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Aldo Nicolini, coach Brescia Femminile: “Contro il Chievo non siamo riuscite a giocare come volevamo”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Le parole dell’allenatore del Brescia Aldo Nicolini dopo la sconfitta maturata in casa dell’H&D Chievo Women, finita 1-0 per le clivensi, nella ventesima giornata di Serie B.

Una partita sicuramente difficile per noi, non siamo riuscite a giocare come volevamo. La pressione loro era forte e questo ci ha messo un po’ in difficoltà e non siamo riuscite a creare il gioco che solitamente riusciamo a fare. Questo ci ha fatto stare dentro la partita in un altro modo, ma non come piace a noi, quindi l’abbiamo sofferta. Nel secondo tempo qualche spazio in più l’abbiamo trovato, non tantissimi per la verità, quindi questo non ci ha permesso di attaccare gli spazi in un certo modo. Infatti, abbiamo creato pochissime situazioni e opportunità per pareggiare la partita, ma è altrettanto vero che non loro non han fatto tante occasioni da gol. La partita è stata molto intensa e si è giocata con poche conclusioni, però dobbiamo accettare quello che ci ha detto il campo, la sconfitta non ci piace: per cui dobbiamo tenere la testa bassa e lavorare“.

Gaia Farina, Bologna: “Aspettavo da tempo segnare un gol”

Photo Credit: Pagina Youtube Be.Pi.Tv

Il commento di Gaia Farina, calciatrice del Bologna intervistata da noi qualche giorno fa, davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv al termine del 2-1 bolognese in casa del Genoa nella ventesima in Serie B, gara in cui l’ex Brescia ha deciso la partita.

Sono molto soddisfatta di questa domenica perché era un momento che aspettavo da tanto ho lavorato tanto per fare questo gol, sono soprattutto contenta per la vittoria perché abbiamo lavorato duramente nelle ultime settimane e la volevamo fortemente. Dobbiamo ripartire da qui, ci possiamo togliere tante soddisfazioni. Domenica ci sarà il Chievo: sarà sicuramente una partita equilibrata, lavoreremo come abbiamo fatto nelle ultime settimane per farci trovare pronte e portare a casa ancora questi tre punti che vogliamo. La mia stagione col Bologna sino a questo momento? Penso si possa sempre far meglio però sono soddisfatta di di come ho giocato nei minuti che ho avuto a disposizione. So che posso migliorare in tante cose ma sono qua per questo e da qua a fine stagione cercherò ancora di far meglio e mi metto a disposizione della squadra dello staff“.

Svenska Cupen Damer: i risultati della 1ª giornata; il Vittsjö prende posizione contro gli abusi

Nel primo dei quattro raggruppamenti, l’Häcken mette in mostra due elementi della futura Guld Generationer del calcio svedese, quantomeno quello che riguarda l’attacco. Dopo un’autorete che dà il vantaggio alle Giallonere, il secondo e il terzo gol portano la firma (rispettivamente) di Felicia Schröder, classe 2007, e Matilda Nildén, classe 2004. Approfondiremo poi il tema, anche perché ci sarà molto da dire su queste due calciatrici. Nell’altra sfida del girone, il Kristianstads demolisce il Lidköping a domicilio 8-1. Julia Elvbo risponde subito a Reidy, poi le padroni di casa cedono in sequenza a Samyer, Tindell (doppietta), Wickenheiser, Eiríksdóttir (due reti) e ad una autorete.

