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NWSL da record di ascolti e interazioni in questo 2020

La National Women’s Soccer League ha mostrato un grande successo per le competizioni relative al 2020, con un’interesse senza precedenti di fans e un grande pubblico televisivo da record.

Una media di 383.000 spettatori per l’edizione di NWSL Fall Series 2020 Verizon Community Shield. Straordinaria la collaborazione e partnership con CBS Television Network e CBS All Access.
Il pubblico televisivo nazionale della NWSL è aumentato di quasi il 500%, segnale di incremento già visibile nella presente edizione estiva della NWSL Challenge Cup presentata da P&G e Secret con un record di 653.000 spettatori.

Significativo anche il contributo della partnership con Twich che ha reso disponibile il calcio a livello globale. Il numero di spettatori da record si riflette anche altrove, con le menzioni NWSL sulle piattaforme social in aumento del 152% anno su anno e la copertura NWSL nei media in aumento del 55%.

Fondamentali quindi i contratti televisivi e streaming con CBS Sports e Twitch, oltre a nuove partnership con Verizon, P&G, Secret e Google. Gli sponsor Nike e Budweiser, hanno permesso alla NWSL di tornare in sicurezza a giocare come il primo sport di squadra professionistico a competere negli Stati Uniti dopo i blocchi relativi a COVID.

Da questo lato la pandemia ha dato la possibilità di raggiungere più fan e invogliare i nuovi a seguire questo sport da casa poiché facilmente accessibile.

Credit Photo: https://www.nwslsoccer.com/

Giuseppe Marino, Napoli Femminile: “Classifica difficile ma la società mi fa sentire tranquillo”

Giuseppe Marino, allenatore del Napoli Femminile, si è collegato in diretta con i microfoni di TMW Radio, intervenendo nel corso della trasmissione Stadio Aperto: “Purtroppo fa male sapere che abbiamo giocato bene, perché nel calcio contano risultati e classifiche. La verità è che comunque proviamo ad arrivarci passando dalle prestazioni. L’inizio è stato difficoltoso per varie situazioni legate anche al Covid, che ci ha fatto avere una rosa un po’ ristretta: alcune calciatrici non sono potute arrivare. Ho comunque avuto la fortuna di allenare un gruppo spettacolare di ragazze: nonostante le difficoltà sanno che questa è la squadra giusta, e senza parlare di ciò che non abbiamo potuto avere, vedi due volte la stessa formazione o i problemi in difesa. Ho un gruppo umile di calciatrici che si sono messe a disposizione e tutte insieme stanno remando per uscire dalle difficoltà: sono certo che passeranno presto, tutte le prestazioni sono state più che sufficienti, pur avendo sbagliato qualcosa. Lavoriamo quotidianamente per curare questi piccoli dettagli”.

Quali le differenze trovate nel passare dalla Serie B alla A?
“Cambia l’atteggiamento, l’intensità di gioco, la fisicità e l’organizzazione tattica del collettivo. Abbiamo pagato il fatto che sia stata completamente cambiata la rosa, e che il campionato sia stato cominciato senza poter fare amichevoli. Poi abbiamo francesi, spagnole, inglesi… Qualche problema di comunicazione e conoscenza del calcio italiano l’abbiamo avuto. L’unione di tutte queste cose ha portato alle difficoltà iniziali. E tranne l’Empoli, guardate che quelle squadre che hanno cominciato meglio sono quelle che hanno cambiato poco”.

Come supererete i vari infortuni, specie in attacco?
“Ci hanno portati a cambiare qualcosa. Ma sono sicuro che il recupero della Goldoni possa portarci tanto, così come la nuova attaccante bulgara. Cerchiamo di sopperire a queste mancanze”.

La presidenza la fa lavorare bene?
“Per un tecnico è importantissimo sapere di avere una società così forte alle spalle. Guardando classifica e risultati, chi non vede le partite può pensare a cose non veritiere. La tranquillità mi viene data quotidianamente da questa società che crede nel lavoro, e io vorrei far crescere globalmente le mie atlete. Non vogliamo più stare in certi posti, e il supporto dello staff diventa fondamentale”.

