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La Roma Calcio vince il derby, 6-0 dell’Inter contro il Genoa

Nerazzurre e giallorosse non si fermano: sono prime a dodici punti.

La quarta giornata riconferma FC Inter Women e Roma CF in testa alla classifica di Serie B a punteggio pieno. Le giallorosse si aggiudicano 2-1 il derby contro Roma XIV grazie alle reti di Landa e Silvi, mentre le nerazzurre si impongono 6-0 in trasferta contro il Genoa Women e si godono la tripletta del capitano Regina Baresi. Prima vittoria del Lady Granata Cittadella dall’inizio del campionato che festeggia in casa i tre punti strappati all’Empoli. Mentre perde in casa l’Arezzo, sconfitto 2-0 dal Ravenna Women. Match pirotecnico tra Cesena e Fortitudo Mozzecane, terminato col successo 3-4 delle veronesi. Proprio per le biancocelesti il prossimo contro la Roma sarà un turno delicato. Unico pareggio di giornata quello tra Milan Ladies e Lazio Women, terminato 2-2 grazie ad una rimonta delle rossonere raggiunta negli ultimi venti minuti con i gol di Wolleb e D’Ugo. La classifica sorride a Inter e Roma e non all’Empoli, che con la sconfitta di oggi si trova a sei lunghezze dalle prime della classe e cede il terzo posto al Ravenna.

Risultati della 4a giornata di Serie B 2018-19 

Arezzo – Ravenna Women 0-2
36’ aut. Baracchi (A), 80’ rig. Cimatti (R) 

Cesena – Fortitudo Mozzecane 3-4
24’ rig. Porcarelli (C), 42’ rig. Peretti (F), 54’ Pinna (F), 56’ Petralia (C), 61’ Porcarelli (C), 67’ Gelmetti (F), 75’ Pinna (F) 

Genoa Women – Fc Inter Women 0-6
4’ Baresi (I), 32’ rig. Baresi (I), 42’ Pandini (I), 49’ Costi (I), 67’ Santi (I), 71’ Baresi (I) 

Lady Granata Cittadella – Empoli Ladies 2-1
43’ Brotto (C), 53’ Peruzzo (C), 64’Acuti (E) 

Milan Ladies – Lazio Women 2-2
6’ Weithofer (L), 14’ Proietti (L), 71’ Wolleb (M), 83’ D’Ugo (M) 

Roma CF – Roma XIV 2-1
14’ Landa (RC), 55’ Silvi (RC), 86’ Fortunati (RXIV)

Programma della 5a giornata di Serie B 2018-19
Domenica 11 Novembre Ore 15.00

Empoli Ladies – Genoa Women
Fc Inter Women – Cesena
Fortitudo Mozzecane – Arezzo
Lazio Women – Roma CF
Ravenna Women – Milan Ladies
Roma XIV – Lady Granata Cittadella

Gioisce la Primavera che vince contro l’Arezzo e porta due giocatrici alle Selezioni Nazionali U15! Periodo negativo per il Calcio a 5!

La Primavera Florentia vince ancora!

Seconda vittoria consecutiva per la Primavera Florentia che batte 1-0 l’Arezzo all’Ascanio Nesi di Tavarnuzze.
Una vittoria sofferta e cercata fino all’ultimo minuto per la squadra allenata da Mister Fabiana Benfari che deve ancora fare a meno di diverse giocatrici, ma trova la vittoria proprio al 90’ grazie a un calcio di punizione magistrale di Isabel Pirriatore, entrata solo nella ripresa perchè non al 100% della condizione.
6 punti in classifica ora per la Primavera Florentia, attesa la settimana prossima dall’impegnativa e faticosa trasferta a Bari contro la Pink, Campione d’Italia Primavera in carica.

