Ecco una nuova puntata di Ladies First. L’ospite di oggi di Chelsea Cabarcas è la tedesca Jenny Bitzer!
Credit Photo: AS Roma
Ecco una nuova puntata di Ladies First. L’ospite di oggi di Chelsea Cabarcas è la tedesca Jenny Bitzer!
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Firenze – Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù Lucia Ondrusova, rilasciate al termine di Fiorentina-Hellas Verona, 18a giornata della Serie A 2018/19.
«Un buon Verona fino al primo gol viola? Nella prima parte di partita abbiamo lottato tanto, abbiamo giocato bene e in modo organizzato in difesa. Arriviamo in un periodo della stagione in cui stiamo patendo anche alcuni infortuni, ma sappiamo che ora è il momento di continuare a lottare. I prossimi impegni? Sicuramente sono i più importanti del nostro campionato. Dobbiamo riuscire a segnare per portare a casa qualche punto che ci dia la certezza di salvarci e possiamo farlo. Il mio incoraggiamento in campo? Cerco di trasmettere un po’ della mia esperienza alle compagne più giovani, parlo molto in campo e voglio trascinarle in campo e fuori».
Credit Photo: Hellas Verona Women
Da sei anni nella società del VfL Wolfsburg Women, Stephan Lerch è alla sua seconda stagione come stagioni l’allenatore della ben nota squadra tedesca.
La sua carriera come coach inizia con rappresentative, per poi passare ad allenare nella sesta divisione nella regione di Darmstadt di cui è originario. Successivamente diventa parte del team del Wolfsburg come allenatore della squadra appartenente alla Seconda Divisione e poi come secondo allenatore della Prima squadra a fianco di Ralf Kellerman.
Da giocatore invece gioca nelle giovanili del Eintracht Frankfurt e un anno al SV Darmstadt 98, dove l’allenatore a quel tempo è Bruno Labbadia, attuale coach del VfL Wolfsburg Men. Inoltre Lerch vanta di studi nel campo dello sport, biologia e naturalmente la patenti da allenatore.
Attualmente la squadra tedesca è impegnata nella competizione dell’UEFA Women’s Champions League e punta ad ottenere il suo terzo successo storico dopo il 2013 e 2014:
Cosa pensi della stagione in UEFA Women’s Champions League 2018/19?
Sono molto soddisfatto sinora. Abbiamo avuto due partite contro la squadra islandese Thor nel primo round e la squadra avversaria ha fatto molto bene, soprattutto nella fase difensiva. Noi non siamo riusciti a trovare una soluzione e quindi non è stato facile. Nonostante ciò abbiamo avuto molto possesso palla e è servito per andare avanti. Successivamente contro l’Atletico Madrid che secondo me era la squadra più forte del round. La squadra spagnola ha buone abilità tecniche e un orientamento offensivo, ma la performance della mia squadra è stata veramente buona in entrambi i match. Con il risultato di 4-0 e 6-0 abbiamo raggiunto grandi risultati senza subire reti. Mi ha molto impressionata questa cosa! Quindi posso dire di essere veramente soddisfatto finora.
Chi pensi sarà la vincitrice di questo anno?
Penso che abbiamo buone possibilità di vincere la Champions League quest’anno, dopo aver perso la finale lo scorso anno contro il Lyon. Sicuramente puntiamo a essere nuovamente in finale. Ma certamente ci sono molte altre ambiziose squadre in corsa e penso che saranno piccoli dettagli a determinare il tutto alla fine.
Quale squadre temi di più? E la giocatrice?
Non temiamo nessuna squadra e nessuna giocatrice! Abbiamo una squadra forte con giocatrici di rilevanza, non c’è ragione di essere impauriti. Ma come detto prima, ci sono molte buone squadre con buone giocatrici in Europa, dove vorrei menzionare per primo l’Olympique Lyon. Ma inoltre esempi come Chelsea che negli ultimi anni ha avuto un forte sviluppo di crescita e FC Barcelona che è sempre stato ai massimi livelli di competitività.
Qual è il tuo modulo preferito?
