Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 4016

Riepilogo 9a giornata: Como vola in vetta, Brescia e Chievo fanno colpo grosso

La nona giornata di Serie B, che ha visto nuovamente rinviate quattro gare, è stata messa agli archivi.

Il Como vola al comando della cadetteria, sconfiggendo in rimonta un Pomigliano che ha rivisto il campo dopo un mese di “pausa forzata”. Le campane hanno tenuto testa alla formazione comasca, confermandosi come candidata alla promozione, dimostrando di meritare le posizioni di vertice della Serie B.

Colpo grosso per il Brescia che ha la maglio sul Cesena: le leonesse salgono in seconda posizione, per le cavallucce invece si è trattato di una bocciatura, ma col Vicenza si piò riprendere il discorso Serie A.

Chiudiamo con l’altro clamoroso risultato di giornata, ovvero che il Chievo Verona espugna il campo del Tavagnacco: un successo di grande valore, perché le clivensi non solo hanno saputo rimontare allo svantaggio iniziale, ma anche a reggere l’urto del ritorno friulano e di portarsi a casa tre punti preziosi per il campionato.

 

Martina Rosucci, Juventus: “Con la Danimarca serve l’Italia in modalità operaia”

Martina Rosucci ha parlato dal ritiro della Nazionale in vista del match con la Danimarca, importante per la qualificazione all’Europeo.

DANIMARCA
«Le prossime due partite con Danimarca e Israele saranno decisive. Come sempre prepariamo ogni gara per vincere. Dopo la gara di andata ci sarà qualcosa da aggiustare. Abbiamo alzato l’intensità perché sarà una gara davvero importante» Loro a punteggio pieno? Non pensiamo a questo. Dobbiamo pensare a noi e dove siamo arrivate. Partiamo dalla modalità operaia che ci ha portato fino a qui. Non dobbiamo avere paura e un pizzico coraggio in più. Dobbiamo aiutarci e giocare come una persona sola. Ci saranno poi sicuramente degli accorgimenti ma l’unione di intenti sarà fondamentale».

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Come procedono le qualificazioni a EURO 2022

Le qualificazioni a UEFA Women’s EURO 2022 continuano con gli ultimi incontri di novembre e dicembre 2020.

Come funzionano le qualifiche
Le vincenti di ogni girone e le tre seconde con i risultati migliori contro la prima, terza, quarta e quinta del proprio gruppo passano alla fase finale, insieme all’Inghilterra che ospiterà il torneo. Le altre sei seconde accederanno agli spareggi in aprile per i tre rimanenti posti nella fase finale a 16 squadre.

Situazione
Qualificate: Danimarca, Inghilterra (ospite), Francia, Germania, Olanda, Norvegia, Svezia
Confermate tra i primi due del girone: Austria, Belgio, Islanda, Italia, Russia, Spagna, Svizzera
Possono ancora qualificarsi: Bielorussia, Repubblica Ceca, Finlandia, Irlanda del Nord, Polonia, Portogallo, Repubblica d’Irlanda, Scozia, Ucraina, Galles

Gruppi
Gruppo A: Olanda (27 punti, qualificata), Russia (21), Slovenia (12), Kosovo (10), Turchia (5), Estonia (1)
Partite: Estonia vs Turchia 0-4, Russia vs Kosovo 3-0, Turchia vs Russia, Slovenia vs Estonia, Paesi Bassi vs Kosovo; da confermare: Estonia vs Slovenia

Gruppo B: Danimarca (27, qualificata), Italia (21), Bosnia ed Erzegovina (15), Israele (7), Malta (7), Georgia (0)
Partite: Georgia vs Malta 0-4, Danimarca vs Italia, Georgia vs Bosnia ed Erzegovina, Israele vs Malta; da confermare: Italia vs Israele

Gruppo C: Norvegia (18, qualificata), Irlanda del Nord (11), Galles (11), Bielorussia (6), Isole Faroe (0)
Partite: Irlanda del Nord vs Bielorussia 3-2, Irlanda del Nord vs Isole Faroe, Galles vs Bielorussia; da confermare: Norvegia vs Bielorussia; annullata: Norvegia vs Isole Faroe

