La Società Vis Fondi comunica che, a causa di numerose assenze per malattia e diverse problematiche lavorative che riguardano le nostre tesserate, non può raggiungere il numero minimo di giocatrici previsto (9 giocatrici, di cui 8 formate) pertanto con grosso rammarico e consapevoli delle conseguenze a cui andremo incontro, la partita contro lo Shardana in programma domenica 5/11 non si potrà disputare. Abbiamo provato da lunedì 30/10 in ogni modo a trovare una soluzione per lo spostamento senza tuttavia riuscirci, sia provare a parlare con i datori di lavoro per concedere un giorno libero alle nostre ragazze. Tanto dovevamo per fare chiarezza e per non alimentare inutili chiacchiere da bar.
COMUNICATO VIS FONDI
Vis Fondi, salta la gara contro lo Shardana
Sampdoria: successo sul campo del Pomigliano, colpo esterno nel finale per le doriane
Colpo esterno (1-0) della Sampdoria Women al “Liguori” di Torre del Greco con il Pomigliano, nella 6.a giornata della Serie A Femminile eBay 2023/24.
Pallino. Prima frazione di gioco in totale controllo per le blucerchiate che già al 4′ si fanno vedere dalle parti di Buhigas con Heroum. Restiamo in atto e al 10′ è Pisani a sfiorare il vantaggio con una zampata sotto misura deviata in angolo da Fusini. Al 17′ è il palo a fermare De Rita, quindi al minuto 25 è Schatzer a impegnare Buhigas dopo una bella combinazione con Giordano. Manteniamo il pallino del gioco senza andare mai in affanno, concedendo pochissimi spazi alle avversarie e al termine della prima frazione rientriamo negli spogliatoi di gioco con Tampieri inoperosa.
Rigore. Al rientro in campo continuiamo a macinare gioco, senza andare mai in affanno. Al 5′ la formazione di Cotreras resta in inferiorità numerica, in seguito all’espulsione di Apicella, allora Mango decide di forzare la partita, inserendo Bragonzi per Cuschieri e dare maggiore sostanza alla manovra offensiva. Quando la gara sembrava incanalata verso il punteggio di parità, su un affondo di Sena è Harvey a stendere la numero 10 in area, inducendo il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore che la stessa Sena trasforma al 37′ con estrema freddezza. È il gol che ci regala il secondo successo in campionato e ci permette di salire a quota 6 in classifica.
Pomigliano 0
Sampdoria 1
Reti: s.t. 37′ Sena rig.
Pomigliano (4-4-2): Buhigas; Harvey (39′ s.t. Szymanowski), Apicella, Caiazzo, Fusini (45′ s.t. Ferrario); Nambi (22′ s.t. Novellino), Di Giammarino, Rabot, Martínez; Ippolito, Bourgouin.
A disposizione: Gavillet, Domi, Manca, Tengue, Corrado, Battistini.
Allenatore: Contreras.
Sampdoria (4-5-1): Tampieri; De Rita, Re, Pisani, Oliviero; Giordano (33′ s.t. Battelani), Schatzer, Benoit (18′ s.t. Huchet), Heroum, Cuschieri (18′ s.t. Bragonzi); Sena.
A disposizione: Karresmaa, Kitson, Sondergaard, Rosignoli, Grassi, Tarenzi.
Allenatore: Mango.
Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria.
Assistenti: Spina e Chichi di Palermo.
Quarto Ufficiale: Iudicone di Formia.
Note: espulsa al 5′ s.t. Apicella per somma di ammonizioni; ammonite al 46′ p.t. Bourgoin, 22′ s.t. Huchet, al 29′ s.t. Sena, al 36′ s.t. Harvey e al 46′ s.t. Bragonzi per gioco scorretto, al 27′ s.t. Fusini per comportamento non regolamentare; recupero 2′ p.t., 6′ s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in buone condizioni.
