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Giada Greggi, premiata al Gran galà del Calcio “Il movimento femminile è migliorato tanto, facciamo tanti sacrifici come i ragazzi”

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Giada Greggi, la centrocampista della AS Roma, dopo aver vinto il premio per il “miglior gol realizzato” al Gran Galà del Calcio Femminile, ha rilasciato alcune dichiarazioni attraverso Calciomercato.it.; queste le sue dichiarazioni: “Il movimento è migliorato moltissimo rispetto agli anni precedenti, soprattutto perché ci stanno investendo molto, com’è giusto che sia. Anche noi meritiamo il meglio, considerando i tanti sacrifici che facciamo, proprio come fanno i ragazzi. Mettiamo tanta passione, determinazione e, naturalmente, diamo sempre il 100%”.

Nella serata, oltre a Giada, è stato un vero e proprio trionfo per tutta la squadra giallorossa: con Alessandro Spugna nominato miglior tecnico, ed Manuela Giugliano la miglior giocatrice segno di una grande crescita negli ultimi anni che porta l’intero movimento ad essere sempre più al pari di quello maschile.

Giovanni Valenti, coach Brescia Femminile: “Soddisfatto del percorso che stiamo facendo sino a questo momento”

Photo Credit: Elia Soregaroli - Calcio Femminile Italiano

Il Brescia ha attraversato il giro di boa della Serie B vincendo 3-1 in casa contro l’H&D Chievo Women e balza così al settimo posto in classifica. Al termine della partita abbiamo intervistato l’allenatore biancazzurro Giovanni Valenti.

Giovanni, il girone d’andata si è chiuso nel migliore dei modi: ottava vittoria in campionato che arriva contro un Chievo che veniva da sei vittorie consecutive.
«Il Chievo è una squadra fortissima e avevamo grande rispetto. Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, ma abbiamo fatto pressione e sulla marcatura a uomo, che sono state scelte coraggiose che alla fine ci ha premiato. Poi è chiaro che quando si fa uno contro uno con Sobal, può capitare di concedere la profondità e dunque il piano gara era quello. In ogni caso, sono state brave tutte».

Il Brescia è settimo dopo quindici gare di campionato. Come valuti il percorso della squadra sino a questo momento?
«Sebbene ad inizio stagiona abbiamo avuto una crisi di risultati, sono soddisfatto del percorso: penso a giocatrici come Berveglieri che oggi ha un’esperienza che a settembre non aveva, Bossi che però si è fatta male o alle ragazze del nostro settore giovanile che stanno crescendo. Dobbiamo continuare a migliorare».

Il ritorno comincia andando in casa del Cesena che, all’andata, vinse 3-1.
«Cesena è una squadra che ammiriamo, perché fa un calcio di qualità e all’andata aveva vinto meritatamente. Eravamo proprio agl’inizi e ci stavamo conoscendo. Sarà una bella partita. Speriamo di iniziare il ritorno nel migliore dei modi».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’Acf Brescia Calcio Femminile e Giovanni Valenti per la disponibilità.

Joe Montemurro, un tecnico di qualità che continua a sviluppare grandi successi

Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Joe Montemurro, ex allenatore della Juventus, ed attualmente tecnico dell’Olympique Lione, è stato un passaggio importante nella scorsa estate per la carriera dell’allenatore Australiano.

Un mister che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Juventus Women, dove ha guidato la squadra a numerosi successi: dal 2021 al 2023, ha portato il club bianconero a vincere il campionato italiano (il 5 di fila dopo i quattro di Rita Guarino), oltre a conquistare due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane. Sotto la sua guida, la Juventus ha anche migliorato le proprie prestazioni in UEFA Women’s Champions League, raggiungendo i quarti di finale per la prima volta nella storia del club bianconero.

Il Lione noto per il suo dominio nel calcio femminile europeo, invece, ha vinto 8 UEFA Women’s Champions League e numerosi titoli Nazionali. La nomina di Joe Montemurro era giunta in un momento di transizione per il Lione, che stava cercando di riaffermare la propria supremazia sia a livello Nazionale che Europeo, dopo un periodo di maggiore competitività da parte delle sue rivali quali il Paris Saint-Germain ed il Barcellona.

