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Eva Bartoňová sul derby della madonnina: “Noi un po’ ingenue”

L’esterno dell’Inter Women Eva Bartoňová ha parlato nuovamente del derby di Milano in cui la squadra neroazzurra è uscita sconfitta contro il Milan femminile: “Il Milan ha sfruttato bene il tempo e noi siamo state un po’ ingenue. Dopo essere rimaste in dieci per l’espulsione di Merlo, però, era dura pareggiare”.

Credit Photo: Fabrizio Brioschi

Le gialloblù cadono in casa della capolista Como

Durante la 3° giornata di ritorno del campionato di Serie C, sul Campo in sintetico “Totò Caimi” di Cantù, il Parma Femminile è stato battuto 5-1 dalla capolista Como 2000 che ormai vede la promozione in Serie B sempre più vicina.

Le gialloblù, nonostante l’evidente evidenza di valori, lottano per arginare le padroni di casa che, ciniche, sanno approfittare di qualche ingenuità di troppo delle giovani avversarie (Frati, a parte la linea difensiva a 4 era composta da calciatrici dell’annata 2002), finendo non solo col punirle, ma anche – a tratti – a dominarle, soprattutto nella ripresa, dopo un evidente calo (la prima frazione si era chiusa sul 2-1, dunque con teorica partita aperta, sebbene saldamente in mano lariana). Il Como va in rete già alla prima occasione, al 4′, facendo capire come potrebbe essere lo spartito a seguire: Trezzi salta Frati e mette in mezzo, la difesa anticipa Pellegrinelli, ma dal limite Ambrosetti indovina l’angolino (1-0). Le Crociate cercano di riprendersi, ma il Como va vicino al raddoppio con Trezzi (tiro fuori) e Ambrosetti (uscita perfetta di Galloni). Al 26′ st, tuttavia, Trezzi ringrazia il mancato fuorigioco delle avversarie e insacca il 2-0. Il Parma reagisce al 28′ con Galvani e Fragni, che si infrangono sul muro comasco. Ci prova anche Boselli da fuori, ma la sua conclusione termina a lato. Al 32′ Galvani viene atterrata in area ed è rigore: sul dischetto per la battuta va Frati che con un bel rasoterra supera Pivi (2-1) riaprendo la gara. Al 37′ l’arbitro sorvola su una sospetta spallata di Rizzon su Galvani nei sedici metri, mentre giudica da rigore la successiva trattenuta, nell’area opposta, di Naummi su Pellegrinelli, ma dagli undici metri la stessa attaccante calcia fuori la massima punizione vanificando l’opportunità e ridando speranze alla squadra di Mister Reale di riagguantarle. La ripresa, però, vede il Como subito in avanti: Pellegrinelli si fa perdonare il penalty sbagliato con un gran tiro, al 1′ st, che si in fila sotto al sette (3-1). A vuoti i tentativi di Pizzola e Fragni, le lariane vanno ancora in gol con Trezzi (19′ st) e Pellegrinelli (40′ st) per il 5-1 finale.

Photo Credit: Parma Femminile

Pomigliano Femminile verso il derby contro il Sant’Egidio

Riprende il campionato di Serie C Nazionale Femminile e il Pomgliano nel derby campano contro il Dream Team, vince per 2-1: vittoria in rimonta per le granata che continuano la marcia trionfale in classifica con 44 punti maturati a +10 dal Palermo. I gol di Galluccio, prima, e capitan Apicella, poi, regalano i 3 punti alle pantere di Pomigliano.
Ma per un derby giocato, ne arriva uno nuovo da disputare: di fatti domenica 16 febbraio tra le mura amiche de l’RP Sport Center arriva il Sant’Egidio, terza forza del campionato: sarà di certo una gara spuneggiante, con le granata che vogliono sempre di più brillare nella competizione.
Capitan Apicella ha le idee chiare sul prossimo derby: “Prepareremo la gara al massimo come sempre: l’obiettivo resta quello della conquista dei 3 punti e di proseguire il nostro percorso in campionato alla grande come sempre. Arriverà al RP Sport Center la terza in classifica, quindi sarà di certo una bella partita ed invito tutti a seguire questo e a sostenerci”.
Il match si disputerà alle ore 14:30 con ingresso gratuito, si attende il pubblico delle grandi occasioni con la capolista che vuole consolidare sempre di più il proprio primato.

