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Cristiana Girelli, dopo l’esclusione dalla Coppa Italia: “È sicuramente per noi e per voi, il periodo più difficile e più deludente che abbiamo mai vissuto”

Credit Photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Cristiana Girelli, dopo la gara di Biella che ha visto la sua squadra uscire malamente sconfitta contro la Fiorentina, ha voluto scrivere ai suoi tifosi, lasciando un messaggio social a tutto il popolo bianco nero: È sicuramente per noi e per voi, il periodo più difficile e più deludente che abbiamo mai vissuto.

Mi sento di chiedere scusa a voi, tifosi, che anche sabato ci avete spinto dal primo minuto per portarci alla vittoria che volevamo tutte e a tutti i costi ma che, purtroppo non è arrivata.

Ora mancano 8 partite in cui dare il massimo per onorare la maglia e la storia di questo club.
Fino alla fine”.

Al Napoli manca un punticino e poi, anche la matematica gli sorriderà!

Credit Photo: Napoli fb

Con il campionato di Primavera 1 che si è fermato, per consentire la parentesi della nazionale Under 17 nella seconda fase dell’europeo, la scena della categoria se la sono completamente presa le rappresentanti di Primavera 2. O, per meglio dire, alcune delle protagoniste di questa categoria, sono sicuramente finite sotto i riflettori, mentre le altre hanno comunque partecipato.

Riflettori che illuminano, prima di tutto, l’ennesima vittoria del Napoli di Giuseppe Abbondanza (contro il fanalino di coda Ravenna), giunto ormai ad un solo ‘passetto’ dal salto in Primavera 1: le dodici lunghezze di vantaggio che le azzurre vantano sul Cesena, secondo in classifica e costretto al pareggio dall’ospitata Ternana, rappresentano esattamente i punti che la compagine bianconera può ancora conquistare. Dunque, basta un solo pareggio, al Napoli, per ottenere matematicamente la promozione. Ma, addirittura, la compagine partenopea potrebbe persino concedersi il lusso di perdere tutte le restanti partite, compreso l’ultimo confronto diretto con le cesenati, e potrebbe comunque essere promossa: anche le rivali le vincessero tutte, finendo a pari punti, le basterebbe, infatti, cedere con una sola rete di scarto i tre punti alle romagnole, per mantenere a proprio favore la discriminante del confronto diretto (il 2-0 dell’andata, combinato allo 0-0 del ritorno, la premierebbero comunque). Questo, per quanto concerne il plotone B dove, fra l’altro, s’è registrato un altro pareggio: quello che il Pomigliano è andato ad imporre a casa del Bologna.

Per quanto riguarda il girone A, invece, prosegue il confronto a distanza (cinque lunghezze) fra la capolista Como e l’inseguitrice Brescia. Le due lombarde, anche in questa giornata hanno imposto la legge del più forte, rispettivamente alle ospitate Pavia e Chievo Verona. Nel terzo match del programma, invece, si registra il colpaccio del Tavagnacco sulla terza forza Genoa: con questo successo, le friulane compiono un doppio salto in avanti in classifica, abbandonando l’ultima posizione e scavalcando sia il già citato Pavia che il Freedom Cuneo.

Scendendo maggiormente nel particolare, non si può non partire nuovamente dalla capolista del secondo gruppo, ovvero colei che ha ottenuto il divario più corposo: le malcapitate ravennati, infatti, sono state bistrattate dalle doppiette messe a segno dalla coppia Carla CardoneDaiana Guadagno, alle quali si sono aggiunte le segnature singole delle varie Miriam Giaquinto, Michela Borriello, Vittoria De Gregorio e Nunzia Sgammato. Un applauso particolare andrebbe rivolto proprio a quest’ultima, proveniente dall’Under 17 ed in gol direttamente all’esordio in categoria!

