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La Classifica dei Capocannonieri di Serie A: due leonesse a contendersi il posto

Si è giunti alla 16esima giornata di Campionato di Serie A che ha portato a nuovi cambiamenti alla classifica dei marcatori.

La leonessa Cristiana Girelli con 15 reti è di nuovo al comando della vetta, ma la compagna di squadra Valentina Giacinti dopo il gol concretizzato col Ravenna Woman sale a quota 14. Sale anche di posizione l’azzurra e bianconera Barbara Bonansea dopo la doppietta messa a segno contro la Pink Bari (13 reti), mentre la scozzese Lana Clelland rimane ancora ferma a 12 tenendo conto che è ancora ferma ai box.

Rimane a 9 gol il capitano dell’UPC Tavagnacco Paola Brumana, mentre la finlandese  Sanni Franssi rimane ferma a 8. A quota 7 ci sono ben 4 giocatrici: Valentina Bergamaschi (Brescia) reduce da un’intervento al ginocchio che la terrà ferma a lungo, Benedetta Glionna (Juventus Women) e Valeria Pirone (Atlanta Mozzanica) e Lisa Alborghetti (Atlanta Mozzanica).

Classifica:
Cristiana Girelli (Brescia) – 15
Valentina Giacinti (Brescia) – 14
Barbara Bonansea (Juventus Women) – 13
Lana Clelland (UPC Tavagnacco) – 12
Paola Brumana (UPC Tavagnacco) – 9
Sanni Franssi (Juventus Women) – 8
Valentina Bergamaschi (Brescia) – 7
Benedetta Glionna (Juventus Women) – 7
Valeria Pirone (Atlanta Mozzanica) – 7
Lisa Alborghetti (Atlanta Mozzanica) – 7

Inter Femminile Primavera, a Brescia come da pronostico

Con un rotondo 5 a 0 le ragazze di mister Naplone archiviano la pratica Bettinzoli ed incamerano altre tre punti in classifica in grado di garantire loro il primato, in comproprietà, con il Brescia.
Sul campo del Mario Bettinzoli le nerazzurre sono andate a segno con Giani (due volte) Dell’acqua, Pinzin e Costardi. Partita a senso unico senza particolari colpi di scena dove le nerazzurre hanno comandato il gioco per 90 minuti, sfiorando altre segnature più volte.

Con il turno di riposo delle Leonesse, si ricompatta a quota 59 la coppia al vertice, per un finale di campionato testa a testa fino all’ultima giornata

Credit Photo: www.asdfemminileintermilano.com

Serie A2 Futsal: Tutte le capoliste non sbagliano.

