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Il Calcio Femminile Florentia fermato dall’Acf Arezzo in campionato

Il Calcio Femminile Florentia non riesce a superare l’Arezzo Femminile e al “Val di Rose” finisce 1 – 1.
Le rossobianche giocano un ottimo primo tempo con Abati sopra le righe e Nocchi puntuale e precisa sotto porta. Nella ripresa la Florentia cala il ritmo e l’Arezzo sfrutta l’unico errore difensivo, siglando il pareggio.
Florentia e Arezzo restano appaiate al secondo posto in classifica dietro al Luserna, unica squadra a punteggio pieno del Girone A.

Nel primo tempo le rossobianche scendono in campo con il piglio giusto. Ceci, Nocchi e soprattutto Abati, impensieriscono la retroguardia dell’Arezzo con la loro velocità: al 1’ con il tiro debole della n.21 rossobianca e al 6’ con Ceci che perde il tempo di battuta davanti alla porta, ben servita da Nocchi. L’Arezzo si chiude bene e prova a giocare con ripartenze e lanci lunghi, ma al 9’ e al 16’ fanno buona guardia le gemelle Valgimigli, entrambe precise in anticipo. Cresce la Florentia nel corso della prima frazione, Abati è imprendibile sull’out di sinistra, riuscendo a saltare sempre Mencucci in velocità; Nencioni e Ferrandi ci provano da fuori con il loro mancino, ma la mira non è precisa. Al 25’ Arzedi è brava ad anticipare Nocchi, pronta a insaccare, e sul corner seguente Tona scheggia il palo. Al 27’ si sblocca meritatamente l’incontro per la Florentia: Ginevra Valgimigli sale sulla fascia destra, serve Nencioni che con la punta del piede devia per Nocchi, l’attaccante rossobianca difende bene il pallone con il corpo, se lo sposta sul destro e segna il goal dell’ex. La Florentia sembra in controllo della partita, ma non trova la rete del 2 – 0 né con Ceci né con Nencioni e al 39’ si fa molto pericoloso l’Arezzo con Di Fiore, sul cui tiro a botta sicura è bravissima Alice Valgimigli a deviare in angolo.

La ripresa si apre con l’ammonizione a Tamburini per un fallo a metà campo e con l’Arezzo subito più aggressivo con Razzolini, che al 49’ viene fermata prima da Tona e poi da Alice Valgimigli. Le avversarie si chiudono bene e la Florentia prova a colpire da lontano con Nencioni e Ferrandi che non riescono a inquadrare la porta. Al 59’ sempre Razzolini è brava a sfruttare l’unico errore difensivo della Florentia e, trovandosi a tu per tu con Alice Valgimigli, non sbaglia la rete del pareggio. Ci sarebbe tempo per riprendere in mano la partita, ma le rossobianche non sono abbastanza aggressive e ciniche sotto porta, trovandosi davanti anche una Antonelli in stato di grazia: l’estremo difensore dell’Arezzo al 63’ vola sul tiro di Ferrandi e al 70’ compie un vero e proprio miracolo deviando col piede un tiro a botta sicura di Nencioni, già pronta a esultare. Si abbassano i ritmi della gara, le squadre si allungano e mister Lelli prova a inserire forze fresche, cambiando anche il modulo di gioco, ma il risultato non cambia nonostante un finale al cardiopalma. Al 91’ Nencioni, ultima a mollare per la Florentia, ci prova ancora da fuori area e al 93’ serve un assist perfetto per Gnisci che sola davanti alla porta si divora il goal della vittoria. Sulla ripartenza l’Arezzo potrebbe trovare la terza vittoria consecutiva nei minuti di recupero, ma Razzolini arriva scarica alla conclusione e il tiro è facile preda di Alice Valgimigli. L’incontro si chiude con un pareggio che sta un po’ stretto alla Florentia, ma che servirà per ritrovare l’aggressività mentale e fisica per chiudere le partite prima del 90°.

