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Serie A Femminile eBay 2023/24: la Top 11 della prima giornata di poule scudetto e poule salvezza

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ecco i facts relativi alla Top 11 della prima giornata di poule scudetto e poule salvezza Serie A Femminile eBay:

● Solène Durand: Tra i portieri che in questo turno di campionato hanno fronteggiato almeno cinque tiri in porta, la giocatrice neroverde è l’unica ad aver tenuto la porta inviolata (sei parate su sei conclusioni nello specchio).

● Mina Bergersen: Tra le giocatrici che hanno effettuato almeno 20 passaggi in questa giornata di campionato, la norvegese del Como è quella che ha registrato la più alta percentuale di riuscita (96.3%).
● Caroline Pleidrup: Nel turno di Serie A appena terminato, nessun difensore ha completato più passaggi nella propria metà campo rispettto alla neroverde (35 come Cox); la danese è inoltre stata prima nel match tra Sassuolo e Fiorentina per palloni giocati (70).
● Estelle Cascarino: La bianconera è stata la giocatrice di movimento con più palloni recuperati nel turno di campionato appena concluso (12, almeno due più di qualsiasi altra) e una delle quattro con più intercetti (quattro).
● Michela Giordano: Oltre ad aver servito un assist nel match con il Pomigliano, la blucerchiata ha effettuato 14 passaggi nell’ultimo terzo di campo in questo turno di Serie A – nessun difensore ha fatto meglio (14 anche per Philtjens).

● Alice Benoit: La centrocampista della Sampdoria è stata la giocatrice che in questo turno di Serie A  ha completato più passaggi (55) ed effettuato più tocchi (83).
● Arianna Caruso: Oltre ad aver realizzato un gol nel 3-3 tra Inter e Juventus, la bianconera è stata la giocatrice con più cross effettuati in questo turno di campionato – sei, corner inclusi.
● Henrietta Csiszár: Oltre ad aver servito un assist nel match contro la Juventus, la nerazzurra ha tentato quattro dribbling (nessuna centrocampista ha fatto meglio in questa giornata); otto inoltre i suoi duelli vinti – record nella gara dell’Arena.

● Jennifer Echegini: Oltre ad aver realizzato uno dei tre gol della Juventus in casa dell’Inter, la bianconera è stata la giocatrice che ha effettuato più conclusioni in questa giornata – sette (di cui cinque nello specchio) in soli 31 minuti, almeno due più di qualsiasi altra.
● Tori Della Peruta: Oltre ad aver firmato quattro gol nel 5-0 della Sampdoria contro il Pomigliano, la blucerchiata è stata l’unica giocatrice con il 100% di tiri nello specchio tra quelle che ne hanno effettuati più di tre (5/5).
● Chiara Beccari: Tra le giocatrici che hanno segnato un gol in questo turno di campionato, la neroverde è quella che ha trascorso meno minuti in campo (appena 19).

Giochi Olimpici Estivi Parigi 2024, Silvia Crosio canottiera azzurra: “Alle ragazze che vogliono fare canottaggio direi di andare a fare una prova in una delle tantissime società in tutta Italia””

Canoa o canotaggio? Ma non sono lo stesso sport? Durante un’intervista esclusiva con Calcio Femminile Italiano, Silvia Crosio, atleta classe 1999 di canottaggio, qualificatasi per la prima volta a un’edizione dei Giochi Olimpici, ha sottolineato la differenza tra canoa e canottaggio:

“So che può essere spesso motivo di confusione. Diciamo che le principali differenze sono che noi andiamo “all’indietro” e cioè mentre remiamo vediamo la partenza e non il traguardo, mentre i canoisti vanno in avanti. E noi nel movimento muoviamo anche le gambe dato che siamo sedute su un carrello con le guide, mentre in canoa si usa principalmente la parte superiore del corpo”.

Silvia, cosa ti ha avvicinata inizialmente allo sport del canottaggio e come ti sei avvicinata a livello agonistico?

