Domenica scorsa, l’Arezzo si è imposto 1-0 a Ravenna, tornando alla vittoria dopo due sconfitte. Al termine della gara, ai microfoni di Be.Pi TV è giunto Michalis Eracleous, allenatore delle Aretine, che ha commentato così la partita.

È stata una partita, lo sapevamo, difficile. Siamo venuti qui con la consapevolezza che loro in questo periodo sono entrate, giocatrici e staff, con l’obiettivo di salvarsi. E abbiamo visto che c’erano partite qui complicate. Non solo la scorsa settimana che, secondo me dovevano vincere, però anche il Parma è venuto qui 0-1, partita difficile, il Chievo… quindi mettono molta grinta, molta aggressività. Complimenti anche, ho parlato un po’ con la mister [Elena Proserpio Marchetti], veramente fanno tutto quello che possono fare per rimanere nella categoria. E queste partite per tutti sono complicate. Lo sapevamo e mi è sembrata un po’ la partita più o meno, allo stesso livello di campo, con la partita che abbiamo fatto verso Natale contro la Res Roma in casa. E ancora una volta abbiamo vinto 1-0, ancora una volta ha segnato Razzolini, quindi queste partite le abbiamo affrontate nella maniera giusta, e abbiamo preso i tre punti“.

Non tutte le volte saranno partite dove puoi fare il gioco che vuoi fare. Qualche volta devi trovare in tutte le partite il modo di vincere. Quindi sì, in altri scontri diretti siamo stati un po’ più capaci di giocare il calcio che vogliamo giocare, però qualche volta bisogna saper prendere i tre punti in partite complicate come questa“.

Sicuramente tutta questa settimana abbiamo fatto le nostre sedute più orientate al non possesso. Noi possiamo andare in questi scontri diretti e segnare molti gol, l’abbiamo dimostrato, però in quasi tutte le partite c’era sempre un momento dove magari nel non possesso prendiamo delle opportunità sul contropiede, come è successo anche settimana scorsa. Quindi noi abbiamo sentito che abbiamo dominato la partita la scorsa settimana [Arezzo-Bologna 0-2], però poi con due contropiedi abbiamo perso due gol che erano facili da evitare. Quindi abbiamo lavorato su questo e speriamo di mettere anche le basi nella transizione difensiva, di essere un po’ più compatti e andare avanti così“.