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Brescia Femminile, aggiornamento sull’infortunio a Veronique Brayda

Photo Credit: Stefania Bisogno - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Brescia Calcio Femminile rende noto che gli esami strumentali ai quali è stata sottoposta l’atleta Veronique Brayda, dopo l’infortunio patito nella gara di domenica contro l’Hellas Verona, hanno evidenziato la rottura del crociato del ginocchio destro.

L’atleta sarà quindi sottoposta ad operazione chirurgica, in seguito alla quale saranno definiti i tempi di recupero.

La società esprime tutta la sua vicinanza a Veronique e le augura una pronta guarigione.

Forza cap, ti aspettiamo! Noi scenderemo in campo anche per te, con te!“.

Elisabetta Pescarolo, Baiardo: “La squadra? Può contare su di me. Ora il finale d’andata e la Coppa Italia”

Credit Photo: Fazzari&Ramella

Sono risposte incoraggianti quelle che il Baiardo sta dando ultimamente per quello che rimane un campionato di serie C complicato: le due giornate più recenti disputate hanno visto la compagine ligure sotto una veste “da gigante” riguardante la costanza di rendimento, segnate da una doppia esultanza valsa il sesto posto in graduatoria a quota 18.

Nel libro neroverde ad essere sfogliate rimangono, quindi, pagine di crescita in capitoli che, ad ogni modo, non omettono cadute e difficoltà. Il tempo scorre ed il lavoro da fare è ancora tanto: sono solamente due, infatti, le domeniche mancanti alla chiusura del sipario d’andata del percorso che vedranno le ragazze guidate da mister Vassallo tornare in campo rispettivamente l’1 dicembre ed il 12 gennaio, senza dimenticare l’intermezzo di Coppa Italia fissato per l’8 dicembre.

Con grande piacere abbiamo parlato di questo e tanto altro con Elisabetta Pescarolo, classe 2004, estremo difensore di recente titolarità (vista la tegola interna riguardante Alessia Denevi).

Benvenuta Elisabetta! Secondo anno per te in maglia Baiardo ed una pre-formazione nelle giovanili blucerchiate: come sta andando col progetto neroverde e quali sono le tue sensazioni a campionato inoltrato?

Sicuramente il passaggio in una nuova squadra tende sempre a spaventare un po’; per fortuna già l’anno scorso (ma ancor di più quest’anno) mi sono ritrovata in un bellissimo ambiente ed il rapporto, sia con le compagne che con lo staff, va a gonfie vele.

Quella attuale è senz’altro una bella squadra, formata da giocatrici con ottime capacità e tanta voglia di fare bene. Spero riusciremo ad esprimere tutto questo con un buon gioco ed arrivando a fine stagione in una bella posizione in classifica.

Individualmente, invece, quali sono i tuoi obiettivi per la stagione in corso?

Il mio obiettivo è quello di rendere al meglio, di lasciare una buona impronta con belle prestazioni per tutto il corso della stagione e contribuire ad ottenere ottimi risultati collettivi.
Sono consapevole di avere la massima fiducia da parte del gruppo, ma vorrei confermargli che può contare su di me.

A meno due giornate dalla chiusura del filone d’andata, sembra evidente il percorso di crescita costruttiva che la squadra sta attraversando. Non poche le difficoltà incontrate, però, (a dirlo non solo i risultati un po’ discontinui ma anche l’alta competitività del campionato), anche se nelle due gare più recenti si è riusciti a conquistare sei punti mediante netti clean sheet.
Sarà importantissimo terminare questa prima fase con dei finali positivi per approcciarsi, poi, alla seconda con basi ancora più solide…cosa ne pensi?

Il percorso da inizio stagione ha visto dei chiari miglioramenti generali; le potenzialità per fare meglio ci sono ed è questa la strada su cui dobbiamo continuare a lavorare!

Ora ad aspettarvi ci saranno Sedriano e Bellinzago, due neopromosse che stanno dando tutto per cercare di farsi spazio in un girone altamente ostico. Che approccio servirà e come le affronterete?

Sicuramente saranno due gare da non prendere sotto gamba perché, pur essendo delle neopromosse, hanno già ottenuto risultati significativi e la classifica lo dimostra.
Noi siamo pronte a preparare queste ultime due al meglio con l’obiettivo di portarci a casa sei punti pieni.

Prossimamente ad accendersi sarà anche il pensiero Coppa Italia: ad affrontarvi lo Spezia, nella lista dei gruppi più temuti e da subito protagonista del viaggio attuale. Quali sono le consapevolezze interne? Tu, invece, cosa ti aspetti?