Pensa di aver trovato la sua squadra, adesso?
“Credo poco nello schieramento numerico e nel sistema di gioco in sé e per sé, nei numeri. Lavoro per principi, e vorrei una squadra che interpreti la partita: è una cosa che esce alla lunga: a prescindere dai moduli, le ragazze hanno sempre offerto ottime prestazioni. Quasi nessuna squadra ci ha dominati, tralasciando le statistiche: forse solo con la Fiorentina abbiamo un po’ mollato dopo aver preso il 3-1”.

L’8 dicembre arriverà il Milan. Esame proibitivo?
“Volevo che fossimo noi ad aver dato la dimostrazione che nessun risultato è scontato, ma l’ha fatto il Verona. Per le prestazioni che abbiamo avuto, dobbiamo dare qualcosina in più, senza quei cali di fine partita che ci portano a vanificare tutto. Siamo consapevoli della loro forza e li rispettiamo, ma se facciamo quello che ci riesce possiamo fare risultato con tutti”.

Photo Credit: Tutto Calcio Campano

Cesena-Lazio e Ravenna-Brescia sono i big match della 6a giornata. Tre partite rinviate a data da destinarsi

Con la Serie A TIMVISION ferma per lasciare spazio alla Nazionale Femminile, attesa martedì dall’importante sfida di qualificazione all’Europeo del 2022 contro la Danimarca, i riflettori questo fine settimana saranno puntati sulla Serie B.

La 6a giornata scatterà domenica alle 14.30 con i primi tre match in programma, tra cui spiccano Cesena-Lazio e Ravenna-Brescia, e proseguirà alle 17.30 con Cittadella-Riozzese Como. A causa della positività al COVID-19 riscontrata negli organici di alcune squadre, sono invece state rinviate a data da destinarsi Orobica-Chievo Verona, Roma Calcio Femminile-Pontedera e Pomigliano-Perugia.

Le 4 partite che si disputeranno regolarmente promettono gol e spettacolo. La sfida più attesa è quella tra Cesena e Lazio, al momento appaiate al secondo posto della classifica. Le bianconere, dopo un inizio stentato, hanno vinto 3 gare di fila segnando molto e subendo una sola rete, mentre le biancocelesti, preso atto delle difficoltà nei match casalinghi, dove hanno rimediato solo due pareggi, in trasferta hanno dominato tutte le avversarie affrontate finora (20 gol in tre gare, contando anche la Coppa Italia TIMVISION). Sarà una domenica importante anche per il Ravenna, chiamato a riprendere lo slancio dopo lo 0-0 con il Chievo Verona. Non sarà facile perché sulla strada delle romagnole ci sarà il Brescia, che nonostante qualche piccolo passo falso si è reso protagonista di un ottimo inizio di stagione.

Alle 14.30 si disputerà anche Vicenza-Tavagnacco, entrambe a quota 8 punti, mentre alle 17.30 sarà la volta di un altro scontro diretto, quello tra Cittadella e Riozzese Como, pronte a ritrovare le certezze con cui si sono affacciate al campionato.

Per le designazioni clicca qui

Il programma della 6a giornata

Domenica 25 ottobre – ore 14.30

Cesena-Lazio

Centro Sportivo A. Rognoni – Loc. Villa Silvia di Cesena (FC)

Ravenna-Brescia

Stadio Matteo Sbrighi – Ravenna

Vicenza-Tavagnacco

Campo Comunale Maddalene – Vicenza

Domenica 25 ottobre – ore 17.30

Cittadella-Riozzese Como

Tombolo S. Andrea Principale – Padova

Rinviate a data da destinarsi

 

Orobica Bergamo-Chievo Verona

Roma Calcio Femminile-Pontedera

Pomigliano-Perugia

Credit Photo: Marco Montrone

Real Meda e Pro Sesto per scappare, Cortefranca e Brixen Obi per restare al vertice

Mancano poche ore all’inizio della terza giornata di Serie C femminile, con quasi tutte le gare che inizieranno alle 14:30.

