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Il Meran Women saluta il mister Campolattano, il DG Iaquinta e il Presidente Onorario De Fazio

Aria di cambiamenti in casa del Meran Women. La squadra altoatesina ha fatto sapere con una breve nota che il mister Andrea Campolattano non siederà più nella panchina della prima squadra.
Campolattano ha trascorso con il Meran due stagioni e mezzo che sono state costellate di successi sia personali che di squadra: dal triplete in Eccellenza, al secondo posto in serie C della scorsa stagione, al primo posto di questa stagione con tre giornate di anticipo.
Queste le loro parole:
“Sono state due stagioni e mezzo bellissime che hanno portato ad una cavalcata storica partita dal triplete in Eccellenza con vittoria del Campionato, Coppa Regione e Coppa Italia, proseguita la passata stagione con il secondo posto da neopromossi in Serie C e termina con l’attuale primo posto a tre giornate dalla chiusura del girone di andata”

La società ha dunque ringraziato il Mister per il lavoro svolto e gli ha augurato le migliori fortune sportive.
Oltre a Campolattano, in data odierna hanno comunicato le proprie dimissioni dal loro incarico con tesseramento federale della società Asd Meran Women il Direttore Generale Giovanni Iaquinta ed il Presidente Onorario Felice De Fazio.
Entrambi sono stati una grande risorsa per il Meran Women e a tutti e due loro la società manda un enorme ringraziamento per il lavoro svolto.

La società con un comunicato ufficiale ha, inoltre, messo al corrente tutti gli interessati sull’esistenza di una trattativa in corso che ne riguarda il rilevamento. In caso di esito positivo il passaggio si svolgerà in tempi brevi, cosicché le tesserate e tutto l’ambiente continuino a vivere in serenità.

Michalis Eracleous, allenatore Arezzo Calcio Femminile: “Pareggiare qui non era semplice, sono soddisfatto”

Al termine della partita di domenica, terminata 1-1 sul campo del Brescia, l’allenatore dell’Arezzo Michalis Eracleous è intervenuto ai microfoni della BePi.TV per commentare il pareggio della sua squadra. Lo spezzone di intervista è stato anche riportato sui canali social della società toscana.

Com’è andata la partita? Soprattutto nel primo tempo, penso che si siamo trovati molto bene, abbiamo avuto anche un paio di occasioni per fare il 2-0. Il nostro pressing era buono, anche a centrocampo abbiamo messo più densità perché sappiamo che con il rombo [del Brescia] ci serviva questo. Molto soddisfatto anche di Carolina Paganini, che ha giocato per la prima volta in questa posizione, però ci ha dato densità nella zona centrale. Poi nel secondo tempo il Brescia ha segnato dopo 3 minuti e giocando in casa gli ha dato un «extra-lift» [gli ha sollevato il morale], però noi non abbiamo cambiato il nostro piano di gioco, ed è andata bene. Prendere un punto qui a Brescia abbiamo visto che non era molto facile, quindi dopotutto sono soddisfatto“.

Le due nuove arrivate (Parra Salas e Perarnau, ndr) si sono allenate bene. L’ultima volta che avevano giocato era nel campionato islandese, erano ferme da tre mesi più o meno, quindi devono – giustamente – trovare i loro ritmi. Parra è entrata negli ultimi 15/16 minuti, per dare un po’ di esperienza con il possesso palla. Anche Perarnau ha fatto lo stesso in allenamento, e non vediamo l’ora di metterle tutte e due in campo“.

In Inghilterra non mettiamo titoli come «promozione», «salvezza», ne parliamo più dopo gennaio, e per la mia cultura e la mia mentalità questo è normale. Considero ogni partita individualmente, noi facciamo la nostra preparazione in base all’avversario, e anche questa settimana lavoreremo per conquistare il miglior risultato possibile“.