“Sono andata per la prima volta in barca a 9 anni sul Po, a Torino, nella società per cui sono ancora tesserata adesso, gli Amici del Fiume. Ho iniziato dato che anche mia sorella remava e i miei genitori avevano fatto canottaggio, e mi sono pian piano appassionata anche io a questo sport all’aria aperta.
A 14 anni ho iniziato a fare agonismo e quattro anni dopo, nel 2017, ho partecipato per la prima volta a un mondiale junior con la maglia azzurra. Negli anni successivi ho fatto parte della nazionale under23, vincendo tre mondiali di categoria. Dalla fine del 2021 ho iniziato a partecipare ai raduni con la nazionale assoluta e alle gare internazionali con loro”.

Puoi descrivere le esigenze fisiche e mentali del canottaggio, in particolare come atleta donna in uno sport tradizionalmente dominato dagli uomini?

“Il canottaggio è sicuramente uno sport che richiede un grande impegno fisico, ma la tecnica é un aspetto fondamentale della remata che può fare la differenza nelle nostre gare, dove durante la gara ti puoi trovare con molti equipaggi sulla stessa linea”.

Come concili l’allenamento e la competizione in canoa con altri aspetti della tua vita, come per esempio l’istruzione?

“Conciliare gli allenamenti e studio non è facile, soprattutto quando siamo in raduno con la nazionale e ci alleniamo due volte al giorno tutti i giorni; si cerca quindi di incastrare lo studio dopo pranzo o alla sera e ‘sfruttare’ i giorni in cui siamo a casa.
Io sto facendo la magistrale in ingegneria meccanica al politecnico di Torino, dove il programma dual career dell’università cerca di aiutare noi studenti atleti a conciliare le due cose, permettendo ad esempio di fare esami fuori appello”.

Puoi condividere qualche momento o risultato memorabile della tua carriera in canoa che ha avuto un impatto significativo su di te?

“Sicuramente il risultato più importante é stata la qualifica del doppio senior per le Olimpiadi di Parigi che io e la mia compagna Stefania Buttignon abbiamo ottenuto l’anno scorso arrivando settime al mondiale. É stato ancora più bello riuscire a ottenere questo traguardo dopo aver gareggiato tutta la stagione nella categoria pesi leggeri e non essendomi quindi mai confrontata prima con le senior. L’altro risultato più importante per me è stata la vittoria del mondiale in singolo pesi leggeri under23 nel 2021, siccome è stato il raggiungimento di un obiettivo ambizioso, dove in barca ero da sola, ma consapevole di avere un sacco di persone che mi hanno aiutata a ottenere questo risultato”.

Che consiglio daresti alle ragazze o alle donne interessate a praticare la canoa come sport?

“Alle ragazze che vogliono fare canottaggio direi di andare a fare una prova in una delle tantissime società in tutta Italia e di non farsi spaventare da chi dice che é uno sport da maschi, dato che non esistono gli sport da ragazzi e quelli da ragazze. Il canottaggio permette di utilizzare tutti i muscoli del corpo, facendo una attività all’aria aperta, facendo bene quindi sia al corpo che alla mente. E poi la connessione che si crea quando si sale in barca con le proprie compagne é una cosa unica, che aiuta tutte a crescere insieme”.

Guardando al futuro, quali sono le tue aspirazioni e i tuoi obiettivi per la tua carriera in canoa e come pensi di continuare a superare i limiti di questo sport?

“Sicuramente adesso l’attenzione è focalizzata su questa stagione. Io e Stefania abbiamo qualificato la barca, ma le persone che andranno a Parigi verranno selezionate dal direttore tecnico durante la stagione. Inoltre a maggio a Lucerna ci sarà una ultima occasione per qualificare altre imbarcazioni. L’impegno é quindi massimo ogni giorno per cercare di migliorarsi sempre di più”.

La redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia calorosamente Silvia Crosio per la disponibilità e per la condivisione della sua esperienza.

Più che i risultati del weekend, fa notizia il giallo della squadra azzurra

Credit Photo: Napoli femminile Primavera

Ancora una settimana senza il campionato di Primavera 1 e con il palcoscenico tutto dedicato alla Primavera 2. Ed è stata una settimana con un ‘giallo’ a casa azzurra, intesa come campo del Napoli, capolista del girone B. A metà settimana, infatti, il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo, ha inflitto la sconfitta a tavolino alla Società partenopea, in relazione all’ultima sfida interna contro il fanalino di coda Ravenna (che si era chiusa sull’8-0 per le padrone di casa), con la motivazione dell’assenza dell’ambulanza a bordo campo. La Sanzione, oltretutto, prevede anche un punto di penalizzazione in classifica.

