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Jolanda De Rienzo: “Juve prima con merito, Nazionale stupiscici. Soncin? Figure come lui fanno il bene del femminile”

Per la rubrica “A pranzo con l’Ospite” abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Jolanda De Rienzo, affermata presentatrice che in avvio di chiacchierata ricorda la cresciuta avuta dal calcio femminile sul quale evidenzia: “Il calcio femminile è futuro, sono contenta che molti club prestigiosi abbiano investito in questo movimento. Da piccola mi sono sempre sentita una grande appassionata e quando ho avuto degli approcci con il calcio giocato non era facilissimo l’inserimento al fianco a dei maschi”.
La giornalista iscritta all’Ordine dal 2013, collaboratrice in passato del quotidiano ‘Il Roma’, poi a riguardo aggiunge: “Ricordo che per prendere dimestichezza con il pallone andavo al parco per migliorare il mio controllo ed imparare a portale palla. Oggi è tutto un po’ diverso con scuole calcio dedicate alle ragazze e, in particolare, con meno pregiudizio rispetto al passato per le giovani che si avvicinano a questo sport”.

Alle porte le gare della Nazionale, in Nations League, guidata da un tecnico che Jolanda De Rienzo conosce bene: “Con Andrea Soncin ci conosciamo da tempo, avendo fatto tante trasmissioni insieme. Lo reputo un grande professionista che ha dimostrato la sua esperienza anche nella veste da CT, non mi sorprende il suo impatto alla guida delle Azzurre”.
Su Euro 2025, in programma a luglio in Svizzera, invece, la presentatrice laureata in Scienze della Comunicazione ci confida: “In Svizzera sono convinta di vedere una Nazionale organizzata, che proverà a giocare un bel calcio. La speranza e di raggiungere un traguardo che possa portare lustro ad un movimento comunque indietro rispetto a tanti altri in Europa”. 

L’apprezzata presentatrice, nata a Napoli, poi rincara la dose ricordando i tanti tecnici con trascorsi da calciatore che negli ultimi anni, come Soncin, hanno avuto esperienze alla guida di squadre femminili: “Apprezzo figure di grande esperienza con un trascorso importante in campo che decidono di allenare una squadra femminile, la reputo una scelta di vita che può stimolare davvero tanto giocatrici e non solo”.
Sul campionato di Serie A femminile, invece, Jolanda non ha dubbi: “La Juventus ha fatto un grande percorso, al momento è la squadra favorita su tutte le altre per il successo finale. Vedremo cosa accadrà nella seconda fase contro tutte avversarie di livello pronte a rendere, comunque, la vita difficile alle bianconere”.  

In chiusura la presentatrice, con trascorsi anche su Sportitalia ed Eleven Sport, sottolinea: “Indubbiamente rispetto ad un passato, nemmeno troppo lontano, l’interesse generale nei confronti del calcio femminile è in crescita. Tutto da valore ai sacrifici e alla passione delle calciatrici, delle società e di chi orbita intorno a questo movimento. Anche l’album di figurine della Panini sul femminile, ad esempio, è stata un’iniziativa davvero molto carina, che ha strappato tanti consensi positivi. Per fortuna, si può dire, che non c’è più differenza di genere. Vediamo tutto questo come un traguardo raggiunto quando, invece, dovrebbe essere la normalità”.

Simone Bragantini sulla pesante sconfitta nel derby: “Si deve fare di più”

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Prosegue il periodo nero della San Marino Academy che, questa domenica, ha chiuso il derby contro il Cesena con zero punti in tasca e 5 reti subite.
Il gruppo domestico non ha saputo imporsi nei momenti decisivi, mostrando poca incisività, trovata, invece, dalle avversarie tra primo e secondo tempo.

Con questa prestazione la rosa guidata da mister Bragantini, nonostante non si sia lasciata scoraggiare ed abbia tentato di mettere in pratica un approccio vincente per cambiare le sorti di una gara complicata, rimane bloccata all’interno di una crisi dalla quale, per ora, sembra difficile riuscire ad uscire.