Gruppo D: Spagna (16), Polonia (14), Repubblica Ceca (13), Moldavia (3), Azerbaigian (0)
Partite: Spagna vs Moldavia 10-0, Spagna vs Polonia, Repubblica Ceca vs Moldova; da confermare: Azerbaijan vs Spagna, Azerbaijan vs Moldova

Gruppo E: Finlandia (13), Portogallo (13), Scozia (9), Albania (6), Cipro (0)
Partite: Albania vs Cipro 4-0, Portogallo vs Scozia 1-0, Portogallo vs Albania, Scozia vs Finlandia; da confermare: Finlandia vs Portogallo, Cipro vs Scozia, Cipro vs Finlandia, Scozia vs Portogallo

Gruppo F: Svezia (19, qualificata), Islanda (16), Slovacchia (10), Ungheria (7), Lettonia (0)
Partite: Slovacchia vs Islanda 1-3, Slovacchia vs Svezia, Ungheria vs Islanda

Gruppo G: Francia (19), Austria (16), Serbia (12), Macedonia del Nord (6), Kazakistan (0)
Partite: Kazakistan vs Macedonia del Nord 0-3, Francia vs Austria 3-0, Austria vs Serbia, Francia vs Kazakistan

Gruppo H: Svizzera (19), Belgio (18), Romania (9), Croazia (7), Lituania (0)
Partite: Croazia vs Lituania 1-0, Belgio vs Svizzera, Croazia vs Romania

Gruppo I: Germania (21, qualificata), Repubblica d’Irlanda (13), Ucraina (12), Grecia (7), Montenegro (0)
Partite: Germania vs Grecia 6-0, Repubblica d’Irlanda vs Germania, Ucraina vs Montenegro

Calendario
Partite di qualificazione in programma rimanenti: dicembre 2020, febbraio 2021
Sorteggio spareggi: da confermare
Play-off: aprile 2021
Sorteggio finali: da confermare, Inghilterra
Finali: 6–31 luglio 2022, Inghilterra

Credit Photo: https://www.fff.fr/

Qualche errore e tanti rimpianti: il Chievo passa 3 a 2

Il Tavagnacco sbaglia troppo nel primo tempo e gioca una buona ripresa, ma non basta. Le veronesi in 9 resistono al forcing finale e portano a casa i tre punti.

Amarezza per una sconfitta figlia di troppi errori nel primo tempo a cui non si è riuscito a rimediare nella ripresa nonostante il forcing finale. Il punteggio finale di 2-3 premia chi ha sbagliato di meno sia dietro che davanti. La sensazione è che con una maggiore attenzione, si sarebbe potuto almeno pareggiare. La solidità difensiva dimostrata nella prima parte di stagione è mancata.

All’inizio le squadre si studiano e la pressione sui portatori di palla avversari spezza a più riprese il gioco. All’11’ pericolo per le padrone di casa. Beretta è abile a respingere la conclusione di Boni evitando lo svantaggio. Le ragazze di Chiara Orlando al minuto 17 trovano l’episodio giusto. Sugli sviluppi di un corner, Caneo crossa potente con il sinistro, la deviazione di Pecchini si infila nell’angolino basso ed è 1-0.

Al 29’ ecco la risposta del Chievo che trova una combinazione al limite dell’area che apre lo spazio giusto per Tardini che a tu per tu con Beretta insacca nell’angolo opposto per l’1-1. Alla mezz’ora di gioco il Tavagnacco ha la possibilità di riportarsi in vantaggio, ma l’uscita di Magalini su Ferin è perfetta e impedisce alla centravanti il dribbling decisivo.

Al 38’ ancora una ghiotta occasione con una bella azione friulana. Grosso verticalizza per Ferin che difende palla e serve l’accorrente Milan che calcia in porta e trova un grande intervento di Magalini. Sulla respinta Ferin di destro conclude troppo debolmente e grazia l’avversario. Chi sbaglia, paga. E’ il 42’ quando Beretta rinvia troppo corto, Boni stoppa e con un pallonetto a porta vuota ribalta il punteggio: 1-2.

