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Ganz: “Ho visto un buon calcio”

Divertirci facendo le cose sul serio“. La frase di Maurizio Ganz a Milan TV, al termine della netta vittoria per 5-0 ai danni del Napoli, suona come uno slogan e rende l’idea della filosofia del Mister della Prima squadra femminile. L’allenatore delle rossonere è soddisfatto dell’amichevole, della prestazione e dell’atteggiamento delle ragazze a una settimana dall’inizio del campionato: “Ci siamo preparati bene. La Roma è una squadra tosta ma noi abbiamo grande voglia“.

Doppietta su rigore in 32′: questo il bilancio di Valentina Giacinti nella gara di Sedriano. Sempre ai microfoni di Milan TV, anche il commento del capitano del Milan: “Vogliamo migliorare ancora, siamo piene di motivazioni“.

Credit Photo: AC Milan

Presentazione ufficiale delle squadre di San Gimignano in piazza duomo

Un evento unico, un momento emozionante per la città, per lo sport, per tutte le giocatrici e i giocatori intervenuti.

Per la prima volta nella storia di San Gimignano, Piazza Duomo e la scalinata di una delle chiese e piazze più belle del mondo, è stata teatro della presentazione ufficiale delle squadre di calcio di San Gimignano.

Dai “piccoli amici” del San Gimignano Sport, passando dalla prima squadra dei Sangi Amatori e dall’Eccellenza del San Gimignano Sport, la festa è culminata con la presentazione ufficiale di tutta la rosa della Florentia San Gimignano che affronterà per il secondo anno la Serie A Femminile.

Un evento voluto fortemente dal Comune di San Gimignano che, nella persona del Sindaco e del Vice Sindaco, ha voluto salutare e ringraziare le società sportive presenti e i numerosi tifosi in piazza.

Ora che è tutto ufficiale, si parte con i campionati e con la voglia di portare in alto il nero e il verde, i colori della San Gimignano sportiva!

Credit Photo: Florentia Calcio Femminile

Le rossonere vincono ancora: 5-0 al Napoli

Le rossonere chiudono la parentesi delle amichevoli estive con un rotondo successo contro il Napoli e ora sono pronte a focalizzarsi totalmente sull’esordio in campionato di domenica prossima alle 12.30 a Roma. 5-0 il risultato finale, maturato grazie alle due reti di Valentina Giacinti, entrambi su rigore nel primo tempo, e di TucceriSalvatori Rinaldi e Žigić nella ripresa. Convincente la prestazione della formazione di Mister Ganz, in vantaggio già al secondo minuto e in grado di comandare il gioco fino alla fine, subendo pochissime offensive avversarie. 

Positivo il debutto dell’ultima arrivata, Jane Refiloe, schierata subito titolare davanti alla difesa nel 4-1-4-1 di partenza. Dopo quelli con Lugano, Zurigo, Cittadella e Como, arriva il quinto successo estivo delle rossonere, a fronte dell’unica sconfitta con il Paris Saint Germain. Tra poco, finalmente, si inizia a fare sul serio: appuntamento a domenica 15 settembre alle 12.30 al Tre Fontane di Roma per la prima di Serie A.

LA CRONACA

Il Milan trova immediatamente il gol del vantaggio: al primo minuto Lady Andrade si conquista un calcio di rigore che Valentina Giacinti trasforma calciando alla sinistra del portiere avversario. La rete immediata galvanizza le rossonere che prendono in mano il gioco a centrocampo e sfiorano in più occasioni il raddoppio con Giacinti, Bergamaschi e Lady Andrade, scatenata. Al 32′ secondo rigore per il Milan, fischiato per un netto fallo di mano: sul dischetto torna Giacinti che calcia allo stesso modo e raddoppia.