È stato proprio il tecnico sammarinese a dire la sua dopo la quarta di ritorno compiuta:Ci sono delle qualità completamente differenti e questo lo dice anche la classificaha ammesso con un filo di delusione -.
Sapevamo che sarebbe stata una partita dove noi dovevamo essere molto brave a stare chiuse per cercare nelle nostre ripartenze di provare a far male al Cesena; quando è arrivato il primo goal ci siamo anche difese, togliendo loro lo spazio e concedendo il giusto. Il problema sono stati gli ultimi cinque minuti del secondo tempo dove abbiamo regalato due goal, lì è diventato tutto più difficile.

Quello che avevo chiesto alle ragazze era di alzare un po’ il baricentro. Abbiamo completamente cambiato l’aspetto strategico per provare a rimontare sul 3-0, senza lasciare troppo al Cesena. Secondo me, nel secondo tempo, questo c’è stato, purtroppo, però, non siamo state brave a concretizzare alcune occasioni. Si deve fare di più per poter far male al portiere avversario“.

Ora una pausa che per la stessa formazione potrebbe rivelarsi una vera e propria opportunità di ripartenza, utile a dare un nuovo impulso alla stagione:In questo momento c’è da lavorare e scaricare a livello di testaha concluso Bragantini -. Sarà importante resettare e rigenerarsi a livello muscolare per poi arrivare pronti alla prossima partita“.

Stop terminato, sarà la volta di una trasferta, quella in casa Pavia, programmata per il 2 marzo.

La Roma Calcio Femminile beffa la Gelbison di misura nel big match del girone C di Serie C

Credit: Gelbison

Nel diciannovesimo turno del girone C di Serie C la Gelbison ospitava al ‘Valentino Giordano’, di Castelnuovo Cilento, la Roma Calcio Femminile. Sfida d’alta classifica tra le capitoline, al comando del raggruppamento, e le cilentane il lotta per la prima piazza che vale il salto di categoria.

Termina 1-2 per le ospiti una sfida equilibratissima decisa dalla maggiore freddezza in attacco delle romane.  Inizio di gara con la Gelbison a cercare di impensierire la retroguardia ospite. Primo acuto per le rossoblù con Vitaletti pronta al 17’a chiudere in angolo sul tiro di Valdes. Passano due giri di lancette che Giacobbi, sul fronte opposto, dopo una bella ripartenza vede il suo tiro chiuso in corner. Una Gelbison in controllo subisce il vantaggio delle ospiti al 28′: dopo una bella discesa sulla destra le capitoline trovano al centro dell’area Grossi che dall’altezza del rigore sigla il momentaneo 1-0. Le rossoblù cercano la via del pari al 33′ con una punizione di Valdes respinta da Vitaletti che al 36′ controlla un tiro della stessa centrocampista. Il pari, nell’area, arriva subito dopo con Vergari che fa sua una palla al limite coordinandosi al meglio per la gioia dei tifosi locali. La Gelbison sfiora anche il 2-1 dopo una bella azione corale con Sacco, al 39′, ad angolare troppo il suo destro mentre Visani vede sul suo cross Vitaletti pronta a metterci i pugni.

Ad inizio ripresa padrone di casa subito pericolose con Romeo e Avallone, nei primi tre minuti, che non vanno lontane dal 2-1. A passare però è la Roma Calcio Femminile a segno con Coppola, al 7′, sugli sviluppi di un corner, all’altezza del secondo palo. Le ospiti ci riprovano su calcio piazzato dai 20 metri: Costantino è attenta e blocca la palla. La reazione della Gelbison arriva, al 14′, con Visani e, al 18′, con Romeo ma Vitaletti non si lascia sorprendere mentre nel mezzo Sacco strozza il suo destro dal limite. Occasionissima per la Gelbison al 28′ quando Ponzio, su sponda di Cinquegrana, viene murata dalla retroguardia giallorossa. Nel finale le ragazze di mister Tarabusi si sbilanciano alla ricerca del pari ma Romeo dalla distanza non inquadra i pali avversari. Termina cosi 1-2 per la Roma Calcio Femminile.