Come detto, gli altri due confronti si sono invece chiusi in parità, ed entrambi col medesimo punteggio di 1-1. In terra bolognese, è stata l’altra compagine campana ad imporre la spartizione della posta in palio, che è stata firmata dalla rossoblù Beatrice Cataldo e dalla granata Raffaella Schettino. A non molti chilometri di distanza, in Romagna, è stata invece la Ternana ad uscire indenne dalla non facile trasferta di Cesena (ricordiamo che le bianconere, per inciso, sono state anche le uniche a strappare un pareggio al dominatore Napoli…): in questo caso, le realizzazioni sono arrivate dalle omonime Paolinelli, per le padrone di casa, e Labianca, per le ospiti: in pratica, una sorta di ‘Greta contro Greta’…

Detto che in questo plotone riposava la Res Roma VIII, si può passare ad analizzare il primo raggruppamento, quello contraddistinto dalla lettera A, dove il turno di riposo è toccato alla Freedom Cuneo. In questo caso si sono registrati solo successi interni e, cosa non inusuale, con le formazioni ospiti che non sono riuscite a segnare neppure una rete.

Il successo più ampio è andato al Brescia, che grazie a Laura Seneci, Anastacia Roselli e Bianca Buttiglione (con la prima che ha siglato una doppietta, per il 4-0 finale), ha rimandato a casa senza punti il Chievo Verona. Alle bresciane ha risposto la capolista Como, piegando l’ospitato Pavia per 3-0 (in gol sono andate Sofia Pengo, Andrea Gaia Colombo e Gemma Arosio), mentre nell’ultima sfida del programma, come già accennato, il Genoa ha dovuto arrendersi sul terreno del Tavagnacco (0-1): per le friulane, la segnatura da tre punti è stata realizzata da Elena Potocco.

Dunque, in classifica il Brescia mantiene ancora aperto il discorso promozione, anche se recuperare cinque punti al Como, con sempre meno gare a disposizione, diventa ogni giornata più arduo: sicuramente, le ragazze di Marco Zambelli possono ancora confidare nell’ultimo confronto diretto, che potranno ospitare sul terreno amico, per cercare di mettere ulteriore pressione alla squadra di Riccardo Panzeri.

Alle loro spalle, il Genoa cercherà di difendere la sua terza posizione dalle possibili ambizioni del Chievo Verona, mentre le restanti protagoniste, Tavagnacco, Freedom Cuneo e Pavia, proveranno ad evitare il ruolo di ‘cenerentola’ del gruppo. Situazione non in bilico, invece, nel girone meridionale, dove il Ravenna (con un solo punto sin qui conquistato) difficilmente potrà evitare la cosiddetta ‘maglia nera’ che spettava, ai tempi eroici del ciclismo, agli ultimi in classifica delle corse a tappe. Risalendo la graduatoria, infatti, la penultima Ternana vanta sette lunghezze di margine, ed oltretutto ha iniziato a racimolare punti con una certa regolarità. A centro fila, invece, Bologna, Pomigliano e Res Roma VIII si sfidano per salire sul terzo gradino del podio, con le ultime due maggiormente favorite rispetto alla terza, leggermente più attardata. Per i primi due gradini, invece, i giochi appaiono ormai fatti: almeno sulla carta quelli della seconda forza Cesena (a meno di impronosticabili cali di tensione, in questi ultimi atti), decisamente più realistici, invece, quelli della capolista Napoli, come già ampiamente illustrato in precedenza.

 

Risultati Primavera 2 – Girone A

Brescia                   –         Chievo VR               4-0

Tavagnacco             –         Genoa                    1-0

Como                     –         Pavia                      3-0

Riposa:         Freedom CN

 

Classifica Primavera 2 – Girone A

Como pt 38; Brescia 33; Genoa 18; Chievo VR 15; Tavagnacco 12; Freedom CN 11; Pavia 10

 

Risultati Primavera 2 – Girone B

Bologna                  –         Pomigliano              1-1

Cesena                   –         Ternana                  1-1

Napoli                     –         Ravenna                 8-0

Riposa:         Res Roma VIII

 

Classifica Primavera 2 – Girone B

Napoli pt 40; Cesena 28; Res Roma 21; Pomigliano 20; Bologna 17; Ternana 8; Ravenna 1

Milan Women, l’editoriale della Penna: “ Capitolo Coppa chiuso, ripartiamo dal campionato”

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile italiano

Il Milan Femminile non sta passando di certo una delle sue migliori stagioni, eppure è riuscito ad arrivare, anche quest’anno, in semifinale di Coppa Italia.