Dal Club punito, però, filtra la notizia che in almeno un filmato, girato col telefonino da un tifoso presente sugli spalti, il mezzo di soccorso è perfettamente visibile, in corrispondenza dell’ingresso carraio che da accesso alla pista di atletica. Facile, a questo punto, prevedere un ricorso presentato dal Napoli, avverso alla decisione del Giudice Sportivo.

In attesa che la questione si possa dirimere, in questo weekend la Società incriminata ha dovuto riposare, lasciando all’inseguitrice Cesena la possibilità di vivere, forse solo temporaneamente, un corposo ed inatteso recupero. La squadra bianconera, infatti, ha vinto sull’altro terreno campano, quello del Pomigliano, per 2-0, grazie alle marcature di Ambra Valbonesi ed Alessia Bernabei, ritrovandosi improvvisamente a sole cinque lunghezze di ritardo dalla capolista…

Negli altri match di questo secondo raggruppamento, il Bologna ha letteralmente travolto l’ospitante Ravenna, mandando a segno tre volte Fiona Rufolo ed una a testa il terzetto composto da Aurora Paganelli, Giorgia Casale e Giorgia Anderlini, mentre anche la Res Roma VIII ha ottenuto i tre punti in trasferta ma, sul campo della Ternana, con un punteggio meno… eclatante. La partita, infatti, si è chiusa sul 3-1 per le ragazze capitoline, con due sole ragazze a riempire il tabellino delle marcatrici: se alle padrone di casa poteva essere, ovviamente, associato un solo nominativo, quello di Asia Fosso, da quelle ospiti s’è aggiunto solamente quello di Denise Ferrara, autrice di tutte le segnature delle vincitrici.

Nel plotone A, invece, la capofila Como inizia a sentire sempre più forte il profumo della promozione in Primavera 1 ed ha regolato ‘tennisticamente’ (6-0) il Chievo Verona a domicilio. Allo stadio comunale di San Zeno di Mozzecane (VR), le comasche hanno dilagato, trascinate dalla doppietta di Andrea Gaia Colombo, alla quale hanno poi tenuto compagnia le varie Gemma Arosio, Olga Brivio, Giorgia Porta e Lara Tagliabue.

Dietro alla prima della classe, non molla però quel Brescia che è tornato con il bottino pieno da Cuneo, casa della Freedom: Valentina Corbetta è stata la mattatrice dell’incontro, mettendo a segno un bel trittico di gol, con la compagna Siria Menassi a completare il tabellino delle ‘leonesse’, mentre le due segnature di casa sono arrivate grazie alla mira precisa di Gloria Ghiglia e Giorgia Boccardo.

Nell’ultima gara del programma di questo concentramento, dove il turno di riposo è spettato alla terza forza Genoa, il fanalino di coda Pavia ha superato il Tavagnacco (2-1 con le segnature di Noemi Polillo ed Ilary Marangon, mentre per le udinesi ha marcato Melissa Lakovic), tornando a scavalcare sia l’avversaria appena sconfitta che la già citata Freedom.

Dunque, in attesa di chiarire l’effettiva realtà di Napoli-Ravenna (se verrà confermata la sconfitta a tavolino, con relativo punto di penalizzazione, o se verrà ripristinato l’iniziale successo partenopeo), entrambi i gironi vedono le due capolista detenere cinque lunghezze di vantaggio sulle rispettive inseguitrici: il Como, nel primo gruppo, sul Brescia ed il Napoli, nel secondo, sul Cesena. Sul terzo gradino del podio, invece, la Res Roma VIII (gruppo B) sta sicuramente meglio del Genoa (gruppo A), vantando quattro punti di margine sulla coppia Bologna-Pomigliano, rispetto ai tre che le rossoblù hanno sul Chievo Verona. Proprio la compagine veneta, però, rischia di farsi risucchiare verso il fondo fila, dove alternativamente Pavia, Tavagnacco e Freedom incamerano punti, continuando a porre in atto sorpassi e controsorpassi. Ormai assegnate, invece, le ultime due piazze del girone ‘meridionale’, dove Ternana e Ravenna non nutrono più ambizioni, con la seconda nominata, poi, che potrebbe anche veder sfumare i tre punti assegnatigli dal Giudice Sportivo.

