COMUNICATO FALCONARA
Falconara: piegato il Foligno, marchigiane al terzo posto
COMUNICATO FALCONARA
Benedetta Glionna, Roma: “Felice per il gol e per il successo. Partita dura, abbiamo giocato come sappiamo”
La Roma supera la Fiorentina per 2-1, a parlare nel post gara è stata in casa giallorossa Benedetta Glionna che in zona mista ha cosi commentato la vittoria contro le viola:
“La partita è stata dura, c’era tanta stanchezza soprattutto mentale visto il periodo di tante partite tutte importanti. Nel primo tempo loro erano abbastanza chiuse e abbiamo un po’ faticato a trovare gli spazi. Nel secondo tempo siamo rientrate in campo con ancora più voglia e c’è stato il gol. Abbiamo continuato a giocare come sappiamo, sono molto contenta per il gol ma soprattutto per la vittoria. C’è tanta competizione in tutti i ruoli, lavoriamo tutte per essere pronte. Le motivazioni ci sono sempre, la stanchezza mentale arriva dal voler essere sempre sul pezzo in ogni momento della partita. Sicuramente la concorrenza ti fa dare sempre qualcosa in più a ogni allenamento facendoti sempre migliorare”.
Michela Cambiaghi, Inter: “Felice del gol e la vittoria, bellissima la cornice di pubblico. Nazionale? Ci speravo”
L’Inter fa suo il derby della nona giornata di Serie A battendo di misura il Milan. In casa nerazzurra a parlare nel post gara è stata Michela Cambiaghi che ai microfoni di Rai Sport ha dichiarato:
“Sono davvero contenta perché giocare in uno stadio del genere, storico, e soprattutto giocare un derby, per me che sono interista, è importante. Non vedevo l’ora di giocarlo e sono strafelice che abbiamo vinto e soprattutto che ho segnato e che siamo tornati a fare tre punti. Nazionale? Sono felice perché è un’altra convocazione era quello che volevo e adesso mi vestirò in altri panni, quindi sono pronta poi per per continuare anche in Nazionale. Arena Civica? Ma è stato bellissimo, perché così tanti tifosi non li avevamo mai visti, quindi io non avevo mai giocato un derby e un’atmosfera del genere ti aiuta davvero tanto, perché soprattutto anche negli ultimi minuti quando eravamo stanche abbiamo continuato a lottare su ogni pallone e quella è la forza che ti danno da fuori”.
Pro Sesto: va ad Elena Tagliabue il premio FIGC Settore Tecnico e Scolastico – “Esempio riconoscibile della qualità del lavoro che stiamo svolgendo”
Sabato 25 novembre, presso l’Holiday Inn Rome Eur Parco Dei Medici di Roma, si è svolta la cerimonia di Premiazione del Settore Tecnico e Scolastico FIGC, con l’obiettivo di gratificare società ed addetti che si dedicano da diversi anni alla crescita del movimento e si prestano al servizio del calcio di base per creare solide realtà nell’ambiente. “Benemerenze 2023“(così denominato l’evento istituzionale) ha permesso l’assegnazione di uno dei prestigiosi premi ad Elena Tagliabue, Responsabile del Settore Femminile Pro Sesto, importante figura d’esperienza a disposizione dello sviluppo biancoceleste e, in generale, della formazione di giovani promesse con la passione per tale sport.
È stato il Presidente Gabriele Gravina (coadiuvato da Giancarlo Abete e Vito Tisci) a conferirlo per la preziosa attività svolta dalla stessa.
“Dopo 22 anni di dedizione alla crescita dei settori giovanili e scolastici del calcio femminile sono felice di aver ricevuto questo riconoscimento – ha fatto sapere Tagliabue – “Ho sempre portato avanti l’attività con passione e professionalità, credendo fortemente nella crescita delle giovani calciatrici. Quest’anno, infatti, ben otto giocatrici provenienti dal Settore Giovanile Biancoceleste sono passate in Prima Squadra; sono orgogliosa di questo, perché è l’esempio riconoscibile della qualità del lavoro che stiamo svolgendo tutti. Ringrazio la Società che crede nel progetto e lavora per lo sviluppo del calcio femminile”.
Il derby è del Cesena: contro il Ravenna arriva l’ottava vittoria consecutiva
L’ottava vittoria consecutiva arriva nel derby contro in Ravenna: tre punti che consentono al Cavalluccio di restare agganciato al treno delle capoliste con Lazio e Ternana.
