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NWSL Draft 2024: le 56 giocatrici selezionate

Da
Francesca Fumagalli
-
Photo Credit: https://www.nwslsoccer.com/

La National Women’s Soccer League accoglie 56 giovani atlete nel NWSL Draft 2024, raggiungendo così il più alto numero di giocatrici selezionate nella storia del draft.

Lo Utah Royals FC, club all’esordio, ha fatto sei selezioni, tra cui la prima scelta assoluta che è ricaduta su Ally Sentnor, dell’University of North Carolina (UNC). Sempre da UNC arriva la seconda scelta assoluta, con il Bay FC, anch’esso all’esordio, che ha selezionato il difensore Savy King. Il Washington Spirit ha selezionato la terza scelta assoluta del draft, accogliendo la centrocampista Croix Bethune, University of Georgia, all’interno del club della capitale americana.

La classe NWSL Draft 2024 presenta giocatrici di 30 università statunitensi differenti, tra cui cinque che hanno visto una giocatrice scelta nel draft per la prima volta nella storia dell’università: Utah State University, St. Mary’s College, University of Pittsburgh, University of Memphis and University of Iowa. University of Virginia e Stanford continuano le loro serie di avere almeno una scelta in ogni draft. Con sei giocatrici selezionati quest’anno l’University of North Carolina è l’università che ha avuto più scelte nella storia: 27 giocatrici.

NWSL Draft 2024

Round 1
1. Utah Royals FC: Ally Sentnor, University of North Carolina
2. Bay FC: Savy King, University of North Carolina
3. Washington Spirit: Croix Bethune, University of Georgia
4. Utah Royals FC: Brecken Mozingo, Brigham Young University
5. Washington Spirit: Hal Hershfelt, Clemson
6. Racing Louisville FC: Reilyn Turner, UCLA
7. Washington Spirit: Kate Wiesner, Penn State
8. Bay FC: Maya Doms, Stanford
9. Orlando Pride: Ally Lemos, UCLA
10. Chicago Red Stars: Leilanni Nesbeth, FSU
11. Portland Thorns FC: Peyton Linnehan, Penn State
12. San Diego Wave FC: Kennedy Wesley, Stanford
13. Washington Spirit: Makenna Morris, Clemson
14. NJ/NY Gotham FC: Maycee Bell, North Carolina

Round 2
15. Chicago Red Stars: Jameese Joseph, North Carolina State
16. Utah Royals FC: Lauren Flynn, FSU
17. Seattle Reign FC: Sam Meza, University of North Carolina
18. Kansas City Current: Ellie Wheeler, Penn State
19. Houston Dash: Avery Patterson, University of North Carolina
20. Utah Royals FC: Olivia Smith-Griffiths, Brigham Young University
21. Houston Dash: Kiki Van Zanten
22. Orlando Pride: Cori Dyke, Penn State
23. Portland Thorns FC: Olivia Wade-Katoa, Brigham Young University
24. North Carolina Courage: Natalia Staude, Virginia
25. Portland Thorns FC: Keslea Kaufusi, Utah State
26. Utah Royals FC: Emma Jaskaniec, Wisconsin
27. Seattle Reign FC: Maddie Mercado, Notre Dame
28. Racing Louisville FC: Emma Sears, Ohio State

Round 3
29. Utah Royals FC: Zoe Burns, USC
30. Bay FC: Jamie Shepard, Utah Valley
31. Chicago Red Stars: Hannah Anderson, Texas Tech
32. Kansas City Current: Hailie Mackiewicz, Clemson
33. Utah Royals FC: Cristina Roque, FSU
34. Bay FC: Caroline Conti, Clemson
35. Washington Spirit: Anna Podojil, Arkansas
36. Houston Dash: Amanda West, Pittsburgh
37. Angel City FC: Felicia Knox, Alabama
38. Houston Dash: Heather Hinz, South Carolina
39. Portland Thorns FC: Kat Asman, Penn State
40. North Carolina Couarge: Julia Dorsey, University of North Carolina
41. Chicago Red Stars: Bea Franklin, Arkansas
42. San Diego Wave FC: Mya Jones, Memphis (acquired via trade with Louisville in exchange for $40,000 and No. 54 pick)