Come possiamo notare dalla stessa statistica, lo Spezia ha ottime possibilità di vincere il campionato potendo contare su una rosa molto competitiva.
Abbiamo già avuto modo di incontrarlo e ne siamo uscite sconfitte, non per questo dovremo intimorirci, anzi, sono sicura faremo del nostro meglio per giocarcela alla pari.

L’intento di migliorare il piazzamento dello scorso anno in categoria è ormai stato dichiarato; si può dire che il gruppo stia acquisendo sempre più consapevolezza dei propri mezzi. Sei d’accordo con questa affermazione?

Si, decisamente. Fin dall’inizio ci siamo prefissati il raggiungimento di una posizione in classifica migliore dell’anno procedente. Come già detto più volte, abbiamo tutte le potenzialità per farlo, ora sta a noi centrare l’obiettivo.

Dando uno sguardo generale al tabellone, dove può arrivare questo Baiardo?

Oggettivamente credo che potremmo raggiungere una o due posizioni più in alto rispetto a quella che occupiamo al momento.

Alle tue compagne vuoi dire…?

Di credere di più nelle loro potenzialità.

A te stessa, invece, cosa auguri?

Faccio parte di un unico progetto dove vi è necessità comune di crescita e maggior consapevolezza, perciò posso solo augurarmi di maturare dal punto di vista calcistico per poter diventare una giocatrice proficua ed ancora più indispensabile per l’intero insieme.

Si ringrazia Elisabetta Pescarolo e la società tutta per la gentile concessione.

Brividi al PalaPansini con Bitonto-Okasa Falconara: Nicoletti e Ferrara le voci del pre-gara

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

NICOLETTI – “Servirà la partita perfetta, queste sono le classifiche sfide in cui la squadra che sbaglia meno vince – fa notare Susy Nicoletti -. Il Falconara è una squadra che ci ha sempre messo in difficoltà, quindi ognuna di noi dovrà dare più del 100%. Il Bitonto sta bene, all’inizio molto probabilmente non siamo sembrate al meglio della condizione, ma sicuramente la programmazione dello staff è fatta per arrivare al top nei momenti cruciali della stagione. Falconara e Kick off saranno degli ottimi banchi di prova per testarci in vista Champions”. Terza possibilità in campo europeo per la leonessa. “Dopo due medaglie d’argento – sorride – spero proprio che sia la volta buona”.

FERRARA – “Più che adrenalina, che nelle grandi domeniche di sicuro non manca mai, è la voglia di vedere a che punto siamo – è il pensiero del capitano marchigiano Erika Ferrara -. Col Bitonto ce la siamo sempre giocata, a volte hanno vinto loro e altre volte le abbiamo battute, domenica vedremo chi arriverà meglio a questo giro di boa”. Nella tana delle tricolori a caccia del blitz. “Per portare a casa il risultato servirà dare il massimo tutti quanti e non mollare mezzo pallone. La vetta dista 5 punti ed è importante rimanere su in ottica qualificazione alla Final Eight, ma – come tutti sappiamo – quelle sono partite e competizioni a parte, per le quali ci faremo trovare pronte al momento opportuno”.

LE ALTRE GARE – Venerdì sera con la Serie A Fabless e l’anticipo tra Molfetta e Kick Off (ore 19). Sabato 30 novembre c’è Lazio-CMB alle 15, domenica il resto delle gare: alle 16,30 start con Atletico Foligno-Pescara, TikiTaka-Vip alle 17, poi il match di cartello delle 19 tra Bitonto e Okasa Falconara. Gare in diretta sul canale Youtube della Divisione Calcio a 5.

Nazionale A Femminile – Le Azzurre corrono verso i 90’ con la Germania. Le esordienti Copetti, D’Auria e Nischler esaltano il gruppo: “Speciale essere qui”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Nazionale Femminile corre veloce verso l’esame di maturità con la Germania, che chiuderà lo straordinario 2024 della squadra di Andrea Soncin. Lunedì al Ruhrstadion di Bochum (ore 20.30, diretta su Rai Sport) andrà in scena l’undicesima gara dell’anno, caratterizzato finora da tre vittorie, cinque pareggi e due ko indolore, che non hanno impedito alle Azzurre di centrare il primo posto nel girone di qualificazione a EURO 2025.

Conquistato a luglio il pass per il torneo continentale e archiviate le amichevoli con Malta e Spagna, il percorso di crescita dell’Italia passerà ora dai 90’ con la corazzata tedesca, un crash test davanti a più di 15mila spettatori che il gruppo cercherà di superare a pieni voti prima di volgere lo sguardo alla Nations League che inizierà a febbraio all’Europeo in programma a luglio. Un gruppo che continua a lavorare in armonia, dimostrando sempre grande impegno e voglia di lottare per la maglia, come sottolineato da Matilde Copetti, Federica D’Auria e Nadine Nischler, i tre volti nuovi di questo raduno.

