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8 azzurre, chiamate da club di serie A, nuove pianificazioni: la Jesina è tornata

Dopo un lungo silenzio, ecco a voi la Jesina che torna a parlare di sé, sempre più brillante che mai.

Chiusi tutti i campionati per alcune leoncelle non è ancora tempo di vacanza, bensì di stringere i denti e continuare ad allenarsi più forte di prima in vista di impegni di impronta nazionale. Tra meno di una settimana ben 4 leoncelle partiranno per uno stage formativo a Coverciano: per le calciatrici è previsto un ritiro di 3 settimane, dal 25 Giugno al 15 Luglio, negli impianti azzurri di Firenze per vivere 24 ore su 24 il sogno e la passione più bella di giocare a calcio. Bellucci, Crocioni, Fontana e Gallina sono queste le biancorosse che avranno la possibilità di vivere lo stage under20 in cui sono state convocate in totale 43 ragazze. Un grande onore quindi per la società marchigiana che può vantare di avere ben un decimo delle migliori calciatrici d’Italia. Senza dimenticare, inoltre, De Sanctis, Ciccioli, Porcarelli appena rientrate dal raduno con la Nazionale U19 e il portiere Emma Guidi reduce dalle qualificazioni ai Mondiali con la Nazionale maggiore. Ben 8 quindi le convocazioni in azzurro nel mese di Giugno per la Jesina, segno che ancora una volta lo staff di Iencinella sta facendo un lavoro eccellente.

Lasciamo la parola proprio a Mister Iencinella, confermato per la prossima stagione alla guida della prima squadra e responsabile tecnico del settore giovanile: “Parto con il ringraziare il Presidente Massimo Coltorti e il team manager Romano per avermi dato la possibilità di lavorare con le ragazze nella scorsa stagione e per la prossima: Massimo e Gino sono due persone che hanno fiducia in me e io in loro, questo ci permette di lavorare bene per il solo interesse delle calciatrici. Giocatrici che infatti a fine dell’anno possono raccogliere i frutti del grande impegno messo, per questo sono entusiasta delle tante convocazioni in azzurro che sono arrivate. Le ragazze hanno un grande spirito di sacrificio e meritano i successi più grandi, sono tutte eccezionali. Al di là del campionato di Serie B e della Primavera, che comunque abbiamo chiuso con dei buoni piazzamenti, ciò che ci inorgoglisce è poter vedere realizzarsi le ambizioni delle principesse. Da sempre, facciamo campionati con ragazzine sotto età, ma nonostante questo il loro valore è palese tanto che siamo in contatto con 4 club di Serie A che richiedono le nostre eccellenze. Un esempio fra tutte, Emma Guidi, uno dei migliori portieri d’Italia, per la quale siamo stati contattati da 2 club di Serie A e a cui ovviamente lasceremo la possibilità di andare: la Serie A è una vetrina per le nostri giovani marchigiane e una possibilità che non precluderemo. Siamo già al lavoro per la costruzione di una nuova Jesina, ma il punto di partenza è la riconferma del blocco dello scorso anno. Probabilmente qualcuna potrà lasciarti per motivi universitari, vedi Alessandra Piergallini, altre giovani di talento andranno in club di Serie A, ma sicuramente nella nuova serie C con l’organico giovanile che ha già fatto bene lo scorso anno lotteremo per le posizioni più alte. Di pochissimo la notizia della conferma di Tamburini Martina classe 2002 che mi fa estremamente piacere. Sono sereno, con l’esperienza maturata faremo bene.”

I presupposti ci sono tutti: entusiasmo e pianificazione le parole chiavi di questa futura Jesina che ormai è nella storia del calcio femminile con i suoi 20anni di vita.

Credit Photo: http://www.jesinacalciofemminile.it/

Alma Hilaj giocherà con la maglia della Florentia in Serie A

Alma Hilaj, classe 2000, cresciuta calcisticamente nel Kf Juban Danja, dove ha militato per 5 stagioni, e nelle giovanili della Florentia, sarà a disposizione di Mister Carobbi per la prima stagione delle rossobianche in Serie A.