Tabellino: 90’ Pirriatore (Florentia)

Florentia: Demarchi, Campagni, Pastifieri, Barollo, Costantino, Toomey, Avendato, Calamini, Stankovic, Zeolla, Viggiano
A disp. Del Lama, Burani, Orlandini, De Sorbo, Sabatino, Pirriatore
All. Fabiana Benfari

Arezzo: Narducci, Cosi, Casini, Bove, Feletto, Pieri, Paganini, Prosperi, Mazzini, Perricci, Celi
A disp: Ferrini, Visi, Gonzi, Pesci, Fanciulli
All. Pelliccione


Settore Giovanile Florentia: due convocate in Selezione Nazionale U15

Importante riconoscimento per due giovanissime giocatrici della Florentia: Giulia Martino e Gemma Puntoni, entrambe classe 2004, sono state convocate per la Selezione Nazionale U15 e dal 31 ottobre al 4 novembre si sono allenate al Centro Federale di Tirrenia (LI).
Un’esperienza fondamentale per la crescita delle ragazze che si sono potute confrontare con le migliori giocatrici pari età provenienti da tutta Italia e con un livello tecnico molto elevato.
Le due ragazze in Primavera hanno trovato, finora, poco spazio perché ancora in fase di recupero da due infortuni, ma torneranno a disposizione di Mister Benfari dalla prossima partita, con un bagaglio pieno di esperienza da condividere con le proprie compagne.
Motivo di orgoglio per la Florentia è stato essere la società Toscana più rappresentata con 2 convocazioni su 4 in regione (Livorno e Empoli le altre due società coinvolte).


Terzo Ko per il Calcio a 5 Florentia.

Prosegue il momento negativo delle ragazze del Calcio a 5 Florentia che incappano nella terza sconfitta consecutiva. Contro il Futsal Bagnolo, squadra al primo anno di Serie C, le rossobianche passano in vantaggio con Badalassi, ma vengono recuperate e superate dalle avversarie. Del Giudice al 18’ riporta il risultato in parità, ma a inizio ripresa il Bagnolo torna in vantaggio e la Florentia non riesce più a ritrovarsi e recuperare.
“Brutta partita e risultato inaspettato, stiamo attraversando un periodo negativo e dobbiamo cercare di uscirne!” commenta Mister Marconcini “Merito alle nostre avversarie che hanno creduto in quello che facevano, noi non abbiamo avuto né la forza né la grinta di recuperare e non abbiamo dimostrato il nostro valore. Io ci credo, credo in questa squadra e sono sicura che rialzeremo la testa!”

Credit photo: Florentia Calcio Femminile

È il Milan la squadra da battere

Le rossonere vincono con un secco 3-0 con la Juventus e si guadagnano il primato in classifica.

Un grande pubblico per un grande match. Calcio e spettacolo allo stadio Franco Ossola per lo scontro diretto tra Milan e Juventus. La partita è finita 3-0 per le padrone di casa, che grazie ai tre punti di oggi salgono in testa alla classifica. Era partita meglio la formazione ospite, nonostante l’ampio turnover impiegato da Rita Guarino a causa del recupero contro l’Orobica disputato mercoledì. Ma dopo un buon primo tempo, sono le rossonere di Carolina Morace che trovano il gol con Thaisa Moreno. La brasiliana segna solo gol bellissimi: dopo il tacco da tre punti contro il Tavagnacco, oggi ha trovato la porta con una conclusione da venticinque metri non lasciando scampo al portiere juventino. Le bianconere hanno l’occasione per pareggiare i conti ma il pallone colpito da Aurora Galli centra in pieno il palo, mentre si insacca quello del 2-0 della Giacinti, servita con una magia dalla solita Manuela Giugliano. La Guarino non riesce ad aggiustare la gara nemmeno con i cambi, il Milan trova il terzo gol col capitano Daniela Sabatino. È un 3-0 pesante quello delle rossonere, che salgono a sedici punti e si mettono alla guida solitaria del campionato.