La chiamata di Montemurro, dopo l’ascesa del mister storico Sonia Bompastor trasferita al Chelsea, era stata per implementare la sua filosofia di gioco in un campo nuovo: quello francese caratterizzata da un possesso palla dominante e da una forte organizzazione difensiva. La capacità del tecnico Australiano di sviluppare giovani talenti è divenuta in questa stagione una costante preziosa per le Lyonnais.

Alla 13° giornata di campionato, nella 1 Division Francese, il Lyon batte per 2 a 0 le rivali del Paris Football Club  e si porta a più 7 proprio dalle rivali più ostiche di questa stagione, ed ha più 8 dal PSG. Nella Champion’s League ha chiuso il girone A, in testa con 18 punti, nel girone di ferro della AS Roma in compagnia del Wolfsburg e del Galatasaray; e resta in corsa per il titolo finale. Una stagione senza sbavature, fino ad ora, che vede Joe parte di questo grande progetto.

Primavera 1: La Roma sfiora il successo sulla Juve ed il Milan cade a Firenze

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

In seguito ai risultati che si sono verificati in questo tredicesimo turno di campionato (il secondo del girone di ritorno), si riapre ad altre due concorrenti la rincorsa alle qualificazioni per le final four della Primavera 1. Mentre la capolista Juventus mantiene a zero la casella riguardante le proprie sconfitte, ma deve comunque rallentare la propria marcia di fronte ad una Roma che le ha provate tutte, per strappare il successo, ne sanno approfittare solamente Sassuolo ed Inter, entrambe vincenti, per ridurre lo svantaggio dalla vetta.

Diventa invece a rischio la quarta piazza del Milan, caduta al cospetto della Fiorentina ed avvicinata non solo dalle giallorosse capitoline, ma anche da quelle ‘gigliate’ davanti alle quali ha dovuto inchinarsi e pure da un Parma che ha dilagato in riva al lago di Como.

In coda, invece, il ‘colpaccio’ salvezza potrebbe essere stato centrato dall’Arezzo, andato a vincere in casa di quel Napoli che, adesso scavalcato proprio dalle giovani amaranto, scivola in terz’ultima posizione (l’ultima utile per non retrocedere) ma pressato da vicino dalla Hellas Verona.

Dunque, è stato un pari spettacolo, quello fra le ‘lupacchiotte’ romane e le ‘zebrette’ torinesi: un 3-3 che permette alle bianconere di Marco Bruzzano di mantenersi imbattute, ma solamente grazie ad una rete, di Costanza Santarelli, arrivata in pieno recupero. In precedenza, le giovani di Franceso Viglietta si erano portate in vantaggio di due reti (con una doppietta di Rosanna Ventriglia ed una rete di Lexine Farrugia, a cui la Juventus aveva replicato con il centro di Martina Tosello), prima che una rete di Eleonora Ferraresi le riportasse a tiro di… parità.

Come detto, Sassuolo ed Inter accorciano le loro distanze dalla vetta, rispettivamente a sei e sette lunghezze. Entrambe hanno vinto con il punteggio di 2-0: la prima, fra le mura amiche, contro la Hellas Verona (grazie ai centri di Francesca Randazzo e di Annija Gabriela Andersone), mentre la seconda, in trasferta, ai danni della ospitante Sampdoria (per merito dei centri di Giulia Robino e Rachele Giudici).

Il Milan, invece, dopo il ko patito al Viola Park di Bagno a Ripoli (Firenze), si ritrova ai piedi del podio, con tre punti di ritardo rispetto alle concittadine nerazzurre. In terra toscana, le rossonere di Matteo Zago hanno gonfiato la rete con la sola Greta Demarco, che ha però solo ottenuto un momentaneo pareggio, intervallando i due vantaggi fiorentini siglati da Benedetta Bedini ed Emma Tomassoni. Proprio la compagine viola è adesso sesta, ma a soli tre passi di ritardo dalle ‘diavoline’ milanesi ed a uno dalla Roma.