Nella ripresa la reazione rabbiosa del Tavagnacco porta al primo calcio di rigore stagionale a favore E’ il 3’ e sul corner, Caneo anticipa il difensore avversario che interviene sulla sua caviglia. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Si presenta sul pallone il destro dell’esperienza, quello di Alessia Tuttino che apre il piatto e angola benissimo: è 2-2.

Al quarto d’ora ci prova sempre il capitano Tuttino con un destro da fuori area che sfiora l’incrocio. Al 69’ ancora pericolose le friulane con una bella azione condotta dalla subentrata Abouziane che serve in fascia Grosso che crossa in mezzo per Ferin il cui mancino viene allungato in angolo da Magalini. Il Tavagnacco soffre i centimetri delle avversarie e al 79’ pagano dazio con una punizione dalla trequarti, il colpo di testa di Zanoletti finisce sul palo. Nel tentativo di rinvio del Tavagnacco, la palla carambola su Carleschi e termina in rete per il 2-3.

Non è un vantaggio meritato per quello che si è visto nella ripresa dove le ragazze friulane avevano cambiato atteggiamento rispetto al primo tempo. Un minuto dopo Tardini, già ammonita, entra duro su Milan e finisce anzitempo la sua gara con un rosso. La superiorità numerica permette al Tavagnacco di alzare il baricentro alla ricerca del pareggio. Minuto 80: Tuttino si invola sulla fascia, di tacco serve Toomey; sul suo traversone Ferin non ci arriva per poco.

Il Chievo tenta di resistere con troppa veemenza e resta in 9 perché anche Prost interviene in modo imprudente su Grosso ottenendo l’espulsione. La numero 41 del Tavagnacco esce infortunata. E’ assalto. Sull’angolo all’86’ Abouziane conclude a botta sicura e Magalini compie un miracolo. Quello che sarebbe stato un meritato pareggio non arriva a causa di imprecisione sottoporta e grandi interventi del portiere avversario.  La difesa del Chievo resiste fino alla fine e il Tavagnacco esce tra i rimpianti.

TAVAGNACCO
Beretta, Milan, Dieude, Veritti, Donda, Tuttino, Caneo (75’ Martinelli), Grosso (85’ Kato), Blasoni (46’ Toomey), Ferin, Devoto (67’ Abouziane)
In panchina: Nicola, Pozzecco, Di Blas, Liuzzi, Dimaggio
Allenatrice: Chiara Orlando

CHIEVO VERONA
Magalini, Carleschi, Tunoaia, Peretti, Boni (88’ Botti), Pecchini, Prost, Tardini, Zanoletti, Dallagiacoma, Bertolotti (68’ Salimbeni)
In panchina: Carraro, Martani, Bonfante
Allenatore: Moreno Dalla Pozza

Marcatori: 17’ autorete Peretti, 29’ Tardini, 42’ Boni, 49’ Tuttino, 79’ Carleschi
Note: Arbitro: Zambetti (sezione Lovere),  Ammonite: Milan. Espulse: Tardini e Prost , Recupero: 0’ e 4’

Credit Photo: Upc Tavagnacco

Ancora scontri tra Corinne Diacre ed Amandine Henry

L’aria si fa sempre più rarefatta in quel di Parigi. La situazione è ormai compromessa da tempo tra il gruppo squadra della nazionale ed il ct Corinne Diacre. Dopo i vari scontri avuti con le varie Renard, Bouhaddi e Le Sommer, la “vittima” della temibile è Amandine Henery.

Dopo l’annullamento della fascia a Renard, il tecnico in persona ha assegnato il ruolo di capitano alla giocatrice del Lione. Nonostante la fiducia da parte dell’allenatrice, Henry è sempre stata in prima linea con le sue compagne difendendole a spada tratta. Dopo l’esclusione tra le convocate all’ultimo turno delle qualificazioni per gli Europei, il capitano ha duramente attaccato il mister. Ha affermato che il suo rapporto con l’ex giocatrice del Soyaux è definitivamente compromesso. Arrivando all’attualità, i dissensi non sembrano scemare, anzi.

