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Alisha Lehmann alla Juventus Women rivoluzionerebbe il movimento calcistico femminile

La Juventus Women pensa sempre più seriamente a portare Alisha Lehmann in Italia. Come riferito su X dal giornalista sportivo Mauro Munno: “Per la società bianconera l’operazione sarebbe innegabilmente appetibile da un punto di vista marketing, pur non essendo una stretta necessità tecnica”

Ma, esattamente, chi è Alisha Lehmann? Non tutti gli sportivi italiani associano al suo nome un’immagine ben definita, eppure è una superstar del calcio femminile. Lehmann è un’ala offensiva dell’Aston Villa, abile nel controllo palla anche grazie alla sua struttura fisica. La giocatrice è nata in Svizzera, dove inizia a tirare i primi calci al pallone, nel FC Konolfingen a 9 anni per l’esattezza. Il culmine nello Young Boys, che ha lanciato il suo nome nel firmamento calcistico, con l’esordio nella massima divisione nel 2016. I grandi club inglesi si accorgono di lei e il merito di aver pescato il talento svizzero è del West Ham nel 2018, dopodichè ha giocato nell’Everton per poi passare all’Aston Villa.

Tralasciando i fatti inerenti al suo identikit sportivo, il trasferimento di Alisha Lehmann alla Juventus Women potrebbe innescare una rivoluzione nel calcio femminile italiano. La svizzera vanta statistiche impressionanti come influencer: Lehmann vanta più di 16 milioni di follower su Instagram e oltre 8 su TikTok, premesse importanti per comprendere la portata del fenomeno. E tra le calciatrici più popolari sui social, più delle celebri colleghe Alexia Putellas, Alex Morgan e Megan Rapinoe. Secondo l’ultima ricerca di Nielsen basata su InfluenceScope, per un post brandizzato Alisha Lehmann incassa oltre 300mila dollari, circa 307.352 per l’esattezza. Secondo quanto riportato all’epoca del suo passaggio all’Aston Villa, invece, lo stipendio di Lehmann si aggira intorno ai 160.000 sterline, mentre il suo patrimonio è stimato tra 500.000 e 1,2 milioni proprio grazie all’apporto derivante da contratti, accordi e sponsorship conquistati in questi anni dalla calciatrice classe 1999.

“Le persone che mi conoscono mi vedono sempre e solo come calciatrice. Ovviamente ho tanti follower, lo so, ma non ho mai avuto questo come obiettivo. Io solo continuato sempre a giocare a calcio e a condividere alcuni momenti della mia vita. E questo è stato il risultato”, ha spiegato con parole semplici e genuine la Swiss Queen in un’intervista a SkySports.

Prese in considerazione queste premesse, arriviamo ora a una conclusione. Alisha Lehmann alla Juventus Women stravolgerebbe la Serie A femminile eBay e il movimento calcistico italiano. Facendo un paragone con il calcio maschile, l’importanza del suo approdo nella massima divisione è paragonabile a quello di Cristiano Ronaldo in bianconero nel 2018 in termini di visibilità e marketing. La presenza della svizzera gioverebbe di gran lunga all’immagine del nostro campionato, soprattutto in un’ambiente sviluppato e con risonanza globale come quello della Juventus. E in aggiunta, stando alle voci degli esperti di mercato, l’operazione non intaccherebbe i bilanci della società bianconera. Ricordiamo infatti che Alisha Lehmann è la fidanzata del brasiliano Douglas Luiz, giocatore sempre più vicino alla Vecchia Signora, e l’operazione includerebbe il passaggio della svizzera in bianconero.

Finale Campionato Juniores: la doppietta di Vergari incorona la Roma con il tricolore

Le giallorosse della Roma Calcio Femminile conquistano il titolo di Campione d’Italia per la Juniores, finita 2-0 al termine di una gara molto combattuta contro le granatine del Torino FC, la stessa finale della stagione precedente.

Questa mattina, sullo storico campo del Centro di Formazione Federale LND “Gino Bozzi” si sono sfidate, per contendersi il tricolore, le pari età della Roma Calcio Femminile e del Torino FC regalando uno spettacolo ricco di emozioni. Per la Roma è il terzo titolo per la categoria Juniores, il primo è stato conquistato nella stagione 2012-2013.

