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Alla scoperta delle basi del calcio femminile: su 126 convocate in Nazionale, 93 passano da Calcio+

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Un filo continuo, una connessione che unisce la programmazione, la metodologia e gli obiettivi del Calcio femminile italiano. Questo è l’essenza del percorso che lega l’Evolution Programme a Calcio, due progetti che coinvolgono non solo le calciatrici, ma anche gli staff tecnici, impegnati in attività i scouting, formazione e supporto presso i club delle Aree di Sviluppo Territoriale (AST).

In particolare, le calciatrici sono protagoniste di allenamenti nei Centri Federali Territoriali (CFT), dove ogni due settimane si alternano 20 ragazze delle categorie U15, U14 e U13 per attività di formazione tecnica mirata. La sinergia con le selezioni territoriali, gli stage nazionali Calcio+ e i workshop completano il quadro di un percorso che non solo punta a sviluppare le abilità sul campo, ma anche a favorire la crescita personale e educativa.

Con 86 club coinvolti nell’attività AST, che comprendono:

  • 13 club professionistici;
  • 5 club puri settore giovanile;
  • 20 club femminili;
  • 43 club dilettantistici;
  • 5 club di calcio a 5.

si fa spazio un lavoro sinergico che si traduce nella crescita delle calciatrici sotto ogni aspetto: tecnico, tattico, educativo e formativo. L’intento è quello di prepararle non solo ad essere atlete complete, ma anche donne consapevoli, capaci di affrontare le sfide, sia in campo che nella vita. Gli stage Calcio+ sono particolarmente significativi, poiché oltre agli allenamenti pratici, le calciatrici vivono momenti cruciali di formazione, incentrati su prevenzione degli infortuni, nutrizione, ruolo dell’arbitro, motivazione, autoconsapevolezza e lavoro di squadra. Un progetto che, per la sua rilevanza e impatto, è stato premiato come ‘miglior progetto educativo’ ai UEFA Grassroots Awards 2024. Un riconoscimento che conferma l’importanza di un lavoro di base che guarda al futuro del calcio femminile.

Su 126 calciatrici convocate nelle ultime sessioni con la Nazionale A, le selezioni Under 23Under 19Under 17 e Under 16, ben 93 hanno seguito il percorso azzurro, passando dai CFT alle selezioni territoriali e agli stage Calcio+. I numeri parlano chiaro:

  • Nazionale A: 19 su 30;
  • Under 23: 15 su 24;
  • Under 19: 17 su 22;
  • Under 17: 23 su 26;
  • Under 16: 19 su 24;

Un successo che dimostra quanto il lavoro di formazione e sviluppo stia dando i suoi frutti. La piramide è solida, e la base è sempre più forte.

 

 

Lesmo, 3-2 in casa del Bulè Bellinzago

Photo Credit: Rahma Mohamed - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano
Si chiude con una vittoria il girone d’andata delle nostre ragazze, che superano in trasferta il Bulè Bellinzago, al termine di un match entusiasmante e tirato sino alle battute finali.  Lesmo che infatti conduce al meglio la prima frazione chiudendo con un doppio vantaggio, rimontato nella ripresa dalle padrone di casa. Nel finale di buon forcing delle nostre arriva poi il penalty ben finalizzato da Noemi Vicini che ci regala così i tre punti.
Piemontesi che approcciano bene al match costringendo le nostre ad un baricentro basso e attento, per una fase iniziale di difesa che viene però ben architettato. Da qui viene poi fuori la forza offensiva delle nostre che al 25’ sfruttano un’ingenuità della retroguardia, conquistando il rigore finalizzato poi da Ester Postiglione. Rete che apre al dominio delle nostre, culminato poco più tardi con l’ottimo invito dalla destra di Elena Mariani per il tocco di prima vincente di Ferraro che spedisce sotto la traversa il pallone dello 0-2.
Ad un finale di primo tempo di totale dominio delle nostre con numerose palle gol non finalizzate per poca fortuna in alcuni frangenti, in altri per il poco cinismo, fa il pari una ripresa dove il gol maturato in avvio da parte delle padrone di casa, stravolge nuovamente l’andamento del match. Bulè che torna infatti a premere in maniera decisa, costringendo nuovamente le nostre ad una fase di flessione, che porta al pareggio delle padrone di casa sugli sviluppi di palla in attiva con la deviazione aerea di Tugnoli. Fase di sofferenza da cui però escono bene alla lunga le nostre, grazie anche agli innesti dalla panchina, da segnalare l’esordio della classe 2008 Aurora Riffaldi, con il penalty assegnato a seguito di un braccio largo che va a deviare la conclusione da fuori di Ferraro. Dal dischetto è glaciale Vicini che non fallisce, e trova così il gol che vale i tre punti e il balzo a quota 25 punti.
Lesmo che nel prossimo turno vivrà la trasferta sul campo del Baiardo, in Liguria, con la sfida che aprirà il girone di ritorno del campionato di Serie C.

