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FC Barcelona e Vueling volano insieme. Presentato il primo aereo con le immagini di giocatrici

Credit Photo: Vueling

Per la prima volta in Europa una squadra di calcio femminile dispone di un normale aereo di linea con la propria immagine. Stiamo parlando della collaborazione tra FC Barcelona e Vueling presentata con un evento organizzato all’hangar dell’aeroporto “Josep Tarradellas” di Barcellona-El Prat. Il design unisce i colori della squadra e lo stemma blaugrana, insieme alle immagini di undici giocatori. Da un lato sono presenti le giocatrici presenti all’evento oggi, mentre dall’altro la composizione è composta da Keira Walsh, Salma Paralluelo, María León, Alexia Putellas, Lucy Bronze e Ona Batlle. Dall’altro comprende l’immagine delle cinque giocatrici presenti alla presentazione dell’aereo Aitana Bonmatí, Fridolina Rolfö, Patri Guijarro, Ingrid Engen e Caroline Graham-Hansen.

All’evento erano presenti anche figure istituzionali per conto del FC Barcelona come Elena Fort , vicepresidente dell’Area Istituzionale, e Xavier Puig , direttore responsabile della squadra femminile. La rappresentanza di Vueling era guidata da Sandra Hors , Direttore Sostenibilità, Relazioni Istituzionali e Sostenibilità.

L’unione tra la squadra catalana e la compagnia aere spagnola è basata su origini e valori comuni. L’origine condivisa delle due entità a Barcellona, il loro anticonformismo e la volontà di rompere con il convenzionalismo e promuovere il ruolo delle donne, e il loro impegno nei confronti della società attraverso azioni che hanno un impatto positivo sul suo ambiente sono i tre pilastri fondamentali del rapporto tra FC Barcelona e Vueling.

Entrambi i partner sono orgogliosi della città di Barcellona, che fa parte della loro identità con il suo carattere cosmopolita e aperto e che si reinventa costantemente. Allo stesso modo, sia Vueling che il Barça cercano di abbattere i pregiudizi attraverso l’emancipazione delle donne, lavorando per offrire modelli di ruolo alle nuove generazioni mettendo in risalto le donne che hanno sfidato le convenzioni in settori tradizionalmente legati a identità più maschili.

“Questo accordo significa esplorare nuove strade per l’espansione del marchio Barça nel mondo, mettendo, ancora una volta, la squadra femminile in prima linea per il club – ha affermato Xavier Puig, direttore responsabile della squadra femminile dell’FC Barcelona -. Questa intesa, frutto dell’incontro di due marchi orgogliosamente basati a Barcellona, ​​è in sostanza un riconoscimento del lavoro che il FC Barcelona ha svolto per promuovere lo sport femminile. Ringraziamo Vueling per questa enfasi su una squadra che ha infranto le norme stabilite e vuole continuare a fare la storia”.

Un modello di cui va fiera anche Sandra Hors, direttrice relazioni istituzionali, comunicazione e sostenibilità di Vueling, che ha dichiarato: Siamo particolarmente orgogliosi di questa storica alleanza con la squadra femminile del Barça, che è stata in grado di commuovere il mondo. Un’unione che mette in risalto i valori condivisi da entrambe le entità: la nostra origine a Barcellona, ​​la città che ci unisce, il nostro impegno per talento femminile e la volontà di cambiare il mondo e di fare le cose in modo diverso Grazie a Vueling, l’FC Barcelona è diventata la prima squadra di calcio femminile europea ad avere la propria immagine proiettata su un aereo, un’azione iconica che mette in risalto il potenziale di queste giocatrici come modelli. per le nuove generazioni”.

Inter: continuità rinviata – Vantaggio di Magull e Bonfantini stroncato sul finale dalle viola

Credit Photo: Alessio Bonaccorsi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Termina in parità il settimo appuntamento della seconda fase playoff per l’Inter: una prova di continuità per le padrone del “Gianni Brera” di Milano (seppur il pensiero Scudetto sia stato ormai archiviato, vista la sua conquista da parte della AS Roma) che avevano la possibilità di allungare la striscia positiva sancita, dopo la vittoria schiacciante del precedente scontro con la Juventus, valso il sorpasso del Sassuolo in graduatoria.