La terza rete arriva nella ripresa grazie a un tiro-cross di Linda Tucceri Cimini, che non viene toccato da nessuno ed entra direttamente in porta. Mister Ganz concede spazio e minuti praticamente a tutte le sue giocatrici. Dopo una fisiologica fase di equilibrio senza sussulti, il Milan torna a premere sull’acceleratore nel finale e trova le reti del 4-0 con Deborah Salvatori Rinaldi e del 5-0 con Sandra Žigić. 

Credit Photo: AC Milan

L’Arsenal Women vince 2-1 in attesa della sfida contro la Fiorentina

Le calciatrici inglesi dell’Arsenal Women confermano il loro ottimo momento di forma sconfiggendo per 2-1 il West Ham, nella gara odierna valevole per la seconda giornata di Premier League. L’impegno di giovedì in Champions League sarà molto impegnativo per le ragazze viola, che inevitabilmente saranno svantaggiate dal punto di vista fisico, considerando che la Seria A italiana deve ancora prendere il via.

Credit Photo: Violanews – Testata Giornalistica

Il Cortefranca cala il poker in casa dell’Isera

Esordio col botto per il Cortefranca, che, nella prima gara della fase a gironi di Coppa Italia di Serie C, espugna il campo dell’Isera col punteggio di 4-0.

Le franciacortine passano dopo due minuti, quando Scarpellini apre sulla destra per Gervasi, crossa la palla su Picchi e fa 1-0. Al 14′ calcio d’angolo di Valesi, colpo di testa di Aspetti che finisce fuori di poco. Sei minuti dopo nuova apertura di Scarpellini per Freddi, che mette in mezzo a rasoterra per Asperti, ma la sfera termina sul fondo per un soffio. Al 25’ si vede l’Isera con una punizione sulla sinistra ben parata da Belotti, ma è ancora il Cortefranca ad avere l’occasione del raddoppio, quando Gervasi effettua un traversone per Asperti, che di testa conclude a lato. Al 41′ ci prova Deborah Freddi con un tiro da fuori area, ma la palla colpisce la traversa.

In apertura di ripresa gli sforzi delle rossoblu vengono premiate: Picchi di rasoterra passa il pallone ad Asperti, la quale di diagonale insacca alla sinistra di Casapu e fa 0-2. Le ragazze di Predari si sciolgono e al 59’ ecco il tris: triangolazione tra Gervasi, Asperti, poi palla a Picchi che segna la sua doppietta personale. Il poker potrebbe arrivare al 71 con il tiro di Picchi che viene salvato sulla riga di porta, ma lo 0-4 arriva ugualmente a tre minuti dalla fine, quando Muraro subisce fallo in area: l’arbitro assegna il rigore, e Scarpellini lo realizza che chiude definitivamente i giochi.

Domenica prossima il Cortefranca giocherà un’altra gara delicata di questo gruppo di Coppa: il primo derby bresciano contro il Brescia CF, vittorioso in casa contro il Trento.

ISERA: Loss (45’ Casapu), Stedile, Carabelli, Boccagni, Planchesteiner, Pellegerini, Casagranda (59’ Cova), Bertolini (91’ Cavagna), Farina (45’ Monaco), Saliha Slomic (86’Zane), Gazzini (77’ Pedrotti). A disp: Baldessarri. All: Senad Slomic

CORTEFRANCA: Chiara Belotti, Silvia Belotti (58’ Macchi), Gervasi (92’ De Giglio), Fenaroli, Valtulini, Valesi, Muraro, Freddi, Picchi, Scarpellini, Asperti (67’ Giudici). A disp: Ferrari, Beltrami, Lavezzi, Sirelli, Acerbis, Sandrini. All: Predari.

MARCATRICI: 2’ e 59’ Picchi (COR), 46’ Asperti (COR) 87’ Scarpellini, (COR, rigore).

