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Il miglior club femminile del 2015

Dopo due riconoscimenti dati al German club VFL Wolfsburg (2013 e 2014) la squadra francese Olympique Lyon ha coronato la sua imbattibile stagione con il suo secondo  Award ( il primo nel 2012) ed è diventata il miglior club femminile del mondo del 2015. Esperti di calcio provenienti da 50 stati hanno preso parte alla votazione orgnizzata dall ‘IFFHS , questo è il quarto anno delle elezioni per il calcio femminile. Olympique Lyon ha concluso un fantastico 2015, la squadra francese ha disputato 33 partite ( French League, French Cup, European Champions League) ha vinto 32 partite e concesso un pareggio, totalizzando 181 gol e sei reti prese nelle partite. Lyon è campione in Francia (prima c’era Paris SG la finalista della Champions league) vincitrice della French Cup e  si è quaificata per i quarti di finale della Champions League. Lyon ha guadagnato 142 punti e vinto per 42 relegando la squadra vincitrice della European Champions League del 2015  1FFC Frankfurt al secondo posto con altri club tedeschi FC Bayern Munchen ( 46) e VFL Wolfsburg (25) al terzo e quarto posto. I club tedeschi hanno sempre eseguito grandi performance a livello locale e internazionale, Frankfurt ha vinto la European Champions League, FC Bayern Munchen ha vinto la German Champions  e la VFL Wolfsburg ha vinto la German Cup. Ma queste squadre  in tutte le competizioni,non sono  allo stesso livello del Lyon. Sao Jose  ( campione del Brasile e vincitore della Copa Libertadores) e Kansas City  (USA Champion come lo scorso anno)  ha avuto una stagione piena di successi e si è classificato fra i sei migliori del mondo.

CLASSIFICA 2015

1 – OLYMPIQUE LYON  (France) 142 points

2 – 1.FFC FRANKFURT  (Germany) 100 points

3 – FC BAYERN MÜNCHEN  (Germany)   46 points

4 – VFL WOLFSBURG  (Germany)   25 points
5 – SAN JOSE EC  (Brasil)         20 points
6 – FC KANSAS CITY  (USA)   17 points
7 – PARIS SG  (France)   10 points
8 – FC ROSENGARD  (Sweden)     2 points

Serie A: analisi, statistiche, pagelle e top3 azzurre

La nona giornata del campionato di calcio femminile di Serie A verrà ricordata come quella dell’equilibrio. Termina in parità infatti il big match tra Mozzanica e Verona in un confronto nel quale la paura di perdere e l’importanza della posta in palio hanno avuto il sopravvento. Un 1-1 firmato dalle reti di Manuela Giugliano (ottavo goal stagionale), su punizione, con una conclusione da 30 metri e dell’altra fantasista in campo Tatiana Bonetti grazie ad un’azione corale iniziata e conclusa dal numero 10 scaligero (15 marcatura del campionato). Un pareggio che mantiene intatta la vetta del Mozzanica ma che avvicina sensibilmente le avversarie. Oltre all’Agsm, seconda ad un solo punto di distacco a quota 22, il Brescia di Milena Bertolini ha bussato alla porta che vale Champions League.Le leonesse, infatti, dopo la splendida vittoria sul campo delle veronesi si sono ripetute nel difficile confronto con il Tavagnacco, vinto 2-1, in cui più che il bel gioco si è vista la grande concretezza e compattezza delle rondinelle. Per buona parte della sfida, infatti, le bresciane hanno sofferto il gioco manovriero dell’UPC sfiorando in alcune occasioni la marcatura, peccando di imprecisione. Tuttavia, la grandezza di una squadra è anche vincere quando non si gioca al 100% delle proprie possibilità. Nel match in questione, sicuramente Barbara Bonansea spicca per qualità e quantità, citando l’assist del 2-1 per Stefania Tarenzi, allo stesso modo anche la giovane Sofia Del Stabile, subentrata nella ripresa e a segno per il momento pareggio, si è particolarmente distinta. Come dicevamo, 3 punti importanti che avvicinano le rondinelle al Mozzanica, in seconda piazza insieme al Verona.