 

 

Risultati Primavera 2 – Girone A

Freedom CN           –         Brescia                   2-4

Chievo VR              –         Como                     0-6

Pavia                     –         Tavagnacco             2-1

Riposa:         Genoa

 

Classifica Primavera 2 – Girone A

Como pt 41; Brescia 36; Genoa 18; Chievo VR 15; Pavia 13; Tavagnacco 12; Freedom CN 11

 

Risultati Primavera 2 – Girone B

Pomigliano              –         Cesena                  0-2

Ravenna                 –         Bologna                 0-6

Ternana                  –         Res Roma              1-3

Riposa:         Napoli

 

Classifica Primavera 2 – Girone B

Napoli pt 36; Cesena 31; Res Roma 24; Bologna e Pomigliano 20; Ternana 8; Ravenna 4

UEFA Women’s Champions League, Brann – Barcellona 1-2: le campionesse in carica vincono di misura in Norvegia

I gol di Caroline Graham Hansen e Salma Paralluelo consentono al Barcellona di tornare dalla trasferta in Norvegia contro il Brann con un gol di vantaggio.

Come previsto, le campionesse in carica partono forte sin dalle prime battute mettendo subito in difficoltà Aurora Milkalsen con una conclusione di Mariona Caldentey.

Dal corner che ne scaturisce, le ospiti passano in vantaggio al 9′: la nazionale norvegese Caroline Graham Hansen fa un uno-due con una compagna prima di concludere all’altezza del dischetto di rigore. Il suo tiro potente si insacca sotto la traversa senza lasciare scampo a Mikalsen.

Ma il Brann, squadra che è stata in grado di recuperare due gol di svantaggio nel pari casalingo della fase a gironi contro le otto volte campionesse del Lione, sfiora più volte il pari che arriva al 37′ con un tiro da posizione defilata della capitana Cecilie Kvamme.

Le Blaugrana vanno più volte vicine al vantaggio prima della fine del primo tempo, colpendo anche una traversa con un tiro al volo di Irene Paredes al 45’+2.

Nella ripresa il Barça cala leggermente di intensità, ma al 72′ dopo una bella azione corale, le spagnole ritornano in vantaggio con la 20enne Salma Paralluelo abile a smarcarsi dentro l’area e concludere di sinistro dopo un passaggio orizzontale di Aitana Bonmatí.

Aitana Bonmatí nei minuti di recupero sfiora il terzo gol con una conclusione spettacolare, ma il suo tiro a giro viene respinto sulla traversa da Mikalsen, la cui prestazione risulta decisiva per mantenere la qualificazione ancora aperta in vista del ritorno in Spagna.

L’attaccante del Barcellona, Caroline Graham Hansen, è stata eletta miglior giocatrice in campo. Secondo gli osservatori tecnici UEFA, ha messo lo zampino su entrambi i gol e ha creato il maggior numero di occasioni per la sua squadra. La sua partecipazione nei gol è stata fondamentale, soprattutto sul primo nato da una sua intelligente azione su corner corto.

Statistiche chiave

  • Graham Hansen ha segnato il suo quinto gol stagionale nella competizione e il 25° stagionale tra tutte le competizioni;
  • il Brann ha segnato in tutte e 15 le partite giocate finora in UEFA Women’s Champions League;
  • le Blaugrana non sono riuscite a segnare una sola volta nelle ultime 38 partite nella competizione;
  • con il gol segnato stasera, Salma Paralluelo è tornata in vetta solitaria alla classifica marcatrici con sei gol.

Formazioni

Brann: Mikalsen; Stenevik, Østenstad, Tynnilä (Ritter 79′); Kvamme, Kielland (Renmark 78′), Haugland, Lund; Engesvik (Eikeland 56′), Gaupset (Svendheim 86′); Crummer (Aahjem 79′)

Barcellona: Catalina Coll; Bronze, Irene Paredes, Syrstad Engen, Ona Batlle (Rolfö 73′); Aitana Bonmatí, Walsh, Patri Guijarro (Alexia Putellas 73′); Graham Hansen (Vicky López 89′), Mariona Caldentey (Clàudia Pina 80′), Salma Paralluelo (Brugts 89′)

Il ritorno si giocherà giovedì prossimo alle 18:45 CET all’Estadi Johan Cruyff. La vincente affronterà una tra Ajax e Chelsea in semifinale il 20/21 e 27/28 aprile.