Credit Photo: Calcio Pomigliano Femminile

 

Carlotta Martinis in prestito al Sassuolo

La 2ª edizione della Viareggio Women’s Cup entra nel vivo oggi, con le prime partite della fase eliminatoria. Un torneo che, declinato al femminile, nasce solo l’anno scorso, ma che ha fatto e sta facendo la storia del calcio giovanile italiano e internazionale in ambito maschile.

La nostra Carlotta Martinis, classe 2002, parteciperà alla prestigiosa competizione in prestito al Sassuolo. Una vetrina importante per la centrale di difesa e capitana della Primavera rossoblù, che sarà a disposizione della società neroverde già oggi per l’esordio contro la Fiorentina (ore 15.00, Stadio “Masoni” a Fornacette PI).

Il cammino del Sassuolo nelle fase eliminatorie proseguirà giovedì 13 febbraio alle 15.00 vs Westchester United(Stadio “Masini”, Santa Croce sull’Arno PI) e sabato 15 febbraio alle 11.00 vs Genoa (Campo Sportivo “Marco Polo Sports Center”, Viareggio LU).

Le semifinali si svolgeranno lunedì 17 febbraio, mentre la finale è in programma mercoledì 19 febbraio alle 16.00 allo Stadio “Del Freo” di Montignoso MS, e sarà trasmessa in diretta TV su Rai Sport.

L’ambo d’oro vede la Juventus come vincitrice della prima edizione del torneo. Quest’anno si contendo il titolo 8 squadre, divise in 2 gironi (Girone A: Juventus, Empoli, Inter, Roma Girone B: Sassuolo, Fiorentina, Westchester United (Stati Uniti), Genoa)

A tutte le partecipanti e in modo particolare a Carlotta, un grande in bocca al lupo!

Photo Credit: Permac Vittorio Veneto

Il Trento passa per 3-1 nel derby con il Sudtirol Damen

Dopo un avvio di gara complicato, il Trento alza la testa e pareggia prima dell’intervallo con Alessandra Tonelli. Nella ripresa le gialloblù crescono ulteriormente di livello andando in rete con Pasqualini e Poli. Pronto riscatto dopo il pari di Cortefranca: vale il sesto posto in classifica.

Per il derby con il Sudtirol Damen, mister Pavan conferma il 4-2-3-1 delle recenti uscite schierando Poli, Alessandra Tonelli e Rovea alle spalle di Pasqualini, nuovamente titolare dopo oltre cinque mesi. Il primo acuto del match è però di marca altoatesina e De Luca è lesta ad approfittare della disattenzione su corner delle gialloblù, portando le compagne in vantaggio con una deviazione di testa. La risposta del Trento si fa attendere fino al 26’, quando Tonelli si libera per il tiro tra due avversarie centrando però il palo. Poco più tardi il tuttocampista gialloblù ha la chance per riscattarsi e il pallone messo a centro area da Poli viene prontamente girato in rete da Tonelli che batte Di Genova facendo 1-1. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per la terza palla-gol trentina, sfruttata al meglio da Rovea che però si trova in posizione di fuorigioco al momento del tiro, così l’arbitro annulla la rete del vantaggio gialloblù. Nella ripresa il Trento alza i giri del motore e, dopo dieci minuti, il lancio dalle retrovie pesca Alessandra Tonelli che prova il tocco sotto, senza però riuscire ad inquadrare lo specchio. Tra il 25’ e il 27’ minuto, l’enganche gialloblù si rende pericolosa altre due volte ma entrambe le conclusioni mancano il bersaglio grosso. A portare in vantaggio il Trento ci pensa allora Pasqualini, che riceve a centro area la sventagliata proprio di Tonelli. L’attaccante controlla egregiamente e timbra il cartellino per la prima volta in campionato battendo Di Genova. Il vantaggio gialloblù spinge il Sudtirol Damen a sbilanciarsi e le trentine ne approfittano per chiudere i conti: Tonelli sembra aver benzina per due partite e macina la fascia prima di mettere il pallone al centro. La deviazione di un difensore favorisce il destro in corsa di Poli che fa 3 a 1 con la massima naturalezza. È l’epilogo di una partita combattuta e conquistata dalle gialloblù, nonostante il penalizzante svantaggio iniziale. Ora la classifica vede il Trento al sesto posto.

