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Marta Pandini dopo il gol all’Inter: “Vittoria importante. Partite ravvicinate? Siamo cariche!”

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Marta Pandini ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza post-partita per commentare la vittoria contro la sua ex squadra, il 3 a 0 finale sui maxischermi ha raccontato una partita a senso unico. La giocatrice che sotto la gestione di Mister Luca Rossettini si è ritagliata sempre più spazio ha già lasciato il segno in più occasioni, l’ultima delle quali oggi contro le nerazzurre con la rete che ha aperto la gara in avvio e l’ha indirizzata per il verso giusto.

L’ex Inter ha dichiarato che quel punteggio finale rappresenta «una vittoria importante. Abbiamo giocato contro una squadra forte e organizzata, prendere questi tre punti era fondamentale, e li abbiamo portati a casa», i tre punti sono pesanti per la classifica attuale e per quella futura, ove prevista una differenza reti o un conteggio di scontri diretti che potrebbe, al momento, risultare proficuo alle giallorosse. In sostanza, la partita giocata dalle Capitoline ha lasciato ben poco spazio a dubbi: la Roma è in forma, e ha saputo contenere una delle dirette contendenti per il titolo, che si è dovuta inchinare al gioco, al cinismo e all’attenzione delle padrone di casa.

Dopo una convocazione in Nazionale per le buone prestazioni con la maglia giallorossa durante la Serie A Women’s Cup e il campionato ormai entrato nel vivo, Marta Pandini ha cominciato a vivere un periodo estremamente buono per lei sotto il profilo fisico e psicologico, in fiducia e con la consapevolezza di poter dare tanto ed essere importante. La calciatrice ha dunque affermato che «quando vivi periodi positivi è importante, lo è per tutte noi: non puoi che essere felice e continuare a lavorare al meglio», che è l’obiettivo e l’augurio che si propone di mettere in pratica andando avanti con i match.

In chiusura, la calciatrice ha ammesso che tanti impegni ravvicinati, benché stancanti dal punto di vista fisico, sono invece benzina per la fiducia della squadra, che si presenta a una dola partita dalla Champions League casalinga contro il Valerenga con un rinnovato entusiasmo: «Siamo cariche, ma siamo soprattutto compatte e unite, che è fondamentale quando affronti tanti match così ravvicinati e impegnativi. Siamo sempre pronte tutte quante quando il Mister ci chiama in causa.»

La gioia di Gaia Distefano, Parma calcio femminile, esordio e gol:” La dedica va a mio papà e a mia mamma!”

Gaia Distefano, attaccante classe 2002, nel match contro il Napoli alla quarta giornata del Campionato della Serie A non solo trova il suo importante esordio nel rettangolo di gioco ma si ritaglia una serata da non dimenticare: mettendo anche a segno la rete che vale un importante pareggio.

Attraverso i canali ufficilai del Club, ha voluto dedicare questo suo gol: “La forza di questo gruppo? Abbiamo un grande cuore e siamo molto unite, ed è questo che fa davvero la differenza. Sono molto entusiasta per l’esordio da titolare e per il gol: la dedica va a mio papà e a mia mamma, che mi ha seguito dalla tribuna”.

Un Parma che è andato in svantaggio al primo tiro delle partenopee, giocando con grinta e determinazione, ed è riuscito con la forza di tutta la squadra a riprendere un sfida di alto livello agonistico: “Siamo entrate un po’ sottotono, ammette in chiusura la giocatrice, ma siamo state brave a riprendere la partita nella ripresa, rientrando in campo con l’atteggiamento giusto. Non era facile contro un avversario del genere, ma abbiamo reagito con carattere e determinazione”.

Adesso già testa al prossimo match, la trasferta a Genova del prossimo weekend (domenica ore 20,30), dove le ragazze di Valenti dovranno riconfermare le ottime giocate viste sul campo quest’oggi.

 

Elisabetta Oliviero, Lazio: “Gli episodi spesso cambiano le gare, resta tanto su cui riflettere”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Seconda sconfitta in campionato per la Lazio che, dopo aver ceduto di misura alla Juve, perde 4-2 sul campo del Milan. In casa biancoceleste a parlare ai microfoni ufficiali del club è stata Elisabetta Oliviero che sulla sfida con le rossonere ha affermato: Gli episodi spesso cambiano le gare, abbiamo tanto su cui riflettere. Potevamo rimontare avendo avuto  l’atteggiamento giusto. Si dovrà ripartire da questo, loro si sono mostrati una squadra veloce”.