L’1-1 di Bergamo è stato accolto con il sorriso anche dalla Fiorentina di Sauro Fattori che tra le mura amiche del Bruno Bozzi si sono imposte 3-0 contro il Sudtirol. Dopo un primo tempo poco brillante, in cui la difesa delle altoatesine ha avuto la meglio, nei secondi 45 minuti le viola sono scese in campo con uno spirito completamente diverso. Trascinate da una splendida Patrizia Panico, autrice di una doppietta,  dalle scorribande di Alia Guagni e dall’inventiva di Evelyn Vicchiarello, le gigliate hanno incamerato un’altra vittoria che le avvicina al vertice della graduatoria, lontana solo 3 punti. Una squadra in grande crescita quella di Fattori, al quarto successo consecutivo e miglior difesa del torneo insieme al Mozzanica. Gusto della vittoria che torna ad assaporare il S.Zaccaria di Marinella Piolanti, dopo 3 sconfitte consecutive e 15 reti incassate. Le ravennati hanno inflitto un poker di reti al San Bernardo Luserna di Tatiana Zorri, dopo che nei primi 45′ la prestazione delle biancorosse non era stata così brillante. Nella ripresa, grazie ad una doppietta di Giulia Baldini le romagnole si riprendono il sesto posto in classifica a quota 12 punti. Sconfitta inattesa per la Res Roma di Fabio Melillo, dopo aver collezionato 9 punti in 4 partite. Un passo indietro nel gioco per le capitoline, superate dal Vittorio Veneto 3-0 e dal citato S.Zaccaria in graduatoria. A chiosa della nostra analisi, importante vittoria in trasferta del Riviera di Romagna sul campo del Bari Pink Sport Time, conquistando la seconda vittoria in campionato e l’ottavo posto provvisorio in classifica.

LE PAGELLE
Patrizia Panico 8: Nonostante gli anni che passano l’attaccante della Fiorentina è sempre decisiva. Una doppietta che toglie le castagne dal fuoco nel match contro Sudtirol che vale molto per le gigliate per le ambizioni di alta classifica.

Giulia Baldini 7.5: Doppietta per la giocatrice del S:Zaccaria. protagonista nella ripresa del match con il San Bernardo Luserna. Due goal che tagliano le gambe alla squadra di Tatiana Zorri e portano nuovamente il sorriso tra le fila delle romagnole.

Sofia Del Stabile 7: Nonostante la sconfitta del Tavagnacco, è d’obbligo una menzione al giovane talento delle friulane. Entrata nella ripresa è autrice di un goal di pregevolissima fattura, la Del Stabile si è resa più volte pericolosa nell’area di rigore del Brescia. Una calciatrice da tenere in grande considerazione.

Lara Barbieri 7.5: Un goal da urlo per la calciatrice del S.Zaccaria che sblocca il risultato con il Luserna. Realizzazione che vale, come si suol dire, il prezzo del biglietto e la nostra menzione.

TOP 3 AZZURRE
Nelle nomination di questa settimana non possiamo che confermare i nomi di: Panico, Baldini e De Stabile per la profondità delle loro prestazioni.

Fonte: www.oasport.it

FGCI: “Ragazze in gioco”, programma di sviluppo del Calcio per la Scuola Secondaria

Il Settore Giovanile e Scolastico FIGC, nel quadro del progetto “Valori in Rete – Campionati Studenteschi” realizzato in Collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR), ha definito il programma di supporto allo sviluppo del calcio femminile denominato “Ragazze in Gioco”, indirizzato alle Scuole Secondarie di I grado. Il programma si fonda sul principio di promuovere il gioco del calcio tra le bambine favorendone la partecipazione attiva nell’ambito di un contesto familiare come quello scolastico, con la presenza di insegnanti e compagni di classe.
“Ragazze in gioco” si pone sostanzialmente tre obiettivi:
– Favorire la formazione di centri sportivi scolastici nel contesto delle istituzioni scolastiche, che oltre alla partecipazione ai Campionati Studenteschi partecipino all’attività ufficiale FIGC del calcio femminile.
– Promuovere il gioco del calcio e la partecipazione ad attività sportiva delle studentesse.
– Ridurre il fenomeno dell’abbandono della pratica sportiva e favorire l’incremento del numero di giovani che praticano lo sport in maniera continuativa.