Risultati posticipo 6a giornata di Serie A 2018-19

Milan – Juventus Women 3-0
50’ Moreno (M), 60’ Giacinti (M), 64’ Sabatino (M)

Programma della 7a giornata di Serie A 2018-19
Sabato 10 Novembre

Florentia – Milan
Juventus – Pink Sport Bari
Orobica  – Atalanta Mozzanica
Roma – Chievo Verona Valpo
Tavagnacco – Sassuolo
Hellas Verona – Fiorentina

FIFA WOMEN’S WORLD CUP 2023, l’Australia si candida come nazione ospitante

La Federazione di Calcio Australiana (FFA, Football Federation Australia) si è ufficialmente candidata per ospitare la FIFA Women’s World Cup 2023 e l’ha fatto rendendo virale l’hashtag #GetOnside sui social.

L’Amministratore delegato della FFA, David Gallop, ha spiegato nel dettaglio i motivi della candidatura australiana:
Vogliamo che la FIFA sappia che l’Australia ha un grandissimo numero di appassionati del gioco del calcio e che è pronta ad accogliere con rinnovato entusiasmo ma soprattutto progettualità ed organizzazione l’evento sportivo femminile più prestigioso al mondo. L’Australia ha una solida esperienza nell’ospitare eventi sportivi internazionali, ed a dimostrazione di ciò vi è un già un concreto sostegno economico del governo federale che permetterà di pianificare al meglio e con tanto tempo a disposizione ogni dettaglio nel migliore dei modi.”

La spiegazione dell’hashtag invece proviene da Lisa De Vanna, stella della Nazionale australiana. “E’ fondamentale per comprendere alla FIFA che il supporto alla nostra candidatura non è solo di carattere economico ma soprattutto sociale, tutti infatti dovranno sostenere la reale volontà di ospitare il più grande evento sportivo femminile del mondo attraverso il sito dedicato AusBid2023.com. Sono sicura porterebbe non solo un aumento del valore commerciale del calcio australiano ma lascerebbe a tutta la Nazione un’eredità calcistica e collettiva duratura.

Al momento sono già stati stanziati circa 4 milioni di dollari per sostenere questa iniziativa, la cifra aumenterà sicuramente nel caso in cui la FIFA dovesse pronunciarsi con favore all’assegnazione.

Credit Photo: Pagina Facebook SEBO Australia

Spettacolo rossonero a Varese: 3-0 alla Juve

Alle ragazze di coach Morace bastano 14 minuti per portarsi a casa il big match che vale il primato solitario.

Un successo importante, che serviva per portare consapevolezza ad una squadra nuova, ma che ha già grande ambizione. Col 3-0 sulla Juventus, il Milan di coach Morace manda un segnale forte al campionato: questa squadra è matura, solida, pronta. Lo dimostra la prestazione convincente dell’Ossola di Varese, che in un solo colpo consegna alle ragazze tre punti e primato solitario della classifica (a più tre proprio sulle bianconere). Tante le note positive per la coach rossonera: a cominciare dalla difesa, che ha retto con disinvoltura agli attacchi delle Campionesse d’Italia in carica; il centrocampo, sempre pronto a chiudere gli spazi e a ripartire con qualità e intelligenza; e poi c’è l’attacco, fiore all’occhiello di un gruppo che ha tanta voglia di stupire. I gol sono la logica conseguenza di una squadra che crea e diverte. E, come sempre, la firma è la loro: Valentina Giacinti e Daniela Sabatino, due certezze, due leader, che assicurano gol (pesanti) e personalità. Se si parla di quest’ultima è impossibile non citare Thaisa Moreno, autotentico faro del centrocampo, capace di sbloccare il match con una sassata dai 25 metri. Tutti segnali positivi, ma guai ad abbassare la concentrazione: tra due settimane (dopo la pausa) le rossonere faranno visita alla Florentia, in una trasferta da non sbagliare.