La laterale reduce della gare in Nazionale ha poi aggiunto sulla gara con il Milan: “Noi siamo state poco attente nelle letture preventive, lavoro che solitamente facciamo bene. Non siamo state fortunate ed attente su alcuni movimenti e squadre di livello in Serie A su questo ti puniscono. Dal campo ho visto un buon atteggiamento ed anche un bel gioco a tratti. Potevamo segnare di più, sulle palle da fermo sulle quali lavoriamo tanto”.

Elisabetta Oliviero ha quindi concluso evidenziando dopo la sconfitta: “Ripartiamo dalle cose che abbiamo fatto bene sapendo che c’è tanto su cui lavorare. Restiamo una squadra in cui ognuna fa il suo e che può uscire fuori dai problemi solo con il collettivo. Il singolo può dare una mano e con il Napoli ora ci aspetta una sfida importante, dobbiamo riunirci e partire più forti di prima”.

Serie B Femminile: il Como si riprende la prima piazza, per Lumezzane e Bologna blitz esterni

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Si è conclusa la settima giornata della Serie B Femminile che ha visto cinque sfide in programma oggi dopo le due andate in scena ieri per 22 reti complessive.

Nei due anticipi del sabato rocambolesco 4-5 nel derby laziale tra Res Donna Roma e Frosinone con le ospiti a spuntarla, con la seconda vittoria consecutiva che rilancia in classifica le ciociare. Nell’altro anticipo a prendersi momentaneamente la vetta del campionato è stato il Cesena, sempre vittorioso nelle ultime cinque, che ha regolato per 3-1 il Brescia, al secondo arresto di fila scivolato al quinto posto. Nei match odierni non sbaglia il Como 1907 che porta a casa i tre punti con un 3-0 sul Venezia, riprendendosi cosi il primo posto in solitaria per un punto. Alle spalle del duo Como-Cesena due squadre: doppio successo esterno con il Bologna che batte il Vicenza, 0-1, mentre il Lumezzane ha la meglio sul Trastevere, 0-2. L’altro blitz esterno è del San Marino che regola l’Arezzo 0-1 mentre a dividersi la posta in palio sono Hellas Verona e Freedom, 1-1.

In classifica prima piazza dunque per il Como con 19 punti seguito dal Cesena a 18 e dal duo Lumezzane-Bologna a 14. Il Brescia è quinta a quota 13 con Res Donna Roma ed Hellas Verona ad 11 tallonate da Freedom e Frosinone a 10. A 6 lunghezze in graduatoria, invece, Vicenza ed Arezzo con San Marino e Venezia a 4 mentre chiude il Trastevere, ancora fermo a 0 e senza reti siglate.

Risultati
Res Donna Roma- Frosinone 4-5
Cesena – Brescia 3-1
Trastevere – Lumezzane 0-2
Arezzo – San Marino Academy 0-1
Como 1907 – Venezia 3-0
Freedom-Hellas Verona 1-1
Vicenza – Bologna 0-1

Cambiaghi alla riscossa! – Fere rimontate sul finale, è +3 Juve

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Riprende con una vittoria la marcia di campionato della Juventus Women. La formazione piemontese aveva bisogno di conferme dopo un inizio di stagione a rilento ed il sorriso ritrovato durante la scorsa giornata contro la Lazio. 2-1: questo il finale tutto bianconero determinato oggi davanti alla Ternana, avversaria meritatamente neosubentrata in categoria.

Primo quarto d’ora all’insegna del gioco bianconero: sembra essere la traversa la protagonista delle mosse iniziali, sfiorata nella conclusione su punizione di Bonansea ad anticipare il 5’ e da Carbonell appena 10 minuti dopo. Juve da pressing continuo ed ospiti solo momentaneamente attente ad attutire; fanno da rischio per la Ternana le giocate di Beccari (tra 34’ e 40’ vicina al vantaggio su proposta-cross di Krumbiegel) e quelle di Cambiaghi.

Sarà proprio la numero 36 a trovare l’1-0 a favore allo scoccare della fine del primo half: un cioccolatino impacchettato per bene dall’attaccante grazie anche all’offerta di Carbonell, ben posizionata sul fronte cross.