La partita si mette subito sui binari giusti con Lonati che al 14’ trova la rete: Risina apre per la numero 9 che salta Ventura e da posizione defilata con il destro porta in vantaggio il Cesena. Dieci minuti più tardi Tamborini viene atterrata in area e l’arbitro assegna il rigore: dagli 11 metri si presenta Nano che non sbaglia.
Il doppio vantaggio fa rilassare forse troppo la squadra, il Ravenna allora prende campo e alla mezz’ora riapre la gara: Petralia in pressione su Catelli le ruba palla, entra in area e calcia sul primo palo. Serafino respinge ma il pallone rimane nell’area piccola, ne approfitta De Matteis che da due passi mette in rete.
Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo entrambe le squadre si fanno vedere in avanti senza però creare pericoli concreti.
Nella ripresa il Cesena alla prima occasione affonda il colpo e trova la terza rete: Tamborini serve Jansen che supera senza difficoltà la difesa giallorossa e batte Martinoli trovando il suo sesto gol in campionato.
Nonostante il doppio vantaggio la partita rimane viva, ma è il Cavalluccio a costruire le occasioni migliori e nei minuti finali trova altre due reti: Calegari sulla fascia mette in mezzo, una serie di batti e ribatti in area favoriscono la neo-entrata Sechi che da due passi non sbaglia (sesto gol in campionato anche per lei). In pieno recupero arriva anche la prima gioia stagionale per Tamborini: Casadei lancia lungo in area, Greppi non controlla, ne approfitta la numero 10 che ha il tempo di coordinarsi, spostarsi il pallone e calciare praticamente a porta vuota.
La Serie B si ferma per la sosta nazionali, si ripartirà domenica 10 dicembre con la trasferta a Verona contro il Chievo.
CESENA: Serafino, Cuciniello, Groff, D’Auria (73’ Costa), Casadei, Catelli (34’ Lamti), Risina, Lonati (59’ Milan), Tamborini, Nano (71’ Calegari), Jansen (34’ Sechi). A disp: Bardi, Belloli, Amaduzzi, Conti. All: Conte.
RAVENNA: Martinoli, Greppi, Georgiou, Petralia (83’ Gidoni), Rebelo (45′ Fancellu), Martinoli, Croin, Ventura (63’ Belo da Silva), Costantini, De Matteis (83’ Barbarino), Catalano, Puntoni (56’ Diversi). A disp: Bedeschi, Mele, Sclavo, Sabia. All: Proserpio Marchetti.
ARBITRO: Curia di Ascoli Piceno.
MARCATRICI: 14’ Lonati (CES), 25’ Nano (CES, rigore), 31’ De Matteis (RAV), 47’ Jansen (CES), 89’ Sechi (CES), 92’ Tamborini (CES).
Pelletterie: primo sorriso in campionato, successo esterno contro la Kick Off
Altro infortunio per la Juventus Women, anche Julia Grosso si deve arrendere sul campo
La Juventus di Joe Montemurro perde un’altra giocatrice importante: Julia Grosso, che dopo i primi minuti di gioco a Napoli si sdraia a terra accusando un colpo alla caviglia.
Il bollettino medico, apparso sul sito istituzionale della società parla chiaro: “Julia Grosso, in seguito a una distorsione alla caviglia sinistra riportata ieri nel corso di Napoli Femminile-Juventus, questa mattina è stata sottoposta ad accertamenti strumentali presso il JMedical che hanno evidenziato una lesione legamentosa. La calciatrice ha iniziato l’iter riabilitativo volto alla ripresa dell’attività agonistica”.
Dopo l’infortunio di Barbara Bonasea, e quello di Cristiana Girelli in amichevole contro il Freedom; adesso anche il centro campo con Julia lascia delle pedine importanti in infermeria. Per la Juventus, dopo 9 giornate, non è una buona notizia anche se adesso ci sarà la pausa della Nazionale (per l’incontro a Parma contro la Svizzera). Per la 1° giornata di ritorno, contro il Pomigliano a Biella, vedrà un modulo più chiuso in attesa dei recuperi che potrebbero esserci nel nuovo anno.
Genoa Women, la crescita continua
Sesta vittoria consecutiva e quinto posto consolidato. Il gruppo di mister Filippini inanella successi. Sosta di campionato e poi i confronti con le prime della classe.