Lorenzo Morini al fianco di Giulia Domenichetti nello staff tecnico dello Stilcasa Costruzioni Falconara
COMUNICATO FALCONARA
Alice Foti, Orobica: “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile. Risultato coerente”
Si ferma in parità il confronto dell’ottava giornata di campionato tra Orobica e Moncalieri: la formazione bergamasca non è riuscita ad andare oltre lo 0-0, trovandosi di fronte un gruppo ben preparato e solido in difesa in quella che è stata una partita dai toni piuttosto combattivi. Un risultato che fa sensazione tra due gruppi forti, ma che spingerà senza dubbio le sharks (consapevoli del loro potenziale) a fare meglio: ora è testa a domenica per l’ospitata del Vittuone ad Arcene.
Intanto il capitano delle rossoblù Alice Foti si è espressa in merito alla gara recentemente disputata, affermando: “Domenica abbiamo affrontato una squadra importante che conoscevamo bene (arrivando dal Pinerolo), una squadra con un buono score di inizio campionato. Loro conoscevano il nostro gioco e sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Il risultato finale lascia un po’ di amaro in bocca ma penso sia abbastanza coerente con l’andamento della partita. Tutto il gruppo ha fatto un ottimo lavoro in fase difensiva che ci ha permesso di mantenere il risultato in parità nonostante i momenti di difficoltà; in fase offensiva, invece, è forse mancata un po’ di lucidità sotto porta. In partite come queste sappiamo di dover sfruttare le poche occasioni importanti che si riescono a creare e in questo caso avremmo potuto farlo meglio. Il campionato è ancora lungo e questo resta un buon risultato che dimostra che siamo sulla strada giusta“.
Agata Isabella Centasso e Anna Paccagnella, Venezia 1985: “Questo risultato che sicuramente è frutto degli allenamenti che sta facendo il nostro mister”
Domenica 29 ottobre a Sant’Angelo, in occasione dell’ottava giornata di Campionato di Serie C, si è giocato il primo derby veneto, quello tra il Condor Treviso e il Venezia 1985. A vincere è stata la squadra del mister Giancarlo Murru, che ha sconfitto le padrone di casa con il risultato di 2-0.
In proposito al match, Tuttocampo.it ha intervistato per un bilancio generale dell’andamento del gioco AGATA ISABELLA CENTASSO, centrocampista classe 1990, e ANNA PACCAGNELLA, estremo difensore classe 1999, entrambe militanti nel Venezia 1985.
Le due atlete hanno analizzato la prestazione della squadra sottolineando come nel primo tempo si siano limitate a creare occasioni che però non sono state finalizzate, mentre la seconda frazione le ha premiate.
Nella partita, che è stata comunque combattuta, sono stati messi in pratica tutto ciò che è stato appreso negli allenamenti: non sono stati corsi quei rischi che avrebbero potuto suggerire un varco alle avversarie e questo ha permesso, alla lunga, di raccogliere i frutti del lavoro settimanale.
Queste, nello specifico, le parole delle due giocatrici:
Agata Isabella Centasso:
“Diciamo che nel primo tempo abbiamo fatto un po’ di fatica nel trovare il gol, abbiamo creato vere occasioni però non siamo riuscite a concretizzare. Nel secondo tempo, invece, ci siamo guardate in faccia tutte con lo stesso scopo: volevamo fortemente vincere quindi, in qualche modo, dopo, trovando il gol diciamo che è andata un po’ più in discesa. E’ stata comunque una partita combattuta, anche per le avversarie che ci hanno messo comunque in difficoltà però forse nel secondo tempo siamo venute più fuori e si vede che proprio volevamo questo risultato che sicuramente è frutto degli allenamenti che sta facendo il nostro mister. Stiamo cercando di portare a casa i frutti, insomma, di questo lavoro”
Anna Paccagnella:
“Sicuramente rispetto alle altre partite non ci siamo adeguate a calci lunghi, a situazioni pericolose e di caos ma abbiamo gestito bene la situazione. Abbiamo gestito palla mettendola a terra, abbiamo giocato senza rischiare nulla.