“Ragazze in gioco” è rivolto agli Istituti Scolastici Secondari di I Grado che verranno individuati attraverso due modalità:
1) invito da parte della FIGC per gli Istituti già iscritti ai campionati studenteschi.
2) candidatura spontanea dell’istituto attraverso il sito www.valorinrete.it nel rispetto dei seguenti criteri:

In entrambi i casi sarà valutato il rispetto dei seguenti requisiti:
– Presenza di strutture idonee all’insegnamento del gioco del calcio o del calcio a 5 (impianto di gioco, palestra), e allo sviluppo dell’attività tecnico-didattica prevista dal programma.
– Eventuale collaborazione con società sportive di calcio affiliate alla FIGC presenti nel territorio, validate da conforme convenzione.
– Aspetti logistico-organizzativi e partecipazione alle attività didattico-sportive del SGS-FIGC.

Il programma prevede a febbraio un corso di formazione a carattere tecnico della durata di 8-10 ore tenuto da docenti del SGS-FIGC rivolto agli insegnanti, al quale potranno partecipare anche gli istruttori delle società di calcio convenzionate con gli istituti scolastici. Da marzo prenderà il via l’attività pratica presso gli istituti, con l’opportunità di proseguire l’attività extra-curriculare nei costituiti Centri Sportivi Scolastici o presso le Società Sportive che avranno stabilito apposita convenzione. Al termine della fase regionale dei Campionati Studenteschi (maggio), è prevista l’organizzazione su base territoriale di un mini-torneo tra gli istituti partecipanti, che saranno inoltre coinvolti nel Programma di Supporto allo Sviluppo del Calcio femminile, presupposto per dare continuità all’attività sportiva.

Ai primi 100 istituti coinvolti nel progetto, il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC distribuirà un kit di materiale tecnico-didattico per sviluppare l’attività. Inoltre sono previsti inviti alla partecipazione di eventi a carattere regionale o nazionale organizzati dalla FIGC (“Women Football Day”, “Grassroots Festival”) e biglietti premio per assistere alla Finale UEFA Women Champions League prevista il 26 maggio a Reggio Emilia.

Fonte: www.figc.it

Azzurre a Coverciano per uno stage. Domani partita con la squadra Allievi

Si sono radunate ieri sera le Azzurre convocate dal Commissario tecnico Antonio Cabrini per uno stage di preparazione di tre giorni in vista delle prossime gare. La Nazionale Femminile, ferma dal 6 dicembre data dell’ultima amichevole disputata in Cina, è scesa in campo oggi per una doppia seduta di lavoro. Domani allenamento al mattino e nel pomeriggio gara amichevole contro la squadra Allievi, mentre mercoledì è in programma una sola seduta al mattino.
Le Azzurre riprenderanno il cammino europeo il 9 aprile con una gara di qualificazione che si giocherà in casa della Svizzera. Campione del Mondo a Spagna ’82, Cabrini ha raccontato la sua esperienza in FIGC come allenatore della squadra femminile. “Ho accettato volentieri questa sfida, un’occasione che mi ha permesso di confrontarmi con un mondo diverso da quello del calcio maschile. Le donne hanno un approccio mentale differente, vogliono approfondire e capire le motivazioni dietro un certo tipo di lavoro. Purtroppo in Italia c’è ancora una mentalità molto maschilista rispetto al resto d’Europa; il gap da colmare è importante soprattutto sotto l’aspetto fisico. La mentalità italiana – conclude Cabrini – non ha assimilato bene il rapporto tra calcio e donna. C’è ancora molta titubanza verso un mondo che può dare di più”.

