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Il Racing Louisville FC acquista Cheyna Matthews

Il Racing Louisville continua la campagna acquisti e dopo Yuki Nagasato e Savannah McCaskill, vi è l’annuncio dell’arrivo di Cheyna Matthews.

L’attaccante arriva dal Washington Spirit, inoltre ex campionessa NCAA con l’università di Florida State ed ha preso parte alla FIFA Women’s World Cup 2019 con la Jamaica.

“E ‘un’entusiasmante, veloce, attaccante da gol con una buona reputazione in tutto il campionato”, ha detto il coach del Racing Louisville FC Christy Holly“Può giocare in qualsiasi posizione lungo la linea di attacco, quindi la sua flessibilità apporta un enorme valore alla squadra. Cheyna è il tipo di giocatrice che stiamo cercando di reclutare”.

Definita da FIFA.com “la super mamma della Giamaica”, Matthews è tornata ad allenarsi quattro mesi dopo la nascita del primo figlio, ma ora aspetta il suo secondo genito a dicembre. Entrerà ad allenarsi con il Racing Louisville FC appena potrà nel 2021.

Credit Photo: https://www.racingloufc.com/

Merel Van Dongen guida l’Atlético al primo posto

Approfittando del rinvio della partita del Barcellona contro il Rayo Vallecano a causa del covid 19, le colchoneras si portano al primo posto. Partita molto combattuta a Eibar. Per battere le basche serve una rete di Merel Van Dongen che porta momentaneamente l’Atlético Madrid in vetta alla classifica con 13 punti. L’olandese, di 27 anni, arrivata dal Betis questa estate, è la woman of the match dell’incontro con il suo goal di testa sul corner riuscendo a espugnare il campo dell’Eibar. Le basche giocano in casa alle Instalaciones Urbe, campo di allenamento anche della squadra maschile, con una capacità di 1000 posti a sedere, non utilizzati in questo periodo caratterizzato dalla pandemia.

Ecco le formazioni dell’incontro:

Eibar: Malena Mieres; Carla, Jujuba, Aizpurua, Gantxegi, Ane Pérez (Aida Esteve, 78’); Miriam Rodríguez (Arola, 59’), Mar Torres (Ruth, 59’), Arene (Llompart, 59’), Sara Navarro ; Adule (Ane Campos, 46’).

Atlético de Madrid: Peyraud-Magnin; Kazadi, Aleixandri, Van Dongen, Strom; Knaak (Bernabé, 82’), Meseguer, Leicy Santos (Moore, 68’), Amanda Sampedro (Duggan, 59’); Deyna Castellanos (Laurent, 59’) e Ludmila.

Ad un punto dal Barcellona, ecco l’Athletic che supera il Madrid CFF con reti di Lucía García e María Díaz Ciraqui e si porta a 11 punti in classifica. Lucía García sale a 4 reti al primo posto della classifica marcatrici con Esther Gonzales del Levante e Kosovare Asllani del Real Madrid. Con questa vittoria l’Athletic sale al terzo posto che quest’anno vale per l’ingresso nella Women’s Champions League 2021-22 con una formula rinnovata a gironi.

Le formazioni delle due squadre:

Athletic Bilbao: De la Nava; Oihane, Naroa, Gimbert, Moraza; María Díaz (Monente, 78′), Istillart, Unzué (Eunate, 62′), Valdezate, Erika (Yulema, 78′), Lucía García (Marta Perea, 89′).

Madrid CFF: Paola; Joyce, Frisbie (Sheila, 80′), Rita, Itziar (Irene, 89′); Sara Tui (Hickmann, 64′), Silvia, Estela (Laurita, 81′); Maca, Priscila (Paula, 79′), Valeria.

Nel frattempo il Rayo Vallecano dopo aver rinviato l’incontro con il Barcellona per un caso di positività al Covid 19, ha chiesto il rinvio anche delle partite contro Betis e Depor. Il Rayo così arriverebbe all’ottava giornata con solo 2 incontri disputati in un calendario già molto ristretto dato che quest’anno sono ben 18 le squadre a partecipare alla Primera Iberdrola.

