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Sant’Egidio, altro poker: steso il Bellante con triplo di Di Martino

Come finito, si ricomincia: il Sant’Egidio dà il via al suo girone di ritorno e lo fa con un altro poker. Dopo il Pescara, anche il Bellante Women cade sotto i colpi delle ragazze di De Risi, che centrano la terza vittoria consecutiva del 2020.

Primo Tempo:

In campo non c’è partita: le padrone di casa dominano e creano occasioni fin dai primi minuti ma senza riuscire a sbloccare il punteggio. Col passare dei minuti l’intensità ed i ritmi imposti dal Sant’Egidio aumentano sempre di più ma soltanto al 38’ arriva il tanto atteso gol dell’1-0. Su azione di squadra, arriva la conclusione di Cuomo che viene respinta dal portiere ospite ma l’estremo difensore non può nulla sul tap-in vincente di Sharon Di Martino. Nel finale di tempo, le ragazze di De Risi cercano di allungare ma i tentativi di Cuomo e Di Martino non hanno buon esito.

Secondo Tempo:

Nella ripresa, le padrone di casa diventano più concrete e mettono a segno il punto del 2-0 dopo 10 minuti di gioco. Paolillo prende palla dalla linea difensiva, scambia bene con Di Martino, poi trova il gol quasi dalla linea di fondo, sorprendendo il portiere avversario e prendendosi gli applausi del pubblico presente al Comunale. Il Bellante è tramortito dal secondo gol e il Sant’Egidio ne approfitta per chiudere i conti: al 63’, Di Martino – sugli sviluppi di un corner – raccoglie la sfera e la spedisce in rete per la sua doppietta personale ed il 3-0. Ma non è finita qua: al 71’ arriva anche la tripletta dell’attaccante di mister De Risi, brava a raccogliere il bell’assist di Sabatino ed insaccare il gol che vale il poker per il Sant’Egidio. Nel finale, girandola di sostituzioni ed un’occasione per arrotondare ancora di più il punteggio ma D’Arco non trova la gloria personale.

Finisce così 4-0 per il Sant’Egidio Femminile: un risultato che certifica il buon momento di forma delle ragazze di mister De Risi. In classifica, le Leonesse si confermano al terzo posto (insieme alla Sicula Leonzio) con 27 punti. Nel prossimo turno, visita alle Free Girls.

Photo Credit: Sant’Egidio Femminile

San Marino sempre primo, Napoli e Lazio inseguono. Roma CF, Perugia e Novese: solo una si salverà dal baratro

Il pomeriggio di ieri ha consentito di mettere agli archivi l’undicesima giornata di Serie B, approdando così al giro di boa.

Il San Marino Academy, col successo ottenuto in casa contro il Cesena per 3-1, conferma la leadership della cadetteria: di giornata in giornata le sanmarinesi, che sono sempre di più trascinate dalla capocannoniere Raffaella Barbieri,  stanno diventando molto più di una sorpresa, giocando senza prefissarsi obiettivi, ma che prima o poi dovranno uscire fuori, e il ritorno ce lo farà capire. Così come dovranno fare le cesenati, in quanto la situazione per loro è abbastanza traballante: il campionato è ancora lungo e il San Marino non era di certo la formazione da strappare punti, ma gli scontri diretti che ci saranno nella seconda parte del campionato dovranno essere importanti, se vogliono restare in B.

Il Napoli, reduce da un pari e una sconfitta, doveva rispondere presente al San Marino e lo ha fatto bene, sconfiggendo per 2-0 il Permac Vittorio Veneto: le partenopee sanno che la A è alla loro portata e questa vittoria è senz’altro fondamentale, a differenza delle mafaldine che devono sempre più che altro a pensare su come restare in cadetteria.

Sul gradino più basso del podio abbiamo la Lazio, che ha fermato la rimonta stagionale del Ravenna: il 2-0 non lascia scampo alle ravennati, che hanno dovuto cedere il passo alle biancocelesti con una marcia in più ma soprattutto con l’entusiasmo a mille. Ci sono ancora 11 partite per le aquilotte che a questo punto devono pensare alla promozione, e domenica ci sarà subito lo scontro diretto con il San Marino. Per quanto riguarda il Ravenna il quinto posto momentaneo non è da buttare, visto come si erano messe le cose ad inizio campionato, ma se vogliono qualcosa in più lo dovranno mostrare nelle partite di ritorno.