La Diacre avrebbe rincarato la dose urlandole in allenamento “avrai i chiarimenti che volevi, tutto si paga nella vita”. Una vera e propria minaccia in stile mafioso che non fa certamente bene al movimento francese. Le antipatie tra le due sono ben note, ma arrivare a questo punto ci sembra esagerato. Nella partita vinta contro l’Austria che ha decretato il passaggio del turno da parte di Katoto e compagne, la situazione ha continuato ad essere disastrosa. L’ex Portland è stata sostituita al 60esimo visibilmente contrariata mostrando ciò con una vigorosa pacca all’allenatrice. Lo stesso match ha visto un ulteriore casus belli: l’eredità della fascia di capitano è andata a Bilbaut quando in campo erano presenti elementi ben più di spicco rispetto alla giocatrice del Bordeaux. Ma questa è un’altra storia.

Il futuro non sembra dare dei segnali di avvicinamento tra le due parti. Secondo fonti vicine allo spogliatoio delle Leonesse, Diacre starebbe facendo tutto ciò per ottenere l’allontanamento volontario dalla nazionale di Henry.

Cuore, carattere e personalità: un Chievo stoico resta in 9 ma espugna Tavagnacco

Ritorna il campionato, dopo uno stop forzato di più di un mese, con il Chievo Women impegnato in trasferta sul campo del Tavagnacco. Le gialloblù tentano di dare seguito ai risultati utili ottenuti contro Brescia e Pomigliano e vanno a caccia della vittoria per allontanare più decisamente le zone più basse della classifica.

PRIMO TEMPO: Parte in maniera lenta la gara, con le due squadre che nei primi minuti lottano molto a centrocampo, faticando a creare occasioni. Al 10′ ci prova il Chievo con Peretti, ma la difesa del Tavagnacco è attenta e riesce a respingere. Al 13′ ancora le gialloblù in avanti con Dallagiacoma che, su sponda di Valentina Boni, calcia alto.

Vantaggio Tavagnacco: Al 15′ passa in vantaggio il Tavagnacco. Cross in mezzo da calcio d’angolo, che finisce suoi piedi di Caneo, che con molta fortuna riesce a metterla all’angolino, decisiva una deviazione sfortunata della difesa clivense. 1 – 0 per i padroni di casa.

Al 22′ si rifà vedere il Chievo in avanti con Dallagiacoma, ma la sua conclusione si perde di poco fuori.

PARI DI TARDINI! – Alla mezz’ora percussione di Sara Tardini che combina con gli attaccanti e davanti a Beretta è fredda nel piazzare la palla all’angolino. Pareggio gialloblù!

Il Tavagnacco prova a reagire in contropiede e si presenta di fronte alla porta di Magalini, la 16enne gialloblù è però straordinaria a negare il controsorpasso con un doppio intervento provvidenziale.

IL PALLONETTO DI CAPITAN BONI –  Sul finire della prima frazione il Chievo la ribalta: Beretta sbaglia il rilancio con i piedi, da circa 35 metri intercetta Valentina Boni. La fantasista clivense non ci pensa due volte ed effettua uno splendido pallonetto! Primo centro stagionale per la fuoriclasse!
Primo tempo che si chiude con il risultato di 2-1 per il ChievoVerona Women.

SECONDO TEMPO – Inizio shock per la nostra formazione: pronti-via e Caneo viene atterrata in area. Dal dischetto Tuttino riporta il risultato in parità.
Dopo il 2-2 entrambe le squadre tentano di riportarsi in vantaggio, ma senza grosse occasioni da una parte e dall’altra nella prima parte della ripresa.

3-2 CHIEVO! – Al 74′ arriva il nuovo vantaggio gialloblù: punizione laterale dalla destra affidata, come sempre a capitan Boni. Palla che attraversa tutta l’area e Carleschi è prontissima a girare a rete. I gialloblù la ribaltano ancora!
Anche per il difensore si tratta della prima marcatura stagionale, prima assoluta con la maglia del Chievo Women.