Dipende dagli avversari e certamente dalla disponibilità delle giocatrici, per cui non ho un modulo preferito. In fase difensiva per esempio possiamo giocare con 4 o 5 in linea, ma siamo molto flessibili perché abbiamo molte giocatrici che possono giocare in ruoli e posizione differenti. Così si può cambiare lo schema durante la partita. Decido di settimana in settimana e in base all’avversario quale sia il miglior modulo da utilizzare.
Se potessi scegliere una giocatrice per la prossima stagione, chi vorresti avere in squadra?
Ci sono molte ottime giocatrici in giro e negli altri club. Ma le conosco solo per come sono e giocano in campo. Ma sapere le loro capacità atletiche non è abbastanza per me. Nella nostra filosofia, i giocatori devono anche avere requisiti intorno alla loro persona in sé: quindi anche come sono fuori dal campo. Per questo motivo non posso fare un nome in particolare di giocatrice che vorrei avere in squadra. Non posso valutare con poche informazioni.
Un grande ringraziamento all’allenatore Stephan Lerch e alla società del VfL Wolfsburg a cui auguriamo un grande in bocca al lupo per il proseguimento della stagione!
ENGLISH VERSION
Stephan Lerch, Wolfsburg Women: “We have good chances to win the Champions League this season”
For six years in the club of Vfl Wolfsburg Women, Stephan Lerch is at his second season as Head Coach of the notable german team.
His career as coach starts with representative teams, and then in the sixth division in the region of Darmstadt where he is from. Later becomes part of the Wolfsburg club as coach in the Second Division and after as assistant coach of Ralf Kellerman in the First team.
As football player plays in the youth section of Eintracht Frankfurt and one season at SV Darmstadt 98, where at that time the Head coach was Bruno Labbadia, who is currently the Head Coach of VfL Wolfsburg Men’s team. Moreover, Lerch boasts of studies in sports, biology and coach licenses.
Right now the German club is competing in the UEFA Women’s Champions League and tip to reach its third historical success after 2013 and 2014:
What do you think about your season in UEFA Women’s Champions League 2018-19?
I am very satisfied so far. We had two tough matches against Iceland side Thor in the first round. Thor did it very well, especially in the defense. We didn’t find the solutions so it was very tough. Nevertheless we had a lot of possession in both matches and it was deserved that we got through. After that we played Spanisch side Atletico Madrid which was in my opinion the strongest possible team in this round. Atletico has good technically skills and an offensive orientation but it was a really good performance of my team in both matches. With 4:0 and 6:0 we achieved clear results without catching a goal. This really impressed me! So that’s why we are really satisfied so far.
Who do you think is going to be the winner of this year?
I think that we have good chances to win the Champions League this season after we lost the last final against Lyon. Sure we try to reach the final again. But sure there are a lot of other ambitious clubs in the race and I think that small details could decide it in the end.
If you could pick up a player for the next season, who would like to have in your team?
There are a lot of good players playing at other clubs. But I only know them by what they are doing on the pitch. So I know their skills as a player but for me that’s not all. In our philosophy players should fit also concerning her character – also beside the pitch. That’s the reason why I can’t say which special player I would like to have in my team. I can’t evaluate it from a distance.
What is your favorite formation?
It depends on our opponents and of course which players of our squad are available so we don‘t have a favorite formation. In the defense for example we can play with four or five players in a row. We are very flexible because we have a lot of players who feel comfortable with different positions. So we can change our scheme during the match. I decide from week to week, regarding the match and the opponent, what the best scheme is.
If you could pick up a player for the next season, who would like to have in your team?
There are a lot of good players playing at other clubs. But I only know them by what they are doing on the pitch. So I know their skills as a player but for me that’s not all. In our philosophy players should fit also concerning her character – also beside the pitch. That’s the reason why I can’t say which special player I would like to have in my team. I can’t evaluate it from a distance.
A great thanks to coach Stephan Lerch and to VfL Wolfsburg club where we wish good luck for its route during this season!
Firenze – Le principali dichiarazioni dell’alllenatrice gialloblù Sara Di Filippo, rilasciate al termine di Fiorentina-Hellas Verona, 18a giornata della Serie A 2018/19.