BCF, buona la prima: Trento ko 4-2

Inizia con il piede giusto l’avventura del Brescia Calcio Femminile nella stagione 2019/2020: al “Giuseppe De Rossi” di Iseo le Leonesse hanno la meglio sull’ostico Trento per 4-2 nella prima giornata della fase a gironi della Coppa Italia di Serie C. Un successo più netto di quanto non dica il risultato, con le biancoblu che hanno creato tantissime occasioni da rete non concretizzandole e concesso i due gol su altrettante disattenzioni difensive. In generale, ottima prova collettiva da parte delle Leonesse.

LA GARA – Mister Simone Bragantini schiera il suo primo Brescia con il 3-4-2-1 con Meleddu in porta, Verzeletti, Locatelli e Brevi in difesa, Viscardi, Ghisi, Previtali e Lazzari a centrocampo con Capelloni punta avanzata supportata sulla trequarti da Brayda e Pasquali. Arbitra il signor Terribile di Bassano del Grappa.
L’inizio della partita è tutto di marca bresciana: al 6′ Capelloni realizza ma il gol viene annullato per fuorigioco; l’attaccante si ripete al 12′ con una bella conclusione dal lato corto di sinistra dell’area di rigore, ma il pallone è di poco alto sulla traversa. Al quarto d’ora la prima vera occasione da gol: Pasquali si libera in area e ci prova col sinistro sul primo palo, ma è ottimo il riflesso di Valzogher che mette in corner. Al 20′ il meritato vantaggio delle Leonesse: ottimo recupero palla offensivo di Viscardi, dai-e-vai con Capelloni e destro preciso sotto l’incrocio. Passano due minuti e il Brescia ha la chance per raddoppiare: Pasquali si lancia in profondità ma all’ingresso dell’area di rigore si allunga troppo la palla e non riesce a concludere con precisione, e Valzogher si salva ancora in corner. Al 25′ si fa vedere il Trento con la conclusione ravvicinata di Pasqualini al termine di una mischia, brava Meleddu di istinto nella respinta, poi la difesa bresciana mette in corner. Al 27′ percussione sulla sinistra di Brayda, cross basso in mezzo, arriva Capelloni che riesce solo a sfiorare poi la difesa trentina libera. Al 31′ ancora un’occasione da mangiarsi le mani per il Brescia: splendida giocata di Pasquali che lancia in profondità Previtali che però conclude centralmente. Due minuti dopo ecco il 2-0: Ghisi recupera l’ennesimo pallone in mezzo al campo, palla a Pasquali che sforna l’assist per Capelloni che di sinistro incrocia e trova l’angolino basso. Passa però un solo giro di orologio e il Trento trova il gol che accorcia le distanze: errore in uscita da parte delle biancoblu e strada libera per Alessandra Tonelli che batte Meleddu. Al 36′ Previtali ci prova da fuori: palla fuori di un soffio. Al 40′ palla gol per il Trento ancora con Pasqualini, brava Meleddu con i piedi a rifugiarsi in angolo. La ripresa si apre con la doccia fredda per il Brescia: al 49′ il Trento pareggia ancora con Alessandra Tonelli che trova uno spazio nella difesa e trafigge Meleddu sul primo palo. Le Leonesse però non ci stanno e al 51′ rimettono la testa avanti: Pasquali fa tutto da sola liberandosi in area e cercando la conclusione di sinistro, Valzogher respinge come può e sul rimbalzo la più veloce e Capelloni che insacca e firma la doppietta all’esordio il giorno successivo il suo 28esimo compleanno. Il Trento accusa il colpo e il Brescia affonda i colpi: al 56’ Pasquali entra in area e tira, ma Valzogher dice di no ma un minuto dopo è costretta a capitolare: bomba dalla distanza di Previtali, la stessa Valzogher tocca il pallone che poi incoccia la traversa ma proprio sulla testa di Brayda che da due passi bagna col gol la sua prima da capitano delle Leonesse. Ancora Brayda al 67′ protagonista: riceve in area da Capelloni, prova a incrociare il tiro ma la conclusione è salvata sulla linea. Inizia poi la girandola dei cambi: vanno fuori Brayda, Lazzari, Pasquali e Capelloni, al loro posto Magri, Massussi, Madaschi e Farina. All’81′ ci prova Magri da posizione defilata in area, Valzogher respinge. Nel finale, all’88′ occasionissima Brescia per infilare il pokerissimo: Massussi si invola sulla sinistra e tira, la respinta di Valzogher è raccolta da Viscardi che però spara fuori. In pieno recupero il Trento ha la palla per accorciare le distanze dopo un errore in uscita del Brescia, ma Meleddu è brava a bloccare a terra la conclusione di Poli.
Finisce così una partita piacevole, giocata su buoni ritmi, che il Brescia ha vinto meritatamente al cospetto di una formazione ostica. Sicuramente un buon viatico per le Leonesse in vista dello scontro che vale la qualificazione al prossimo turno di Coppa Italia contro il Cortefranca in un derby che promette scintille domenica prossima.

