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Gioia Masia, Chieti Calcio Femminile : non basta la Champions League per far crescere il movimento di calcio femminile

Gioia Masia, difensore del Chieti calcio femminile, neo promossa in Serie A. Traguardo che si somma a 3 campionati vinti con la Torres, 6 Coppe Italia (cinque con la Torres e una con la Lazio) e due Supercoppe italiana sempre con la Torres. Dal 1995 in Nazionale. Insomma, una carriera costellata di trofei a sommare questo traguardo storico delle ragazze abruzzesi.

Raccontaci a mente fredda la grande impresa del Chieti
“È passato poco tempo dall’impresa neroverde ma ancora ho i brividi quando rivedo le foto, guardo i video o penso semplicemente a quella giornata. È stata una domenica intensa dall’inizio alla fine. La possiamo considerare un’impresa non perché non fossimo quotate per vincere questo campionato ma perché abbiamo dovuto far fronte ad un sacco di infortuni e il mister spesso si è ritrovato non solo a cambiare formazione ma proprio ad inventarla. È  stata sì un’impresa, un sogno che si è realizzato”.

Qual è stato l’avversario più difficile da battere?
“Sicuramente noi stesse. Mi sono resa conto che l’ultima parte del campionato all’inizio della partita faticavamo parecchio ma si vedeva che era un blocco mentale, la paura di fallire si faceva sentire”.

Sei arrivata lo scorso anno nella città abruzzese: che squadra hai trovato e che squadra è quella di oggi?
Ho trovato una squadra fin da subito ottimista, allegra e con la voglia di vincere questo campionato, forse poco consapevole dei propri mezzi. Ora invece siamo diventate consapevoli di essere una squadra forte ma per la Serie A bisogna prepararsi al meglio”.

Nella tua carriera hai vinto 3 campionati, 6 Coppe Italia, 2 Supercoppe italiane: c’è un trofeo al quale sei più legata?
“Ho vinto 3 scudetti, 3 campionati di B, 1 di A2, 6 coppa Italia, 2 supercoppe, 2 coppe Uefa. Dico solo che ho pianto al primo scudetto con la Torres e domenica con il Chieti, non aggiungo altro!”.

La finale di Women’s Champions league in Italia, può davvero far cambiare le cose all’interno del movimento calcio femminile?
“Spero che la finale di Champions femminile disputata a Reggio Emilia serva a qualcosa ma, si torna sempre al solito discorso: non è un evento sporadico che fará crescere un movimento ma la volontà degli organi federali. Io comunque continuo a sperare”.

Cosa o chi ti ha avvicinato al calcio?
“In realtà la mia è una passione innata che non ha avuto bisogno di nessuno per esplodere, se non un pallone la strada e dei buoni amici con cui giocare pomeriggi interi. E dei genitori che fortunatamente non hanno mai interferito nella mia scelta anzi l’hanno sempre condivisa”.

Prossimo anno Serie A: sarai ancora a Chieti?
“Il prossimo anno?! Bella domanda….. Ho quasi deciso di smettere non provate a convincermi sono debole in questo e potreste riuscirci”.

Cosa vorresti fare da grande?
“A 39 anni sentirsi dire cosa farai da grande è fantastico….mi fa sentire giovane. Sono già grande ma capace di emozionarmi come una bambina al fischio finale di una partita di calcio,ma non una partita qualunque, una partita che vale un campionato, una partita che entrerà nella storia e che rimarrà per sempre nel mio cuore, come il Chieti e i suoi tifosi! Approfitto per ringraziare il mister Di Camillo, la società e ogni singola giocatrice per questa stagione indimenticabile”.