Alma Hilaj è una giocatrice tanto giovane quanto determinata, dalle grandi qualità tecnico-tattiche, che è in grado di giocare sia come centrale difensivo che nel cuore del centrocampo. La sua classe è stata notata dalla dirigenza rossobianca sin dal primo momento e da ormai due stagioni si allena stabilmente con la Prima Squadra, oltre a essere stata un punto di riferimento per la Primavera e aver giocato anche con il Calcio a 5 Florentia.
Queste qualità non sono passate inosservate neanche nel suo Paese: Hilaj è da anni nel giro della Nazionale, ha esordito in U17 e U19 ed è stata una delle più giovani giocatrici convocate con la Nazionale Albanese Maggiore.
Dalla prossima stagione continuerà la sua crescita sportiva in Prima Squadra agli ordini di Mister Carobbi e al fianco di compagne di reparto di grandissima esperienza internazionale come Elisabetta Tona e Tamar Dongus che saranno esempi fondamentali per il suo percorso di formazione.

Vista la sua giovane età e la necessità di acquisire minutaggio e ritmo di gioco, Hilaj sarà anche un pilastro della nuova squadra Primavera rossobianca che quest’anno, grazie anche al suo apporto, potrà puntare a obiettivi molto importanti.


“Sono felice di poter restare alla Florentia anche in Serie A, sono sempre più convinta che sia la squadra più adatta per me!” commenta Alma Hilaj “Spero di giocare, di dimostrare tutto il mio valore e di aiutare la squadra a raggiungere traguardi importanti. Mi sono allenata tanto in questi due anni e non vedo l’ora di tornare in campo! Spero di ritagliarmi il mio spazio nel campionato di Serie A italiano e tornare a vestire la maglia della Nazionale Albanese!”

“Alma è una di quelle giovani di grandi qualità che rappresentano il futuro della Florentia” commenta il Presidente Tommaso Becagli “Presto i tifosi potranno ammirare tutto il talento di questa ragazza!”

Credit Photo: Calcio Femminile Florentia

Elena Linari giocherà nell’Atletico Madrid

Con un post su Facebook, l’ex giocatrice della Fiorentina Women’s Elena Linari dà il suo arrivederci a Firenze.

Momento dei saluti per Elena Linari. Si sapeva da giorni che la calciatrice fiorentina avrebbe lasciato (probabilmente temporaneamente) la maglia viola.
Per lei nuova esperienza all’estero, in Spagna, nell’Atletico Madrid.
Questo il saluto della Linari: “Vestire la maglia viola è sempre stato il sogno che ho avuto fin da bambina. Portarla a vincere e a giocare la Champions ha reso questo sogno ancora più magico ed incredibile. Ho deciso però di lasciare Firenze per intraprendere un altro cammino sperando di poter crescere e migliorare ancora.
Il mio non è un addio, ma solo un arrivederci!
Firenze è e resterà per sempre #CasaMia.
Ahora empieza una nueva aventura en el @atletifemenino.”


Questo l’annuncio in lingua originale spagnola sul sito web ufficiale dell’Atlético de Madrid (https://www.atleticodemadrid.com/):

Elena Linari llega para reforzar la zaga rojiblanca
Elena Linari (Italia; 15 de abril de 1994) se convierte en jugadora del Atlético de Madrid Femenino. La gran central italiana llega para reforzar la línea defensiva y se convierte así en el primer refuerzo de la temporada 2018-2019. Aportará a la zaga rojiblanca experiencia y contundencia.
Elena Linari ficha por el Atleti Femenino
La futbolista italiana llega procedente de la Fiorentina de la Serie A Femenina donde ha conseguido clasificar al equipo para la UFEA Women’s Champions League con dos goles suyos ante el Tavagnacco el pasado sábado y, además, ha conquistado la Copa Italiana esta temporada.
Asimismo, Linari es internacional con su selección y ha ayudado al combinado nacional de Italia a disputar la fase final del próximo Mundial de Francia 2019 después de cinco copas del mundo sin clasificarse. Un regreso histórico para el conjunto nacional italiano.
En sus primeras declaraciones como jugadora del Atlético de Madrid Femenino aseguró que: “Estoy muy ilusionada con esta nueva etapa que emprendo en mi vida. Vengo a un club grande en España, al actual campeón de Liga y es un gran reto para mí. Trabajaré día a día para seguir mejorando como futbolista y daré todo por esta camiseta”, afirmó.

