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La UEFA posticipa le competizioni per nazionali giovanili

Dopo aver consultato le 55 federazioni, il Comitato Esecutivo UEFA ha adottato una serie di decisioni sulle competizioni per nazionali giovanili alla luce dell’attuale situazione COVID-19 in Europa.

Per alleggerire l’ulteriore carico lavorativo e finanziario delle federazioni (es. maggiori spese di viaggio e pernottamento per rispettare le norme sanitarie), salvaguardare la salute degli atleti e ridurre al minimo ogni rischio di contagio, è stato deciso quanto segue in merito alle competizioni UEFA per nazionali giovanili:

Competizioni 2019/20
EURO Under 17 femminile:
– Annullamento della fase elite e della fase finale
– Se la Coppa del Mondo FIFA Under 17 sarà confermata, si qualificheranno le tre squadre europee con il coefficiente più alto (in ordine alfabetico: Germania, Inghilterra e Spagna)

Competizioni 2020/21
Il Comitato Esecutivo UEFA ha anche deciso di posticipare le qualificazioni per i tornei giovanili 2020/21 alla primavera 2021 e di ridurre il numero di partite.

EURO Under 17 femminile:
– Fase di qualificazione da disputarsi entro fine febbraio 2021 (12 mini tornei)
– Fase elite abolita e sostituita dagli spareggi
– Spareggi (14 squadre) da disputarsi entro fine marzo 2021
– Fase finale secondo programma (Isole Faroe, maggio 2021)

EURO Under 19 femminile:
– Fase di qualificazione da disputarsi a febbraio 2021 (12 mini tornei)
– Fase elite abolita e sostituita dagli spareggi
– Spareggi (14 squadre) da disputarsi ad aprile 2021
– Fase finale secondo programma (Bielorussia, luglio 2021)

Credit Photo: Pagina Facebook di FIGC Federazione Italiana Giuoco Calcio

Il Cesena Femminile ufficializza Bianca Ligi

Puntare sulle formazioni giovanili è sempre stato un obiettivo fondamentale del progetto del Cesena Femminile e valorizzare le ragazze del territorio è un passaggio imprescindibile. La società romagnola porta molto spesso giocatrici in prima squadra provenienti dal vivaio bianconero dando la possibilità ai loro talenti di confrontarsi con un campionato importante come la Serie B. Negli ultimi giorni il Cesena ha ufficializzato uno dei talenti più cristallini della Riviera Romagnola, ovvero il difensore classe 2006 Bianca Ligi. Questo il comunicato del club:
“Il Cesena FC. si aggiudica le prestazioni sportive della calciatrice Bianca Ligi (2006) la ragazza arriva a titolo definitivo dal Riccione Femminile. La giovane è un difensore molto promettente e verra’ aggregata alla formazione Under 15 del cavalluccio.”

Speciale Calciomercato: il tabellone delle ufficialità in Serie A

Manca sempre meno alla ripartenza della Serie A femminile e il mercato sta ormai impazzendo. A partire dal primo luglio sono decine gli affari già chiusi e quelli prossimi alla conclusione. Le squadra si attrezzano per affrontare un campionato che ha tutta l’aria di diventare ancora più competitivo e interessante. Un torneo pronto ad accogliere due nuove reclute come Napoli Femminile e San Marino Academy ma che ha dovuto salutare Tavagnacco e Orobica Bergamo scese in Serie B. In attesa del riavvio datato 22 agosto eccovi l’elenco delle ufficialità, in entrata e in uscita, di tutte le squadre di Serie A.

Empoli Ladies
Acquisti ufficiali: Elisa Polli (Tavagnacco), Giorgia Miotto (Tavagnacco), Alessia Capelletti (Tavagnacco), Eleonora Binazzi (Fiorentina Femminile), Benedetta Glionna (Juventus Women), Martina Toniolo (Juventus Women), Margherita Brscic (Juventus Women), Melissa Bellucci (Juventus Women), Anna Knol (VV Alkmar), Chantè Dompig (VV Alkmar), Silvia Leonessi (Carey), Marta Morreale (Fiorentina Femminile), Noemi Fedele (Maiorca)
Cessioni ufficiali: Francesca Papaleo (Hellas Verona Women), Giulia Cotrer (contratto scaduto), Varin Ness (contratto scaduto), Emily Garnier (contratto scaduto), Maria Palama (contratto scaduto), Giorgia De Vecchis (contratto scaduto), Federica Anghileri (fine prestito Juventus Women), Paola Boglioni (fine prestito Juventus Women), Alice Lugli (fine prestito Sassuolo Calcio Femminile), Flaminia Simonetti (fine prestito AS Roma Femminile), Rachele Baldi (AS Roma Femminile), Jenny Hjohlman (Napoli Femminile)