Nel Girone A Real Meda e Pro Sesto tenteranno l’allungo, ma le bianconere avranno la rivelazione Independiente Ivrea, invece le biancazzurre ospiteranno la concorrente alla cadetteria Torino. Partita piene di insidie per le Azalee che andrà in casa di un’Alessandria ancora in cerca di una vittoria. Genoa contro Speranza Agrate sarà il nuovo incontro-salvezza del girone, mentre Spezia e Campomorone Lady cercheranno i primi gol e punti di questa stagione. Rimandata Pinerolo-Caprera.

Nel Girone B abbiamo Brixen ObiTrento, un big match che darà prime indicazioni sull’andamento che avranno queste due squadre, con l’Orsa Iseo Cortefranca che cercherà di approfittare di questa partita e tentare la fuga, ma prima dovrà battere la Spal. Operazione-rilancio per il Venezia, ma non sarà facile battere l’ostica Isera. Anche il Padova tenterà di dare una spallata al suo inizio di campionato, e ma per farlo proverà chiudere immediatamente la pratica Portogruaro. La gara tra Triestina e Unterland Damen sarà fondamentale per la corsa alla permanenza in C, soprattutto per le biancorosse che devono fare punti, mentre il Permac Vittorio Veneto cercherà conferme in casa dell’Atletico Oristano.

CALENDARIO 3a GIORNATA SERIE C GIRONE A: Alessandria-Azalee, Genoa-Speranza Agrate, Pinerolo-Caprera (rinviata), Pro Sesto-Torino Women (ore 15:00), Real Meda-Independiente Ivrea (ore 17:30), Spezia-Campomorone Lady.

CLASSIFICA GIRONE A: Real Meda e Pro Sesto 6, Pinerolo e Torino Women 4, Azalee, Independiente Ivrea e Caprera 3, Alessandria 2, Speranza Agrate e Genoa 1, Campomorone Lady e Spezia 0.

CALENDARIO 3a GIORNATA SERIE C GIRONE B: Atletico Oristano-Permac Vittorio Veneto (ore 14:00), Padova-Portogruaro, Cortefranca-Spal, Isera-Venezia, Brixen Obi-Trento, Triestina-Unterland Damen.
Riposa: Le Torri

CLASSIFICA GIRONE B: Orsa Iseo Cortefranca e SSV Brixen 6, Padova 4, Permac Vittorio Veneto, Isera, Venezia e Trento 3, Atletico Oristano*, Portogruaro*, Le Torri, Spal e Unterland Damen 1, Triestina 0. (* una partita in meno).

Juventus Women, negativi i tamponi in Nazionale. Ed ecco la maglia rosa

Prosegue l’isolamento fiduciario domiciliare in casa Juventus Women per la positività di due membri dello staff. Arrivano in tal senso buone notizie dal ritiro della Nazionale femminile: tutte le giocatrici di Milena Bertolini (di cui nove bianconere) sono risultate negative all’ultimo giro di tamponi eseguito ieri. Intanto le azzurre si preparano al match di martedì prossimo con la Danimarca valido per le qualificazioni agli Europei.

In tutto questo è stata presentata oggi la nuova quarta maglia della Juve. Le bianconere di Rita Guarino sfoggeranno la divisa rosa in occasione del match al vertice di Vinovo contro il Sassuolo. Partita in programma il prossimo 8 novembre alla ripresa della Serie A femminile. Intanto è stato rinviato a data da destinarsi l’esordio in Coppa Italia con il Pomigliano.