Mancano poche giornate la termine del campionato di Serie A2 e i giochi sembrano fatti solo in tre giorni dove le capoliste hanno un margine abbastanza tranquillo per la promozione in Serie A, ma  questo non comprende il Girone D. dove Woman Napoli e Royal Lamezia Terme sono distaccate da una solo lunghezza. E per di più le partenopee  che per due settimane non giocheranno complice i due riposi forzati (22° e 23° giornata) e nell’ultima giornata le due compagini si sfideranno in un big match ad alta quota, con le calabresi che potranno contare su un +6 in classifica.
GIRONE A – Vittoria di misura (1-0) del Flaminia contro il Real Fenice. Le fanesi restano a più quattro dalla Noalese che ha battuto 4-2 le cugine dell’Audace. Vittoria importante anche per la Torres che batte 6-1 il San Pietro e resta in zona play off. Stesso risultato anche per il Top Five contro il Sassoleone. Successo per il Decima Sport chebatte3-2 il Granzette, mentre 6-0 a tavolino per il Trilacum.
GIRONE B – Vince la capolista Alex Zulli Gold che batte 4-1 il Copertino. Al successo della capolista risponde il Bisceglie che a Chairavalle batte le padroni di casa per 3-1 e dimenticano la delusione per la Coppa Italia. In chiave play off successi per Angelana e Molfetta. Le umbre battono 2-0 il Done Style, mentre la formazione di Diego Iessi ha la meglio per 7-2 sull’Atletic San Marzano. Chiude la vittoria a tavolino per il Noci e per il dorica torrette che batte 2-1 il Civitanova e si aggiudica il derby. Ha riposato il Conversano.
GIRONE C – In attesa del derby sardo tra Jasnagora e Quartu che si giocherà il 31 Marzo, la capolista Futsal Florentia batte 4-0 la BRC 1996 e resta a +8 dal duo composto dal Real Balduina e Virtus Ciampino. Le giallorosse battono 8-2 il Nazareth, mentre le neo campionesse d’Italia battono 5-2 l’FB5 Team Rome. Terzo posto condiviso a pari punti (31) dalla Coppa d’oro e dal Pelletterie. Le toscane battono 2-1 la Vis Fondi, mentre la Coppa d’Oro 5-1 il PMB Futsal.
GIRONE D – E’ sicuramente il girone dei colpi di scena dove Woman Napoli e Lamezia Terme si danno battaglia perla promozione in massima serie. Le partenopee fanno loro il derby in rimonta contro la Salernitana. A Pontecagnano era presente anche il Lemezia Terme che nel pomeriggio ha battuto 4-1 l’Ottaviano. Importante successo anche per l’Afragirl che sbanca Vittoria per 6-0. Vittoria nello scontro diretto per la salvezza per il Taranto che batte 6-4 il Cosenza. Si è giocato lo scorso 11 Marzo la sfida tra Palermo – Rionero che ha visto vincere le siciliane per 5-3. Hanno riposato Martina e Futsal Reggio.

Credit Photo: Pagina Facebook Afragirl 

Il professionismo nel calcio femminile

La mancata qualificazione del calcio femminile come professionista da parte del CONI è un problema giuridico purtroppo ancora attuale. In Italia uno sport può essere considerato professionistico in base all’art.2 della legge 23 marzo del 1981, n.91: “Ai fini dell’applicazione della presente legge, sono sportivi professionisti gli atleti, gli allenatori, i direttori tecnico-sportivi ed i preparatori atletici, che esercitano l’attività sportiva a titolo oneroso con carattere di continuità nell’ambito delle discipline regolamentate dal CONI e che conseguono la qualificazione dalle federazioni sportive nazionali, secondo le norme emanate dalle federazioni stesse, con l’osservanza delle direttive stabilite dal CONI per la distinzione dell’attività dilettantistica da quella professionistica”.

Attualmente gli sport considerati professionistici dal CONI sono solo il calcio maschile fino alla Lega Pro, il golf, il basket e il ciclismo. A partire dal 2011 il motociclismo non è più considerato sport professionistico e dal 2013 anche la box ha perso tale status giuridico.
Per fare un esempio, Federica Pellegrini, Flavia Pennetta e Valentino Rossi[1] non sono attualmente considerati sportivi professionisti per il diritto sportivo italiano.
Detto questo, è opportuno analizzare il problema da un altro punto di vista e in connessione con il calcio, dato che sull’inattività giuridica del CONI e della FIGC si è già abbondantemente scritto.

La FIFA è l’associazione privata di diritto svizzero che regola il calcio a livello internazionale; come possa un’associazione di diritto privato (come qualunque altra associazione di quartiere delle città italiane) gestire il calcio a livello globale, è un mistero.
Tuttavia la FIFA esiste e le sue norme che a volte non sono giuridicamente le migliori, devono essere applicate; la FIFA infatti agisce come l’Unione Europea che emette regolamenti e direttive, mentre la federazione calcistica adotta circolari.
Nello statuto della FIFA viene stabilito l’obbligo[2] per le federazioni calcistiche nazionali, come la FIGC, di applicare le direttive della FIFA e ratificare i propri statuti in relazione a quanto deciso in Svizzera. Le norme promulgate dalla FIFA quindi diventano obbligatorie per gli Stati membri come succede con l’Unione Europea e gli Stati comunitari.