Elenco dei convocati e staff
Portieri: Laura Giuliani (FC Koln), Katja Schroffenegger (Bayer 04 Leverkusen FC);
Difensori: Sara Gama (ACF Brescia), Alia Guagni (Darl Fiorentina), Raffaella Manieri (Bayern Monaco), Elena Linari (ACF Brescia), Linda Tucceri Cimini (Zaccaria), Federica Di Criscio (AGSM Verona CF);
Centrocampisti: Daniela Stracchi (ASD Mozzanica), Marta Carissimi (AGSM Verona CF), Valentina Cernoia (ACF Brescia), Martina Rosucci (ACF Brescia), Barbara Bonansea (ACF Brescia), Alice Parisi (Graphistudio Tavagnacco), Azzurra Principi (Zaccaria), *Cristiana Girelli (CF Brescia);
Attaccanti: Melania Gabbiadini, (AGSM Verona CF), Valentina Giacinti (Mozzanica), Daniela Sabatino (ACF Brescia), Luisa Pugnali (Zaccaria), Patrizia Caccamo (Darl Fiorentina).

Staff: Commissario Tecnico: Antonio Cabrini; Segretario: Elide Martini; Assistente Allenatore: Rosario Amendola; Coordinatore Preparatori Atletici: Stefano D’Ottavio;
Preparatore Atletico: William Botter; Preparatore dei Portieri: Cesare Cipelli; Medico: Alessandro Carcangiu; Fisioterapista: Roberto Cardarelli; Magazziniere: Claudio Gagliardi.
*sostituisce per infortunio le calciatrici Marta Mason (Mozzanica), Manuela Giugliano (Mozzanica).

Fonte: www.figc.it

Girone C: Il Castelfranco continua a volare con Acuti, il Cuneo si porta a casa il derby. In coda vittoria della Reggiana e dell’Imolese. 

Sesto “ Acuto” consecutivo per il Castelfranco che continua la corsa verso la Serie A grazie alla vittoria di misura per 1-0, reti di Acuti, sulle liguri dell’Amicizia Legaccio. Le toscane mantengono, quindi, il vantaggio di 2 punti sul Cuneo che si aggiudica per 3-1 il derby sull’Accademia Acqui. Porta a casa derby e i tre punti la Musiello Saluzzo che con lo stesso risultato ha la meglio sull’Alessandria. Sono le ragazze di Panigari a portarsi sul 2-0 firmato dalla doppietta di Paoletti (9’ e 20’), poi subiscono il gol, che riapre il match, delle grigie con Amendola sul finire del primo tempo. Le padroni di casa chiudono il match al 62’ con il 3-1 firmato da Lavarone.

In zona salvezza vittoria di misura per l’Imolese che tra le mura amiche piega con il gol di Spada al 20’ del primo tempo il Molassana Boero. Se l’aggiudica la Reggiana il derby contro il Bologna. Le ragazze di mister D’Astolfo vanno in gol con Orlandini, doppietta di Orsi e rete di Corradini, mentre per le rossoblu di mister Poggi non basta la rete sul 3-0 di Magrini.

Girone D: Chieti-Roma suonano la nona sinfonia, Nebrodi che sorpresa!

Neanche il Napoli ferma la corsa della Roma che insieme al Chieti ingranano la nona sinfonia. Le giallorosse nel big match di giornata battono il Napoli con le reti di Proietti e Lucci. Nella prossima gara contro il Napoli Dream Team non potrà contare sull’estremo difensore Kaselytè espulso.

Vittoria per 3-1 del Chieti sulla Roma XIV, le neroverdi vanno in gol con Sivaletta al settimo, Vukcevic a metà primo tempo e Mariani nella ripresa. Inutile il gol della formazione ospite al 75’ di Novelli. Aproffitta delle sconfitte del Napoli e della Domina Neapolis il Nebrodi che si porta al terzo posto. Le siciliane dopo la vittoria estera di Casalnuovo battono 5-4, in un match giocato ad alti ritmi anche il Salento Woman Soccer. Giornata nera per le siciliane Catania e  Eleonora folgore.

Il Catania di mister Scuto perde a Trani per 2-0. L’Apulia Trani conquista la prima vittoria in casa con le reti tutte nella ripresa di Piana Mariano e Pamela Riccio al suo esordio. Capotto napoletano per l’Eleonora Folgore di Pamela Conti che al Denza prende sei gol dal Napoli Dream Team che va a segno con Severino, Petraglia, Spigno, Parascandalo, Sibilio che festeggia al meglio il suo compleanno e D’Alterio. Chiude la nona giornata la seconda vittoria stagionale della Lazio sulla Domina Neapolis, che acchiappa nel secondo ko consecutivo.