La formazione nerazzurra ha chiuso il primo tempo in vantaggio, dopo un ottimo pressing avversario. Un primo tempo non del tutto dominante per le padrone di casa, segnato da una fase iniziale piuttosto pressante creata dalle viola che hanno costretto le nerazzurre a commettere diversi falli tattici.
In ciò le ragazze di Guarino si sono affidate perlopiù alle ripartenze, subendo diversi tentativi delle opposte; cambiano le sorti al 39′ a causa di un fallo di Hammarlund in area su Bonfantini, in netto anticipo sulla stessa. Rigore assegnato dall’arbitro: goal da dischetto per la numero 23 Magull!

Subito dopo è la Fiorentina a tentare il giusto approccio per provare a chiuderla in parità nel pre intervallo: niente da fare, però, e le due formazioni si ritirano sull’1-0 delle nerazzurre.

Ripartenza col botto per quest’ultime, avanti ancora una volta con Bonfantini che sfrutta benissimo un errore avversario. Non si fa attendere granché la reazione delle viola: tre minuti dopo, infatti, c’è la trovata accorcia-distanze su un pallone fumante.

A ridosso del 60′ il gioco si fa sempre più “a tratti” per via di molteplici duelli fisici. L’Inter continua a rendersi pericolosa mentre dall’altra parte si inizia ad intravedere un po’ di imprecisione.
Dieci minuti al 90′ e le padrone di casa provano a chiuderla definitivamente, prima con la solita Magull (che calcia verso la porta e trova il muro dell’estremo difensore opposto) e poco dopo con Bonfantini, prontissima con un destro in area.

L’ultima parola è della Fiorentina che si riversa completamente in avanti e riesce ad ottenere la parità su rigore all’ultimo minuto!
Triplice fischio al 95′: termina 2-2 uno scontro al cardiopalma tra due gruppi che hanno dato tutto.

Campionato Nazionale Serie A Femminile Ebay – 7ª giornata – Poule Scudetto (II fase)
Arena Civica “Gianni Brera” di Milano, ore 12:30
Marcatrici: 40′ Magull (R), 48′ Bonfantini, 50′ Severini, 95′ Boquete (R)

INTER (4-3-3): Cetinja; Bowen, Fordos, Alborghetti, Robustellini; Milinkovic, Csiszar (67′ Pedersen), Magull; Bonfantini, Polli (67′ Jelcic), Bugeja (85′ Tomter).

A disposizione: Piazza, Pedersen, Pavan, Bonetti, Pandini, Simonetti, Battilana, Tomter, Jelcic.
Coach: Rita Guarino.

FIORENTINA (4-2-3-1): Baldi; Faerge, Georgieva, Agard, Toniolo (79′ Tucceri); Cinotti, Severini; Janogy (79′ Lundin), Boquete, Catena; Hammarlund (70′ Longo).

A disposizione: Russo, Spinelli, Breitner, Longo, Parisi, Bellucci, Johannsdottir, Lundini, Tucceri Cimini.
Coach: Sebastian De La Fuente.

Arbitro: Milone di Taurioanova
Ammonite: 27′ Toniolo, 48′ Csiszar, 73′ Severini.