La Riozzese è l’altra sorpresa del girone d’andata della cadetteria. Piegato 4-2 il Lady Granata Cittadella, quarto posto e a cinque punti dal secondo: non male per le rosanero, visto che l’obiettivo era restare in questa categoria, ma hai Rognoni e Codecà nel tuo gruppo e in due fanno 17 gol in campionato, allora puoi dormire sonni tranquilli e l’andamento stagionale delle riozzesi ne stanno dando conferma; le padovane invece sono ripiombate in zona playout, e il concetto vale per quello che è stato scritto sul Cesena.

Il Chievo Fortitudo Women piazza sei reti ad una Novese che ormai è sempre più in caduta libera e che deve trovare il più presto una soluzione, altrimenti la C diretta è più che mai inevitabile; le clivensi, col nuovo tecnico Dalla Pozza, hanno messo in cascina sette punti in tre partite, rilanciando le sue ambizioni alla promozione in Serie A, e vedremo se le prossime partite questi obiettivi verranno confermati, oppure sarà solamente fuoco di paglia.

Il 2-2 tra Perugia e Roma CF ci fa capire che le grifoncelle sono più vive che mai, in quanto sono sì all’ultimo posto, ma ormai hanno toccato le corde giuste in questa categoria, e per la lotta alla salvezza ci saranno anche loro, mentre le giallorosse, nonostante l’approdo in terra capitolina dell’esperta calciatrice Peneolpe Riboldi, confermano di essere state, insieme al Chievo, la vera delusione di questo campionato, e che ormai devono ragionare su come evitare di scendere in terza serie senza passare dagli spareggi, perché tra Novese, Roma CF e Perugia solo una si salverà dal baratro.

Mister Recchi “Ragazze splendide nel lavoro quotidiano”

Mister Valeriano Recchi, da un mese allenatore del Perugia Calcio Femminile, i colori biancorossi li conosce bene: “Ho già lavorato qui due anni, ho ritrovato tante persone che conosco. Per me è come tornare a casa”.

Fin dai suoi primi giorni a Pian di Massiano ha creduto nelle ragazze del settore giovanile, come dimostra il gol decisivo della giovanissima Federiconi, classe 2002, nella partita contro la Novese: “Denota che nel settore giovanile si lavora benissimo. Quando ho osservato le ragazze in allenamento ho scelto chi mandare in campo senza sapere le date di nascita, questo ha reso tutto più semplice e naturale. Sicuramente hanno capacità importanti e dimostrano il loro valore in campo domenica dopo domenica”.

Le ragazze della prima squadra e della Primavera si allenano insieme: “Questo ci dà l’opportunità di gestirle al meglio, fare esercitazioni insieme, avere sempre il numero giusto di ragazze che possono far parte dell’allenamento. Così è tutto più funzionale e ci permette di lavorare nella maniera migliore”.

Nei prossimi due turni le ragazze di mister Recchi giocheranno fra le mura amiche dell’antistadio Curi: “Abbiamo del terreno da recuperare per cui possiamo sbagliare molto poco. Al tempo stesso dobbiamo mantenere i piedi per terra, la vittoria di domenica scorsa è stata il frutto di un mese di sacrificio da parte delle ragazze. Ci deve dare la forza di credere in quello che facciamo. Non possiamo mollare un centimetro per cui queste due partite saranno determinanti come le altre”.

Domenica le grifoncelle ospiteranno la Roma Calcio Femminile: “Un avversario di indubbio valore. Sono una squadra fisica, tosta, lottano su ogni pallone, in avanti hanno giocatrici molto veloci. Hanno giocato alla pari contro squadre più in alto in classifica”.

