La 3Team Brescia Calcio ha sconfitto, nella ventiquattresima giornata del girone lombardo di Eccellenza, il Sedriano per 2-1. Le ragazze di mister Diego Zuccher stanno osservando un turno di riposo, e si stanno preparando al meglio in vista della sfida con la Polisportiva 2B per confermare il sesto posto. Nel gruppo c’è una calciatrice che, dopo stagioni difficili, si sta rilanciando: si tratta della centrocampista classe ‘99 Chiara Pedemonti e che, al suo primo anno con le biancoblù, ha segnato in sedici partite tredici reti. La nostra Redazione ha raggiunto Chiara per risponderci ad alcune domande.

Chiara cosa ti ha portato a giocare a calcio?
«Quando avevo sei anni ero una bambina iperattiva a scuola, un giorno i miei insegnanti hanno chiamato i miei genitori dicendomi di fare uno sport perché non riuscivo a stare ferma. Siccome mio papà è un mio ex calciatore hanno deciso di optare per il calcio».

Perché hai puntato sul centrocampo?
«Sono più una giocatrice di fascia che centrocampista, perché mi piace correre sulle zone laterali e buttarmi nella mischia».

Il tuo percorso calcistico è legato al Brescia Calcio Femminile. Che effetto ti ha fatto giocare per questa storica maglia?
«Per me è stato un motivo d’orgoglio, di certo per tanti anni è stata una famiglia. A Brescia mi sono sempre trovata bene e sono sempre stata trattata bene».

Qual è stata l’emozione più bella che hai vissuto con il Brescia?
«Sicuramente quando sono approdata in Prima Squadra nel 2018 in Eccellenza, e entrare nel gruppo dove hanno giocato giocatrici Girelli e Rosucci, per me è stata una grande soddisfazione».

In questa stagione sei passata alla 3Team Brescia Calcio: perché hai optato per questa scelta?
«La 3Team mi ha presentato un progetto che è in linea con i miei principi, e quindi ho accettato».

La scelta si sta rivelando azzeccata, visto che nelle 16 gare di Eccellenza Lombardia hai segnato 13 gol.
«Segnare tanti gol mi ha ridato tanta autostima. È una soddisfazione sia per me che per la mia famiglia che mi ha supportato nei miei momenti difficili».

Tra l’altro sei stata decisiva anche nella gara vinta domenica scorsa con il Sedriano. Quanto conta questo 2-1?
«Nonostante non abbiamo giocato bene, abbiamo dimostrato di non mollare mai, quindi vale molto questo successo».

Questa vittoria permette di consolidare alla 3Team il sesto posto. Piazzamento giusto per te?
«Abbiamo avuto tante difficoltà, non a caso abbiamo un gruppo molto giovane, e ci stiamo lavorando molto. Secondo me il sesto posto è giusto».

Dopo il turno di riposo si va in casa della Polisportiva 2B. Che match ti aspetti?
«Non m’importa che abbiamo davanti, ma dobbiamo sempre entrare cercando di vincere. Non ci sono match facili, perciò dobbiamo scendere in campo per portarcela a casa».

Tra le squadre impegnate nel campionato di Eccellenza qual è quella che ha più probabilità di vincerlo?
«Secondo me il Vittuone potrebbe vincere il campionato».

Secondo te come sta il calcio femminile bresciano?
«Il calcio femminile bresciano, rispetto agli altri anni, sta meglio, e si è mosso molto per essere importante, e il fatto che il Brescia che dall’Eccellenza ora sia in B lo dimostra».

Cosa c’è nella tua vita fuori dal campo da calcio?
«Lavoro all’Istituto Tecnico di Ome in un reparto di ortopedia. Mi sto concentrando molto sul lavoro e sul calcio».

Quali sono gli obiettivi che ti sei prefissata nel 2022?
«Mi piacerebbe vincere il campionato, anche se è molto difficile quindi raggiungere il piazzamento più alto possibile, ma quello che vorrei fare è trasmettere alle giovani la mia esperienza calcistica, dando a loro la possibilità di crescere: ci terrei molto a centrarlo quest’anno. A livello personale mi piacerebbe sostenere un Master nel pronto soccorso».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD 3Team Brescia Calcio e Chiara Pedemonti per la disponibilità.

Photo Credit: Chiara Pedemonti

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.