ACF Fiorentina Femminile
Acquisti ufficiali: Isotta Nocchi (fine prestito Florentia San Gimignano), Danila Zazzera (fine prestito Sassuolo Calcio Femminile), Louise Quinn (Arsenal), Katja Schroffenegger (Florentia San Gimignano), Camilla Forcinella (Hellas Verona Women), Sara Baldi (Hellas Verona Women), Tessel Middag (West Ham), Daniela Sabatino (Sassuolo Calcio Femminile), Martina Zanoli (Orobica Bergamo), Martina Piemonte (Betis Siviglia), Claudia Neto (Wolfsburg)
Cessioni ufficiali: Paloma Lazaro (AS Roma Femminle), Lisa De Vanna (contratto scaduto), Ilaria Mauro (Inter Women), Laura Agard (Milan Femminile), Alia Guagni (Atletico Madrid Femenino), Alice Parisi (Sassuolo Calcio Femminile), Davina Philtjens (Sassuolo Calcio Femminile), Isotta Nocchi (Napoli Femminile), Catalina Jaramillo Perez (Napoli Femminile)

Florentia San Gimignano
Acquisti ufficiali: Sofia Cantore (Juventus Women), Luisa Pugnali (Sassuolo Calcio Femminile), Elena Pisani (East Tenneessee University), Federica Anghileri (Juventus Women), Paola Boglioni (Juventus Women), Lia Lonni (Orobica Bergamo), Jonna Dahlberg (Kif Orebro FC),Bianca Bardin (Hellas Verona Women), Seraina Friedli (Young Boys)
Cessioni ufficiali: Katja Schroffenegger (Fiorentina Femminile), Boralda Aliaj (Torres), Emma Lipman (Lazio Women), Carolina Cosi (contratto scaduto), Ginevra Costantino (contratto scaduto), Evelyn Vicchiarello (ritirata), Lois Roche (contratto scaduto), Dessi Dupuy (contratto scaduto), Isotta Nocchi (fine prestito Fiorentina Femminile), Chiara Abati (ritirata)

Hellas Verona Women
Acquisti ufficiali: Francesca Papaleo (Empoli Ladies), Ana Jelencic (Sporting Huelva), Francesca Durante (Fiorentina Femminile), Asia Bragonzi (Juventus Women), Eleonora Oliva (Cesena), Silvia Vicenzi (Lazio Women), Irene Santi (Hellas Verona Women), Sofia Colombo (Inter Women)
Cessioni ufficiali: Sofia Cantore (fine prestito Juventus Women), Benedetta Glionna (fine prestito Juventus Women), Valeria Pirone (Sassuolo Calcio Femminile), Camilla Forcinella (Fiorentina Femminile), Sara Baldi (Fiorentina Femminile), Bianca Bardin (Florentia San Gimignano)

Inter Femminile
Acquisti ufficiali: Alessia Rognoni (fine prestito Riozzese), Ilaria Mauro (Fiorentina Femminile), Flaminia Simonetti (AS Roma Femminile), Caroline Moller Hansen (Fortuna Hjorring), Kathellen Sousa (Bordeaux)
Cessioni ufficiali: Silvia Pisano (contratto scaduto), Eleonora Goldoni (Napoli Femminile), Elisa Carravetta (Pink Bari), Roberta D’Adda (ritirata), Laura Capucci (Ravenna Women), Irene Santi (Hellas Verona Women), Sofia Colombo (Hellas Verona Women)

Juventus Women
Acquisti ufficiali: Federica Anghileri (fine prestito Empoli Ladies), Paola Boglioni (fine prestito Empoli Ladies) Benedetta Glionna (fine prestito Hellas Verona Women), Matilde Lundorf (Brighton & Hove Albion)
Cessioni ufficiali: Aleksandra Sikora (d. Kleppe Elite), Michela Franco (Riozzese Como), Beatrice Beretta (Tavagnacco), Ludovica Silvioni (Pink Bari), Sofia Cantore (Florenia San Gimignano) Benedetta Glionna (Empoli Ladies), Martina Toniolo (Empoli Ladies), Margherita Brscic (Empoli Ladies), Melissa Bellucci (Empoli Ladies), Martina Lenzini (Sassuolo), Paola Boglioni (Florentia San Gimignano)

Milan femminile
Acquisti ufficiali: Natasha Dowie (Melbourne Victory), Laura Agard (Fiorentina Femminile), Selena Babb (Sporting Club de Huelva), Giorgia Spinelli (Reims), Carolina Rask (Fortuna Hjorring), Christy Grimshaw (Metz), Carolina Morleo (Primavera Milan), Maria Vittoria Nano (Primavera Milan), Julia Simic (West Ham)
Cessioni ufficiali: Berglind Thorvaldsdottir (Breidablik) Francesca Zanzi (contratto scaduto), Pamela Begic (contratto scaduto), Nora Heroum (Brighton and Hove Albion) Marta Carissimi (ritirata), Sandra Zigic (Orobica Bergamo), Monica Mendes (contratto scaduto), Raffaella Manieri (contratto scaduto), Adriana Martin (Lazio Women), Stine Hovland (contratto scaduto), Lady Andrade (Deportivo la Coruna)