La partita. Partono forte le giallorosse, nei primi minuti manca la scintilla per accendere il match. Le granate tentennano, subiscono la pressione delle giallorosse che presidiano l’area. Altafin spizza di testa senza conclusione, le ragazze di Mobrici perdono una bella grande occasione. Nel cooling break gli allenatori approfittano per dare ulteriori indicazioni. Il Torino prende confidenza con il pallone dando una sterzata al tono della partita ma Vergari con un colpo rasoterra sblocca la partita al 38’, la miglior marcatrice in fase finale. Il Toro deve fare gli straordinari per chiudere ma le giallorosse non lasciano spazio riescono a recuperare le sfere pericolose. Una formidabile Gaia Vergari firma la doppietta e incorona la sua squadra regina di questa splendida finale.

Il presidente del Comitato Regionale Toscana LND Paolo Mangini e il segretario del Dipartimento Calcio Femminile Patrizia Cottini hanno consegnato la Coppa alla squadra vincitrice, la finalista è stata premiata anche dalla responsabile calcio Femminile toscano Luciana Pedio.

TABELLINO

ROMA – TORINO 2-0
Marcatrici: 38’pt Vergari (R); 15’ st Vergari (R)

Roma (4-3-3) Quinto; Bruschi, Calabrese, Centini, Conti (36’ st Rotondo), Coppola, Farnesi, Gallo (25’st Mancini), Rieppi (42’ st De Cola), Ruocco (4’ st Dambrosio), Vergari (36’ st Vitale). A disp. Emiliani, Angelini, Bertozzi, Emiliani, Sirica. All. Filippo Mobrici
Torino (4-3-3) Graneri; Caffaratto, Degani (39’ st Cavaglià), Dosio, Massa, Battaglia (14’ st Armellini), Bazzocchi (39’ st Grieco), Calautti, Costa (14’ st Scolamiero), Munafò, Altafin (3’ st Guarini). A disp. Solito, Di Noia, Cadario, Pierro. All. Roberto Colombo

Arbitro: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto
Assistenti: Marco Infante di Battipaglia e Davide Adinolfi di Salerno

Albo d’oro Juniores
2023-2024 Roma CF; 2022-2023 Roma CF; 2021-2022 Pordenone; 2018-2019 Perugia; 2017-2018 Venezia; 2016-2017 Fiammamonza; 2015-2016 Ligorna; 2014-2015 Pro Hellas Monteforte; 2013-2014 Vicenza; 2012-2013 Roma; 2011-2012 Jesina 

Brescia Femminile, presentato la stagione 2024/25 del Settore Giovanile biancazzurro

Photo Credit: Pagina Facebook Acf Brescia Calcio Femminile
Giovedì sera, al Circolo Acli San Polo, è stata presentata la stagione 2024-2025 del Settore Giovanile BCF. Presenti all’incontro tutte le categorie del club, dalla scuola calcio alla primavera.
Dopo i saluti e il bilancio della stagione appena conclusa da parte della presidente Clara Gorno, lo spazio è stato lasciato al futuro: dall’implementazione dell’organico, alla collaborazione con scuole e università, al riconoscimento di Scuola Calcio di terzo livello (ex Élite) per il secondo anno consecutivo, alla BCF Dream Cup 2025, all’implementazione dei tornei estivi fino al Camp 2024/25, ai ritiri estivi e le date di ripresa degli allenamenti.
Con grande orgoglio, infatti, Brescia Calcio Femminile è confermato Scuola Calcio di terzo livello (ex Élite). Il programma di formazione e aggiornamento dei nostri tecnici e collaboratori, tramite la presenza di figure specializzate, proseguirà per tutta la prossima stagione. La qualifica, inoltre, prevede l’adesione al programma “Tutela dei Minori” e all’ “Evolution Program” per un’ulteriore formazione dello staff.
Ringraziamo il Circolo Acli San Polo per l’ospitalità.
Ricordiamo inoltre che dal 15 luglio e per tutto agosto la segreteria rimarrà aperta tutti i martedì e giovedì dalle 16:00 alle 19:00 e sempre raggiungibile al numero 335/8097653.