Per Mister Recchi si tratta della prima esperienza nel calcio femminile: “La curiosità nei confronti di questo mondo è uno dei motivi che mi ha portato ad accettare l’incarico. Ho trovato pochissime difficoltà perché le ragazze sono splendide nell’affrontare il lavoro quotidiano, hanno una dedizione al sacrificio impressionante. Dal punto di vista tattico propongo in gran parte tante cose fatte anche con i ragazzi. Per quello che riguarda la gestione del gruppo, ho trovato delle ragazze fantastiche che si sono messe subito a disposizione”.

Photo Credit : AC Perugia Calcio Femminile

Il Parma fa visita al Campomorone Lady che si aggiudica la contesa

Inizia il Girone di Ritorno del Campionato Nazionale di Serie C Femminile: per la prima giornata il Parma fa visita al Campomorone Lady, sul campo in sintetico “Begato 9” di Genova Bolzaneto che si aggiudica la contesa 2-1. Le liguri partono fortissimo e già al primo minuto hanno un’occasione con Bargi, ma Galloni (migliore in campo) riesce a deviare. Le Crociate rispondono con Galvani al 12′ ma Librandi sulla linea nega il gol. Le liguri premono sugli esterni con Bargi che va al tiro e Chiessi devia in corner. Fragni ci prova da fuori, ma il tiro è debole. Le gialloblù iniziano ad arretrare ed il Campomorone, con corte triangolazioni, arriva spesso in area e Galloni si supera in più occasioni negando il gol a tutte le attaccanti liguri. Il Parma si fa vedere al 31′ con un’azione dalla destra di Marseglia/Santirocco conclusa da Galvani, ma il pallino è sempre in mano alle genovesi che passano al 40′ con Bettalli, abile ad insaccare dopo ennesima respinta della numero 1 Crociata (1-0). Al 44′ è la traversa a dire no a Barge. Nella ripresa il Parma parte più convinto, complice anche un netto calo del Campomorone: subito al 2′ st va al tiro Fragni (parato) e di nuovo al 7′ st (deviato in corner). Le padroni di casa ci provano con Tortarolo, ma Alfieri ci mette una pezza. Al 13′ st Santirocco calcia alle stelle da buona posizione. Al 15′ st Galloni in uscita strappa gli applausi a tutto il pubblico. I ritmi si abbassano e le occasioni scemano sino al 32′ st quando l’arbitro non fischia un fallo su Galvani al limite e sulla conseguente ripartenza Nietante insacca (2-0). Il Parma non ci sta e accorcia al 40′ st con Galvani che di testa, su calcio di punizione di Frati, supera Parodi per il definitivo 2-1.

Photo Credit : Parma Calcio Femminile

Domani il sorteggio della Viareggio Women’s Cup

Domani alle 12,30 nella sede del Centro Giovani Calciatori – al PalaBarsacchi – è in programma il sorteggio per la composizione dei gironi della seconda edizione della Viareggio Women’s Cup. Alla manifestazione, che si svolgerà dall’11 al 19 febbraio, prenderanno parte otto formazioni: Juventus (campione in carica), Roma, Inter, Fiorentina, Genoa, Sassuolo, Empoli e Westchester United (Stati Uniti).

L’Alessandria crolla dopo l’espulsione. Sodini ne segna due e il Toro vola.

L’Acf ospita le torinesi che sin dall’inizio non mostrano veramente la loro forza prendendo sottogamba l’incontro, lasciando spazi alle padrone di casa.

Le grigie approfittano della poca pressione granata, mostrano grande carattere e cattiveria. Il vantaggio per le padrone di casa arriva al decimo minuto Bergaglia serve, con un passaggio millimetrico, Marica De Lio che con freddezza supera in pallonetto il portiere torinerese, uscita per contrastarla. Prima da titolare per la giovanissima atleta classe 2002 e primo centro in Serie C.

Le torelle dopo il gol partono all’attacco e cercano di schiacciare le grigie nella propria metà di campo, trovando però un muro difensivo quasi invalicabile. Le torinesi mantengono il possesso e pressano l’area costantemente cercando un varco. Arrivano a calciare in porta solo nel recupero, il gol viene negato da una grandissima parata di Vassallo sul tiro ravvicinato di Sodini.