Ripartenza dalle modifiche repentine: cambia subito il risultato con la parità trovata dalle umbre, è Breitner a “riacciuffare” le padrone di casa con una parabola che non lascia scampo a Peyraud-Magnin. La Juventus riesce a rispondere all’88’: ci pensa ancora Cambiaghi a rimontarla con l’ennesima incornata che vale il definitivo trionfo casalingo.

Un +3 che vale oro e che concede sorriso alle ragazze di Canzi. Diversamente particolari, invece, i movimenti dei tasselli in graduatoria. Ora un’altra settimana per contabilizzare la stanchezza, la squadra è già proiettata verso il prossimo appuntamento in casa Milan di sabato 8 novembre che anticiperà lo step di Champions League contro l’Atletico Madrid.

Matilde Pavan, Como Women: “Abbiamo disputato una partita di alto livello, vittoria pienamente meritata”

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Matilde Pavan, centrocampista classe 2004, in prestito dalla Juventus, è la giocatrice che ieri sera ha contribuito alla vittoria sul Genoa, attraverso i canali ufficiali del Club, ha dichiarato:“Sono molto contenta di aver ritrovato il gol e farlo con questa maglia è ancora più emozionante”.

Nella stagione 2022/23 aveva già vestito la maglia del Como Women, collezionando in quell’annata 24 presenze su 26 gare di campionato, realizzando 3 gol e contribuendo in maniera significativa al percorso della squadra.

“È una grande soddisfazione sia personale, ha proseguito la giocatrice,  sia per la squadra: abbiamo disputato una partita di alto livello e credo che questa vittoria sia pienamente meritata. Dobbiamo ancora lavorare molto sulla gestione dei momenti della gara, ma oggi siamo state brave a mantenere la lucidità fino alla fine, difendendo il vantaggio e portando a casa tre punti importanti”. 

 

 

Cesena-Serie B, quando una squadra si diverte e trova la vittoria

Photo Credit: Andrea Vegliò - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

A inizio campionato, in un’intervista in esclusiva per la nostra Redazione, il tecnico del Cesena Roberto Rossi aveva affermato che le sue bianconere non si pongono obiettivi a inizio anno, perché questi si vedono con il passare delle partite. A distanza di sette match dall’inizio della Serie cadetta, è facile ipotizzare che il Cesena voglia divertirsi senza però perdere di vista i tre punti, e a raccontare questa storia che di capitolo in capitolo prosegue per il verso giusto è la classifica.

Al momento le ragazze del Cavallino si sono presentate al campionato provando ad approcciare ogni partita nel modo giusto. Non sono mancate goleade di spessore – tra tutte quella in casa del Venezia per 8 a 0, risultato che parla per loro – e la battuta d’arresto in casa della Res Donna Roma, ma il solco che Mister Rossi ha cominciato a tracciare con le sue ragazze sembra avere delle basi profonde per far mettere radici e dare vita a un progetto che può sognare in grande.

Quando una squadra è in fiducia, è automatico che il gruppo si unisca ancora di più e raggiunga risultati mai scontati. Le bianconere si sono ripetute con una vittoria casalinga, stavolta contro il Brescia Femminile: 3 a 1 per le padrone di casa, a segno con Di Luzio, Fadda e Catena, l’ennesimo messaggio al Como, che punta alla promozione in Serie A e pare essere l’unica corazzata del campionato in grado di mettere i bastoni tra le ruote al Cavallino.

Il blitz in casa del Trastevere è stato l’unico risultato molto sofferto: l’1 a 0 finale è frutto di un gol a inizio ripresa di Fadda, che ha condannato le romane in una gara tutt’altro che facile. Da quella partita vinta di misura è seguito il 2 a 1 casalingo a un combattivo Hellas Verona e poi la già citata goleada al Venezia, giungendo infine alla vittoria contro il Brescia Femminile.

Sognare non costa niente, ma bisogna comunque rimanere coi piedi per terra. Il Como ha nei piani la Serie A e sta dimostrando di avere tutte le caratteristiche giuste per poterci arrivare. Con lo scontro diretto a Cesena il prossimo 15 novembre si potranno avere delle prime risposte, benché di lì in avanti la strada verso la conclusione del campionato sia ancora parecchio lunga. Bisogna però pensare di partita in partita, e il Cesena sul proprio calendario ha l’impegno in trasferta contro la San Marino Academy, appuntamento con la vittoria che non deve fallire per continuare a crederci.