Round 4
43. Seattle Reign FC: Makena Carr, Saint Mary’s College of California
44. Angel City FC: Jessica Garziano, St. John’s
45. Chicago Red Stars: Celia Gaynor, Michigan State
46. Kansas City Current: Hope Hisey, Arizona
47. Houston Dash: Alyssa Bourgeois, Santa Clara
48. Racing Louisville FC: Sam Cary, Iowa
49. Washington Spirit: Courtney Brown, Utah
50. Orlando Pride: Alex Kerr, Texas Tech
51. Angel City FC: Madi Curry, Princeton
52. North Carolina Courage: Landy Mertz, Pittsburgh
53. Portland Thorns FC: Katie Duong, Stanford
54. Racing Louisville FC: Madison White, Texas Tech
55. Bay FC: Laveni Vaka, Brigham Young University
56. Orlando Pride: Talia Gabarra, University of Central Florida

La “tripletta” di Kamila Dubcová regala la vittoria sul Sassuolo in Coppa Italia

Da
Paolo Comba
-
Credit Photo: Marco Montrone - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

L’ultima sfida della Coppa Italia Femminile, per i quarti di andata, ha visto il Sassuolo Femminile ospitare allo stadio Enzo Ricci, il Milan di Davide Corti, dove quest’ ultimo si è imposto con un secco 3 a 0, grazie alla “tripletta” di Kamila Dubcova.

Un Milan di che deve riscattare in questa manifestazione la pessima posizione attuale, del Campionato, che lo vede lottare per rientrare nelle migliori proprio contro una sua diretta rivale, ovvero le ragazze di Piovani. Una sfida che parte subito con il piede giusto per le undici di Corti che al 2′, con Kamila Dubcova, piazza il sigillo per il fulmineo vantaggio rosso nero. Padrone di casa che subiscono la pressione delle ospiti, e la rete in apertura sembra aver influito moralmente, concedendo campo al Milan per una gestione palla fin troppo lineare. Il Sassuolo cerca di ripartire dalla profondità, prendendo le misure, e cercando con la calma dettata dal suo tecnico di non lanciare la palla ma di costruire un gioco più tecnico. Al 19′ sul lancio di Soffia, è Staskova a fare tremare ancora la porta delle padrone di casa, ma il suo tiro sfiora il palo dando la sensazione di entrare a rete. Il Sassuolo fatica molto nella costruzione del gioco, utilizzando molto il portiere come primo tocco e rischiando troppo la pressione alta delle rosso nere: al 26′ è ancora Dubcova ad intercettare, con astuzia, un pallone lanciato corto da Lonni, che piazza in rete per il 2 a 0. Alla mezz’ora il colpo di testa di Staskova viene miracolosamente bloccato dalla numero uno bianco verde per una gara che a poco a poco trova le giuste dinamiche per le undici di Corti. Allo scadere di tempo è ancora Skaskova, sola fronte portiere, a tentare un tacco in porta anzichè servire sola in area Dubcova, per un tiro che scema a lato. La gara si scalda ed il tecnico delle locali viene espulso per proteste. Si chiude una prima frazione dove il Milan ha dimostrato più compattezza e precisione sopra tutto nelle finalizzazioni, un pò come si era vista nella gara di campionato contro la Juve, per un doppio vantaggio più che meritato.

La ripresa ha prodotto parecchie sostituzioni, tra le file delle locali, per cercare di riprendere in mano una gara sfuggita dalle mani e per Corti è il momento di proporre in campo Grimshaw e Vigilucci. Al 63′ il Sassuolo, con Filangeri prova il tiro a rete, ma Babb è bravissima a chiudere lo specchio della porta. Sul finale del match vi è il tempo per l’ingresso di Dompig e Marinelli, per mantenere campo e risultato, con un Sassuolo che ha avuto anche qualche giocata dal limite ma non ha saputo mettere in difficoltà le diavole.