LA CRONACA
Prima frazione molto equilibrata con le due squadre che, complice l’elevata posta in palio, faticano ad alzare i ritmi di gioco e a creare occasioni. L’unico squillo capita intorno alla metà della prima frazione, quando il cross di Glionna tocca la parte alta della traversa. È l’unica emozione del primo tempo. Nella ripresa, invece, è tutta un’altra storia. Si parte al 47′ con la grande chance per la Juve: destro di Galli e palla sul palo. È un brivido che scatena le ragazze di coach Morace, che in 14′ prima indirizzano, poi chiudono la gara. Al 49′ è Thaisa Moreno a sbloccare la gara con un destro secco dalla distanza che si insacca sotto la traversa. Dieci minuti più tardi sale in cattedra Manuela Giugliano, che supera con un sombrero volante il difensore bianconero e serve a Valentina Giacinti l’ottavo centro in campionato che vale il 2-0. Finita qui? No, perché al 63′ Daniela Sabatino raccoglie uno splendido cross tagliato di Linda Tucceri e col sinistro fa 3-0. È il gol che spegne le velleità bianconere, e consegna al Milan tre punti d’oro.

IL TABELLINO

MILAN-JUVENTUS 3-0

MILAN (4-3-1-2): Korenciova; Heroum, Fusetti, Mendes, Tucceri (35’st Zigic); Alborghetti (43’st Rizza), Moreno, Carissimi; Giugliano; Sabatino, Giacinti (39’st Longo). A disp.: Ceasar, Bergamaschi, Cacciamali, Coda. All.: Morace.

JUVENTUS (3-4-3): Giuliani; Gama, Ekroth (12’st Cernoia), Salvai; Hyyrynen, Caruso (1’st Galli), Girelli, Boattin; Glionna, Aluko, Bonansea (40’st Sikora). A disp.: Russo, Bacic, Panzeri, Nick. All.: Guarino.

Arbitro: Bertini di Lucca.
Gol: 5’st Moreno (M), 15′ Giacinti (M), 19’st Sabatino (M).

Credit photo: Fabrizio Brioschi

Di Filippo: «Cattivo approccio, se entriamo con paura faremo sempre fatica»

Le principali dichiarazioni dell’allenatrice gialloblù Sara Di Filippo, rilasciate al termine di Pink Sport Time-Hellas Verona, 6a giornata del campionato di Serie A.

«Cosa non ha funzionato oggi? Abbiamo evidentemente approcciato ancora una volta male la partita, questa volta con molta paura. È una cosa che non mi piace, dobbiamo cambiare mentalità ed entrare in campo cattive. Oggi non l’abbiamo fatto e il Bari è stato più cattivo di noi, ha avuto più voglia di noi e questo ci deve far pensare. Ora la sosta: a cosa si lavorerà in questa settimana? Si penserà a lavorare e farlo anche sulla testa delle ragazze, perché le settimane di allenamento sono state fatte bene, ma poi in partita succede qualcosa che non mi spiego e quando si inizia succedono queste cose. Così si fa fatica con tutti».

Credit photo: Hellas Verona Women

Women, la sfida al vertice va al Milan

Tre a zero che matura nella ripresa a Varese per le rossonere.

La Juventus non passa a Varese, ed è il Milan ad aggiudicarsi la sfida al vertice, assicurandosi il primo posto solitario in classifica.

Un punteggio, il 3-0 finale, che punisce oltremodo le bianconere, che prima delle tre reti del Milan in più di una occasione avevano sfiorato il gol. Il primo tempo è a forte marca Juventina: le ragazze di Coach Guarino si fanno spesso pericolose, con Aluko, Bonansea e soprattutto con Glionna, che colpisce una traversa.

Nella ripresa il copione sembra non cambiare, ed è ancora la Juve a sfiorare la rete con Galli, che colpisce un palo clamoroso con un tiro a incrociare da destra. 

Poi, il quarto d’ora terribile per la Juve, che subisce tre gol in successione, di Thaisa, Giacinti e Sabatino, fra il 49′ e il 63′. Tre colpi micidiali, che di fatto indirizzano definitivamente la gara.