Classifica:
Atlético Madrid 13
Barcellona 12*
Athletic 11
Granadilla 10
Madrid CFF, Real Sociedad* 9
Real Madrid*, Eibar, Santa Teresa 7
Valencia cf, Espanyol 6
Sevilla fc 5*
Levante**, Real Betis 4
Logrono 2
Rayo Vallecano***, Deportivo La Coruna, Sporting Huelva 0

* una partita in meno
** due partite in meno
*** tre partite in meno

Domani già si parte con la sesta giornata con la sfida tra Valencia e Santa Teresa. Chiude Depor vs Sevilla al Riazor per la prima volta per il calcio femminile.

Ecco il calendario completo della giornata:

SABATO 7 NOVEMBRE h. 17.30
VALENCIA – SANTA TERESA

DOMENICA 8 NOVEMBRE
h. 12.00
EIBAR – REAL MADRID
REAL SOCIEDAD – GRANADILLA
h. 13.00
MADRID CFF – LOGRONO
h. 16.15
ATLETICO MADRID – SPORTING HUELVA
h. 19.00
DEPORTIVO LA CORUNA – SEVILLA

rinviate:
BARCELLONA – LEVANTE
RAYO VALLECANO – BETIS SEVILLA
ESPANYOL – ATHLETIC CLUB

Photo: Merel Van Dongen, Instagram

Martina Marin, Proioxis Legnago: “Ripartite sulla scia del lavoro dello scorso anno”

Il Proioxis Legnago è un club veneto che partecipa al torneo di Eccellenza regionale. La formazione neroverde guidata dal tecnico Fausto Martinelli, e capeggiata dalla patron Francesca Sacco, è capitanata da due anni da Martina Marin. Abbiamo raggiunto la calciatrice, difensore centrale ventisettenne, originaria di Trenago al suo quarto anno con il club veneto.

Martina come ti sei avvicinata al mondo del calcio e quali esperienze hai maturato prima di questa stagione?
“La passione del calcio mi è stata trasmessa da mio papà, il mio primo sostenitore fin da bambina. Ho iniziato a giocare a calcio nella società San Martino nella quale sono rimasta per diversi anni, dove oltre a togliermi diverse soddisfazioni mi sono stati trasmessi valori importanti che sono diventati la base della mia vita sia quotidiana sia sportiva. In seguito, mi sono trasferita a Trento per frequentare l’università e ho giocato per 4 anni nella società ACF Trento Clarentia. Dopo la laurea sono ho conosciuto la società neroverde del Legnago”.

Nello scorso campionato con quali intenzioni eravate partite e come è andata?
“Lo scorso anno avevamo delle aspettative alte. Dopo qualche partita abbiamo ingranato la marcia giusta e messo in evidenza le nostre capacità. Una volta preso il ritmo la stagione è andata meglio, ma non siamo comunque riuscite a partecipare alla fase Elite del campionato. Non ci siamo demoralizzate e infatti siamo riuscite ad andare in semifinale di coppa, ma come ben sapete l’emergenza sanitaria che abbiamo dovuto affrontare ci ha impedito di proseguire”.

Quanto vi è mancato il campo durante la quarantena e quanto entusiasmo avete avuto nei primi allenamenti e nelle prime partite?
“Durante la fase di lockdown il campo ci è mancato molto, proprio perché noi giochiamo per passione. Appena ci è stato concesso di riunirci e ricominciare a giocare l’entusiasmo era a mille, c’era soltanto la voglia di stare in gruppo e prendere a calci quel pallone che per mesi non abbiamo visto. Il 18 è iniziato finalmente il nostro campionato, dove non vedievamo l’ora di metterci in gioco”.