L’avversario che si è trovato di fronte è sicuramente il più forte del nostro campionato, la Roma di Mister Spugna, ma nella gara di andata si era visto qualcosa di buono da parte delle ragazze di Corti.

Le rossonere stanno ancora pagando il brutto inizio di stagione, la mancanza di gioco e l’insicurezza che ne è derivata di conseguenza.

Mister Corti sta cercando di mettere le pezze ai danni fatti in precedenza ma non è semplice, le ragazze sono sicuramente in miglioramento ma basta poco per far sgretolare quella poca sicurezza acquisita.

Personalmente voglio fare un applauso d’incoraggiamento alle nostre ragazze, che nella gara d’andata avevano retto la pressione delle giallorosse per 80′, concedendo poi due goal nel finale di gara.

Onestamente era difficile pensare, vista la differenza attuale tra le due squadre, in una rimonta in terra avversaria ma, come si dice, la palla è tonda e tutto poteva succedere.

Invece alla fine la gara di ritorno dice 5 a 2 per la Roma Femminile e Milan che torna a casa con un passivo, forse, più pesante del dovuto.

Ripartiamo dai primi 80′ della gara di andata e dal secondo tempo di quella di ritorno, dove si è visto un minimo di unione e gioco, ma c’è ancora tanto su cui lavorare.

Ripartiamo anche da Grimshaw, un esempio per molte ragazze, che anche Domenica ha dato tutto ed ha sempre cercato di spronare le compagne, la migliore in campo.

Cerchiamo quindi di prendere il buono, anche se è poco, da queste due gare della semifinale di Coppa perché è già tempo di pensare al Campionato.

Le prossime gare, che vedranno le rossonere impegnate nella Poule Salvezza, dovranno servire per proseguire i miglioramenti visti a tratti negli ultimi scontri. La squadra tecnicamente è molto forte ma ancora non riesce a trovare la fiducia necessaria per dare una continuità di prestazioni. Corti dovrà essere bravo nel gestire il gruppo e portarlo a credere di più nelle proprie capacità.

Eleonora Mazzoni “la penna rosso nera”.

Svizzera, definito il calendario delle partite di qualificazione verso l’Europeo

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dal sorteggio di martedì si sa che la Nazionale femminile svizzera affronterà Ungheria, Turchia e Azerbaigian nelle qualificazioni all’UEFA Women’s EURO 2025. Ora è stato definito anche il calendario delle partite per queste tre finestre internazionali del 2024.

Per dare il via alle qualificazioni all’Europeo, la Nazionale femminile accoglierà la Turchia al Letzigrund di Zurigo venerdì 5 aprile 2024, alle ore 19:00. Quattro giorni dopo, la squadra di Pia Sundhage affronterà l’Azerbaigian fuori casa.

Nel secondo raduno nell’ambito delle qualificazioni a EURO 2025, la Nazionale femminile affronterà due volte l’Ungheria. La partita casalinga si terrà venerdì 31 maggio alle ore 20:00 alla Bienne Arena, quella in trasferta martedì 4 giugno.

Le sedi e gli orari delle restanti partite saranno definiti in un secondo momento. Le date dell’inizio della prevendita dei biglietti saranno comunicate al più presto.

Il calendario delle partite del Gruppo B1 di qualificazione agli Europei:
05/04 Svizzera – Turchia (19:00, Letzigrund, Zurigo)
09/04 Azerbaigian – Svizzera
31/05 Svizzera – Ungheria (20:00, Arena Bienne)
04/06 Ungheria – Svizzera
12/07 Turchia – Svizzera
16/07 Svizzera – Azerbaigia

Il nuovo formato di qualificazione segue quello della Nations League. Nelle sei giornate della fase a gironi, tutte le squadre giocano un’andata e un ritorno contro le squadre del proprio gruppo. In seguito, la posizione in classifica determinerà la qualificazione diretta a Euro 2025, la partecipazione agli spareggi per il Campionato Europeo e l’iscrizione alla prossima Nations League. Tuttavia, la Nazionale competerà solo nella fase a gironi, con partite amichevoli previste per l’autunno 2024.