«Una prestazione positiva per gran parte della gara? A dispetto del risultato abbiamo fatto un ottimo primo tempo, ci siamo difese e chiuse bene, però siamo ben consapevoli che la Fiorentina è di una categoria superiore rispetto a noi. Loro hanno attaccato a pieno organico con tutto il potenziale offensivo che hanno. Purtroppo siamo capitolate al quarto d’ora del secondo tempo e poi abbiamo faticato a ripartire. È di buon auspicio per le prossime perché le ragazze si sono impegnate fino alla fine. Si apre un periodo importante? Questa era una partita difficile, quasi impossibile sulla carta. Ci abbiamo provato, ora aspettiamo in casa il Sassuolo sperando di poter fare quei punti che ci mancano per poter raggiungere la salvezza».
Credit Photo: Hellas Verona Women
Campionesse del calcio USA e internazionale come Megan Rapinoe alzano la voce verso la federazione statunitense. Le calciatrici americane infatti, nonostante abbiano conseguito risultati migliori rispetto alla formazione maschile, vengono pagate meno. Alex Morgan, Megan Rapinoe e le altre atlete della nazionale femminile avanzano le loro richieste per un aumento del salario, ma anche un miglioramento di infrastrutture e cure mediche.
Alla loro voce si è unita Serena Williams, campionessa del tennis con 23 titoli del Grande Slam conquistati fino ad ora. “Ad un certo punto ogni sport deve avere delle pioniere e forse questo è il momento per il calcio femminile. Posso giocare perché qualcuno ha fatto in modo che potessi farlo”: queste le parole della campionessa, che sposano in pieno le richieste delle calciatrici.
Credit Photo: Pagina Facebook FIFA Women’s World Cup
“Penso che oggi le ragazze abbiano messo un altro tassello nel mosaico, hanno dimostrato di essere un gruppo unito e di essere una squadra”: coach Betty Bavagnoli è soddisfatta dell’atteggiamento in campo mostrato dalla sua Roma Femminile a Verona, a prescindere dal netto successo per 5-0.
“Ho visto di nuovo i nostri meccanismi che avevamo un po’ perso a causa degli infortuni” ha aggiunto il tecnico a fine partita. “Le ragazze sono state bravissime anche perché le avversarie venivano da un percorso positivo. Siamo migliorate anche nell’attenzione negli ultimi minuti della gara”.
Bavagnoli esalta l’approccio al lavoro delle giocatrici che finora avevano avuto meno spazio e in generale di tutta la Roma Femminile, dalla squadra allo staff: “Credo moltissimo nella forza del gruppo e oggi c’è stata questa ulteriore prova di forza visto che hanno giocato delle ragazze che fino a questo momento avevano avuto meno minutaggio e hanno tutte fatto benissimo. Siamo una squadra giovane e il nostro è un grande percorso. Tutto questo è il frutto di un lavoro d’insieme, delle ragazze allo staff tecnico e a quello sanitario”.
Tra le protagoniste del successo di Verona anche Maria Zecca, andata a segno al primo minuto di gioco con il gol che ha aperto le marcature allo stadio Olivieri: “È stata una partita tosta, ma noi abbiamo giocato bene e con l’intensità giusta, faccio i complimenti a tutte le mie compagne” ha detto il numero 9 giallorosso a fine gara. “Il terzo posto si avvicina, dobbiamo continuare a lavorare così”.
La Roma Femminile tornerà in campo il 24 marzo al Tre Fontane alle 12:30: l’avversario del turno numero 19 di Serie A sarà l’Atalanta Mozzanica.
Credit Photo: Giancarlo dalla Riva
Il Sud Africa Banyana Banyana (denominazione della Nazionale Femminile) potrebbe essere nuova ad essere alla cima di una competizione globale, quest’estate hanno strappato il biglietto per la competizione, ma certamente la squadra non è nuova al duro lavoro e alla preparazione richiesta per disputare Francia 2019.