Photo Credit: Trento Clarentia

Under 19 femminile, le convocate per la Viareggio Women’s Cup

Sta per cominciare l’avventura 2020 per la Under 19 femminile alla Viareggio Women’s Cup. 

Un torneo che vede le bianconere campionesse in carica, in virtù della bellissima vittoria dello scorso anno.

Questo il calendario:

Juve-Empoli, 11 febbraio ore 15
Juve-Inter, 13 febbraio ore 15
Roma-Juve, 15 febbraio ore 11

Ed ecco le convocate di Mister Spugna.

1. Beretta
2 Maino
3 Toniolo
4 Giai
5 Caiazzo
6 Brscic
7 Carrer
8 Silvioni
9 Scarpelli
10 Bellucci
11 Bragonzi
12 Serafino
13 Verna
14 Arcangeli
15 Panzeri
16 Sciberras
17 Staskova
18 Musolino
19 Gianesin
20 Berti
21 Beccari
22 Accornero
23 Giordano
24 Airola
25 Distefano
26 Masu
27 Giachetto
30 Soggiu

Credit Photo: Federico Fenzi

Il Parma imbatte nella corazzata Como e ne esce distrutta

Il Parma Femminile, Domenica 9 Febbraio 2020, nella 3^ Giornata di Ritorno del Campionato di Serie C girone A, sul Campo in sintetico “Totò Caimi” di Cantù (CO), è battuto 5-1 dalla capolista Como che ormai vede la promozione in Serie B sempre più vicina. Le gialloblù, nonostante l’evidente evidenza di valori, lottano per arginare le padroni di casa che, ciniche, sanno approfittare di qualche ingenuità di troppo delle giovani avversarie (Frati, a parte la linea difensiva a 4 era composta da calciatrici dell’annata 2002), finendo non solo col punirle, ma anche – a tratti – a dominarle, soprattutto nella ripresa, dopo un evidente calo (la prima frazione si era chiusa sul 2-1, dunque con teorica partita aperta, sebbene saldamente in mano lariana).

Il Como va in rete già alla prima occasione, al 4′, facendo capire come potrebbe essere lo spartito a seguire: Trezzi salta Frati e mette in mezzo, la difesa anticipa Pellegrinelli, ma dal limite Ambrosetti indovina l’angolino (1-0). Le Crociate cercano di riprendersi, ma il Como va vicino al raddoppio con Trezzi (tiro fuori) e Ambrosetti (uscita perfetta di Galloni). Al 26′ st, tuttavia, Trezzi ringrazia il mancato fuorigioco delle avversarie e insacca il 2-0. Il Parma reagisce al 28′ con Galvani e Fragni, che si infrangono sul muro comasco. Ci prova anche Boselli da fuori, ma la sua conclusione termina a lato. Al 32′ Galvani viene atterrata in area ed è rigore: sul dischetto per la battuta va Frati che con un bel rasoterra supera Pivi (2-1) riaprendo la gara. Al 37′ l’arbitro sorvola su una sospetta spallata di Rizzon su Galvani nei sedici metri, mentre giudica da rigore la successiva trattenuta, nell’area opposta, di Naummi su Pellegrinelli, ma dagli undici metri la stessa attaccante calcia fuori la massima punizione vanificando l’opportunità e ridando speranze alla squadra di Mister Reale di riagguantarle.

