In vista della seconda giornata della fase a gironi di UEFA Women’s Champions League, in programma mercoledì e giovedì, UEFA.com segnala quattro giocatrici che hanno lasciato il segno all’esordio.

Nicole Anyomi (Frankfurt)
Quattro volte campione nella precedente veste di 1. FFC Francoforte, l’Eintracht ha iniziato la sua prima fase a gironi con un 2-1 sul Rosengård in Svezia. Mercoledì, nella gara casalinga contro le detentrici del Barcellona, cerca un’altra ottima prestazione di Anyomi.

La 23enne attaccante tedesca è in forma e, anche se non ha trovato la rete contro il Rosengård, ha propiziato il gol di apertura di Tanja Pawollek ed è stata sempre vivace. Con la sua velocità, la sua forza e il suo fiuto del gol, sarà certamente pericolosa anche per il Barcellona.

Amalie Eikeland (Brann)
Il Brann è l’unica contendente del girone a non essere mai arrivata tra le prime otto con nessun format, ma è già in buona posizione dopo un 2-1 a St. Pölten. Una vittoria in casa contro lo Slavia Praga consoliderebbe le sue ambizioni, motivo per cui l’energica Eikeland cercherà di giocare esattamente come in Austria.

La nazionale norvegese, nata a Bergen, è tornata nel club della sua città dopo la retrocessione del Reading. Beniamina dei tifosi quando giocava in Inghilterra, Eikeland è alla prima stagione in Champions League all’età di 28 anni.

Rosa Kafaji (Häcken)
Il Paris FC, che ha eliminato Arsenal e Wolfsburg per raggiungere la fase a gironi, ha avuto un assaggio della sua stessa medicina alla prima giornata contro l’Häcken, vincitore per 2-1 nella capitale francese. La regista Kafaji ha portato in vantaggio le ospiti, dopo un anno in cui si era laureata capocannoniere dell’Häcken in campionato.

Rimasta in panchina in entrambe le gare perse al secondo turno contro il Paris Saint-Germain nella scorsa edizione, Kafaji è alla prima stagione da protagonista. Dopo aver esordito nella nazionale maggiore svedese a ottobre, la giocatrice sta sicuramente mantenendo le promesse fatte qualche anno fa quando militava nell’AIK.

Sherida Spitse (Ajax)
Seconda giocatrice europea con più presenze in nazionale (225), la centrocampista dei Paesi Bassi ha giocato relativamente poco in Champions League. Il rigore trasformato al primo turno contro la Dinamo-BSUPC è stato il suo primo gol nelle competizioni europee per club, mentre il secondo, sempre dal dischetto, ha aiutato l’Ajax a vincere 2-0 contro il Paris Saint-Germain al debutto nel girone.

La 33enne giocatrice è da sempre considerata una delle più pericolose su palla inattiva. La sua esperienza in una squadra prevalentemente giovane si è rivelata importante alla prima giornata e lo sarà anche giovedì, quando l’Ajax farà visita alla Roma semifinalista nel 2022/23.