Juventus beffata, passano Inter e Sassuolo

Credit photo: Edoardo Covone- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

È calato il sipario sulla stagione regolare del campionato di Primavera 1 e le sentenze degli ultimi 90’, dicono che ad accedere alle final four di Firenze saranno Inter e Sassuolo. Rimane così esclusa (per un solo punto) la Juventus, beffata dal pareggio che le sassuolesi hanno imposto in casa Milan. Il fatto che le rossonere fossero già qualificate, potrebbe spingere i malpensanti ad ipotizzare il classico ‘biscotto’ per tagliar fuori una pericolosa rivale: a costoro, però, ci sentiamo di rispondere chiedendo perché, il per l’appunto già qualificato Milan, avrebbe dovuto rinunciare ad un possibile secondo o terzo posto per arrivare quarto? Con i previsti abbinamenti delle semifinali (prima classificata contro quarta e seconda contro terza), le “diavoline” avrebbero potuto garantirsi il derby contro l’Inter, probabilmente più approcciabile che non il confronto con la dominatrice Roma…

D’altra parte, siamo altrettanto certi (e lo abbiamo sottolineato in tempi non sospetti) che proprio in casa bianconera siano consci di come l’eliminazione sia figlia, prima di tutto, di errori propri e soprattutto delle tante, quasi sicuramente troppe, sconfitte interne che le “zebrette” hanno patito in quel di Vinovo. Delle sei cadute stagionali, infatti, la compagine juventina ne ha patita una sola in trasferta (in casa della capolista Roma) e ben cinque fra le mura amiche: un dato che dovrebbe far riflettere.

Sgombrate, speriamo noi, le nubi del sempre pronto ‘complottismo’ all’italiana, bisogna passare a quella che è la cronaca di quest’ultimo atto della stagione regolare. E visto che già tanto ne abbiamo parlato, tanto vale partire proprio dall’1-1 con cui il Milan, oltretutto in rimonta (la casalinga Anna Longobardi ha infatti replicato all’ospite Alice Bertola), è scivolato al quarto posto, complice la sconfitta in terra emiliana patita all’andata (1-2) che ha fatto pendere la bilancia a favore del Sassuolo, nella rincorsa alla terza piazza.

Davanti a tutte, la Roma ha chiuso la regular season come l’ha generalmente vissuta, ovvero vincendo: nella netta ‘manita’ rifilata alle padrone di casa dell’Hellas Verona, ha fatto la parte del leone (pardon, della leonessa…) quella Giada Pellegrino Cimò che è andata a segno per ben tre volte. Di Giulia Galli e Soares Martins, le altre realizzazioni giallorosse. Anche l’Inter, che chiude così da seconda scavalcando la coppia rossoneroverde, ha vinto largo, accontentandosi però ‘solamente’ di un poker (tripletta per la scatenata Martina Viviani, dopo la rete d’apertura di Paola Fadda) contro l’ospitata, e retrocessa da tempo, San Marino Academy, rimasta dal canto suo a secco.

Come detto, la Juventus è rimasta fuori dalle big four nonostante la goleada rifilata al Parma: dopo aver sbloccato il risultato con Ginevra Moretti, le bianconere di Matteo Scarpa hanno segnato altre cinque volte (con Greta Bellagente, Giulia Bison, Giorgia Termentini e due volte Giorgia Berveglieri) contro le sole due (un’autorete ed un centro di Sofia Orsenigo) delle rivali, ‘vendicando’ così il 3-2 patito in casa ad inizio 2024.

In fatto di divari piuttosto ampi non ha scherzato nemmeno la Fiorentina, che ha chiuso la propria stagione rifilando cinque ‘pappine’ a zero (due con Irene Barsali, altrettante con Benedetta Bedini ed una con Mariarita Pensante) al fanalino di coda Lazio, già certo della retrocessione in Primavera 2.

Molto combattuto e spettacolare, invece, si è rivelato il confronto fra le ormai appagate Sampdoria ed Arezzo, ultimo match di quest’ultimo turno. Le blucerchiate, rimaste ‘bruciate’ dal veemente avvio delle amaranto (andate subito a segno con le reti di Chiara Benatti ed Arianna Bonadies), hanno saputo rimontare e ribaltare il punteggio in corso di match, grazie alla mira di Chiara Marenco, Letizia Traversone e Giada Lopez (autrice, quest’ultima di una doppietta), mentre le aretine hanno ancora centrato un solo bersaglio, nuovamente con la Benatti.