 

Alain Conte, coach Cesena: “Contro il Pavia abbiamo fatto la partita che volevamo”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Be.Pi.Tv da parte Alain Conte, allenatore del Cesena, dopo il 4-1 ottenuto dalle cesenati in casa del Pavia Academy nella 21a giornata di Serie B.

“Non siamo state brave, secondo me, a gestire un momento della partita quando il Pavia ha fatto gol e ci sono stati quei 10 minuti in cui non siamo state molto lucide, abbiamo anche rischiato di prendere il 2-3, abbiamo sbagliato secondo me a non chiudere la partita già nel primo tempo perché abbiamo avuto, almeno, altre 2-3 occasioni nitide per chiuderla immediatamente anche nel secondo tempo. Bisogna essere più ciniche e non calare di attenzione. Poi, è chiaro che questo è un campionato così difficile, non è che le squadre poi ti lasciano una vita semplice, ma le ragazze in questo caso sono sempre molto presenti: abbiamo fatto la partita che volevamo. Domenica giocheremo contro la Res Roma, una  partita difficile contro un avversario che è in lotta per la salvezza, ma che nelle ultime partite ha avuto qualche difficoltà perché sta giocando con tutte squadre di vertice. All’andata abbiamo fatto una grande fatica a vincere sul loro campo, domenica le ospitiamo da noi e cercheremo di approcciare nel modo giusto la settimana, soprattutto perché poi dopo è quello che conta. Stiamo facendo un risultato importante, perché il Cesena non aveva mai fatto 52 punti in Serie B: questo è un obiettivo importante per noi quello di raggiungere e superare la scorsa stagione, però ci sono ancora nove partite e dobbiamo sapere che ognuna di queste avrà insidie diverse”.

Alessandra Massa, Genoa: “Le mie compagne mi hanno fatto un bel regalo di compleanno”

Photo Credit: Pagina Instagram Genoa CFC Women

Le parole di Alessandra Massa, davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv, dopo il 4-1 del Genoa in casa del Tavagnacco nella 21a giornata di Serie B.

Era un po’ di partite che non portavamo a casa tre punti e sicuramente siamo molto contente del risultato. Abbiamo vinto nel giorno del mio compleanno: le mie compagne mi hanno fatto un bel regalo. Domenica ci sarà il Brescia: come tutte le settimane porteremo rispetto per l’avversario, ma cercando di fare il meglio e di dare tutto“.

Le Azzurrine si preparano per il Round 2 dell’Europeo: raduno a Roma dal 24 al 27 marzo, le 24 convocate di Mazzantini

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

La Nazionale Under 19 Femminile è pronta per tuffarsi nell’avventura del Round 2 di qualificazione all’Europeo. Dopo aver brillantemente superato la prima fase grazie al secondo posto ottenuto nel girone giocato in Francia, alle spalle delle padrone di casa, la squadra di Selena Mazzantini si radunerà a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica ‘Giulio Onesti’ da domenica 24 a mercoledì 27 marzo in vista dell’appuntamento in programma dal 3 al 9 aprile in Portogallo. Al termine del raduno, Mazzantini ufficializzerà la lista delle 20 convocate che lunedì 1° aprile partiranno alla volta di Lisbona.

Le Azzurrine debutteranno mercoledì 3 aprile alle ore 19 proprio contro le pari età portoghesi (si gioca a Oeiras), per poi vedersela contro Svizzera (sabato 6 alle 16 a Queluz) e Inghilterra (martedì 9 alle 16 ancora a Queluz). In palio un solo posto per la fase finale, che si giocherà dal 14 al 27 luglio in Lituania. L’Italia ha iniziato bene il suo 2024 con un successo (1-0 sulla Norvegia) e un pari (2-2 contro la Germania) nel Torneo La Nucia, disputato a febbraio. Ora l’appuntamento che vale una stagione.