Giulia Olivieri, Salernitana Women: “Annata positiva, c’è voglia di continuare a sudare con questo gruppo”

Credit: Stefania Bisogno Photoagency Calcio Femminile Italiano

In casa Salernitana Women tempo di bilanci di fine anno. A parlare in casa granata, tramite i canali ufficiali del club, è stata Giulia Olivieri, bomber e capitano del team guidato da coach Valentina De Risi che ha centrato con anticipo la salvezza nel girone C di Serie C. Queste le parole della punta ex Sant’Egidio:

“Da calciatrice sono stata super contenta di affrontare un nuovo campionato. Da vice di coach Valentina ci siamo dette di doverci rimboccare le maniche perché c’era un bel lavoro da fare. Di conseguenza ci siamo prese questa sfida, ho cercato di essere semplicemente me stessa trasmettendo la mia passione per questo sport a queste ragazze, anche perché è un gruppo giovane. Andavano un po’ indirizzate con un pizzico d’ esperienza. Il punto forte su cui coach De Risi ha lavorato tanto è stato quello di essere prima un gruppo, una squadra ed una famiglia. Poi ci ha chiesto accorgimenti tecnici e tattici,  la forza del gruppo ci aiutate a non mollare contro le più forti del campionato e negli ultimi secondi, nei quali sono arrivati alcuni risultati importanti. Ci abbiamo creduto veramente tanto e l’abbiamo fatto da gruppo e da squadra. Per l’età che ciò spero di poter giocare ancora provando a migliorare questo gruppo, perché è un gruppo giovane quindi di prospettiva. Scontato ringraziare l’allenatore e tutti i dirigenti, lo faccio fare agli altri. Vorrei ringraziare i custodi del campo, Mimmo e Giovanni, e soprattutto Alessandro, il magazziniere, che è l’unico che si è fatto praticamente tutti gli allenamenti con noi, tutte le partite in tutte le condizioni possibili e immaginabili. Quindi un grazie va a lui soprattutto per perché anche dopo le partite si è fatto trovare con una battuta, con un abbraccio e ci ha rincuorato sempre”.

Keira Walsh nel mirino dell’Arsenal

L’Arsenal è interessato a ingaggiare la nazionale inglese Keira Walsh dal Barcellona.

La centrocampista inglese si è unita al club catalano dal Manchester City nel 2022, segnando un trasferimento da record per il calcio femminile (€460.000) e il suo contratto scadrà il 30 giugno 2025.

La carriera di Keira Walsh comincia nell’accademia dei Blackburn Rovers, prima di unirsi al Manchester City nel 2014 ed entrare in prima squadra a 17 anni. È diventata parte integrante della squadra inglese sin dal suo debutto da senior nel 2017 ed è stata nominata migliore in campo durante la vittoria finale delle Lioness a Euro 2022 sulla Germania.

Come riferito da The Athletic, il club londinese sarebbe disposto a pagare cifre importanti per riportare Walsh nella Women’s Super League. Le Gunners sono orfane della centrocampista Victoria Pelova, infortunatasi al crociato a inizio mese e costretta al forfait per almeno la prima parte della prossima stagione, e quale occasione migliore per tentare l’affondo per Walsh.

Il poker di trofei conquistato con il Barcellona nell’ultima stagione ha esponenzialmente aumentato il valore di mercato della giocatrice inglese. E, come se non bastasse, con la frequente titolarità, soprattutto in UEFA Women’s Champions League, Walsh è diventata una giocatrice chiave nello scacchiere di Jonatan Giràldez.

Immedesimandosi nella mente e nel cuore di Keira Walsh, ci almeno due fattori invitanti per il ritorno in patria: l’avvicinamento alla sua famiglia e alle compagne di Nazionale inglese Leah Williamson, Carlotte Wubben-Moy, Beth Mead e Alessia Russo. Attualmente il centrocampo dell’Arsenal gode dell’esperienza della capitana 33enne Kim Little e della giovane Kyra Cooney-Cross, abili a ricoprire lo stesso ruolo di impostazione di Walsh.

L’interesse dell’Arsenal per Walsh è leggibile non solo come un potenziale innesto tecnico per rendere ancora più competitiva la rosa. Il trasferimento rappresenterebbe un miglioramento di immagine per il club londinese, che proprio la scorsa estate si assicuro le prestazioni di un’altra stella delle Lionesses, Alessia Russo.

Lazio Women: divertimento per tutti al Lazio Summer Camp

Credit Photo: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

A partire dal 16 giugno torneranno i Lazio Summer Camp dedicati a ragazzi e ragazze di età dai 6 ai 16 anni con la passione per il calcio.

Gli istruttori del settore giovanile biancoceleste e di Lazio Women guideranno i ragazzi e le ragazze per una settimana di allenamenti ed avventure da campioni.

Ogni giovane partecipante riceverà l’allenamento più adeguato in relazione all`età e all`esperienza calcistica: un modo per migliorare giorno dopo giorno le proprie capacità. Oltre agli allenamenti e alle partite, nei Summer Camp targati Lazio, non mancheranno il divertimento e l’allegria che permetteranno ai ragazzi di stringere nuove amicizie e vivere nuove esperienze.