Napoli femminile
Acquisti ufficiali: Federica Di Criscio (AS Roma Femminile), Flavia Mota (Iranduba), Eleonora Goldoni (Inter Women), Isobel Dalton (Brisbane Roar), Sofieke Jansen (Sassuolo Calcio Femminile), Emmeline Mainguy (Lione), Emma Errico (Sassuolo Calcio Femminile), Livia Capparelli (Ravenna), Isotta Nocchi (ACF Fiorentina), Jenny Hjolman (Empoli Ladies), Catalina Jaramillo Perez (Fiorentina Femminile), Sarah Huchet (Olympique Marsiglia), Vivien Beil (San Marino Academy), Ana Lucia Martinez (Madrid CFF), Aqsa Mushtaq (Lenoir Rhyne University)
Cessioni ufficiali: Emanuela Schioppo (Pomigliano), Alessia Parnoffi (contratto scaduto), Giulia Asta (contratto scaduto), Alessia Cutillo (contratto scaduto), Azzurra Massa (contratto scaduto), Camilla Pavana (contratto scaduto), Marta Longoni (contratto scaduto), Anita Coda (Lady Granata Cittadella), Federica Cavicchia (contratto scaduto), Tatiana Georgiou (Cesena), Pato Jerzak (contratto scaduto), Martina Gelmetti (Riozzese Como), Sara Sibilio (ritirata), Federica Russo (Riozzese Como)

Pink Bari
Acquisti ufficiali: Elisa Carravetta (Inter Women), Danielle Lea (London Bees) Ludovica Silvioni (Juventus Women), Gabriela Matoušková (Sparta Praga), Emelie Helmvall (Fart), Erika Venanzi (Grifo Perugia)
Cessioni ufficiali: Paige Culver (ASJ Soyaux)

AS Roma femminile
Acquisti ufficiali: Flaminia Simonetti (fine prestito Empoli Ladies), Paloma Lazaro (ACF Fiorentina), Serena Landa (Roma CF), Rachele Baldi (Empoli Ladies), Osinachi Ohale (Real Madrid)
Cessioni ufficiali: Federica Di Criscio (Napoli Femminile), Amalie Thestrup (Liverpool), Valentina Casaroli (ritirata), Eleonora Cunsolo (Res Roma), Petronella Ekroth (Hammarby), Flaminia Simonetti (Inter Women), Emma Guidi (Lazio Women), Angela Orlando (Cesena), Manuela Coluccini (Res Roma), Benedetta Lommi (Res Roma), Marika Graziosi (Res Roma)

San Marino Academy
Acquisti ufficiali: Shino Kunisawa (Tavagnacco), Camilla Labate (Sassuolo Calcio Femminile), Vivien Beil (Napoli Femminile), Karin Muya (Orobica Bergamo), Melissa Nozzi (Bologna), Azzurra Corazzi (Fiorentina Femminile), Fabiana Vecchione (Pomigliano), Millie Chandarana (Tavagnacco)
Cessioni ufficiali: Martina Bianchi (mancato rinnovo), Simona Innocenti (mancato rinnovo), Alessandra Piergallini (mancato rinnovo), Francesca Larocca (mancato rinnovo), Ylenia Deidda (mancato rinnovo), Simona Petkova (mancato rinnovo).

Sassuolo Calcio femminile
Acquisti ufficiali: Alice Lugli (fine prestito Empoli Ladies), Valeria Pirone (Sassuolo Calcio Femminile), Martina Lenzini (Juventus), Alice Parisi (Sassuolo Calcio Femminile), Davina Philtjens (Fiorentina Femminile), Estefania Fuentes (Club America), Mana Minashi (Vegalta Sendai)
Cessioni ufficiali: Heleen Jaques (Gent),  Emma Errico (Napoli Femminile), Camilla Labate (San Marino Academy), Giada e Sara Novelli (Cittadella), Danila Zazzera (fine prestito Fiorentina Femminile), Daniela Sabatino (Fiorentina Femminile)

Close to the Start-Speciale Guida Serie A: Inter

Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare l’Inter.