L’elenco delle convocate

Portieri: Viola Bartalini (Fiorentina), Elena Belli (Inter), Emma Mustafic (Juventus);
Difensori: Azzurra Gallo (Juventus), Leda Gemmi (Milan), Elena Cristina Pizzuti (Roma), Nadine Sorelli (Milan), Martina Viesti (Roma), Paola Zanini (Milan), Carola Zannini (Ternana);
Centrocampiste: Giada Catena (Roma), Erin Maria Patrizia Cesarini (Milan), Valentina Donolato (Milan), Paola Fadda (Inter), Arianna Gallina (Juventus), Eva Schatzer (Sampdoria), Sofia Testa (Roma);
Attaccanti: Greta Bellagente (Juventus), Veronica Bernardi (Roma), Anna Longobardi (Milan), Ginevra Moretti (Juventus), Giada Pellegrino Cimò (Roma), Monica Renzotti (Milan), Manuela Sciabica (Sassuolo).

Staff – Tecnico: Selena Mazzantini; Assistente tecnico: Mauro Girini; Preparatore atletico: Vincenzo Piermatteo; Preparatore dei portieri: Stefano Pergolizzi; Match analyst: Igor Graziani: Medici: Melissa Mazzola, Andrea Serdoz; Fisioterapista: Emiliano Diaferia; Nutrizionista: Andrea Carolina Striglio; Segretario: Elena Moretti

Il calendario del Gruppo A3 (3-9 aprile, Portogallo)

Prima giornata (mercoledì 3 aprile)
Ore 15: Inghilterra-Svizzera (Queluz)
Ore 19: Portogallo-ITALIA (Oeiras)

Seconda giornata (sabato 6 aprile)
Ore 16: ITALIA-Svizzera (Queluz)
Ore 19: Inghilterra-Portogallo (Oeiras)

Terza giornata (martedì 9 aprile)
Ore 16: ITALIA-Inghilterra (Queluz)
Ore 16: Svizzera-Portogallo (Oeiras)

Pablo Sebastian Wergifker, Pavia Academy: “Hanno faticato anche le squadre sotto di noi, e questo ci dà la speranza di poter lottare”

Domenica non fortunata per il Pavia Academy, sconfitto 4-1 in casa dal Cesena. Al termine della partita, l’allenatore delle Azzurre Pablo Sebastian Wergifker, ha espresso la seguente analisi ai microfoni di Be.Pi TV.

È una partita nella quale la qualità loro è stata determinante nei momenti giusti. Noi siamo partiti con un modulo per contrastare quelle qualità per partire subito in contropiede. Una sola occasione occasione abbiamo avuto veramente di Codecà, che è andata da sola. Dopo loro hanno trovato quel gol, e con queste squadre queste situazioni le paghi carissime, la realtà è questa. A differenza della sconfitta di settimana scorsa, mi porto a casa il secondo tempo. Da quando ho allenato io, ogni volta che prendevamo un gol, la squadra crollava. Oggi (domenica, ndr) si è vista una reazione. Gli ultimi 10 minuti del primo tempo, e tutto il secondo tempo di lotta. Sempre con il risultato avverso, ma abbiamo fatto il 3-1, colpito una traversa per fare il 3-2, Semplici che ha avuto il gol davanti alla porta per metterci il 3-2… lo so che nelle sconfitte difficilmente puoi portare qualcosa di positivo. Io mi porto l’atteggiamento del secondo tempo. Abbiamo lavorato molto per quello, spero di vederlo dal minuto 1 settimana prossima“.

Vincere è l’ingrediente per salvarsi. Vincere, non perdere più punti, e almeno un punto sempre serve. Noi comunque andremo col Chievo a fare la partita. Speriamo di prendere i miei primi punti, però si vede hanno faticato anche le squadre che sono sotto di noi, e questo ci dà almeno la speranza di poter lottare ancora”.

 

“Alle mie ragazze martedì dirò che per 60 minuti, che sono 55, mi sono presentato per loro. Per un allenatore non trovare la sua idea, o il suo gioco, nelle loro ragazze, diventa frustrante. Dirò quello. Mi sono presentato con il mio gioco, la mia idea, loro l’hanno portata avanti, sono state loro a farla. Allora io da fuori non posso fare molto. Allora me ne vado con quel piccolo di felicità, di aver trovato qualcosa che prima non avevo visto“.