Alessandro Caruso, all. Pomigliano: “Siamo state in partita per gran parte del match, arrabbiato solo per il quarto gol”

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Pomigliano ha lottato, ma alla fine ha dovuto capitolare di fronte alla superiorità tecnica della Juventus. In gioco per più di un’ora, sotto di un solo gol e con all’attivo un palo colpito, le pantere hanno alzato bandiera bianca solo negli ultimi venti minuti, in cui le bianconere sono riuscite a dilagare segnando alla fine quattro gol. Le campane rimangono penultime, ma il tecnico Alessandro Caruso vede il bicchiere mezzo pieno:

“Siamo state in partita per più di un’ora, il risultato finale è pesante. L’unica cosa che mi ha fatto arrabbiare è come abbiamo preso il quarto gol, per il resto sono venuti fuori i valori della Juventus, ci hanno fatto due reti in cinque minuti nella ripresa e quello ci ha tagliato le gambe, non siamo più riuscite a reagire. Abbiamo fatto un grande sforzo, disputando venti minuti molto buoni a inizio ripresa, c’è stata anche una situazione in area da rivedere. Insomma, abbiamo dato il massimo, poi la loro qualità ha indirizzato la partita in loro favore”.

“La nostra partita doveva essere questa, nel primo tempo ci hanno chiuso ma è normale che sia successo, ci siamo difese con ordine, a parte il loro gol del vantaggio il nostro lo abbiamo fatto. Forse c’è stata troppa fretta nel ripartire, è stata questa la differenza tra il nostro e il loro possesso palla. Poi le bianconere sono chiaramente di un altro livello, non sono queste le partite dove fare punti. Siamo state bene in campo per gran parte del match e di ciò sono contento, ora torniamo a lavorare con serenità e concentrazione per preparare la prossima in casa”.

La Tharros avanza in Coppa! Parlano Giorgia Casula e mister Luca Suella

Credit Photo: Raffaele Oppo

Bene la prima fase di Coppa Italia per la Tharros che insacca 4 goal totali sulle due gare disputate: risposta efficiente, quindi, quella della compagine biancorossa, che il 3 ed il più recente 10 dicembre ha esordito davanti al Caprera con grande concretezza in termini di aspettativa. La squadra attualmente guidata dal mister Suella aveva già più volte dimostrato d’essere sul pezzo e di dare importanza ad ogni piccolo passo di crescita, arrivando alla finalissima contro il Monterosso per la competizione regionale nel giugno scorso: nonostante la sconfitta ha proseguito determinata, continuando a lasciare una bellissima pagina di calcio che rimarrà nel tempo.
La società (che ha recentemente introdotto due nuovi innesti, già con titolarità in tale frangente) non ha nascosto la voglia di riscatto per quella vittoria soffiata in Eccellenza; intanto il presente promette bene! A descrivere gli umori in considerazione all’accesso a pieni voti alla seconda parte di Coppa Italia il capitano Giorgia Casula che ha affermato: “Siamo molto contente di aver passato il turno, nonostante le molteplici assenze, contro una squadra che, alla lunga, si è rivelata ostica. Ora ci aspetta un mese di stop nella quale lavoreremo sodo per prepararci al meglio alla seconda parte del campionato e della Coppa“.

Anche lo stesso coach del gruppo, orgoglioso della prestazione, ha fatto sapere: “Siamo soddisfatti del passaggio del turn; abbiamo sfruttato la coppa per dare minutaggio a chi ha giocato meno e per inserire i due nuovi acquisti, Elisabetta Tola e Denise Lai.
Sono state due partite che ci hanno permesso di continuare a crescere; c’è ancora tanto lavoro da fare per raggiungere i nostri obiettivi.
Ora abbiamo un mese di tempo per prepararci alla seconda parte di stagione che sarà sicuramente più difficile rispetto alla prima. Cercheremo di farci trovare pronti sapendo che ci sarà da soffrire su tutti i campi“.
Il cammino stagionale riprenderà il 14 gennaio in campo livornese per la tredicesima giornata.

Biancamaria Codecà, Academy Pavia: “Abbiamo letto bene i momenti decisivi”

Al termine di San Marino-Pavia di domenica, valevole per la 10a giornata di di Serie B e vinta 2-1 dalle Lombarde, ai microfoni di Be.Pi TV è intervenuta Biancamaria Codecà, MVP del match nonché autrice della doppietta decisiva. Ecco le sue dichiarazioni.

Sì dal punto di vista del tabellino c’è solo la mia firma, ma c’è la firma di tutta la squadra, comprese anche le ragazze che sono subentrate nel secondo tempo. È una vittoria di gruppo, e che dà sicuramente morale“.

Nel secondo gol ho calciato forte, dicendomi «dove va, va», ed è andata bene“.

È stato importante leggere bene i momenti, è stato importante pareggiare alla fine del primo tempo. Sapevamo che comunque era una partita difficile, però potevamo giocarcela tranquillamente. Non abbiamo mai mollato“.