Il 5-0 del Vittsjö a Göteborg contro l’IFK apre il secondo gruppo. Ekengren, Leas, Ayers, un autogol e Lind decidono in luogo delle Rossoblù, che si mettono alle spalle il piccolo problema economico della passata edizione, e aprono al meglio la stagione ufficiale. Sul campo, perché invece dagli spalti, piovono insulti a raffica sulle giocatrici. Parole talmente pesanti che obbligano la squadra ad un comunicato:

Durante la partita contro l’IFK Göteborg, molte delle nostre giocatrici sono state insultate con parole dispregiative per tutta la partita (e anche dopo) da parte di alcune persone del pubblico di casa. Insulti sessisti, molestie e urla misogine dirette direttamente alle nostre giocatrici. Vittsjö GIK condanna ogni forma di abuso e insulti sessisti durante le partite di calcio. L’associazione sostiene le dichiarazioni e le azioni delle nostre calciatrici riguardo a questo incidente. Dobbiamo essere tutti uniti per migliorare il clima sugli spalti. La cultura del tifoso è qualcosa di fantastico di cui abbiamo bisogno. Ma allo stesso tempo, ci sono molte cose orribili che accadono sugli spalti e che devono sparire“.

Nell’altra sfida, dal sapore di Champions – almeno secondo gli obiettivi teorizzati nel pre-season -, Linköping e Rosengård danno vita ad uno spettacolare 4-4. Aprono le padroni di casa con Karlsson al 6′, rete pareggiata poi da un autogol, ma al 44′ Kapocs timbra il 2-1, prontamente pareggiato da Larsson al 60′. La doppietta di Tandberg sembra lanciare il Linköping al successo, ma Tanikawa e Jansson, nel finale, pareggiano la sfida ed evitano al Rosengård di partire con il piede sbagliato.

L’AIK Solna balza al comando del terzo girone, grazie al 2-1 con cui regola l’Örebro nella sfida che potrà essere cruciale per la salvezza nella nuova stagione di Damallsvenskan. Apre Barron al 41′ per le ospiti, poi Olsson e Grabus ribaltano la situazione tra il 71′ e l’80’, il che certifica anche il buon precampionato della squadra di Allmänna. Nell’altro incontro, 0-0 nel derby di Stoccolma tra Hammarby e Djurgården, con le Biancoverdi campionesse in carica fermate dalla traversa al 7′ e all’88’ (con la complicità dell’estremo difensore), e dal frizzante gioco delle rivali, che nella fase centrale del match producono le occasioni più importanti. De entrambe le parti, ottima prestazione dei due portieri.

Nell’ultimo dei quattro raggruppamenti, l’Umeå supera 2-1 il BP. Sconfitta pesante considerando che le Rossonere dovranno lottare per la salvezza in campionato, possibilmente diretta dopo due playout consecutivi. L’Umeå la vince con le reti di Alexandra Sandström e Inez Amcoff, che vanificano il momentaneo 1-1 di Alice Ahlberg su rigore. Nell’altra gara, netto 5-0 del Piteå sull’Uppsala, con le reti di Viklund (doppietta), Ronja Aronsson – l’ex Fiorentina – Holm e Green.

RIEPILOGO DI RISULTATI E CLASSIFICA

Gruppo 1

09/03 Häcken-Växjö 3-0
10/03 Lidköping-Kristianstads 1-8

Classifica: Kristianstads ed Häcken 3, Växjö e Lidköping 0.

Gruppo 2

09/03 IFK Göteborg-Vittsjö 0-5
10/03 Linköping-Rosengård 4-4

Classifica: Vittsjö 3, Linköping e Rosengård 1, IFK Göteborg 0.

Gruppo 3

09/03 AIK Solna-KIF Örebro 2-1
09/03 Hammarby-Djurgården 0-0

Classifica: AIK Solna 3, Djurgården ed Hammarby 1, Örebro 0.

Gruppo 4

09/03 Umeå-Brommapojkarna 2-1
10/03 Piteå-Uppsala 5-0

Classifica: Piteå ed Umeå 3, BP e Uppsala 0.