Di vittoria in vittoria – Settimo successo in nove giornate, sesto consecutivo per mister Filippini e le ragazze. Anche nella trasferta con il Pavia sono arrivate conferme a livello generale e, in primis, sul processo di crescita che il team sta implementando a suon di risultati; l’obiettivo di inizio stagione fissato dalla direttrice Carissimi, per ridurre il gap con le competitor più forti della Serie B. Anche nel match contro le biancoblù passate in vantaggio, il Genoa Women ha sfoderato gioco, carattere e presenza sotto porta, mettendo la freccia con il pareggio di Bargi e la doppietta di Bettalli prima dell’intervallo.
Big-match in arrivo – Dopo la sosta per consentire la disputa delle partite valide per le qualificazioni all’Europeo, il calendario proporrà le ultime due partite nel 2023 prima della pausa per le festività natalizie. L’Italia sarà ospite della Spagna venerdì 1° dicembre, quindi se la vedrà con la Svizzera martedì 5. Il Genoa Women si appresta a misurare ulteriormente i progressi con due delle tre capolista attualmente avanti di tre punti. Il 10 il match interno con la Ternana Women, quindi il 17 in casa del Cesena, prima del ritorno in campo, il 6 gennaio, per ospitare il Parma quarto un punto sopra.
Il Lione una certezza, Paris FC scontento del pareggio, Digione e Bordeaux firmano il loro primo successo della stagione
Le giocatrici del Fleury, dopo una sconfitta striminzita contro il Paris Saint-Germain (1-2), speravano di riconquistare la vittoria contro Le Havre. Nella prima mezz’ora di gioco Il Fleury riesce ad imporre il proprio gioco e creare diverse occasioni. Ewelina Kamczyk apre lo score all’8’ minuto mentre Dominika Grabowska raddoppia il punteggio al 25’. La formazione di Fabrice Abriel si guadagna così un vantaggio importante. Tuttavia, le giocatrici di Le Havre continuano a combattere. Ines Benyahia, l’internazionale francese Under 23, prestata da Lyon al HAC, realizza una doppietta decisiva. Si rivelano determinanti i gol realizzati dalla giovane al 30’ e al 58’ (rigore).
In questo modo Le Havre rimane imbattuto da 6 partite (2 vittorie, 4 pareggi) e le Havraises sembrano saldamente agganciate nel mezzo della classifica mentre il Fleury mantiene il suo quarto posto.
In questa 9 giornata di campionato, il Bordeaux si è imposto sul Lille, rompendo una serie di 8 partite senza vittoria. Un incontro nel quale Abigail Kim ha dimostrato una prestazione a dir poco eccellente. Quest’ultima apre il punteggio al 21’ minuto della partita. Nel secondo tempo la rete di Hawa Sangaré al 62’ viene seguita 4 minuti dopo dal gol della doppietta di Abigail Kim. Il 3-0 della squadra di casa chiude definitivamente il punteggio.
In aggiunta alla vittoria, il Bordeaux ha battuto il suo record di calci di rigore in una stagione, con 7 tiri. Dopo questo risultato Lille occupa il nono posto in classifica, con 6 punti, mentre la squadra di Patrice Lair si trova nella decima posizione, con 5 punti. Nella prossima giornata alle due squadre aspettano delle partite non semplicissime, il Bordeaux giocherà in trasferta a Digione, mentre la squadra di Rachel Saïdi andrà a giocarsela a Lione.
Il Saint-Étienne arriva allo stadio Gaston-Gérard con la voglia di riconfermare il successo contro il Lille (1-2) ottenuto la scorsa settimana.
Grazie ad un colpo di genio Kess Elmore, da oltre 30 metri, sorprende il portiere del Digione al 30’.
Al ritorno dagli spogliatoi, il Saint Étienne riscontra un inizio di secondo tempo più complicato. Maria Diaz permette infatti al Digione di pareggiare dopo soli due minuti di ripresa del gioco (47’). Poco dopo, un fallo in area di rigore regala un’altra occasione d’oro che il Digione sfrutta con determinazione; dal dischetto Léa Declercq regala il vantaggio del 2-1 (51’). Le giocatrici del Digione non si accontentano e ampliano rapidamente il divario con il gol di Klaudia Jedlinska (58’). Nonostante tutto le Stéphanoises, guidate dal loro capitano Solène Champagnac, riavvicinano il punteggio grazie a un gol firmato da Cindy Caputo (Digione, 65’).