Quali sono le ambizioni sul torneo appena iniziato?
“Ci sentiamo pronte ad affrontare questo campionato di Eccellenza, consapevoli che le squadre partecipanti sono forti e avranno la nostra stessa voglia di vincere. Il primo obiettivo di questa nuova stagione è proseguire da dove ci siamo fermate, giocando bene e con la giusta convinzione. Sarà una stagione un po’ strana perché non sappiamo se anche questo campionato subirà una chiusura. Per questo l’obiettivo va di domenica in domenica, cercando sempre di guadagnare punti utili e acquisire sempre maggiore consapevolezza dei nostri mezzi. Quest’anno si sono aggiunte all’organico della squadra altre ragazze giovani e con voglia di fare, che daranno sicuramente il loro contributo”.

Come valuti il campionato di Eccellenza in Veneto?
“Penso che il campionato di Eccellenza Veneto sia piuttosto amalgamato, non vedo squadre di livello inferiore rispetto ad altre, quindi ogni partita sarà una lotta per ogni squadra” .

Come sta crescendo il calcio femminile in generale nella tua regione?
“In generale, credo che il calcio femminile stia crescendo e gli si stia dando maggiore importanza, magari anche in seguito ai Mondiali giocati dalle nostre azzurre. Ci sono più bambine che si approcciano al gioco del calcio e questo è un punto fondamentale da cui partire per dare sempre maggiore visibilità ad uno sport che può essere praticato da tutti. Quest’anno anche la nostra società con il duro lavoro della presidente Francesca è riuscita per la prima volta ad iscrivere una squadra del settore giovanile ad un campionato. Direi che è un grande passo, soprattutto per tutte quelle società più piccole che hanno meno visibilità”.

Il tuo più bel ricordo legato al mondo del calcio?
“Il mio più bel ricordo legato al calcio è stata la vittoria del campionato e della coppa quando giocavo nell’ACF Trento Clarentia, che ci ha permesso di salire di categoria e giocare in quella che allora era la Serie B. Ricordo che l’idea di partecipare ad un campionato nazionale, con trasferte lunghe, mi entusiasmava e aspettavo sempre con ansia la domenica per dedicarmi completamente a quella che è la mia più grande passione”.

Con soli due turni ancora da giocare, chi vincerà la Damallsvenskan?

La battaglia finale per la vittoria della Damallsvenskan svedese sarà piena di colpi di scena, con una squadra che ha la possibilità di vincere il suo primo “oro” nel campionato svedese, e al contempo ben cinque squadre che rischiano di retrocedere.

Con soli due turni ancora da giocare il Göteborg è in testa alla classifica con quattro punti di vantaggio sul Rosengård. Sabato la squadra affronterà il Linköping in trasferta e, se vincerà, saranno ufficialmente campionesse di Svezia. “Queste sono le partite che desideri e che ami giocare, la squadra è carica e faremo di tutto per portare a casa il titolo” dice la bomber del Göteborg Pauline Hammarlund a SVT Sport.

Dietro Göteborg e Rosengård, c’è il Kristianstad, la cui formazione ha un’occasione d’oro per assicurarsi l’ultimo posto europeo, in competizione diretta con Linköping (al quarto posto) e sarebbe la prima volta nella storia del club a riuscire nell’impresa.

Per quanto riguarda le retrocessioni è già chiaro che Uppsala giocherà nell’Elite la prossima stagione, ma non sarà sola e ci sono diverse posizioni difficili, tra tutte per l’Umeå,  penultima, ma anche Djurgården, Växjö e Piteå rischiano di cadere.

L’Eskilstuna è settimo in classifica, con quattro punti di vantaggio sull’Umeå, ed è praticamente salvo. Ma nonostante il fatto che l’Umeå abbia la peggiore posizione di partenza, la squadra ha ancora tutto nelle sue mani. Il Djurgården è avanti di un solo punto e le due squadre si incontreranno domenica per uno scontro-salvezza. Se la squadra di Stoccolma vincerà, si aggiudicherà la permanenza. Il Växjö ha due punti di vantaggio sull’Umeå e affronterà l’Eskilstuna domani. Per il Piteå, sarà invece una partita molto difficile poichè dovrà giocarsela con il Rosengård.