Nel secondo tempo l’Alessandria prosegue la sua prestazione sontuosa e arriva in porta, la difesa granata però allontana ogni pallone concedendo solamente qualche fallo laterale e un calcio d’angolo. La spinta difensiva da la carica giusta al resto della squadra e al 20esimo Simona Sodini pareggia i conti facendo tirare un sospiro di sollievo ai propri tifosi.

L’esodo della partita arriva la 25esimo con l’espulsione,nella trafila grigia, di Chiara Mensi. Il difensore atterra l’attaccante avversario da ultimo uomo, l’arbitro non può fare altro che estrarre il rosso diretto. Il Torino cambia volto.

Al 30′ Annalisa Favole mette la firma sul raddoppio eseguendo un calcio di punizione magistrale. Nulla da fare per il portierone grigio. L’attacco granata prosegue e nel giro di cinque minuti Sodini e Favole colpiscono il palo sinistro. Nei minuti finali dell’incontro la capitana granata e l’esordiente Alice Tidona mettono parola fine alle speranze delle grigie. Risultato finale, Acf Alessandria 1 – 4 Torino Women.

Il Napoli Femminile dedica il successo all’infortunata Resina

Bisognava tornare a vincere ed il Napoli Femminile lo ha fatto con autorevolezza. Due a zero contro il Vittorio Veneto e adesso testa già al prossimo match interno con il Cesena.

Un successo, quello odierno, che la squadra ha dedicato a Giulia Risina, uscita in barella anzitempo per un problema al ginocchio al momento dell’esultanza del raddoppio. Le ragazze di Marino hanno avuto ragione del Vittorio Veneto con un gol per tempo ed una prestazione intelligente. Dopo una partenza contratta, il Napoli Femminile ha alzato il ritmo e trovato il vantaggio con Beil al 38’: bella la staffilata di destro dell’ultima arrivata in casa azzurra. Nella ripresa le partenopee hanno messo sotto le avversarie da punto di vista atletico oltre che tattico ma hanno concretizzato solo su azione d’angolo quando Chatzinikolaou, al settimo centro stagionale, ha deviato in porta il corner di Beil. Due a zero al 74’ e risultato in ghiacciaia: la corsa promozione continua.

Photo Credit : Carpisa Yamamay Jaked Sport

La Riozzese riparte da tre

Tre i punti conquistati sul campo dalle rosanero di Mister Roberto Salterio e tre i gol di Biancamaria Codecà che ritorna prepotentemente alle marcature come meglio poteva!

Parte bene il Lady Granata Cittadella che nei primi cinque minuti si presenta davanti all’estremo difensore Roberta Ballabio che però intercetta in entrambe le occasioni. Prese le distanze, comincia a macinare gioco l’undici rosanero, che azione dopo azione arriva alla conclusione al 43’ con un gran tiro da fuori area di Alessia Rognoni che fa chiudere la prima frazione di gioco con il vantaggio delle padrone di casa. Inizia la ripresa con le rosanero che spingono subito sull’acceleratore intuendo che il vantaggio possa esser ancora in discussione. Ci pensa quindi Jenny Dossi a siglare il raddoppio che porta momentanea tranquillità. Anche le granata non si chiudono e cercano l’affondo gusto che arriva complice un calcio di rigore trasformato al 20 st con Peruzzo. Prendono coraggio le ospite, che guadagnao spazio e raggiungono il pareggio al minuto 26’ con Meggiolaro. Due a due palla al centro. Si intuisce subito che alle rosanero non garba il risultato e difatti fissano dimora nella metà campo delle avversarie fino a ritrovare il vantaggio con l’attaccante di Vigevano al 75’ e successivamente al 2’ di recupero per mettere la ciliegina sulla torta.

Photo Credit: ASD Riozzese

Una sconfitta da cui ripartire insieme

Una partita da dimenticare in fretta, una sconfitta pesante da cui ripartire insieme. La Fiorentina vince il derby, mentre la Florentia San Gimignano dovrà riscattarsi domenica prossima contro il Verona in casa.


