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Laura Ghisi, Brescia Femminile: “Nella vita ci sono molti ostacoli, ma bisogna andare avanti e superarli”

Photo Credit: Acf Brescia Calcio Femminile

Il Brescia sta per ricalcare l’erba verde, in particolar modo quello del Centro Sportivo “Mario Rigamonti”, casa delle Leonesse, dato che domenica ospiterà il Bologna per la tredicesima giornata di Serie B.

Prima di questa gara, il club biancazzurro ha voluto dare spazio, tramite canali social, le sue ragazze, cominciando da Laura Ghisi: “In prima elementare la maestra aveva distribuito gli opuscoli sui vari sport, io volevo giocare a calcio, ma lei mi aveva saltato in quanto ero femmina: sono tornata a casa a piangere da mia mamma, e lei era andata al campo chiedendo se potessi giocare a calcio, e le han detto di sì tranquillamente: da lì è iniziato il mio percorso col calcio. Nella vita di una calciatrice ci sono molti ostacoli da superare, ma bisogna pensare solo a sé stessi, andare avanti e superarli. Da piccola sognavo di giocare a calcio e continuare l’attività di famiglia”.

La top calciatrici mondiali del 2023 secondo il The Guardian!

È ritornato il tanto atteso premio individuale assegnato dallo storico quotidiano britannico fondato a Manchester nel 1821. Il conto alla rovescia per sancire quale sarà stata la miglior giocatrice a livello mondiale nel 2023 è già partito! Il Guardian ha infatti diramato una prima parte della lista che comprende le prime 90 scelte. 

Di queste figurano ben ventotto calciatrici della massima divisione inglese (Women’s Super League), di cui nove appartenenti alle “Three Lionesses” (nda tradotto le “Tre Leonesse, soprannome utilizzato per rappresentare la nazionale di calcio femminile dell’Inghilterra)

Le nove atlete in questione sono: Ella Toone (66º)/Manchester Utd, Chloe Kelly (48º)/Manchester City, Alessia Russo (34º)/Arsenal, Alex Greenwood (33º)/Manchester City, Rachel Daly (31º)/Aston Villa, Georgia Stanway (29º)/Bayern Monaco, Lucy Bronze (20º)/Barcellona, Millie Bright (19º)/Chelsea, Lauren Hemp (17º)/Manchester City.

Va segnalato che per merito della grande annata della nazionale Inglese quasi tutte le calciatrici in questione hanno fatto dei salti in avanti in classifica rispetto alla scorsa edizione. Eccezion fatta per: Georgia Stanway che scende di soli tre posizioni, Lucy Bronze che esce dalla top 10 ed Ella Toone che si vede superata da tredici candidate. Le ultime due vengono incolpate dal quotidiano di essere state troppo altalenanti durante il corso della stagione.

Ecco la lista al completo (100-11):