L’ultimo round di Damallsvenskan si giocherà domenica 15 novembre.

Photo Credit: svt Sport

VISA dona €50000 a UEFA Foundation grazie a Delphine Cascarino

L’attaccante dell’Olympique Lyonnais, Delphine Cascarino ha diretto una donazione di €50000 da parte di VISA nei confronti di Sport dans la Ville, progetto e collaborazione sostenuta tramite l’UEFA Foundation for Children.

Grazie alla nomina di Player of the Match durante la finale di UEFA Women’s Champions League 2019/20, le è stata data l’opportunità di scegliere uno dei 245 enti di beneficenza sostenuti dalla UEFA Foundation for Children.

“Sono onorata di essere stata nominata Player of the Match nella finale di UEFA Women’s Champions League”, ha detto Cascarino“Sono ovviamente felicissima che il mio contributo sia stato riconosciuto in campo, ma è una sensazione meravigliosa poter fare la differenza anche fuori dal campo di gioco. Grazie alla generosità di Visa, sono in grado di scegliere un’organizzazione che mi sta molto a cuore. Sport dans la Ville sta facendo un lavoro eccezionale nella mia città natale di Lione e sostiene i giovani di tutta la Francia. Sono orgoglioso di aver svolto un piccolo ruolo nel migliorare la vita delle persone e non vedo l’ora di tracciare i loro progressi nei prossimi anni”.

Sport dans la Ville, partner di lunga data della Fondazione UEFA, lavora con i bambini giovani e svantaggiati nei quartieri emarginati di tutta la Francia per aiutarli a raggiungere una vita migliore attraverso lo sport offrendo programmi di mentoring e imprenditorialità. Fondata nel 1998, oggi l’ente di beneficenza opera in 46 aree urbane e ha sostenuto più di 12.000 giovani a rischio in tutto il paese.

“Questa è una meravigliosa iniziativa di Visa per dare a Delphine Cascarino l’opportunità di compiere un gesto potenzialmente rivoluzionario”, ha detto Nadine Kessler, capo del calcio femminile UEFA, Il calcio ha il potere di avviare un cambiamento positivo, dando alle ragazze fiducia, resilienza e importanti capacità di vita. Questo è il motivo per cui sono così felice che attraverso la UEFA Foundation for Children, la finale della scorsa stagione avrà un’eredità duratura nel contribuire a migliorare la vita dei giovani”.

La UEFA Foundation for Children utilizza il calcio come trampolino di lancio per responsabilizzare i bambini di tutto il mondo. Ciò si ottiene istituendo progetti sportivi ed educativi per offrire ai bambini un luogo sicuro dove imparare e giocare, il che in definitiva migliora le loro prospettive.

“Voglio ringraziare Visa e Delphine a nome dell’intera organizzazione Sport dans la Ville per questa generosa donazione”, ha dichiarato Nicholas Eschermann, presidente di Sport dans la VilleSiamo molto fortunati a ricevere questo livello di supporto da una tale giocatrice e società e non vediamo l’ora di utilizzarlo per espandere il nostro lavoro”.

Credit Photo: https://www.uefa.com/

Taylor Kornieck in giudizio per aggressione: fuori per quattro partite

Il tribunale sportivo della Federazione Calcio Tedesca (DFB) ha processato la giocatrice americana del MSV Duisburg, Taylor Kornieck in seguito ad un’aggressione ad un’avversaria del Borussia Bocholt durante la partita di DFB-Pokal il 31 ottobre 2020.

Il provvedimento prevede l’allontanamento della 21enne in prestito dall’Orlando Pride, dalle gare della competizione per quattro turni a seguito del cartellino rosso ottenuto al 38° dell’incontro. La società ha già accettato il giudizio.

Il match ha comunque visto la vittoria per 3-0 del Duisburg.