Florentia San Gimignano che parte con il 4-3-3, torna Martinovic in attacco, Lois Roche in cabina di regia. Fiorentina con la formazione tipo che parte subito forte e al 4’, complice un disimpegno sbagliato della difesa neroverde, trova la prima rete con Bonetti imbeccata da Guagni. Passano solo pochi minuti ed è Mauro a siglare il raddoppio, la n.9 viola è brava ad infilarsi tra le due centrali neroverdi e battere il portiere.
La Florentia prova a rialzare la testa, ma davanti l’altruismo prevale sul cinismo e in due occasioni Martinovic preferisce cercare l’ultimo passaggio piuttosto che provare la conclusione. Le ospiti crescono, giocano a tutto campo e inevitabilmente prestano il fianco alle incursioni viola: le padrone di casa ancora con Bonetti trovano il goal su calcio d’angolo.
Al 41’ due episodi che indirizzano nettamente la partita: prima Martinovic si vede annullare per fuorigioco il goal che poteva riaprire la partita, mentre sulla ripartenza è Mauro a segnare il goal del 4 a 0 in sospetto fuorigioco non ravvisato dall’altro collaboratore del direttore di gara.
Nella ripresa la musica non cambia, arriva anche il quinto goal viola con Bonetti, ancora una volta partita sul filo del fuorigioco, che batte Schroffenegger.
Esordio per Nilsson e Wagner e Florentia San Gimignano che trova il goal della bandiera con Martinovic, brava a spizzare il cross di Ceci, migliore in campo per le neroverdi. Solo un fuoco di paglia, al 66’ il sesto goal delle padrone di casa: Bonetti, ispiratissima, trova De Vanna sul secondo palo, la n.17 viola deve solo appoggiare in rete. Partita definitivamente compromessa, le neroverdi hanno il merito di non mollare fino alla fine e i due nuovi arrivi si mettono in mostra con due azioni pericolose, dimostrando qualità e facendo ben sperare per le prossime partite.


La partita si chiude con una sconfitta pesante per la Florentia San Gimignano, una sconfitta da cui ripartire insieme già dalla prossima domenica alle 12.30: contro l’Hellas Verona davanti al fantastico pubblico di San Gimignano le neroverdi andranno alla ricerca del riscatto!


Serie A, 12° Giornata, Domenica 19 gennaio 2020, ore 12.30
Stadio “Gino Bozzi” – Firenze
Fiorentina Women’s – Florentia San Gimignano 0 – 0 (4 – 0)

Tabellino: 4’ Bonetti, 8’ Mauro, 33’ Bonetti, 43’ Mauro, 50’ Bonetti, 53’ Martinovic, 66’ De Vanna

Fiorentina Women’s: 87 Ohrstrhom, 2 Cordia, 3 Guagni (c), 5 Tortelli, 7 Adami, 11 Vigilucci, 34 Agard, 12 Mascarello (61’ Parisi), 10 Bonetti, 17 De Vanna (72’ Catena), 9 Mauro (52’ Thogersen)
A disposizione: 14 Perez Jaramillo, 4 Jensen, 8 Parisi, 15 Ripamonti, 20 Catena, 24 Philtjens, 25 Thogersen, 29 Lazaro, 33 Fusini
All. Antonio Cincotta

Florentia San Gimignano: 1 Schroffenegger, 6 Ceci, 32 Dongus ©, 2 Lipmann, 14 Bursi, 93 Roche L. (50’ Wagner), 25 Vicchiarello (69’ Imprezzabile), 21 Re, 10 Nocchi, 9 Martinovic, 31 Dupuy (50’ Nilsson)
A disposizione: 64 Tampieri, 4 Wagner, 5 Cosi, 7 Abati, 8 Lotti, 17 Nilsson, 22 Rodella, 27 Natali, 91 Imprezzabile
All. Stefano Carobbi

Note: 80’ giallo Nilsson

Direttore di gara: sig. Ubaldi (sez. Roma)
Primo Assistente: sig. Castagna (sez. Verona)
Secondo Assistente: sig. Zandonà (sez. Portogruaro)

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile

Juventus Women, vittoria al Castellani!