Subito dopo il vantaggio, però, i gialloblù restano in 10. Doppia ammonizione per Tardini.
La generosità del Chievo porta ancora una volta a un intervento al limite, questa volta è Prost a ricevere il doppio giallo.
In questa situazione difficile, con due elementi in meno per difendere il vantaggio, ci mette del suo ancora una volta Magalini con alcuni interventi super.
Negli ultimi minuti, come prevedibile, forcing finale della formazione friulana, ma il Chievo difende stoicamente in 9 contro 11 riuscendo ad arginare tutte le iniziative offensive delle padrone di casa.

A Tavagnacco finisce 3-2 per il Chievo. Seconda vittoria in trasferta per le ragazze di Dalla Pozza, che centrano anche il terzo risultato utile consecutivo in Serie B.
Prova di grande carattere della squadra gialloblù, che neanche dopo lo svantaggio iniziale e l’episodio sfavorevole del rigore ha perso la forza e la voglia per ribaltare il risultato. Non ha perso neanche lucidità, visto che il Chievo non ha mai smesso di proporre gioco, se non nell’ultimissima parte del match con la doppia inferiorità numerica.
Le gialloblù salgono a 8 punti e allontanano virtualmente le zone più calde della classifica. Nel prossimo weekend la formazione clivense ospiterà il Perugia per provare a centrare anche la prima vittoria casalinga della stagione.

IL TABELLINO DELLA GARA

Tavagnacco F. – ChievoVerona W. 2-3

Tavagnacco: Beretta, Donda, Dieude, Veritti, Milan,Tuttino, Caneo 77′ (Martinelli), Grosso (86′ Kato), Blasoni (46′ Toomey), Devoto (67′ Abouziane), Ferin.

CHIEVOVERONA WOMEN: Magalini; Pecchini, Tunoaia, Zanoletti, Carleschi; Tardini, Prost, Bertolotti (67′ Salimbeni) ; Boni (92′ Botti), Peretti, Dallagiacoma.

Ammoniti: Milan (T); Prost (C), Tardini (C)

Espulse: 76′ Tardini (C), 83′ Prost (C)

Marcature: 15′ Caneo (T), 30′ Peretti (C), 42′ Boni, 49′ rig. Tuttino (T), 74′ Carleschi

Credit Photo: Chievo Verona Women F.M.

Saverio Mirarchi, Calcio femminile: “Auspichiamo rapida ripartenza”

Auspichiamo una rapida ripartenza, rispettando i protocolli così come fatto fino alla sospensione, e cercheremo di gestire le competizioni secondo le esigenze di tutti voi”. Sono le parole del presidente del Cr Calabria, Saverio Mirarchi, in occasione di una riunione con le società di calcio femminile.

Erano presenti i referenti delle sette società pronte ad avviare la stagione agonistica: Boca Nuova Melito, Borgo Grecanico, Cittanovese, Cosenza Calcio, E. Coscarello, Valle dell’Esaro e Vibonese, con le quali sia il Mirarchi che la delegata all’attività di calcio femminile regionale, Anna Russo, hanno discusso delle sensazioni che provano le ragazze, della loro voglia di ricominciare e delle possibilità di ripartire in sicurezza già dal mese di gennaio. I presenti hanno ribadito la volontà di non perdere la stagione sportiva e cercare in tutti i modi di organizzare qualcosa per non disperdere l’interesse e gli stimoli delle ragazze che sempre di più, e sempre più giovani, si stanno avvicinando al mondo del calcio in rosa.

“Lo scorso anno stavamo organizzando per l’otto marzo la finale di Coppa Regionale tra Cosenza ed E. Coscarelloma ci siamo dovuti fermare. Cercheremo di ricominciare da qui, il prima possibile ed in totale sicurezza”, ha assicurato Mirarchi.