Al 79′ è ancora Dubcova, servita perfettamente da Marinelli in centro area, a siglare la tripletta di giornata per una gara interpretata nel migliore dei modi.

Termina con un ottima prestazione in esterna di mister Davide Corti, con un risultato che potrebbe già sufficiente essere per la gara di ritorno al Vismara, ma che oltre alla vittoria esprime la voglia del Milan di riscattarsi anche nella fase finale di Campionato.

Queste le formazioni scese in campo:

SASSUOLO (4-3-3): Lonni; Orsi, Filangeri, Sciabica, Mella; Passeri, Santoro, Tudisco; N.P.Mihelic, Montenubbiano, Pondini. All. G. Piovani

MILAN (4-3-3): Babb; Bergamaschi, Piga, Mesjasz, Cernoia; Silvia Rubio, Dubcova, Soffia; Asllani, Staskova, Laurent. All. D. Corti

Parma, nuovo hub per il settore femminile a Noceto: “Un orgoglio per il nostro club”

Da
Parma Calcio 2022
-

Un Hub per lo sviluppo del calcio femminile a Noceto. E’ stato presentato al “Noce” (via Alberto Sordi, 1), il nuovo centro sportivo per il Settore Femminile del Parma Calcio.
Alla presenza del Sindaco di Noceto, Fabio Fecci (accompagnato dall’Assessore allo Sport e Bilancio Marco Barantani), il Managing Director Sport Roel Vaeyens ha presentato la struttura che sta dando vita al calcio delle squadre femminili gialloblu, dalla Prima Squadra all’attività di base.

Insieme ai gestori dell’impianti, i dirigenti Barella e Alberici dell’ATI Noceto-Fraore, e agli sponsor, erano presenti il Managing Director Corporate Luca Martines, il Direttore Operativo Stefano Perrone (con il vice Roberto Praticò), il Direttore Sportivo della Prima Squadra Maschile Mauro Pederzoli, l’allenatore Fabio Pecchia, il Capitano della Prima Squadra Maschile Enrico Delprato, il Team Manager Alessio Cracolici, e naturalmente una delegazione della Prima Squadra Femminile accompagnata dalla Club Manager Martina Capelli (che ha introdotto gli ospiti nella struttura) e dalla Team Manager Elisabetta Ferrari.

Prima della presentazione, è stato organizzato un tour per mostrare il completamento dei lavori, cominciato lo scorso giugno, che hanno previsto dal rifacimento del campo in sintetico fino alla sistemazione degli spogliatoi e alla nuova realizzazione di una tensostruttura di quasi 500 mq. In quest’ultima area sono stati realizzati: una palestra, una sala medica/fisioterapica, una sala stampa e gli uffici che ospitano i dirigenti e i dipendenti del Settore Femminile. I lavori sono terminati a gennaio 2024 con la brandizzazione e gli allestimenti di tutti gli spazi.

Roel Vaeyens, Managing Director Sport del Parma Calcio: “Siamo felici di essere qui oggi per l’inaugurazione ufficiale dell’Hub per le nostre squadre femminili. A nome del Presidente e della direzione, voglio ringraziare il Comune di Noceto e la società che gestisce questo centro sportivo. Ci hanno dato la possibilità di utilizzare i loro spazi e la preziosa disponibilità che hanno dimostrato, dalla ideazione fino alla realizzazione. Finalmente oggi diamo vita quotidiana a questo progetto, è un buon esempio per lo scambio di valori. E’ importante sottolineare che si tratta di una collaborazione che porta valore a entrambe le società. Al Parma Calcio ha permesso di dedicare un hub dedicato esclusivamente all’area Femminile. A Noceto, per gli investimenti che sono stati fatti, ha aumentato il valore e il prestigio del centro sportivo. Il calcio femminile per noi è importantissimo, questo è uno fra i più grandi investimenti fatti attualmente in Italia per il calcio femminile. E’ importante per le nostre squadre, dalla Prima Squadra fino alle bambine del Settore Giovanile. Qui possono allenarsi e giocare, è un centro unico con strutture moderne. E’ pensato e predisposto per loro. Voglio ancora ringraziare tutte le persone che hanno contribuito a questo progetto, sono davvero molto felice. E mi auguro che in una delle prossime partite vedremo tante tifose e tifosi sostenere le nostre squadre femminili”.