Hope Solo ne ha collezionati quattro di fila

L’ americana Hope Solo ha stabilito un record unico vincendo il suo quarto IFFHS award come miglior portiere femminile.
Solo ha vinto il titolo ogni anno da quando ha cominciato nel 2012 e quest’anno ha ottenuto una votazione eccezionale con 148 punti staccando il resto del gruppo.
Hope Solo che è stata votata da giornalisti ed esperti di calcio provenienti da cinquanta Paesi, è, assolutamente, il riferimento nella categoria migliori portieri femminili del mondo e occuperà , senza dubbio ,un posto importante nel calcio femminile.
La trentaquattrenne Solo ha vissuto un anno eccezionale vincendo i piu’ importanti titoli: la World Champion con la squadra americana e il Golden Ball come migliore portiere nella World Cup canadese. Solo ha giocato anche con la sua società Seattle Reign e ha vinto la competizione con 82 punti in più rispetto alla tedesca Nadine Angerer che si è posizionata seconda nell’ ultimo anno della sua carriera. Dietro loro, troviamo la giapponese Ayumi Kahihori, finalista della World Cup e la tedesca Desiree Schumann, vincitrice della European Champions League, che hanno tratto vantaggio dalle eccellenti prestazioni delle loro squadre. Almuth Schult che ha condiviso il primo posto con Hope Solo , ha avuto una stagione di infortuni ed è finita settima nella votazioni.

CLASSIFICA 2015

1 – Hope SOLO  (Seattle Reign FC/USA) 148 punti

2 – Nadine ANGERER (Portland Thorns FC/Germania)   66 punti

3 – Ayumi KAIHORI  (Inac Kobe Belle/Giappone)   36 punti

4 – Desirée SCHUMANN (1FFC Frankfurt/Germania)   35 punti
5 – Sarah BOUHADDI (Olympique Lyon/Francia)   30 punti
6 – Karen BEARDSLEY  (Manchester City FC/Inghilterra) 26 punti
7 – Almuth SCHULT  (VFL Wolfsburg/Germania)   11 punti
8 – Hedvig LINDHAL  (Chelsea FC/Svezia)   10 punti
9 – Katarzyna KIEDRZYNEK  (Paris SG/Polonia)   8 punti
10- Zecira MUSOVIC  (FC Rosengard/Svezia)   8 punti

Carli Lloyd è imbattibile!

L’americana Carli Lloyd con 75 punti di vantaggio, ha rivendicato il titolo di IFFHS miglior playmaker donna del mondo. Ha dominato il 2015 con una performance straordinaria nella Coppa del Mondo in Canada, con la squadra statunitense e ha fatto una buona stagione anche con la Houston Dash nel NWSL. La Coppa Campioni, il Pallone D’oro, la tripletta nella finale e il Gol dell’anno le hanno permesso di totalizzare 125 voti, mentre Lena Goessling (Wolfsburg) la sua rivale più vicina, seguiva con 50 voti e  la brasiliana Marta  era terza ,con 38 voti.
Goessling aveva precedentemente vinto l’Award nel 2013 e lo scorso anno aveva ripetuto il suo piazzamento finale al secondo posto, mentre per cinque volte la FIFA World Player Marta, che aveva ricevuto il primo riconoscimento in questa categoria nel 2012 ha concluso con un brillante podio. Nadine Kessler la FIFA World Player 2014 e vincitrice nel 2014 come migliore donna playmaker del mondo non ha potuto giocare tutto l’anno a causa di un brutto infortunio.
Negli altri piazzamenti Dzsenifer Marozsan che ha vinto la European Champions League con Francoforte è stata fra le prime otto fin dal 2012 ed è quarta mentre la giapponese Aya Miyana è quinta tenendo conto delle sue presenze nella World Cup. Sesta è la centrocampista francese Amandine Henry che è stata nominata N° 2 in Europa dalla UEFA e ha fatto una buona stagione con la squadra del French National e con il suo club Olympiqque Lyon che è stato imbattuto per 12 mesi nelle partite nazionali e internazionali. Ed è anche la ragione per cui Louisa Necib e Camille Abily anche loro di Lione hanno conseguito i due piazzamenti successivi dopo Henry perchè le tre donne sono le migliori centrocampiste del mondo