Credit Photo: Juventus News 24

Ancona Respect: l’intervista a Luna Di Sarno e Veronica Antonucci

L’Ancona Respect militerà nel campionato di Eccellenza marchigiano, che sarà unificato a quello dell’Umbria. La società, presieduta da Silvana Pazzagli e capitanata nella passata stagione da Gloria Scatizza, sarà allenata Giacomo Zacconi. Per conoscere meglio la realtà biancorossa abbiamo raggiunto due calciatrici originarie di Ancona al loro secondo anno in squadra. Queste le parole rilasciate da Veronica Antonucci, centrocampista classe ’96 , e Luna Di Sarno, terzino classe ’91, nuovo capitano della formazione anconitana.

Ragazze come avete iniziato a giocare a calcio?
Luna: “Sono cresciuta con la passione del calcio, ogni singolo membro della mia famiglia. Giocavo solo sotto casa con gli amici inizialmente, la mia prima vera esperienza è stata alle medie, con la squadra di calcio a 5 . Con il passare delle stagioni sono arrivata alla convocazione nella Rappresentativa delle Marche di calcio a 11. Questa esperienza mi ha avvicinata al mondo del calcio a 11, avendo avuto la possibilità di conoscere ulteriori società. Mi tesserò, cosi, la Jesina dove ho giocato nelel giovanili nella Serie C, ritrovandomi in prima squadra in A2 dove però non ho mai esordito. Dopo qualche anno di inattività sono tornata a giocare nelle fila dell’Ancona Respect, grazie al mister Giacomo Zacconi. Lui mi ha incoraggiata tantissimo ed insistendo ha fatto sì che io ricominciassi la mia avventura calcistica in questa splendida società che mi ha sempre sostenuta e fatta sentire subito a casa”.
Veronica: “Mi sono innamorata del calcio fin da quando ero bambina grazie alla Juventus e ai miei genitori che mi hanno trasmesso l’amore per questo sport. Purtroppo prima non era come adesso c’erano poche squadre e mi accontentavo di giocare con gli amici. Dopo 14 anni di pallavolo, a 23 anni sono riuscita grazie ad Alessio Abram e Giacomo Zacconi, che hanno creduto in me pur non avendo mai giocato, ad entrare a far parte di una squadra vera e propria, l’Ancona Respect. È stata la realizzazione di un sogno che avevo nel cassetto e che mi portavo dietro da troppi anni”.

Luna sei con l’Ancona dallo scorso campionato come è andato il passato torneo?
“Lo scorso torneo è stato un anno di rodaggio, il nostro primo anno. Siamo una squadra nuova, in costante crescita formata da ragazze anche alla prima esperienza ma con una grandissima passione e voglia di giocare. Inizialmente, quindi, non erano poche le difficoltà, ma già a metà campionato riuscivamo a tenere anche situazioni di pareggio in campo fino al 70′ minuto con una delle squadra più forti del campionato. Iniziavamo a prenderci le prime soddisfazioni e ad essere ripagate per tutto il lavoro fatto durante gli allenamenti, ma come tutti sappiamo è poi arrivato il Covid lasciandoci il dubbio di come poteva terminare il tutto”.

Veronica come avete vissuto la fase dello stop delle attività agonistiche come è stato poter riprendere gli allenamenti?
“Giocando solo da gennaio è stato molto difficile fermarsi. Abbiamo continuato ad allenarci da casa per tutto il lockdown. Poi appena si è potuto abbiamo ripreso con tutte le misure necessarie anti-COVID. A fine agosto abbiamo ricominciato la preparazione per la nuova stagione e abbiamo già fatto diverse amichevoli precampionato. Speriamo di riuscire a continuare e ad iniziare le partite di Coppa previste per Novembre”.

Luna il gruppo è stato confermato o ci sono stati nuovi innesti?
“La maggior parte delle ragazze sono state confermate e sì ne sono arrivate di nuove. Si inizia a parlare sempre più di noi anche perché da quest’anno giochiamo e ci alleniamo allo Stadio Dorico simbolo storico calcistico per eccellenza della città e questo porta sicuramente più persone ad interessarsi a noi. La crescita che abbiamo avuto è visibile a tutti. Le nuove compagne appena arrivate ci danno sicuramente più forza chi portando la propria esperienza in campo chi l’euforia e la grinta della prima volta”.