«Avremmo dovuto andare in gol prima, dato che ne abbiamo avuto le opportunità – commenta a fine match Rita Guarino – Questo ha determinato in senso negativo la partita, anche perché poi, subita la rete, non siamo state capaci di reagire, e abbiamo permesso al Milan di calciare con facilità. Perdere questi punti pesa, anche perché fra noi e loro non c’è un grande divario. Dobbiamo trovare la giusta capacità di reagire e compattarci».

Campionato Nazionale Femminile Serie A. 6° Giornata Girone di Andata.
Stadio Comunale “ Franco Ossola” di Varese
Milan-Juventus 3-0 
Marcatori: 5’ st Thaisa (M), 14’ st Giacinti (M), 19’ st Sabatino (M)

Milan: Korenciova, Alborghetti (43’ st Rizza), Thaisa, Mendes, Heroum, Tucceri (34’ st Zigig), Fusetti, Giuliano, Carissimi (Cap), Giacinti (40’ st Longo), Sabatino A disposizione: Ceasar, Bergamaschi, Coda, Cacciamali Allenatrice: Carolina Morace

Juventus: Giuliani, Hyyrynen, Gama (Cap), Salvai, Boattin, Ekroth (12’ st Cernoia), Caruso (1’ st Galli), Glionna, Girelli, Bonansea (40’ st Sikora), Aluko.  A disposizione: Bacic, Russo, Panzeri, Nick. Allenatrice: Rita Guarino

Ammoniti: 2’ st Galli (M) 

Prossimo impegno:
Juventus – Pink Sport Time Bari
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 7° Giornata Girone di Andata
Sabato 17 Novembre 2018
Juventus Training Center di Vinovo (To)

Credit photo: LivePhotoSport / Claudio Bosco

È un Brescia settebellezze che supera la curva di Lesmo

La differenza in classifica era tanta e in campo si è vista: il Brescia espugna agevolmente il campo del Lesmo segnando sette reti, sei solo nel primo tempo. Nel tabellino entrano Brayda e Zangari, doppiette per loro, poi Farina, Pedemonti e Ferrari. Complice la sconfitta del Rovato a Bareggio, ora le Leonesse sono terze solitarie in classifica.

LA GARA – Con mister Oro ancora squalificato, in panchina siede il Team Manager Antonini. L’emergenza non finisce in casa Brescia dal punto di vista dei problemi fisici: in extremis capitan Guerini è costretta a partire dalla panchina per un affaticamento muscolare, insieme a Dolfini. Al loro posto Ferrari, con Brayda spostata in mezzo al campo, e Pizzetti al centro della difesa. Arbitra la signora Cazzaniga di Seregno.

Il Brescia parte subito forte, e Zangari ingaggia un duello con tutta la difesa del Lesmo e in particolare col portiere Colombo: sui suoi piedi le prime occasioni al 3′ e al 4o minuto. Al 10′ intervento al limite dell’area dubbio di Sala su Ferrrari: per l’arbitro che fischia fallo, è solo ammonizione. Al 14′ ci prova Farina a botta sicura da pochi metri, ma ancora una volta Colombo dice no. C’è una solo squadra in campo e al 17′ si sblocca il risultato: Farina appoggia di testa sulla torre di Brayda su azione di calcio d’angolo. Al 27′ altra tegola: si fa male Bocchi, al suo posto entra Algisi, con Farina dirottata a regista. Al 29′ ancora Zangari protagonista a tu per tu col portiere da posizione leggermente decentrata non trova la porta, e tre minuti dopo la numero 9 si ripete ma l’estremo difensore di casa si oppone. È il 32′, e sul corner seguente, Brayda stacca di testa da sola nell’area piccola e raddoppia. Il gol spegne la resistenza del Lesmo e le Leonesse dilagano: al 36′ segna Pedemonti ancora di testa su un assist al bacio di Zangari. Un minuto dopo si fa vedere il Lesmo, ma Cancarini è attenta. Al 38′ arriva il quarto gol e finalmente si sblocca Zangari che segna a porta vuota dopo che sul cross di Algisi il portiere del Lesmo si scontra con un difensore e perde il pallone. Il 5-0 al 41′ grazie a Ferrari che ruba palla su rinvio del portiere avversario, si invola e batte Colombo con un esterno destro sul secondo palo. La grandinata di gol non si arresta: al 44′ Zangari firma la doppietta personale con il suo classico movimento partendo sulla sinistra e scaricando il destro sul primo palo. La ripresa si apre con un doppio cambio per le Leonesse: Cancarini, complice una botta subìta nel finale del primo tempo lascia spazio a Gilardi e Magri, ancora sofferente per il problema al gomito rimediato nella trasferta di Rovato, viene sostituita da Belussi. Il Brescia non spinge sull’acceleratore e si limita a controllare il gioco, anche se arrivano comunque numerose occasioni per rimpinguare il bottino. Da segnalare la clamorosa traversa colta da Pizzetti al 75′ con una bordata da quasi trenta metri. Il settimo gol arriva al 79′ con Brayda, brava a tagliare sul primo palo sull’assistenza di Ferrari con un cross basso dalla destra. Finisce così in trionfo per le Leonesse, che riescono anche a chiudere con la porta imbattuta per la seconda volta in stagione: non accadeva dalla prima giornata, il 2-0 sulla 3Team.