Come già accennato, anche il Parma prova a rientrare fra le pretendenti alle final-four di categoria: sul terreno del Como, le parmensi non hanno concesso possibilità alle padrone di casa, sottomettendole con una squillante ‘manita’ di reti: Beatrice Antoniazzi, Sara Iardino, Marta Dian e Shari Manco (quest’ultima con una doppietta) hanno firmato il risultato finale per la compagine guidata da Ilenia Nicoli.

Riguardava invece la lotta per non retrocedere in Primavera 2, l’ultimo incontro della giornata, che ha visto uno scintillante Arezzo violare il terreno di casa della diretta rivale Napoli, scavalcandola anche in classifica. Partita equilibrata sino a ripresa inoltrata, come sottolineato dall’1-0 della prima frazione a favore delle ragazze aretine (siglato da Eva Hervieux). Quindi sono arrivate, sempre per le ospiti, la segnatura di Benedetta Marra, la doppietta personale della Hervieux e la prima rete di Carlotta Sena, a sancire un 4-0 che non lasciava di certo immaginare un gran finale in stile fuochi pirotecnici: dopo il botta e risposta fra la partenopea Morena Gianfico ed ancora la Sena, che portavano il parziale sul 5-1, nei minuti di recupero arrivavano ancora la seconda rete delle azzurre, la sesta delle toscane con Virginia Materozzi ed il terzo centro di casa, con Nunzia Sgammato. Ed a questo punto, era veramente tutto!

A ben vedere, non sono quindi mancate le emozioni in nessuna delle sei partite disputatesi in questa giornata, a ribadire come la Primavera 1 sia un campionato che ha intenzione di regalare spettacolo sino all’ultimo minuto dell’ultimo turno. E domenica 26 gennaio sarà nuovamente ora di mettere alla prova le coronarie delle tifoserie: non soltanto nei big match di vertice (soprattutto Inter-Roma, ma pure Parma-Sassuolo), ma pure in quegli incontri che farebbero immaginare risultati scontati (tipo Milan-Como, Juventus-Hellas Verona e Fiorentina-Napoli) o che potrebbero decretare una salvezza anticipata di una delle due protagoniste (nello specifico, Arezzo-Sampdoria). Un altro atto di questo torneo, da godersi dal fischio d’avvio sino a quello di chiusura.

 

Risultati Primavera 1

Sampdoria    –         Inter                       0-2

Roma           –         Juventus                 3-3

Como           –         Parma                     0-5

Fiorentina     –         Milan                      2-1

Napoli           –         Arezzo                   3-6

Sassuolo       –         Hellas VR               2-0

 

Classifica finale Primavera 1

Juventus pt 35; Sassuolo 29; Inter 28; Milan 25; Roma 23; Fiorentina 22; Parma 20; Sampdoria 13; Arezzo 10; Napoli 9; Hellas VR 7; Como 2

Un Como mai domo esce sconfitto di misura dall’arena nero azzurra

Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Molti i tifosi lariani presenti sugli spalti dell’Arena Civica di Milano per assistere alla partita Inter-Como valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A femminile. La tensione si respirava già molto prima dell’inizio dell’incontro dove, all’esterno dell’impianto sportivo, si erano radunati i supporter comaschi: c’era la consapevolezza di affrontare una partita, sulla carta, difficilissima, ma anche la forte speranza di uscire dalla tana dell’Inter con almeno un punto; speranza, (ahinoi), vanificata da un goal dopo una mischia nell’area di rigore comasca. Goal che regala tre punti d’oro all’Inter che continua così la sua rincorsa alla Juventus capolista che, dopo la sconfitta al “Tre Fontane” di Roma, vanta solo quattro punti di vantaggio sulle neroazzurre.