Le leonesse trascinano la Nazionale Italiana in Georgia

Leonesse protagoniste con la maglia della Nazionale nella gara di qualificazione agli europei disputata oggi contro la Georgia a Tblisi dall’Italia. Nella vittoria per 7-0 ci sono le firme di Sabatino, Bonansea e Girelli, per quest’ultime due una doppietta a testa, mentre la sola Elisa Mele, vittima di un problema fisico alla vigilia della gara, non è scesa in campo delle biancoblu convocate.
Titolare e capitano Sara Gama che ha disputato un totale di sessantacinque minuti, novanta minuti in campo per Linari e Bonansea andata a segno al 21’ del primo tempo per l’1-0 e al 14’ della ripresa per il 4-0; Sabatino ha disputato il solo primo tempo segnando al 41’ e venendo sostituita nell’intervallo da Girelli che ha realizzato la sua prima rete su rigore al 34’ della ripresa, mettendo infine il sigillo finale sulla gara all’ultimo minuto; trentasei i minuti in campo di Rosucci, subentrata a Parisi.
Successo anche per Williams con l’Under 23 dell’Inghilterra impegnata nel Torneo Nordico: l’esterna di Liverpool ha disputato l’intera gara inaugurale giocata contro la Norvegia e pareggiata 1-1 dalla nazionale dei Tre Leoni che hanno poi perso la seconda partita contro la Svezia con Williams non impiegata.
Nell’ultima gara giocata oggi Williams ha nuovamente disputato gli interi novanta minuti contro gli Stati Uniti con vittoria giunta ai rigori.

L’11 e il 12 giugno a Coverciano l’8ª edizione del Grassroots Festival e la Danone Nations Cup

Al via l’8ª edizione del Grassroots Festival, la manifestazione dedicata all’attività di base organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico in programma l’11 e il 12 giugno presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.

Sessanta le scuole calcio presenti, in rappresentanza di ogni regione italiana, che per due giornate di festa saranno ospiti della casa della Nazionale, assieme agli istruttori e ai propri genitori, per un coinvolgimento di circa duemila persone.

Fitto il programma delle attività che si svolgeranno sui campi di Coverciano: dopo la consueta cerimonia d’apertura, spazio alle finali del “Sei Bravo a…Scuola di Calcio”, del progetto “Ragazze in Gioco”, delle finali del torneo Giovani Calciatrici e delle attività per le scuole di calcio a 5, “Sei Bravo in 5”.

Nel corso della due giorni di Firenze è in programma anche la fase finale della Danone Nations Cup, a cui parteciperanno la AS Roma SpA, il Verona AGSM, il Genoa Cfc e il Bologna FC, il convegno dal titolo “Football for Life” e la presentazione, da parte della Federazione, del progetto “Calcio Integrato”.

Al termine delle attività, la cerimonia di premiazione, alla presenza del Presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Vito Tisci.

Cuneo Calcio Femminile: ecco i gli obiettivi per la prossima stagione

Sarà a quanto pare una campagna acquisti faraonica quella del Cuneo Femminile, appena promosso in Serie A dopo il successo nel Girone C di Serie B.
Fonti vicine allo spogliatoio cuneese raccontano infatti di un vero e proprio piano per portare in Piemonte giocatrici importanti provenienti da tutta Italia. I nomi caldi in trattativa sono quelli di Katia Coppola, Eleonora Cunsolo, Eleonora Piacezzi e Flaminia Simonetti. 

Coppola è reduce da una strepitosa stagione in Serie B nel Milan Ladies dove ha messo in tabellino ben 24 centri. Attaccante classe 1993 Coppola può vantare una trafila con le maglie di Como, Lugano ed Inter prima di quest’ultima stagione in rossonero.

Ancora più giovane, invece, Eleonora Cunsolo che arriverebbe in biancorosso dopo una stagione molto travagliata: la giocatrice classe 1996 ha vissuto l’ultima estate di vera passione lasciando Roma per approdare all’Acese. Dopo la mancata iscrizione delle siciliane al campionato di Serie A Cunsolo ha firmato per la Pink Bari disputando poche partite a causa di un brutto infortunio al ginocchio.

Per rafforzare la difesa centrale, invece, dovrebbe arrivare alla corte di mister Gianluca Petruzzelli Eleonora Piacezzi, giocatrice sarda classe 1995 che dopo aver vestito per alcuni anni la maglia della Torres si è sposata nell’ultima stagione all’Atletico Oristano, terminando nella parte bassa della classifica del Girone A.