LE INTERVISTE – «Era importante sicuramente vincere – le impressioni di mister Simone Bragantini al termine del match – perché se si cerca la qualificazione in un girone a quattro squadre la prima partita è fondamentale portarla a casa. Credo sia stata una bella partita anche da vedere per chi era fuori, poi sicuramente c’è da lavorare ma quello lo sapevamo indipendentemente dal risultato». Entrando un po’ nel dettaglio tecnico del match, è stato un Brescia che ha fatto vedere di avere già delle idee precise in attacco, mentre dietro ci sono state delle situazioni magari da approfondire in settimana: «Abbiamo concesso delle azioni che possiamo e dobbiamo evitare. Sono convinto che le avversarie per farci gol devono essere molto brave. Abbiamo fatto un paio di errori che ci sono costati caro e che non sono nelle corde delle ragazze. Dobbiamo migliorare sull’uscita palla dalla difesa perché ogni pallone nei nostri trenta metri è fondamentale non perderlo. Dobbiamo imparare ad essere efficaci, anche davanti. In attacco siamo state brave ad interpretare un paio di situazioni quando siamo state capaci di mettere in difficoltà il Trento sulla profondità». Anche dal punto di vista la squadra ha dato ottimi riscontri, considerato che la preparazione è iniziata dopo Ferragosto, mentre il Trento ha cominciato ad inizio agosto ad allenarsi: «Direi di sì, con lo staff abbiamo organizzato un piano di lavoro che ad ora ci vede a metà. L’obiettivo è arrivare al top della condizione a ottobre per l’inizio del campionato». Domenica prossima, gara importante ai fini della qualificazione e anche molto sentita, il derby contro il Cortefranca: «Un derby per me è una partita come le altre, alla fine vale sempre tre punti. So che è molto sentita, ma obiettivamente dobbiamo pensare che possiamo qualificarci e passa tutto da questa partita. Se fosse stato contro l’Isera sarebbe stato lo stesso».

Doppietta all’esordio e il giorno dopo il compleanno: quale modo migliore per festeggiare per Mirella Capelloni? «Il modo migliore è la vittoria di squadra, che vale più di tutto. I gol sono un piccolo regalino. Un buon inizio da parte di tutte, sono contenta. Abbiamo giocato una buona partita, creando tanto ma abbiamo ancora tanto lavoro di fronte a noi per arrivare dove vogliamo però sicuramente questa giornata è un buon tassello. Dobbiamo proseguire su questa strada che è quella giusta. Una dedica per i gol? Alla mia famiglia».

In mezzo al campo ha lottato come sempre, recuperando una quantità infinita di palloni: Laura Ghisi è stata indubbiamente una delle migliori in campo: «Sono contenta della mia prestazione, penso di aver giocato una buona partita, però conta la squadra e oggi era fondamentale iniziare col piede giusto e ci siamo riuscite. Sono contenta, siamo state tutte brave: una vittoria del gruppo. È stata una gara tosta, dispiace aver preso due gol su nostre disattenzioni, ma credo sia frutto del fatto che dobbiamo ancora conoscerci bene visto che lavoriamo insieme da tre settimane. Con il lavoro sicuramente in futuro eviteremo questi errori».