11º Patricia Guijarro/Barcelona

12º Kadidiatou Diani/Lyon

13º Linda Caicedo/Real Madrid

14º Olga Carmona/Real Madrid

15º Jenni Hermoso/Tigres UANL

16º Lena Oberdorf/Wolfsburg

17º Lauren Hemp/Manchester City

18º Sophia Smith/Portland Thorns

19º Millie Bright/Chelsea

20º Lucy Bronze/Barcelona

21º Lindsey Horan/Lyon

22º Guro Reiten/Chelsea

23º Ona Batlle/Barcelona

24º Khadija Shaw/Manchester City

25º Amanda Ilestedt/Arsenal

26º Hinata Miyazawa/Manchester United

27º Ewa Pajor/Wolfsburg

28º Wendie Renard/Lyon

29º Georgia Stanway/Bayern Munich

30º Katie McCabe/Arsenal

31º Rachel Daly/Aston Villa

32º Caitlin Foord/Arsenal

33º Alex Greenwood/Manchester City

34º Alessia Russo/Arsenal

35º Irene Paredes/Barcelona

36º Naomi Girma/San Diego Wave

37º Mariona Caldentey/Barcelona

38º Jill Roord/Manchester City

39º Kerolin/North Carolina Courage

40º Yui Hasegawa/Manchester City

41º Debinha/Kansas City Current

42º Asisat Oshoala/Barcelona

43º Selma Bacha/Lyon

44º Caroline Weir/Real Madrid

45º Grace Geyoro/Paris Saint-Germain

46º Melchie Dumornay/Lyon

47º Teresa Abelleira/Real Madrid

48º Chloe Kelly/Manchester City

49º Christiane Endler/Lyon

50º Trinity Rodman/Washington Spirit

51º Eugénie Le Sommer/Lyon

52º Magdalena Eriksson/Bayern Munich

53º Alex Morgan/San Diego Wave

54º Daniëlle van de Donk/Lyon

55º Zecira Musovic/Chelsea

56º Mary Fowler/Manchester City

57º Erin Cuthbert/Chelsea

58º Ellie Carpenter/Lyon

59º Sakina Karchaoui/Paris Saint-Germain

60º Steph Catley/Arsenal

61º Alba Redondo/Levante

62º Pernille Harder/Bayern Munich

63º Lynn Williams/Gotham FC

64º Esther González/Gotham FC

65º Tabitha Chawinga/Paris Saint-Germain

66º Ella Toone/Manchester United

67º Frida Maanum/Arsenal

68º Racheal Kundananji/Madrid CFF

69º Stina Blackstenius/Arsenal

70º Lia Wälti/Arsenal

71º Lineth Beerensteyn/Juventus

72º Klara Bühl/Bayern Munich

73º Chiamaka Nnadozie/Paris FC

74º Manuela Giugliano/Roma

75º Ashley Lawrence/Chelsea

76º Glódís Perla Viggósdóttir/Bayern Munich

77º Mackenzie Arnold/West Ham

78º Victoria Pelova/Arsenal

79º Esmee Brugts/Barcelona

80º Saki Kumagai/Roma

81º Merle Frohms/Wolfsburg

82º Lieke Martens-van Leer/Paris Saint-Germain

83º Thembi Kgatlana/Tigres UANL

84º Rafaelle/Orlando Pride

85º Jun Endo/Angel City

86º Cata Coll/Barcelona

87º Hayley Raso/Real Madrid

88º Sandra Paños/Barcelona

89º Kyra Cooney-Cross/Arsenal

90º Kosovare Asllani/Milan

91º Kailen Sheridan/San Diego Wave

92º Athenea del Castillo/Real Madrid

93º Daphne van Domselaar/Aston Villa

94º Jessie Fleming/Chelsea

95º Alyssa Thompson/Angel City

96º Damaris Egurrola/Lyon

97º Lina Magull/Bayern Munich

98º Mayra Ramírez/Levante

99º Mina Tanaka/INAC Kobe

100º Jovana Damnjanovic/Bayern Munich




A Coverciano l’incontro con i tecnici delle Nazionali giovanili: presenti i Ct Spalletti e Soncin

Sì sono ritrovati questa mattina a Coverciano, sotto la supervisione del coordinatore Maurizio Viscidi, i tecnici delle Nazionali giovanili maschili. Si tratta del primo incontro di questo 2024 e il primo di questa stagione della durata di due giorni: un’occasione di confronto e per seguire in aula le lezioni a cura del Ct Luciano Spalletti e del commissario tecnico della Nazionale femminile Andrea Soncin, insieme alla sua vice Viviana Schiavi. Presenti per parlare delle loro esperienze professionali anche il Ct dell’Italfutsal – e della Nazionale Under 19 di calcio a cinque – Massimiliano Bellarte, insieme al suo vice Vanni Pedrini, e il commissario tecnico degli Azzurri a Usa ’94, Arrigo Sacchi.

“Saranno due giorni diversi dal solito, con la possibilità di sentire persone che possono darci dei contributi” ha sottolineato in apertura Maurizio Viscidi, che poi ha continuato:Avremo una seconda parte di stagione molto impegnativa. Questi due giorni ci fanno rimettere in moto per un anno che sarà difficile; due giorni senza ansie per parlare di calcio”.

La parola è poi passata a Luciano Spalletti, che ha salutato uno ad uno, nell’aula magna di Coverciano, tutti i presenti. “È un vero piacere – ha commentato il Ct introducendo il suo discorso – quando si ha l’opportunità di crescere e di imparare qualcosa e per questo vorrei imparare qualcosa anch’io, sapendo come la pensate voi”.

Domani pomeriggio l’incontro si chiuderà con la visione da parte di tutti i tecnici presenti, sul campo di Coverciano, della partita amichevole tra la Nazionale Under 15 – allenata dal tecnico Enrico Battisti – e i pari età della Rappresentativa di Lega Pro.