Dopo la fase a gironi, per la Svizzera si aprono i seguenti scenari:

  1. Vittoria del gruppo: promozione in Lega A
  2. 2° posto o una delle migliori terze squadre del girone: mantenimento della lega
  3. Ultimo posto nel girone: retrocessione in Lega C

Libero Pavan, Trento Calcio Femminile: “Ci teniamo stretto il fatto che mentalmente dimostriamo di essere una squadra solida”

credit photo: Trento Calcio Femminile

Nella ventesima giornata di Campionato di Serie C, girone B il Trento ha giocato in casa, presso l’impianto Mantovan di Mattarello, contro l’Aquila 1927 e ha vinto di misura contro la squadra abruzzese.

La partita, che ha avuto il suo fischio d’inizio alle 14:30, e che già dai pronostici è parsa difficile, anche nei fatti si è rivelata tale.
La prima frazione è, infatti, terminata a reti inviolate con una prestazione che certamente non è stata tra le più brillanti: il gioco si è concentrato sopratutto in centrocampo, con possesso alternato tra le due compagini ma nessuna azione particolarmente pericolosa.
Il secondo tempo si aperto nella medesima maniera in cui è stato chiuso il primo ma Mascanzoni, che anche nei primi 45 minuti ha cercato la rete senza però riuscire a finalizzare, si è procurata un rigore poi prontamente battuto da Pavana (34′).

Nota di merito per le gialloblu è la capacità della squadra, anche nei momenti peggiori, di riuscire a far buon uso delle occasioni create in campo come affermato anche dal direttore sportivo delle Aquilotte Libero Pavan.
In una partita in cui le avversarie si sono fatte scudo a tal punto da mettere il Trento in difficoltà, la squadra di casa ha comunque capitalizzato l’episodio chiave della gara e guadagnando tre punti importanti.
Se, quindi, da una parte c’è la soddisfazione per aver dimostrato di essere una squadra compatta e allineata verso l’obiettivo comune, dall’altra è necessario riuscire ad esprimersi meglio se si desiderano dei risultati migliori:

“È stata una gara difficile, giocata contro una squadra che ha saputo chiudersi bene, riuscendo a metterci anche in difficoltà in determinate fasi della partita. Non siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco ma siamo state però brave a sfruttare l’episodio chiave della gara, conquistando tre punti importanti. Da un lato ci teniamo stretto il fatto che mentalmente dimostriamo di essere una squadra solida e che è in grado di vincere anche partite ostiche come quella di oggi ma dall’altro, se vogliamo ambire a qualcosa in più, dobbiamo sicuramente riuscire ad esprimere sempre al meglio il nostro gioco”

Fabio Ulderici, H&D Chievo Women: “Abbiamo avuto la partita in assoluto comando”

Domenica fondamentale per il Chievo, vincente 1-0 sul Brescia nello scontro diretto per il centro della classifica. Al termine della partita, Fabio Ulderici – tecnico delle Clivensi – è intervenuto ai microfoni di Be.Pi TV per una lunga disamina e una lunga serie di complimenti rivolti alla sua squadra.

Innanzitutto faccio i complimenti alle ragazze che sono state meravigliose. Perché hanno fatto una partita di grande comando, personalità, maturità. È quello che volevamo vedere. Per noi era importante fare un risultato con una squadra da noi in su. Sapevamo che non sarebbe stato facile perché comunque il Brescia è una buonissima squadra, allenata bene, che comunque aveva i nostri stessi punti, quindi vuol dire che stava facendo una stagione positiva come la stiamo facendo noi. Però noi abbiamo avuto la partita in assoluto comando. Per 90 minuti abbiamo rischiato praticamente nulla, e se fossimo state un pochino più precise tecnicamente nel primo tempo, probabilmente avremmo finito anche con qualche gol in più. Anche nel secondo tempo abbiamo avuto tre situazioni a tu per tu con col portiere, dove abbiamo calciato dentro l’area di rigore. Però quello che conta, al di là del risultato (che è molto importante) è quello che abbiamo visto in campo, come presenza, come idee, come atteggiamento e come idee di gioco, e sono molto molto contento, però quello che conta in questo momento è festeggiare, ma pensare già alla prossima perché il campionato è ancora lungo. Non abbiamo fatto ancora niente, ecco”.

