13.00
DEPORTIVO LA CORUNA – BETIS
Quattordicesima giornata:
h. 12.00
SANTA TERESA – SPORTING HUELVA
Diciassettesima giornata:
da decidere orario:
GRANADILLA – EIBAR

Classifica:
Barcellona**** 48
Levante*, Madrid CFF* 38
Real Madrid** 37
Atlético Madrid* 35
Granadilla****, Real Sociedad** 31
Sevilla fc 27
Valencia cf** 24
Eibar** 22
Espanyol**, Athletic Club** 18
Rayo Vallecano** 16
Santa Teresa* 15
Sporting Huelva**** 14
Logroño** 13
Deportivo La Coruna*** 11
Real Betis**  10
* una partita in meno
** due partite in meno
*** tre partite in meno
**** quattro partite in meno
in grassetto chi ha giocato questa giornata

Classifica marcatrici:
Esther Gonzalez (Levante) 16
Jennifer Hermoso (Barcellona) 14
Asisat Oshoala (Barcellona) 13
Kosovare Asllani (Real Madrid) 12
Ludmila (Atlético) 12
Deyna Castellanos (Atlético) 10
Lucia Garcia (Athletic) 8
Lieke Martens (Barcellona), Alexia Putellas (Barcellona) 7
Mariona Caldentey (Barcellona),  6

Photocredit: Nerea Perez Machado, Twitter

Laura Spagnolo, Calcio Padova Femminile: “Dobbiamo cercare di essere più ciniche sotto porta”

Parla Laura Spagnolo, pilastro del centro campo biancoscudato, che onora la vittoria di domenica e dice la sua sul campionato:
«Domenica c’era solo un obiettivo: portare a casa i 3 punti e ci siamo riuscite. Era molto importante una vittoria, sia per il proseguo del campionato che per il morale della squadra.
Dobbiamo cercare di essere più ciniche sotto porta in modo tale da finalizzare tutte le occasioni che creiamo, al fine di mettere il risultato in sicurezza. Il campionato è apertissimo e a mio parere resterà tale fino le ultime giornate. Ci sono diverse squadre che possono ambire alla vittoria finale. Noi faremo del nostro meglio per restare nelle zone alte della classifica, giocando ogni partita come se fosse una finale. Restando concentrate e unite possiamo toglierci davvero grandi soddisfazioni.»

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