Gloria Ciccioli, Ternana: “Conquistati tre punti importanti in una gara non semplice che potevamo chiudere prima”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Ternana nell’anticipo del sabato di Serie B ha battuto per 2-1 il Brescia, confermandosi ai vertici del torneo cadetto. In casa umbra nel post gara a parlare ai microfoni del club è stata Gloria Ciccioli che ha dichiarato: “Potevamo vincere con uno scarto maggiore e senza subire gol. Servivano, però, soprattutto i tre punti, ci prendiamo quindi quello che il campo ha dato. Ora pensiamo alla prossima”.

L’estremo difensore classe 2000 ha poi aggiunto: “Un gol subito è sempre un gol subito da qualsiasi posizione arrivi, fanno male tutti in egual modo. L’importante è che non sia stato influente nella vittoria che resta il primo obiettivo della squadra. La partita è stata comunque difficile con tanti momenti differenti all’interno dei 90′. Il Brescia si è rinforzato, il girone di ritorno è complicato anche perchè le squadre si cominciano a conoscere. Contro le prime della classe, poi, tutte danno qualcosa in più”.

Il portiere ex San Marino ha quindi concluso: “Nel finale siamo rimaste comunque alte con l’atteggiamento solito che abbiamo in campo. Volevo fare i complimenti a Massimino perchè nel finale è entrata bene e non era facile, ha mostrato la voglia giusta che ha regalato solidità nel reparto difensivo”.

 

AIAC: allo stadio Brianteo di Monza relatore mister Piovani

Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
SEMINARIO DI AGGIORNAMENTO SUL CALCIO FEMMINILE
In occasione della sfida valida per il gruppo 4 della Women’s Nations League fra Italia e Galles, in programma allo stadio Brianteo di Monza il prossimo 21 febbraio, l’AIAC organizza il consueto aggiornamento sul calcio femminile.
Relatore il tecnico dell’Inter femminile GIAMPIERO PIOVANI e tutto il suo staff.
Tema: Dalla pianificazione alla performances: il ruolo dello staff tecnico nella costruzione dei carichi nel microciclo settimanale.
Appuntamento per il 21 febbraio presso la sala stampa in Via Franco Tognini a Monza alle ore 16.00.
Iscrizione obbligatoria sul portale www.myaiac.it. Per chi volesse c’è la possibilità di richiedere gratis un biglietto per la gara, richiesta che va fatta obbligatoriamente entro il 17 febbraio pv.

Nazionale U17 Femminile – Prove generali in vista del Round 2 dell’Europeo: non basta Piccardi, a Tirrenia passa la Finlandia

Non basta il gol in apertura della centrocampista della Juventus Valentina Piccardi alla Nazionale Under 17 Femminile, battuta 2-1 in rimonta dalla Finlandia nella prima delle due amichevoli in programma questa settimana sul Campo 1 del Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Un test probante per le Azzurrine, contro un’avversaria molto fisica e con alcune buone individualità che tra un mese sarà impegnata al pari dell’Italia nella seconda fase delle qualificazioni europee. E sabato con la Germania (ore 14.30, diretta su Vivo Azzurro TV), la squadra di Selena Mazzantini è attesa da un’altra prova generale in vista del Round 2 dell’Europeo che dall’8 al 14 marzo la vedrà di scena in Croazia, impegnata in un girone con la nazionale di casa e le pari età di Cechia e Georgia.

“La Finlandia è una buona squadra – l’analisi di Mazzantini – molto fisica e con una chiara identità di gioco. Fino a un certo punto siamo riuscite a imporci, poi è venuta fuori la loro maggior fisicità. Certo, vincere fa sempre piacere e dà morale, ma il nostro obiettivo primario in vista del Round 2 dell’Europeo è dare il maggior minutaggio possibile a tutte le ragazze convocate, in modo che possano fare esperienza in campo internazionale contro avversarie importanti”.