CLASSIFICA 2015

1 – Carli Lloyd (Houston Dash / USA) 125 punti

2 – Lena Goessling (VFL Wolfsburg / Germania) 50 punti

3 – MARTA (FC Rosengard / Brasil) 38 punti

4 – Dzsenifer Marozsán (1.FFC Francoforte / Germania) 28 punti
5 – Aya Miyama (Okayama Yunogo Belle / Giappone) 25 punti
6 – Amandine Henry (Olympique Lione / Francia) 23 punti
7 – Louisa Necib (Olympique Lione / Francia) 20 punti
8 – Camille Abily (Olympique Lione / Francia) 17 punti
9 – Megan Rapinoe (Seattle Reign FC / USA) 16 punti
10 – Verónica Boquete (1FFC Francoforte / FC Bayern München / Spagna) 13 punti

Il mio sogno è vestire la maglia della nazionale

È uno dei volti nuovi di questa stagione del Catania di mister Scuto: Silvia Iannetti.
La giocane attaccante classe 1997 è cresciuta calcisticamente nella Lazio dell’ex Cortani dove ha avuto modo di allenarsi con giocatrici forti. La giocatrice si è sbloccata domenica nel match contro il Napoli Dream Team, dove le catanesi si sono fatte rimontare dal 3-0 al 3-3 e domani saranno impegnate sul campo dell’ostico Apulia Trani.

Prima esperienza lontana da cosa. Come sta andando?
“Si prima esperienza lontana da casa, con un bilancio calcistico positivo fino ad oggi. A Catania ho trovato la continuità che cercavo e sento di essere maturata a livello tecnico. Anche grazie al mio impiego in diverse zone del campo, che mi ha permesso di crescere e fare esperienza. Naturalmente é un percorso di crescita anche a livello umano perché trasferirsi e far conciliare maturità e impegni sportivi lontana da casa, autogestendomi, non è facile”.

Domenica scorsa negli ultimi minuti avete buttato all’area una vittoria, pareggiando in extremis contro il Napoli Dream Team. Tra l’altro partita sbloccata dl tuo gol. C’è amarezza?
“Domenica contro il Napoli Dream Team abbiamo pareggiato una partita che doveva essere già chiusa. Gestire una partita, andare sul 3 a 0 e poi subire tre goal in pochi minuti è come una sconfitta. Le partite durano 90 minuti, e non bisogna mai lasciarsi andare. Personalmente sono contenta di essermi sbloccata, ma con i tre punti questo goal avrebbe avuto un altro sapore”.

Silvia, primo gol con il Catania a chi lo dedichi?
“Questo goal lo dedico a chi mi ha sempre sostenuto e ha creduto in me”.

Sei cresciuta nella Lazio. Che esperienza è stata e cosa proverai quando affronterai le tue ex compagne?
“La mia esperienza alla Lazio mi ha permesso di crescere e acquisire sicurezza in campo. Oltreché allenarmi e giocare con calciatrici forti e con molta esperienza. Affronteremo la Lazio a fine gennaio dove daremo il massimo per prenderci i 3 punti”.

L’obiettivo tuo e del Catania?
“Personalmente l’obiettivo stagionale è fare più presenze possibili e ad inizio stagione mi ero prefissata un traguardo minimo di 5 goal che cercherò di raggiungere. L’obiettivo principale della mia squadra è la salvezza, ma potenzialmente secondo me possiamo chiudere il campionato tra le prime sei”.

Il tuo sogno nel cassetto?
“Il mio sogno, da sempre, è riuscire a vestire la maglia della nazionale”.

La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia Silvia Iannetti per averci concesso tale intervista e auguriamo a lei e alla sua squadra i migliori successi per la stagione in corso.

Calcio femminile, uno sguardo in Europa

Il nostro campionato di Serie A Femminile è ormai giunto alla nona giornata e mancano solo due gare alla chiusura del girone di andata: ci sembra giusto dare anche un’occhiata agli altri campionati europei di calcio femminile per capire che aria tira al di là delle Alpi.