Dall’altra parte, invece, seppur sconfitte, le ragazze di mister Sottili continuano a tenere a distanza il Milan che, nonostante il pareggio in casa della Sampdoria, rosicchia un punticino e resta distaccato di tre lunghezze dalle women’s azzurre.

Sotto un cielo plumbeo si da il via alla prima frazione di gioco che vede le padroni di casa subito pericolose con le lariane che prendono le giuste distanze tenendo a bada gli attacchi avversari e rendendosi pericolose a loro volta man mano che scorreva il tempo.

All’intervallo il risultato è ancora bloccato sullo 0-0.

E’ durante la pausa che un gruppetto di anziani attira la curiosità dei giovanissimi presenti, raccontando loro di come, durante i “tempi d’oro” del calcio, l’Arena era il palcoscenico di  grandi partite e una passerella di campioni: tutti i più grandi calciatori del passato hanno calcato quel campo che ospitava le partite casalinghe dell’Inter e, spesso, anche del Milan. Eh si, a quei tempi l’Arena era proprio come un’arena con dentro i leoni! Bei ricordi!

Passato l’attimo nostalgico, inizia il secondo tempo dove il copione non cambia ed entrambe le squadre si affrontano con grinta e determinazione. Al minuto ventesimo inizia a piovere e qualcuno decide di abbandonare la sua postazione sulle gradinate cercando riparo sotto gli archi all’ingresso della struttura.

A venti minuti dalla fine, l’equilibrio in campo si rompe e, dopo una fortunata mischia in area comasca, la neroazzurra Polli sigla la rete del vantaggio. Le ragazze del Como non si scompongono e sfiorano quasi subito il pareggio rendendosi sempre più pericolose, ma il risultato non cambia più.

A fine gara, all’esterno dell’Arena, ci si ritrova tutti quanti insieme, tifosi e atlete, sia dell’una che dell’altra squadra, a ridere e scherzare e far foto. Indifferentemente dai risultati, in fondo, è sempre una grande festa.

Como esce sconfitto ma a testa alta dalla tana dell’Inter: è una squadra in costante crescita e con ampi margini di miglioramento; adesso ci sono due importantissime gare consecutive in casa e decisive per la “poule scudetto”, rispettivamente contro Sassuolo e Lazio e il Milan, (bloccato sul pareggio dalla Sampdoria), affronterà in casa una Roma in grande forma per poi giocarsi il tutto per tutto a Sassuolo prima di ospitare, nell’ultima partita, la Juventus (il Como giocherà, invece, a Napoli). Tre partite per un posto in paradiso, senza dimenticare che, negli scontri diretti contro le rossonere, le lariane sono nettamente in vantaggio.

Un finale al cardiopalma che, sicuramente, regalerà ancora tante emozioni!

Natanaele Rullo

 

Serie C – Marco Canestro convoca 33 ragazze al CPO di Tirrenia per il primo raduno nazionale

La Rappresentativa Under 20 femminile della Lega Nazionale Dilettanti si appresta a vivere gli impegni ufficiali del nuovo anno. Dopo i tre raduni territoriali sui campi di Roma, Veronello e Catanzaro, il gruppo si ritroverà dal 21 al 22 gennaio al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia.

Il mister Canestro ha convocato 33 calciatrici classe 2005-06-07-08 appartenenti ai club di Serie C e dei campionati regionali. La selezione delle convocate sosterrà il primo allenamento nel pomeriggio di martedì, per affrontarsi mercoledì in una gara amichevole a ranghi contrapposti sotto gli occhi attenti dell’intero staff tecnico.