Dunque, la stagione prosegue ora solamente per le ‘fantastiche quattro’, che dovranno dirimere fra di loro ogni questione sull’assegnazione dello scudetto: nell’impianto intitolato al compianto Davide Astori, del Viola Park di Bagno a Ripoli (Firenze, teatro di casa delle imprese gigliate), giovedi 9 maggio si affronteranno la Roma di Francesco Viglietta ed il Milan di Matteo Zago nella prima semifinale (alle ore 11.30), l’Inter di Marco Mandelli ed il Sassuolo di Davide Balugani nell’altra (alle 17.30). La finalissima fra le vincenti, invece, verrà disputata sabato 11 maggio, alle ore 16.30: solamente un’ora e mezza circa più tardi (supplementari e rigori permettendo), si saprà chi potrà fregiarsi del tanto ambito triangolino tricolore!

 

Risultati Primavera 1

Inter             –         San Marino             4-0

Milan             –         Sassuolo                1-1

Parma           –         Juventus                2-6

Hellas VR      –          Roma                    0-5

Fiorentina     –          Lazio                     5-0

Sampdoria     –         Arezzo                   4-3

 

Classifica finale Primavera 1

Roma pt 52; Inter 46; Sassuolo e Milan 45; Juventus 44; Fiorentina e Parma 35; Sampdoria 30; Arezzo 18; Hellas Verona 17; San Marino 8; Lazio 4

 

Lazio Women, Noemi Visentin: «Il mio obiettivo è la doppia cifra. Con San Marino dobbiamo vincere, ecco come faremo»

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Noemi Visentin fa la differenza nella Lazio Women. Non ha trovato il gol per andare in doppia cifra in campionato, ma si è procurata un rigore con abilità e rapidità. Le Aquilotte volano anche grazie alle giocate della numero 99.

Intervenuta ai microfoni ufficiali del club, l’attaccante della Lazio Women ha parlato alla vigilia del match contro San Marino. Di seguito le sue parole:

Pavia? È stata una vittoria fondamentale, dobbiamo continuare su questa scia. Ogni partita è importante per noi e soprattutto quella di domani. Dobbiamo subito scendere in campo con l’approccio giusto e ovviamente portare a casa i tre punti. Sull’approccio iniziale abbiamo peccato un po’, ma ci siamo riprese subito. Abbiamo giocato come sappiamo fare e abbiamo portato a casa i tre punti”.

Sulla sua stagione e sul suo rendimento Visentin ha affermato:

“Se sono stupita della mia stagione? No, perché si può comunque fare meglio. Ho lavorato sodo giorno dopo giorno, il mister mi ha dato fiducia e sono riuscita a recuperare il mio posto. Obiettivo doppia cifra in gol? Per l’attaccante fa sempre bene segnare, ma sono contenta anche dell’assist. Se metto davanti la porta la mia compagna e segna, sono felice e adesso cercherò di arrivare in doppia cifra. L’importante però sono i tre punti e vincere sempre”.

Per concludere, l’attaccante biancoceleste esprime la sua sul percorso della squadra:

“Noi, settimana dopo settimana, lavoriamo sulla partita che dobbiamo affrontare. Chi c’è dopo e chi c’è prima, non ci facciamo caso. La partita che viene è quella fondamentale e l’avversario da battere».

Brescia Femminile, nell’infrasettimanale c’è la Res Roma VIII

Photo Credit: Pagina Facebook Acf Brescia Calcio Femminile

La 27esima giornata del campionato di Serie B 2023/24, nonché dodicesima del girone di ritorno, vedrà il Brescia Calcio Femminile sfidare la Res Roma VIII, sul campo dello Centro Sportivo Mario Rigamonti di Buffalora (BS), mercoledì 1 maggio alle ore 15:00.

La formazione romana, reduce dal pareggio casalingo contro l’Arezzo, è dodicesima in classifica con 25 punti collezionati grazie a 7 vittorie (Freedom, Ravenna, San Marino, Brescia, Genoa, Ravenna e San Marino) e 4 pareggi (Bologna, Hellas Verona, Freedom e Arezzo). Le sconfitte, invece, sono 15 (Pavia, Parma, Lazio, Ternana, Cesena, Arezzo, Chievo Verona, Tavagnacco, Pavia, Bologna, Parma, Lazio, Ternana, Cesena ed Hellas Verona).