Fabio Fecci, Sindaco di Noceto: “Emozionante essere qua. Il mio da Sindaco è un percorso lungo, ma oggi c’è qualcosa di più che mi emoziona. E mi fa capire che quello fatto nel tempo ha portato un frutto importante nel nostro paese. Prima di tutto tantissimi giovani sono in questo centro sportivo con il Fraore-Noceto e piano piano è arrivato il Parma Calcio con i suoi giovani e le sue ragazze. Fino ad arrivare ad oggi che è un momento straordinario. Oggi si inaugura questo hub, grazie al direttore e ai suoi collaboratori. Ma voglio mandare un sentito applauso al Presidente Krause, perché ha voglia di investire nella nostra città e in tutto il territorio provinciale. Io sono onorato che ci sia un Presidente che mette a disposizione risorse importanti per il nostro calcio. Ho piacere che il Parma sia ai massimi livelli. Ringrazio entrambi gli allenatori presenti oggi, sia Pecchia che Colantuono. Investire nelle tre s: sociale, scuola e sport. E anche al sicurezza. Sport e sociale le unisco, perché oggi sono molto emozionato. E’ una grande risorsa e si faranno passi importanti con il Presidente Krause. E’ bello vedere tutte queste ragazze che quando vengono al centro sportivo mi si apre il cuore. E’ un centro che abbiamo fortemente voluto”.

Domenico Aurelio, Direttore Sportivo della Prima Squadra Femminile: “E’ un grande onore presentare questo centro sportivo per il Settore Femminile. E’ un plus rispetto alla passata stagione, è esclusivo per tutto il Settore Femminile, dalla Prima Squadra fino all’attività di base. Questo centro sportivo ci aiuterà per lo sviluppo del calcio femminile a Parma. Il Presidente era molto contento di questa iniziativa e della struttura, perché ci permette di allenarci dal mattino fino alla sera. E non è banale avere spazi esclusivi per farlo. Questo ci può aiutare per avvicinarci ai top club italiani nel settore femminile. E’ una struttura grande con 2 campi, su uno giochiamo e sull’altro ci alleniamo. Vogliamo creare appartenenza a questa maglia, unendo il Settore Giovanile alla Prima Squadra. Per far sognare le più piccole vedendo le più grandi allenarsi e giocare qui. Proprio come la Prima Squadra Maschile. Sono felice che ci sia l’area maschile oggi, perché siamo una famiglia, condividiamo problemi e gioie”.

Salvatore Colantuono, allenatore della Prima Squadra Femminile: “Per un allenatore è un motivo di orgoglio potersi allenare in una struttura così moderna e tecnologica. Tutti i campi sono dotati di telecamere fisse e abbiamo anche un drone, che la società ci ha fornito per riprendere gli allenamenti. Anche le ragazze sono tutte dotate di GPS, abbiamo tutti i requisiti e gli strumenti per far crescere il Settore Femminile. Abbiamo 200 iscritte, questo fa capire quanto cresce questo sport. Ringrazio il direttore Aurelio, il responsabile del Settore Giovanile Federico Pangrazi e la Club Manager Martina Capelli che da agosto sta facendo un lavoro pazzesco. Domenica la città di Terni ha raccolto l’invito della Ternana per vedere lo scontro diretto contro la Lazio, c’erano mille persone ad assistere al match. Fra due settimane ci sarà Parma-Lazio qui a Noceto e mi aspetto che ci sia tanta gente a supportare queste ragazze che stanno facendo un percorso straordinario”.