Credit Photo: Atlético de Madrid

Campionato U15 Femminile: Inter e Juventus conquistano la finalissima

Sarà Inter-Juventus la finale del Campionato Under 15 Femminile, la manifestazione a carattere nazionale organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico per favorire la crescita dell’intero movimento femminile italiano. Nelle due semifinali, disputate oggi a San Zaccaria (Ravenna), le giovani calciatrici nerazzurre e bianconere hanno avuto la meglio sulle coetanee di Roma e Genoa. Nella prima gara, l’Inter si è imposta 2-0 sulla formazione romana, grazie alle reti di Gallazzi e Berti, mentre l’altra sfida è stata decisa da un gol di Morengo in favore della Juventus. Finalissima per il primo e secondo posto giovedì 21 giugno alle 16.30 presso l’Impianto Sportivo Soprani di San Zaccaria.

www.u15femminile.it

Inter-Roma 2-0

Marcatori: Gallazzi (I), Berti (I)

Inter: Gilardi, Carnovali, Parolo, Mariani, Del Contrasto, Gallazzi, Pastrenge, Gentile, Berti, Poli, Marengoni, Ricciardi, Panetta, Morleo, Raimondo. All. Ruocco

Roma: Chioc, Corrado, Ridolfi, Massimino, Comodi, Ferrara, Corelli, Pezzi, Bedin, Musolino, Grossi, D’Alessio, Borelli, Trubiani. All. Volpi


Juventus-Genoa 1-0

Marcatori: Morengo (J)

Juventus: Soggiu, Bertucci, Costantino, Giai, Dauria, Neddar, Biasotti, Candeloro, Gianesin, Nava, Morengo, Beretta, Grillo, Fogo, Ferrari, Magliano. All. Vood

Genoa: Parmeggiani, Spotorno, Spiniello, Trasatti, Abate, Bertocini, Lucafo, Poggi, Rossi, Massa, Oliveri, Vacchino, Guardo. All. De Guglielmi

Credit Photo: http://www.figc.it/

Anche la neroverde Greta Maretti convocata dai CT a Coverciano

Anche Greta Maretti parteciperà allo Stage di perfezionamento che si terrà a Coverciano dal 25 giugno al 15 Luglio, insieme alle compagne Francesca Imprezzabile e Silvia Zanni. La convocazione è avvenuta dai Ct delle Nazionali Femminili sigg.ri Milena Bertolini, Attilio Sorbi, Enrico Maria Sbardella e Nazzarena Grilli.

Credit Photo: Pagina Facebook di Greta Maretti

Francesca Signori, Giulia Caliari e Francesca Olivieri: pronte per la stagione in arrivo

Ecco le prime conferme gialloblù. Francesca Signori, Giulia Caliari e Francesca Olivieri vestiranno, la prossima stagione, la maglia della Fortitudo Mozzecane.

Signori, uno dei punti di forza del centrocampo gialloblù che ha fornito ottime prestazioni nel campionato di Serie B 2017/18, affronterà l’avventura della Serie B Nazionale con la Fortitudo. L’agonismo che la contraddistingue sarà dunque fondamentale per le difficoltà che ci saranno nel prossimo campionato a girone unico.
«Sono molto felice per ciò che è successo nella passata stagione, ma adesso si azzera tutto e si riparte per una nuova avventura. Ho rinnovato perché mi trovo bene con la società e perché il nuovo campionato che si prospetta è un grande stimolo. Voglio rimettermi in gioco».