Brescia: Meleddu, Verzeletti, Lazzari (82′ Madaschi), Ghisi, Locatelli, Brevi, Brayda (68′ Magri), Previtali, Pasquali (73′ Massussi), Capelloni (45′ Farina), Viscardi. (Cogoli, Bocchi, Fodri, Algisi). All: Bragantini
Trento: Valzogher, Varrone (85′ Chierchia), Lucin (73′ Bertamini), Ruaben, Tonelli Linda, Fuganti (80′ Maurina), Torresani, Poli, Pasqualini, Alessandra Tonelli, Dapra (90′ Tonetti). (Giovannini). All: Pavan
Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa
Reti: 20′ Viscardi (BRE), 33′ e 51′ Capelloni (BRE), 34′ e 49′ Alessandra Tonelli (TRE), 57′ Brayda (BRE).
Note: Ammonita Fuganti (TRE).

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

Il derby di Manchester al City davanti a 31.000 spettatori

Il Manchester City ha avuto la meglio sul Manchester United con una vittoria per 1-0 nel primo derby di Manchester nella Super League femminile (WSL) di fronte a una folla di oltre 31.000 persone all’Etihad Stadium sabato.

Caroline Weir ha segnato l’unico gol con uno straordinario colpo dalla distanza al terzo minuto della ripresa; tuttavia, lo United è stato per lunghi tratti della partita vicino al pareggio, e come prima apparizione nella massima serie non è un risultato negativo.

“È stata una grande occasione per noi all’Etihad e il supporto che abbiamo avuto è stato incredibile” , ha dichiarato la Weir.

La Premier League spera di cavalcare l’ondata di interesse che ha accompagnato la corsa dell’Inghilterra alle semifinali della Coppa del Mondo quest’estate. Una folla ancora più grande ha partecipato alla prima uscita stagione del Chelsea contro il Tottenham allo Stamford Bridge con ingresso gratuito; superando i 40.000 presenti e aggiudicandosi il momentaneo record di presenze nella massima serie femminile.

Credit Photo: City Facebook

Il Chieti Calcio Femminile ai nastri di partenza della nuova stagione agonistica

Nel giorno in cui la LND ha reso noto il calendario del girone D di Serie C Nazionale, il club di mister Lello Di Camillo prende forma e si presenta ai nastri di partenza con una rosa rinnovata. La società neroverde ha svolto un lavoro mirato sul mercato allestendo un’ottima squadra fra conferme, ritorni e nuovi arrivi.
Torna sui terreni di gioco Giulia Di Camillo dopo il periodo di stop per la maternità.
Sarà di nuovo capitano e condottiero della squadra Giada Di Camillo. Fra le giocatrici più esperte importanti riconferme: Marija Vukcevic, Barbara Benedetti e Alessandra Gangemi, ormai vere e proprie bandiere neroverdi. Fra le giovani sono rimaste Lisa Falcocchia, Alisia De Vincentiis, Antenisca Di Sebastiano, Arianna Di Domizio, Martina Gritti, Beatrice Lacentra e Giorgia Colecchi che, con l’esperienza maturata nel campionato dello scorso anno, sapranno sicuramente dare di nuovo il loro buon apporto alla causa.
Da segnalare il ritorno in difesa di Alice Ferrazza dopo la parentesi ad Arezzo. Vestirà di nuovo la casacca neroverde, dopo qualche anno, anche il portiere Annalisa Di Muzio. La società del presidente Tommaso Gubbiotti ha pescato bene sul mercato portando a Chieti giocatrici di indubbio valore: dalla Lazio Women la centrocampista classe ’90 Margherita Panichi, da Genova il portiere classe 2000 Lara Seravalli e la centrocampista classe ’98 Alice Giuliana, dal New team San Marco Argentano la centrocampista offensiva classe 2000 Francesca Carnevale, infine la centrocampista neozelandese classe ’91 Monique Fischer che lo scorso anno ha giocato in Inghilterra nello Yeovil Town Football Club.
Sarà una stagione lunga e difficile, ma il Chieti Calcio Femminile è pronto ad affrontarla con il solito cuore e tanta voglia di fare bene.