LE INTERVISTE – Con Alessandro Oro squalificato, in panchina è andato il Team Manager Roberto Antonini: «Non posso che fare i complimenti alle ragazze per come hanno interpretato la gara, subito aggressive e mettendola fin dai primi minuti sui nostri binari. Purtroppo dobbiamo registrare ancora tante occasioni fallite, oggi non hanno fatto la differenza, però è un particolare su cui stiamo lavorando e sui cui dobbiamo insistere nelle prossime settimane». La sconfitta del Rovato consente alle Leonesse di scavalcare le biancazzurre e di portarsi al terzo posto solitario: «Non guardiamo la classifica, il Cortefranca e il Minerva stanno facendo benissimo. Noi viviamo partita per partita cercando di migliorarci ogni settimana». Prossima sfida contro il fanalino di coda Tabiago: «Non ci sono partite facili, ogni domenica dobbiamo scendere in campo come se fosse una finale e dare il massimo, indipendentemente da quello che dice la classifica».

Denise Brevi si è inserita subito alla grande nella difesa del Brescia dimostrando un carattere da Leonessa: «Mi trovo benissimo, questo è un ambiente stupendo costituito da persone meravigliose che ti fanno sentire persone prima che atlete o addirittura dei numeri da mettere in campo. Anche se sono la più grande del gruppo sono stata accolta benissimo da un gruppo molto giovane e desideroso di imparare e fare bene». Sulla partita: «Siamo partite forte, pressando in tutte le zone del campo e non facendo giocare il Lesmo con tranquillità. Chiuderla subito nel primo tempo è stato importante per gestire anche le energie nella ripresa. Direi che abbiamo fatto una grande gara». Tanti minuti in campo anche per Asia Algisi: la centrocampista quindicenne è la seconda più giovane in rosa dopo il portiere Gilardi, che di anni ne ha 14: «Sono felicissima di aver avuto la possibilità di stare tanto in campo oggi, sto prendendo fiducia domenica dopo domenica e cerco di dare sempre il massimo». Peccato per la grande occasione fallita nella ripresa a tu per tu col portiere: «Non sono riuscita ad angolare il tiro, mi dispiace un sacco anche perché avevo promesso a Inverardi di dedicarle il gol, anche lei ha avuto una chance per segnare ma non c’è riuscita. La prossima volta andrà sicuramente meglio, però la cosa importante è che la squadra abbia giocato bene e vinto meritatamente».

