Dopo l’ultima gara giocata contro il Bologna, nel nono turno del girone B di Serie C, in casa Trento a parlare è stato il tecnico Massimiliano Spagnolli. Questo un estratto del pensiero dell’allenatore gialloblù al margine della gara vinta per 0-2 delle emiliane.

“Nella prima frazione abbiamo fatto noi la gara, creando alcune occasioni importanti e centrando anche una traversa con Varrone, senza però riuscire a sbloccare il risultato. Ad inizio ripresa l’uno – due del Bologna avrebbe potuto tagliarci le gambe e, invece, la squadra ha reagito. Magari non con grande lucidità, però la voglia di riaprire il match c’è stata. Avremmo dovuto fare meglio nel primo tempo e, una volta incassato il secondo gol, la reazione avrebbe dovuto essere furiosa sì, ma con maggior ordine. Accettiamo la sconfitta e ripartiamo subito, con la voglia di centrare subito un risultato positivo. È comprensibile che quando torni in campo dopo l’intervallo e incassi due reti in rapida successione il contraccolpo si faccia sentire. La reazione è stata di cuore e nervi ma non di testa. Ci sta, ripeto, non facciamo drammi, ma dobbiamo imparare da questa sconfitta e fare tesoro degli errori in vista delle prossime gare. L’ho sempre detto e lo ripeto: questo è un campionato difficile e ogni domenica la buccia di banana sulla quale scivolare è lì in agguato, che ti aspetta”.

TRENTO Valzolgher, Varrone (22’st Torresani), Settecasi (4’st Erlicher), Lenzi, Ruaben, Tononi (34’st Antolini), L Tonelli, Lucin, Chemotti, Rosa, A. Tonelli.
A disposizione: Callegaro, Giovannini, Bertamini, Fuganti, Tonetti, Gastaldello. Allenatore: Max Spagnolli.
BOLOGNA  Bassi, Giuliani, Simone (14’st Stagni), Rambaldi (35’st Del Governatore), Racioppo, Cavazza, Zanetti, Marcanti, Arcamone (40’st Lenzini), Hassanaine (46’st Sovrani), Benozzo.
A disposizione: Sassi, Rimondi, Tovoli, Ruggeri, Ardeni. Allenatore: Michelangelo Galasso.
ARBITRO: D’Agnillo di Vasto (Schmid di Rovereto e Zontsa di Trento).
RETI: 5’st e 9’st Racioppo (B)