“Maturità, e poi devi avere la capacità di non far entrare in partita le avversarie. Quindi il fatto che noi siamo andate, fondamentalmente, in pressione 90 minuti, uomo su uomo alte, dimostra che abbiamo fatto tanti passi in avanti. È stato proprio per non far entrare in partita loro, per andare al recupero immediato della palla. Abbiamo recuperato tante volte il pallone subito nella loro metà campo… ripeto, abbiamo rischiato poco e niente. Dobbiamo migliorare la chiusura della gara, perché queste partite qui diventano poi partite difficili, e tu se non la chiudi rischi poi con una mezza palla inattiva di andare poi in difficoltà. Però veramente per l’atteggiamento faccio i complimenti a tutte. È un gruppo meraviglioso, faccio i complimenti allo staff per quello che fa quotidianamente per cercare di alzare il livello. Quello che voglio dire è non sentiamoci appagante, portiamoci a casa i tre punti che meritiamo, ma dobbiamo pensare a farne altri tre domenica prossima, perché sono determinanti“.

Hai fatto il nome di Martina [Pizzolato]. Ti aggiungo il nome di tutte le altre, perché poi comunque chiaramente non basta mai sempre solo una giocatrice. Ci vuole il gruppo completo, quelle che sono in campo in quel momento lì. Attive, pronte ad aiutarsi, pronte a recuperare magari dall’errore della compagna. E poi chiaro Pizzolato per noi è una giocatrice importantissima. Però ne abbiamo tante tante altre che potrei citare, ma andremo avanti sino a dopodomani. Questo è un gruppo che merita tanto. Chiunque venga chiamata in causa fa bene. Siamo una squadra giovane, lo sappiamo, ma di qualità. Sappiamo dove vogliamo arrivare, cosa vogliamo fare. Sappiamo anche che però dobbiamo faticare tanto, e siamo pronte a rimboccarci le maniche e guardare attenti perché vogliamo toglierci delle soddisfazioni”.

“Non esistono partite facili. Adesso nel girone di ritorno, più ci avviciniamo alla fine, e più sarà difficile, perché quelle che magari hanno bisogno di punti per salvarsi, mettono sempre qualcosa in più. Il Bologna è una buona squadra, che ha delle individualità che conosciamo, che hanno qualità. Oggi (domenica, ndr) mi sembra che abbia vinto (2-1 a Genova, ndr), quindi arriverà in salute, con fiducia. Però noi affronteremo la gara come facciamo sempre, non ci preoccuperemo troppo dell’avversario. Cercheremo di portare in campo quella che è la nostra idea, quelle che sono le nostre qualità, e io sono convinto che questa squadra ha qualità, e deve affrontare ogni partita a testa alta con coraggio per vincere“.

Eugenia Zella, Baiardo: “Soddisfatta per la prova di carattere della squadra”

Credit Photo: Angelo Baiardo

Grande impresa quella confermata dall’Angelo Baiardo in campo piemontese: un risultato che probabilmente non ci si aspettava, ma che ha evidenziato quanto questo campionato possa regalare ancora delle inedite sorprese!
La vittoria di 2-1 davanti alla terza forza di categoria Moncalieri esprime tutta la capacità e la voglia di costruire della compagine ligure, tornata più forte da una prima fase stagionale alquanto complicata, sia per i risultati amari forzatamente digeriti, sia per la questione (per fortuna risolta) infortuni.
Complice del vantaggio la doppietta di Alessia Calcagno.