Lesmo-Brescia 0-7
Lesmo Colombo (73′ Carmeli), Campagnoli, Da Macallè, Sarlo (89′ Cancellier), Maddaloni Giorgia, Formenti, Sirone, Romeo, Maddaloni Nicole (70′ Sala Erica), Sala Francesca, Gambrone. (Giustra). All.Nava
Brescia Cancarini (46′ Gilardi), Inverardi, Pedemonti, Bocchi (27′ Algisi), Pizzetti, Brevi (66′ Dolfini), Brayda, Magri (46′ Belussi), Zangari (63′ Citaristi), Ferrari, Farina. (Fumagalli, Guerini). All. Antonini (Oro squalificato)
Arbitro Cazzaniga (Seregno)
Reti 17’′ Farina, 32′ e 79′ Brayda, 36′ Pedemonti, 38′ Zangari, 41′ Ferrari, 44′ Zangari.
Note Ammonite Sala Francesca

Eccellenza Lombardia – 9a giornata (04/11/2018 ore 14:30)
Biassono-Minerva Milano 0-1; Cortefranca-3Team 6-3; Doverese-Ticinia 5-0; Tabiago-Atalanta 2-3; Pro Sesto-Mantova 3-0; Speranza Agrate-Dreamers 4-0; Bareggio-Montorfano Rovato 5-4; Lesmo-Brescia 0-7

Classifica
Cortefranca 25; Minerva Milano 22; Brescia 21; Montorfano Rovato, Speranza Agrate 19;  3Team, Doverese 18; Bareggio S.Martino 16; Atalanta 15; Pro Sesto 11; Mantova 6; Ticinia, Biassono 4; Lesmo 3; Tabiago 0

Prossimo turno (11/11/2018 ore 14:30)
3Team-Bareggio; Brescia-Tabiago; Dreamers-Pro Sesto; Atalanta-Speranza Agrate; Mantova-Biassono; Minerva Milano-Cortefranca; Montorano Rovato-Doverese; Ticinia-Lesmo (ore 15:00)

Photo Credit: Brescia Calcio Femminile

FCF Como 2000: contro la Riozzese una sconfitta che fa male

E’ una Como 2000 in cerca di conferme dopo la vittoria casalinga sul campo dell’Oristano, che ospita una Riozzese che vuole continuare la striscia di vittorie e rimanere li in cima alla classifica del girone. Mister Gerosa riconferma il 4-3-3 visto nell’ultima gara, con la rientrante Catelli che prende il posto di Brazzarola come unico cambio. Una partita che vive sul filo dell’equilibrio, molto tattica con due squadre che si preoccupano più di non farsi male che di offendere.

Primo tempo povero di occasioni, con la Como 2000 che cerca di fare la partita e una Riozzese che preferisce difendersi con ordine. Ed infatti sono di marca biancoblu le occasioni migliori, entrambe con tiri dalla lunga distanza ed entrambe con la stessa sfortunata conclusione: prima Cascarano che con il suo tiro a giro scheggia la parte alta della traversa al 38° e poi Catelli che al 45° un suo bolide dal limite colpisce in pieno la traversa.

Il secondo tempo inizia subito in salita per la squadra lariana: all’8° Postiglioni colpisce indisturbata di testa sugli sviluppi di un corner, Pini è chiamata al miracolo, ma non può nulla sul tap in vincente di Oleotti il cui tiro prima colpisce la traversa per poi finire in rete. 1-0 ospite fin li immeritato. La Como 2000 come di abitudine, una volta passata in svantaggio, non ritrova la giusta concentrazione. Così non arriva la reazione che ci si aspetta, mostrando più confusione che geometrie. Infatti l’unica occasione limpida arriva al 28° da una punizione dal limite: il tiro di Ambrosetti viene parato ma non trattenuto da Selmi, sulla corta respinta la più veloce ad avventarsi è Badiali che però colpisce il piede del portiere avversario abile a rialzarsi in tempo. Anche la Riozzese combina poco, pensando più a difendere il risultato che a cercare il raddoppio. E’ così che la partita si conclude con una sconfitta lariana che più che l’amaro in bocca, lascia la rabbia di aver sprecato un’altra occasione senza averla combattuta e giocata senza quella voglia e determinazione che l’ha caratterizzata per tutta la scorsa stagione.