 

Cincotta: “Contro l’Arsenal non demorderemo, non ci diamo per morti. La squadra è migliorata”

Il tecnico della Fiorentina Women’s, Antonio Cincotta, è stato intervistato da Radio Bruno Toscana:

“Dopo un’estate con le nazionali, è giusto ripartire con i club. Non vediamo l’ora di ricominciare. Abbiamo tre giocatrici fuori (Catena, Clelland e Vigilucci), le altre ragazze sono a disposizione per la partita di Champions League contro l’Arsenal (giovedì 12 settembre alle 19 al Franchi, ndr). La squadra inglese è candidata alla vittoria della Champions, loro sono la squadra dei sogni, noi siamo la squadra che sogna e non demorderemo. Non ci diamo per morti prima della partita, siamo la Fiorentina, abbiamo fatto la storia in Italia. Conosciamo la storia e la forza dell’Arsenal, ma giocheremo alla morte. Se abbiamo un un per cento di possibilità di passare il turno, lo difenderemo con i denti.

L’arrivo della nuova dirigenza ci ha consentito di andare avanti. Abbiamo confermato alcun calciatrici come Alia Guagni e non solo. Abbiamo portato giocatrici di esperienza che alzano il livello medio della qualità della rosa. La società ha fatto un lavoro straordinario, nonostante il poco tempo a disposizione. Ringrazio i dirigenti, secondo me la rosa è migliorata. Commisso e Barone hanno portato giocatrici intelligenti. Il prossimo anno penso che potremo fare il grande step per stare al top in Europa. In campionato cercheremo di stare in vetta il più possibile e in Europa cercheremo di non essere mai domi.

“Preferisco giocare subito in casa per essere trascinato dal pubblico, poi faremo i conti in trasferta. Non andremo allo sbaraglio contro l’Arsenal, giocheremo per fare risultato.

Quest’anno era impossibile fare di più, non per mancanza di budget, ma per mancanza di tempo.

Il pranzo con Rocco Commisso? Non abbiamo solo pranzato con lui. Il presidente ha parlato con la squadra e ha visto l’allenamento. Lui e Joe (Barone, ndr) ci hanno fatto sentire il loro amore. E’ stato un momento straordinario, è bello vedere quanto sono vicini a noi.

Il campionato è di fondamentale importanza, non stiamo pensando solo alla Champions League visto che 48 ore dopo la partita con l’Arsenal giocheremo contro la Florentia San Gimignano. Sarà una lotta a cinque per il campionato e per la Champions League.”

Credit Photo: Lisa Guglielmi, LivePhotoSport

Calcio a 5: arriva Mariana Cecavicchi

Altro nuovo arrivo in giallorosso per la prima squadra di calcio a 5, si tratta del centrale Mariana Cecavicchi. La Roma calcio femminile e la Time Sport son liete di darne l’annuncio.

La giocatrice, cuore e grinta, con un passato nelle principali realtà Laziali come Colleferro (dove ha iniziato nel 2003), Ferentino, Città di Sora, Tivoli… e finalmente Roma calcio femminile.

L’atleta, poco più che trentenne (12 ottobre 1987), è dotata di un carattere molto forte e un grande desiderio di giocare. Nonostante tre infortuni subiti, Mariana non si è mai arresa ed è tornata ogni volta a calcare i campi di gioco da vera campionessa, con più grinta e voglia di prima.

“Questa sono certa sarà una bella esperienza, soprattutto perché per me indossare i colori giallorossi è motivo di grande orgoglio.”

Benvenuta Mariana!

Credit Photo: Roma Calcio Femminile

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