L’entusiasmo era alle stelle: prima stagione in Serie B, prima stagione da imbattute e promozione in Serie A ottenuta con tutti i meriti della situazione. L’Inter era pronta al grande salto nella massima serie rappresentando una squadra storica del nostro calcio e di quello europeo. A primo acchitto, un nono posto ed un’uscita agli ottavi dalla Coppa Italia non sarebbe una buona stagione ma sicuramente è stata un’ottima stagione dove porre le basi per il futuro. Futuro che aspetta solo le nerazzurre per scrivere un pezzo di storia dell’Inter. Con l’ultima sessione di mercato, la dirigenza ha fatto capire come l’Inter Women non sia una squadra secondaria acquistando giocatrici di alta caratura, sia qui in Italia che nel Vecchio Continente. Nuove entrate come Ilaria Mauro e Kathellen Sousa, difensore titolare della nazionale brasiliana ed ex Bordeaux, danno quella spinta in più che serviva alle ragazze di Attilio Sorbi per abbandonare l’obiettivo salvezza e puntare a qualcosa di più. La prima uscita stagionale non è stata delle migliori con la sconfitta subita al Sinergy Stadium  contro l’Hellas Verona Women. Sconfitta solo a causa di una maggiore prestanza fisica da parte delle gialloblu; problema facilmente sormontabile con una buona preparazione atletica da qui fino all’inizio del campionato. Fino a quel momento, l’Inter partirà dalle retroguardie delle gerarchie e sfruttando il fattore sorpresa chissà non sia la stagione della svolta.

Giocatrice chiave: Sicuramente in questa sezione si poteva mettere decine di altre giocatrici. La forza dell’Inter è proprio quella di possedere una rosa ben equilibrata dove una giocatrice non prevale sull’altra. Però una bisogna pure metterla ed abbiamo scelto Lisa Alborghetti, centrocampista ex Brescia e Milan. Normalmente il suo è un ruolo molto più offensivo rispetto a quello della scorsa stagione dove il 4-4-2 di Sorbi l’ha “costretta” ad una posizione più contenitiva, ma ha saputo dimostrare il valore anche in fase difensiva di cui ne è stata una delle protagoniste principali. Oltre ad una completezza nelle due fasi di gioco, è la leadership la caratteristica che l’ha resa lo spirito guida della squadra. Ora serve tutta la sua cattiveria agonistica per trascinare la sua Inter. Lisa “Sergente” Alborghetti

Giocatrice rivelazione: Anche qui la formazione nerazzurra dispone di molte giocatrici che sarebbero perfette per essere la rivelazione del prossimo campionato: da Martina Brustia a Gloria Marinelli, da Beatrice Merlo a Marta Pandini, tutte giocatrici che però hanno dimostrato già di essere da Inter. La giocatrice rivelazione della prossima stagione interista, secondo noi, sarà Flaminia Simonetti, centrocampista di proprietà della Roma ed ex Empoli. Nella scorsa stagione con la maglia azzurra è stata una delle principali artefici della grande stagione dell’Empoli dimostrando grande personalità, ottima visione di gioco e caratteristiche da regista pura. Ora per lei si presenta la grande occasione di dimostrare chi è in una squadra come l’Inter e sicuramente lo farà. Flaminia “Spielberg” Simonetti

Il Trofeo Femminile Veolia va al Lione

Non si partiva con l’intento di battere il Lione ma sicuramente era un test importante per ricevere le risposte necessarie per la prossima stagione. Le prime uscite stagionali delle bianconere hanno dato risvolti positivi per la formazione di Rita Guarino conquistando quattro vittorie consecutive dimostrando prontezza per il prossimo campionato.

Proprio l’allenatrice di Torino è intervenuta ai microfoni della Juventus:“Quando si gioca contro il Lione ogni situazione può essere pericolosa. Ho visto un Lione con più esperienza, con giocatrici di grande livello internazionale e ho visto una buona organizzazione da parte nostra, provando a fare il nostro gioco.”

“Cominciamo la stagione la prossima settimana e penso che qui abbiamo giocato due belle partite” afferma Linda Sembrant. “Oggi abbiamo giocato contro una grande squadra, lo sapevamo. Penso abbiamo fatto vedere buone cose, era difficile e purtroppo abbiamo concesso due gol su corner.”

Anche Laura Giuliani è intervenuta ai microfoni di Juventus TV: “E’ difficile difendere contro loro di testa, sono alte e abili di testa. Penso che Maroszan abbia messo due palloni perfetti dalla bandierina.”

Infine chiude Cristiana Girelli con un commento rilasciato sul proprio profilo Instagram: “Quando giochi contro le più forti è sempre dura. Torniamo a Torino con la consapevolezza che stiamo facendo passi in avanti e la partita di oggi l’ha dimostrato.
Questa è la strada giusta. Proud of us”

L’ultima gara del Trofeo Veolia, per le Juventus Women, è una sfida molto difficile, ma estremamente affascinante: al Groupama Stadium faccia a faccia con il Lione, campione d’Europa e di Francia. Alla fine ad avere la meglio sono le padrone di casa, grazie ai gol di Renard, Buchanan e Malard, ma resta un’enorme esperienza di crescita.