FCF COMO 2000
Pini, Maschio, Nascamani, Viganò, Cascarano, Morosi (33° s.t. Brazzarola), Badiali, Catelli, Fenaroli, Mammoliti, Ambrosetti.
A disposizione: Volpi, Scarpelli, , Presutti, Meraviglia, Roventi, Ostini, Franchetto, Magatti.
Allentaore: Gerosa

ASD RIOZZESE
Selmi,  Straniero, Pedretti, Galbiati, Callovini, Postiglioni, Dossi (17° s.t. Menozzi), Grumelli, Oleotti (38° s.t. Liuzzi), Edoci, Redolfi (38° s.t. Spinelli).
Allenatore:  Saltiero

Arbitro: Barmasse Christophe di Aosta

Photo Credit: Como 2000

Trento Clarentia centra la vittoria sul campo del Brixen Obi

In casa Clarentia servivano delle conferme e sono puntualmente arrivate. Le ragazze di mister Pavan vincono sul difficile campo di Bressanone con un goal per tempo e si rilanciano in classifica con il secondo successo consecutivo. Rosa e Bon griffano la partita rendendo vano il goal del momentaneo pareggio dei padroni di casa.

Live match
Mister Pavan conferma il 4-3-1-2 che ha portato i primi tre punti contro il Vicenza, schierando però Varrone sulla corsia di destra a posto di Lucin, affiancata da Linda Tonelli, Lenzi e Ruaben. A centrocampo agiscono Bon, Alessandra Tonelli e Fuganti, con Rosa sulla trequarti ad ispirare Daprà e Zappini. Partono forti i padroni di casa che riescono ad eludere il pressing gialloblu e a servire più volte Stockner in profondità, gli altoatesini mancano però di precisione negli ultimi metri vanificando le pericolose ripartenze. Con il passare dei minuti il Trento prende coraggio e Alessandra Tonelli riesce a servire Zappini alle spalle della difesa ma la conclusione dell’attaccante viene neutralizzata da Kosta. Al 23’ le ragazze di mister Pavan sbloccano l’incontro: Alessandra Tonelli trova Rosa al limite dell’area che salta il diretto marcatore e calcia con precisione all’incrocio dei pali siglando il goal del vantaggio. La reazione dei padroni di casa però è veemente e Santin, dopo aver guadagnato la linea di fondo, serve Bielak a centro area che fa 1-1 depositando il pallone alle spalle di Valzolgher. Nella ripresa il Brixen prova ad alzare il baricentro alla ricerca del vantaggio ma viene subito punito da Bon che si inserisce, sfruttando l’assistenza di Zappini, e sigla il goal del vantaggio con una volée di destro. Nei minuti successivi il Trento sfiora due volte il colpo del k.o. dalla distanza ma i tiri di Alessandra Tonelli e di Rosa si spengono sul fondo. La partita scivola poi fino al triplice fischio grazie all’ottima pressione gialloblu che ingabbia il Brixen e, da segnalare, rimane solo l’infortunio al ginocchio di Zappini che costringe l’attaccante a lasciare il campo con dieci minuti d’anticipo. Il match termina quindi 1-2 e il Trento Clarentia conquista un’altra importante vittoria confermando quanto di buono visto contro il Vicenza.

IL TABELLINO DELL’INCONTRO

TRENTO CLARENTIA: Valzolgher, Varrone (31’st Maurina), L. Tonelli, Lenzi, Ruaben, Fuganti, A. Tonelli, Bon (12’st Lucin), Rosa, Zappini (35’st Torresani), Daprà.
A disposizione: –
Allenatore: Libero Pavan

SSV BRIXEN OBI: Kosta, Dorfmann, Profanter, Kiem, Landstaetter, Oberhuber, Santin, Kammerer, Bielak, Stockner (28’st Graf).
A disposizione: Gostner, Moser, Barbacovi.
Allenatore: Marco Castellaneta

Arbitro: Zago di Conegliano

Reti: 23’pt Rosa (T), 27’pt Bielak (B), 7’st Bon (T).

Photo Credit: ACF Trento Clarentia

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