Veronica Battelani, Bologna: “Quest’anno sto avendo grandi soddisfazioni. Promozione in A? Pensiamo senza fare calcoli”

Photo Credit: Bologna FC 1909

Il Bologna si trova in quarta posizione al giro di boa della Serie B, piazzamento confermato dal 4-2 arrivato domenica in casa dell’Orobica, risultato che ha consentito alle felsinee di Matteo Pachera di ottenere la sua decima vittoria in campionato.
Tra le fautrici del successo rossoblù sull’Orobica spicca senz’alcun dubbio la figura di Veronica Battelani, centrocampista classe ’02 che, dopo anni legati al Riccione, al Sassuolo, alla Sampdoria e al Pomigliano, ha scelto quest’anno di giocare per il Bologna. La nostra Redazione ha raggiunto Veronica, che contro le orobiche ha siglato la sua settima marcatura stagionale (al momento miglior score in carriera per lei), per risponderci ad alcune domande.

Veronica, cosa significa per te essere una centrocampista?
«Come mi ha detto un allenatore “chi fa il centrocampista fa calcio”. Scherzo, ovviamente sono di parte ma mi piace stare al centro del gioco».

Cosa t’ha spinto in questa stagione a giocare per il Bologna?
«Per il progetto: è una grande società che crede in quello che fa».

Il Bologna, dopo quindici gare di Serie B, occupa la quarta posizione. Ma il sogno promozione dista solamente cinque lunghezze…
«Pensiamo partita dopo partita, senza fare troppo calcoli. Siamo ancora in corsa, noi pensiamo al nostro percorso poi vedremo a fine anno».

Per puntare in alto bisogna avere un buon attacco e una buona difesa e il Bologna sta andando in questa direzione, visto che ha segnato ben trentacinque reti e subite solamente quattordici.
«Per vincere, bisogna fare più gol di quelli che si subiscono. Un buon lavoro di squadra semplifica il lavoro a tutti».

Parlando della partita vinta domenica contro l’Orobica, quanto vale dal tuo punto di vista questo successo?
«Vale molto: volevamo chiudere il girone di ritorno nei migliori dei modi, ci siamo riuscite e siamo molto contente».

Tu sei entrata nel referto siglando su rigore la tua settima rete in questa stagione. Un risultato non di poco conto, dato che al momento è il tuo miglior score della tua carriera.
«Si, non sono mai stata una grande finalizzatrice, sono contenta che quest’anno anche a livello personale sto avendo grandi soddisfazioni».

Ora inizia il ritorno e il Bologna ospiterà in casa una Res Women che domenica cercherà punti salvezza.
«Non sarà una partita facile, noi vogliamo fare una grande partita e iniziare il ritorno come abbiamo finito l’andata».

Come stai vedendo le tue ex squadre Sassuolo e Sampdoria? Ce la faranno a mantenere la Serie A anche quest’anno?
«Mi auguro che tutte e due rimangano in A. Sassuolo è più vicina alla salvezza matematica. Sampdoria questo fine settimana ha lo scontro diretto con il Napoli. Faccio un grosso in bocca al lupo a tutte e due».

Quali sono le squadre di Serie B che ti hanno colpito più di tutte dopo il girone d’andata?
«Direi Ternana e Parma: hanno giocatrici di molta qualità ed esperienza».