Caliari, che ha formato la coppia difensiva titolare insieme al capitano Salaorni, continuerà ad essere uno dei componenti della retroguardia della Fortitudo.
«Sono felice di aver rinnovato, anche se so che sarà molto impegnativo alternare gli impegni universitari con quelli sportivi. L’anno prossimo dovremo dimostrare che se siamo dove siamo è perché ce lo siamo meritate; abbiamo fatto un gran campionato. Dovremo continuare a far valere il nostro gioco e lo spirito che ci ha contraddistinte».

Olivieri, estremo difensore, difenderà i pali della squadra di Mozzecane.
«Sono molto felice di aver rinnovato. Non vedo l’ora di cominciare la prossima stagione, anche se sarà più complicata di quella appena finita. Sarà un anno molto entusiasmante e stimolante per noi».

Credit Photo: Graziano Zanetti Photographer

Girelli dopo la cessione del Brescia: “Sei stata la mia seconda famiglia”

L’ufficialità della cessione del Brescia all’A.C. Milan ha dato il via a lunghi addii social da parte di calciatrici, staff ed addetti ai lavori. In questo caso l’autrice del post è Cristiana Girelli, centrocampista del Brescia e della Nazionale italiana.

“Tutto ha un inizio, tutto ha una fine.
Anche se questa fine nessuno se l’augurava.
Nascere bresciana e giocare per la squadra della tua città ad alti livelli, girando l’Europa e alzando trofei è un privilegio, esserne stata il capitano per l’ultimo emozionante anno è stato un orgoglio.

Voglio ringraziare Beppe e Cristian che 5 anni fa hanno fatto “le carte false” per portarmi a Brescia da Verona, facendomi entrare in un ambiente che mai avrei pensato mi lasciasse così tanto.
Voglio ringraziare gli staff di Mister Bertolini e di Gianpiero Piovani dai quali ho imparato tante cose nuove e sopratutto VINCENTI.
Voglio ringraziare tutte le mie compagne di squadra con cui ho avuto la fortuna di condividere lo spogliatoio in tutti questi anni vittoriosi, perché INSIEME abbiamo scritto pagine storiche per questa società.
Voglio ringraziare Rosangela, Silvio e tutti gli addetti ai lavori per quello che han fatto “dietro le quinte”.
Voglio ringraziare tutti i tifosi di questi 5 anni, il nostro cuore pulsante, la nostra forza, una tifoseria invidiata da tutt’italia e che si è fatta apprezzare anche negli stadi dell’Europa.
Non scorderò mai i vostri “terzi tempi” in cui non sono MAI mancati sorrisi e parole di conforto per alleviare una sconfitta, o cori e festeggiamenti per celebrare una vittoria.
Gli anni passeranno, la distanza magari sarà tanta o forse nulla, chissà, quel che posso dirti con certezza cara Brescia e cari bresciani che sarete sempre dentro di me, nel mio cuore..
Mi avete insegnato l’essenza di sentirsi parte di una famiglia, mi avete insegnato il valore delle piccole cose, del tifo pulito, mi avete insegnato che quando le gambe non ci arrivano per la fatica ci deve arrivare il cuore e la maglia per la quale lotti.
Mi avete SEMPRE fatto sentire molto più importante di quella che ero e sono, e se oggi ho raggiunto dei risultati importanti è sicuramente anche merito vostro.
Brescia, per me, sei stata tutto questo.

Sei stata la mia seconda famiglia per 5 anni.
Sei stata la ragione di tanti pianti di gioia e, per fortuna, di pochi pianti di tristezza.
Sei stata Storia e la storia non si cancella.
Sei stata Tanto, a tratti anche Tutto.
Un GRAZIE in più non basterà mai.
Non so cosa mi riserverà il futuro e che maglia indosserò gli anni prossimi ma una cosa ve la posso dire con certezza: ovunque sarò porterò SEMPRE con orgoglio la “nostra” V bianca sul mio petto.
Per sempre vostra.
Con amore, Cristiana.
#forzabresciasempre

Credit Photo: Pagina Facebook Cristiana Girelli

Europeo 2018: Tecla Pettenuzzo convocata al raduno con la Nazionale U19

Con orgoglio comunichiamo la convocazione di Tecla Pettenuzzo al raduno di preparazione per la Fase finale del Campionato Europeo femminile U19 che si svolgerà in Svizzera dal 18 al 30 Luglio.