“Purtroppo mi aspettavo che contro l’Arezzo sarebbe stata una partita diversa da quella in Coppa Italia” commenta mister Ilic Lelli “e dopo il match di settimana scorsa ho cercato di lavorare tanto sulla mentalità delle ragazze, non ci sono riuscito e la colpa è mia. Questa prestazione ci dovrà servire per capire finalmente che questo è un campionato duro, dove le avversarie non ti regalano nulla. Non abbiamo giocato al nostro ritmo, ci siamo adeguate a quello dell’Arezzo e questo non deve succedere: siamo la Florentia e dobbiamo scendere in campo per vincere, impostando la partita sui nostri ritmi. Un piccolo passo falso ci può stare e ci può fare bene, da domenica prossima voglio vedere più grinta in campo e soprattutto davanti alla porta!”

C.F. Florentia: Valgimigli A., Valgimigli G., Tona, Tamburini, Rodella, Abati (82’ Mascilli), Ceci (67’ Lotti – 88’ Bonaiuti), Ferrandi (80’ Aliaj), Nencioni, Vicchiarello, Nocchi (67’ Gnisci)

A.C.F. Arezzo: Antonelli, Arzendi (86’ Prosperi), Teci, Mencucci, Verdi, Di Fiore (77’ Paganini), Aterini, Binazzi, Baracchi, Razzolini, Carta (83’ Zeghini)

Tabellino: 27’ Nocchi, 59’ Razzolini

Terna Arbitrale: Direttore di Gara – Sig. Sfirro (sez. Reggio Emilia). Primo Assistente – Sig. Marchetti (sez. Pistoia). Secondo Assistente – Sig. Morelli (sez. Empoli)

Credit Photo: Comunicato Stampa Calcio Femminile Florentia

Anita Carrozzi compatta il Ravenna Woman: “Lavoriamo e continuiamo a migliorare. Contro il Verona concentrate”

La sua esperienza in mezzo al campo si è fatta sentire e, in particolare, nella ripresa un suo recupero prodigioso ha salvato il risultato prima che, nel finale, il gol dell’Empoli strozzasse l’urlo di gioia alle ragazze biancorosse per la prima vittoria in campionato. Anita Carrozzi, centrocampista rocciosa proveniente dal Chieti con tanta voglia di riscatto, è stata tra le protagoniste dell’1-1 del Ravenna in terra toscana al debutto in campionato. Non è un caso se il gol dell’Empoli sia arrivato proprio quando lei era fuori per un infortunio che sembrava preoccupante, ma è la stessa Anita ad allontanare subito le grandi preoccupazioni vissute nei primi momenti. “Per fortuna sto bene, ma mi ero spaventata perché avevo sentito bruciare e temevo che avesse ceduto il ginocchio, che invece ha retto bene e questa è la cosa più importante“.

Allontanati i timori, la centrocampista analizza la partita di Empoli con lucidità, facendo già intravedere la sua voglia di riscatto e di fare da guida per le tante giovani presenti nella rosa biancorossa. “Nel riscaldamento eravamo già grintose e determinate, poi in campo abbiamo fatto ciò che il mister ci aveva chiesto anche se forse eravamo un po’ troppo contratte specialmente nella fase di attacco. Abbiamo pensato più che altro a contenere il loro gioco“.
Un impaccio dovuto anche all’emozione di giocare la prima partita di campionato con un gruppo che contava appena tre giocatrici nell’undici titolare provenienti dalla rosa della scorsa stagione. “Siamo alla prima partita e il fatto di essere contratte ci può stare perché ci stiamo conoscendo e dobbiamo guadagnare brillantezza che solo con il lavoro può arrivare. Quindi ora – prosegue Anita – dobbiamo continuare ad allenarci a testa bassa perché solo così possiamo migliorare anche i tanti errori commessi, me compresa. Ripartiamo da lì“.