Il 2025 è l’anno in cui si terranno gli Europei e l’Italia è nel gruppo B con Spagna, Portogallo e Belgio. Pensi che le Azzurre possano completare quel riscatto iniziato dal brutto Mondiali di due anni fa?
«La Nazionale, insieme a Soncin, sta facendo passi da gigante. Ci sono ragazze giovani ma di talento. Serve tempo per il cambio generazionale, ma sono certa che già quest’anno faranno un grandissimo Europeo visto anche i bei risultati fatti nelle qualificazioni».

Com’è la tua vita fuori dal rettangolo di gioco?
«Molto tranquilla, non ho grandi passioni… ascolterei musica ventiquattr’ore su ventiquattro».

Quali sono i tuoi obiettivi per il 2025?
«I miei obiettivi per il 2025 sono fare il meglio possibile con il Bologna. Cercare di portare a termine gli obiettivi prefissati».

Cosa vorresti dire alle tue compagne del Bologna in vista del via al girone di ritorno di Serie B?
«Avanti tutta!».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Bologna FC 1909 e Veronica Battelani per la disponibilità.

Maurizio Ferrarese, Moncalieri: “Questo risultato deve darci maggiore consapevolezza del lavoro che stiamo facendo”

credit photo: Lavinia Quagliotti

La partita tra il Moncalieri e Spezia, valida per il Campionato di serie C e giocata in trasferta nella cittadina ligure, è terminata sull’1-1. La gara che ha visto scontrarsi a viso aperto la terza e la prima in classifica nel girone A, è stata parecchio combattuta come anche il risultato finale testimonia. Per il Moncalieri ad andare segno, ad inizio match, è stata Pamela Gueli ma le padrone di casa hanno rimontato nella ripresa (gol di Pozzi).

Il mister della squadra piemontese Maurizio Ferrarese, intervistato nel post partita ne ha analizzato l’andamento facendo un plauso alle sue calciatrici che sono riuscite ad essere delle avversarie ostiche senza mai arretrare. Il punto strappato a La Spezia contro la capolista dovrà essere di stimolo per continuare a lavorare su ciò che ancora deve essere migliorato. Il pareggio non è il risultato sperato ma, guardando il bicchiere mezzo pieno, quanto ottenuto aggiunge al Moncalieri la consapevolezza di poter migliorare ancora e di poter, all’occorrenza, pungere.

Qui, di seguito, le esatte parole del mister Ferrarese:
Le ragazze sono state brave, nonostante il risultato ci lasci l’amaro in bocca. Oggi abbiamo incontrato una squadra molto forte sia dal punto di vista mentale, che agonistico. Questo risultato deve darci maggiore consapevolezza del lavoro che stiamo facendo ma, allo stesso tempo, deve farci comprendere che in fase di pressione abbiamo patito, dandoci qualche problema nell’uscire in palleggio: sotto questo aspetto dovremo sicuramente migliorare. Nonostante questi aspetti, guardiamo i lati positivi della gara: abbiamo tenuto testa a una squadra che sta letteralmente spaccando il campionato, questo deve darci la consapevolezza di quanto margine di miglioramento abbiamo davanti a noi. Adesso? Lavoriamo come sempre in settimana e pensiamo subito alla prossima gara.

Serie A Femminile, novità sulla squalifica della calciatrice Valentina Giacinti

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Corte Sportiva d’Appello ha parzialmente accolto il reclamo della Roma, riducendo da tre a due giornate la squalifica della calciatrice Valentina Giacinti. L’attaccante giallorossa era stata espulsa nel corso del primo tempo della partita contro l’Inter, disputata lo scorso 12 gennaio e valida per la quattordicesima giornata del campionato di Serie A Femminile. 

 

Nell’udienza fissata il 23 gennaio 2025, tenutasi in videoconferenza a seguito del reclamo n. 0171/CSA/2024-2025, proposto dalla società A.S. Roma S.r.l. e dalla calciatrice Valentina Giacinti in data 17.01.2025 avverso la sanzione della squalifica per 3 giornate
effettive di gara inflitta alla calciatrice Valentina Giacinti in relazione alla gara Roma/Internazionale Milano del 12.01.2025;
ha pronunciato il seguente DISPOSITIVO
Accoglie parzialmente il reclamo in epigrafe e, per l’effetto, riduce la sanzione della squalifica a 2 giornate effettive di gara.
Dispone la restituzione del contributo per l’accesso alla giustizia sportiva. Dispone la comunicazione alla parte con Pec.