C’è fiducia, sicuramente. Settimana prossima andiamo a Roma contro la Lazio. Sappiamo che è una partita decisamente tosta, però si parte sempre 0-0, non si sa mai cosa possa succedere. Questi tre punti erano fondamentali, quindi il Natale lo passiamo bene“.

Sebastian De La Fuente, Fiorentina: “Bisogna continuare cosi, vogliamo fare un ritorno migliore rispetto al girone d’andata”

Credit Photo: ACF Fiorentina Femminile

La Fiorentina ha vinto nell’ultimo turno di Serie A contro il Sassuolo, nel post gara a parlare in casa viola è stato il tecnico Sebastian De La Fuente, che ai microfoni del club ha dichiarato:

“Gli ultimi 10 minuti è stata una partita dove le ragazze hanno fatto quello che dovevamo fare, per portare la vittoria a casa. L’avevamo chiesto prima della partita dicendo che era importante vincere per il nostro percorso che veniva da una sconfitta. Stiamo cercando di crescere per fare un girone di ritorno al pari di quello d’andata. Forse dopo il 2-0 prendere un gol così c’ha fatto perdere alcune certezze, trovate fino a lì. Però penso che ho visto una squadra che comunque al 100% cercando di definire con la vittoria. Bisogna continuare così e continuare a lavorare. Se all’andata abbiamo fatto 19 punti nel ritorno dobbiamo farne  20, mancano 17 punti per fare meglio e quindi ci lavoriamo. Sapevamo di trovare una squadra buona come il Sassuolo, sopra un campo difficile. Per questo sono contento per il percorso che stiamo facendo. Ora abbiamo bisogno di sostegno, dobbiamo migliorare quello fatto all’andata quindi cercare di vincere contro l’Inter”.

Aldo Nicolini, coach Brescia Femminile: “Non siamo state premiate dal risultato, ma la prestazione contro l’Arezzo è stata postiva”

Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Brescia esce dalla sfida con l’Arezzo con un punto, dato che le bresciane, nella decima giornata di Serie B, ha fermato sull’1-1 le aretine.

Intervistato da Be.Pi TV, mister Aldo Nicolini ha commentato la partita: “In questo momento vedo il bicchiere mezzo pieno perché sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima. Si era messa male perché siamo andate sotto 0-1 e non è facile giocare con una squadra che si chiude così bene. Però le ragazze sono state in partita fino alla fine, hanno raggiunto il pareggio e hanno provato anche a vincere la partita fino agli ultimi minuti. Questo è un aspetto positivo. Non siamo state premiate dal risultato perché non siamo riuscite a fare il secondo goal ma, secondo me, la prestazione è stata positiva. In ogni partita le ragazze hanno sempre dimostrato di voler stare dentro alle gare fino in fondo. Noi dobbiamo lavorare sempre per cercare di migliorarci e di crescere. L’obiettivo è chiaro: la società ha chiesto una salvezza tranquilla con le opportunità di far crescere le nostre giocatrici giovani. In questo momento siamo in linea e, anzi, anche un po’ più in là rispetto alle aspettative iniziali“.

Bayern Monaco ancora imbattuto sempre in testa, non molla il Wolfsburg, male il TSG

Il Bayern Monaco capolista, a più uno dal Wolfsburg, resta l’unica squadra ed essere ancora imbattuta in Bundesliga, supera anche il Leverkusen nella 9° giornata.

Un match a senso unico per le undici di Straus che vanno a segno dopo 6’ con Eriksson. Partita che viene gestita dalla padrone di casa per tutto il primo tempo andando a riposo con una sola rete di vantaggio. La ripresa, sempre dominata sul campo dal Bayern, vede in sei minuti chiudere il match grazie ai gol di Gwinn e Damnjanovicd (tra il 52’ ed il 58’) che proiettano le campionesse in carica sempre al comando.

Nel resta di certo a guardare il Wolfsburg, che ne piazza 4 in trasferta ai danni del Club Koln. Partita statica fino al 21’ quando Huth lascia il portiere di casa impietrito. Ma la reazione delle locali è immediata: 4 minuti dopo trova la rete del pareggio grazie alla dinamica Anna Gerhardt. Sul finale del primo tempo, grazie ad un rigore cercato e messo a segno, è il Wolfsburg con Janssen a riportarsi in vantaggio. La ripresa sarà un assedio al koln, 11 tiri a rete e due gol: Endemann e Wedemeyer, segnano il 4 ad 1 finale. Wolfsburg che resta sempre sul fiato della capolista in un campionato ancora molto lungo.