Nella ripresa malgrado la grande pressione dell’Empoli il Ravenna era riuscito a contenere molto bene, concedendo alle azzurre poche occasioni per tirare in porta, fino ai minuti finali quando è arrivata la beffa. “Abbiamo tenuto, ma le loro occasioni finali sono state da brividi e dispiace perché dovevamo fare la partita, ma questo dimostra anche che dobbiamo amalgamarci e con il lavoro riusciremo a venire fuori e ad avere anche più occasioni da gol“.
Di fronte al Ravenna e ad Anita ora c’è la sfida con il Verona. Una gara importante che può essere un bel toccasana in vista della sosta che riporterà il Ravenna verso la trasfertona di Bari del 28 ottobre. “Il Verona è una signora squadra, ma io credo nel nostro organico e nella voglia di queste ragazze. Secondo me preparandoci bene possiamo anche mettere in difficoltà le gialloblu, ma è necessario restare concentrate con la testa e fare tutto quello che ci chiedono gli allenatori, perché vogliamo far bella figura alla prima partita in casa con il nostro pubblico“.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Ravenna Woman)

Il derby di Milano finisce con un pareggio

Tanta soddisfazione per il primo punto in Campionato del Milan Ladies, ottenuto contro la temibile Inter femminile, che già in Coppa Italia aveva conquistato entrambi i match, ma anche più che un pizzico di amaro in bocca per non avere portato a casa tre punti che sarebbero stati meritatissimi, considerato soprattutto come sono maturate le reti nerazzurre.

Inizio scoppiettante per le ragazze di Mister Pablo, che subito dopo il fischio d’inizio, si proiettano nella metà campo rossonera e cercano di dettare il ritmo della partita.
Dura poco l’arrembaggio delle nerazzurre, che con il passare dei minuti cominciano a cedere il passo e anche il pallino del gioco alle rossonere, che iniziano a fare del possesso palla e degli inserimenti degli esterni le loro armi migliori per sfruttare tutto quanto provato nelle ultime sessioni di allenamento. Riesce tutto alla perfezione alle giocatrici di Mister Reggiani, che incanalano il derby con il ritmo voluto e soprattutto senza rischiare nulla di più che non dei timidi fraseggi delle avversarie nella metà campo rossonera. Consapevoli che la partita ha una sola matrice, ci pensa quindi Lidia Gramolelli a decidere che è tempo di portare in vantaggio le compagne con un gran gol che si infila sotto la traversa della porta difesa da Selmi. Continua la gran partita delle rossonere, sino a quando una punizione molto dubbia, trascina le nerazzurre al pareggio con Locatelli. Fine primo tempo e squadre negli spogliatoi con il risultato di 1-1. Da segnalare nella prima frazione di gioco, due reti annullate per fuorigioco rispettivamente a Francesca Vitale e Greta Di Luzio.

Annunciata e mantenuta la promessa dell’Onorevole Lara Comi, grande appassionata di calcio e dei colori rossoneri, che nell’intervallo oltre a salutare la squadra, ha regalato la sua maglia della Nazionale Italiana delle Parlamentari, analogo pensiero da parte delle Ladies nei suoi confronti, con la donazione della maglia del Milan Ladies “Comi 18”.