Credit Photo: https://www.dfb.de/

Nicol Florio, Minerva Milano: “Eravamo ripartite con grandissima voglia di fare bene”

 Il Minerva Milano è un club lombardo che partecipa al torneo di Eccellenza regionale. La società cara alla presidentessa Francesca Babusci è allenata da Ulla Bastrup, mentre vede come capitano Nicol Florio. Abbiamo raggiunto la classe 1989 originaria di Milano, capitano e terzino sinistro della squadra, che da 8 anni veste la casacca nero-verde delle lombarde.

Nicol come ti sei avvicinata al mondo del calcio?
Mi sono avvicinata al mondo del calcio grazie a mio padre, che è un interista sfegatato. Quando ero piccola non c’erano tante bimbe interessate al calcio, eravamo forse in 2, ma questo non è mai stato un vincolo anzi non ha fatto altro che spingermi sempre di più a frequentare i miei cugini, compagni e amici maschietti. Io sono stata una di quelle bambine che oggi può raccontare di quando si giocava in mezzo alla strada e che per non colpire le auto che passavano, farci investire o peggio ancora bucare la palla urlava “macchinaaa” Ho giocato da piccola nella squadra del mio paese la Fulgor Segrate e poi più grande nell’ Acf Milan per 5 anni circa. Ecco quel poco che so fare lo ho imparato li, non giocavo molto ma posso dire di essere stata allenata dai più forti allenatori, come Nazarena Grilli, Antonio Cincotta e Anna Mega per citarne alcuni”.

Come eravate ripartite in questa stagione?
Allora a dire il vero quest’anno dopo i mesi di lockdown eravamo carichissime, complice secondo il fatto di non aver mai mai smesso. Noi non ci siamo mai fermate del tutto perchè grazie all’aiuto della nostra psicologa dello sport Alessandra, messa a disposizione dalla società e preziosissima per la sua professionalità, siamo riuscite a fare un percorso di team building, a mio avviso fondamentale alla ripresa sia come atlete ma soprattutto come gruppo. Ad ogni allenamento non vedevamo l’ora di tornare in campo infatti eravamo partite davvero bene ed è davvero un peccato ritrovarsi ancora ferme a non sapere nemmeno se riusciremo a riprendere il campionato”.

I tornei dilettantistici sono nuovamente fermi come state vivendo questo momento?
“La notizia dei campionati sospesi non la abbiamo presa sicuramente bene, piu che altro per tutta la fatica che abbiamo fatto per ritrovare la forma fisica dopo quei 2 mesi di stop completo. Ci rendiamo anche conto che non potendo essere controllate, come nelle serie maggiori, il rischio poteva essere davvero troppo alto. Per questo oggi nonostante si debba rinunciare a partitelle o tutto ciò che implichi il contatto, siamo già contente di poterci allenare individualmente”.

Rispetto alla passata stagione avevate rinnovato il parco calciatrici?
Il nostro gruppo è stato riconfermato in buona parte, ripartendo da quanto di buono fatto nelle passate stagioni. Allo zoccolo duro è sono state aggiunte un paio di ragazze giunte in squadra in estate, che hanno allungato la rosa dando una ventata di novità a questa stagione”.

Come reputi il torneo di Eccellenza lombardo?
“Il nostro campionato di Eccellenza è sicuramente uno dei campionati più difficili sia come squadre che vi partecipano sia come livello generale. Sono tanti gli elementi singoli che vantano esperienze nelle categorie superiori che portano questo campionato a poter essere paragonato alla vecchia Serie C.”

Come sta crescendo a tuo avviso il calcio in Lombardia?
“Nella mia regione, ma fortunatamente in tutta Italia, il calcio femminile grazie all’ingresso del maschile nelle società e ai Mondiali, che ci hanno viste sicuramente protagoniste lo scorso anno, ha avuto molta più visibilità per non parlare del fatto che finalmente le partite vengono riprese e trasmesse in tv. Non siamo ancora al livello degli altri paesi ma piano piano ci arriveremo. Le bambine di oggi che saranno le nostre calciatrici di domani sono e saranno sicuramente più fortunate e avvantaggiate rispetto a noi”.