Un portiere, un difensore e una centrocampista, all’appello mancherebbe solo l’attaccante, ruolo che però la 24enne altoatesina ha dimostrato di saper ricoprire alla grande. Dalla Serie C alla A e alla Nazionale in cinque mesi, dai 40 gol della passata stagione con il Merano ai 6 in 11 partite con il Como. Nischler, che ha 14 anni ha lasciato casa per trasferirsi a Norimberga, sta vivendo un momento magico e ora sogna l’esordio in azzurro: “Soncin mi ha chiesto di giocare come so e di mettere in campo le mie qualità – ha esordito così la seconda miglior marcatrice del massimo campionato – fin da subito sono stata accolta molto bene e posso confermare che tra le giocatrici c’è un legame speciale, l’unità all’interno dello spogliatoio è la cosa che mi ha colpito di più. Tra tre giorni affronteremo squadra molto tecnica, sarà difficile ma con questo spirito sono certa che faremo bene anche con un’avversaria così forte”.

Dopo la mattinata dedicata agli esercizi in palestra e alle sessioni video individuali, anche la numero 1 del Parma (capolista della Serie B con 10 successi in 11 incontri e solo tre reti subite) ha esaltato il collettivo plasmato da Soncin. “Il livello qualitativo è altissimo come mi aspettavo – ha dichiarato l’ex compagna di classe di Alex Meret, anche lei allieva della grande scuola portieri friulana – ho anche trovato un clima molto sereno, le ragazze ci hanno accolto benissimo. Sono orgogliosa di essere qui, è stata una gioia inaspettata perché a 27 anni pensi che la Nazionale possa essere un treno perso. Invece la chiamata è arrivata dopo anni di sacrifici, in una stagione che a livello personale e di club sta andando molto bene. Ringrazio il Ct per la fiducia e che per la sua attenzione al campionato cadetto, dove si stanno mettendo in mostra tanti giovani talenti”.

Lat but not least, ecco il commento di D’Auria, esterna classe 2003 di proprietà della Juventus ma in prestito alla Lazio, di cui è diventata una dei punti fermi a suon di grandi prestazioni. “È una bellissima emozione essere qui – ha sottolineato la 21enne di Torino, reduce dalla trafila nelle selezioni giovanili azzurre – sto cercando di vivere questa esperienza al massimo, l’ambiente è molto sereno e i risultati delle ultime partite dimostrano la grandezza di questa Nazionale. La cosa che mi ha colpito di più sono l’intensità e la dedizione che ci mettono ogni giorno le ragazze e la passione che si respira nell’aria”.

Terminato il lavoro in palestra la squadra ha ricevuto la notizia dell’ennesimo riconoscimento per Manuela Giugliano, che dopo il 27° posto nella classifica del Pallone d’Oro è stata inserita tra le candidate al premio ‘The Best FIFA Women’s 11’, la formazione ideale dell’anno stilata dalla FIFPro (Federazione internazionale dei calciatori professionisti).

MASCOTTE EURO 2025. Oggi la mascotte ufficiale di UEFA Women’s EURO 2025 ha fatto la sua prima apparizione, facendo una sorpresa a bambini e passeggeri della stazione ferroviaria di Cornavin a Ginevra. Maddli, il cui nome è ispirato a Madeleine Boll, la prima donna ad ottenere una licenza da calciatrice in Svizzera, è un tenero e giocoso cucciolo di San Bernardo con un cuore grande e sogni ancora più grandi. Indossando una maglietta con il numero 25, questa sera Maddli incontrerà i tifosi in occasione dell’amichevole Svizzera-Germania che si terrà allo Stadion Letzigrund di Zurigo, uno degli otto impianti che ospiteranno le gare della quattordicesima edizione del torneo continentale.

Ufficializzato il calendario della 5 e 6 giornata di campionato (girone di ritorno)

Credit Photo: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

È stato ufficializzato il programma con date e orari di quinta e sesta giornata del girone di ritorno della Serie A Femminile 2024/2025 dove la Juventus sfiderà Sampdoria e Roma:

  • Juventus Women-Sampdoria (14ª giornata): 11/01/2025, ore 12:30 diretta DAZN;
  • Roma-Juventus Women (15ª giornata): 19/01/2025, ore 15:30 diretta DAZN, Rai 2 e Rai Play.