Inizia il secondo tempo e il Milan Ladies, non aspetta l’affondo delle avversarie, che tentano sin dalle prime battute una timida rimonta in fase di ripresa del gioco, affidando però alle singole la manovra di gioco, prontamente assorbita dalle linee rossonere. Partita a senso unico da parte del Milan Ladies, e nonostante il valzer dei cambi da parte di Mister Pablo, è sempre l’undici di Mister Reggiani che detta le condizioni di gioco, il ritmo, e soprattutto l’intensità di spinta in fase di attacco. E’ questa combinazione di elementi che riporta le rossonere in vantaggio con Giulia Merigo, che affonda colpendo di testa la rete difesa dall’estremo nerazzurro. Trascorrono i minuti che avvicinano a fare alzare dalla panchina il tabellone luminoso per segnalare il recupero oltre il 90°, quando inspiegabilmente viene fischiata una punizione all’Inter poco fuori dal limite dell’area. Inutili le proteste da parte di Capitan Vitale, che seppur ammonita non si tira indietro per fare proprie le ragioni per spiegare al Direttore di gara che in quella occasione aveva completamente sbagliato valutazione e decisione. Si incarica di calciare Alice Regazzoli che infila a tempo scaduto alla destra della incolpevole Giada Pilato. Non chinano la testa le rossonere, e palla al centro per tutti i quattro minuti di recupero, chiudono l’Inter nella sua metà campo cercando di infilare la rete che avrebbe sancito la vittoria nel derby. Niente da fare però, al triplice fischio finale la classifica lascia entrambe le squadre con il primo punto stagionale, sancendo però alle rossonere la certezza che dopo questa partita nessun altra gara avrà limiti di impresa..

#22passiallavolta #wearemilanladies #noicicrediamo

Milan Ladies – Femminile Inter Milano  2 – 2

Milan Ladies: Pilato – D’Ugo – Wolleb – Ronchi – Vitale – Longo – Pizzola . Longoni – Merigo – Di Luzio – Gramolelli. A disposizione: Locatelli – Fontana – Barbuiani – Carabetta – Cataldo – Menozzi – Pedrazzani. Mister: Reggiani Mario

Inter Femminile Milano: Selmi – Crespi – Chiggio – Locatelli – Brustia – Baresi – Bonfantini – Marinelli – Regazzoli – Rognoni – Merlo. A disposizione: Capelletti – Capuci – Velati – Ambrosetti – Barbini – Santi – Bragonzi. Mister: Pablo Sebastian Wergifker

Arbitro: Cimmarusti Giuseppe, Sezione di Novara
Assistente 1: Ferrais Andrea, Sezione di Milano
Assistente 2: Luciano Antonio, Sezione di Milano

Reti: Gramolelli (Milan Ladies) 25′ pt; Locatelli (Inter femminile) 42° pt; Merigo (Milan Ladies) 75° st; Regazzoli (Inter femminile) 87° st

Credit Photo: Milan Ladies – Facebook

San Bernardo Luserna verso una solitaria vetta: battuta la Novese

Narra la storia che Napoleone per scegliere i suoi marescialli non valutasse le loro capacità strategiche ma se fossero fortunate. E per mezz’ora del secondo tempo la dea bendata non ha voltato le spalle ad un San Bernardo Luserna che sentiva molto la gara dopo l’eliminazione dello scorso anno dalla Coppa Italia e per le molte ex. Una gara contro la Novese che poco dopo la mezz’ora sembrava in discesa e riaperta da un malinteso della retroguardia sul finire della prima frazione. Come detto fino al 30 ‘ del secondo tempo la squadra ha subito le veementi offensive delle locali dove oltre ad un pizzico di fortuna saliva sul proscenio il portiere Chiara Serafino.

Inizia la Novese all’11 con un colpo di testa che Serafino si stende a deviare in angolo. Al 18′ Moretti è implacabile dopo una galoppata solitaria nel battere il portiere. Fino alla mezz’ora nulla da segnalare: prova la Novese con un diagonale che Serafino blocca a terra; al 37′ Moretti rende il favore a Tudisco che da una trentina di metri mette il pallone dove il portiere avversario non può arrivare. Neppure il tempo di fare due considerazioni su quanto finora accaduto e buttare un’occhiata agli altri campi che Arroyo riapre la gara sfruttando un pasticcio della difesa.

Ad inizio ripresa prova ancora Tudisco poi la Novese prende in mano il pallino e inizia a spingere forsennatamente. Lavarone e Marinoni salvano due incursioni sulle fasce al 16 prima occasinissima per le padrone di casa. Sulla prima conclusione susseguente a calcio d’angolo è la traversa a dire di no sulla ribattuto a colpo sicuro di testa, Serafino con un balzo felino inchioda la sfera a pochi centimetri dalla linea di porta. Al 30′ azione fotocopia della Novese. Sul finire è Barbieri a chiudere la gara con la deviazione vincente su angolo.