L’Olympique Lione continua a volare, vincono Fleury e Montpellier

Credit Photo: Olympique Lyonnais

Il Lione è leader più che mai, il Fleury e il Montpellier si impongono nelle partite della 12ª giornata della D1 Arkéma giocate mercoledì 10 gennaio. All’indomani del grande successo del PSG su Lille (6-0) in apertura di questa giornata, il Lione rafforza il suo controllo sul campionato battendo il Paris FC (1-0), ora terzo in classifica e retrocesso di undici punti. Il Fleury a Digione (5-0) e Il Montpellier a Guingamp (1-0) hanno siglato due successi fondamentali per il loro posizionamento in classifica. Gli incontri tra l’AS Saint-Étienne e lo Stade de Reims e tra Havre AC e Bordeaux sono stati rinviati a date successive, a causa delle condizioni meteorologiche.

Un match avvincente quello tra Paris Saint Germain e Lille nel quale le giocatrici di Jocelyn Prêcheur hanno ottenuto la loro più ampia vittoria della stagione (6-0).
Il gruppo di Rachel Saidi ha retto per una solida prima mezz’ora prima di cedere.
Le parigine hanno fatto la differenza grazie a Marie-Antoinette Katoto, l’attaccante delle blu servita da Lieke Martens, ha impostato il mirino destro (1-0, 26’). Dopo pochi minuti, Elisa De Almeida trova un’apertura sul lato sinistro per Sakina Karchaoui, che serve Sandy Baltimore (2-0, 37’).
Al ritorno dagli spogliatoi, il Lille si procura tre occasioni ma Amandine Henry prende il palo e la difesa parigina salva il pallone sulla linea due volte. L’ingresso di Tabitha Chawinga alla pausa inietta sangue fresco dal lato parigino e con il terzo gol del match al 55’ da il via ad una partita totalmente a senso unico. In 5 minuti, infatti, il Paris realizza altre due reti al 57’ con Baltimore e al 60’ con Geyoro. La partita si chiude definitivamente all’86’ con il gol di Martens-Van Leer, in questo modo le parigine ottengono una vittoria schiacciante.

L’Olympique Lyon fatica a trovare la vittoria contro il Paris FC. Il portiere del Paris FC sarà impeccabile per contrastare Ada Hegerberg su un’occasione pericolosa del Lione del primo tempo (44’). Nonostante un ampio dominio del gioco da parte della squadra di casa, infatti, la prima metà di gioco termina in pareggio.
Alla ripresa le parigine tentano di sbloccare il risultato con un tiro dai venticinque metri di Gaëtane Thiney, catturato senza difficoltà dal portiere lionese Christiane Endler (55’).
Hegerberg con grande personalità riesce a rompere la solidità parigina con un tiro dai venti metri all’84’.

Una partita a senso unico quella tra Digione e Fleury e un primo tempo ingannevole. Nei primi 45 minuti di gioco, infatti, nessuno riesce a trovare il gol, solo un palo trovato dall’attaccante del Fleury Batcheba Louis al 34’. Alla ripresa arriva la valanga di gol del Fleury. Al 51’ il gol di Grabowska sbloca il risultato. L’internazionale ivoriana Kouassi realizza la doppietta (prima che Digione perdesse definitivamente piede) al 65’ e all’80’. Un’autorete di testa di Léa Declercq su un corner (88’) e un ultimo gol da vicino firmato da Tianna Harris (91’) hanno appesantito il risultato. Con questo risultato il Fleury rimane sesto e il Digione al nono posto.

Una partita diversa invece quella tra Guincamp e Montpellier. Una prima occasione di Céleste Boureille viene fermata da una bella parata del portiere del Guincamp Cindy Perrault (32’). Il Montpellier apre il punteggio con un calcio di punizione diretto di Léa Khelifi (40’). Il Montpellier prende due traverse con Faustine Robert e Nérilia Mondésir. Le due squadre concludono il match sotto la neve e in dieci contro dieci dopo le espulsioni di Grâce Yango lato Guingamp (66’) e della Montpelliéraine Maelys Mpomé (83’), entrambe dopo aver ricevuto un secondo giallo