“Ogni giocatore sogna di giocare in una competizione da apice almeno una volta nella vita, e noi siamo sulla strada per rendere questo sogno realtà”, dice l’attaccante Thembi Kgatlanda, giocatrice dell’anno della CAF (Confédération Africaine de Football). “Non vediamo l’ora di rendere il Sud Africa fiero”
Concludendo con un secondo posto nel torneo continentale, includendo una fase a gironi da imbattuta, conferma la qualificazione della squadra e dimostra qualità. “La nostra più grande motivazione è nel giocare a Francia 2019, e ringraziamo il nostro team, staff, sponsor e SAFA (South African Football Association) per tutto il supporto”, aggiunge il coach delle Banyana Banyana Desiree Ellis.
Questa estate, la squadra indosserà un kit home evidenziato da un illuminante giallo abbellito da un energico verde stampato sulle maniche. Il kit away è di un verde audace con un motivo di sfumature a cascata orizzontali.
Credit Photo: Nike, Inc
“Finché non sarà tutto finito, noi ci crederemo“: questo aveva dichiarato Coach Morace subito dopo la sconfitta di Coppa Italia contro la Juventus e le sue ragazze, nel posticipo contro la Florentia, hanno dimostrato di crederci tanto quanto lei. Ottenendo una preziosa vittoria contro un’avversaria che nel primo tempo aveva mostrato grande attenzione difensiva ma anche di poter attaccare con pericolosità la porta difesa da Maria Korenciova. Un successo che permette a Sabatino e compagne di rimanere nella scia delle prime delle classe, Juventus e Fiorentina.
LA CRONACA
Iniziano bene le rossonere, con un colpo di testa in tuffo di Giacinti su cross di Alborghetti, ma la numero 19 non trova la porta. A metà primo tempo è però la Florentia ha sfiorare il vantaggio in due occasioni: al 23′ Salvatori Rinaldi in scivolata colpisce il palo e tre minuti dopo Korenciova si supera su una conclusione velenosa di Giulia Orlandi. Chiude in attacco il Milan e al 44′ una bella conclusione dalla distanza di Tucceri si spegne sul fondo.
Nella ripresa, dopo un inizio equilibrato, è un episodio a sbloccare il match: il cross potente di Nora Heroum, deviato da Rodella, sorprende Marchitelli per l’1-0. Il vantaggio carica il Milan, che sfiora più volte il raddoppio. Al 57′ Tucceri segna un bel gol al termine di un’azione personale, iniziata però in fuorigioco. Quattro minuti più tardi è ancora la numero 27 ad attaccare con efficacia, ma la sua conclusione colpisce l’incrocio dei pali. Oltre alla sfortuna, sulla strada del raddoppio le rossonere incontrano il portiere della Florentia Marchitelli, che si supera sulle conclusioni ravvicinate di Giugliano e Sabatino.
Al termine dei 90′, Nora Heroum ha parlato in esclusiva ad acmilan.com:“Sono molto contenta per il mio primo gol con la maglia del Milan, ma la cosa più importante sono stati certamente i tre punti. I tifosi? Sono stati molto importanti, specialmente nel secondo tempo. Il campionato? Lotteremo in ogni gara per ottenere la vittoria, poi alla fine vedremo in che posizione chiuderemo la stagione”.
IL TABELLINO
MILAN-FLORENTIA 1-0
MILAN: Korenciova; Heroum, Fusetti, Mendes, Tucceri (37’st Zigic); Thaisa Moreno, Alborghetti, Giugliano; Bergamaschi, Giacinti (30’st Longo), Sabatino (40’st Coda). A disp.: Zanzi; Carissimi, Capelli, Manieri. All.: Morace.
FLORENTIA: Marchitelli; Ceci, Lotti (28’st Hjohlman), Salvatori Rinaldi (37’st Gnisci), Domenichetti, Tona, Nocchi, Vicchiarello, Rodella, Dongus, Orlandi. A disp.: Baldi, Nencioni, Hilaj, Aliaj, Ferrandi. All.: Carobbi
Arbitro: Luca Bergamini di Castelfranco Veneto
Gol: 7’st aut. Rodella (M)
Credit Photo: Mattia Martegani, LivePhotoSport
A Reggio Emilia finisce 1 a 1. Friulane in vantaggio con Kollanen
REGGIO EMILIA – Il Tavagnacco torna dal campo del Sassuolo con un punto prezioso, e ora può pensare alla doppia sfida salvezza contro Chievo e Hellas Verona. A segno, per le friulane, è andata la finlandese Kollanen.