Con questa vittoria la San Bernardo Luserna si issa solitaria in vetta alla classifica.
Domenica alle 15 appuntamento casalingo a Poirino contro le liguri dell’Amicizia Lagaccio.

Novese – San Bernardo Luserna 1 a 3
Marcature San Bernardo Luserna: Moretti, Tudisco, Barbieri
Marcatura Novese: Arroyo

Credit Photo: Alessandro Rosa

Roma Calcio Femminile, si comincia bene: poker

Era importante ripartire bene e la Roma Calcio Femminile lo fa segnando quattro gol di pregevole fattura al Salento Women che ha avuto le sue occasioni, ma la difesa giallorossa ha fatto buona guardia ed ha concesso poco alle avversarie. Il destino ci ha poi messo del suo facendo ricomunciare il campionato giallorosso con un rigore…così come era finito la scorsa stagione. Sul dischetto va Elena Proietti che segna scaricando tutta la tensione e la rabbia accumulate dal maledetto errore. La palla questa volta entra e la festa fuga via tutti i brutti ricordi.

Dopo il rigore la squadra acquista sicurezza ed alla fine le marcature saranno quattro, tutte bellissime: tre di Proietti  (su rigore, su azione e direttamente da calcio d’angolo) e uno di Visentin, altra giocatrice sempre puntuale all’appuntamento col goal.

Mister Piras schiera inizialmente: Casaroli, Capparelli, Bevilacqua, Lore’, Cacchioni, Morra, Weithofer, Monaco, Pedulla’, Proietti, Visentin. Con in panchina pronte a subentrare: Felicella, Berarducci, Tumbarello, Sclavo, Norido, Pecchia E Conte.

Da questa stagione le sostituzioni a disposizione del mister sono cinque e l’allenatore giallorosso le sfrutta tutte  nel secondo tempo (Berarducci rileva Lorè, Conte per Pedullà, Tumbarello per Visentin, Sclavo per Bevilacqua e Norido per Monaco).

Buon esordio con la maglia giallorossa per l’americana Julia Weithofer che, soprattutto nel secondo tempo, ha mostrato già un’ottima intesa con le compagne, soprattutto con Elena Proietti. Bellissima la loro azione che porta al tre a zero: Julia ruba palla e scatta sulla destra fino in fondo, si libera delle avversarie e crossa al centro per Proietti che insacca.

A fine gara arrivano i commenti di mister Piras, esordio anche per lui in giallorosso in panchina in campionato. Pian piano sta trasmettendo alla squadra la sua idea di calcio e la squadra ieri ha mostrato che lo sta recependo: “Partire con il piede giusto era importante – ha dichiarato –  per tutto l’ambiente, siamo partiti con il piede sull’acceleratore e già a 20 minuti stavamo sul 2 a 0. Fossimo stati più cinici sotto porta, avremmo chiuso la gara già nella prima frazione. Un plauso a tutte per l’impegno e lo spirito di sacrificio compreso chi è subentrata. Godiamoci la prima di campionato e da lunedì testa alla prossima.”

Roma calcio fem. – Salento Women Soccer 4 a 0
Credit Photo: Grazia Menna

Danila Zazzera, Fiorentina Women’s: “Grande emozione per il mio gol. In Champions ci serve l’aiuto dei tifosi”

Danila Zazzera, attaccante della Fiorentina Women’s, ha commentato così la gara contro il Verona:

“Sapevamo di dover iniziare con il piede giusto. Nel secondo tempo abbiamo dominato la partita, il gol ce lo meritavamo e ci deve far sperare nella prossima gara. Il mio gol? Mi sono lanciata sulla palla, una grande emozione. In Champions non sarà facile, il Fortuna ha già molte partite nelle gambe, ma la città di Firenze ci potrà dare una grande mano e aspettiamo tanti tifosi al Franchi”.