Quale ricordi leghi in particolar modo a questo sport?
“Ho moltissimi bei ricordi legati al calcio, che vanno dalle soddisfazioni di vittorie più recenti, come quella contro la super favorita Brescia di 2 anni fa o il Cortefranca vincitrice del campionato ma anche contro il Vittuone di quest’anno. Anche se la gioia che ho provato, ormai parecchi anni fa, quando abbiamo vinto il campionato nazionale con la Primavera del Milan contro il Torino li batte tutti”.

Bethany England rende omaggio al club d’infanzia regalando divise Adidas

L’ asso del Chelsea sta sostenendo una campagna Adidas che mira a fornire fino a 10.000 squadre amatoriali europee con i kit prodotti dal marchio sportivo.

E l’attaccante delle Blues, 26 anni, che torna in azione martedì nella WSL con il Chelsea che affronta il Tottenham in uno scontro di coppa, ha dato il via alle danze inviando l’abbigliamento alla sua vecchia squadra, la Junior Tykes FC.

Fu mentre giocava per i Tykes, all’età di sette anni, insieme alla sorella gemella che Bethany, nata a Barnsley, dice di aver scoperto il suo “amore per il calcio”.
E l’ex Doncaster Belle, nominata calciatrice dell’anno dalla PFA a settembre , ricorda di aver subito una perdita particolarmente pesante durante una delle sue prime partite per la squadra maschile dello Yorkshire.
Parlando al sito web della FA, England ha detto: “Quando è arrivata la nostra prima partita in assoluto per loro (Junior Tykes FC), non è andata così bene e siamo stati portati con i piedi per terra con un duro colpo. Abbiamo giocato contro una squadra chiamata Spy Rangers e abbiamo perso abbastanza pesantemente, qualcosa come 21-0.
Ricordo che nostra madre e nostro padre erano preoccupati che probabilmente non avremmo mai voluto tornare indietro, ma ci è piaciuto così tanto che non vedevamo l’ora di giocare di nuovo. Stranamente, c’era una ragazza nella squadra degli Spy Rangers chiamata Meaghan Sergeant, che ora gioca per Bristol City.
Giocavamo regolarmente contro di lei, quindi probabilmente guarderebbe indietro a quei giorni con affetto.”

Il gesto generoso della 26enne del Chelsea arriva quando la sua collega star del Chelsea, Reece James, si unisce alla battaglia di Marcus Rashford per evitare che i bambini di famiglie difficili soffrano la fame durante le vacanze scolastiche.
Il terzino destro delle Blues, la cui squadra affronterà sabato lo Sheffield United al Prem, ha donato £10.000 a un ente di beneficenza alimentare londinese con la speranza di raccogliere dieci volte tale importo entro dicembre.
E il Daily Mail riporta che la 20enne inglese ha collaborato con il Felix Project, un ente di beneficenza che fornisce cibo in eccedenza alle persone che ne hanno bisogno nella capitale.
Si pensa che James stia mirando a raccogliere £ 100,000k prima del suo 21° compleanno l’8 dicembre di quest’anno.

Credit Photo: Chelsea

Serie A TIMVISION, preview 7° giornata: giornata di big match tra Juve-Sassuolo e Roma-Fiorentina

Sabato 07/11 ore 12.30: Napoli vs Milan
Due squadre con obiettivi diversi si affrontano nel primo match dopo l’international break. Le partenopee necessitano dei primi punti per non far si che la situazione peggiori. Sembrava che la pausa potesse far bene alla squadra, ma purtroppo ha dovuto far fronte alla minaccia invisibile che ha condizionato il mondo: il Coronavirus. Sono ben sette le giocatrici indisponibili (Di Criscio, Cafferata, Goldoni, Errico, Groff, Huchet, Risina) più l’infortunata Chatzinikolau. Un Napoli rimaneggiato andrà ad affrontare il Milan brillante delle ultime partite. Le modifiche apportate da Ganz stanno dando linfa vitale alle rossonere, soprattutto a Valentina Giacinti. Per lei si tratta di un ritorno al passato in quella città dove ha passato una delle sue migliori stagioni. Nel calcio il risultato è sempre imprevedibile ed è per questo che sarà un incontro tutto da gustare.