Il Brescia viene dal pareggio casalingo contro l’Hellas Verona e si trova ottavo in classifica con 34 punti maturati grazie alle 10 vittorie (Tavagnacco, Parma, Ravenna, Freedom, Bologna, San Marino, Pavia, Tavagnacco, Ravenna e Arezzo) e ai 4 pareggi (Chievo, Arezzo, Hellas Verona e nuovamente Hellas). Le sconfitte sono, invece, 12 (Cesena, Lazio, Genoa, Ternana, Res Roma, Cesena, Parma, Chievo Verona, Lazio, Genoa, Freedom e Ternana).

La gara di andata si è giocata il 7 gennaio 2024 al Raimondo Vianello di via Norma a Roma ed è finita con la vittoria della Res Roma per 3-1. Clemente, Naydenova e Petrova in goal per la Res mentre Stapelfeldt per il Brescia.

A disposizione del mister Aldo Nicolini: Giorgia Bettineschi, Veronique Brayda, Paola Boglioni, Aurora Celestini, Valentina Corbetta, Teresa Fracas, Laura Ghisi, Jenny Hjohlman, Rossella Larenza, Serena Magri, Siria Menassi, Marta Morreale, Ludovica Nicolini, Sofia Pasquali, Veronica Pedrini, Clara Raccagni, Laura Seneci, Sabrina Tasselli, Alexandra Tunoaia, Stefania Zanoletti e Danila Zazzera. Fuori: Accornero.

Marco Galletti, coach RES Roma: “Peccato. Ora quattro battaglie, tutto dipenderà da noi”

Photo Credit: Alberto Cavallaro - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Parità quella recentemente trovata in campo casalingo dalla RES Roma: una gara al cardiopalma che ha coinvolto un agguerrito Arezzo, a segno già nel primo minuto.

Per le capitoline, entrate sul rettangolo di gioco in occasione della giornata 26 di campionato, galeotto è stato il goal accorcia-distanze siglato da Nagni su rigore nel finale del primo half, che ha anticipato quello del 2-1 trovato da Montesi nel secondo (interrotto successivamente dall’opposta rete).

Le ragazze allenate da mister Marco Galletti perdono, così, tre punti importantissimi a questo punto del campionato, necessari non solo ad un movimento in termini statistici ma anche ad un volenteroso riscatto post sconfitta contro il Verona. Si fermano al dodicesimo gradino della graduatoria a quota 25.

Le dichiarazioni post gara proprio della guida giallorossa:Venivamo da una brutta prestazione contro il Verona ed oggi avevamo avuto la possibilità di riscattarla. L’approccio è importante ma ci portiamo dietro qualche amnesia, non siamo ancora capaci di capire i momenti.
Peccato perché una vittoria ci avrebbe dato modo di avvicinarci maggiormente alla salvezza, ma faccio comunque i complimenti alle ragazze.

Oggi, ore 15, è attesa la gara in casa del Brescia:Ora ci restano quattro battaglie e tutto dipenderà da noi – ha fatto sapere l’allenatoreDovremo essere bravi ad interpretare ogni gara; mi aspetto di vedere emergere la voglia di lottare fino alla fine“.

Debora Novellino, Pomigliano Calcio Femminile: “Dobbiamo fare la nostra partita. Daremo tutto fino all’ultimo minuto”

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Un altro pareggio acciuffato allo scadere per il Pomigliano Calcio Femminile. Il definitivo 2-2 di sabato contro la Sampdoria porta la firma di Debora Novellino. La centrocampista ha messo ha segno un gol importante a far respirare la squadra allenata da Carannante.

Il difensore delle Pantere ha rilasciato un’intervista pubblicata sui canali ufficiali del club alla vigilia della gara contro il Milan.