Per quanto riguarda lo status di calciatore professionista, la FIFA stabilisce semplicemente che: “Un professionista è un giocatore che ha un contratto scritto con un club ed è pagato più per la sua attività calcistica che per le spese effettivamente sostenute. Tutti gli altri giocatori sono considerati dilettanti[3]”. Questo articolo ci conduce a due conseguenze: la prima è che se l’ente internazionale che gestisce il calcio considera come abbiamo visto lo status di calciatore professionista, allora anche la FIGC e il CONI dovrebbero rivedere le proprie norme. La seconda è che se una giocatrice guadagna una cifra superiore alle spese di trasporto che effettua per recarsi al campo di allenamento e allo stadio il fine settimana per le partite, allora la giocatrice dovrebbe essere considerata professionista in base alle norme FIFA.

Se poi la giocatrice ha un contratto scritto (contratto di lavoro o contratto di prestazione sportiva, non si specifica quale) e la società calcistica può contare su una struttura di fatto, professionistica, allora le giocatrici dovrebbero perdere lo status di giocatrici dilettanti.
Un cambiamento giuridico e necessario perché l’Italia è il paese in cui ancora domina la vecchia scuola e a dimostrazione di ciò, lo sport professionistico viene regolato ancora da una legge del 1981: forse lo sport, e il calcio, non sono cambiati da allora?

Sfortunatamente per gli atleti, amanti e colleghi di altri sport, il calcio vive una situazione giuridica particolare e se vogliamo migliore, poiché in altri sport, come la pallavolo o il tennis, gli sportivi non sono considerati professionisti per entrambi i sessi, nel calcio invece godono dello status di professionista soltanto gli uomini.
E proprio per questa particolare situazione del calcio, la riflessione finale è la seguente: se la norma FIFA relativa al professionismo viene applicata ai giocatori in tutto il mondo, perché non dovrebbe essere applicata anche alle giocatrici in Italia?


[1] A Valentino Rossi si applica il diritto sportivo giapponese perché lavoratore dipendente della Yamaha.
[2] Art. 14 FIFA Statutes 2016 edition: “Member associations have the following obligations: a) to comply fully with the Statutes, regulations, directives and decisions of FIFA bodies at any time as well as the decisions of the Court of Arbitration for Sport (CAS) passed on appeal on the basis of art. 57 par. 1 of the FIFA Statutes; f) to ratify statutes that are in accordance with the requirements of the FIFA Standard Statutes”.
[3] Art. 2 FIFA RSTP: “A professional is a player who has a written contract with a club and is paid more for his footballing activity than the expenses he effectively incurs. All other players are considered to be amateurs”.

Accesso ai quarti di finale di Coppa Italia: al “Massimo Soprani” arriva il Sassuolo

Dopo la positiva prestazione di sabato contro il Brescia, dove come da pronostico non sono però arrivati punti salvezza, il Ravenna Woman si prepara al match infrasettimanale valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia, che vedrà il Sassuolo ospite al Centro Sportivo “Massimo Soprani” mercoledì 21 Marzo alle ore 18.

Le emiliane, che appena due settimane fa hanno sconfitto 1-0 le ragazze di Mister Lorenzini e riaperto la lotta salvezza, si trovano appena una lunghezza alle spalle del Ravenna nella classifica di campionato e probabilmente possiedono una rosa di qualità maggiore rispetto ai risultati ottenuti. Nell’altro precedente stagionale in terra romagnola, furono però le biancorosse a trionfare per 2-0 grazie alla doppietta di Errico.

Il vincitore della partita approderà direttamente ai quarti di finale e affronterà la vincente del derby toscano tra Empoli e Fiorentina, in programma alle 14.30. Arbitro dell’incontro sarà Matteo Canci di Carrara, assistito da Mattia Sabba e Samuele Stevanin di Rimini.