Sabato 07/11 ore 12.30: Roma vs Fiorentina
Il big match all’ora di pranzo è qualcosa di spettacolare. Roma-Fiorentina è uno dei grandi classici del nostro calcio e vederle una contro l’altra è sempre intrigante. La gara, visibile su Sky Sport, sarà a dir poco infiammata con i club che devono conquistare punti essenziali per la corsa all’Europa. Le giallorosse prima della nazionale avevano dato delle buone risposte. In attacco, Serturini e Lazaro stanno dando spettacolo e trascinano le capitoline. Betty Bavagnoli ha ripreso le redini della squadra dopo un primo periodo di sbandamento ed ora vuole capitalizzare questi miglioramenti. Le difficoltà delle toscane sono note a tutti, ma si spera che con il tempo l’allarme sia rientrato. L’incontro di Coppa Italia, seppur il divario sia sostanziale, ha mostrato dei passi avanti per le viola.

Sabato 07/11 ore 14.30: Inter vs Pink Bari
Il livello tecnico è certamente diverso, ma le prestazioni sul campo non differiscono molto. Nonostante la sonora sconfitta, l’Inter vista nel derby ha risposto bene agli stimoli mettendo in campo una prestazione di cuore. Marinelli si è caricata la squadra cercando di dare quella puntina di tecnica che serve alle nerazzurre. La sfida contro la Pink Bari, oltre ad essere un test importante, darà delle indicazioni per il futuro della formazione. Le baresi non sono in una condizione migliore, anzi. La vittoria alla prima giornata è stato l’unico squillo delle biancorosse che non riescono a trovare una loro dimensione. Passi per gli scontri con le big, ma se si vuole rimanere in Serie A gli scontri diretti vanno almeno provati a vincere. Il sacrificio e la passione della truppa di Mitola è invidiabile, ma solo questi due aspetti non bastano.

Sabato 07/11 ore 14.30: Florentia S.G. vs Empoli
Si chiudono le partite di sabato con un match tutto toscano molto interessante. Florentia ed Empoli arrivano alla partita in situazioni diverse, ma un derby è sempre un derby. Le neroverdi per ora navigano in acque tranquille, senza però delle performance particolarmente folgoranti. La fase difensiva è sempre molto attenta, ma in attacco si fa sempre più fatica a metterla dentro. Mister Carobbi dovrà esser bravo a caricare le sue per rimettersi in marci verso lidi più prestigiosi. Posizioni occupate dalle loro dirimpettaie: le azzurre stanno beneficiando di una partenza sprint e lottano per un posto in alto. Nonostante le blande prove interpretate nelle ultime uscite, le empolesi vogliono portare a casa i tre punti per non perdere il passo delle prime.

Domenica 08/11 ore 12.30: Juventus vs Sassuolo
Solidità contro estro, veterane contro giovani, scudettate contro emergenti: tutto questo è JuventusSassuolo. Girelli e compagne sono chiamate a dare una prova di forza per imporre le gerarchie di quest’anno. Sperando che la batosta in nazionale non abbia avuto ripercussioni, le bianconere sono pronte ad una gara dove serviranno tutti gli attributi delle giocatrici. Rita Guarino vuole conquistare la vittoria per mettere una seria ipoteca sul campionato. Una partita che vale molto per la lotta alla vittoria finale con una sorpresa ancora lì in cima. A soli due punti dalle juventine, ci sono le reggiane, una delle rivelazioni di questa Serie A. Piovani e le sue ragazze stanno mettendo in atto il lavoro di diversi anni, seguite a ruota dai loro colleghi maschi. Nonostante lo scudo sul petto, le neroverdi non si intimoriscono e sono pronte a giocarsi le proprie carte.