La ripresa, però, vede il Como subito in avanti: Pellegrinelli si fa perdonare il penalty sbagliato con un gran tiro, al 1′ st, che si in fila sotto al sette (3-1). A vuoti i tentativi di Pizzola e Fragni, le lariane vanno ancora in gol con Trezzi (19′ st) e Pellegrinelli (40′ st) per il 5-1 finale.

COMO-PARMA 5-1 (SERIE C FEMMINILE, 3^ GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO)

Marcatrici4′ Ambrosetti, 26′ e 19′ st Trezzi, 33′ Frati (rig.),1′ st e 40′ st Pellegrinelli

COMO – Pivi; Cascarano, Cannone (35′ st Segalini); Dubini, Rizzon (Cap., 30′ st Clerici), Vivirito; Ambrosetti (26′ st Badiali), Fusar Poli, Pellegrinelli, Gonzales (15′ st Ferrario), Trezzi (24′ st Valente). All. Wergifreker
A disposizione: 12. Bettineschi; 13. Presutti, 14. Roventi, 19. Vigano

PARMA – Galloni; Naummi (26′ st Armao), Chiessi; Boselli (24′ st Ceci), Frati, Alfieri; Pizzera, Pizzola, Fragni (30′ st Marseglia), Galvani, Baccanti (35′ st Cataldi) All. Reale
A disposizione: 12. Ravanetti

Arbitro: Sig. Gianluca Martino della Sezione A.I.A. di Firenze

Assistenti: Sigg. Maggio e Cavaliere di Monza

Ammonite: Pizzera, Pizzola, Fragni; Fusar Poli

Recupero: 1’+4′

Credit Photo: Academy Parma

A Montelupo passa la Juventus con una larga vittoria

Quarti di finale di Coppa Italia, gara di andata. Le azzurre partono in casa e vanno in scena al Castellani di Montelupo Fiorentino, davanti ad una tribuna colma di spettatori.
La Juventus parte in quinta e raggiunge il gol al 6′ con Staskova. Al 13′ Di Gugliemo effettua un intervento fondamentale davanti alla propria porta ed evita il raddoppio bianconero. Nei primi 25 minuti la Juventus domina il campo, dal 26′ le azzurre provano ad avanzare. Al 31′ Lugli para un gran tiro su punizione di Zamanian. Le bianconere insistono e trovano la seconda rete al 41′, doppietta per Staskova. Tre minuti più tardi, va a segno anche Gama, chiudendo il primo tempo sul 3-0.
Nonostante il passivo, le azzurre tornano in campo con la voglia di riscattarsi. Al 14′ Lugli effettua un’altra ottima parata su Zamanian, che calcia da distanza molto ravvicinata. L’Empoli si impegna al massimo per creare un gioco offensivo, ma la Juventus riesce a bloccare tutte le iniziative azzurre e mantiene il dominio del campo. Al 21′ Staskova trova la tripletta e porta le ospiti sul 4-0. Al 29′ Cinotti fa partire una bella conclusione al volo, ma il portiere della Juventus si fa trovare pronto. La squadra di Rita Guarino continua ad attaccare e allarga il punteggio con le reti di Zamanian e Sembrant.
Risultato finale: Empoli Ladies – Juventus Women 0-6
Marcatori: 6′, 41′ pt e 21’st Staskova (J), 44’pt Gama (J), 29’st Zamanian (J), 33’st Sembrant (J)
Empoli Ladies: Lugli, Di Guglielmo, Giatras, Garnier, De Rita (30’st Boglioni), Simonetti, De Vecchis (27’st Hjohlman), Cinotti, Cotrer (9’st Anghileri), Acuti, Morucci
A disp. Fabiano, Boglioni, Prugna, Papaleo, Ness, Hjohlman, Anghileri, Palama, Viscuso
All. Alessandro Pistolesi
Juventus Women: Bacic, Gama (9’st Sikora), Galli, Cernoia (16’st Souza Alves), Bonansea, Boattin, Pedersen (27’st Caruso), Staskova, Zamanian, Salvai, Sembrant
A disp: Giuliani, Hyyrynen, Sikora, Franco, Rosucci, Girelli, Souza Alves, Caruso, Tasselli
All. Rita Guarino
Ammonizioni: Di Guglielmo (E)
Arbitro: Giorgio Bozzetto (Bergamo)
Assistenti: Andrea Mastrosimone (Rimini), Gianluca Scardovi (Imola)
Credit Photo: Empoli Ladies

