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Close to the Start-Speciale Guida Serie A: Florentia San Gimignano

Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare il Florentia San Gimignano.

L’ammazzagrandi della scorsa stagione ora si presenta ai nastri di partenza come una solida realtà e non più la sorpresa. Nel corso degli anni, il percorso del Florentia San Gimignano ha affascinato tutto il nostro movimento a partire dall’Eccellenza fino alla Serie A sorprendendo partita dopo partita. Tutte le squadre con il mercato hanno fatto un passo avanti, ed il Florentia non è stato di certo a guardare: giocatrici giovani da valorizzare ma già pronte subito con qualche innesto estero. Con l’ottimo mercato fatto dalla dirigenza neroverde e la trattenuta della gran parte delle big, il club toscano può puntare a qualcosa di più di uno già splendido quinto posto.

Giocatrice chiave:  Un bomber romano, orgoglio di San Gimignano: così recitavano i tifosi del San Gimignano quando la loro punta ha iniziato a segnare gol a profusione. Melania Martinovic sarà un punto fermo dell’attacco del Florentia anche per la prossima stagione e per migliorare le prestazioni dello scorso anno i suoi gol saranno imprescindibili. Finalizzazione eccezionale, fisico importante e si va a distruggere le difese avversarie. Melania “L’Imperatrice” Martinovic

Giocatrice rivelazione:  Come dicevamo prima, uno degli obiettivi fondamentali del progetto Florentia è la valorizzazione delle giovani perciò trovarne solo una implica scartare molte altre giocatrici che potevano tranquillamente essere qui. Noi abbiamo deciso di mettere Paola Boglioni, terzino sinistro in prestito dalla Juventus. Le sue ultime due stagioni all’Empoli l’hanno consacrata come uno dei migliori talenti del nostro panorama e San Gimignano è lo scenario ideale per crescere nel migliore dei modi. Paola ha un enorme talento e sugli spalti del Santa Lucia sanno riconoscere una grande giocatrice. Paola “Golden Girl” Boglioni

Joyce Borini è il secondo acquisto del Madrid CFF

Joyce Borini Madrid CFF
Joyce Borini Madrid CFF

La centrocampista brasiliana Joyce Borini arriva al Madrid CFF proveniente dalla squadra canaria del Granadilla. Classe 1988, 32 anni, è convocata nella nazionale del Brasile. Ha debuttato in Spagna con il Torrejón. Tappa successiva il Rayo Vallecano, prima di passare allo Sporting Huelva con cui segnò 13 goal e vinse la Copa de la Reina battendo il Valencia in finale nella stagione 2014-15. L’anno successivo passò alla squadra blanquinegra con cui giocò tre stagioni fino al 2018.
Dopo l’esperienza del Granadilla, torna a Madrid nella Primera Iberdrola, categoria che conosce molto bene. La società madrileña segnala che la calciatrice di San Paolo è rapida, polivalente e tremendamente esplosiva con un carattere molto competitivo. Joyce è il secondo acquisto del Madrid CFF dopo la veterana attaccante Priscila, proveniente dal Betis. Nuovo corso quindi per il Madrid CFF dove ben 15 giocatrici hanno salutato la squadra e si deve amalgamare in fretta il gruppo per la nuova stagione che inizia il 5 settembre.

Photo: Instagram Joyce Borini

Emanuele Iencinella, coach Jesina: “Qualità e grande entusiasmo, ripartiamo così”

Il più recente comunicato ha smentito il C.U. precedente: la Coppa Italia inizierà il 20 settembre non più il 6 settembre, com’era stato stabilito in un primo momento. A commentare l’ennesimo ripensamento della Figc – Lnd è il tecnico della Jesina Femminile, Emanuele Iencinella, licenza di allenatore professionista Uefa A, dal 2010 alla corte del presidente Massimo Coltorti.

“In tutta onestà credo sia più giusto posticipare -ci ha detto Iencinella- considerata la pandemia, le difficoltà organizzative ed i protocolli da rispettare, non sarebbe stato facile organizzare incontri e mettere a norma le strutture in così poco tempo. Per una volta, è stata fatta una saggia scelta”.