La Juve, consapevole degli ostacoli che troverà sul suo percorso nel corso dei novanta minuti, approccia alla gara con grande ordine, provando a togliere spazio per pensare alle avversarie e il livello di attenzione rimane sempre alto. Il Lione, però, con il passare dei minuti alza il suo raggio d’azione e capitalizza al massimo i palloni da fermo. Vantaggio e raddoppio arrivano, infatti, da corner. Entrambi calciati da Marozsan, entrambi deviati di testa alla spalle di Giuliani da un difensore centrale. Prima Renard, al 29′, poi Buchanan al 32′.

Nel secondo tempo le rotazioni cambiano la Juve, che qualche volta crea i presupposti per la pericolosità con la velocità di Maria Alves e la voglia di Bonansea e Staskova, ma il Lione non resta a guardare. Al 33′ della ripresa, con Malard, brava a depositare in porta una respinta corta di Bacic, trova il 3-0. Doris viene impegnata altre tre volte e si rende protagonista di tre grandi parate. Alla fine hanno la meglio le padrone di casa, che vincono il trofeo Veolia, ma le bianconere escono dal campo consapevoli di aver sfruttato al meglio l’occasione per crescere ancora, combattendo fino alla fine.

Juventus XI: Giuliani (Bacic 46’); Hyyrynen (Lundorf 57’), Gama, Sembrant, Boattin (Giodano 81’); Galli (Caruso 57’), Pedersen (Zamanian 69’), Rosucci (Staskova 46’); Cernoia, Bonansea, Girelli (Maria Alves 69’). A disp. Bacic, Tasselli, Giordano, Carrer, Sciberras, Caruso, Maria Alves, Zamanian, Lundorf, Staskova

Credit Photo: Juventus

Niente estensione di contratto per Stephan Lerch, coach del Wolfsburg

La stagione 2020/21 sarà l’ultima che vedrà Stephan Lerch sulla panchina del VfL Wolfsburg, in quanto il coach stesso ha rifiutato l’estensione del contratto che scadrà quindi il 30 giugno 2021.

Diventato allenatore delle Wolves nel 2017, ha portato la squadra a vincere tre volte il campionato di Frauen Bundesliga e due volte la DFB-Pokal. Inoltre, il più grande successo di aver raggiunto la finale di UEFA Women’s Champions League nel 2018.
Il suo arrivo al Wolfsburg risale però al 2013 come allenatore della squadra delle riserve, seguito poi dal ruolo di direttore del settore giovanile fino ad arrivare ad allenare la prima squadra.

“È ancora un vero onore e una sfida allenare una delle migliori squadre assolute del calcio femminile nel VfL Wolfsburg e in quelle che sono condizioni incredibili” ha detto Lerch, “Nonostante ciò, ho deciso che dopo otto anni meravigliosi, passerò a una nuova sfida nell’estate 2021. Non so ancora dove mi porterà la mia carriera dall’estate 2021, poiché l’obiettivo in questo momento è unicamente sul raggiungimento di tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati con VfL. Non vedo l’ora di affrontare le tante e varie sfide che la nuova stagione porterà”.

“Mi dispiace che Stephan abbia preso la decisione di non rinnovare il suo contratto che scade il prossimo anno”, ha detto Kellermann, direttore sportivo del VfL Frauen, “Eravamo ovviamente desiderosi di continuare il successo che abbiamo avuto insieme, con sei trofei dal 2017. Il fatto che ci abbia fatto conoscere la sua decisione in anticipo, tuttavia, ci dà il tempo di pianificare in anticipo quello che è un ruolo molto importante. Sono fiducioso che nel tempo che abbiamo ancora insieme, ci saranno molti più successi da festeggiare”.

In passato, Calcio Femminile Italiano ha avuto l’onore di intervistare coach Stephan Lerch. Clicca qui per leggere l’intervista.

Credit Photo: https://www.vfl-wolfsburg.de/

Una Barbie per Amandine Henry: role models

Una Barbie calciatrice. Una Barbie a cui ispirarsi nella vita. Una Barbie come immagine di riferimento. Immaginare che si può essere qualcuno è solo l’inizio. A dire la verità si può davvero, tutto questo fa la differenza.

Così l’importante azienda di giocattoli Barbie continua la campagna e la collezione Role Models e Inspiring Women con l’obiettivo di ispirare le ragazze delle generazioni future. Un punto chiave globale per il sogno di uguaglianza (Dream Gap Project) con il vero e proprio esempio di donne che hanno lasciato e lasciano il segno nella storia umana. #MoreRoleModels

La collezione 2020 presenta per la seconda volta nella storia una calciatrice (la prima è stata Sara Gama nel 2018).
Si tratta di Amandine Henry, capitano della Nazionale Francese e giocatrice dell’Olympique Lyonnais.
Classe ’89, ha indossato le maglie di OSM Lomme, Iris Club of Lambersart, FCF Hénin-Beaumont, CNFE Clairefontaine, Olympique Lyonnais, Portland Thorns FC. Vincitrice di 11 Championnat de France, 6 Coupe de France, 5 UEFA Women’s Champions League, 1 NWSL Championship.