Il raduno, per le 24 atlete convocate, sarà dall’ 8 al 16 Luglio al CPO CONI di Formia e da lì partiranno in 20 per Berna (Svizzera) dove dal 18 al 24 si svolgeranno le gare del girone di qualificazione.

Credit Photo: http://www.bresciacalciofemminile.it/

Fabio Melillo saluta la Res Roma: “Innanzitutto grazie…”

Sono giorni intensi per quanto riguarda il calcio femminile italiano, l’ A.S. Roma è l’ultima (per ora) della lista delle grandi squadre a sbarcare nel mondo del femminile. Qui di seguito il post su Facebook di Fabio Melillo, ormai ex allenatore della Res Roma e ora confermato nel ruolo di allenatore della Primavera dell’ As Roma.
Eccoci…
Innanzitutto Grazie…
Grazie a tutte le giocatrici passate in questi anni,ognuna di loro rappresenta qualcosa e ha lasciato il segno ,una storia! Grazie a tutti i dirigenti e al Consiglio Direttivo per i sacrifici e i mezzi messi a disposizione. Grazie ai miei staff sempre instancabili e affamati di conoscenza. Grazie ai tifosi eccezionali che ci hanno dato Amore e con amore trattati,amici per sempre.
Avevamo qualche sogno quando abbiamo iniziato,quasi un gioco per stimolarci e invece dall ultimo posto del campionato regionale siamo arrivati in serie A,vincendo tutti i campionati,tre scudetti Primavera ,un Arco di Trento,tutti i trofei regionali giovanili e di prima squadra…una cavalcata fatta a cento all’ora e ogni tanto si scherzava sulla Roma”ci prendono”? Ci chiedevamo….
L’ ennesimo sogno per dare dignità ai nostri sforzi,abbiamo resistito contro tutto e tutti, 5 anni di A all’insegna della qualità e del gioco,con tutte ragazze esordienti in A.
Tecnicamente non ci si può pensare a cosa abbiamo realizzato… ma la cosa più bella è che già ci manchiamo tutti,da morire,segno che il volerci bene e stimarci è qualcosa che non passerà mai…. e si chiama Appartenenza.
Troppe volte in questi mesi ho versato lacrime rivivendo ogni singolo momento,ogni episodio,abbiamo fatto qualcosa di unico e irripetibile.
Inizia un nuovo percorso in una società professionista,la Mia società professionista,soddisfatto di aver fatto di nuovo qualcosa da Romanista,vero ; attualmente 23 tra giocatrici e staff ex Res Roma stanno facendo questo salto e spero davvero possa farlo ancora qualcun’altra.
Allenerò la squadra Primavera con la consueta ambizione e determinazione.
Tengo a precisare che da Novembre trattiamo questo percorso e testardamente non abbiamo chiesto nessun aiuto,nessun contributo e la salvezza ottenuta per la quinta volta(senza mai un play out disputato ma sempre diretta)è frutto di ragazze eccezionali e di Ilaria,Claudia,Mauro,Stefano,Marco,uno Staff Unico…..
per me la A si è fermata alla rimonta sul Bari,rimonta in 3 minuti , fantastica con protagonista il Capitano…..oltre 400 gol con una maglia,un idolo,l umiltà fatta persona,una bandiera Vanessa Nagni…
….Pensate quando facevamo la serie B in una gara contro il Taranto perdevamo 4-0 alla fine del primo tempo…nel secondo tempo rimontammo vincendo 5-4….chissà chi può raccontare qualcosa del genere…lo farà prima o poi Artemio Scardicchio (grazie amico mio).
Ultima cosa ringrazio la AS Roma,ci ha trattato con considerazione e ( a differenza di quello che qualcuno scrive o racconta) da gennaio ha garantito che sarebbe comunque partita con il titolo che avremmo portato noi, Noi che abbiamo meritato tutto sul campo, Noi così diversamente Romani e Romanisti in giro per l’Italia.
#ResRomaEvoluzioneNasceGrazieAnoiCalcioSerio

Credit Photo: Pagina Facebook Fabio Melillo

Inter Primavera, sfuma la finale: con la Juve finisce 2 a 1

Non è bastato il 2 a 1 finale per regalare alla ragazze nerazzurre la seconda finale consecutiva del campionato primavera. Sarà infatti la Juventus a contendersi il titolo 2017-2018 contro la Pink Bari, che ha avuto la meglio sulle primavera  della Fiorentina.