Sarà una Jesina sempre giovanissima, quella messa a disposizione del tecnico e del suo staff, pronti ad iniziare domenica 23 agosto.
“Alla Jesina non dobbiamo vincere campionati – afferma l’allenatore jesino – noi valorizziamo talenti, e di questo avete conferma dalle molte  giovani cresciute nella nostra scuola calcio che sono oggi stabilmente protagoniste in serie A ed in serie B”.

Abbiamo visto pochi cambiamenti rispetto alla scorsa stagione, non è così?
“La Jesina che ha disputato il campionato-monco causa covid era una squadra ancor più giovane del solito, e che comunque ha interrotto il campionato al terzo posto. Non avremmo dovuto cambiare troppo, in ogni caso”.

Campionato più duro? Alla fine è rimasta anche la Torres.
“Campionato più duro, sicuramente. Riccione e Pistoiese si sono rafforzate notevolmente, la Torres è la solita corazzata. L’Arezzo ha fatto una campagna acquisti da 10 e lode. Ma non vorrei tralasciare le altre squadre: non avremo mai una domenica per rifiatare. I migliori auguri vanno alla Vis Civitanova guidata dall’amico Perini, finalmente una seconda marchigiana in serie C. -poi aggiunge un rimprovero- Comunque noi parliamo di campionato, ma senza tutte le dovute precauzioni che in questa estate abbiamo proprio dimenticate, sarà difficile portarlo a termine”.

Alla campagna acquisti della Jesina, che voto diamo?
“Direi da 8. Il Presidente Coltorti e il Diesse Romano hanno riportato in biancorosso Rebecca Laface e acquisito a titolo definitivo Rosa Iacchini, entrambe dal Cesena. Ma soprattutto abbiamo riconfermato elementi di prim’ordine come Crocioni, Fontana, Gambini, Generali, Modesti e Tamburini: giocatrici di grande qualità che per vari motivi (scolastici o di carriera) avrebbero potuto accasarsi altrove. E’ un ottimo gruppo, continueremo a lavorare bene”. 

Parliamo dei legami con la SanMarino Academy?
“Con la società del Titano, composta da dirigenti e tecnici seri e competenti, ci sono stati sempre rapporti di reciproca stima e correttezza -dice ancora Emanuele- abbiamo ceduto in prestito gratuito 4 giocatrici classe 2004, affinchè possano prendere parte alla Primavera o Under 17 Nazionale. Opportunità per le ragazze ed opportunità per i due clubs che possono stringere un legame che spero possa durare a lungo e che sia di reciproca soddisfazione. In realtà in questa prima stagione tutte le giocatrici uscenti dal San Marino hanno preferito accasarsi alle nostre concorrenti. Pazienza”.

La Scuola Calcio invece è rientrata al San Sebastiano?
“Non se n’era mai andata dal S.Sebastiano, sebbene avessimo deciso di vestire il marchio dell’Alma Juventus Fano. Purtroppo è stata una collaborazione spot, assolutamente poco proficua e che non è stata rinnovata, non per nostra scelta. Questo ci consentirà di lavorare le nostre under 10, under 12 e under 15 con la consueta passione e di poter esporre di nuovo la targa di Scuola Calcio, unica nelle Marche per il calcio femminile. Sarà forse a causa del lungo periodo di inattività, ma ho notato grande entusiasmo da parte di tutti i tecnici”. 

Si inizierà domenica 23 agosto, protocolli rigorosamente rispettati e come di consueto, raduno allenamento e grigliata finale. A seguire 3 settimane complete da lunedì a venerdì (più qualche amichevole) fino alla prima uscita di Coppa Italia di cui non si conosce ancora la composizione del girone.

Staff Jesina Femminile 2020/21

Portieri: Cantori, Generali e Latini;

Difensori: Alessandrini, Coscia, Crocioni, Gambini, Guidobaldi, Mosca, Picchiò, Scarponi, Silvestrini;

Centrocampisti: Battistoni, Durante, Laface, Modesti, Rossetti, Stimilli, Verdini, Zambonelli;

Attaccanti: Fontana, Iacchini, Oleucci, Prosperi, Tamburini, Ventura.