SERIE A FEMMINILE: DOVE VEDERE LE PARTITE

Le partite del campionato di Serie A femminile saranno disponibili su DAZN, che resta il broadcaster di riferimento insieme alla Rai – la quale manderà in onda una partita alla settimana (con 28 partite complessive trasmesse in chiaro).

Barcellona: Paredes al gol dopo la mancata convocazione in nazionale!

Dopo la mancata convocazione, per la seconda volta consecutiva, in nazionale spagnola, Irene Paredes ha risposto presente con la maglia blaugrana nel 5-1 contro l’UDG Tenerife.

È un Barcellona che parte male: al terzo minuto di gioco la sblocca il Tenerife con l’esterno sinistro Babajide, poche occasioni nella prima mezz’ora per la squadra di casa ma è proprio Paredes a suonare la carica con una gran botta dalla distanza imparabile per Echezarreta. Esultanza rabbiosa per la calciatrice spagnola, con le sue compagne felici di abbracciarla sapendo quanto siano state difficile le giornate precedenti per la numero 2.

Nel 5-1 finale la calciatrice basca oltre a segnare un gol, ha recuperato tre palloni, vinto un duello aereo e registrato una percentuale di passaggi riusciti dell’88% prima di essere sostituita al minuto 74 da Jana Fernàndez.

Paredes dovrà continuare con questo atteggiamento se vorrà riconquistare un posto in nazionale, ma intanto chissà se l’attuale CT non la starà già rimpiangendo

Il vento ferma il Real Madrid, ora sono due le gare da recuperare

Barcellona-Real Madrid, semifinale Coppa della REgina 2021-22

Nel weekend dell’undicesima giornata di campionato, l’allerta meteo arancione per vento ha inizialmente sospeso e poi rinviato la sfida tra Real Sociedad e Real Madrid.

Il governo basco aveva attivato l’allerta arancione per il vento nella provincia di Gipuzkoa e la partita, in programma alle ore 14:00, è stata posticipata di 30 minuti da Acevedo Dudley. Attorno al campo erano addirittura caduti degli alberi ed in seguito ad una riunione tra terna arbitrale, direttrice di gara della Liga F (Marta Turmo) e le rispettive capitane delle due squadre si è optato per rinviare l’incontro

Saranno rimasti sicuramente delusi i tifosi presenti a Zubieta e quelli da casa; il terzo posto in classifica del club di Madrid e il quarto della Sociedad avevano reso la sfida il big match di giornata.

È la seconda volta che il Real Madrid è costretto a rinviare una partita in questa stagione e ciò renderà ancora più fitto il calendario delle Blancos per i prossimi mesi.

Lazio-Sampdoria 0-0: i numeri dei portieri con i dati Panini Digital

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Lazio-Sampdoria ha aperto l’11a giornata di Serie A Femminile con uno 0-0 che mantiene la lotta salvezza accesissima. Al termine del match, la FIGC ha determinato quale MVP del match, Amanda Tampieri, il portiere delle blucerchiate. Vediamo dunque, grazie ai dati Panini Digital, i numeri dei portieri, per analizzare nel dettaglio le loro prestazioni.

Panini Digital: i numeri di Amanda Tampieri

Amanda Tampieri ha totalizzato un possesso palla pari a 4’13”, praticamente il doppio di qualsiasi compagna di squadra (Cafferata ad esempio, la giocatrice di movimento con più possesso, ha tenuto palla per 2’24”). Ha giocato inoltre 49 palloni, dietro solo a Cafferata che ne ha giocati 52, ed è lo stesso discorso per le giocate utili, 6 per il portiere e 7 per l’esterna. Ottimo anche il dato sulle palle recuperate effettive, 16 su 20, che fa di Tampieri la giocatrice che ha raggiunto la percentuale maggiore, ovvero l’80%. Chiudiamo con i numeri sulle parate e sulle uscite: 6 parate su occasione, 6 uscite alte, 4 uscite basse, 2 uscite su cross da azione e 2 uscite su calcio piazzato.

Panini Digital: i numeri di Sara Cetinja

Sara Cetinja, rispetto a Tampieri, ha un possesso palla nella media rispetto alle sue compagne, 2’14”, inferiore rispetto a D’Auria (3’08”) e Le Bihan (che con 3’35” risulta la giocatrice con il maggior numero di possesso palla), ma comunque superiore a giocatrici di movimento quali Bellomou, Oliviero, Visentin e Piemonte, considerando le calciatrici che sono partite titolari. Cetinja però, tra le calciatrici che ha il 100% di palle recuperate effettive, è quella che ne recupera più di tutte, ben 8, mentre se ne contano 3 per Visentin (titolare) e una per Castiello, che ha giocato negli ultimi 11 minuti, recupero compreso. Il dato sulle parate è comunque eloquente, con 0 interventi su occasione, e difatti non è mai stata seriamente impegnata nel corso del match. Sulle uscite, se ne contano una in presa alta e ben 5 in presa bassa, più due uscite su calcio piazzato. Confrontiamo infine il dato sui rilanci lunghi utili: 7 su 9 per il portiere serbo, 4 su 27 per Tampieri. Sicuramente, le biancocelesti sono state più facili da raggiungere.