Il mercato in entrata della Spal in vista della seconda parte del campionato di serie C

photocredit: Cristiano Pedriali

Tempo di calcio mercato per la Spal che a causa di infortuni molto lunghi delle atlete, ha concluso il girone d’andata da terzultima in classifica con 8 punti (1 vittoria, 5 pareggi e 6 sconfitte) ben al di sotto delle reali possibilità della squadra.
Ogni acquisto compiuto, volto a rafforzare la rosa estense in ogni settore, ha pienamente rispettato il budget. Infatti, il monte di ingaggi è rimasto invariato cosicché chi è uscito ha semplicemente lasciato il posto alle nuove entrate.
Nello specifico, il mercato spallino si è concentrato sulla difesa e sul centrocampo acquistando, invece, una sola attaccante.
Di seguito i nomi delle atlete che, nella ripresa del campionato vestiranno la maglia della squadra di Ferrara. Come si è detto prima dell’inizio del campionato di Serie C, in questo primo anno di assestamento le estensi mirano al decimo posto in classifica:

Dalla Freedom arriva come cessione definitiva Precious Omokaro, terzino destro classe 2001, che porta nella Spal tutta la sua determinazione  unita a delle ottime capacità tecniche e ad una buona forza atletica. Con un passato nella primavera del Ravenna (con qualche partecipazione anche in prima squadra) vestirà la maglia biancazzurra nella ripresa del campionato di serie C.
Dalla stessa squadra (ma in prestito) Salimata Ballo, centrocampista centrale classe 2004.

Anna Perna, difensore centrale classe 1999, arriva ad indossare i colori spallini come cessione definitiva del Genoa.

Serena Racioppo, centrocampista centrale classe 2000, che in arrivo dal Riccione Femminile (nello stesso girone B di serie C della Spal) farà parte in via definitiva della squadra del mister Leonardo Rossi.

Simona Sabia, centrocampista centrale classe 2004, ha lasciato il Ravenna Women (attualmente in serie B) per militare in via definitiva nella Spal. Nonostante la giovane età ha fatto parte di diversi club di serie C e di serie B.

Apolonia Berti, attaccante centrale classe 2002, con un passato alla Jesina, al Ravenna Women e a Lo Spezia, in cui ha trascorso la prima parte del campionato, porterà alla Spal a cui è stata ceduta in via definitiva, tutta la propria esperienza guadagnata sul campo tra squadre in serie A e B.

Lorenzo Casini rivela che la nascita della Divisione Serie A Femminile Professionistica potrebbe slittare al 2025

Il 19 aprile 2023, il Consiglio Federale decretava la nascita della Divisione Serie A Femminile Professionistica, annunciando che il progetto entrava in vigore il 1° luglio 2024. Lorenzo Casini, da pochi giorni rilasciato una intervista che rivelerebbe (fonte: intervista rilasciata a LFootball) che è intenzione della FIGC fare slittare di un anno, ovvero al  1° luglio 2025, la decisione inizialmente presa negli alti vertici della Federazione.

Al momento, come decisione di Consiglio Federale, è confermata la data di luglio 2024, afferma Casini,  Ovviamente è un processo articolato perché bisogna mettere in piedi tutti gli strumenti per dare una sostenibilità economico-finanziaria a una lega autonoma. Lega autonoma vuol dire anche riforme della federazione per assicurare alla lega autonoma stessa un posto in consiglio federale e darle così la rappresentatività che merita. Per quanto riguarda le tempistiche, quindi, che possa esserci bisogno di un arco temporale maggiore non è escluso”.

Iter che sembrerebbe molto a rilento: dovuto al fatto che mancano i fondi e gli investimenti prefissati per portare a termine la scelta dia una Lega autonoma.

“Quello che occorre, prosegue il Presidente delle Serie A Lorenzo Casini,  dalle analisi che abbiamo fatto, è un maggiore investimento da parte di sponsor o soggetti privati e probabilmente anche un maggior sostegno da parte dello Stato. Abbiamo avuto un fondo generale sullo sport femminile che poi ha portato cifre molto più basse. Per altro andrà anche rinnovato perché, al momento, è destinato a terminare. Noi vediamo l’autonomia non tanto come uno strumento di per sé autosufficiente, in grado di garantire tutto questo ma come una condizione che deve accompagnare tutto questo. Il progetto va avanti e deve andare avanti”.

Staremo a vedere, parole non troppo confortanti per il Movimento femminile italiano che da anni lotta per l’autonomia per vedere una riforma in federazione che tuteli la rappresentatività di tutto il calcio women.