Allenatore: Emanuele Iencinella (Uefa A); Preparatore Atletico: Michele Zoccari; Preparatore dei portieri: Francesco Masciambruni (Silvano Cingolani, per la Scuola Calcio); Massaggiatrice: Alice Romano; Medico Sociale: dr. Roberto Balducci.

Credit Photo: Jesina Femminile

Aleksander Ceferin, Presidente UEFA: “La Women’s Champions League porterà un messaggio di speranza”

È tutto pronto nei Paesi Baschi per l’inizio della fase finale della Women’s Champions League. La massima competizione europea era stata interrotta prima di poter disputare i quarti di finale che vedono protagoniste otto delle migliori squadre europee.

Il presidente UEFA Aleksander Ceferin è voluto intervenire sulla fase finale della UWCL elogiando il lavoro fatto dalla Federcalcio spagnola in particolar modo il presidente Luis Rubiales. Il ritorno del calcio femminile sarà anche un momento di svago per gli appassionati spagnoli “che hanno sofferto molto durante questa crisi”.“La Women’s Champions porterà un messaggio di speranza”, conclude Ceferin.

Tra San Sebastian e Bilbao, i sistemi di sicurezza verranno attivati tutti per garantire la solidità sanitaria che da qualche giorno vacilla nel Paese iberico (lunedì è stata dichiarata l’emergenza sanitaria nella comunità basca).

Quarti di finale (21/22 agosto):

Barcellona- Atletico Madrid;
Wolfsburg-Glasgow City;
PSG-Arsenal ;
Bayern Monaco-Lione.

Speciale Calciomercato: Grazie a tutti!

Come anticipatovi ieri, ci prendiamo la briga di scrivervi questo editoriale per ringraziarvi. Nel corso del mese di giugno, quando proposi l’idea di questo Speciale, mai mi sarei immaginato potesse avere così tanto successo. La mia intuizione nel racchiudere tutte le trattative di mercato nell’arco delle 24 ore all’interno di un singolo pezzo, è stata ben accolta dai vertici della nostra testata. I primi giorni ammetto sono stati difficili; ho dovuto elaborare e trovare un ritmo adatto.
E anche la questioni delle fonti era piuttosto scabrosa. Avendo contatti esigui, e non costanti, ci siamo appoggiati alle altre testate che, come noi, si sono particolarmente attivate in questa sessione. A loro va tutto il nostro ringraziamento poiché la loro mole di notizie, unita alle nostre, ci ha permesso di mantenere questo Speciale sempre ad alto contenuto. Grazie anche alla redazione di Calcio Femminile Italiano, la quale mi ha passato notizie legate al mercato ogni qualvolta ne hanno trovate, dimostrando fiducia nei confronti miei e della rubrica. Andando avanti nel tempo sono stato affiancato da un collega (che vi rivolgerà un saluto qui sotto), il quale, con passione e determinazione, si è cimentato con me in questa strana avventura. Nel corso delle settimane ci avete scritto in tantissimi: allenatori, calciatrici, semplici tifosi, parenti, dirigenti e anche colleghi di testate più grandi, dimostrandoci che il nostro lavoro era sempre seguito e apprezzato.
A tutti voi possiamo solo dire un immenso GRAZIE.
Grazie per aver trasformato una semplice idea in qualcosa che si attendeva come l’episodio della propria serie televisiva preferita. Il feedback positivo che abbiamo riscontrato ci ha consentito di allargare lo Speciale inserendo un tabellone nel quale racchiudevamo tutte le ufficialità nel massimo campionato. Abbiamo deciso quindi di scrivervi, entrambi, per ringraziarvi calorosamente e darvi appuntamento alla prossima stagione di calciomercato.
STEFANO BERARDO