Nazionale U23 Femminile – Un tempo per parte e Italia-Belgio finisce con un giusto pareggio. Zorri: “Abbiamo lottato fino all’ultimo”

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Un tempo per parte: la Nazionale femminile Under 23 impatta per 1-1 nella sua terza amichevole di questo inizio di stagione, pareggiando a Coverciano con le pari età del Belgio. Un risultato giusto e che rispecchia l’andamento della gara, che ha visto le Azzurrine prevalere nel primo tempo – chiuso sul vantaggio di misura grazie al sigillo di Visentin – mentre nella seconda frazione di gioco sono venute fuori le ospiti, brave a impattare il punteggio subito a inizio ripresa.

“Questo raduno – ha commentato a fine gara l’allenatrice della Nazionale femminile Under 23, Tatiana Zorri – si chiude con un bilancio positivo, così come quello precedente: guardiamo alla crescita delle ragazze, giorno dopo giorno e settimana dopo settimana. Oggi abbiamo disputato un gran primo tempo e nella ripresa abbiamo saputo lottare fino alla fine. Non abbiamo mollato mai e per questo al termine della gara ho fatto i complimenti alle ragazze”.

LA PARTITA. Dopo il successo in terra spagnola e il pareggio con la Germania dell’ultimo raduno, Tatiana Zorri approccia la sfida con il Belgio – trasmessa in diretta streaming su VivoAzzurro Tv – con un tridente composto da Monnecchi, Corelli e Visentin, che fin dalle prime battute mette in difficoltà le avversarie. E proprio sull’asse composto dai due esterni, sotto gli occhi in tribuna di buona parte della nazionale maggiore femminile, si sblocca il match, già all’8’: Monnecchi disegna una precisa parabola che Visentin deposita in rete sottomisura. Cinque minuti dopo Corelli avrebbe l’occasione per raddoppiare, ma dopo una cavalcata irresistibile resistendo ai tentativi avversari di fermarla, la sua conclusione difetta in precisione.

La bella Italia del primo tempo fatica però a uscire dagli spogliatoi, anche per effetto della rete di Dhont al 3′ della ripresa: la numero 11 belga si ritrova libera nell’area azzurra e non fatica a concretizzare un perfetto cross dalla sinistra. La migliore occasione per le ragazze di Zorri per riportarsi in vantaggio arriva al minuto 14, ma stavolta Visentin non angola a sufficienza la conclusione sul suggerimento della solita Monnecchi. La stanchezza inizia a prevalere e sul finale, a un minuto dal novantesimo, ci vuole tutta la reattività di Forcinella per mantenere il punteggio sull’1-1, con un gran tuffo su un insidioso tiro-cross.

Ufficiali le date e gli orari delle prime due giornate del 2025: Roma-Juventus domenica 19 gennaio su Rai 2

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Divisione Serie A Femminile Professionistica ha ufficializzato il programma della quinta e della sesta giornata di ritorno della prima fase del campionato di Serie A eBay, in programma nei weekend dell’11 e 12 e del 18 e 19 gennaio. E per la quarta volta in stagione, un big match sarà trasmesso su Rai 2: domenica 19 gennaio alle 15.30, al ‘Tre Fontane’, andrà in scena il ‘Classico’ delle ultime stagioni, quello tra Roma e Juventus, con la gara di andata disputata lo scorso 13 ottobre (e trasmessa anch’essa da Rai 2) in un Allianz Stadium riempito da 33.321 spettatori.

La seconda partita trasmessa su Rai 2 è stata Roma-Lazio dello scorso 17 novembre, mentre la terza sarà la Supercoppa Femminile Frecciarossa del 6 gennaio in programma allo stadio ‘Alberto Picco’ di La Spezia tra Roma e Fiorentina.

“La nostra presenza nel palinsesto di Rai 2 testimonia la qualità del prodotto e un interesse sempre crescente nei confronti del nostro campionato – le parole della presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica, Federica Cappelletti -. E l’emozione più grande è quella di vedere ogni weekend tante bambine sulle tribune: il futuro del calcio sono loro”.

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