Convocate

Portieri: Barbierato Martina (Erbusco)* sostituita da Ludovica Nembrini (Livorno), Milena Kocina (Comunale Tavagnacco), Martina Moschetto (Erbusco)

Difensori: Sofia Ballabio (Real Meda), Arianna Basso (Venezia FC), Alice Caccia (Como), Irene Vittoria Cafiero (Montespaccato), Jasmin Di Gesualdo (Chieti), Linda Fant (Permac Vittorio Veneto), Sara Frecchiami (Villa Valle), Fiamma Lucchetta (Trento), Veronica Rieppi (Roma CF), Julia Siller (Brixen), Giulia Storti (Carrarese)

Centrocampisti: Maria Cristina Centini (Roma CF), Tina Costisella (Sudtirol), Denise Licari (Frosinone), Francesca Elli Mazis (Venezia FC), Giulia Miglionico (Moncalieri), Sara Mosaner (Trento), Giulia Orlandi (Vicenza)* sostituita da Giovanna Mandara (Grifone Gialloverde), Beatrice Pastore (Trastevere)

Attaccanti: Giulia Antonelli (Trastevere), Giulia Borsato (Venezia FC), Giulia Canale (Trastevere), Anna Costamagna (Accademia Torino), Matilde De Muri (Real Vicenza), Rachele Nicoletti (Riccione), Gaia Lorenzini (Comunale Tavagnacco), Giada Moschetto (Erbusco)* sostituita da Elena Ferraro (Riccione), Marika Picchirallo (Catania), Sara Isabel Pisoni (Trento)

Staff: Ettore Pellizzari (consulenza di presidenza), Massimo Piscedda (responsabile area tecnica), Santino Lo Presti (capo delegazione), Patrizia Cottini (segretario Dipartimento Calcio Femminile), Alberto Branchesi (coordinatore organizzativo), Marco Canestro (allenatore), Paolo Visintini (vice allenatore), Erasmo Sabatini (allenatore portieri), Ignazio Bernasconi (fisioterapista), Antonio Strazzeri (preparatore atletico), Piergiovanni Andreani (medico), Giorgio Rosati (segreteria organizzativa), Roberto Chiavari (osservatore), Walter Ciolli (magazziniere)

Frauen Bundesliga: il Colonia ospita il Bayern Monaco nell’impianto della squadra maschile

Il campionato tedesco è fermo alla dodicesima giornata, giocata tra il 13 ed il 16 dicembre. Nella Frauen Bundesliga periodo di sosta in attesa del tredicesimo turno in programma tra fine mese ed inizio febbraio.
Classifica corta in testa con l’Eintracht Francoforte appaiato al Bayern Monaco con 29 punti, uno avanti al Wolfsburg e con il Bayer Leverkusen a quota 26.
Nei giorni scorsi il Colonia ha reso noto che domenica 9 marzo, per la sedicesima giornata del massimo torneo femminile tedesco, affronterà le campionesse di Germania del Bayern Monaco al Rhein Energie STADION con calcio d’inizio della partita è alle 14:00.

Si tratta della terza volta che la squadra femminile del Colonia gioca una partita nell’impianto della squadra maschile. In precedenza contro l’Eintracht Francoforte, nel 2023, si registrarono 38.365 presenze mentre in 30.123 hanno assistito alla vittoria casalinga per 2-1 contro il Werder Brema un anno dopo. Per la terza partita a Müngersdorf, le donne di Colonia offrono ancora una volta un grande spettacolo inserito in un attraente programma di supporto per le famiglie con grandi gruppi musicali e si aspettano ancora una volta un grande sfondo.

 

Ternana Women, tre punti d’oro a Pavia

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Ternana Women chiude nel migliore dei modi un girone di andata trionfale, cogliendo a Pavia una vittoria (4-2) netta e meritata, anche al di sopra del punteggio finale. Una vittoria mai davvero in discussione, malgrado qualche piccola apprensione tra la seconda rete avversaria, realizzata da Simona De Maio, e quella di Valeria Pirone, che chiude il match sfruttando alla grande un assist di Tatiana Bonetti.

E sono proprio loro e protagoniste dell’immediato vantaggio rossoverde, visto che il centravanti si procura il rigore trasformato dal trequartista (palo interno sinistro, palo interno destro e carambola sulla schiena del portiere avversario). Poi arrivano il raddoppio di Francesca Quazzico (con il piattone a concludere l’azione su corner) e il tris della stessa Bonetti. La pratica sembra archiviata, soprattutto alla luce di una evidente superiorità nella manovra, ma l’espulsione per doppia ammonizione di Giulia Fusar Poli e la rete di Fabiana Alborghetti sembrano riaprirla poco prima dell’intervallo.