Un altro grande stadio si apre alla Serie A Femminile e, ancora una volta, la prima volta coincide con un enorme sorriso per la Juve. Cernoia serve a Girelli l’assist per l’1-0, Acuti pareggia, poi Girelli rende il favore apparecchiando per il mancino vincente di Valentina. Stesso risultato dell’andata e decima vittoria in undici gare di campionato.
 
LA PARTITA

Il girone di ritorno comincia con lo stesso copione di gran parte dei match delle bianconere: l’Empoli attende e serve pazienza per costruire un’occasione. La prima capita sul piede di Boattin, che non inquadra lo specchio, poi ci prova Bonansea, con lo stesso esito.

Il gol però è nell’aria, e chi potrebbe mai realizzarlo, se non Cristiana Girelli, che al 18′ porta in vantaggio la Juve con il suo dodicesimo gol in altrettante presenze. Cernoia vede l’inserimento della compagna e le lancia a tu per tu con Baldi, che non può nulla sul tocco della nostra numero 10.

Il sorpasso è meritato e Girelli due volte sfiora il raddoppio, ma l’Empoli alla prima sortita offensiva pareggia. Prugna mette in mezzo, Acuti arriva puntuale all’appuntamento col pallone e di testa batte Giuliani. Si va a riposo sull’1-1.

La Juve torna in campo aggressiva, sfiora il nuovo vantaggio con Bonansea e Pedersen e poi, al 56′ lo trova. Azione bellissima, chiusa dall’appoggio di Girelli per Cernoia che calcia dal limite e non lascia scampo a Baldi.

La reazione dell’Empoli non arriva e così è la Juve ad andare vicina al tris con Bonansea, ancora Cernoia e Zamanian. Finisce 2-1. Prossimo impegno sabato, a Vinovo, contro il Sassuolo.

LE PAROLE DEL POST-PARTITA

«L’Empoli si è dimostrata una squadra efficace e organizzata, un avversario osticol’analisi di coach Guarino -. Si può sempre fare di più, io a volte mi arrabbio perché so come possono migliorare le ragazze e voglio sempre qualcosa di più. Continuiamo a guardare avanti, sappiamo che la strada è ancora lunga».

«L’Empoli è una squadra di tutto rispetto, si è comportata molto beneil commento di Yaya Galli -. Noi potevamo fare meglio, poi nel secondo tempo il vento non ha aiutato. Sappiamo di avere molte rivali, tutte le squadre sono toste. Noi dobbiamo continuare a migliorare sia nell’approccio che nel gioco, gara dopo gara».

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 1° Giornata Girone di Ritorno.
Empoli Ladies-Juventus Women 1-2
Stadio Comunale Castellani – Via delle Olimpiadi – Empoli (FI)
Marcatori: 18’ pt Girelli (J), 39’ pt Acuti (E), 11’ st Cernoia (J) 

Empoli Ladies: Baldi, Garnier (36’ st Ness), Giatras, Varriale, Di Guglielmo (Cap.), Simonetti, Cinotti, Prugna, Acuti, Papaleo (28’ st Anghileri), Hjohlman (20’ st Boglioni). A disposizione: Fabiano, Lugli, De Vecchis, De Rita, Morucci, Cotrer. Allenatore: Pistolesi Alessandro

Juventus: Giuliani, Salvai (18’ st Sikora), Gama (Cap.), Sembrant, Boattin, Pedersen, Galli, Rosucci (29’ st Caruso), Bonansea (36’ st Zamanian), Girelli, Cernoia. A disposizione: Bacic, Tasselli, Franco, Panzeri, Staskova, Souza Alves. Allenatrice: Rita Guarino

Ammoniti: 39’ st Zamanian (J)

Prossimo impegno di campionato:

Juventus – Sassuolo
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 2° Giornata Girone di Ritorno.
Sabato 25 Gennaio 2020 ore 14:30
Campo Ale&Ricky – Via Stupinigi, 182 – Vinovo (TO)

Credit Photo: Andrea Amato

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