Photo Credit: Marco Montrone

L’allenatore del Sassuolo Gianpiero Piovani ha commentato, sui canali ufficiali del club emiliano, il 2-1 subito dalle neroverdi in casa del Parma.

Eravamo partite bene, poi ci siamo sfiduciate dopo il rigore preso, ci siamo ricaricate perché l’hanno sbagliato. Abbiamo sbagliato troppo nell’uscita dove siamo brave ma non avevamo fiducia, mettendo palla sopra e non avendo giocatrici che ti tengono palla e ti fanno salire, dovevamo attaccare di più gli spazi. Abbiamo provato a palleggiare ma con sufficienza, il Parma ci ha messo quella determinazione in più per vincere la partita“.

Il coach delle sassolesi ha analizzato il difficile inizio delle sue in Serie A: “Non sono sorpreso dai due risultati anche se ci tenevamo a fare qualche punto nelle prime due partite anche perché ci aspettano cinque partite di fuoco. È una squadra tutta nuova, tra l’altro abbiamo avuto quindici nazionali che erano molto stanche e sono rientrate quattro giorni fa. Ci dispiace, dobbiamo andare avanti. Io non sono come Schettino, non mollo questa barca, anzi, cerco di portarla a riva e sono convinto che ci divertiremo. Dobbiamo giocare, logicamente, con cattiveria agonistica con quelle squadre che sulla carta sono più forti di noi. Andare in vantaggio in due gare e buttare via due partite dispiace, però non dobbiamo fermarci, dobbiamo continuare”.

Adesso per il Sassuolo c’è il Milan e mister Piovani si aspetta molto dalle sue ragazze: “Mi aspetto di più a livello caratteriale, poi anche a livello tecnico dobbiamo fare quel piccolo passettino che con la Sampdoria avevamo fatto bene, poi quando sbagli qualcosa la squadra si spegne ma le ragazze sono brave, si applicano durante la settimana. Abbiamo giocato bene, anche col Parma si è visto, ma dobbiamo essere brave a cambiare il vestito, da bello potrebbe diventare una mimetica per andare in guerra. Poi abbiamo tante giovani, avevamo una 2006 che è Sciabica infortunata che stasera avrebbe giocato titolare, non penso che altre squadre ne abbiano così tante. Volevo infine fare i complimenti al Parma che stasera ha portato tanto pubblico allo stadio, la crescita del femminile passa anche da queste cose“.

Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.

1 commento

  1. Il Parma è entrato positivamente nel campionato: con l’abbonamento valido per la squadra femminile e quella maschile (ma anche il Sassuolo con l’abbinamento serie A femminile + Primavera maschile) e con il grande seguito al Tardini ha fatto una grande cosa, è la strada giusta ed in questo sono già primi, dabvanti anche a squadre più blasonate.

    La Roma ha un bello stadio, ma Juve, Milan ed altre devono fare pssi avanti e creare l’hardware per la serie A femminile (+ primavera maschile).

    Domenica ad Ingolstadt, per la partita di coppa di Lega tedesca contro il Bayern München (ovviamente femminile) c’erano più d 2.200 spettatori, paganti. La Germania ha problemi di accettanza simili ai nostri, ma da quest’anno trasmetteranno oltre ad una partita in chiaro per weekend (Eurosport) anche altre 10-12 sul primo canale pubblico (ARD), ovviamente in chiaro. Figuriamoci in Inghilterra quanta gente si interessa!!!

    C’è ancora tantissimo da fare. Avanti così, o anche più velocemente (e con magiori sforzi).

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