Il Brescia Femminile cade a Cesena ma ritrova Veronique Brayda

Photo Credit: Simone Potenza - Acf Brescia Calcio Femminile

Il Brescia esce sconfitto 3-1 dal campo del Cesena nella settima giornata di Serie B femminile. Una gara in salita per le Leonesse, che hanno sofferto nella prima ora di gioco la maggiore intensità delle romagnole, ma che nel finale hanno reagito con orgoglio, trovando la rete e mostrando una nuova energia.

La cronaca
L’avvio è tutto di marca bianconera: al 18’ il Cesena passa in vantaggio con Di Luzio, abile a sfruttare un’incertezza difensiva. Il Brescia prova a reagire, ma fatica a trovare precisione negli ultimi metri, anche a causa di qualche energia spesa di troppo nella prima parte di gara.
Nella ripresa le padrone di casa raddoppiano all’8’ con Fadda, poi al 20’ arriva anche il tris firmato Catena, che sembra chiudere la partita. Le Leonesse, però, non si arrendono: al 30’ Brayda, al rientro dopo un anno di stop, entra in campo e ci mette appena sei minuti per trovare il gol del 3-1. Una rete che vale molto più del risultato e che accende una reazione importante. Nel finale il Brescia cresce e gioca con un’intensità mai vista fino a quel momento, creando diverse situazioni pericolose ma senza riuscire a concretizzare.

CESENA: Serafino, Nano (21’ st Ciano), Zappettini, Zannini, Testa, Catena, Zamboni (5’ st Calegari), De Muri (21’ st Bison), Fadda, Milan (21’ st Ciabini), Di Luzio (47’ st Groff). A disp. Bardi, Belloli, Cocino, Catelli. All. Rossi.
BRESCIA: Tasselli, Toma (25’ st Donda), Meneghini, Micciarelli, Capitanelli (43‘ st Viviani), Shikai (17’ st Celestini), De Biase, Magri, Poli (17’ st Pedrini), Cacciamali, Mariani (25’ st Brayda). A disp. Scotti, Nicolini, Requirez, Galbusera. All. Zenoni.
Arbitro: Tedesco di Battipaglia.
Reti: 18’ pt Di Luzio, 8’ st Fadda, 20’ st Catena, 30’ st Brayda.
Ammonite: De Biase, De Muri, Micciarelli, Zamboni.

L’Inter fa i conti con le ex: Pandini e Dragoni aprono le danze, Giugliano firma in chiusura

Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Al “Tre Fontane” per dare un ulteriore tono a un campionato cominciato con una striscia di risultati utili consecutivi che infonde fiducia, una Roma rinata sotto la gestione di Mister Rossettini arriva alla sua quarta vittoria consecutiva su quattro match di Serie A. Le nerazzurre di Mister Gianpiero Piovani tornano a Milano dopo aver incassato una sconfitta per 3 a 0 firmata Pandini, Dragoni e Giugliano e molti aspetti su cui lavorare per il futuro.

Pandini porta in vantaggio la Roma su assist di Kühl, un filtrante perfetto che va a imbucarsi nelle maglie scoperte al 4′. I capovolgimenti di fronte sono continui, a essere più concreta è la formazione delle padrone di casa: ciniche, precise, innescate dal gruppo Pandini – Corelli. Greggi e Corelli creano due conclusioni pericolose, la numero 20 insiste con un destro da fuori che si conclude sopra la traversa. Ancora Roma, ancora Pandini, il suo destro sul primo palo cerca la personale doppietta, e Heatley conclude fuori di pochissimo un colpo di testa sul primo palo.
Inter vicinissima al pareggio: lo spunto di Wullaert è perfetto, Glionna calcia convinta e viene chiusa da Heatley, provvidenziale, e ci prova anche Magull di sinistro. Più Roma che Inter, ma il punteggio è soltanto 1 a 0 per le giallorosse.