Lo Sparta Praga presenta la nuova guida tecnica

Lo Sparta Praga quest’anno, quantomeno dal punto di vista della panchina, ha avuto qualche turbolenza. Iniziata la stagione con Anton Mišovec, il 12 settembre il rapporto è terminato consensualmente, e la squadra è stata guidata ad interim da Lucía Martínková. Dal 27 novembre però, è stato presentato il nuovo allenatore, Pavol Gregora. E con l’inizio del nuovo anno, è stato ufficializzato anche l’allenatore in seconda, Marian Nincz.

La società delle Spart’anky ha pubblicato il curriculum del nuovo allenatore tramite un comunicato ufficiale. “Inizia il suo viaggio a Petržalka, dove gradualmente guida le categorie U12 e U13 come allenatore. Dopo uno stage di tre mesi alla Dynamo Dresda, torna al Petrželka e inizia ad allenare la squadra Under 14. Da settembre 2013 a febbraio 2014 riparte per uno stage. Questa volta visiterà Madrid, per allenare l’Atlético. Successivamente passa allo Spartak Trnava per quasi un anno e mezzo, dove guida diverse squadre maschili. Arriva il momento di fare nuovamente esperienza all’estero e Pavol Gregora parte per la già familiare Germania. Per otto mesi allena i giocatori dell’Under 12 a Norimberga. Il suo prossimo posto di lavoro è l’FK Senica, dove allena la sua categoria più “anziana” fino quel momento: l’U17. La sua prima esperienza con il calcio femminile è arrivata nel 2018, quando ha trascorso quattro mesi come vice allenatore, aiutando la nazionale slovacca under 15 a migliorare le proprie abilità calcistiche. La sua successiva stazione è l’FK Šamorín, dove è l’allenatore dell’Under 19 e l’assistente della prima squadra. È dalla Slovacchia che arriva allo Sparta e diventa l’allenatore della squadra femminile“.

Su Marian Nincz, la stessa società scrive, in un altro comunicato: “A Šamorín ha allenato la squadra Under 17 e allo stesso tempo ha ricoperto la carica di direttore sportivo giovanile. Aveva già conosciuto il calcio femminile quando lavorava come assistente per la Nazionale slovacca e successivamente anche per la selezione delle migliori Under 19 slovacche“.

Lo stesso Nincz si è poi concesso una piccola intervista, pubblicata sui canali social dello Sparta Praga, per presentarsi sia alla società Granata, sia alle altre squadre del campionato ceco.

È sicuramente una sfida e un cambiamento nella mia carriera da allenatore. Lo Sparta è un club professionistico, che era la visione della mia formazione da allenatore. Lo Sparta è interessato a far avanzare il calcio femminile, professionalizzandolo. È una sfida per noi, come team di implementazione, che dobbiamo gestire“.

Il legame tra i giovani e la squadra, sì, fa parte della nostra visione. Vogliamo coinvolgere quante più giovani possibile nella Nazionale maggiore. Che provengano dalla nostra accademia o dagli scout, fa poca differenza. Vogliamo lavorare principalmente con giovani prospettive che possiamo far crescere per la Nazionale, e poi magari per un calcio europeo migliore“.

Con Pavol Gregora ci conosciamo da prima, abbiamo lavorato insieme come allenatori a Šamorín. Lui ha lavorato per la categoria U-19, io ho lavorato per la categoria U-17. È stato lui a definire il concetto generale del funzionamento delle cooperative di adolescenti, quindi in quel quadro abbiamo collaborato e comunicato molto. Lì abbiamo trovato un modo per incontrarci e la cooperazione ha funzionato per noi“.

Gregora mi ha fatto conoscere la filosofia dello Sparta e mi è piaciuta. Per me era importante lavorare con qualcuno con cui vado d’accordo, con il quale so che andrò avanti. Anche questo è fondamentale: non solo allenarsi, ma muoversi anche sullo stesso piano“.

Sta a noi ora ricostruire il funzionamento della parte femminile del club, farla funzionare in modo più professionale e darle un’idea, un concetto. Un concetto che aiuterà le giocatrici a svilupparsi al massimo“.