IL PROSSIMO TURNO (16 e 17/03/2024)

Gruppo 1: Lidköping-Häcken (16/03 ore 15), Kristianstads-Växjö (17/03 ore 14)

Gruppo 2: Vittsjö-Rosengård (17/03 ore 14) e Göteborg-Linköping (17/03 ore 16)

Gruppo 3: AIK Solna-Hammarby e Örebro-Djurgården (16/03 ore 15)

Gruppo 4: Umeå-Piteå (16/03 ore 14) e BP-Uppsala (17/03 ore 13)

Matteo Pachera, coach Hellas Verona: “Contento per il risultato, brave le ragazze a interpretare la partita”

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona Women

Le dichiarazioni di mister Matteo Pachera al termine di Ravenna-Hellas Verona20a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

Mister, match difficile su un campo appesantito molto dalla pioggia, qual è la sua analisi della partita?
Siamo state brave perché come detto il campo era davvero pesante, ha iniziato a piovere proprio quando è iniziata la partita, e per questo era difficile proporre il nostro solito gioco. Però abbiamo interpretato la sfida con la giusta mentalità e in questo siamo state brave. Abbiamo trovato i gol nel primo tempo mentre nella ripresa magari potevamo concretizzare meglio le occasioni avute, ma alla fine è una gara positiva“.

Anche domenica siete andate in campo con il 3-5-2 abbandonando il tipico 4-3-3, è questo il nuovo modulo della squadra?
No, preferisco dire che è una soluzione in più che ci può aiutare in questa seconda parte di stagione. Cerchiamo sempre di trovare la giusta soluzione per esaltare le qualità delle ragazze, e per adesso loro stanno rispondendo bene e andiamo avanti così cercando sempre di migliorarci“.

Sondergaard anche domenica gol e assist, che impatto ha avuto sulla squadra il suo arrivo?
Sicuramente ha avuto un impatto positivo sulla squadra, perché è una ragazza dalle ottime qualità che dà sempre il massimo sia in allenamento che in partita, e si vede. Sono contento che abbia segnato. Lei ha delle caratteristiche del tutto diverse dalla altre giocatrici che abbiamo, quindi assolutamente ci sta dando una mano e noi siamo contenti“.

Alessandro Campi, Tavagnacco: “Abbiamo preso dei gol in modo molto ingenuo”

Domenica proibitiva per il Tavagnacco a Cesena, ed infatti la squadra friulana ha perso per 6-0 contro la terza classificata. Al termine del match, l’allenatore Alessandro Campi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Be.Pi TV.

Purtroppo vedo che le altre squadre – le concorrenti dirette – riescono a fare punti. Anche noi siamo riusciti a farli anche contro squadre di prima fascia. Oggi (domenica, ndr) è difficile anche commentare la partita, il risultato dice molto. Ma non dice anche quanto abbiamo creato, e dobbiamo un po’ capire cos’è successo, forse i due risultati positivi ci avevano un po’ rilassato. Speriamo di no“.

Nel primo tempo è stata una partita che penso abbiamo affrontato bene. Le occasioni le abbiamo avute noi, però purtroppo abbiamo preso dei gol in modo molto ingenuo, due su palla inattiva. Le giocatrici del Cesena mi sono sembrate troppo libere a colpire di testa. Chiaro, chiudere un primo tempo sul 3-0, e soprattutto con il terzo gol arrivato a tempo scaduto, non rende poi facile ripartire. Effettivamente abbiamo creato, ma nei dettagli siamo state meno sportivamente cattive delle ultime uscite“.

Alain Conte, coach Cesena: “Se continueremo tutte insieme a lavorare, possiamo divertirci ancora”

Le dichiarazioni dell’allenatore del Cesena Alain Conte dopo il 6-0 delle bianconere sul Tavagnacco nella ventesima giornata di Serie B. 