Credit Photo: Danila Zazzera – Facebook

Post-match, Renato Longega:”Orgogliosi e felici per la prestazione”

Se alla vigilia del match con le campionesse d’Italia tutti a Verona avrebbero apposto una firma sul pareggio, a fine gara l’uno a uno lascia l’amaro in bocca poiché la rete della Fiorentina giunta solamente a recupero scaduto ha negato l’impresa alle gialloblù.
‘E con questi sentimenti contrastanti, felice per la prestazione ed il punto pesante conquistato, rammaricato per il gol subito all’ultimo secondo del match, che mister Renato Longega arriva in sala stampa per le consuete interviste post-match:

<Sicuramente prima della partita il pareggio lo avremmo firmato in bianco, dopo però c’è stato grande rammarico per aver subito la rete a tempo scaduto e per essere stati troppo ingenui nella gestione dell’ultima azione. Resta comunque l’ottima prestazione contro una delle squadre più forti del campionato.
Siamo riusciti a tener testa alle campionesse d’Italia per tutto l’arco dell’incontro e abbiamo creato alcune opportunità importanti, non concedendo molto ad una squadra forte come la Fiorentina. Questo non ci può che rendere orgogliosi e felici della prestazione.
Siamo ancora un laboratorio, con alcune straniere appena arrivate ed altre in attesa di tesseramento. Credo comunque che potremo recitare un ruolo da protagonisti in campionato>.

Credit Photo: Federico Fenzi

Empoli Ladies-Ravenna Woman, le parole di Mirco Balacich e Andrea Rizzo

L’analisi di Mirco Balacich è influenzata dall’amarezza per aver perso due punti importanti, ma soprattutto per averli visti stappati via al 93’. “Il morale è chiaro che dice che sono due punti persi, ma obiettivamente il secondo tempo ha evidenziato i loro meriti e dall’altra parte un nostro calo che dovremo vedere se mentale o fisico, ma nel quale ci siamo limitati a difendere e non proporci più in fase offensiva. Loro non hanno demeritato nel secondo tempo e bisogna essere onesti e obiettivi nel definire giusto il pareggio. Il fatto che sia avvenuto al novantaquattresimo dà fastidio, ma non cambia la valutazione sul risultato finale”.

Balacich fa capire di aver visto due squadre diametralmente opposte nel corso della partita. “C’è rammarico per questa enorme metamorfosi tra il primo e il secondo tempo nel quale è mancato il gioco per uscire palla al piede. Detto questo comunque le ragazze si sono impegnate e hanno dato tutto”.

Andrea Rizzo analizza così la gara di Empoli. “Eravamo arrivati quasi alla fine con un risultato positivo che è diventato negativo perché è un po’ come aver perso pareggiare la gara al 94’. È vero che per quanto visto – prosegue Rizzo – da parte delle nostre avversarie nel corso della ripresa il pareggio può essere giusto, ma dobbiamo pensare a noi e secondo me abbiamo avuto un calo fisico sia a centrocampo sia in attacco. Abbiamo fatto i cambi nel corso della partita cercando di far cambiare rotta alla squadra inserendo anche Principi che è molto brava a tener la palla e a far salire la squadra. Il gol? È nato mentre eravamo in inferiorità e c’è stato un piccolo malinteso nella squadra dal quale è scaturita la rete che ci è costata la vittoria”.

Rizzo traccia la rotta per le prossime giornate di allenamento. “Bisogna verificare se il problema è mentale o fisico, perché a livello generale la squadra è calata. Poi bisogna anche essere più concreti perché potevamo andare sul 2-0 nel primo tempo e questo avrebbe potuto cambiare volto alla gara, ma ora dobbiamo lavorare e cercare di sistemare quello che non ha funzionato”.