Solo reti importanti. Potremmo usare la definizione di “zona Novellino”. Domenica a Genova, lo scorso anno con il Milan a Palma Campania.

“Sì sono reti importanti ma spero di fare sempre meglio per la squadra perché, ora come ora, non bisogna cullarsi ma restare concentrate, mettendoci ancora più voglia e grinta”

Crederci fino alla fine. Sembra essere il vostro credo, quella di una squadra che dalle necessità riesce a trarre energie particolari, per restare aggrappata alla corsa salvezza con le unghie e con i denti.

“Stiamo facendo veramente di tutto per portare punti a casa e dobbiamo dare ancora di più di quanto fatto. Il destino è nelle nostre mani, sempre!”

Dal buon pari di Genova alla gara con il Milan. È il ritmo incalzante di un campionato che comprime impegni e poi concede pause. Pomigliano obbligato a vincere le restanti gare sperando in qualche passo falso delle partenopee.

”Dobbiamo guardare noi stesse e puntare a migliorarci sempre più, non possiamo pensare solo al Napoli e ai loro probabili passi falsi. Metterci tanto cuore, praticare in campo il miglior gioco possibile, rimanere concentrate per giocarci al meglio le nostre chance”.

La gara con il Milan, le difficoltà di una sfida che mette a confronto una squadra alla disperata ricerca di punti e un’altra che giocherà per ottenere la migliore posizione possibile in questa poule salvezza.

“Credo che loro fino all’ultima gara vorranno fare bene, noi non dobbiamo minimamente pensare che vengano qui e possano lasciare qualcosa. Dobbiamo fare la nostra partita e mettere in campo tutto quello che è nelle nostre possibilità. Daremo tutto fino all’ultimo minuto”.

La Res Roma VIII si concede il lusso di battere la capolista Napoli

Credit Photo: Napoli femminile Primavera

Penultimo atto della stagione, in Primavera 2, con ben poco ormai da chiarire per quanto concerne le classifiche. Definite le promozioni, al Como ed al Napoli che hanno dominato i loro gironi, così come quasi tutta la graduatoria del gruppo B, dove l’unico, flebile, dubbio riguarda la quarta posizione, potenzialmente ancora raggiungibile dal Bologna, che dista tre lunghezze dal suo attuale proprietario, il Pomigliano. Qualcosa in più è in ballo nel plotone A, dove dietro alle prime due resta ancora aperto il duello per la conquista del terzo gradino del podio, fra le appaiate Genoa e Chievo (ma con la seconda nominata che, il prossimo ed ultimo turno dovrà osservare il riposo), oltre che il confronto per evitare l’ultima piazza, che coinvolge Freedom Cuneo e la coppia Pavia-Tavagnacco, attardata di un punto.

Passando alla cronaca spicciola, nel girone A si sono registrate le paritarie vittorie di Genoa e Chievo Verona, che hanno prevalso per 3-0 sulle rispettive avversarie Freedom Cuneo (in casa) e Pavia (in trasferta). Per le rossoblù liguri, le segnature sono state siglate da Marta Colombi, Emma Tabone e Lucilla Villano, mentre quelle delle gialloblù veronesi portano le firme di Marta Filippo, due volte, e Letizia Chiaramonte.

L’ultimo match del gruppo, invece, abbinava la seconda forza Brescia alle padrone di casa del Tavagnacco: forse perché non c’era più nulla da conquistare, le ‘leonesse’ bresciane hanno avuto poco mordente, finendo per pareggiare a reti inviolate (e recuperare una sola lunghezza al risposante Como) contro le friulane, loro invece motivate nella ricerca di punti preziosi.