Al 10’ occasione del Sassuolo: Cambiaghi si porta in volata davanti a Buhigas, l’estremo difensore salva di piede. Al 15’ su calcio piazzato al limite dell’area Iannella tira in porta, ma il portiere delle friulane non si fa sorprendere. Al 18’ arriva il vantaggio del Tavagnacco: punizione diretta in rete di Kollanen, che supera Thalmann. Dopo un minuto Orsi cerca la conclusione dalla fascia ma Buhigas non si fa trovare impreparata. Al 28’ neroverdi vicine al gol, scambio tra Ferrato e Iannella: il tiro del capitano del Sassuolo termina di poco al di sopra della traversa. Al 40’ il Sassuolo pareggia i conti: Fishley raccoglie il cross di Ferrato e con un pallonetto batte il portiere avversario. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Nella ripresa le neroverdi vanno alla ricerca della rete del vantaggio, ma il Tavagnacco non molla e resiste. Al 57’ Ferrato si accentra e cerca il primo palo, l’estremo difensore del Tavagnacco si tuffa e salva in angolo. All’80’ Tomaselli ci prova dalla distanza, Buhigas blocca senza problemi. All’83’ il Tavagnacco si rende pericoloso sugli sviluppi di un corner, con la difesa avversaria che sventa l’attacco. Il match termina in parità senza altre emozioni.
SASSUOLO-TAVAGNACCO 1-1
Marcatrici: 18’ Kollanen (T), 40’ Fishley (S)
SASSUOLO: Thalmann, McSorley, Pettenuzzo, Lenzini, Orsi, Fishley (80’ Oliviero), Pondini (90’ Brignoli), Tomaselli, Iannella, Cambiaghi (85’ Tudisco), Ferrato. A disposizione: Tasselli, Giatras, Bursi, Faragò. Allenatore: Gianpiero Piovani
TAVAGNACCO: Buhigas, Frizza, Mella, Kollanen, Ferin, Erzen, Cavicchia, Zuliani (90’ Fracaros), Errico, Pasqualini (71’ Donda), Camporese. A disposizione: Bonassi, Winter, Mascarello, Polli, Blasoni. Allenatore: Marco Rossi
ARBITRO: Giorgio Bozzetto di Bergamo
Note: ammonite Fishley e Errico
Credit Photo: Tavagnacco Femminile
Si avvicina la data di una grande “Prima” per le Juventus Women.
Domenica prossima, 24 marzo, alle ore 15, le Campionesse d’Italia giocheranno per la prima volta nello stadio bianconero.
L’Allianz Stadium, infatti, aprirà le sue porte per il big match dell’ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A Femminile: la Juve ospita la Fiorentina Women’s. Una partita di altissimo livello, un crocevia decisivo per il cammino delle Juventus Women alla ricerca del secondo, incredibile, Scudetto consecutivo.
Insomma, un’occasione unica, per i tifosi bianconeri, per scoprire dal vivo lo spettacolo del calcio femminile. E magari, per chi non c’è ancora stato, per godersi un pomeriggio di festa all’Allianz Stadium. Ma attenzione: i biglietti per la partita sono gratuiti, quindi conviene affrettarsi!
Chi vuole partecipare deve semplicemente loggarsi su Ticketone e procedere all’”acquisto” a titolo gratuito dei tagliandi. Verrà richiesto un numero di carta di credito al termine del processo, ma non verrà addebitato alcun costo. I biglietti saranno consegnati nella propria area riservata del sito in pdf e andranno stampati in A4. All’ingresso allo stadio, oltre al biglietto, sarà richiesto un documento di identità.
L’accesso all’Allianz Stadium sarà possibile partire da 2 ore prima della partita, ovvero dalle ore 13.
Credit Photo: Roberto Comuzzo, LivePhotoSport