Nel 2019 lancia una campagna e pubblica il libro “Croire en ses rêves! Le journal d’une championne” dove racconta la sua storia e gli ostacoli superati grazie alla sua passione tanto da diventare una delle migliori giocatrici del mondo, nonostante l’importante infortunio al ginocchio del 2008.

Amandine commenta il lancio della sua Barbie:
“Sono orgogliosa di essere celebrata come donna ispiratrice da Barbie perché è sicuramente iconica ma rappresenta anche una donna con molti valori. Permette alle bambine di essere libere di immaginare chi vogliono diventare.

Voglio aiutare le prossime generazioni a rompere il soffitto dei sogni.
#Barbie #Barbierolemodels #BriserlePlafondeSogni

La collezione – Barbie® Honors Global Role Models
2020
Airinė Palšytė, High Jumper, Lithuania
Amandine Henry, Midfielder & Captain – France National Soccer Team, France
Ana Lelior, Surfer, Israel
Dina Asher Smith, World Champion Sprinter & Fastest Woman In British History, Uk
Farah Ann Abdul Hadi, Artistic Gymnast, Malaysia
Malaika Mihambo, Long Jumper, Germany
Madison De Rozario, Para-Athlete Wheelchair Racing, T53, Australia
Nicol David, World Squash Champion, Columnist & Advocate for Women in Sports, Malaysia
Olga Kharlan, Sabre Fencer, Ukraine
Shino Matsuda, Surfer, Japan
Sumeyye Boyaci, Paralympics Swimmer, Turkey
Teresa Bonvalot, Professional Surfer, Portugal
Wu Minxia, Diver & Olympic Champion, China

2019
Adwoa Aboah, Activist & Supermodel, UK
Chen Man, Visual Artist, China
Dipa Karmakar, Gymnastics Champion, India
Gülse Birsel, Screenwriter & Columnist, Turkey
Lira, Singer & Songwriter & Entrepreneur
Ita Buttrose, Ao, Obe, Journalist & Editor, Australia
Iwona Blecharczyk, Professional Truck Driver, Poland
Karla Wheelock, Mountaineer & Writer & Lecturer, Mexico
Kristina Vogel, Cycling Champion, Germany
Lisa Azuelos, Director, France
Lyasan Utiasheva, TV Show Host & Rythmic Gymnastics Champion, Russia
Mariana Costa Checa, Entrepreneur & Activist, Perù
Maya Gabeira, Big-Wave Surfer, Brasile
Melodie Robinson, Sports Journalist & Presenter, New Zealand
Naomi Osaka, Tennis Player, Japan
Rosanna Marziale, Chef, Italy
Tessa Virtue, Ice Dancing Champion, Canada
Tetsuko Kuroyanagi, Actress, Talk Show Host, Unicef Goodwill Ambassador & Author, Japan
Yara Shahidi, Actress & Model & Activist, USA

2018
Bindi Irwin, Conservationist, Australia
Chloe Kim, Snowboarding Champion, USA
Hélène Darroze, World-Renowned Chef, France
Leyla Piedayesh, Designer and Entrepreneur, Germany
Martyna Wojciechowska, Journalist, Poland
Nicola Adams, Boxing Champion, UK
Patty Jenkins, Filmmaker, USA
Sara Gama, Soccer Player, Italy

2017
Ibtihaj Muhammad, Fencing Champion, USA

2016
Asheley Graham, Model & Body Activist, USA
Gabby Douglas, 
Gymnastics Champion, USA
Misty Copeland, Principal Ballerina, USA

2015
Ava Duvernay, Film Director, USA

Inspiring Women™ Doll line series
Amelia Earhart, Aviation Pioneer, USA

Billie Jean King, Tennis Player, USA
Ella Fitzgerald, Jazz Singer, USA
Florence Nightingale, Social Reformer & Statistician & Nurse, UK
Frida Kahlo, Artist, Mexico
 

Katherine Johnson, NASA Mathematician & Physicist, USA
Rosa Parks, Activist, USA

Sally Ride, Astronaut & Physicist, USA

Credit Photo: Pagina Facebook di Amandine Henry

Ji Soyun determinata a realizzare il sogno Olimpico

La Corea del Sud ha rappresentato l’Asia alla FIFA Women’s World Cup 3 in tre occasioni, ma mai in un torneo Olimpico.
Le Taegeuk Ladies hanno provato e fallito in sei occasioni le qualificazioni alle Olimpiadi e l’attuale superstar Ji Soyun è disperata nel porre fine a quella corsa sterile.