Domenica 08/11 ore 14.30: Hellas Verona vs San Marino Academy
In chiave salvezza, questo scontro vale molto per entrambe le squadre. In un campionato relativamente corto, gli scontri diretti non vanno assolutamente sbagliati. L’Hellas viene da due vittorie consecutive, di cui l’ultima con la Fiorentina, che hanno dato morale alla squadra. Ora la truppa di Pachera è carica e vuole mietere vittime a profusione per raggiungere i propri obiettivi, apparsi lontani nelle prime partite. Però il San Marino non sarà un osso facile. Le Titane hanno il dente avvelenato per i troppi punti persi e, come ha detto Raffaella Barbieri, è ora di raccogliere i frutti delle buone performance. Per rimanere in corsa nella lotta salvezza, c’è bisogno di punti e vanno guadagnati il prima possibile.

Jenny Dibenedetto, Chieti: “Vogliamo la Serie B, è il nostro solo ed unico obiettivo”

“Sin da piccola ho sempre sognato di esordire in serie A. Farò il possibile per realizzare il mio obiettivo, sono determinata e nonostante le difficoltà continuerò a crederci. Questo per me è solo l’inizio”. Una Jenny Dibenedetto a dir poco combattiva ha esordito così ai nostri microfoni. Nonostante la giovane età, sta già facendo la differenza in quel di Chieti a suon di goal dopo due grandi stagioni all’Apulia Trani. Nonostante l’alto coefficiente dei campionati passati in Puglia, la classe 2001 ha deciso di accettare la sfida abruzzese. “Mi sono resa conto che il Chieti è sempre stata una squadra completa sotto tutti i punti di vista ed è proprio questo che mi mancava. Oltre alla maggiore visibilità che ritengo indispensabile per la mia crescita professionale”.

Jenny non pensa solo a sé, ma a tutto il movimento, specialmente la parte meridionale di ciò denunciando una disparità ancora evidente. “Credo che ad oggi il calcio femminile, seppur molto lentamente, specie al Sud, stia crescendo sempre di più. Mi auguro che la nostra passione venga presa in considerazione come quella del mondo maschile. Penso in tutta onestà che la parità dei sessi, in questo campo, non sia stata ancora raggiunta totalmente”.

Il Girone D è uno dei più equilibrati del campionato. Credi che ciò possa dare stimoli ulteriori alle tue compagne? E quali credi siano le pretendenti per il titolo?
“A dir la verità non penso che il girone sia del tutto equilibrato, credo che lo stimolo venga proprio dalla difficoltà del campionato che sicuramente vedrà come pretendenti al titolo oltre noi anche il Palermo”.

Proprio con le neroverdi sei in piena lotta per la promozione in Serie B, obiettivo dichiarato anche dalla stessa attaccante:  “È il nostro e solo unico obiettivo quello di fare bene e andare sempre avanti, per cui, il prossimo step è proprio la Serie B. Siamo una squadra unita e con grandi doti e ciò che ci accomuna è la nostra caparbietà di lottare fino alla fine”.

Le premesse sono quelle giuste, tre vittorie su tre ed ancora a punteggio pieno. Che risposte vi ha dato questo avvio?
“Sicuramente è la conferma che stiamo sulla strada giusta e che possiamo farcela. Siamo consapevoli che la strada sarà lunga e difficile, ma la squadra è abituata da sempre a battersi per un risultato migliore”.

Il roster del Chieti ha a disposizione giocatrici di grande esperienza con giovani dal grande potenziale, come te. Come ti sta aiutando essere “l’allieva” delle varie Vuckcevic, Giada e Giulia Di Camillo?
“Sono orgogliosa di me stessa e sicura delle mie qualità, ma sicuramente confrontarmi con loro può solo migliorarmi e stimolarli a fare sempre bene”.

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Jenny Dibenedetto ed il Chieti Calcio Femminile per la loro disponibilità.

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