Incontro tra arbitri e club di Serie A e B. Mantovani: “Confronto importante per la crescita del movimento”

Nel corso della riunione, a cui ha preso parte anche il segretario generale della FIGC Marco Brunelli, il designatore della CAN D Matteo Trefoloni ha analizzato le decisioni arbitrali della prima metà di stagione.

“È importante che i protagonisti del movimento si siano riuniti per confrontarsi tra loro. Questo incontro, voluto dalla CAN D, è stato il primo a livello femminile e permetterà di avviare un dialogo proficuo tra le parti. È fondamentale incontrarsi, parlare, discutere, perché la crescita del movimento passa anche dalle discussioni”.

Con queste parole Ludovica Mantovani, presidente della Divisione Calcio Femminile, ha commentato l’incontro tra gli arbitri della CAN D e i capitani, gli allenatori e i dirigenti di tutte le società di Serie A e B, . Durante la riunione, che si è svolta presso il Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ di Roma, si è discusso di questioni organizzative e di natura tecnico-disciplinare, con il designatore Matteo Trefoloni che ha analizzato le decisioni arbitrali che hanno caratterizzato la prima metà di stagione. Servendosi anche di contributi video, Trefoloni ha illustrato ai rappresentanti dei club le principali novità regolamentari, a cominciare dalle interpretazioni riguardanti i falli di mano e i calci di rigore.

In chiusura, dopo il saluto del presidente dell’AIC Damiano Tommasi, il segretario generale Marco Brunelli ha voluto ringraziare i presenti, indicando i prossimi obiettivi da raggiungere: “La Serie A e la Serie B femminile stanno vivendo un momento molto positivo e rappresentano una bella palestra per gli arbitri. Oggi ho sentito parlare di criticità e di decisioni non sempre omogenee. Ho visto commettere errori ad arbitri con vent’anni di esperienza alle spalle, logico che possano sbagliare anche i giovani direttori di gara della CAN D. Ma sono i momenti di formazione come questo a favorire lo scambio di conoscenze, l’arricchimento reciproco, la condivisione di quello che si sta facendo e anche la disseminazione delle buone pratiche. Tutti questi elementi aiutano il sistema – che è ancora giovane – a crescere sempre di più”.

Credit Photo: FIGC

Il Chieti Calcio Femminile batte 5-0 la Roma XIV

Con tre magie di Vukcevic, una perfetta punizione di Giulia Di Camillo ed un calcio di rigore trasformato da Di Sebastiano il Chieti Calcio Femminile batte 5-0 la Roma XIV all’Antistadio di Francavilla al Mare. Le neroverdi con un’ottima prestazione di squadra conquistano i tre punti e si portano a quota 28 al quarto posto in classifica a pari merito con l’Aprilia Racing. È stata una partita sempre saldamente in mano alle ragazze di mister Lello Di Camillo con le ospiti che non hanno praticamente mai impensierito concretamente Falcocchia: per il portiere di casa novanta minuti di ordinaria tranquillità. Ottima la prova di tutte: nota di merito per Benedetti e Ferrazza, perfette in difesa e propositive in fase d’attacco, e Vukcevic, quest’ultima autrice di tre pregevoli reti.