RINGRAZIAMENTO PER TUTTI COLORO CHE SOSTENGONO IL CALCIO FEMMINILE
Il Parma Calcio coglie questa occasione per ringraziare tutti coloro che sono stati vicini e sostengono il calcio femminile gialloblu e forniscono, ogni giorno, il loro supporto per migliorare il calcio femminile in Italia:
– Coccinelle
– Lavoropiu
– Colser
– Gas Sales
– Fidenza
– Village
– Berenato e Garro
– Kopron
– Lacertosus
– Renato Monica
– Publyteam
– Edil P3
– Emironet
– Zenna Serramenti
– Piantando

Rita Guarino, Inter: “Con le viola gara intensa ed atteggiamento giusto”

Da
Eleonora Mereu
-
Photo Credit: Marco Montrone- PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Rimonta e pareggio: queste le mosse delle neroazzurre che in occasione della gara d’andata di Coppa Italia contro la Fiorentina hanno cambiato le sorti finali con le reti di Cambiaghi e Polli quando tutto sembrava ormai pendere dalla parte opposta. Situazione in leggero recupero, quindi, per la compagine neroazzurra che nella scorsa disputa contro il Sassuolo, aveva rimediato un 1-0 che stava stretto. Nel post gara è stata il tecnico Rita Guarino a dichiarare: “Nel primo tempo abbiamo regalato due chance e loro ci hanno colpito. Nella prima mezz’ora abbiamo tenuto la gara in controllo, non si possono fare quei regali. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, il modo in cui la squadra è entrata in campo e ancora di più la reazione dopo la sofferenza sotto di due gol. Ciò arricchisce la buona prestazione. L’atteggiamento è stato giusto ma gli errori contro certe squadre che hanno qualità li paghi subito. Con questa convinzione, determinazione e con questa voglia di scendere in campo potremo ottenere risultati migliori di quelli ottenuti finora. Roma? Adesso recuperiamo le energie, è stata una gara intensa, poi affronteremo la Roma cercando di mettere in campo questo atteggiamento“.

Sabato 20 c’è la Roma ad aspettarle!

Sebastian de la Fuente, Fiorentina Femminile: “È finito il primo tempo, il secondo sarà la gara di ritorno a Firenze”.

Da
Federica Pistis
-

Il 17 gennaio la Fiorentina ha giocato, in trasferta al Brera di Milano, la partita di andata dei quarti di Coppa Italia contro l’Inter.
La gara, difficile per entrambi gli schieramenti, in un primo momento è parsa quasi a senso unico, con una Fiorentina che ha giocato un ottimo primo tempo, nonostante sia poi andata negli spogliatoi sopra di un solo gol.
Nella seconda frazione, poi, la rimonta della squadra di casa che è riuscita a salvare il risultato con un pareggio.

Il mister della Fiorentina De La Fuente, una volta terminata la partita, si è soffermato a farne un breve bilancio e si è detto comunque soddisfatto della prestazione delle proprie atlete. La partita non era facile e nonostante questo, la resa in campo soprattutto nel primo tempo è stata molto buona: certo resta una punta di dispiacere per quel 2-1 che ha a tutti gli effetti riaperto i giochi e ringalluzzito le speranze nerazzurre.
Nel ritorno, il 6 febbraio a Firenze con fischio d’inizio alle ore 15:00, si giocherà il dentro o fuori in vista delle semifinali.
Per quanto riguarda il Campionato, il pensiero del mister va alla partita in casa contro il  Pomigliano sottolineando l’intenzione di tutta la squadra di continuare a seguire quel filone di positività iniziato prima della sosta.
Nel frattempo anche le calciatrici che avevano subito uno stop causa infortunio stanno pian piano tornando operative, e questo è molto importante:

“Sono soddisfatto della prestazione delle ragazze, non è fare facile venire qua e fare il primo tempo che abbiamo fatto. Sono un po’ rammaricato per il 2-1 che ha riaperto la partita, sembravamo padrone del campo. È finito il primo tempo, il secondo sarà la gara di ritorno a Firenze.
Campionato? Pensiamo al Pomigliano, per fortuna giochiamo davanti ai nostri tifosi, continuiamo la nostra marcia positiva anche dopo la sosta. Stiamo recuperando varie giocatrici, oggi è rientrata Cinotti, spero di riavere presto Breitner e Tortelli, Tucceri sta migliorando, sono giocatrici di valore che per noi sono importanti, c’è un tour de force ed è importante recuperare tutte”.