LA PARTITA. Primo tempo a due facce: avvio favorevole alle Azzurrine, seconda parte di marca finlandese. Schierata da Mazzantini con il 4-3-1-2, con Copelli chiamata ad agire alle spalle di Galli e Sasso, l’Italia pressa alto con l’obiettivo di recuperare in fretta il pallone e comandare il gioco. Un atteggiamento propositivo che dà i suoi frutti al 9’ grazie a Valentina Piccardi, che raccoglie il traversone di Galli e con un bel sinistro di prima intenzione sblocca il risultato. Dopo un colpo di testa a lato di Galli, arriva però la reazione della Finlandia. Prima è Pulkkinen a scheggiare la traversa con una conclusione dalla distanza, poi al 42’ ci pensa Makela a firmare il gol del meritato pareggio.

La ripresa si apre con quattro cambi. Fuori Sasso, Verrini, Copelli e Piccardi, dentro Romanelli, Pomati, Piermarini e Guerzoni, classe 2009 e più giovane del gruppo azzurro. Stavolta a trovare il gol in apertura di tempo sono le ospiti, che si portano avanti con una bella azione personale di Heinonen: doppio dribbling su Bertero, sterzata e destro a giro che supera Sossai. Le Azzurrine soffrono la fisicità delle avversarie, ma sfiorano il 2-2 con Bressan, che di testa da pochi passi dalla porta non riesce a correggere in rete la punizione di Robino. Ci prova ancora Galli, fermata in uscita da Ervasti. Spazio quindi nel finale a Sarti, Montaperto, Gianfico e Venturelli, altre forze fresche alla ricerca del pari. Ma non bastano nemmeno i 5 minuti di recupero per evitare la prima sconfitta del 2025. Sabato l’Italia cercherà un pronto riscatto con la Germania, che in mattinata a Tirrenia ha battuto 2-0 la Svizzera nell’altra amichevole odierna. Senza dimenticare che i risultati avranno tutto un altro peso tra un mese nel Round 2 dell’Europeo.

Programma gare e risultati

19 febbraio: Svizzera-Germania 0-2
19 febbraio: Italia-Finlandia 1-2
22 febbraio (ore 11, campo 4): Finlandia-Svizzera
22 febbraio (ore 14.30, campo 1): Italia-Germania
25 febbraio (ore 11, campo 4): Germania-Finlandia

Nota bene. L’ingresso per le partite in programma presso il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia sarà consentito solo agli accreditati. Le richieste di accredito dovranno essere inviate entro e non oltre il giorno precedente la gara al seguente indirizzo e-mail: r.poggetti@figc.it.

Salvatore Colantuono, coach Parma: “Col Pavia vittoria mai in discussione. Ho un gruppo eccezionale”

Photo Credit: Parma Calcio 1913

Le parole dell’allenatore del Parma Salvatore Colantuono sui canali ufficiali del club ducale al termine del 5-0 ottenuto sabato contro il Pavia Academy nella 19a giornata di Serie B.

“Vorrei dedicare questa vittoria a Carlotta Masu che si è operata due settimane fa e sta cercando di rientrare velocemente per darci una mano e ad Elena Nichele che ha subito la frattura di una clavicola, quindi sono entrambe fuori per un pochino di tempo ma sono comunque qui con noi, Per quanto riguarda la vittoria sul Pavia, che non era in discussione, la squadra ha reagito dopo il pareggio di settimana scorsa contro la Vis, dove aveva fatto un’ottima prestazione, ma non era arrivato. Alle ragazze avevo detto di stare serene e di continuare a fare quello che avevano sempre fatto ed hanno risposto subito presenti, ma su questo non c’era dubbio: è un gruppo eccezionale si allena sempre bene, sono delle professioniste e quindi vanno solamente ringraziate per tutto quello che stanno esprimendo. Il Parma è arrivato a cinquanta punti, non è cosa così scontata, quindi merito a loro e a al mio staff che è fatto di persone eccezionali, oltre che di professionisti e quindi voglio risaltare anche tutto il lavoro che fanno tutte le settimane e sono instancabili. Quindi complimenti a tutti. Ambrosi ci ha fatto un po’ da da apripista e ormai lei ci ha abituato, dando un po’ coraggio alle compagne. Poi, sono arrivati i gol delle nostri attaccanti e le stavamo aspettando, ma sapevo che era solo questione di tempo: sono contentissimo per Gaia Distefano e per Alessia Rognoni, ma sono molto contento anche per Gaia Lonati che veniva da un periodo di di stop forzato per un infortunio. Sono davvero felice perché se lo meritavano, adesso bisogna continuare così. In queste due settimane di sosta bisognerà lavorare con la massima serenità e determinazione, perché dopo la pausa delle nazionali ci aspetteranno una serie di di partite molto importanti nel mese di marzo: Cesena, Bologna e Lumezzane. Ci dovremo far trovar pronte una partita alla volta senza esasperare nulla, mantenendo l’ambiente tranquillo e sereno e continuando a lavorare con professionalità come abbiamo abbiamo sempre fatto“.