Credit Photo: Ravenna Woman – Facebook

Il San Bernardo Luserna balza da solo in testa alla classifica

Partita molto combattuta, al di là del risultato, quella tra Novese e San Bernardo Luserna con le liguri  che approcciano male il primo tempo chiudendo sotto di un gol: a segno ancora Erika Moretti e Giorgia Tudisco per le piemontesi e Joselyn Arroyo per le bianco-celesti. Nella ripresa gli attacchi delle padrone di casa si infrangono su una traversa mentre nel finale Raffaella Barbieri arrotonda il punteggio: finisce 1-3 e il San Bernardo Luserna, in virtù degli altri risultati, si porta da solo in testa alla classifica confermando la sua candidatura per la vittoria finale. Finisce in parità 1-1 il derby toscano FlorentiaArezzo, due squadre che si presentavano all’incontro in vetta alla classifica. Al contrario di quanto successo in Coppa Italia il Florentia non riesce a battere l’Arezzo al Val di Rose di Sesto Fiorentino e il risultato porta la firma di due nomi noti tra le realizzatrici: Isotta Nocchi per le rossobianche e Costanza Razzolini per le aretine. La Lavagnese conferma il suo ruolo di matricola terribile e sembra aver già dimenticato la disavventura di Arezzo mettendo sotto per 5-1 un Ligorna finora in serie positiva e agganciandolo così in classifica. A segno ancora Alice Cama e Francesca Spaccamonti autrici entrambe di una doppietta, in gol per le bianconere anche Daniela Balbi, mentre il gol della bandiera è stato realizzato, per il Ligorna, da Giorgia Bettali. Il Grifo Perugia vince 4-2 contro il Molassana Boero ma non inganni il risultato. Le rosso-blu liguri hanno messo in seria difficoltà le padroni di casa per la prima mezzora andando in gol meritatamente al 25′ con Martina Crivelli al suo primo gol stagionale. Solo allo scadere del primo tempo Sevina Bylykbashi riportava l’incontro in parità. L’inizio della ripresa mostra in campo un Grifo più autoritario che si porta subito in vantaggio con Maria Giulia Tuteri e dopo un quarto d’ora allunga con la solita Martina Ceccarelli al terzo gol in due partite. Il Molassana Boero non si scoraggia e riapre subito la partita con un rigore trasformato da Giulia Tortarolo e si getta in avanti per agguantare il pareggio, ma allo scadere arriva il quarto gol di Sharon Zelli su punizione che suggella definitivamente il risultato. Le umbre, avendo giocato una partita in meno, sono l’unica squadra a punteggio pieno insieme al San Bernardo Luserna. Finisce in parità l’incontro tra Romagnano e Musiello AC Saluzzo con reti di Martina Cerini, al terzo gol in 3 giornate, per le padrone di casa. Passano solo 20 minuti ed un tocco di mani in area causa il rigore che le ospiti realizzano con  Luisa Bongiovanni. La ripresa vede un Romagnano veramente sprecone, che sbaglia anche un calcio di rigore con Benedetta Franco, che non ripete la trasformazione dal dischetto eseguita contro la Femminile Juventus. Finisce così 1-1. La Femminile Juventus lascia lo zero in classifica espugnando il campo dell’Amicizia Lagaccio che continua con la sterilità casalinga. Per le bianconere in gol Marta Sottil al secondo gol stagionale in serie B. Finisce 1-1 tra Lucchese e Torino. Non riesce così il sorpasso alle Toscane in gol con Aurora Frediani.

 Ecco il quadro completo dei risultati della giornata:

Serie B Girone A – Terza giornata – Andata

 0 – 1  Amicizia Lagaccio – Femminile Juventus Torino

 1 – 1  C.F. Florentia – Arezzo CF

 5 – 1  Lavagnese CF – Ligorna CF

 4 – 2  Grifo Perugia – Molassana Boero

 1 – 1  Lucchese Femminile – Torino CF

 1 – 3  Novese CF – San Bernardo Luserna

 1 – 1  Romagnano Calcio – Musiello AC Saluzzo

Ha riiposato: Pisa CF

 