Veronica l’inizio della nuova annata si avvicina. Quali sono gli obiettivi del campionato?
“Con i nuovi ingressi, la squadra sta crescendo giorno dopo giorno grazie al supporto di mister Giacomo Zacconi. Proveremo a migliorarci rispetto alla scorsa annata. Quest’anno giocheremo allo Stadio Dorico, pezzo di storia di Ancona e per noi anche questo è un motivo per fare di più”.

Luna come reputi si stia muovendo il movimento del calcio femminile nella tua regione?
“Il calcio femminile è finalmente esploso ovunque, grazie anche alla Nazionale, che ha fatto conoscere questo sport a tutti ed è esploso anche qua. Diciotto anni fa, quando ho iniziato, era veramente difficile trovare una squadra ed era impossibile trovarla se eri solo una bambina. Si era, infatti, costrette a giocare con squadre maschili. Non c’è emozione più grande per me di vedere una bambina di 5 anni in campo con la mia stessa maglia, ed un pallone tra i piedi. La mia società, con l’immenso amore del dirigente Alessio Abram e di quel vulcano di idee del presidente Silvana Pazzagli, e tutti coloro che ci supportano e ci danno una mano, si impegna molto per far vivere e sviluppare il movimento del calcio femminile. Vantiamo squadre under 8, under 10, under 12, under 15 fino ad arrivare a noi della prima squadra con un totale di all’incirca 100 tesserate. Cosa che mi riempie di gioia stando a significare implicitamente il venir meno di molti pregiudizi che circolano, ahimè tuttora, attorno a questo sport”.

Veronica chi porta avanti questo progetto?
“Anche se è da poco che faccio parte di questa società, dal primo giorno mi sono sentita subito a casa. Sono stata accolta a braccia aperte da tutti soprattutto dalle compagne, e non è sempre scontato. Giorno dopo giorno stiamo diventando una grande famiglia. Stiamo cercando di creare una linea continua fra noi della prima squadra e le piccole calciatrici che fanno parte del settore giovanile, cercando di trasmettere loro la stessa passione che abbiamo noi più grandi. Io, Luna e altre ragazze della prima squadra infatti seguiamo il settore giovanile in supporto al mister. Ed è bello vedere le bambine e le ragazze avvicinarsi a questo sport e crescere giorno dopo giorno insieme a noi. Perché un giorno faranno parte anche loro della prima squadra. Tutto questo grazie a Silvana Pazzagli, Alessio Abram e GIacomo Zacconi che ci credono moltissimo e fanno si che questa grande famiglia viva anche al di fuori del campo sportivo”.

 

Elena Proietti, Lazio : “Domenica vogliamo vincere per prenderci la vetta”

Elena Proietti, calciatrice della Lazio Women, è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Radio, 89.3 FM.

“Siamo seconde in classifica a sole due lunghezze di ritardo dalla vetta. In queste prime cinque giornate abbiamo segnato molto ma concediamo altrettanto. Le nuove calciatrici stanno entrando sempre più nei meccanismi, siamo ancora in fase di rodaggio poi però l’intento è quello migliorare per puntare decise alla promozione.

Domenica saremo di scena sul campo del Cesena: sarà uno scontro diretto, vincendo possiamo raggiungere la vetta perché la gara del Pomigliano è stata rinviata. La classifica è corta, la squadra è stata allestita per centrare la Serie A.

Abbiamo il vantaggio psicologico di scendere in campo domenica: vincendo, porremo tutte le altre ad inseguirci. Stiamo preparando le prossime partite al massimo, le prossime tre gare saranno importanti dal punto di vista delle motivazioni.

Non dobbiamo guardare alle altre squadre, al contrario dovremo restare focalizzate sul nostro obiettivo che lo scorso anno è mancato solo a causa di un algoritmo. Dopo un lungo infortunio posso tornare finalmente in campo, non vedo l’ora di essere nuovamente a sostegno delle mie compagne non solo con le parole ma soprattutto giocando. Non mi importa il minutaggio, vorrei festeggiare il rientro a disposizione con i tre punti”.