Questa prima esperienza al fianco di Stefano ha dato inizio ad un grande rapporto di collaborazione e non solo. Assistere ad una sessione di mercato così piena è stata una gioia assoluta sperando che nelle prossime campagne acquisti il movimento sia lo stesso.
Un grande ringraziamento va a voi lettori che ci avete seguito in questi mesi, gli attestati di stima nei nostro confronti sono stati molti e piacevoli, a certificare il buon lavoro svolto. Con i migliori auguri per l’inizio del campionato, arrivederci all’estate prossima e Grazie.
FILIPPO ROCCHI

Promozione in serie C per la giovane Chiara Venturini

Da leader della primavera a matricola della prima squadra, promozione in serie C per la giovane Chiara Venturini.

Ciao Chiara, bentrovata! Quest’anno sarà il tuo primo ufficiale in categoria, con che spirito affronti questa promozione in prima squadra?
“Sono molto contenta di essere salita in prima squadra, per me è una soddisfazione personale anche se a causa di un’infortunio al ginocchio il mio inserimento nella squadra sarà più lungo, ma spero di trovare una bella squadra.”

Con te salgono alcune tue compagne di Primavera, assieme avete portato a termine una grandissima stagione lo scorso anno. Che valore aggiunto pensi possiate dare quest’anno?
“L’anno scorso abbiamo condotto un bel campionato di cui tutte siamo orgogliose. Vorrei anche ingraziare il Mister della primavera e le mie compagne.
Il valore che portiamo è la nostra voglia di giocare, divertirsi e soprattutto imparare dalle ragazze e non nascondo anche la voglia di vincere.”

Il tuo ruolo è l’esterno di difesa, posizione che può essere interpretata in vesti differenti a seconda delle caratteristiche personali. Che tipo di terzino sei? Quali sono i tuoi punti di forza?
“I miei punti di forza come terzino sono la corsa e lo scatto, mi piace interpretare il ruolo soprattutto in fase di attacco, come spinta per la squadra. In quest’ultimo anno Mister Obetti mi ha provato anche come esterno alto e sinceramente devo dire che mi sono trovata benissimo ad interpretare anche quel ruolo. Nonostante questo io mi metto sempre a disposizione della squadra. Spero, infortunio permettendo, di contribuire positivamente al campionato di Serie C di quest’anno.”

Ringraziamo Chiara per la disponibilità e le facciamo un grande in bocca al lupo per la prossima stagione.

Credit Photo: Calcio Padova Femminile

Le bianconere alla prima giornata: tutti i numeri

La Serie A, per le Juventus Women, riparte da Verona. Appuntamento sabato 22 agosto alle 17:45 (diretta su Juventus TV) per cominciare la caccia al quarto scudetto consecutivo. Le statistiche relative alle prime giornate di A sorridono alle bianconere, che hanno sempre saputo cominciare con il piede giusto.

APERTURA CON VITTORIA
La Juventus ha sempre vinto alla prima giornata in Serie A: tre successi su tre, con 11 gol fatti e uno solo subito.

VERONA
La Juve sfiderà l’Hellas Verona Women nella prima giornata di questa Serie A; le bianconere, nei tre campionati precedenti, avevano già affrontato una formazione scaligera nella sfida d’esordio: il Chievo Verona Valpo, sconfitto 6-0 in casa.

LONTANO DA CASA
Le bianconere giocheranno la prima giornata della Serie A 2020/21 in trasferta dopo aver disputato quella del 2018/19 e del 2019/20 in casa. In esterna per le bianconere era stata anche la partita d’esordio nel massimo campionato nel settembre 2017.

SPECIALISTE DELLA PRIMA GIORNATA
Barbara Bonansea e Cristiana Girelli (tre gol ciascuna) sono le due migliori marcatrici della Juventus alla prima giornata di Serie A.

GIRELLI 10
Tra le giocatrici attualmente in Serie A, Cristiana Girelli è l’unica che può vantare almeno 10 reti segnate alla prima giornata negli ultimi 10 massimi campionati italiani: per lei una tripletta e due doppiette in questo periodo temporale.