Federico Vassallo, coach Baiardo: “Abbiamo fatto una bella prestazione, continuiamo così!”

Da
Eleonora Mereu
-
Credit Photo: Angelo Baiardo

Percorso in ripresa per l’Angelo Baiardo che questa domenica ha trovato la vittoria di 3-1 in campo casalingo davanti alla Independiente Ivrea: un risultato che vale (la tripletta è di Giulia Tortarolo) che porta umore alla formazione guidata dal mister Federico Vassallo. È stato proprio il coach delle neroverdi a plaudire la prestazione avuta dalle proprie ragazze, affermando:
“Abbiamo fatto una bella prestazione dopo un mese e mezzo di dura preparazione. Siamo passati in svantaggio a causa di un nostro errore di lettura, ma per fortuna, prima della fine dei quarantacinque minuti, abbiamo trovato il pareggio. Nella ripresa abbiamo raddoppiato a coronamento di una grande azione corale e trovato poi il terzo goal che ha sancito il successo finale. Sono contento perché oggi avevo praticamente tutta la rosa a disposizione, fatta eccezione per le squalifiche di Donati e Paganini, e oggi ha debuttato la giovane della Juniores Matilda Lizza. Continuiamo così!“.

Independent-Apulia Trani 1-0, Elio Aielli: “Avevamo voglia di fare bene”

Da
Chiara Frate
-

In occasione della tredicesima giornata di Serie C (girone C), l’Independent ha affrontato l’Apulia Trani tra le mura amiche del Complesso Sportivo Kennedy. Le pantere hanno conquistato tre punti importanti grazie alla rete di Stephanie Galluccio, che alla mezz’ora è riuscita a sfruttare un grande assist di Esposito per realizzare la rete che poi varrà la vittoria.

Al triplice fischio l’allenatore della squadra campana, Elio Aielli, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul match. Di seguito, le parole del tecnico: “Una partita difficile contro un avversario ben messo in campo con delle ragazze giovani che avevano voglia di fare bene. Noi abbiamo fatto un po’ di errori di lucidità negli ultimi 20m e avevamo voglia di fare bene perché riprendere dopo un mese di inattività è complicato per quanto riguarda le gare ufficiali. Abbiamo avuto opportunità per chiuderla nel secondo tempo, ma siamo stati bravi a gestirla. Penso che salvo qualche episodio il Trani non abbia quasi mai calciato in porta. E’ chiaro che vincere uno a zero ci deve far capire che le partite vanno chiuse prima perché si soffre fino alla fine sappiamo che queste categorie l’episodio a sfavore può capitare da un momento all’altro”.

Alexia Mazzon, Solbiatese: “Domenica? Eravamo sottotono. Cercheremo di migliorare”