Squillo Inter: il rinvio maldestro di Baldi raggiunge Glionna, che con il pallonetto centra in pieno la traversa. Viens, subentrata a Corelli, viene ammonita al 53′ per un’entrata scomposta su Rúnarsdóttir.
Dragoni sale in cattedra al 67′, un altro gol dell’ex: la giocatrice giallorossa percorre palla al piede decine di metri e va a punire l’Inter sul secondo palo dopo aver scippato il pallone ad Andrés, la diagonale rasoterra dell’ex Barça è chirurgica. La Roma chiede poi un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Andrés, che dopo il check della FVS non viene però concesso.
In chiusura di match Glionna si fa ancora una volta ipnotizzare: davanti a Baldi non riesce a concludere in rete, pur essendo smarcata, e Giugliano ipoteca un rotondo 3 a 0 al 90’+4 con un destro imprendibile per Rúnarsdóttir.

Pandini molto concreta, tra le migliori insieme alla compagna di squadra Kühl e a Dragoni, che non appena entra sa sempre spaccare la partita, altra gara di spessore da parte di Haavi. Per le nerazzurre buono l’impatto di Glionna, anche se troppo imprecisa all’ultimo passaggio, e fondamentali le sventagliate in avanti di Merlo. Andrés gioca invece una partita sottotono e non ai livelli a cui ha abituato con la maglia dell’Inter, lo stesso si può dire di Bugeja.
Per le giallorosse ci sarà la trasferta a Firenze contro la Viola, per l’Inter il match casalingo contro il Sassuolo di Mister Spugna.

Frosinone corsaro in casa della Res Donna Roma: manita e seconda vittoria consecutiva!

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

 Il Frosinone scende in campo contro la Res Roma Donna nella settima giornata di campionato. Le padrone di casa partono forte, mettendo subito sotto pressione la difesa giallazzurra con diverse sortite offensive. La pressione della Res è efficace e, infatti, le ragazze di mister Foglietta subiscono la rete del vantaggio al nono minuto di gioco: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone si stampa prima sulla traversa, poi il rimpallo favorisce Palombi, che calcia al volo di destro e batte Nardi per l’1-0. Passano appena due minuti e arriva la pronta risposta del Frosinone con De Matteis. Dezotti, in palleggio, avanza fino al limite dell’area e con la coda dell’occhio vede l’inserimento della compagna: passaggio preciso e destro vincente di De Matteis che supera Merolla per l’1-1. Le giallazzurre prendono fiducia e si spingono in avanti, rendendosi pericolose più volte. Al ventesimo Tata colpisce di testa, ma la sfera termina di poco alta sopra la traversa. Il Frosinone è presente e incisivo, e al trentatreesimo trova il gol del sorpasso: lancio lungo dalla difesa, Tata prolunga di testa per Coady, che controlla, dribbla Merolla e deposita in rete il pallone del 2-1. Nel finale di primo tempo, però, arriva il pareggio della Res con la giapponese Ikeguchi: cross in area e colpo di testa preciso che non lascia scampo a Nardi. Nel recupero, la beffa per le giallazzurre: ancora Palombi firma la doppietta personale con un destro dal limite che colpisce la parte bassa della traversa e supera la linea di porta per il 3-2.

Nella ripresa, dopo appena cinque minuti, il Frosinone ottiene un calcio di rigore: Merolla, in uscita, travolge Nocchi e l’arbitro De Angelis assegna la massima punizione. Dal dischetto si presenta la stessa Nocchi, che spiazza il portiere della Res e firma il 3-3. Al sessantesimo Nardi si esalta con un grande intervento su un tiro-cross di Simeone, deviando il pallone in angolo. Sette minuti più tardi, però, arriva il nuovo vantaggio delle padrone di casa: cross di Petrova, sponda di Ikeguchi e tap-in vincente di Iannazzo da pochi passi per il 4-3. Al settantesimo altra azione pericolosa delle giallazzurre: Dezotti entra in area e viene atterrata da Boldrini. L’arbitro fischia nuovamente il rigore ed espelle la giocatrice della Res. Dal dischetto va questa volta Dezotti, che con il mancino spiazza Merolla e realizza il 4-4. A due minuti dalla fine arriva il gol del sorpasso definitivo: Maier parte in contropiede, entra in area, punta l’avversaria e con il destro disegna una traiettoria a giro imprendibile per Merolla, siglando il 4-5 per il Frosinone. Nel recupero, Nardi salva ancora le giallazzurre con una parata strepitosa sulla punizione battuta da Ikeguchi, preservando una vittoria di carattere e grande cuore.

Comunicato Ufficiale del Frosinone Calcio Femminile.

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