A commentare il buon lavoro fatto dalla propria squadra in un post gara è stata la centrocampista classe ’90 Eugenia Zella, che ha affermato: “È stata una partita molto impegnativa con un avversario sicuramente di ottimo livello; il campo da gioco in condizioni al limite ha sicuramente influenzato l’andamento della gara costringendoci a modificare un pochino il nostro modo di interpretare la partita. Sono molto soddisfatta per la prova di carattere della squadra, non era facile dopo due risultati non proprio positivi.

Ci aspetta una settimana impegnativa con due partite in sette giorni, ma le affronteremo con una marcia in più dopo questo risultato. Faccio grandissimi complimenti a tutte le mie compagne per l’ottima prestazione“.

Eleonora Goldoni, Lazio Women: “Posso solo essere contenta per il rientro. Grata e felice per la vittoria””

Credit Photo: Lazio Women

10 dicembre 2023: la Lazio Women vince senza fatica in casa del Tavagnacco (0-3) nella decima giornata del campionato di Serie B Femminile. Per le biancocelesti a segno Popadinova, Goldoni e Ferrandi.

Tuttavia, la centrocampista biancoceleste Eleonora Goldoni abbandonò precocemente il campo per un brutto infortunio: frattura composta del malleolo tibiale. Domenica, finalmente, è avvenuto il rientro in campo nel corso del derby vinto contro la Res Roma. Queste le sue parole, condivise attraverso i canali istituzionali del club alla fine del match:

“Posso solo che essere contenta per essere rientrata, grata e davvero felice per l’ennesima vittoria. Stiamo facendo un grande percorso e pensiamo a partita dopo partita. Dobbiamo sicuramente migliorare sotto diversi aspetti come ad esempio quello della finalizzazione.”

Il suo rientro rappresenta un fondamentale apporto in vista delle ultime dieci giornate di campionato. Il testa a testa con la Ternana sarà appassionante fino all’ultimo: “Non posso negare quanto sia stato doloroso stare fuori dal campo. Ho cercato di stare al fianco della squadra mettendo a disposizione quello che avevo” – ha dichiarato Eleonora Goldoni. “Il rientro in campo è veramente speciale. Sto apprezzando ogni momento, ogni allenamento, il pre partita e i minuti che mi vengono concessi. Devo riprendere la condizione, ma di giorno in giorno sta andando decisamente meglio. Siamo prontissime ed entusiaste per questo rush finale.”

Secondo la centrocampista biancoceleste, sarà la forza del gruppo a fare la differenza in questa ultima parte di campionato: “Siamo un gruppo stupendo, sicuramente rimarremo unite. La cosa positiva è che non ci sono undici titolari. Siamo tutte pronte e possiamo fare bene una volta che veniamo chiamate in causa. Questa è la nostra forza, siamo compatte e ci crederemo fino alla fine.”

E per concludere, la numero 25  esprime una dedica speciale a tutti coloro che l’hanno supportata durante l’infortunio: “Dedico il rientro in campo alla mia famiglia e ai miei amici che hanno fatto un lavoro incredibile in questi mesi. Sono veramente grata di avere delle persone che per me hanno un valore inestimabile nella mia vita.”

La Final Eight di Serie A femminile è servita: tutte le qualificate alla Coppa Italia!

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Signore e signori, la Final Eight di Serie A femminile è finalmente servita. Dopo l’accesso diretto ottenuto dal Bitonto campione in carica, dal TikiTaka, dallo Stilcasa Costruzioni Falconara e dal GTM Montesilvano, anche per KickOff, Molfetta, Lazio e Vip è arrivato il momento di preparare la trasferta più importante dell’anno: quella tra Genova (Capitale Europea dello Sport 2024) e Campo Ligure, in programma dal 18 al 21 aprile.