Questione a sè la meritano Belgio e OlandaQuest’anno si è sciolta la BeNe League e le due nazioni hanno deciso di fare un campionato a parte da sole. Il Belgio ha fondato una Super League a otto squadre dove siamo alla decima giornata della regular season prima del Championship Round che vedrà le prime quattro sfidarsi per il titolo di Campionessa del Belgio ed al momento comanda l’Anderlecht con due punti di vantaggio sullo Standard Liegi: distante di quattro punti il Lierse e di ben nove il Gent. Le altre formazioni hanno un margine molto ampio e difficilmente contenderanno un posto per la fase finale del campionato.

A questo punto andiamo in Olanda: nella Vrouwen Eredivisie a sette squadre siamo a metà campionato e delle otto compagini in campo al momento la migliore risulta essere quella dell’Ajax che avanza di un solo punto il Twente e di ben sette il PSV con queste tre squadre che sicuramente si contenderanno il titolo e l’unico posto in Women’s Champions League.

Andiamo in Danimarca: anche nella Elitedivisionen vige la regola del Championship Round e le otto formazioni che si contendono il passaggio alla fase successiva devono arrivare tra le prime sei. In questo momento siamo alla dodicesima giornata e sono in testa appaiate Brøndby e Fortuna Hjørring, con ben sette punti di vantaggio sullo Skovbakken.

Ci spostiamo in Francia: nella D-Ligue a 12 squadre alla tredicesima giornata è in testa la storica formazione dell’Olympique Lyonnais con solo due punti di vantaggio sul Montpellier e tre sul Paris Saint-Germain mentre staccato di nove punti troviamo il Juvisy. Qui non esiste nessuna seconda fase e le prime due del campionato si qualificano alla prossima Women’s Champions League. Da notare che l’Olympique Lyonnais non ha mai perso, ha pareggiato una sola volta ed ha subito solo due reti. Quando si dice lo strapotere.

Dalla Francia alla Germania il passo è un attimo: nella Frauen Bundesliga, anch’essa a 12 squadre, è il Bayern Monaco il sovrano incontrastato dopo 12 giornate. Le bavaresi hanno ben 12 punti di vantaggio su Wolfsburg e FFC Frankfurt e non hanno mai perso, pareggiando una sola volta e subendo solo quattro reti.

Attracchiamo in Inghilterra per vedere la WSL: oltre Manica il campionato è a solo otto squadre ed è terminato lo scorso ottobre con la vittoria del Chelsea che ha sopravanzato di due punti il Manchester City, staccando invece l’Arsenal di cinque lunghezze. Ora è tempo di calciomercato in Gran Bretagna con la notizia clamorosa del passaggio di Fara Williams dal Liverpool in caduta libera all’Arsenal in ascesa.

Ora ci aspetta un lungo giro nei paesi scandinavi: in Islanda la Landsbankadeild Kvenna a dieci squadre è finita a settembre ed ha laureato campionessa il Breidablik con cinque punti di vantaggio sullo Stjarnan. In Norvegia a marzo partirà la nuova Kvinne Toppserien a dodici squadre e la precedente è stata vinta dal Lillestrøm mentre in Svezia ad aprile partirà la nuova Damallsvenskan, con la precedente vinta dal Rosengård che ha da poco battuto il Verona negli ottavi di finale di Champions League. Concludiamo questo giro del nord dell’Europa con la Finlandia e con la Kakkonen a sei squadre, terminata a ottobre e che ha laureato il PK-35 Vantaacampione.

Concludiamo questo tour con i paesi iberici: in Spagna, nella SuperLiga Femenina a sedici squadre, siamo alla tredicesima giornata ed al momento comanda l’Athletic Club con quattro punti di vantaggio sul Barcellona e sei sull’Atletico Madrid. Anche qui ci sono solo due posti disponibili per la Champions League e anche qui l’Athletic Club sta dominando con 12 vittorie, un pareggio, 36 gol fatti e 4 subiti. In Portogallo invece abbiamo la 1a Divisao Femminile dove giocano dieci squadre e dove siamo alla tredicesima giornata: al momento comanda il Valadares Gaia con due punti di vantaggio sull’Albergaria e quattro sul Benfica.

Fonte: www.mondopallone.it

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