Seconda sconfitta di fila per il TSG che cade nel campo dell’ Eintracht Francoforte. Padrone di casa ciniche e molto tattiche, dopo aver subito la rete del TSG al 4’, con Fuller, si sono rimboccate le maniche e grazie a Lara Prasnikar trovano la rete del 1 a 1. Ripresa che vede un Eintracht giocare con più determinazione, alla ricerca del risultato, e grazie ai gol di Anyomi e Martinez. Con questa vittoria le rivali si portano a quota 17, contro i 14 punti del TSG, in terza posizione (alle spalle delle due grandi).

Passo falso del Essen che cade in casa contro il Friburgo. Un Essen arrendevole, ma anche sfortunato sulle finalizzazioni, vede effettuare ben 14 tiri a rete (senza andare a segno) contro i soli 2 delle avversarie ed essere più precise con Lisa Kolb (alla mezz’ora) e cedere tre importanti punti in chiave di classifica.

Nella giornata con meno reti in assoluto, lo 0 a 0 tra le neo promosse del Leipzig ed il Nurberg sembra non lasciare in entrambe le formazioni nessun stimolo nella massima serie. Infatti le cenerentole della bundesliga si accontentano di un punto nelle zone basse di classifica.

Chiude il campionato la buona vittoria del Werder Von 99, che supera il fanalino di coda dello Spielverein Duiburg, per 2 reti a 0. Padrone di casa che dopo una doppia ammonizione salutano il difensore Flach, lasciando in 10 il suo gruppo, e lasciando alle avversarie campo e risultato.

Succede di tutto al PalaRigopiano: Tikitaka Futsal Francavilla batte l’Audace Verona 6-2. 

Un avvio dai ritmi sostenuti, con la squadra veneta che sceglie di non aspettare all’interno della propria metà di campo le giocatrici di Cely Gayardo, ma di provare a fare la partita. Sull’errore di Debora Vanin, le veronesi recuperano il pallone e concludono a rete con Zandonà: è provvidenziale l’intervento di Gioia Marcelli che devia il pallone in corner. L’estrema abruzzese è ancora fenomenale su De Angelis, che sulla ribattuta ricicla il pallone per Pomposelli che deve solo spingere la sfera nel sacco. È vantaggio delle ospiti. Tikitaka in affanno che viene salvato nuovamente da Marcelli, ancora su De Angelis. Il team abruzzese si fa rivedere in attacco grazie all’azione personale di Leticia Martìn Cortes ma la conclusione della spagnola viene ribattuta dalla difesa. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Aida Xhaxho lascia partire un mancino debordante verso la porta avversaria ma è miracoloso l’intervento di Vittorelli che tocca quel tanto che basta il pallone, che dopo aver baciato il palo interno scivola docile nelle braccia dell’estrema veronese. Dopo l’inizio contratto e lo svantaggio, la pressione delle francavillesi si fa sempre più asfissiante e le occasioni fioccano quando siamo quasi alla metà della prima frazione. Su calcio franco dal limiite dell’area, Xhaxho serve Bertè che scaraventa la sfera nel sacco per il pareggio giallorosso. Un ottimo modo per festeggiare le sue prime due presenze in Nazionale.

La compagine guidata da Gayardo sembra essersi scrollata definitivamente  di dosso una fase iniziale difficile e torna a giocare come sa, schiacciando inesorabilmente le ospiti. Si era vista poco fino a questo momento, ma si iscrive al match anche Debora Vanin con un’azione personale delle sue: rientra con il destro e lascia partire una rasoiata imparabile. Tikitaka in vantaggio. L’Audace Verona è tramortito e pochi istanti dopo lascia libera di colpire Xhaxho, che, con l’aiuto della traversa, segna il suo quinto goal in stagione, il terzo consecutivo. 3-1 per le giallorosse. Su un rapido capovolgimento di fronte Zandonà, la migliore delle sue, centra il legno con il pallone che rimbalza sulla linea di porta. La panchina ospite predispone per il finale di tempo il portiere in movimento, solo per pochi secondi. A propria volta è Miss Cely Gayardo a giocarsi la carta power play, che sortisce subito effetto con la conclusione di Bertè, che si deposita sull’esterno della rete. La mossa della panchina abruzzese finisce per congelare il possesso fra i piedi delle giallorosse, obbligando le avversarie a correre a vuoto. Su questo canovaccio tattico si conclude il primo tempo, con il risultato di 3-1 a favore delle padrone di casa.