Ai Summer Camp della Lazio è confermata la presenza di uno psicologo, figura fondamentale per la crescita dei ragazzi, che svolgerà appuntamenti dedicati a tutti i partecipanti su temi delicati quali il bullismo, il cyberbullismo, l’inclusione, la motivazione e l’autostima.

 

CONTENUTI TECNICI

Il corso prevede lezioni sulla tecnica di base e sulla tecnica applicata.

Per i portieri è previsto un programma specifico svolto sotto la guida di allenatori professionisti del ruolo.

Le ragazze avranno in ogni Camp allenatori della Lazio Women e programmi mirati.

Si trae sempre più ispirazione dai modelli delle società femminili internazionali, da sempre attive nel coinvolgere bambini e bambine a frequentare uno sport come il calcio. Un segnale positivo per il progresso del calcio femminile, soprattutto in termini di inclusione e solidarietà.

Nicoletta Mazza, coach Lumezzane: “Orario strano, Riccione squadra forte e tecnica”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Lumezzane domani affronterà il Riccione per la finale di Coppa Italia di Serie C.
Un percorso che ha portato le lumezzanesi a vincere il Girone 13, dove c’erano Monterosso, Pro Sesto ed Accademia Vittuone, per poi eliminare agli ottavi il Südtirol, ai rigori il Venezia detentore del trofeo e in semifinale l’Orobica col punteggio di 2-0, risultato che ha consentito alle rossoblù di andare a Firenze nel match conclusivo di Coppa che si giocherà alle 11:00 al “Gino Bozzi”.

Queste le parole rilasciate dall’allenatrice Nicoletta Mazza sui canali del club valgobbino: “Contro l’Orobica abbiamo fatto un’altra grande partita che siamo stati in grado di disputare al Saleri ancora una volta, dove l’avversario ci ha dato filo da torcere, però alla lunga i nostri valori sono sono usciti e l’abbiamo portata a casa. Siamo ovviamente super felici di questo. Purtroppo, mancherà per squalifica Gaia Bianchi: una perdita importante perché nonostante la sua giovane età è una pedina fondamentale, però la nostra rosa è stata costruita per non dipendere da nessuna giocatrice, quindi affronteremo questa situazione cercando di trarne più vantaggio possibile. In finale di Coppa sfideremo il Riccione, una squadra tecnica che gioca molto bene a calcio, quindi mi aspetto una partita tosta e difficile, anche perché conosco bene il valore di questa formazione. In ogni caso, sarà una finale ricca di emozioni e probabilmente anche con tanti gol e mi aspetto che tireremo fuori le ultime energie e tutto quello che abbiamo dentro perché vogliamo portare la Coppa a Lumezzane. Giocheremo alle undici di mattina, un po’ pazzo, ma penso che le motivazioni saranno veramente alle stelle e supereremo sicuramente la stanchezza mentale, che arrivati all’inizio a metà giugno, si farà di certo sentire“.

Monza, ufficiale la creazione della Prima Squadra Femminile: giocherà nel campionato di Promozione Lombardia

Photo Credit: AC Monza

Il Monza è una società che nel maschile milita da due stagioni in Serie A e l’anno prossimo vivrà il suo terzo anno nella massima serie, ma nella giornata di ieri ha deciso di entrare nel calcio femminile che conta.

Infatti, il club brianzolo ha deciso che nella stagione 2024/25 verrà allestita una Prima Squadra Femminile che disputerà il campionato lombardo di Promozione, ossia l’ultimo livello calcistico femminile, almeno per quanto riguarda la regione Lombardia. Il campo in cui giocheranno le biancorosse sarà il Centro Sportivo “Silvio e Luigi Berlusconi – Monzello” situato sempre nel comune monzese.

Il Settore Femminile del Monza è già esistente da tempo, come abbiamo già descritto nell’intervista fatta nel 2020 a Paolo Pichi, a quel tempo Responsabile Femminile del club di Via Ragazzi del’99. Parlando della stagione appena conclusa l’Under 19 delle biancorosse allenato da Paolo Monelli (nella foto la squadra al completo) è arrivato alle finali Regionali cedendo il passo al Real Meda, mentre l’Under 17, allenata da Monica Iustoni ed ex tecnico del Lecco, è giunta alle Finali Scudetto.
Attualmente, il ruolo di Responsabile delle monzesi lo occupa Roberta Antignozzi, allenatrice di calcio che in passato ha anche coordinato il Milan in rosa, ma nel Monza c’è anche la figura di Mauro Bianchessi come Direttore Generale Settore Giovanile, nonché ex Responsabile della Lazio Women.