Nel girone B, la notizia più clamorosa riguarda la prima sconfitta stagionale toccata al Napoli di Giuseppe Abbondanza: il mister, riconoscente nei confronti delle vincitrici della Res Roma VIII che ad inizio match hanno concesso alle sue ragazze il ‘pasillo de honor’ (ovvero si sono schierate su due lati, facendo transitare le avversarie all’interno delle due fila, in segno di onore), ha visto le sue azzurre soccombere per 3-2. Le reti di Miriam Giaquinto e Giulia Calabro (una splendida punizione, per la giovanissima esordiente), sono servite solamente a limitare i danni, rispetto alle marcature capitoline di Alice Marino ed Agata Cassandri (doppietta, per lei). Una sconfitta, questa, che non può ovviamente offuscare la splendida cavalcata partenopea di questa stagione, ma che nel contempo conferma il valore della terza della classe.

Approfittando del ko della capolista, il Cesena ha almeno ridotto un pochino le distanze in classifica (da 12 a 9 punti), riuscendo ad avere ragione di un coriaceo Bologna. Le cesenati hanno dovuto segnare con Chiara Mazzotti e Caterina Magalotti, per prevalere rispetto alla marcatura della bolognese Chiara Maida: insomma, si potrebbe dire che la piadina ha avuto la meglio sui tortellini…

Il terzo incontro, vedeva il confronto di fondo classifica fra la Ternana ed il Ravenna e si è risolto con l’ennesimo ko delle ospiti (sinora hanno conquistato un solo punto, in tutta la stagione), per 5-1: alle marcature umbre di Sofia Panacci, Ylenia Busecchini, Marina Piacenti, Giada Scolieri e Bianca Tagliamonte, le ravennati sono riuscite a replicare con la sola Maria Domeniconi.

Dunque, il prossimo week end calerà il sipario anche sul campionato di Primavera 2: una rappresentazione in ventun atti, che avrà appassionato gli spettatori per quasi otto mesi: anche se, contrariamente a quanto avviene nei classici ‘gialli’, in questo caso gli ‘assassini’ si sono rivelati molto, forse troppo, presto, e rispondono ai nominativi di Como e Napoli!

 

Risultati Primavera 2 – Girone A

Genoa                    –         Freedom CN           3-0

Pavia                      –         Chievo VR              0-3

Tavagnacco             –         Brescia                   0-0

Riposa:         Como

Classifica Primavera 2 – Girone A

Como pt 47; Brescia 37; Genoa e Chievo VR 24; Freedom CN 14; Pavia e Tavagnacco 13

 

Risultati Primavera 2 – Girone B

Cesena                  –         Bologna                  2-1

Res Roma VIII       –         Napoli                     3-2

Ternana                 –         Ravenna                 5-1

Riposa:         Pomigliano

Classifica Primavera 2 – Girone B

Napoli pt 46; Cesena 37; Res Roma 33; Pomigliano 23; Bologna 20; Ternana 11; Ravenna 1

Ternana-Cesena, sfida per il secondo posto. Lazio e Parma, 3 punti per approfittare dello scontro diretto tra le rivali

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo mesi di equilibrio, il turno in programma domani – il quartultimo del campionato – potrebbe indirizzare la volata promozione. Tutto dipenderà dal risultato di Ternana-Cesena, la sfida che vale il secondo posto, occupato al momento dalla formazione umbra che ha un vantaggio di due punti sulle romagnole e sul Parma.

Davanti alle tre contendenti c’è sempre la Lazio, che spera di poter approfittare del confronto tra le sue dirette inseguitrici per allungare in classifica e presentarsi con maggior tranquillità allo scontro diretto con la Ternana – staccata di 5 lunghezze – in programma domenica a Formello.

La 27ª giornata si aprirà alle ore 12 con lo scontro salvezza Freedom-Tavagnacco, una gara decisiva per le friulane, che in caso di mancato successo saluterebbero la Serie B. Alla stessa ora il Parma ospiterà il Genoa con l’obiettivo di centrare il decimo successo consecutivo, che permetterebbe alle gialloblù di scavalcare una delle due protagoniste del big match, che si disputerà alle 15 come Lazio-San Marino Academy.