Classifica

9  San Bernardo Luserna

7  C.F. Florentia, Arezzo CF

6  Lavagnese CF, Grifo Perugia, Novese CF, Ligorna CF

4  Romagnano Calcio

3  Femminile Juventus Torino

2  Torino CF

1  Lucchese Femminile, Amicizia Lagaccio, Musiello AC Saluzzo

0  Molassana Boero, Pisa CF

Marcatrici

5  Isotta Nocchi (C.F. Florentia), Erika Moretti (San Bernardo Luserna), Alice Cama (Lavagnese CF)

4  Francesca Spaccamonti  (Lavagnese CF), Joselyn Arroyo (Novese CF)

3  Martina Ceccarelli (Grifo Perugia), Federica Cafferata (Lavagnese CF), Costanza Razzolini (Arezzo CF), Giorgia Tudisco (San Bernardo Luserna), Martina Cerini (Romagnano Calcio) …

 

Quattro vittorie fuori casa e molte sorprese

Finisce 2-2 il derby della Madunina tra Milan Ladies e Femminile Inter. Non si è quindi ripetuto l’esito delle partite di coppa dove avevano vinto le nerazzurre, anzi per come si erano messe le cose è forse il Milan a dover recriminare di più: in vantaggio 2 volte e 2 volte raggiunte le rossonere hanno dimostrato di poter dire la loro in questo campionato giocando alla pari con le forti nerazzurre. In gol Lidia Gramolelli e Giulia Merigo per le rossonere, mentre le reti dell’Inter sono state siglate dall’ex Mozzanica Angela Locatelli e da Alice Regazzoli, quest’ultima a 3 minuti dalla fine. Sorpresa al Comunale Lambrone dove le padrone di casa del Como 2000 perdono inaspettatamente contro una sorprendente Riozzese per 0-3. In gol per le rosanero Ester Postiglione di testa, il raddoppio qualche minuto dopo grazie ad una sfortunata autorete del capitano comasco Elena Cascarano e infine, a dieci minuti dalla fine, l’arrotondamento del risultato ad opera di Federica Troiano. Il Real Meda espugna il Vermigli battendo 0-2 il Padova. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato che però le nero-arancio chiudono sullo 0-1 con un gol di Anita Coda allo scadere, le padovane si gettano in avanti per pareggiare ma le occasioni migliori sono per le brianzole che colpiscono anche un palo con Laura Roma e chiudono definitivamente sullo 0-2 nei minuti di recupero con ancora Anita Coda autrice quindi di una doppietta. Al Pietro Secci di La Maddalena va in scena la ‘vendetta’ dell’Oristano che con un gol per tempo di Maura Mattana e Vittoria Minella batte 0-2 le padrone di casa del Caprera, ribaltando così il risultato verificatosi in coppa. Le Azalee espugnano il Sada di Monza battendo 1-2 il Fiammamonza con una doppietta di Valentina De Luca a cui risponde Michela Cambiaghi per le padrone di casa. L’Orobica Bergamo batte 2-1 il Marcon, dopo che le venete erano passate in vantaggio con Alice Zuanti, ci pensano Luana Merli e Cristina Merli a ribaltare il risultato.

 Ecco il quadro completo dei risultati della giornata:

Serie B Girone B – Prima giornata – Andata

 0 – 2  Caprera CF – Atletico Oristano CF

 0 – 2  Padova Femminile – Real Meda

 0 – 3  Como 2000 – Riozzese

 1 – 2  Fiammamonza – CF Azalee

 2 – 2  Football Milan Ladies – Femminile Inter

 2 – 1  Orobica Calcio Bergamo – Marcon

Ha riposato: Sassari Torres Femminile

 

Classifica

3  Riozzese, Real Meda, Atletico Oristano CF, Orobica Calcio Bergamo, CF Azalee

1  Football Milan Ladies, Femminile Inter

0  Marcon, Fiammamonza, Padova Femminile, Caprera CF, Como 2000, Sassari Torres Femminile

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