Credit Photo: Lazio Women

Una calciatrice del Napoli Femminile positiva al Covid-19

Il Napoli Femminile rende noto che una sua tesserata della prima squadra è risultata positiva al Covid-19. Ovviamente, gli allenamenti sono sospesi e le altre calciatrici sono attualmente in isolamento fiduciario. Nella giornata di lunedì, i componenti del gruppo squadra si sottoporranno ad un nuovo giro di tamponi.

Parma, Krause chiama Rapinoe: “Che ne pensi di venire a vedere le nostre ragazze?”

Kyle J. Krause, presidente del Parma, attraverso un post su twitter ha chiamato la stella del calcio mondiale Megan Rapinoe a far visita alla squadra femminile ducale, reduce dalla prima vittoria in campionato contro il Piacenza. Il patron degli emiliani, che aveva espresso il suo entusiasmo per il successo delle ragazze giallobù, ha postato una foto con la calciatrice statunitense scrivendo: “Parlando di Megan Rapinoe, forse potremmo portarla a Parma per vedere la nostra squadra femminile uno di questi giorni. Che ne pensi, Megan?”.

Credit Photo: Twitter Kyle J. Krause

Passa per Empoli la qualificazione a Euro 2022: si avvicina l’appuntamento più atteso dalle Azzurre

Mancano quattro giorni all’appuntamento che la Nazionale di Milena Bertolini aspetta da più di un anno. Il pass per l’Europeo del 2022 passa dalla gara di Empoli: martedì 27 ottobre (ore 17.30, diretta su Rai2) le Azzurre tenteranno l’assalto al primo posto del girone – che garantisce la qualificazione diretta alla fase finale della competizione – affrontando allo stadio ‘Carlo Castellani’ la Danimarca, passata in testa alla classifica del Gruppo B (dopo la bella vittoria di mercoledì contro Israele, battuto 4-0) con tre punti di vantaggio sull’Italia, che però ha disputato una gara in meno.

Dopo essersi sottoposte ieri ai test molecolari previsti dalle normative vigenti che hanno dato per tutte esito negativo, questa mattina le Azzurre sono scese in campo per continuare la preparazione in vista della sfida contro le vice campionesse d’Europa in carica. Le calciatrici a disposizione della Ct, attese oggi da una doppia seduta d’allenamento, si sono divise tra esercizi atletici e tattici, lavorando per singoli reparti e soffermandosi su alcune situazioni di gioco, comprese le palle inattive. Unica assente Benedetta Glionna, che si è sottoposta agli esami strumentali che hanno confermato la lesione agli adduttori della coscia sinistra. L’attaccante dell’Empoli, d’accordo con il club, ha comunque deciso di rimanere in ritiro per continuare le cure con lo staff medico della Nazionale.

Nulla deve essere lasciato al caso. Per impensierire la forte selezione danese – che non ha ancora subito gol negli 8 match di qualificazione fin qui disputati – bisognerà curare tutti i dettagli, individuando i punti deboli delle avversarie e provando a limitare le incursioni del capitano Pernille Harder, 8 gol nel girone come Cristiana Girelli, e di alcune protagoniste del campionato italiano come Pedersen (Juventus), Thogersen (Fiorentina) e Moller (Inter). Milena Bertolini sa di poter contare su un gruppo unito, che non vede l’ora di dimostrare la propria forza contro una delle nazionali più forti d’Europa.

L’obiettivo dell’Italia, che ad oggi è già sicura di partecipare ai play off, è quello di conquistare la vetta del girone, raggiungendo le scandinave a quota 24 punti, per poi giocarsi l’accesso diretto alla fase finale della competizione nella sfida in programma a Viborg il 1° dicembre. Lunedì, dopo la conferenza stampa e la rifinitura in programma a Coverciano, la Ct comunicherà la lista delle 23 convocate, l’ultimo step prima dell’attesissimo match. Le Azzurre sono pronte.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

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