Ultimo, ma non per importanza, il metronomo che dovrebbe giungere per mettere ordine tra i muscoli di Errico e Franco: si tratta della giovanissima romana Flaminia Simonetti. Centrocampista centrale della Res Roma e della Nazionale Under 19 Simonetti rappresenterebbe un ottimo acquisto anche per la giovanissima età della ragazza di appena 19 anni.
Il mercato impazza già ed il divertimento è assicurato.

Coppa Italia Femminile: domenica la finale tra Brescia e AGSM Verona

La Coppa Italia di calcio femminile 2015/2016 è arrivata al suo epilogo che andrà in scena domenica 12 giugno alle ore 17 sul campo del Centro di Formazione Federale FIGC-LND ‘Gino Bozzi’ di Firenze.
Le fresche campionesse d’Italia del Brescia nonché detentrici del trofeo, alzato già nel 2011/2012, se la vedranno con l’AGSM Verona, che ha già in bacheca tre Coppe ma non centrava la finale dal 2012/2013. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Youtube della Lega Nazionale Dilettanti.

Info per i media 
a) ciascuna testata giornalistica e/o agenzia di stampa dovrà inviare, entro le ore 12 di venerdì 10 giugno, la richiesta di accredito all’Ufficio Stampa della Lega Nazionale Dilettanti (tel. 06.32822222/3/4, fax 06.32822713, e-mail stampa@lnd.it), tenendo presente che sarà consentita la presenza di un numero massimo di due giornalisti e di un fotografo per ciascuna testata accreditata. Al solo fotografo, in possesso di regolare accredito, è consentito l’accesso a bordo campo. Tale accredito va richiesto anche dai fotografi professionisti, non segnalati da alcuna testata giornalistica.

b) le emittenti televisive, che risultano in possesso della prescritta autorizzazione valida per la Stagione Sportiva in corso, dovranno inoltrare apposita richiesta di accredito, nei modi e nei tempi di cui al precedente punto a), e sarà consentita la presenza di un numero massimo di due giornalisti e di un operatore per ciascuna testata televisiva accreditata. Non è consentito l’accesso dell’operatore-TV a bordo campo.
c) le emittenti radiofoniche, che risultano in possesso della prescritta autorizzazione valida per la Stagione Sportiva in corso, dovranno inoltrare apposita richiesta di accredito, nei modi e nei tempi di cui al precedente punto a), e sarà consentita la presenza di un numero massimo di due giornalisti accreditati, ai quali non e’ consentito l’accesso a bordo campo.

Ai soggetti di cui ai punti a), b), c), è consentito l’accesso nell’apposita sala-stampa, a partire dai venti minuti successivi allo svolgimento della gara, per l’effettuazione di interviste.

San Zaccaria Calcio Femminile: cambio tecnico alla guida della prima squadra

La società U.S.D. San Zaccaria comunica che il tecnico Marinella Piolanti non è più l’allenatrice della prima squadra. Il nuovo tecnico per la stagione 2016/2017 è Gianluca Nardozza: ex allenatore di Polisportiva 2000 (Cervia), Ribelle, Classe e Real Pinarella, con un’esperienza nel 2010 con gli allievi regionali del Cervia.
Nel femminile ha allenato il Castelvecchio tra il 2013 ed il 2015, ottenendo due sesti posti in Serie B. La società augura a Nardozza una lunga scia di successi alla guida del San Zaccaria.

Regina Baresi si confessa alla Gazzetta dello Sport: troppi pregiudizi sul calcio femminile

Al cognome Baresi non solo i tifosi di Inter e Milan drizzano le antenne, ma tutti gli appassionati di calcioFranco e Beppe hanno a lungo legato i loro nomi alle due squadre della città meneghina. Alla Gazzetta dello Sport si è confessata Regina Baresifiglia di Beppe: anche lei gioca a calcio, come papà con la maglia dell’Inter, ma da centravanti puro con il numero 9 sulle spalle.