Frosinone-Gelbison in diretta streaming il 26 gennaio sul canale ufficiale YouTube della LND

Photo Credit: Federico Fenzi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Telecamere pronte per la seconda diretta streaming della Serie C: le protagoniste della 16ª giornata, in programma domenica 26 gennaio- alle ore 15, saranno Frosinone-Gelbison del Girone C. Il match sarà in onda sul canale ufficiale YouTube della Lega Nazionale Dilettanti a partire dalle ore 14.45.

Una sfida ad alta tensione alla Città dello Sport di Ferentino dove le giallazzurre di mister Foglietta cercheranno di difendere il primo posto. La prima giornata, iniziata proprio contro le avversarie campane rossoblù, finita 1-1, ha lasciato la partita ancora aperta. Il Frosinone ha subito una sola sconfitta contro la Roma CF, vanta 46 gol e una rosa di campionesse d’inverno.

Da Vallo di Lucania, le ragazze di Tarabusi sono in terza posizione, a parità di punti 33 con il Trastevere. Registrano una sconfitta contro il Matera Città dei Sassi; dopo la giornata di riposo, sono ritornate in campo fermando il Lecce Women, e sono determinate a riprendere in mano il comando della classifica.

Dalla prima perla di Dragoni al primo ko della Juventus. Numeri e curiosità della 15ª giornata di campionato

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dalla prima perla di Dragoni in Serie A al primo ko stagionale della Juventus, che contro la Roma interrompe la sua striscia di imbattibilità che durava dallo scorso 26 aprile. Nel big match della 15a giornata le capitoline centrano la quarta vittoria casalinga consecutiva contro le bianconere, trascinate dalle reti di Dragoni, Giugliano e Linari. Con il sigillo arrivato soli 2 minuti dal calcio d’inizio del match la 18enne diventa la più giovane marcatrice del campionato, la seconda della storia del club dopo Kramzar. Giornata importante anche per le altre due azzurre: il difensore realizza il 13° centro in giallorosso eguagliando il record di Bartoli, la centrocampista continua ad aggiornare i suoi numeri da capogiro realizzando il terzo gol negli ultimi 8 incontri disputati con la Juve.

Fa festa anche l’Inter, che con il decimo successo – il quarto di fila all’Arena Civica – si porta a -4 dalla vetta. Le nerazzurre non avevano mai conquistato così tanti punti a questo punto della stagione e sognano in grande grazie al magic momenti di Polli, sempre a segno nelle tre partite (due di campionato, una di Coppa Italia) giocate nel nuovo anno. Il Milan non riesce invece ad approfittare della sconfitta del Como, pareggiando con il fanalino di coda Sampdoria e guadagnando un solo punto sul quinto posto che vale l’accesso alla poule scudetto.

Ottimo avvio di 2025 anche per Severini, meno per la sua Fiorentina, a secco di vittorie da tre turni davanti ai propri tifosi. Con il primo rigore realizzato in Serie A la centrocampista classe 2003 si porta a quota quattro reti (oltre a due assist), diventando la più giovane con più di 5 partecipazioni al gol in campionato. Nella parte bassa della classifica arriva invece la prima vittoria esterna della Lazio. Le biancocelesti superano 4-0 il Napoli, che perdono così la quinta gara di fila permettendo alle blucerchiate di portarsi a -1 dal penultimo posto. A spingere la formazione di Grassadonia verso il secondo successo negli ultimi tre match ci pensano Piemonte, Goldoni e Castiello, alla sua prima doppietta nella massima serie.

“Cuori Giallorossi inarrestabili: i tifosi della Roma Femminile!”

“Cuori Giallorossi inarrestabili: i tifosi della Roma Femminile, l’anima che segue le ragazze
ovunque, sotto la pioggia e oltre ogni confine”
Ci sono storie che si intrecciano con la passione, e poi ci sono passioni che diventano storie.
È il caso dei tifosi della Roma Femminile, un gruppo unico e inimitabile, legati da uno
striscione semplice ma potente: ROMA Women Fan Club. Tre parole che racchiudono un
universo di significati, emozioni e sacrifici. Questi tifosi non sono semplici spettatori: sono
l’essenza stessa di un amore incondizionato, che attraversa confini geografici, stagioni
meteorologiche e difficoltà personali per seguire le loro ragazze in ogni angolo d’Europa.