La sconfitta di domenica scorsa ci aveva lasciato un po’ di amaro in bocca e volevamo ripartire subito. Quando si incontrano ostacoli durante il percorso bisogna essere in grado di rimettersi subito in piedi e ricominciare a correre. Giocavamo con un avversario che era in serie positiva e non subiva gol da due partite, siamo entrate in campo con l’atteggiamento giusto e siamo state brave ad indirizzarla e a non rischiare praticamente niente. Se vogliamo stare dove siamo adesso e competere con chi ci sta davanti e intorno dobbiamo continuare a migliorare, non possiamo dare per scontato le cose che abbiamo acquisito. Bisogna continuare a lavorare forte, lo dico sempre alle ragazze: quando perdiamo un pallone non dobbiamo fermarci, ma si deve andare subito a pressare e a riaggredire la sfera. Questa è una nostra caratteristica, non dobbiamo perderla, se continueremo tutte insieme a lavorare e a coltivare bene diversi aspetti, possiamo divertirci ancora“.

Manuela Giugliano, calciatrice del mese AIC febbraio 2024

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Febbraio è stato il mese in cui la Roma è riuscita a indirizzare consistentemente la lotta scudetto, lo stesso in cui il gruppo di Alessandro Spugna è riuscito a fare uno step importante dal punto di vista della mentalità, permettendo alla squadra di passare da una zona di pericolo – dunque da un vantaggio di soli tre punti sulla Juventus – a una zona franca, arrivando a chiudere la Regular Season con otto punti di vantaggio sulla seconda e dodici sulla terza.

Sebbene la centralità del gruppo sia facilmente intuibile in questo contesto, considerando che nel calcio nessun grande risultato sportivo è raggiungibile in assenza di un’armonia comune, è giusto sottolineare quanto l’apporto di Manuela Giugliano sia stato ancora una volta cruciale in questo processo.

Da quando Spugna ha scelto di impiegarla in una posizione più avanzata, Giugliano sembra aver raggiunto il suo prime calcistico.
Questo è oramai un fatto consolidato, ma ciò che fa di lei l’MVP del mese di febbraio è l’enorme importanza che le sue reti hanno avuto in un momento così centrale della stagione per la Roma: dal gol che ha sbloccato la partita contro la Juventus, a quelli contro Napoli e Fiorentina, match conclusi sull’1-0 e quindi decisi, in tutto e per tutto, dallo zampino della numero dieci.

Gol, assist, efficacia e fantasia: la stagione di Manuela Giugliano è un regalo per chiunque abbia l’occasione di vederla giocare.

Federico Gozzi, Ravenna Women: “Il Verona è più forte di noi, però ci abbiamo provato con l’umiltà”

Domenica difficile per il Ravenna, che ha ospitato il Verona, che è passato 3-0. Al termine della partita, ai microfoni di Be.Pi TV è intervenuto il tecnico delle romagnole Federico Gozzi, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

Una gara molto molto difficile per noi, quasi proibitiva per il valore dell’avversario. Un po’ anche di responsabilità mie, perché ho fatto delle richieste alle ragazze che non erano ancora pronte a fare. Ci siamo sistemati poi dopo il 3-0, qualcosina di meglio abbiamo fatto, però è tutta esperienza che ci servirà per le prossime partite“.

L’atteggiamento è stato buono, perché comunque il Verona è più forte di noi. Ci abbiamo provato con l’umiltà, stando anche sotto 3-0 soffrendo, però abbiamo provato a giocare. Questo fa parte delle cose positive di oggi (domenica, ndr), siamo riusciti a dare del minutaggio anche alle ragazze che fino adesso hanno giocato poco. Deve essere l’esperienza per il prosieguo del campionato, per affrontare le partite più alla nostra portata, con più sicurezza e con più convinzione dei nostri mezzi, e continuare a lavorare in settimana come stiamo facendo“.

Cristiana Girelli, dopo l’esclusione dalla Coppa Italia: “È sicuramente per noi e per voi, il periodo più difficile e più deludente che abbiamo mai vissuto”

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Cristiana Girelli, dopo la gara di Biella che ha visto la sua squadra uscire malamente sconfitta contro la Fiorentina, ha voluto scrivere ai suoi tifosi, lasciando un messaggio social a tutto il popolo bianco nero: È sicuramente per noi e per voi, il periodo più difficile e più deludente che abbiamo mai vissuto.