Credit Photo: Pagina Facebook di San Zaccaria

Serie A Futsal: l’Olimpus ringrazia la Ternana e balza in testa

La 27° giornata di Serie A è da segnalare come la caduta dal trono del Pescara sconfitto dalla Ternana con un sonoro 7-1. Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per le abruzzesi si potrebbe aprire un ciclo di crisi viste le voci che circolano e le partenze illustre. Per la Ternana questa vittoria, invece, segna, il nuovo corso di Marco Shindler che in settimana aveva presentato le dimissioni dell’intero staff tecnico, poi respinte dalla società.
L’Olimpus ringrazia la Ternana e balza al primo posto, portandosi a +1 dal Pescara, grazie alla vittoria per 3-1 sul Città di Falconara. Si conferma in un grande momento di forma e non accusa i festeggiamenti per la prima Coppa Italia, il Montesilvano che in veneto trascinata da una super Amparo, autrice di una tripletta, batte il Rambla per 5-1. In zona play off sconfitta inaspettata per la Lazio, che tra le mura, amiche cade contro il Salinis per 5-2. Pareggio del Cagliari a Frosinone contro la Bellator per 3-3.
Pari inaspettato anche a Sarcedo dove le padroni di casa del Futsal Breganze fermano il Kick Off sul 4-4. Vittoria di misura (3-2) del Fasano in casa del fanalino di cosa del Thiene. Hanno riposato Real Statte e Real Grisignano.

Risultati e classifica clicca qui.

Credit Photo: Pagina Facebook Salinis 

 

Coppa Italia: Mercoledì 21 Marzo c’è Ravenna-Sassuolo

Gara valida per il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia Femminile: Mercoledì 21 Marzo il Sassuolo affronterà il Ravenna Women allo Stadio “Massimo Soprani” di San Zaccaria (RA) alle ore 18.00.

Sul canale ufficiale di Twitter sarà possibile seguire gli aggiornamenti live della partita e sulla Web Radio 5.9 ci sarà la radiocronaca del match!

#ForzaSasol

Credit Photo: http://www.sassuolocalcio.it/

La protagonista: i primi gol in A di Martina Tomaselli

A soli 17 anni Martina Tomaselli si è già tolta grandi soddisfazioni con il Brescia. Al primo anno in A con le leonesse si è ritagliata uno spazio importante. Nella scorsa giornata l’apoteosi, primi gol nel massimo campionato femminile, una doppietta pesante che ha contribuito al successo esterno del Brescia sul campo del Ravenna.

Segnare in serie A per la prima volta e farlo con una maglia così importante è una sensazione davvero indescrivibilesorride Martina.

Qual’è stato il più bello?
“Il primo amore non si scorda mai”, quindi sicuramente il primo goal è stato il più bello. Ho impiegato qualche secondo a realizzare che la palla fosse entrata in rete, il cuore mi scoppiava di gioia e l’abbraccio delle mie compagne e del pubblico è stato meraviglioso.

Al primo anno a Brescia ti sei già ritagliata un posto importante, oltre la Supercoppa anche tante gare in A.E’ successo tutto in pochi mesi, come stai vivendo questa crescita impetuosa?
“E’ una stagione incredibile, non avrei mai pensato di poter raggiungere questi traguardi. Questo però deve essere solo un punto di partenza,perchè nonostante sia cresciuta molto in questi mesi, ho ancora tanta strada da fare, ma sono fortunata perchè ho l’opportunità di allenarmi e giocare con le migliori. Ci tengo a ringraziare le mie compagne e il mister che hanno sempre creduto in me.
Ora l’obiettivo è quello di raggiungere il massimo della condizione e riprendermi da questi piccoli acciacchi, per affrontare al meglio il finale di stagione”.

Che giocatrice sei? Cosa ti piace del tuo ruolo?
“Credo che una delle mie caratteristiche principali sia la visione di gioco, anche se forse preferisco la fase di interdizione; i contrasti, recuperare palla e far ripartire l’azione della squadra. Segnarecredo piaccia a tutti, ma la cosa più importante è dare il massimo e giocare per la squadra, siamo un gruppo fantastico”.