“Abbiamo cercato di qualificarci per le passate Olimpiadi solo per deludere in ogni occasione”, ha detto la centrocampista 29enne Ji in previsione del match contro la Cina che verrà disputato a febbraio 2021, Ora abbiamo una possibilità. Abbiamo affrontato molte volte la Cina e ci conosciamo molto bene, quindi i risultati finali possono dipendere in gran parte da quale parte commette meno errori”.

Con 61 gol in 125 presenze in nazionale, Ji è la miglior marcatrice di tutti i tempi della Corea e la seconda giocatrice per numero di presenze.
Nella sua carriera campionato EAFF (Asia orientale), AFC Women’s Asian Cup e FIFA Women’s World Cup. L’unica cosa che manca al curriculum è la qualificazione Olimpica.

I progressi della squadra sotto il nuovo coach Colin Bell hanno fornito a Ji maggiore sicurezza. Da quando è subentrato lo scorso ottobre, l’allenatore della squadra femminile dell’ex Repubblica d’Irlanda ha iniettato nuovo sangue nella squadra e con volti nuovi di ulteriore slancio.

“Ora abbiamo molte giovani giocatrici nella squadra e forniscono un nuovo impulso”, ha detto Ji. “Sono stati apportati buoni cambiamenti con di lui in un breve periodo e stiamo cercando di compiere ulteriori progressi. È stato un buon inizio per la squadra e il nuovo allenatore“.

Ji, nel frattempo, rimane la figura talismanica della squadra.
“L’allenatore Bell ha bisogno che io abbia un ruolo centrale e che dia l’esempio alle giovani giocatrici”, ha spiegato. “Come una delle veterane, dovrei aiutare e supportare la squadra con le mie esperienze”.

Il nuovo programma di play-off prevede che la Repubblica di Corea inizi a giocare in casa il 19 febbraio, prima di recarsi in Cina per la gara di ritorno cinque giorni dopo. Con il match decisivo a poco meno di otto mesi di distanza, Ji sembra fiduciosa di arrivare all’incontro preparata..

“Quest’anno COVID-19 ha creato difficoltà per noi, ma il rinvio ci dà più tempo per prepararci. Lavoreremo sodo e ci prepareremo per lo spareggio. Tutti nel team pensano che questa volta dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo [di qualificazione olimpica]”.

Credit Photo: Pagina Facebook di FIFA Women’s World Cup

Valeria Tredici : “Ritorno in Italia, arricchita da un’esperienza speciale vissuta nel College Usa”

Cresciuta in Italia nella Fortitudo Academy, ha vissuto un’importante esperienza di quattro anni negli Usa, militando per due stagioni presso il Cowley College e nel successivo biennio presso la Delta State University, prima di ritornare nel bel paese.

Vetrina della giornata per Valeria Tredici, classe 1997, calciatrice versatile con predilezione a giocare come terzino ed ala sinistra

Ciao Valeria, per iniziare, una breve descrizione del tuo ruolo ed esperienze in carriera
“Sin da piccola ho giocato nella squadra della mia città, la Fortitudo Academy. Nei primi anni ho giocato con i ragazzi che mi hanno sempre protetta e aiutata, senza mai farmi sentire inferiore o diversa. Con la stessa squadra, ho iniziato il percorso con la femminile, per poi arrivare alla fatidica partenza per l’America; giocando negli Usa sono diventata più versatile anche se i miei ruoli principali sono terzino ed ala sinistra. Come ben sai per questi ruoli devi essere veloce ed avere buon fiato”.

Una breve descrizione della tua esperienza negli Usa
“Sono stati quattro anni fantastici, ho imparato molto sia dal punto di vista calcistico ma anche personale. Ho incontrato molti ragazzi da tutte le parti del mondo ed ognuno di loro ha contribuito a rendere questa esperienza ancora più speciale”.

Che valori ed insegnamenti ti ha trasmesso il college ?
“Essere uno studente atleta in America è davvero emozionante. Giocare per la squadra universitaria è stato un grandissimo onore e privilegio; per due anni ho militato presso il Cowley College e nei successivi due presso la Delta State University, imparando di conseguenza cosa vuol dire onorare la propria maglia e la propria università”.

Hai avuto nostalgia dell’Italia ?
“Ovviamente ho sentito la mancanza dell’Italia e di casa. Lasciare casa a 18 anni per andare dall’altra parte del mondo non è facile ma allo stesso tempo ti insegna a vivere da sola in tutto e per tutto”.

Prospettive per il nuovo anno
“Le prospettive per il prossimo anno sono quelle di trovare un lavoro che mi possa permettere di arrivare al mio obiettivo, ovvero diventare manager di una grande compagnia; per quanto riguarda il calcio, per il momento mi sto riposando e godendo l’estate, ancora non ho firmato con nessuna squadra”.