UEFA Women’s Champions League, BK Häcken – Paris Saint Germain 1-2: Chawinga firma la vittoria

La migliore marcatrice del Paris Saint Germain, Tabitha Chawinga, trova il gol della vittoria nel secondo tempo, dopo il momentaneo pareggio dell’Häcken nell’avvincente sfida di andata dei quarti di finale a Göteborg.

Il PSG ha vinto per un totale di 4-1 nelle sfide di qualificazione dello scorso anno contro la squadra svedese.

La squadra di Parigi trova la rete al 23′ con Tabitha Chawinga che colpisce di testa sul cross di Sakina Karchaoui, il portiere Jennifer Falk para la conclusione ma Eva Gaetino trova il tap-in vincente, realizzando il suo primo gol in Women’s Champions League.

L’Häcken non tarda a rispondere e al 42′ Rosa Kafaji è reattiva e ribatte in rete dopo che Katarzyna Kiedrzynek ha respinto il rigore dell’attaccante.

Con l’ingresso in campo di Lieke Martens, dopo l’infortunio di Jackie Groenen, gli ospiti continuano a gestire il possesso palla, tenendo a bada le minacce avversarie.

Al 74′, Amalie Vangsgaard pesca in area Chawinga con un cross dalla destra, permettendo all’attaccante di segnare il suo 20esimo gol stagionale in tutte le competizioni.

Kafaji ci riprova nel finale, ma un grande intervento di Kiedrzynek salva il risultato all’84’ e regala al Paris la vittoria nella sfida di andata.

Rosa Kafaji è stata eletta miglior giocatrice in campo: fondamentale nel suo ruolo, ha partecipato alla maggior parte delle azioni offensive della sua squadra. Kafaji ha dettato i tempi di gioco, ha creato occasioni e ha trovato il gol.

Statistiche chiave

  • Il PSG è imbattuto da cinque partite di UEFA Women’s Champions League;
  • in questa fase ha vinto nove delle ultime 16 partite (P3 S4);
  • la squadra di Jocelyn Prêcheur è imbattuta nelle ultime otto partite contro club svedesi;
  • il PSG ha subito più gol (5) di qualsiasi altra squadra tra il 30° e il 45° minuto di gioco in questa competizione questa stagione;
  • questa è stata solo la seconda sconfitta dell’Häcken in nove partite di Champions League in questa stagione (V4 P3).

Formazioni

Häcken: Falk; Kosola, Rybrink, Luik, Wijk; Curmark (Grant 72′), Fossdalsá; Anvegård, Kafaji (Csiki 90+2′), Jusu Bah (Bergström 72′); Larisey (Schröder 67′)

Paris Saint Germain: Kiedrzynek; Samoura, Gaetino, De Almeida, Karchaoui; Le Guilly (Vangsgaard 72′), Groenen (Martens 43′), Geyoro; Albert, Baltimore (Fazer 90+3′); Chawinga

L’Aquila 1927: inizia con un pari il cammino in panchina di Luca Giacomantonio

In casa L’Aquila 1927, formazione inserita nel girone B di Serie C, inizia con un pari il cammino in panchina del tecnico Luca Giacomantonio, subentrato al dimissionario Gianluca Rosone. Un buon pari interno per, per 1-1 nel 21° turno di campionato, contro la Triestina che portano le abruzzesi ad alimentare le speranze in zona play-out quota 13 punti. Lo stesso allenatore era stato annunciato lo scorso venerdi con la seguente nota dallo stesso club neopromosso in terza serie:

“L’Aquila 1927 è lieta di annunciare di aver affidato l’incarico di allenatore della formazione Femminile a Luca Giacomantonio. Classe 1968, vanta tra le esperienze nel calcio maschile tra Promozione e Prima Categoria, le panchine con Valle Aterno Fossa, Tornimparte e Aquilana. A livello giovanile, da menzionare la partecipazione al campionato Giovanissimi Nazionali con L’Aquila. Subentra in panchina al dimissionario Gianluca Rosone, a cui la società augura le migliori fortune a livello personale e professionale”.

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