Hai segnato gol pesanti anche in Nazionale, così giovane e già decisiva. Questa forza di volontà da dove arriva? La trovi dentro di te, hai dei consiglieri preziosi? La famiglia, l’allenatore o le compagne di squadra?
“Essere in nazionale è già di per se un grande onore, rappresentare il mio paese e il Brescia, è un grande stimolo a dare sempre il meglio di me, a spingere sempre al massimo. Sono stata molto fortunata in questi anni ad aver avuto allenatori che hanno creduto nelle mie potenzialità, insegnandomi a non mollare mai. Ho sempre cercato di fare tesoro di ogni loro consiglio, c’è ne uno in particolare il mio “Mago Merlino”, che renderò particolarmente felice, non appena riuscirò a mettere la giusta cattiveria in campo”.

Credit Photo: Federica Scaroni

La rifinitura e le convocate: Coppa contro l’Atalanta per il Verona Women

Classica rifinitura pre-gara all’AGSM Olivieri Stadium di via Sogare 9/c, dove mercoledì 21 marzo, si giocherà l’ottavo di finale di Coppa Italia a gara secca contro l’Atalanta Mozzanica. Le ragazze di Renato Longega si sono riunite al campo nel pomeriggio di martedì iniziando con una fase di riscaldamento a percorso tecnico.

Poi le gialloblù sono passate a esercizi di rapidità e di reattività, proseguendo con una partita a undici contro zero e concludendo con una serie di prove da calci piazzati. Al termine dell’allenamento Longega ha comunicato le diciotto calciatrici che domani affronteranno l’Atalanta.

Portieri: Lemey, Buhigas.

Difensori: Lipman, Molin, Soffia, Decker, Bouby.

Centrocampisti: Bardin, Wagner, Goula, Nichele, Poli, Ambrosi, Kostova.

Attaccanti: Kongouli, Fishley, Dupuy, Hannula.

Credit Photo: https://www.veronawomen.com

Coppa Italia: il Tavagnacco ospita il Trento Clarentia

Torna in campo il Tavagnacco che mercoledì 21 marzo alle 14.30 ospita il Trento Clarentia al Comunale di via Tolmezzo. Una sfida valida per gli Ottavi di Finale della Coppa Italia (arbitrerà l’incontro Gabriele Pette di Bologna). In caso di parità saranno i rigori a sancire la squadra qualificata al turno successivo. Il Tavagnacco, in caso di vittoria, se la vedrebbe con la vincente di Agsm Verona e Atalanta Mozzanica.

Contro il Trento mister Marco Rossi, dopo le due vittorie in campionato contro Roma e Fiorentina, riserverà un turno di riposo a molte titolari, dando la possibilità di mettersi in mostra alle giocatrici più giovani. Dovrebbero trovare spazio, quindi, Copetti, Veritti, Tortolo, Cotrer, Blarzino e Benedetti. «Mi aspettato che chiunque sarà chiamato a scendere in campo – afferma l’allenatore del Tavagnacco – disputi una buona partita. Per chi fino a oggi ha giocato di meno sarà l’occasione per mettere minuti nelle gambe e per dimostrare di potersela giocare con le compagne titolari. Ho chiesto alle ragazze di partire subito forte cercando di chiudere la partita già nel primo tempo». Una competizione, la Coppa Italia, che mister Rossi conosce molto bene, avendola già vinta in due occasioni con il Tavagnacco. «Il nostro cammino, se dovessimo passare il turno, non sarà semplice, perché dopo la vincente tra Verona e Atalanta potrebbero capitarci Brescia o Juventus in semifinale. Comunque – conclude – è una competizione a cui teniamo e in cui vogliamo fare bella figura».

Nei turni precedenti il Tavagnacco ha superato per 5 a 0 il Vittorio Veneto, per 8 a 0 il Pordenone e per 6 a 0 l’Unterland Damen.

Credit Photo: http://www.upctavagnacco.com/

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