Queste le parole rilasciate dall’Amministratore Delegato e Vicepresidente Vicario Adriano Galliani sui canali ufficiali della società in merito all’ingresso del Monza nel calcio femminile: “Siamo orgogliosi ed entusiasti di dare inizio a questo nuovo ambizioso progetto. L’iscrizione al campionato di Promozione è un ulteriore passo per la nostra crescita, che testimonia le ambizioni della Società e quanto sia importante per noi il calcio femminile. Il nostro obiettivo è quello di continuare a lavorare con passione e determinazione, l’unica via da percorrere per raggiungere grandi risultati“.

AS Roma: la community giallorossa partecipa all’evento “Il Grande Cuore di Roma” a Testaccio con il Salvamamme

Credit Photo: AS Roma

Il 12 giugno, tutte le realtà più importanti della Capitale si sono ritrovate alla Città dell’Altra Economia a Testaccio per l’inaugurazione dell’evento “Il Grande Cuore di Roma” a sostegno dell’Associazione Salvamamme.

Il Club ha così chiamato a raccolta la grande famiglia giallorossa nello storico rione di Testaccio per supportare le realtà più fragili della città in continuità con le iniziative di solidarietà organizzate periodicamente sul territorio.

Per l’occasione, i volontari del community network (Roma Club, Parrocchie e ASD) sono stati “speciali commessi giallorossi per un giorno” insieme alla mascotte Romolo nel grande shop center sociale all’aperto allestito all’interno della manifestazione. Un grande negozio di solidarietà a disposizione di che ne ha più bisogno come donne vittime di violenza, senza fissa dimora, cittadini con pensione minima e molti altri in condizione di fragilità. Tutti hanno potuto scegliere in maniera gratuita capi di abbigliamento, accessori, scarpe e altri oggetti utili donati dal Club e da aziende partner e associazioni.

Oltre alla CEO dell’AS Roma Lina Souloukou e alla Presidente di Salvamamme Maria Grazia Passeri, al taglio del nastro della manifestazione hanno partecipato le più alte personalità istituzionali della città e della regione come il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, la Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli, il Presidente della Regione Francesco Rocca e molti altri assessori e rappresentanti delle istituzioni coinvolte. Tra queste, Croce Rossa Italiana e Protezione Civile Arvalia, che collaborano stabilmente con il Club per le tante iniziative in favore della comunità.

Dopo i saluti istituzionali, spazio all’intrattenimento e agli incontri educativi che hanno trattato temi di utilità sociale focalizzati sulla maternità, la salute del bambino, la prevenzione degli incidenti stradali e di quelli domestici per soffocamento. Inoltre, consulenze psicologiche, pediatriche e legali per un sostegno a trecentosessanta gradi per tutta la famiglia.

Beatrix Fördős, Inter: “Entusiasta di poter giocare ancora tre anni in questi colori”

Credit Photo: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La società nerazzurra ha recentemente ufficializzato il prolungamento dell’accordo in vigore tra quest’ultima ed il difensore Beatrix Fördős: la calciatrice continuerà ad indossare la casacca 17 fino al 30 giugno 2027, dopo ben due stagioni a Milano.
Le parole di quest’ultima rilasciate al momento della proroga:Amo questa squadra e questo club, siamo un gruppo speciale. Volevo stare qui per continuare sulla mia strada e vincere qualcosa con le ragazze; sono molto entusiasta di poter giocare ancora tre anni in questi colori ed onorata di far parte di questo club.
Ho sempre dato il massimo ma sento che quest’anno non ho fatto quanto avrei voluto; vorrei, quindi, cercare di fare meglio.

Per l’imminente futuro in nerazzurro l’ungherese pare avere idee ben chiare:Voglio lottare per lo scudetto e la Coppa Italia, oltre che partecipare alla Champions League“, ha infatti dichiarato.

E tra i momenti dell’ultimo percorso che ricorda con più emozione:Ci sono tanti momenti belli da ricordare, ma sottolineerei quello della vittoria con la Juventus perché abbiamo vinto per la prima volta contro di loro; sono molto orgogliosa di quello che abbiamo fatto quella sera“.
Non resta che attendere il suo ritorno in campo in avvio della nuova stagione.

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