In avvio di ripresa la squadra di casa, forte della superiorità numerica, attacca, sfiora il gol e lo realizza con Simona De Maio. Tuttavia la compagine di Antonio Cincotta regge senza mai vacillare, andando vicina al poker con un paio di ficcanti ripartenze prima del “gioiello” sopra-descritto sull’asse Bonetti-Pirone.

Vincere con due gol di scarto, su un campo difficile (non soltanto per le condizioni del terreno di gioco), contro una avversaria motivatissima e per di più in dieci contro undici per quasi un’ora significa lanciare un messaggio inequivocabile alle rivali. Questa squadra è molto organizzata a livello tattico ed è fortissima sul piano tecnico e su quello caratteriale. E lo dimostra, anzi lo conferma per l’ennesima volta, anche al netto di qualche assenza pesante. Adesso si tratta di continuare così. A cominciare dal prossimo turno. Col Parma, primo accanto alla Ternana Women a quota 40, di scena a Bergamo contro Orobica Calcio e con la formazione rossoverde impegnata sul campo del Lumezzane, quinto con 27 punti e reduce dalla netta vittoria (3-0) di Verona.

PAVIA ACADEMY (3-5-2): Francesca De Bona; Giulia Semplici, Viviana Aversa, Ilaria Dugo; Chiara Bianchi, Letizia Galdini, Simona De Maio (46’ s.t. Beatrice Terni), Chiara Modesti (4’ s.t. Noemi Polillo, 28’ s.t. Camila Uzqueda), Vanessa Lazzari; Giada Casini (46 ’s.t. Martina Paglia), Fabiana Alborghetti. A disp: A disp: Marica Deiana, Viola Lauzi, Matilde Ottina, Martina Peri, Michela Venturini. All: Silvio Cassaro.
TERNANA WOMEN (4-3-1-2): Katia Ghioch; Francesca Quazzico (32’ s.t Elena Battistini), Eleonora Pacioni, Marika Massimino, Chiara Ripamonti; Claudia Ciccotti, Giulia Fusar Poli, Camilla Labate (27’ s.t. Maria Grazia Petrara); Tatiana Bonetti (42’ s.t Chiara Vigliucci); Giuseppina Moraca, Valeria Pirone. A disp: Gloria Ciccioli, Enrica Sacco, Heden Corrado, Martina Santoro, Ilaria Capitanelli, Flavia Lombardo. All: Antonio Cincotta.
ARBITRO: Federico Tassano di Chiavari
ASSISTENTI: Federico Manfredini – Domenico Perri
ESPULSIONI: Giulia Fusar Poli (T) 40′ p.t. doppia ammonizione
AMMONIZIONI: Giada Casini (P) Giulia Semplici (P) Eleonora Pacioni (T), Katia Ghioc (T)
RETI: 4’ p.t. Tatiana Bonetti, 17’ p.t. Francesca Quazzico, 34’ p.t. Tatiana Bonetti, 43’ p.t. Fabiana Alborghetti, 28’ s.t. Simona De Maio, 41’ s.t. Valeria Pirone

Gran Galà del Calcio ADICOSP Woman: premiate Gama, Giugliano, Severini e non solo

Credit: Uff. stampa Adiscop

Grande partecipazione ed entusiasmo per la 5ª edizione del Gran Galà del Calcio ADICOSP Woman, che si è tenuta ieri sera presso il prestigioso Radisson Blu GHR di Roma. L’evento, organizzato da ADICOSP, ha celebrato l’eccellenza femminile nel mondo del calcio italiano, premiando atlete, allenatori, dirigenti e figure chiave che hanno contribuito alla crescita e alla valorizzazione dello sport femminile.