“Nuova delusione”, dichiara Laurent Mortel alla fine dell’incontro. “Abbiamo affrontato un primo periodo in maniera coerente, nonostante le occasioni create facciamo delle scelte sbagliate. Come ho detto alle mie giocatrici, siamo padroni del nostro destino e non dobbiamo aspettarci niente da nessuno. Torneremo al lavoro lunedì per iniziare la preparazione della partita contro il Guingamp che sarà molto fondamentale per il nostro percorso in campionato“.
Nonostante la loro determinazione negli ultimi minuti, le Verdi non sono riuscite a recuperare il punteggio, la sconfitta le riporta nella zona di retrocessione dopo il successo di Bordeaux contro Lille.
Tre giorni dopo la sua sconfitta a Chelsea in Champions League, il Paris FC, secondo in campionato, ha ottenuto solo un pareggio (1-1) questa domenica pomeriggio.
A Reims, questa quinta partita in 15 giorni si è rivelata complicata per il Paris FC.
È la prima volta, eccetto la sconfitta contro il Lione (1-6), che la squadra parigina perde punti in questa stagione. Sempre seconde in campionato (7 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta), il PFC vede il PSG avvicinarsi in classifica (considerando le due partite da recuperare). Nonostante un dominio totale, come dimostrano le statistiche della partita (70% di possesso per il PFC, 20 tiri di cui 5 inquadrati contro 2 a Reims), la squadra di Sandrine Soubeyrand non è riuscita a concretizzare. Rachel Corboz segna la prima rete per la squadra di casa all’8’ minuto (1-0, 8) e il Paris FC riesce a salvare la partita e ottenere un punto sul gol di Margaux Le Mouël verso la fine del secondo tempo (76’).
“Viste le tante occasioni che abbiamo avuto, avremmo dovuto ottenere una vittoria”, ritiene Sandrine Soubeyrand. “Dobbiamo accontentarci di un punto perché non abbiamo trovato soluzioni. Era la nostra quinta partita in 15 giorni e veniamo da una partita di Champions League. Si sa che contro una squadra che gioca a basso livello ci vuole lucidità. È un po’ frustrante ma bisogna continuare a lavorare per continuare ad emergere di fronte a qualunque avversaria”.
Anche il PSG, dopo la sconfitta in Europa, riprende la rotta del campionato e affronta il Montpellier. Le parigine sentono un forte desiderio di riscatto dopo l’ultima gara e apre rapidamente il punteggio con Katoto dopo 120 secondi. Il Montpellier pareggia su rigore battuto da Robert al 27’ regalato dal PSG su un fallo di mano. Il PSG non perde di vista l’obbiettivo e riparte con il gol di Geyoro al 42’ prima della fine del primo tempo. Nonostante qualche ripartenza del Montpellier, il PSG si mette al riparo nel secondo tempo con due nuovi gol firmati da Vangsgaard 65’ e Chawinga al 93’ contando anche su una ottima prestazione del portiere parigino Kierdzynek. Il Paris si è dimostrato coerente, efficace e si è rimesso in carreggiata dopo due performance negative in Champions League.
l Lione si impone a Guingamp con un’ulteriore vittoria ricca di gol, 5 gol segnati e un gol subìto. È notevole la gara di Ada Hegerberg che non si accontenta mai e firma 2 gol in questa partita. Lindsey Horan sblocca il punteggio per il Lione al quarto minuto. Con questo gol, Lindsey Horan firma il suo quinto gol della stagione. Il secondo gol della partita è un’autorete sfortunata da parte di Emmy Jézéquel al 15’ che tocca il pallone con la coscia sinistra. Daniëlle Van de Donk segna la terza al 29’ del primo tempo e porta il Lione in vantaggio di 3-0. Sarah Cambot accorcia il risultato alla fine della prima metà di gioco.
Ada Hederberg è la protagonista assoluta degli ultimi 45 minuti del match, realizza infatti una doppietta segnando rispettivamente al 71’ e al 95’ minuto. In aggiunta alla vittoria, il Lione ragiunge ufficialmente il suo record di tiri nella sua stagione, con 31 tiri mentre il Guingamp raggiunge la peggiore percentuale di possesso palla della stagione con il 33%. Con questo risultato la squadra di Lione occupa il primo posto della classifica a 27 punti, mentre la squadra di Guingamp si trova a 7 punti in ottava posizione.