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Stefano Baccelli, Responsabile Comunicazione CF Pistoiese: “Vogliamo fare calcio femminile anche a Pistoia”

L’Unione Sportiva Pistoiese 1921 è una società con sede a Pistoia nata nel 1921, e ha disputato nel 1980/81 il suo unico campionato di Serie A. La Pistoiese, dopo essere rinata nel 2009, milita tutt’ora in Serie C, dove lo scorso anno ha chiuso dodicesimo nel girone A. Il sodalizio pistoiese possiede un’importante quota societaria anche nel calcio femminile e precisamente nel Calcio Femminile Pistoiese 2016, squadra che disputerà il prossimo campionato di Serie C girone C: a raccontarci il suo percorso è Stefano Baccelli (nella foto a destra) responsabile comunicazione della formazione arancione femminile e della stampa e media di quella maschile.

Quando è entrata la Pistoiese nel calcio femminile?
«La Pistoiese è entrata nel 2016, con un gruppo di imprenditori supportati dall’attuale presidente Giampaolo Bonacchi, che avevano avuto esperienze altrove in questo settore, e la Pistoiese 1921, nella persona del direttore generale Marco Ferrari. Insieme hanno deciso di investire e riportare Pistoia nel calcio femminile, costituendo il Calcio Femminile Pistoiese, potendo così ripartire dalla Serie C regionale: questo è stato un canale nuovo, perché siamo stati tra i primi, tra le società di Serie C, a credere nel calcio femminile».

Come sono stati affrontati i primi anni di vita?
«Al primo anno abbiamo partecipato con la prima squadra alla Serie C Regionale, affidata a Nicola Martinelli salvandosi, poi, sotto la guida di Paolo Biagiotti, siamo due volte finiti terzi. Nel 2019 siamo stati ripescati in Serie C, e abbiamo confermato buona parte delle ragazze facenti parte delle annate precedenti a cui si sono aggiunte giocatrici esperte e guidate da Mario Nicoli: prima dello stop stavamo andando bene, tanto che abbiamo chiuso al quinto posto. Abbiamo inoltre costruito altre formazioni giovanili: Pulcine, Under 15 e Juniores».

Che obiettivi vi siete posti?
«Di far evolvere il movimento attraverso le nuove leve che provengono dai numerosi Open Day che organizziamo. Ci siamo già tolti numerose soddisfazioni con il nostro Settore Giovanile: adesso abbiamo una trentina di tesserate, nonostante numerose ragazze cresciute nel nostro vivaio siano passate a categorie superiori. Crediamo di poter fare calcio femminile a Pistoia e anche bene».

La Pistoiese sta lavorando ad un progetto importante. Ce ne vuoi parlare?
«Si tratta di un progetto presentato dalla Pistoiese maschile all’Unione Europea per l’affermazione della parità di genere anche nello sport. In caso di vittoria del bando sarà organizzato a Pistoia nel mese di Giugno 2021 un torneo europeo U17 di calcio femminile. Il tag sulla Gender Equality sarà inserito anche nel logo del centenario della Us Pistoiese 1921. È una iniziativa unica nel panorama nazionale e un vero fiore all’occhiello del movimento, per il quale abbiamo ricevuto i complimenti del presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli e della sua vice, Cristiana Capotondi».

Ci sarà in futuro il definitivo assorbimento con la Pistoiese 1921?
«Sono formule al momento non prese in considerazione: diciamo che la CF Pistoiese è una società distinta dall’Us Pistoiese, ma che ha solide basi, visto che la proprietà maschile possiede il 51% della squadra femminile».

Cosa ne pensi del calcio femminile italiano odierno?
«Rispetto agli anni passati ora il calcio femminile italiano ha un appeal maggiore e buon interesse mediatico, grazie al coinvolgimento delle principali società calcistiche nazionali e alla prestazione della Nazionale ai Mondiali. C’è ancora tanto da fare dal punto di vista organizzativo e delle risorse».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’US Pistoiese 1921 e la CF Pistoiese 2016, e Stefano Baccelli per la disponibilità.