Mentre la delegata Russo, ha speso parole per le giovani atlete, dedicando loro “abbracci” e “vicinanza”. E non solo per la Russo ha invitato le ragazze “rimanere forti ed uniti, di non mollare”. Dopo gli interventi di tutte le società ci si è dato appuntamento per una nuova riunione programmata subito dopo le festività natalizie.

Alla riunione erano inoltre presenti i consiglieri regionali Luppino, Cilione e Belvedere. I rappresentanti hanno inoltre espresso la propria vicinanza alla società Coscarello colpita dalla grave perdita del giovane Raffaele solo qualche giorno fa.

Credit Photo: Cn24tv.it

Al Brescia Calcio Femminile basta Luana Merli per battere il Cesena e prendersi il secondo posto

Il Brescia Calcio Femminile torna a vincere, battendo per 1-0 il Cesena al termine di una partita complicata e difficile, ma che ragazze di Bragantini hanno saputo reggere e portare a casa tre punti importanti.

La partita si accende al decimo quando Casadei mette in pericolo Pignagnoli, con Luana Merli che per poco non riesce a piazzare il colpo vincente. Qualche istante dopo ci prova Cristina Merli su punizione  che termina alo. La partita rimane bloccata e per vedere un’azione bisogna aspettare il minuto 23, quando Petralia consegna, su calcio piazzato, la palla a Meleddu. Quattro istanti dopo la numero 10 cesenate tenta ancora da ferma, stavolta la sfera finisce di poco sopra la traversa. Al 33′ Brescia vicina al gol con Brayda che serve in mezzo Farina e  piazza  il  sinistro, ma Pignagnoli, con una grande prodezza, manda la palla in angolo. Al 41′ nuova occasione biancoblù con il tiro dalla bandierina di Cristina Merli, e Pignagnoli si salva ancora.

La ripresa si apre col vantaggio del Brescia: al 49’ Brayda ruba palla alla difesa cesenate, passaggio per Barcella che vede libera Luana Merli, la quale di destro supera Pignagnoli per il gol dell’1-0. Passano cinque minuti e Brayda va vicina al raddoppio biancoblù, ma Pignagnoli stavolta para. Al 58’ si riaffaccia il Cesena col tiro dalla distanza di Beleffi, consentendo a Meleddu di compiere la sua prima vera parata. Un minuto dopo Petralia deve uscire per un brutto infortunio. Beleffi tenta ancora al 66’ con un pallonetto che per poco non finisce in rete. Al 77′ due azioni bianconere in un solo minuto: Casadei serve Porcarelli che conclude senza pensarci ma Galbiati s’immola, poi Meleddu salva il risultato parando il colpo di testa di Simei. Nei minuti finali il Cesena cerca in tutti i modi il pareggio, ma il Brescia tiene, e dopo cinque minuti di recupero la Leonessa si prende il bottino pieno.

In classifica le biancoblù agganciano al secondo posto il Ravenna, che ha due gare da recuperare, con 14 punti, le cesenati invece scendono in sesta posizione con 11 punti.

Soddisfatta della partita l’attaccante biancoblù Luana Merli: «Per un’attaccante il gol è sempre una grande emozione, ci voleva proprio anche perché venivamo da tre pareggi di fila quindi oggi per noi era fondamentale vincere la partita. Ce l’abbiamo messa tutta e l’abbiamo portata a casa».
Di diverso umore il portiere delle cavallucce Alice Pignagnoli: «Sarebbe stato giusto un pareggio: nel primo tempo abbiamo giocato noi ma non abbiamo sfruttato le occasioni, nella ripresa il Brescia è entrato in campo con più cattiveria e hanno avuto il gol e altre azioni per chiudere, poi siamo uscite nuovamente noi e non siamo riuscite a concretizzare. Questa partita ci deve essere di insegnamento, perché se volgiamo restare ai vertici della classifica dovremmo essere più affamate».

Nel prossimo turno il Brescia giocherà contro il Como ancora in casa, mentre il Cesena ospiterà il Vicenza.