Tra i momenti più significativi della serata, la consegna del prestigioso Premio “Sissy Trovato Mazza”, istituito in onore di una figura simbolo di passione, coraggio e dedizione allo sport. Il red carpet dell’evento ha visto la partecipazione di importanti personalità del mondo sportivo italiano, tra cui: Gabriele Gravina, Presidente della FIGC, Alfonso Morrone, Presidente di ADICOSP, Giancarlo Abete, Presidente della LND, Stefano Castiglia, Presidente della LND Divisione Calcio a 5, Elisabetta Migliorelli, Vice Direttore TG2, Simona Rolandi, Rai Sport, Vincent CandelaAndrea Carnevale e molte altre. La conduzione affidata ad Alessandro Antinelli e Sofia Oranges ha reso la serata un momento di grande emozione e riflessione sull’importanza dell’inclusione, dell’uguaglianza e della meritocrazia nello sport.

I Premiati della 5ª edizione

·        Premio alla Carriera – Sara Gama (Juventus FC)

·        Miglior Calciatrice – Manuela Giugliano (AS Roma)

·        Miglior Giovane – Emma Severini (ACF Fiorentina)

·        Miglior Allenatore – Alessandro Spugna (AS Roma)

·        Miglior Calciatrice Futsal – Nicoletta Mansueto (Bitonto C5)

·        Miglior Calciatrice Dilettante – Eleonora Serao (Trastevere Calcio)

·        Miglior Direttore Sportivo – Fabio Caselli (ACF Fiorentina)

·        Premio Miglior Goal “Decathlon” – Giada Greggi (AS Roma)

·        Miglior Agente Sportivo – Carmina Marcucci

·        Premio Stampa e TV – Monica Matano

·        Premio Sport e Diritto – Anna Cerbara

·        Premio Empowerment – Svetlana Celli

·        Premio Sport e Cultura – Marco Lollobrigida, per il libro “Oro Rosa”

·        Miglior Atleta Fiamme Azzurre – Gaia Sabbatini

·        Miglior Atleta Paralimpica Fiamme Azzurre – Xenia Francesca Palazzo

·        Miglior Arbitro – Silvia Gasperotti

L’evento ha sottolineato il ruolo fondamentale delle donne nello sport, con un forte impegno nel promuovere i valori dell’uguaglianza e del rispetto. Grazie alla collaborazione con Ypsilon StudioUSPP e AIPPe, la serata si è trasformata in un tributo alla passione e al talento, riconoscendo i meriti di chi lavora ogni giorno per portare il calcio femminile italiano ai massimi livelli.

 

Ufficio Stampa e Comunicazione ADICOSP

Nicoletta Mansueto premiata al Gran Galà Adicosp, Castiglia: “Premio meritato, felici di esserci”

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Tante stelle dello sport presso il Radisson Blu GHR di Roma, più la presenza dei più alti vertici istituzionali, tra i quali il presidente della Divisione calcio a 5 Stefano Castiglia e il Consigliere Umberto Ferrini.

CASTIGLIA – “La mia felicità, condivisa dal Consigliere Ferrini, sta nel fatto che il futsal sia presente per la terza edizione consecutiva a questo grande evento – dichiara il numero 1 di Viale Tiziano -, è un attestato di stima verso tutto il movimento, in particolar modo femminile, oggi rappresentato da Mansueto: che sia col Bitonto o con la maglia Azzurra, Nicoletta sta dando tanto alla disciplina e sono sicuro che, lassù, anche papà Mimmo sia orgoglioso di lei. Ringrazio infine il presidente dell’Adicosp Alfonso Morrone, per il graditissimo invito”.

PER SISSY – Il premio, come detto è dedicato a Sissy Trovato Mazza – ex giocatrice della Pro Reggina già inserita tra le Futsal Legend della Divisione Calcio a 5 – la cui vita è stata spezzata troppo presto. “Nessun membro della nostra famiglia sportiva verrà mai dimenticato. Ci auguriamo che venga presto fatta luce su una triste vicenda, che chiede ancora giustizia”.

 

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