Credit: Bruno Fontanarosa- Agency Calcio Femminile italiano
Alla vigilia della gara di ritorno del preliminare di UEFA Women’s Champions League con il Vorskla, Giada Greggi ha accompagnato coach Spugna in conferenza stampa.

Queste sono state le parole della centrocampista giallorossa.


Contro l’Inter hai giocato una partita mostruosa, come ti senti e che obiettivi ti sei data per questa stagione?

“Sì, credo di avere fatto una buona partita con l’Inter. Ovviamente, io non mi accontento mai, cerco sempre di fare del mio meglio ogni volta.

L’obiettivo di squadra è quello di confermarci, raggiungendo i quarti di Champions. A livello personale, voglio migliorare in tutto, perché non sono ancora arrivata e c’è ancora molto da fare”.

Firmeresti per ripetere il cammino dell’anno scorso o speri e credi che questa Roma possa alzare ulteriormente l’asticella?

“Sono del pensiero che questa squadra possa fare tantissimo. Abbiamo una rosa bella ampia e sono tutte giocatrici forti, anche quelle in panchina, e anche quelle che vanno in tribuna. Spero di riconfermarci. Ovviamente, più vai avanti e più l’obiettivo cresce, a livello personale, di squadra e di club.

Io spero di raggiungere tanti traguardi, perché ce lo meritiamo per il percorso fatto da inizio anno fino a oggi. Credo in questa squadra, credo in questo club. Possiamo fare tanto”.

Visto il risultato dell’andata, l’unica insidia potrebbe essere quella di prendere l’impegno sottogamba?

“No, non ci sarà questa difficoltà. Noi non sottovalutiamo mai qualsiasi partita, perché nessuna è scontata. Può succedere qualsiasi cosa, ma noi domani affronteremo il Vorskla nel migliore dei modi, nelle migliori condizioni. Daremo sempre il 100%, contro qualsiasi avversario.

E faremo la nostra partita. Perché quest’anno sarà dura, come ha detto il mister, tra campionato, Coppa Italia e Champions. E noi daremo sempre il 200%, con la solita determinazione, come abbiamo fatto finora”.

In tante avete partecipato all’ultimo Mondiale: questa Champions serve anche a far ricredere sul calcio italiano, come per dire che non siamo inferiori a nessuno, e sul fatto che Giada Greggi merita un posto inamovibile come titolare in nazionale?

“L’Italia è una bella squadra a livello di rosa. Sono subentrate delle giovani forti, così come forti sono le veterane. Ovviamente, io a livello personale cercherò sempre di dare il meglio di me, poi le scelte spetteranno al mister.

Continuerò a fare quello che ho fatto finora. Migliorerò sia in allenamento, sia in partita. Cercherò di dare sempre il 100%. Quando ci sarà da pensare alla Roma penserò alla Roma, quando ci sarà da pensare alla nazionale penserò alla nazionale.

Però, cercherò di dare sempre il mio contributo, che sia la Roma o la nazionale”.

In cosa puoi crescere ancora e come ti può aiutare Kumagai, con la sua esperienza e le sue caratteristiche?

“Per quanto riguarda Sami, è una giocatrice straordinaria. La stimo tantissimo. A livello di esperienza, non le puoi dire niente. Sul piano del gioco, della gestione, della calma in campo, è una ragazza che riesce a dare equilibrio, a trasmettere tranquillità, anche si trovi in un momento di ansia. Dovrò apprendere tanto da lei.

Per quanto riguarda me, sto cercando di migliorare in fase offensiva, sto iniziando e segnare e spero di continuare così. Dovrò migliorare a livello tattico, perché è stata una mia pecca nei primi anni. Poi, per il resto, devo migliorare in tutto: anche tecnicamente e mentalmente. Perché per diventare una giocatrice top, come Saki, devi fare tantissimi miglioramenti.

Spero quindi di migliorare ancora e di diventare una calciatrice come lei”.