Spalti gremiti per questa tanto attesa semifinale di ritorno del campionato primavera, dove le nerazzurre avevano il difficile compito di ribaltare il 4 a 2 dell’andata.
La prima vera palla goal è di marca nerazzurra con Bonfantini, che al 12esimo minuto si invola sulla fascia, supera il suo diretto avversario e appena dentro l’area fa partire un diagonale potente, sul quale è però brava l’estremo difensore bianconero a ribattere.
La doccia fredda arriva al 21esimo quando Di Stefano riceve palla a centro area si libera e serve l’accorrente Glionna che piazza la palla in rete alla destra della Cappelletti. Le nerazzurre non si danno per vinte e due minuti dopo è ancora Bonfantini a collezionare una palla invitante per Marinelli, ma la sua conclusione finisce a lato.
Al 26esimo lancio di Caruso per Glionna che salta la nostra Merlo e rimette al centro ancora per Caruso, ma la sua conclusione e facile preda del nostro numero 1. Al 35esimo il pareggio firmato da Marinelli dopo un bello scambio in area con Bragonzi che arriva sul fondo e rimette dietro per la nostra numero 7 che questa volta non perdona ed insacca alle spalle di Serafino.
Non succede più nulla fino al termine dei primi 45 minuti a parte l’uscita anzi tempo dal campo di gioco per infortunio di Beatrice Merlo, sostituita da Serena Pinzin.

Nella ripresa, al quarto minuto sostituzione nerazzurra, esce Costa ed entra Lo Russo. Al settimo punizione da posizione invitante per Caruso, ma la sua conclusione è abbondantemente fuori bersaglio. Al diciottesimo altro cambio, fuori Marinelli e dentro Dell’Acqua. Dopo un paio di conclusioni dalla distanza delle bianconere, che non impensierisco la nostra retroguardia, al 26esimo sono le nerazzurre ad avere l’opportunità della seconda rete. Lancio di Ripamonti in mezzo all’area dove Santi si libera bene di Panzeri ma la sua conclusione è alta sopra la traversa. Al 29esimo altra opportunità per l’Inter, con Lorusso che entra in area, salta Panzeri e mette in mezzo per Bragonzi, anticipo sporco di Puglisi e successivo colpo di testa della numero 11 nerazzurra allontanato, a portiere battuto, dalla difesa bianconera.
Al 31esimo si rivede la Juve con una conclusione  di Di Stefano sul primo palo dove è attenta la nostra Cappelletti.
Al 37esimo esce Capucci per Giani, le nerazzurre tentano il tutto per tutto disponendosi a tre dietro per cercare maggior spinta davanti. Al 40esimo arriva infatti il raddoppio: lancio di Santi per Dell’Acqua che di prima serve in area Bonfantini che supera Serafino per il 2 a 1 che riapre qualche speranza.
Al 44esimo conclusione dalla distanza di Masu, ma è attenta Cappelletti. Un minuto dopo clamorosa occasione per il 3 a 1 nerazzurro, Bragonzi lotta sulla fascia si libera di Masu e mette in mezzo per Dell’Acqua che di testa fa partire un pallonetto che sembrava destinato alla spalle di Serafino, ma l’estremo difensore bianconero si supera e smanaccia sopra la traversa. Sul successivo calcio d’angolo, colpo di testa di Bragonzi che finisce alto.
Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio che consegna alle bianconere un posto nella finale del campionato primavera. Le nerazzurre ci hanno provato ed hanno più volte sfiorato l’impresa uscendo comunque a testa alta da questa seconda sfida con le bianconere.

Credit Photo: www.asdinterfemminilemilano.com

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