L’inizio della seconda frazione è contraddistinto, come per la prima, da ritmi molto sostenuti. Questa volta però, a dominare il gioco è la squadra giallorossa. Si fa rivedere l’Audace Verona con il sinistro a incrociare di De Cao, neutralizzato prontamente da Marcelli. Risponde Bettioli, imbeccata da un assist di tacco immaginifico di Vanin, ma la sua conclusione viene parata da Vittorelli. Verso la metà del secondo tempo, entrambe le squadre sembrano accusare i primi segnali di stanchezza, a giudicare da diversi errori tecnici in ripartenza e da soluzioni poco convenienti in fase di costruzione. Proprio su una di queste scelte poco lucide, Marcelli porta il pallone fino a metà campo che le viene sottratto da un’avversaria: l’estrema abruzzese è costretta ad atterrare la giocatrice veneta involata verso la porta sguarnita. Cartellino rosso per Gioia Marcelli. Tikitaka in inferiorità numerica. Per sostituirla, in panchina c’è solo la giovanissima Silvia Luzzi, del roster del’under 19, all’esordio fra le grandi, complice il riposo della titolare Duda.

In questa situazione, su una ripartenza dell’Audace Verona a nove minuti dal termine, va a segno Elena De Cao. Il Verona accorcia le distanze. Le francavillesi però hanno smaltito i minuti di inferiorità numerica. Di fatti, un instante dopo, Leticia Martìn Cortes è glaciale su una palla vagante in area. Le ragazze di miss Cely Gayardo riconquistano il doppio vantaggio, in un momento decisivo, attenuando la baldanza veneta. A cinque minuti dal termine, la panchina veneta opta per il power play. Le abruzzesi decidono di consolidare il possesso e quando possibile tentare qualche sortita offensiva. Su una transizione positiva delle giallorosse, Alessia Guidotti si trova libera davanti a Jessica Naiara, il portiere in movimento, e non può sbagliare. A un minuto dal termine è 5-2 per le locali. Le ospiti sbandano nel finale e ne approfitta Cortès per la sua doppietta personale. Con questo risultato termina l’incontro. Tikitaka batte Audace Verona 6-2 al PalaRigopiano.

Con questa siamo a nove vittorie e un pareggio su dieci in campionato. Superato lo scoglio veronese, l’attesa è finita, è arrivato il momento della verità: a conclusione del girone d’andata, il prossimo match è contro le campionesse d’Italia e prime in classifica del Bitonto. 

Ufficio Stampa Tikitaka

 

Parma: Ferin condanna il Ravenna, successo per le gialloblù

Credit Photo: Parma Calcio Femminile

 10^ Giornata del Campionato Nazionale di Serie B Femminile, domenica 10 dicembre 2023, sul campo “A” in erba naturale dell’impianto sportivo “Massimo Soprani”, località S. Zaccaria di Ravenna, sotto gli occhi del presidente Kyle KrauseRavenna-Parma termina 0-1.

Iniziano avanti le Crociate: al 6′ duello a centrocampo tra Veronica Benedetti e la ex Gemma Puntoni con palla che arriva a Vivien Beil che manda alle stelle.

Meglio poco dopo la deb Alessia Marchetti (una delle tre aggregate dalla Primavera, in campo dall’inizio al posto della influenzata Odette Kelly Gago) con un tiro-cross che finisce poco distante dall’incrocio dei pali.

Al 16′ duro scontro aereo tra Matilde De Matteis e Vivien Beil, con intervento dei sanitari, ma fortunatamente subito pronte a rientrare dopo un bel gesto di fair play. Proprio Matilde De Matteis prova una conclusione, al 18′, con palla bel lontana dallo specchio. Sofia Belo Da Silva, sull’opposto versante subito dopo, chiude bene in scivolata su Gaia DiStefano che si stava involando minacciosa sulla destra.