Photo Credit: CF Pistoiese 2016

Calcio Femminile, Coppa Italia, presentate squadre e date

La Divisione Calcio Femminile ha reso noto l’organico delle 26 Società, 12 di Serie A e 14 di Serie B, ammesse allo svolgimento delle gare di Coppa Italia. Il torneo prenderà il via con il turno preliminare (due gare, con la formula andata e ritorno) previsto per il 2 e il 6 Settembre, mentre la fase a gironi (tre gare per ciascuno degli otto gironi) partirà il 27 Settembre. Quarti e semifinali si giocheranno con la formula di andata e ritorno, mentre la finale sarà in gara unica

La Coppa Italia di Serie C, invece, avrà inizio Domenica 11 Ottobre.

Graduatoria Coppa Italia TimVision 2020-2021 (A e B):

1- FC Juventus
2- Fiorentina Women
3- AC Milan
4- AS Roma
5- Florentia S. Gimignano
6- US Sassuolo
7- FC Internazionale
8- Empoli Ladies
9- Women Hellas Verona
10- Pink Sport Time
11- Napoli Femminile
12- San Marino Academy
13- UPC Tavagnacco
14- Orobica Calcio Bergamo
15- Lazio Women
16- Ravenna Women
17- ASD Riozzese
18- Fortitudo Mozzecane
19- Lady Granata Cittadella
20- Cesena Fc
21- Roma Calcio Femminile
22- A.S.D. Calcio Pomigliano
23- U.S. Città di Pontedera
24- C.F. Vicenza Calcio Femminile
25- AC Perugia Calcio
26- Brescia Calcio Femminile

Credit Photo: Lisa Guglielmi, LivePhotoSport

Close to the Start-Speciale Guida Serie A: Sassuolo

Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare il Sassuolo.

Come per il maschile, anche il Sassuolo femminile è diventato una grande realtà affermandosi come una delle squadra più attrezzate del nostro campionato. L’ambizione è tanta, ma l’obiettivo è sempre quello: sorprendere e non farsi sorprendere, affinchè la permanenza in Serie A non sia minata in alcun modo. Le perdite ci sono state, una su tutte Daniela Sabatino, ma gli arrivi hanno superato di gran lunga le partenze. Mettendo a segno grandi colpi come le varie Parisi, Philtjens e Fuentes ed i numerosi rinnovi del giocatrici più importanti sono la dimostrazione della mentalità lungimirante della società resa grande dal compianto presidente Squinzi. Unico punto debole del mercato è la mancanza di una punta pura a rimpiazzo della Sabatino: la sola Pirone non può sostenere tutto il peso dell’attacco. Il Sassuolo non ha ancora fatto amichevoli ma basandoci su ciò che hanno fatto vedere nella scorsa stagione le ragazze di Mister Piovani possono tranquillamente essere una mina vagante del nostro campionato creando non poco scompiglio tra le prime della classe.

Giocatrice chiave:  È arrivata solo nell’ultima sessione ma avendo sperimentato molti spogliatoi importanti (Bardolino Verona, Tavagnacco e Fiorentina) e possedendo una qualità immane, Alice Parisi può essere un’arma in più per quanto riguarda il centrocampo ed indubbiamente sarà uno spirito guida per le sue compagne. La sua grande esperienza le permette di portare al Sassuolo un apporto importante per raggiungere gli obiettivi della squadra e può fare da “chioccia” per le numerose giovani che vestono la maglia del Sassuolo. Alice “Ingegnere” Parisi

Giocatrice rivelazione: La rosa del Sassuolo ha un’età media molto bassa grazie alla politica neroverde di valorizzare molto le giovani come Veronica Battelani, attaccante classe 2002 riscattata pochi giorni fa dall’Osteria Grande. Davanti a sé ha giocatrici sicuramente con più esperienza ma dalle quali può imparare molto e magari entrare nella classica competizione sana per un posto stabile in prima squadra. Il suo enorme e riconosciuto talento gli può assicurare un futuro florido ma già in questa stagione Veronica può già dimostrare di che pasta è fatta. Veronica “The Jewel” Battelani

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