Subito Chieti in attacco al 2′ con Giulia Di Camillo che tira da fuori area, ma mette a lato. La Roma XIV risponde al 6′ con una punizione dal limite di De Luca che finisce fuori. Ancora ospiti in attacco tre minuti più tardi, ma è bravissima Falcocchia ad uscire e bloccare il pallone sul cross di Santacroce. La difesa neroverde ha qualche attimo di sbandamento quando poco dopo Pomponi vola verso la porta, ma viene ancora una volta fermata da un’attenta Falcocchia che le chiude bene lo specchio. Dopo la paura, le neroverdi vanno in vantaggio al 10′: Carnevale lancia Scioli che pesca Vukcevic in area, perfetto diagonale ad incrociare di quest’ultima sul palo lontano che non lascia scampo a Quartullo. Da questo momento in poi il match diventa un monologo del Chieti che avrà costantemente il pallino del gioco in mano senza lasciare minimamente spazio alle avversarie. Al 14′ Ferrazza colpisce di testa su punizione di Di Sebastiano, ma la sfera finisce fra le braccia di Quartullo. Al 21′ il Chieti sfiora il raddoppio: Benedetti, lancia perfettamente a rete Scioli che prova il lob sul portiere Quartullo, traversa piena. Due minuti dopo ancora Scioli mette paura a Quartullo sfiorando il gol su lancio di Giada Di Camillo. Al 33′ è Vukcevic ad appoggiare per Benedetti che tira alto. L’indiavolata Vukcevic colpisce di testa al 40′ sulla punizione di Di Sebastiani, blocca il pallone Quartullo. Quasi allo scadere della prima frazione di gioco arriva il raddoppio del Chieti: Giulia Di Camillo se ne va sulla fascia, mette al centro dove Benedetti serve benissimo Vukcevic che con un rapidissimo movimento inganna un’avversaria e sferra un diagonale micidiale che trafigge ancora Quartullo. Si va dunque al riposo sul 2-0 per le neroverdi.

Neanche il tempo per riprendere il gioco che il Chieti fa tris dopo appena venti secondi dal fischio dell’arbitro: Scioli serve Carnevale che mette al centro per Vukcevic, stop e tiro perfetto e gran gol. Al 4′ arriva anche il poker con una magistrale punizione di Giulia Di Camillo. Il Chieti non è per nulla appagato dal risultato e continua ad attaccare sfiorando la quinta rete al 9′ con Vukcevic il cui tiro viene deviato in angolo da un difensore. Sul corner è poi Giuliana di testa a spedire alto. Al 12′ una generosissima Scioli viene anticipata da Quartullo in tempestiva uscita. La quinta rete è però solo rimandata di qualche minuto. Al 22′ Ferrazza gira verso la porta con una rovesciata sulla quale un difensore tocca con un braccio, l’arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore. Giulia Di Camillo con un bel gesto lascia la possibilità di andare sul dischetto alla giovanissima Di Sebastiano che trasforma a coronazione di una bella prestazione personale. Non è però finita qui perché le neroverdi continuano a spingere e sfiorano più volte la sesta marcatura. Intorno alla mezzora Vukcevic ha ben due occasioni, ma nella prima trova la strepitosa risposta di Quartullo che devia in angolo e nella seconda vede Quartullo fuori dai pali e prova a beffarla, ma il portiere ospite è brava a tornare in tempo fra i pali e bloccare il pallone.

Non succede più nulla fino al fischio finale del direttore di gara: il Chieti corre verso la tribuna a festeggiare un successo prezioso ed importante in vista della impegnativa trasferta in Salento di domenica prossima.