A breve compirà 25 anni, ma la carriera che ha alle spalle è già lunga: “Da quando ho iniziato a giocare a calcio ho sempre cercato di crescere fino alla Serie A. Non è stato facile, perché i fondi sono pochi e il calcio femminile vive soltanto degli sponsor. Anche l’anno della retrocessione dalla Serie A alla B è stato bello perché è servito come esperienza. Speravamo di ritornare in Serie A quest’anno, ma non ce l’abbiamo fatta, sarà il nostro obiettivo per il prossimo. In questa stagione il gruppo è cresciuto e abbiamo gettato le basi per il futuro”.

Regina gioca nell’ASD Inter Femminile, società di cui è presidente sua madre e questo a volte le causa problemi: “Non avrei mai immaginato che mia mamma potesse avvicinarsi al calcio femminile, invece adesso è la nostra presidente. I miei genitori non hanno mai voluto che giocassi a calcio, tanto che per evitarlo mi hanno fatto provare tutti gli altri sport! All’inizio lei veniva solo a vedere le partite ‘da mamma’, poi quando il presidente se ne è andato, lei si è avvicinata sempre più insieme ad altri genitori fino a diventare presidente dell’ASD Inter Femminile. Che effetto fa? Non è sempre facile, perché dall’esterno qualcuno può pensare a qualche favoritismo nei miei confronti, ma noi cerchiamo di tenere ben separati il calcio e la vita in famiglia”.

Il mondo del calcio femminile per la figlia d’arte è fatto di sacrifici e di pregiudizi: “Sicuramente sono tanti i pregiudizi, come quello per cui giocando a calcio si diventa mascolini o si rovinano le gambe. In realtà il calcio è uno sport come gli altri. E poi le gambe si rovinano anche facendo danza! Il sacrificio più grande è quello di fare gli allenamenti alla sera dopo un’intera giornata di lavoro in negozio. Esco alle 19 e vado subito al campo, dove ci alleniamo fino alle 22, e specialmente d’inverno non è facile. E poi abbiamo tutti i weekend impegnati e quando verso aprile una persona potrebbe aver voglia di andare via due giorni, sa che non lo potrà fare. La sera prima della partita non si può fare tardi e in settimana con gli allenamenti si esce ancora di meno. Ma si tratta di sacrifici che fai volentieri perché dietro c’è una grande passione”.

Qualificazioni europee: le Azzurre travolgono 7-0 la Georgia

Tutto secondo copione al Tengiz Burjanadze Stadium di Gori, dove nel pomeriggio la Nazionale Femminile ha battuto 7-0 le padrone di casa della Georgia consolidando il secondo posto in classifica nel Gruppo 6 delle qualificazioni europee alle spalle della Svizzera, prima con 6 lunghezze di vantaggio sulle Azzurre.

Contro la Georgia, fanalino di coda del girone a quota zero punti e già battuta 6-1 lo scorso 18 settembre a La Spezia, la squadra di Cabrini ha impiegato solo 7 minuti per trovare il gol del vantaggio con Raffaella Manieri per poi chiudere virtualmente il match già nel primo tempo grazie alle reti realizzate al 21’ da Barbara Bonansea e al 41’ da Daniela Sabatino.

Nella ripresa l’Italia ha arrotondato il risultato ancora con Bonansea, Mauro e con una doppietta di Cristiana Girelli, entrata a inizio secondo tempo al posto di Sabatino.

“Non era facile tenere alto il ritmo – l’analisi del Ct Antonio Cabrini – e, a prescindere dal risultato, le ragazze sono state brave a giocare tutta la partita con una buona intensità. E’ stata una stagione positiva, abbiamo ancora un margine di miglioramento e a settembre dovremo cercare di vincere le ultime due partite con Repubblica Ceca e Irlanda del Nord”.

Risultati e classifica del Gruppo 6
7 giugno
Georgia-Italia 0-7
Repubblica Ceca-Irlanda del Nord (ore 19.30)

Classifica:
Svizzera 18 punti
ITALIA 12
Repubblica Ceca e Irlanda del Nord 6
Georgia 0

Cuneo Calcio Femminile: per la A si riparte da Mister promozione

Il Cuneo, come già anticipato nei giorni scorsi, ha messo alle spalle la vittoria del campionato e -seppur sottotraccia- ha cominciato a imbastire il progetto per la prossima stagione.