San Marino – Cesena: 0-5 – Francesca Montanari e Giorgia Bertolotti dicono che…

Photo Credit: SMAcademy

Un’altra domenica grigia per le titane che hanno lasciato il campo di Acquaviva con più amaro in bocca che punti. È una pesantissima cinquina quella subita dalle stesse biancoblù che, nonostante l’impegno e la buona volontà di riprendere in mano la classifica e dimostrare le proprie capacità, si sono dovute arrendere al Cesena già nella prima parte della gara; l’opposta squadra ha poi terminato l’opera condannando definitivamente le stesse padrone di casa ad una brutta sorte tra 68′ e 90′.

Statistica veloce: si può fare riferimento ad una non facile quattordicesima posizione a quota 14. La situazione della San Marino Academy può dichiararsi, quindi, “di stallo”: sono quattro le giornate consecutive che la vedono immobile senza alcuna raccolta di punti importanti che possa smuovere l’attuale graduatoria (si esclude l’unico conquistato mediante la parità di fronte alla Freedom in apertura di ritorno).
Intanto ecco ciò che ha riferito appena dopo la prestazione citata l’estremo difensore Francesca Montanari:Abbiamo subito il primo goal e, come sempre, abbassato la testa.
Nel secondo tempo sicuramente il Cesena era più tranquillo; dalla nostra parte le ragazze che sono entrate hanno cercato di ingranare bene e cambiare l’inerzia della partita, però purtroppo non ce l’abbiamo fatta“.

A terminare la parentesi dichiarazioni Giorgia Bertolotti, capitano della formazione sammarinese, che, con estrema onestà, ha ammesso:Sono state brave a venire qui e cercare di proseguire la striscia positiva che stanno facendo. Noi dalla nostra parte dovevamo avere le motivazioni a mille perché bisognose più che mai di punti.
Il fatto che abbiano trovato il primo goal e subito dopo il secondo ha dato a loro tanta energia e tolto a noi, forse più mentale; nel secondo tempo ci abbiamo provato e se la prima azione nostra fosse finita in un altro modo probabilmente avremmo avuto quella carica mentale per riuscire a non mollare ancora più di quel che abbiamo fatto.

Dopo risultati come questo ci sono poche parole da spendere; la cosa principale da fare è riguardarsi, capire gli errori, dove migliorare e resettare per ripartire con un altro obiettivo che è la prossima partita“.

Ora un lunghissimo stop che anticiperà i faccia a faccia contro Pavia e Res Women; a tal proposito la stessa calciatrice ha concluso, dicendo:Questa pausa deve aiutarci a scaricarci mentalmente e, di conseguenza, prepararci a due partite molto importanti che affronteremo dopo e che saranno fondamentali per il nostro futuro“.

AIC: svelata la calciatrice del mese di gennaio

Credit Photo: Stefano Petitti- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Gennaio è stato il mese di Elisa Polli, una calciatrice di cui probabilmente un po’ tutti dovremmo iniziare a parlare di più.