Da
Eleonora Mereu
-
Credit Photo: Giada Antonello

Termina con un palo per parte la tredicesima gara di campionato tra Azalee Solbiatese e Pro Sesto: il risultato in parità di 1-1 sancisce una difficile prova da tutte e due le parti, con un tasso qualitativo generalmente positivo in termini di movimento in campo. Ci hanno provato fino all’ultimo minuto le ragazze di mister Marsich, ora spodestate in graduatoria dall’Orobica, caduta domenica contro il Lumezzane. Qualche errore in meno avrebbe forse portato ad un finale differente; a confermare la tesi Alexia Mazzon, portiere delle Azalee, che ha dichiarato: “Domenica è stata una partita che ci ha lasciato l’amaro in bocca, eravamo abbastanza sottotono e questo ci ha portate a peccare in tante cose.
Abbiamo giocato contro una buona squadra che non ci ha concesso di fare il nostro gioco e non abbiamo concluso abbastanza per portarci la partita a casa. Tutto questo ci ha punito all’ultimo ma da questa partita cercheremo di raccogliere il tutto e cercare di migliorare. Adesso dobbiamo solo concentrarci sulla prossima in casa contro lo Spezia, una squadra tosta da affrontare, ma di certo non ci faremo trovare impreparate“.

Caruso 200, i numeri più importanti

Da
Juventus Women
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Credit Photo: Alessandro Belli - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Come sempre, un traguardo così, merita anche statistiche e facts.

  • Arianna Caruso diventa la prima giocatrice della Juventus a raggiungere il traguardo delle 200 presenze contando tutte le competizioni.
  • Solamente Cristiana Girelli (110) e Barbara Bonansea (71) hanno segnato più gol di lei contando tutte le competizioni (53 reti in 198 presenze per la centrocampista).
  • Da quando veste la maglia della Juventus (2017/18), Arianna è la centrocampista che ha segnato di più in Serie A (32 reti in 132 presenze con la maglia bianconera nella competizione). Solamente Michela Catena (sei) ha realizzato più reti di lei tra le centrocampiste italiane nella Serie A in corso (cinque); nelle ultime tre stagioni è la centrocampista che ha giocato più incontri nella competizione (76)
  • Nelle ultime quattro stagioni di Serie A (dal 2020/21), nessuna centrocampista ha fornito più assist di Caruso in Serie A (18).
  • Arianna ha preso parte a otto reti in questo campionato (cinque gol e tre assist), meno solo di Michela Catena e Vero Boquete (10) tra le centrocampiste della Serie A 2023/24.
  • Nel corso delle ultime tre stagioni di Serie A (dal 2020/21), solamente Andressa Alves (7/7) ha realizzato più gol su calcio di rigore di Caruso (4/4) tra chi conta il 100% di realizzazione dagli undici metri in questo parziale.

“Le Ragazze di Mister Jo”, una storia dove il calcio porta amicizia e unione di culture

Da
Elia Soregaroli
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Photo Credit: Elia Soregaroli

Il calcio unisce tutto e tutti, che può creare anche un gruppo con culture diverse. Questo è quello che viene raccontato ne “Le Ragazze di Mister Jo“, libro scritto, e pubblicato, nel 2022 dalla Mondadori Libri, da Stefania Carini, giornalista che ha collaborato col “Corriere della Sera” e “Il Post”, e da Joanna Borella allenatrice che, attualmente, dirige l’associazione di calcio femminile “Bimbe Nel Pallone”. All’interno del volume vi è una prefazione scritta da Mario Calabresi, un’introduzione redatta da Carini e una piccola storia del calcio femminile di Claudia Vinci al termine del racconto.

Il testo, suddiviso in nove capitoli, narra la storia di dieci bambine, Claudia, Giulia, Karima, Elena, Maria, Anna, Gabriela, Isabela, Lucia e Alex, che vivono in un quartiere multietnico di Milano, nella zona nord della città meneghina, dove hanno storie e, per l’appunto, culture diverse, ma che hanno in comune una sola cosa: la passione per il pallone.

Ad allenare ed accrescere il loro talento e la loro grinta c’è Mister Jo, ossia Joanna Borella, un’allenatrice di calcio che, cinquantasette anni fa, divenne la prima persona di origine indiana ad essere adottata in Italia. Ma la nazionalità, il colore della pelle, il sesso e le origini non conta quando l’amore per il calcio cancella tutto questo. Perché il calcio, così come lo sport, deve essere un‘opportunità d’integrazione e d’inclusione con tutti e a creare amicizia l’uno con l’altro. Un po’ come hanno fatto le Ragazze di Mister Jo.

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