Mi sento di chiedere scusa a voi, tifosi, che anche sabato ci avete spinto dal primo minuto per portarci alla vittoria che volevamo tutte e a tutti i costi ma che, purtroppo non è arrivata.

Ora mancano 8 partite in cui dare il massimo per onorare la maglia e la storia di questo club.
Fino alla fine”.

Al Napoli manca un punticino e poi, anche la matematica gli sorriderà!

Credit Photo: Napoli fb

Con il campionato di Primavera 1 che si è fermato, per consentire la parentesi della nazionale Under 17 nella seconda fase dell’europeo, la scena della categoria se la sono completamente presa le rappresentanti di Primavera 2. O, per meglio dire, alcune delle protagoniste di questa categoria, sono sicuramente finite sotto i riflettori, mentre le altre hanno comunque partecipato.

Riflettori che illuminano, prima di tutto, l’ennesima vittoria del Napoli di Giuseppe Abbondanza (contro il fanalino di coda Ravenna), giunto ormai ad un solo ‘passetto’ dal salto in Primavera 1: le dodici lunghezze di vantaggio che le azzurre vantano sul Cesena, secondo in classifica e costretto al pareggio dall’ospitata Ternana, rappresentano esattamente i punti che la compagine bianconera può ancora conquistare. Dunque, basta un solo pareggio, al Napoli, per ottenere matematicamente la promozione. Ma, addirittura, la compagine partenopea potrebbe persino concedersi il lusso di perdere tutte le restanti partite, compreso l’ultimo confronto diretto con le cesenati, e potrebbe comunque essere promossa: anche le rivali le vincessero tutte, finendo a pari punti, le basterebbe, infatti, cedere con una sola rete di scarto i tre punti alle romagnole, per mantenere a proprio favore la discriminante del confronto diretto (il 2-0 dell’andata, combinato allo 0-0 del ritorno, la premierebbero comunque). Questo, per quanto concerne il plotone B dove, fra l’altro, s’è registrato un altro pareggio: quello che il Pomigliano è andato ad imporre a casa del Bologna.

Per quanto riguarda il girone A, invece, prosegue il confronto a distanza (cinque lunghezze) fra la capolista Como e l’inseguitrice Brescia. Le due lombarde, anche in questa giornata hanno imposto la legge del più forte, rispettivamente alle ospitate Pavia e Chievo Verona. Nel terzo match del programma, invece, si registra il colpaccio del Tavagnacco sulla terza forza Genoa: con questo successo, le friulane compiono un doppio salto in avanti in classifica, abbandonando l’ultima posizione e scavalcando sia il già citato Pavia che il Freedom Cuneo.

Scendendo maggiormente nel particolare, non si può non partire nuovamente dalla capolista del secondo gruppo, ovvero colei che ha ottenuto il divario più corposo: le malcapitate ravennati, infatti, sono state bistrattate dalle doppiette messe a segno dalla coppia Carla CardoneDaiana Guadagno, alle quali si sono aggiunte le segnature singole delle varie Miriam Giaquinto, Michela Borriello, Vittoria De Gregorio e Nunzia Sgammato. Un applauso particolare andrebbe rivolto proprio a quest’ultima, proveniente dall’Under 17 ed in gol direttamente all’esordio in categoria!