Considerata la vasta gamma di attaccanti di alto profilo che il campionato italiano è in grado di offrire, il fatto che in questo frangente sia lei ad aggiudicarsi il premio di MVP la dice lunga sia sulla competitività del reparto nel nostro territorio -molto alto- sia sul grado di performance che Polli è riuscita ad offrire alla sua squadra.

Nonostante una carriera fin qui non sempre fortunata a causa di infortuni che spesso non le hanno permesso di trovare continuità, è innegabile quanto Polli sia un tipo di centravanti che tutti vorrebbero avere in squadra perché anche quando non segna riesce a creare connessioni e legare il gioco in un modo pressoché unico.

Inoltre, aspetto da non sottovalutare, va detto che negli anni il parco attaccanti dell’Inter ha spesso cambiato le sue interpreti e, a dispetto delle statistiche personali, Polli è la giocatrice che più ha saputo modulare il suo modo di stare in campo a beneficio di un gioco più corale con le colleghe di reparto.
Tuttavia, al di lá dei convenevoli concettuali, i fatti più concreti dicono questo: tre gol di fila in tre partite a gennaio, di cui uno molto pesante contro la Roma e uno decisivo per la vittoria di misura contro il Como, arrivato esattamente 9 minuti dopo il suo ingresso in campo.

Nell’inter di Giampiero Piovani, oggi seconda in classifica a -7 dalla Juventus, Elisa Polli è una giocatrice di cui non è semplicemente possibile fare a meno.

Guida ai gironi di Women’s Nations League

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Venerdì 21 febbraio prenderà il via la seconda edizione della UEFA Women’s Nations League. Mentre le squadre della Lega A si sfideranno per vincere i gironi e andare alla fase finale, si giocherà anche per la promozione e la retrocessione tra le leghe. Le leghe che emergeranno dopo queste partite saranno utilizzate per le qualificazioni europee alla Coppa del Mondo FIFA femminile 2027. UEFA.com presenta le squadre dei gironi.

Gironi Lega A

Gruppo A1: Germania, Paesi Bassi, Austria, Scozia

Gruppo A2: Francia, Islanda, Norvegia, Svizzera

Gruppo A3: Spagna (campione in carica), Inghilterra, Belgio, Portogallo

Gruppo A4: Italia, Danimarca, Svezia, Galles

Lega A

Gruppo A1

Venerdì 21 febbraio
Austria – Scozia
Paesi Bassi – Germania

Martedì 25 febbraio
Germania – Austria
Scozia – Paesi Bassi

Gruppo A2

Venerdì 21 febbraio
Francia – Norvegia
Svizzera – Islanda

Martedì 25 febbraio
Francia – Islanda
Norvegia – Svizzera

Gruppo A3

Venerdì 21 febbraio
Portogallo – Inghilterra
Spagna – Belgio

Mercoledì 26 febbraio
Belgio – Portogallo
Inghilterra – Spagna

Gruppo A4

Il girone comincia con una classica, Danimarca-Svezia. Le danesi hanno iniziato la prima edizione con un 2-0 sulla Germania, che poi le ha soffiato il posto alle finals, mentre nelle qualificazioni a EURO hanno perso punti solo nella due sconfitte contro la Spagna.

Svezia e Italia erano nello stesso girone nella prima Nations League. Le Azzurre hanno chiuso davanti alle svedesi nonostante una sconfitta interna e un 1-1 esterno con gol del pareggio allo scadere di Linda Sembrant. Quindi, l’Italia è arrivata prima nel girone delle qualificazioni europee davanti a Paesi Bassi, Norvegia e Finlandia, mentre la Svezia è stata preceduta da Francia e Inghilterra ed è andata agli spareggi.

Il Galles, battuto due volte dalla Danimarca e retrocesso nella prima edizione, ma promosso subito dopo le qualificazioni a EURO, ha il difficile compito di affrontare tre nazioni che non ha mai battuto. Tuttavia, queste gare saranno utili in vista dell’esordio alla fase finale di EURO, dove giocherà contro Paesi Bassi, Francia e Inghilterra.