Il calcio femminile, negli ultimi anni, ha conquistato spazi sempre più importanti, ma a Roma il legame tra le giocatrici e i loro tifosi è speciale. Non si tratta solo di sport: è una questione di identità, appartenenza, e cuore. Il Roma Women Fan Club è più di un gruppo di tifosi: è una famiglia itinerante che accompagna la squadra ovunque, con lo stesso entusiasmo sia che si giochi a casa, sotto il sole cocente, sia in uno stadio straniero, magari sotto una pioggia battente.
Per loro, il viaggio non è mai un ostacolo, ma un rito. Dalle lunghe trasferte in macchina ai
voli all’alba, portano con sé tamburi, bandiere e, soprattutto, le loro voci. Non importa se
sono in pochi o in tanti, perché quello che conta è il cuore che mettono in ogni coro. E
quando lo striscione Roma Women Fan Club viene issato sugli spalti, è come se ogni
giocatrice trovasse un pezzo di casa in qualsiasi città del mondo.
Ci sono momenti che restano scolpiti nella memoria. Una giornata piovosa a Roma, una
partita tra le due rivali Roma-Juve, con le tribune quasi deserte e il campo bagnato che
rendeva tutto più difficile. Ma lì, in un angolo dello stadio, il ROMA Women Fan Club non si è fermato. Sotto la pioggia incessante, continuavano a cantare, a battere le mani, a incitare le loro ragazze.
Questi tifosi non conoscono il silenzio. Per loro non esiste “non ce la faccio più”. La voce
roca, le mani congelate, i vestiti bagnati sono piccoli sacrifici rispetto alla gioia di far sentire
alle calciatrici che non sono mai sole. In quegli spalti vuoti, le ragazze della Roma trovano
conforto, ispirazione e motivazione, sapendo che ogni loro sforzo è condiviso con chi le ama
davvero.
Il nome Roma Women Fan Club non è scelto a caso. Women non è solo una parola, ma un
manifesto. Significa che i tifosi non vedono semplicemente delle atlete in campo: vedono
donne, persone, sogni e sacrifici. Riconoscono il duro lavoro, le difficoltà e il talento di chi
indossa quella maglia, e vogliono essere lì, al loro fianco, non solo nei momenti di gloria, ma soprattutto in quelli più difficili.
Essere tifosi della Roma Femminile non è solo una scelta sportiva: è un impegno morale,
una dimostrazione di quanto il calcio possa ancora essere puro, umano, e autentico.
Per questi tifosi il risultato è importante, ma non è mai tutto. Quando il triplice fischio segna una vittoria, i cori si trasformano in un’esplosione di gioia condivisa. Ma anche nelle
sconfitte, le ragazze della Roma trovano negli occhi dei loro tifosi un messaggio chiaro:
“Siamo con voi, sempre”.

Juventus vs Inter: cosa ci si può aspettare dal “Derby d’Italia” al femminile

Photo Credit: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Non tutte le partite hanno lo stesso sapore di un derby, quelli hanno sempre qualche sfumatura di attesa e di ansia in più da parte di entrambe le squadre e le rispettive tifoserie coinvolte. Soprattutto se il Derby di cui si parla è quello d’Italia tra Juventus e Inter, due squadre che, da sempre, cercano di dare spettacolo e di prevalere l’una sull’altra alla stregua di un buon, sano agonismo (e orgoglio).

La giornata numero 16 di Serie A femminile vedrà appunto come big match il Derby d’Italia tra Juventus Women e Inter, in programma allo Stadio Pozzo di Biella, il match di ritorno tra due delle squadre che stanno facendo meglio in campionato e che, all’andata, avevano chiuso con uno 0 a 0 dopo una partita in cui si sono studiate senza veramente andare a ferirsi l’un l’altra. L’Inter arriva da una vittoria di misura contro il Como, le bianconere devono lasciarsi alle spalle la sconfitta (pesante) incassata a Roma.