Come detto, gli altri due confronti si sono invece chiusi in parità, ed entrambi col medesimo punteggio di 1-1. In terra bolognese, è stata l’altra compagine campana ad imporre la spartizione della posta in palio, che è stata firmata dalla rossoblù Beatrice Cataldo e dalla granata Raffaella Schettino. A non molti chilometri di distanza, in Romagna, è stata invece la Ternana ad uscire indenne dalla non facile trasferta di Cesena (ricordiamo che le bianconere, per inciso, sono state anche le uniche a strappare un pareggio al dominatore Napoli…): in questo caso, le realizzazioni sono arrivate dalle omonime Paolinelli, per le padrone di casa, e Labianca, per le ospiti: in pratica, una sorta di ‘Greta contro Greta’…

Detto che in questo plotone riposava la Res Roma VIII, si può passare ad analizzare il primo raggruppamento, quello contraddistinto dalla lettera A, dove il turno di riposo è toccato alla Freedom Cuneo. In questo caso si sono registrati solo successi interni e, cosa non inusuale, con le formazioni ospiti che non sono riuscite a segnare neppure una rete.

Il successo più ampio è andato al Brescia, che grazie a Laura Seneci, Anastacia Roselli e Bianca Buttiglione (con la prima che ha siglato una doppietta, per il 4-0 finale), ha rimandato a casa senza punti il Chievo Verona. Alle bresciane ha risposto la capolista Como, piegando l’ospitato Pavia per 3-0 (in gol sono andate Sofia Pengo, Andrea Gaia Colombo e Gemma Arosio), mentre nell’ultima sfida del programma, come già accennato, il Genoa ha dovuto arrendersi sul terreno del Tavagnacco (0-1): per le friulane, la segnatura da tre punti è stata realizzata da Elena Potocco.

Dunque, in classifica il Brescia mantiene ancora aperto il discorso promozione, anche se recuperare cinque punti al Como, con sempre meno gare a disposizione, diventa ogni giornata più arduo: sicuramente, le ragazze di Marco Zambelli possono ancora confidare nell’ultimo confronto diretto, che potranno ospitare sul terreno amico, per cercare di mettere ulteriore pressione alla squadra di Riccardo Panzeri.

Alle loro spalle, il Genoa cercherà di difendere la sua terza posizione dalle possibili ambizioni del Chievo Verona, mentre le restanti protagoniste, Tavagnacco, Freedom Cuneo e Pavia, proveranno ad evitare il ruolo di ‘cenerentola’ del gruppo. Situazione non in bilico, invece, nel girone meridionale, dove il Ravenna (con un solo punto sin qui conquistato) difficilmente potrà evitare la cosiddetta ‘maglia nera’ che spettava, ai tempi eroici del ciclismo, agli ultimi in classifica delle corse a tappe. Risalendo la graduatoria, infatti, la penultima Ternana vanta sette lunghezze di margine, ed oltretutto ha iniziato a racimolare punti con una certa regolarità. A centro fila, invece, Bologna, Pomigliano e Res Roma VIII si sfidano per salire sul terzo gradino del podio, con le ultime due maggiormente favorite rispetto alla terza, leggermente più attardata. Per i primi due gradini, invece, i giochi appaiono ormai fatti: almeno sulla carta quelli della seconda forza Cesena (a meno di impronosticabili cali di tensione, in questi ultimi atti), decisamente più realistici, invece, quelli della capolista Napoli, come già ampiamente illustrato in precedenza.

 

Risultati Primavera 2 – Girone A

Brescia                   –         Chievo VR               4-0

Tavagnacco             –         Genoa                    1-0

Como                     –         Pavia                      3-0

Riposa:         Freedom CN

 

Classifica Primavera 2 – Girone A

Como pt 38; Brescia 33; Genoa 18; Chievo VR 15; Tavagnacco 12; Freedom CN 11; Pavia 10

 

Risultati Primavera 2 – Girone B

Bologna                  –         Pomigliano              1-1

Cesena                   –         Ternana                  1-1

Napoli                     –         Ravenna                 8-0

Riposa:         Res Roma VIII

 

Classifica Primavera 2 – Girone B

Napoli pt 40; Cesena 28; Res Roma 21; Pomigliano 20; Bologna 17; Ternana 8; Ravenna 1

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