LE GARE – Prima volta in Coppa Italia per Femminile Molfetta e Vip: dopo il 2-2 dell’andata, le biancorosse di Iessi superano 4-2 il Pelletterie con doppio Bruninha, Errico e De Marco, mentre all’AudaceVerona non basta una super rincorsa (da 4-1 a 4-4 con tripletta di Pomposelli e De Cao) per qualificarsi. Decidono il bis di Troiano, poi Jimenez e Balardin, proprio colei che aveva siglato il pesantissimo gol-partita dell’andata. Ritorno tra le “big” per la Kick Off di mister Russo che stacca il pass grazie al bis di successi contro la T&T Royal Lamezia: all’illusorio gol di De Sarro, rispondono in sequenza Stegius, Lanziloti, Lundström e Vanelli chiudendo un poker che vale oro. E’ della Lazio, infine, l’unica remuntada degli spareggi: dopo il 4-2 patito in Umbria contro l’Atletico Foligno, le biancocelesti si riscattano in casa con un 5-1 confezionato sull’asse Ribeirete-Matijevic, più punto esclamativo di Pascual. Di Narcisi l’unica rete ospite.

COPPA ITALIA FEMMINILE – RITORNO PRIMO TURNO
DOMENICA 10 MARZO – ORE 16

FEMMINILE MOLFETTA-PELLETTERIE 4-2 (and. 2-2)

KICK OFF-T&T ROYAL LAMEZIA 4-1 (and. 3-1)

LAZIO-ATLETICO FOLIGNO 5-1 (and. 2-4)

VIP-AUDACE VERONA 4-4 (and. 1-0)

Bayern Monaco e Wolfsburg sempre vincenti, TSG rientra in corsa, male Nurnberg

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La 15° giornata di Bundesliga si chiude con 17 reti: 4 gare casalinghe vincenti, una in trasferta, ed un solo risultato di parità. Vincono le grandi, Bayern Monaco e Wolfsburg e la classifica resta invariata.

Analizzando la giornata spicca il secco 4 a 0 del Wolfsburg, ai danni del Leipzig. Una gara a senso unico dove le padrone di casa trovano il vantaggio con Marina Hegering, per poi siglare il 2 a 0 con Jule Brand allo scadere di tempo. La ripresa vede ancora con Brand e Jane Jonsdottir il definitivo poker che mantiene le ragazze del Wolf, sempre al secondo posto, ad una sola lunghezza dalla capolista Monaco.

Bayern Monaco che prosegue a pieni ritmi la sua corsa, al secondo titolo consecutivo, ma in una gara molto combattuta contro l’Eintracht di Francoforte. Il Monaco passato in vantaggio al 21’ con Klara Buhl, trova la parità al 67’ con Laura Freigang. Dopo un match in equilibrio, tra due formazioni molto complementari, è Lea Schuller a riportare il vantaggio per le ragazze di Straus. Monaco che resta in vetta, a quota 39 punti (con 12 vittorie, 3 pareggi e nessuna sconfitta).

Al Rhein Energie Stadion di Colonia il match tra le padrone di casa del Koln ed il Werder Brema è terminato 2 ad 1. Un match sempre combattuto che ha visto il Colonia andare in vantaggio su rigore, con Schimmer, per poi tornare in parità nella ripresa grazie al sigillo di Jasmin Sehan. Difronte ad un pubblico carico, ed a uno stadio gremito, il Koln la chiude al 81’ con Carlotta Wamser. Con questa vittoria il Colonia risale leggermente la classifica, mentre per il Werder segna la seconda sconfitta di fila, con la risalita a pari punti del Friburgo.

Friburgo che non va oltre allo 0 a 0, contro il Leverkusen. Un punto che non danneggia nessuna delle due società: rispettivamente a 21 e 20 punti, in una zona che vede ben 4 squadre tutte appaiate, in una zona di classifica ben definita.

L’Essen supera il Spielverein Duisburg, per 4 a 1. Gara a senso unico per l’ Essen, a mettere i sigilli Kowalski (dagli undici metri) e Beke Sterner nel primo tempo. Nella ripresa Ramona Maier e Annika Enderle chiudono la sfida che porta i tre punti.

Chiude la giornata la sfida tra il TSG ed il Nurnberg. Un secco 2 a 0 per le undici di Lerch che portano la firma di Mara Alber (doppietta).Un TSG che con questa vittoria si porta a quota 27, in terza posizione, per un campionato ancora molto aperto. Nurnberg che questa sconfitta, la quarta di fila, resta nelle parti basse di classifica, con soli 8 punti: per un campionato iniziato bene e poi in forte calo.

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