Alla mezzora la prima ammonita della gara è Elena Nichele per fallo su Nicole Croin. Al 36′ palo di Veronica Benedetti, ottima scelta di tempo, su calcio piazzato. Ancora Veronica Benedetti ci riprova al 37′ all’altezza del dischetto, ma è ribattuta da Tatiana Georgiou. Al 40′ Antoinette Jewel Williams di testa non centra lo specchio della porta dopo tiro dalla bandierina di destra di Caterina Fracaros. Al 44′ colpo di testa di Vivien Beil, palla in out. Dopo un minuto di recupero, si chiude il primo tempo: le due squadre tornano negli spogliatoi sul parziale 0-0.

 

Alla ripresa subito ritmi intensi: al 2′ st bel rasoterra dalla sinistra di Gaia DiStefano, ma a centro area nessuna delle sue compagne trova il modo di correggere a rete. Al 5′ st, dopo azione insistita, Caterina Ferin conclude a rete, ma con l’arbitro che arresta il gioco per posizione di fuorigioco di Antoinette Jewel Williams.

Al 10′ st la sblocca Caterina Ferin, quarta marcatura stagionale per lei, dopo azione prolungata delle Crociate iniziata da Elena Nichele con assist finale di Federica Rizza: l’attaccante è brava in girata a battere il portiere Elettra Martinoli (0-1)

Una volta in vantaggio, il Parma, padrone del campo, continua ad insistere: al 12′ st conclusione debole di Veronica Benedetti. Al 14′ st servizio dalla sinistra di Antoinette Jewel Williamsn con conclusione di Federica Rizza deviata in angolo.

Al 16′ st doppio cambio nel Ravenna: fuori Flavia Fancellu per Eleonora Diversi e Gemma Puntoni per Sara Ventura. Al 22′ st si aggiunge anche l’uscita della contusa Sofia Belo Da Silva rilevata da Flavia Catalano. Al 25′ st Caterina Fracaros, dalla bandierina, per il colpo di testa di Antoinette Jewel Williams, sul primo palo, parata. Nel capovolgimento di fronte, filtrante di Matilde De Matteis per Alice Costantini, ma Eveljn Frigotto è perfetta nell’uscita bassa a chiudere lo specchio.

Al 34′ st tira fuori di destro Antoinette Jewel Williams, da posizione favorevole, mancando il raddoppio. Prima sostituzione nel Parma al 36′ st esce Alessia Marchetti al suo posto Giorgia Miotto, autrice, al 40′ st, di una bella conclusione, fermata da Elettra Martinoli con un intervento a pugni uniti. Sono quattro i minuti di recupero, all’inizio dei quali grande occasione con Gaia DiStefano, palla fuori. Non succede altro: è sufficiente, dunque, il gol di Caterina Ferin al Parma per vincere 0-1 (quinto successo consecutivo) e salire, in classifica a quota 25 punti.

 

 

RAVENNA-PARMA 0-1 (10^ Giornata di andata Serie B Femminile)

Marcatrici: 10′ st Ferin

RAVENNA – 12. Elettra Martinoli; 5. Alice Greppi (V. Cap.), 6. Tatiana Georgiou, 8. Angela Mele, 10. Eleonora Petralia (Cap., 43′ st 9. Giorgia Quercioli), 19. Flavia Fancellu (16′ st 81. Eleonora Diversi), 23. Sofia Belo Da Silva (22′ st 77. Flavia Catalano), 24. Nicole Croin, 30. Alice Costantini, 38. Matilde De Matteis, 82. Gemma Puntoni (16′ st 27. Sara Ventura), Coach: Elena Proserpio Marchetti

A disposizione: 1. Gaia Pescosolido

PARMA – 55. Eveljn Frigotto; 7 Antoinette Jewel Williams, 16. Federica Rizza, 19. Elena Nichele, 22. Vivien Beil (V. Cap.), 24. Caterina Fracaros, 25. Caterina Ambrosi (Cap.), 27. Gaia DiStefano, 31. Caterina Ferin (47′ st 8. Matilde Fuganti), 45. Alessia Marchetti (36′ st 44. Giorgia Miotto, 46. Veronica Benedetti. Allenatore: Salvatore Colantuono

A disposizione: 12. Gloria Ciccioli, 21. Rebecca Tinti; 4. Margherita Brscic, 17. Laura Perin, 23. Aurora Pantano, 28. Rachele Nicoletti, 35. Viviana Aversa

Arbitro: Sig. Andrea Traini della Sezione A.I.A. di San Benedetto del Tronto

Assistenti: Sigg. Federico Mezzalira e Roberto Pozzi di Varese

Ammonite: Nichele, Ferin

Recupero: 1’+4′

 

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