Punti pesanti in palio anche nella gara tra Arezzo e Pavia Academy, con le ospiti – a -3 dal quartultimo posto occupato dalla Freedom – intenzionate a non farsi scappare il treno salvezza. Il programma verrà completato da Brescia-Res Women, Ravenna-Bologna e dal derby tra Hellas Verona e H&D Chievo Women. Come di consueto tutte le partite saranno trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube di Be.Pi TV.

 

AC Milan Women a caccia della settima vittoria di fila contro il Pomigliano

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il quinto impegno delle rossonere nella Poule Salvezza della Serie A Femminile 2023/24 è il più classico dei testa-coda: Pomigliano Women contro Milan, in programma mercoledì 1 maggio alle 12.30 allo Stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco (NA). Dopo un turno di pausa, ecco che inizia il girone di ritorno per la formazione di mister Corti, intenzionata a confermare l’ottimo rendimento delle prime quattro partite. Ecco la nostra presentazione della sfida imminente.

Nelle ultime due trasferte contro il Pomigliano non è arrivato il successo per le rossonere (1N, 1P): a Torre del Greco le rossonere tornano in campo ma saranno prive di capitan Valentina Bergamaschi, ammonita in diffida contro la Sampdoria e dunque squalificata. Diffidate Mascarello e Piga. Da seguire molto da vicino l’evoluzione e la crescita di due giocatrici come Evelyn Ijeh, doppietta a Bogliasco lo scorso 21 aprile, e Chanté Dompig: il loro stato di forma è notevole e con loro tutta la squadra sta salendo di livello. Quattro vittorie su quattro nella Poule, sei successi consecutivi in campionato considerando anche la fine della Regular season: non fermiamoci adesso.

Queste le convocate rossonere: Babb, Copetti, Giuliani; Fusetti, Guagni, Mesjasz, Piga, Swaby; Cernoia, Cesarini, Dubcová, Mascarello, Rubio, Soffia, Vigilucci; Arrigoni, Dompig, Ijeh, Laurent, Marinelli, Stašková, Stokić.

Il Pomigliano, con 8 punti in classifica e un ritardo di quattro dal Napoli, è al momento la principale candidata alla retrocessione, soprattutto perché arriva a questa sfida dopo una serie di risultati non entusiasmanti. Gli ultimi due pareggi contro il Napoli e contro la Samp hanno interrotto un’emorragia di sette sconfitte consecutive, ma la vittoria manca dal 19 novembre scorso, e la sfida casalinga contro le rossonere assume sempre più i contorni dell’ultima occasione per rientrare in corsa.

PRE-PARTITA

  • Il Milan è rimastoimbattuto in sei delle sette sfide contro il Pomigliano in Serie A (5V, 1N, 1P), tenendo la porta inviolata quattro volte, incluse le due più recenti. In generale, solo contro Verona (sei) e Sassuolo (cinque) le rossonere contano più clean sheet che con il club campano nella competizione (quattro come con l’Empoli);
  • il Milan ha vinto le ultime sei gare disputate in Serie A con un punteggio complessivo di 19-6; l’ultima volta che le rossonere hanno registrato una serie più lunga di successi nella competizione risale al periodo tra ottobre 2020 e febbraio 2021 (10 in quel caso);
  • dall’inizio delle post-season (16 marzo scorso), il Milan è la squadra che ha realizzato più gol (14) e una delle due, con la Roma, che ne hanno subiti meno in Serie A (due le giallorosse, quattro le rossonere).

7ª giornata della seconda fase di Serie A femminile, prima di ritorno per le rossonere dopo il turno di riposo. In campo alle 12.30 Pomigliano-Milan, alle 15.00, invece, Como Women-Sampdoria.

Così la classifica: Milan* 33; Como Women 26; Sampdoria 25; Napoli 12; Pomigliano 8. (* = una partita in meno)

DOVE VEDERE IL MILAN IN TV

In Italia, Pomigliano-Milan verrà trasmessa in diretta TV su DAZN dalle 12.30. Da non perdere la copertura su acmilan.com, l’account Instagram delle rossonere e AC Milan Official App dove, dal giorno successivo, sarà disponibile – on demand – anche la differita integrale.

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