I lavori non potevano che cominciare dal tassello più importante, vale a dire da Mister Promozione Gian Luca Petruzzelli: era praticamente scontato il rinnovo, ma l’ufficialità è arrivata solo quest’oggi. Dopo 2 stagioni a Cuneo, il Mister torinese sarà a bordo campo a impartire ordini e direttive alle biancorosse anche nel corso del campionato di serie A 2016/2017.

Petruzzelli si è distinto in questi 2 anni nel Capoluogo per l’attenzione ai particolari nella preparazione delle gare e per la capacità di motivare le calciatrici prima degli “incroci” importanti. Una dedizione tutta personale ai dettagli assistita con essenziale professionalità da uno staff qualificato e disponibile che ha lavorato costantemente dietro le quinte. A tale proposito la Società ha fatto sapere che la conferma è giunta anche per il Preparatore atletico, Emanuele Chiappero, approdato a Cuneo nella stagione 2014/2015 insieme al tecnico.

“Squadra che vince non si cambia”: la Presidente Eva Callipo ha dunque optato per la continuità del progetto.

“Dopo la promozione strameritata sono onorato di proseguire il cammino con il Cuneo Calcio Femminile” dichiara entusiasta Petruzzelli “Con la società stiamo già lavorando per il futuro con il fine di formare la rosa che affronterà un campionato impegnativo sotto tutti i punti di vista. Sono contento di aver riportato il Cuneo nell’elite del calcio femminile perché società, città e tifosi meritano la Serie A”. Poi spazio ai ringraziamenti: “Ringrazio tutti i tifosi e gli appassionati, rinnovo l’invito allo stadio per sostenerci nel prossimo campionato”.

Emanuele Chiappero conferma la determinazione per la prossima stagione: “Dopo la retrocessione immeritata di un anno fa, volevamo a tutti i costi ritornare subito in A e ce l’abbiamo fatta al primo tentativo, al termine di un campionato tiratissimo. Ora dobbiamo lavorare tutti insieme affinché la città di Cuneo possa avere stabilmente una squadra nella massima serie”.

Nazionale Under 17 Femminile: 26 convocate per l’ultimo raduno stagionale

Ultimo raduno stagionale per la Nazionale Under 17 Femminile, con il tecnico Rita Guarino che ha convocato 26 Azzurrine classe 2000 per iniziare a gettare le basi della squadra che affronterà le prossime competizioni.
La Nazionale si radunerà nella serata di domenica 12 giugno al Centro Tecnico Federale di Coverciano e mercoledì 15 chiuderà la tre giorni di stage con una partita in famiglia.

L’elenco delle convocate
Portieri: Roberta Aprile (Asd Pink Sport Time), Gloria Ciccioli (Jesina Femminile), Sonja Graus (Vipiteno), Laurie Lucidi (Olimpique Lyonnais);
Difensori: Ginevra Costantino (Reggiana), Elena Crespi (Villa Cortese), Aurora De Sanctis (Jesina), Maria Luisa Filangeri (Asd Nebrodi), Sofia Meneghini (AGSM Verona), Nadine Nischler (Nurnberg), Vanessa Panzeri (Como), Martina Sclavo (Res Roma);
Centrocampisti: Bianca Bardin (Vicenza), Giada Greggi (Res Roma), Elena Nichele (AGSM Verona), Marem Ndiongue (Catania), Maddalena Porcarelli (Riviera di Romagna), Valentina Puglisi (San Bernardo Luserna), Angelica Soffia (AGSM Verona);
Attaccanti: Sara Baldi (Mozzanica), Veronica Benedetti (Graphistudio Tavagnacco), Federica Cafferata (Ligorna 1922), Anita Coda (Real Meda), Tamara Fontana (Jesina), Benedetta Orsi (Reggiana), Elisa Polli (Jesina).

Staff – Tecnico: Rita Guarino; Vice allenatore: Massimo Migliorini; Preparatore atletico: Franco Olivieri; Preparatore dei portieri: Gianluca Foglia; Medico: Lorenzo Proietti; Fisioterapista: Andrea Mangino; Magazziniere: Federico Attenni.

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