BRESCIA: Meleddu, Brevi, Locatelli, Galbiati, Assoni (87’ Martino), Barcella, Magri, Cristina Merli (71’ Ghisi), Farina (61’ Previtali), Luana Merli (87’ Lazzari), Brayda (71’ Pasquali). A disp: Gilardi, Massussi, Viscardi, Parsani. All: Bragantini.
CESENA: Pignagnoli, Pavana, Carlini, Cuciniello, Pastore (87’ Cotrer), Casadei, Beleffi, Georgiou, Petralia (59’ Simei), Costi (67’ Del Francia), Porcarelli. A disp: Pacini, Zani, Gallina, Paolini, Siboni. All: Rossi.
ARBITRO: Selvatici di Rovigo.
MARCATRICI: 49’ Luana Merli (BRE).

Photo Credit: Elia Soregaroli

La Riozzese Como vince il big match col Pomigliano, ko del Tavagnacco contro il Chievo Verona

Nelle tre gare nella nona giornata di Serie B vincono la Riozzese Como, il Chievo Verona Women e il Brescia; rinviati per Covid Lazio-Orobica Bergamo, Perugia-Roma Calcio Femminile, Vicenza-Ravenna e Pontedera-Cittadella. Nelle sfide del pomeriggio spicca soprattutto il big match tra Riozzese Como e Pomigliano: le lariane di Wergifker vanno in svantaggio al 7’ con Lombardi, ma solo due minuti dopo Rognoni firma il pareggio e al 46’ Dubini trova il gol del definitivo 2-1. In virtù del successo odierno le lombarde si portano momentaneamente in testa alla classifica a quota 14 punti e a +3 sulle avversarie di giornata, che però hanno ancora due gare da recuperare.

Vittoria in rimonta anche per il Chievo Verona Women in casa del Tavagnacco, che interrompe una striscia di tre risultati utili consecutivi: al 15’ Caneo sblocca il match per le padrone di casa, Peretti e Boni portano le ospiti sul 2-1 e nella ripresa segnano Tuttino per il momentaneo 2-2 (su calcio di rigore) e Carleschi la rete del definitivo 3-2 a favore delle venete, brave a resistere al forcing rivale nonostante la doppia espulsione di Tardini e Prost. Successo di misura – nell’altra gara disputata nel pomeriggio – per il Brescia, che batte 1-0 il Cesena grazie al sigillo di Luana Merli al 4’.

Risultati della 9a giornata di Serie B femminile 2020-21

Riozzese Como – Pomigliano Women 2-1

7’ Lombardi (P), 9’ Rognoni (R), 45’+1’ Dubini (R)

Tavagnacco – Chievo Verona Women 2-3

15’ Caneo (T), 30’ Peretti (C), 42’ Boni (C), 49’ rig. Tuttino (T), 74’ Carleschi (C) 

Brescia Calcio Femminile – Cesena 1-0

4’ L. Merli (B)

Pontedera – Cittadella Women

(rinviata a data da destinarsi)

Lazio Women – Orobica Bergamo

(rinviata a data da destinarsi)

Perugia – Roma Calcio Femminile

(rinviata a data da destinarsi)

Vicenza Calcio Femminile – Ravenna Women

(rinviata a data da destinarsi)

 

Programma della 10a giornata di Serie B femminile 2020-21

Domenica 6 dicembre

Brescia Calcio Femminile – Riozzese Como

Cesena – Vicenza Calcio Femminile

Chievo Verona Women – Perugia

Orobica Bergamo – Cittadella Women

Pomigliano Women – Pontedera

Ravenna Women – Lazio Women

Roma CF – Tavagnacco

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Spadafora sul calcio femminile: “Il professionismo è un fatto culturale”

Vincenzo Spadafora, ministro dello Sport, ha parlato ai microfoni di 90° minuto della situazione del calcio femminile, ormai avviato verso la strada del professionismo. Ecco le sue parole sulla questione.

«Il passaggio al professionismo del calcio femminile italiano è un fatto culturale della parità di genere. E’ un grande passo avanti e sono molto orgoglioso insieme a tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo risultato».

Credit Photo: laziochannel.it

DA NON PERDERE...