La Juventus di Joe Montemurro sarà celebrata dal Club bianco nero e da tutto il pubblico allo Stadium

Credit Photo: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Juventus di Joe Montemurro sarà celebrata dal Club bianco nero e da tutto il pubblico allo Stadium, prima del fischio d’inizio, del quarto di finale tra la Juve di Allegri ed il Frosinone in occasione della partita di questa sera di Coppa Italia.

Dopo aver conquistato il loro dodicesimo titolo, le ragazze seconde in Campionato dietro alla rivale Roma, hanno dimostrato carattere e buon gioco tenendo incollati 440mila telespettatori nella sfida vista dalle televisioni collegate per tale evento, sancendo il nuovo record di ascolti per competizioni nazionali di club.

Inoltre la Juventus Women è diventata la quarta squadra capace di vincere la Supercoppa Italiana in almeno quattro occasioni, dopo la Torres, l’AGSM Verona ed il Brescia. La sua giocatrice più rappresentativa: Cristiana Girelli è stata la prima a conquistate 11 Supercoppe in carriera, portandosi di diritto tra le più premiate con questa maglia.

La serata allo Juventus Stadium sarà per le ragazze di Joe una festa per celebrare ed onorare, non solo la vittoria del quarto titolo, ma ambire ancora di più a nuovi ed importanti record per il mondo del calcio, e del Movimento Femminile italiano.

Annamaria Serturini, AS Roma: “Bisogna analizzare gli errori per non commetterli più”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Supercoppa amara per le ragazze giallorosse di mister Spugna, che perdono a Cremona 2-1 dopo una partita dalle mille emozioni. Al 12’ le campionesse d’Italia vanno sotto a causa dell’autorete di Viens, ma al 28′ trovano il pari con un capolavoro di Kumagai che realizza un bellissimo goal all’incrocio dei pali con un sinistro da fuori. Nella ripresa però sorpasso della Juve con la Garbino, con le giallorosse che le provano tutte e in pieno recupero è la Giugliano a centrare la traversa e a mancare il gol del nuovo pareggio.

Questo il post social di Annamaria Serturini nelle ore successive al match:
“È giusto metterci la faccia.
Abbiamo iniziato l’anno nella maniera peggiore e bisogna analizzare gli errori per non commetterli più.
Vorrei ringraziare tanto i Nostri Tifosi che anche oggi ci hanno seguite in una trasferta così complicata. Avreste meritato di più.
Da subito di nuovo affamate.
Forza Roma”

‘SkillZ’ da oggi su RaiPlay: con il Ct Andrea Soncin si parla di resilienza e lavoro di squadra. “Valori fondamentali”

Sulla piattaforma Rai online una serie di 10 puntate realizzate in collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale, una delle quali ambientata a Coverciano. Il commissario tecnico: “Importante avere una visione comune e andare oltre le difficoltà”.

Sono online da oggi, su RaiPlay, le 10 puntate di SkillZ – Competenze per il futuro, produzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali in collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale, rivolta a un pubblico tra i 15 e i 35 anni. Protagonista, nell’episodio numero 7, anche il commissario tecnico della Nazionale femminile Andrea Soncin, che approfondisce i concetti di resilienza e lavoro di squadra.

“Penso che il lavoro di squadra sia avere una visione comune – ha spiegato Soncin -. Il ruolo dell’allenatore è fondamentale, ed è quello di riuscire a capire le motivazioni di ogni singolo componente del gruppo. E soprattutto ci vuole disponibilità da parte di tutti nel mettersi a disposizione, nel caso della Nazionale femminile, della compagna di squadra”.

La resilienza è un altro valore che è stato oggetto della puntata registrata nel Centro Tecnico Federale di Coverciano. “La resilienza è fondamentale nel calcio e nella vita di tutti i giorni – ha proseguito Soncin – E’ la capacità di andare oltre, di essere solidi e mantenere l’equilibrio. Per un allenatore è fondamentale trasmettere sicurezza, dare risposte chiare e decise a tutte le problematiche che insorgono. Poi ho una grande fortuna, quella di avere uno staff che può arrivare dove magari non arrivo io: il principio della resilienza è quello di andare avanti cercando di superare le difficoltà”.

SkillZ è una produzione Rai Contenuti Digitali e Transmediali realizzata in collaborazione con il Fondo per la Repubblica Digitale. È un programma di Davide Di Stadio e Marina Liuzzi con la regia di Maria Francesca Marcelli, condotto da Martina Socrate.

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