Credit Photo: Facebook Valeria Tredici

 

Alessandro Cartago, Responsabile Pro Sesto Femminile: “In pochi anni vogliamo arrivare in Serie A”

La Pro Sesto è ritornata in Serie C maschile dopo dieci anni di assenza, grazie alla vittoria ottenuta nel girone B di Serie D nella scorsa stagione. Ma anche la sezione femminile non è stata da meno, visto che ha conquistato la terza serie nazionale femminile grazie al primo posto ottenuto nel raggruppamento lombardo di Eccellenza. La Pro Sesto Femminile è pronta così a vivere un’annata importante, ma a spiegarci i segreti di questo successo e dei progetti futuri di questa società è Alessandro Cartago, responsabile del settore femminile biancoceleste dal 2018.

Alessandro quando ha fatto il suo ingresso la Pro Sesto nel calcio femminile? Come vi siete calati in questo nuovo mondo?
«Siamo entrati nel 2017 con l’intento di creare qualcosa di costruire un settore che abbia lo stesso trattamento alla nostra controparte maschile: l’approccio è stato professionale e serio, senza fare passi troppo grandi, e stiamo realizzando una sezione che vuole essere un punto di riferimento del calcio femminile milanese. Noi attualmente contiamo 140 bambine iscritte, e tutta la filiera del Settore Giovanile che comprende dalle Pulcine alla Juniores fino alla prima squadra».

La prima squadra è partita nel 2017 arrivando ai playoff di Promozione.
«La squadra è stata creata per fare un campionato molto tranquillo, con giocatrici ambiziose che venivano da altre società, nel prosieguo della stagione ci siamo rese conto potevamo competere con le prime della classifica, arrivando così alla finale degli spareggi promozione, ma fortunatamente siamo stati comunque ripescati in Eccellenza».

Al primo anno di Eccellenza Lombardia avete centrato la permanenza in categoria.
«Il gruppo era quello dell’anno precedente con qualche innesto in più, ma in quell’anno e mezzo la società aveva capito quanto era importante dare un’impronta anche nel calcio femminile: la Pro Sesto ha portato in questo mondo una mentalità ambiziosa e seria».

Lo scorso anno avete centrato il salto in C. vincendo il girone lombardo di Eccellenza.
«Prima di tutto abbiamo inserito come nuovo tecnico Andrea Ruggeri, persona competente e che ha lavoro, costanza e mentalità vincente, poi la rosa è stata rinforzata con elementi vincenti come Alessandra Zangari, Martina Tipaldi, Elisa Polloni e Sara Nascamani. Sula carta non eravamo favorite, in quanto davanti a noi c’erano Sedriano e Pavia, ma alla fine abbiamo dimostrato di essere state più squadra, e questo ci ha consentito di vincere il campionato».

Come avete agito in vista della prossima stagione di Serie C?
«Quest’anno vogliamo ancora vincere il campionato e fare bene in Coppa: per questo abbiamo riconfermato l’allenatore, rafforzato lo staff e una rosa di 25 giocatrici, poiché la Serie C sarà fatto di squadre che vorranno centrare lo stesso obiettivo che ci siamo posti ad inizio anno. Abbiamo preso dall’Inter Beatrice Carlucci e il difensore Debora Pasquali, Scuratti, Giulia Gatti, in porta è arrivata Cristina Selmi, davanti abbiamo acquistato Valentina Mairani e il gioiellino Linda Mauri, al quale si aggiungono riconferme importanti come la stessa Tipaldi e il nostro capitano Valentina Seveso. La squadra è stata costruita con questi obiettivi, ma poi sarà il campo a parlare».

Quali sono gli obiettivi che la Pro Sesto Femminile si è posta per i prossimi anni?
«Nel giro di qualche anno vogliamo arrivare in Serie A, ma facendolo passo dopo passo: la Pro Sesto è una società che ha investito tanto sulle persone, sulle strutture e sui campi, permettendo di avere un’impronta di massimo livello, sia strutturale che tecnico».

Cosa ne pensa della situazione attuale del calcio femminile italiano?
«Il calcio femminile deve avere bisogno di società come la Pro Sesto che non deve fare differenze, deve assumere un livello professionista che al momento non abbiamo. Bisogna avere serietà nel calcio femminile e la Federazione deve controllare in questo senso: basta vedere quest’anno con molte società che non si sono iscritte alla Serie B e C, e questo dispiace perché a rimetterci sono le ragazze, quindi la FIGC deve garantire alle società di partecipare ai campionati femminili con una struttura solida e seria».

Il professionismo femminile sarà realtà anche nel nostro Paese dal 2022: d’accordo con questa scelta?
«Questa è una scelta fondamentale perché le giocatrici che giocano a calcio lavorano per il pallone: devono avere un contratto da professionista, devono lavorare di calcio, e il professionismo alzerà l’asticella anche nel calcio femminile italiano che tra qualche anno potrà dire la sua anche con i paesi dell’estero».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Pro Sesto e Alessandro Cartago per la disponibilità.

Photo Credit: Pro Sesto 1913

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