Stando a quanto riportato sul sito ufficiale della Juventus, la sfida tra Juventus e Inter ha già avuto luogo una volta nel mese di gennaio, per quel che riguarda la Serie A: nella fattispecie, il 17 gennaio 2021 la partita ha sorriso alla Juventus, che ha vinto con un 3 a 0 siglato da Cristiana Girelli, l’ex Aurora Galli e l’attuale ex della partita Sofie Pedersen.

La squadra bianconera arriva da una striscia di risultati utili consecutivi in casa di tutto rispetto: non ha, infatti, perso nessuna delle ultime otto partite casalinghe in Serie A, collezionando un solo pareggio contro il Sassuolo, e potrebbe dunque registrare la striscia più lunga di gare consecutive senza sconfitte in casa per la prima volta dal periodo tra aprile 2018 e gennaio 2023, a dimostrazione del fatto che il fattore campo ha sempre la sua importanza.

L’altra, l’avversaria di lusso, l’Inter, ha subito soltanto otto reti nelle prime 15 gare giocate in questa stagione, è un record che la identifica come la miglior difesa del torneo in corso, nonché un record nella sua storia, in quanto nelle cinque precedenti stagioni di Serie A femminile la squadra nerazzurra ne aveva subite almeno il doppio. L’unica squadra in grado di tenere questi ritmi e proteggere tanto bene la porta era stata proprio la Juventus nel 2020/2021, con lo stesso numero di reti incassate.

Un dato che accomuna le due formazioni è il numero di calciatrici che, al momento, hanno contribuito ad andare in gol, con rete o assist, nella stagione in corso: Girelli, Cantore, Caruso e Bonansea spiccano tra le bianconere, mentre Wullaert, Magull, Serturini e Polli rappresentano la controparte nerazzurra. Sono due squadre, in poche parole, che sanno il fatto loro in quanto a gol e assist.

L’Inter si conferma la formazione che ha concesso meno tiri nello specchio della porta, soltanto 59, e meglio di lei ha fatto soltanto la Roma con 55. La Juventus padrona di casa è invece la squadra che ha fatto il maggior numero di tiri verso la porta avversaria, con un totale di 108.

Miglior attacco Vs miglior difesa. Juventus Vs Inter. Bianconere Vs Nerazzurre, e si potrebbe andare avanti per ore trovando parole che rappresentino questa contrapposizione. Juventus e Inter sono, però, le due facce della stessa medaglia del match di questo venerdì, che potrebbe far rifiatare la Juventus permettendole di ritrovarsi a una distanza di sicurezza dalle diretti rivali o, dall’altra parte, riaprire definitivamente la corsa allo Scudetto.
Il risultato non si sa, ma quel che si sa è che sarà una bella sfida.

Valentina De Risi, Salernitana: “Soddisfatte di questa prima parte della stagione”

Credit: Stefania Bisogno Photoagency Calcio Femminile Italiano

Termina con un successo il girone d’andata della Salernitana, ormai nella zona sinistra della classifica, successo per 1-0 sul Nitor Brindisi con gol decisivo di Cuomo per le granata di capitan Olivieri. In casa campana a parlare nel post gara, all’ufficio stampa del club, è stata la coach Valentina De Risi che ha commentato:
È stata una partita difficile, quando produci tante occasioni e non riesci a concretizzarle diventa complicato. Siamo state brave alla fine a portare a casa i tre punti e questa è la cosa più importante. All’intervallo ho detto alle ragazze che l’ottimo primo tempo non bastava perché non abbiamo sbloccato il risultato. Le ho incoraggiate e ho provato a trasmettere loro tranquillità e infatti, alla fine, il gol è arrivato. Ci tenevamo a chiudere il girone di andata con una vittoria, anche per capire al giro di boa quanto siamo distanti dalle prime. Rispetto allo scorso anno abbiamo tanti punti in più ma, soprattutto, delle prestazioni ancora più convincenti. Siamo una squadra costruita per la salvezza, ora ci troviamo a metà classifica e le ragazze devono essere soddisfatte di questa prima parte della stagioneDa domani subito testa alla prossima partita. All’andata il Grifone Gialloverde ci ha messo in grande difficoltà e ci hanno battuto meritatamente. Siamo pronte per prenderci la rivincita”.

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