Venerdì 21 febbraio
Danimarca – Svezia
Italia – Galles

Martedì 25 febbraio
Italia – Danimarca
Galles – Svezia

Leghe B e C

Gironi Lega B

Gruppo B1: Polonia, Irlanda del Nord, Bosnia ed Erzegovina, Romania

Gruppo B2: Repubblica d’Irlanda, Turchia, Slovenia, Grecia

Gruppo B3: Finlandia, Serbia, Ungheria, Bielorussia

Gruppo B4: Cechia, Ucraina, Croazia, Albania

Gironi Lega C

Gruppo C1: Slovacchia, Isole Faroe, Moldavia, Gibilterra

Gruppo C2: Malta, Georgia, Cipro, Andorra

Gruppo C3: Lussemburgo, Armenia, Kazakistan, Liechtenstein

Gruppo C4: Azerbaigian, Montenegro, Lituania

Gruppo C5: Israel, Bulgaria, Estonia

Gruppo C6: Kosovo, Lettonia, Macedonia del Nord

Come funzionano i gironi?

Tutte le partite della fase a leghe si giocano con il sistema del girone all’italiana, con ogni squadra che gioca una partita in casa e una trasferta contro tutte le avversarie del girone. Vengono assegnati tre punti per la vittoria, uno per il pareggio e nessuno per la sconfitta.

Chi gioca le finals di UEFA Women’s Nations League?

Le vincitrici dei quattro gironi della Lega A si qualificano per le finals a eliminazione diretta.

Come funzionano le Finals di UEFA Women’s Nations League?

A differenza della prima edizione, tutte le sfide si giocheranno su due gare. Come in precedenza ci saranno due semifinali, una finale per il terzo posto e una finale. Un sorteggio determinerà gli incontri e la squadra di casa all’andata.

La vincitrice della finale viene dichiarata vincitrice della UEFA Nations League.

Quali squadre sono promosse, retrocesse o vanno agli spareggi?

Lega A

Le prime due squadre di ogni girone rimangono in Lega A per le qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA femminile 2027. Le quattro terze si affrontano in due gare contro le seconde classificate dei gironi della Lega B. Le vincitrici di ogni confronto giocheranno in Lega A nelle qualificazioni mondiali, mentre le squadre sconfitte giocheranno in Lega B. Le quarte classificate retrocedono in Lega B.

Lega B

Le vincitrici dei quattro gironi vengono promosse in Lega A. Le quattro seconde classificate si affrontano in due gare contro le terze classificate della Lega A. Le vincitrici di ogni confronto giocheranno in Lega A; le squadre sconfitte giocheranno in Lega B.

Le due migliori terze si affronteranno in due gare contro le due migliori seconde della Lega C. Le vincitrici giocheranno in Lega B nelle qualificazioni mondiali, mentre le squadre sconfitte giocheranno in Lega C. Retrocedono in Lega C le due peggiori terze e le quattro quarte classificate.

Lega C

Le sei vincitrici dei gironi vengono promosse in Lega B. Le due migliori seconde si sfideranno in due gare contro le due migliori terze della Lega B. Le vincitrici giocheranno in Lega B nelle qualificazioni mondiali, mentre le squadre sconfitte giocheranno in Lega C. Le altre squadre restano in Lega C. Calendario UEFA Women’s Nations League 2025

Fase a leghe
Sorteggio: 13:00 CET, 7 novembre 2024, Nyon
Giornate 1 e 2: tra il 19 e il 26 febbraio 2025
Giornate 3 e 4: tra il 2 e l’8 aprile 2025
Giornate 5 e 6: tra il 28 maggio e il 3 giugno 2025

Finals
Sorteggio: 6 giugno 2025, Nyon (data da conf.)
Semifinali (andata e ritorno): tra il 22 e il 28 ottobre 2025
Finale/finale terzo posto (andata e ritorno): tra il 26 novembre e il 2 dicembre 2025

Spareggi promozione/retrocessione
Sorteggio: 6 giugno 2025, Nyon (data da conf.)
Partite (andata e ritorno): tra il 22 e il 28 ottobre 2025

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