Tabellino della partita:

Chieti Calcio Femminile – Roma XIV 5-0

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia (22′ st Seravalli) , Di Camillo Giada, Ferrazza, Di Sebastiano, Benedetti (31′ st Colecchi), Vukcevic, Di Camillo Giulia, Gangemi, Giuliana, Carnevale, Scioli. A disp.: De Vincentiis. All.: Di Camillo Lello

Roma XIV: Quartullo, Rossi, Monti, De Luca (33′ st Guerrini), Gerardi (17′ st Rodati), Di Carlo C. (25′ st Iommi), Pomponi, Di Vincenzo, Santacroce (25′ Carnevali), Berardi ( 1′ st Panetta), Di Carlo A. A disp.:  Riso, Caponi, Arcieri, Latini.

Arbitro: Eremitaggio di Ancona

Assistenti: Alonzi e Colabianchi di Avezzano.

Ammonita: Gangemi

Reti: 10′ pt, 45′ pt e 1′ st Vukcevic, 4′ st Di Camillo Giulia, 22′ st Di Sebastiano (rig.).

LE IMPRESSIONI POST PARTITA DEL CAPITANO GIADA DI CAMILLO:

“È stata una bella partita. L’abbiamo preparata bene in settimana. Il mister ci ha schierato con un 4-4-2 con il quale la squadra ha più sicurezza. Sono stati importanti i gol del primo tempo e poi abbiamo chiuso il match segnando subito all’inizio del secondo tempo il nostro gol più veloce della stagione. Dopo aver messo il risultato al sicuro abbiamo giocato con molta più leggerezza, riuscendo anche spesso a giocare palla a terra: questo fa la differenza nelle nostre prestazioni. In generale il calcio si gioca meglio se si fraseggia fra le calciatrici, ma per farlo deve esserci un buon lavoro di base. Noi proviamo molto queste cose in allenamento, poi quando stai bene di testa e fisicamente tutto riesce meglio.  Abbiamo anche commesso piccoli errori, sui quali siamo riusciti a mettere una pezza. Il gioco palla a terra ci dà una marcia in più. Siamo state brave a non subire gol. In una prestazione molto positiva è chiaro che poi tutto o quasi ti gira al meglio. Ferrazza, in occasione del rigore assegnato a nostro favore, con la sua rovesciata certamente meritava miglior sorte, un vero peccato. C’è stata anche una traversa di Scioli, peccato anche per quella. La grande differenza in una squadra viene fatta da personalità importanti, noi le abbiamo, vedi i tre gol di Vukcevic, quello di Giulia che avrebbe anche potuto siglare una doppietta, ma ha poi lasciato il rigore ad Antenisca. Ha fatto un bellissimo gesto. Le ragazze prendono così coraggio: Antenisca ad esempio è fra le ragazzine che gioca maggiormente in prima squadra, riesce a fare buone partite, tutte queste opportunità le stanno facendo bene. Sottolineo comunque la presenza delle grandi personalità all’interno della nostra rosa che sono in grado di trascinare tutte le altre ragazze. E noi fortunatamente le abbiamo, a partire dal mister.

Il nostro settore giovanile sta andando veramente bene. Stiamo mettendo delle basi solide in casa per il futuro così tra qualche anno non dovremo andare a pescare le giocatrici da troppo lontano, ma riusciremo a fare una squadra magari per la maggior parte teatina o comunque della nostra zona che avrà un attaccamento alla maglia innato.  Stiamo avendo dei bei numeri: abbiamo superato le trenta ragazzine tra Under e bambine, stiamo facendo un buon lavoro. La società è soddisfatta e noi siamo veramente appagate.  L’Under 15, togliendo la sconfitta con il Pescara, sarebbe a punteggio pieno ed è seconda in classifica, posizione che garantirebbe comunque il passaggio del turno alla fase nazonale.  L’Under 17 sta disputando un buon campionato seppur inserita in un girone con grandi club (c’è anche l’A.S. Roma ad esempio che per ovvi motivi è più avanti di noi). Le ragazze stanno avendo possibilità di fare esperienza e questo garantisce che, nel momento in cui servirà attingere dal settore giovanile per portarle in prima squadra, si potrà fare con maggiore tranquillità e garanzia”. 

Credit Photo: Chieti Calcio Femminile

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