Sotto quell’aspetto il mister ci ha preparato, incoraggiato e messe sull’attenti per far si che non ci fosse alcun rischio e che la partita fosse pienamente sotto il nostro controllo.
Ovviamente, una partita del genere deve essere gestita da terra e poi messa in pratica per un’azione gol, un’azione difensiva.”
Angelo Pascale, CMB Futsal: “Non dobbiamo abbassare la guardia contro nessuno”
Beatrice Merlo, Inter: “Con il Como gara non semplice, faremo del nostro meglio”
Nelle ore scorse in casa Inter a parlare è stata Beatrice Merlo. Il terzino sinistro delle nerazzurre, ai microfoni ufficiali del club, ha parlato della sfida di Serie A contro il Como affermando:
“Noi sappiamo bene che la pausa per le nazionali non sono facili da gestire perché alla fine restiamo in pochi al campo ad allenarci. Cerchiamo sempre di continuare a fare il solito lavoro portato avanti durante il campionato magari caricando di più, ora noi però siamo pronte a iniziare a lavorare per la prossima partita. Come ogni anno ci sono innesti nuovi e all’inizio, dunque, è difficile partire al meglio perché bisogna capirsi e conoscerci. Possiamo sempre migliorare e noi stiamo lavorando in questa direzione. Il Como è una squadra che si è rinforzata e ha ampiamente dimostrato nelle prime partite. Sarà una gara difficile da affrontare in un campo non semplice. Noi proveremo a fare del nostro meglio”.
Per la sfida coach Rita Guarino ha convocato le seguenti calciatrici:
Portieri: 12 Piazza, 21 Cetinja, 22 Durante
Difensori: 2 Sønstevold, 3 Bowen, 13 Merlo, 14 Robustellini, 19 Alborghetti, 25 Thøgersen, 55 Tomter.
Centrocampiste: 5 Karchouni, 15 Eckhoff, 18 Pandini, 20 Simonetti, 27 Csiszár
Attaccanti: 7 Bugeja, 9 Polli, 10 Bonetti, 11 Bonfantini, 36 Cambiaghi, 99 Jelcic
Moncalieri in campo al fianco di Komen, Davide Catalano: “Bel messaggio per le nuove generazioni”
Non solo sport. Il Moncalieri, in occasione dell’ottava giornata di campionato, ha fatto il proprio ingresso in campo indossando una casacca speciale: si tratta della maglia con il fiocco rosa, utile a rafforzare il mese della prevenzione del tumore al seno. L’impegno (avvalorato dalla Lega Nazionale Dilettanti che ha invitato tutti i capitani di serie A, C e D Femminile a comportarsi di conseguenza) è stato accolto con entusiasmo anche dall’opposta Orobica che ha fornito le divise per i bambini (tenuti per mano dalle rispettive squadre nel pre gara) ed ha generato valore per scenari difficili quali disagio sociale ed economico laddove la tutela della salute risulta difficile.
La campagna è stata organizzata da Komen Italia, affiliata che offre attività gratuite di sensibilizzazione e prevenzione delle principali patologie oncologiche di genere. “Unitevi a noi, la prevenzione salva la vita”: questo l’invito della stessa.
Il Direttore Sportivo del gruppo piemontese Davide Catalano, a tal proposito, ha dichiarato: “Il messaggio che volevamo trasmettere era ovviamente quello del Fair Play e del rispetto dell’avversario sempre e comunque; è stato un modo per favorire l’integrazione e il rispetto ed avvicinare fin da piccole le nuove generazioni alla bellezza del calcio femminile“.
Si spera possa esserci una esponenziale crescita ed una condivisione di simili interventi in modo da creare reti in grado di moltiplicare l’efficacia di iniziative come queste.
Molfetta-Villaricca Femminile, Vittoria Rotondo: “Puntiamo a far bene dinanzi al nostro pubblico”
Dopo la pesante sconfitta per 5-1 contro il Frosinone, la Molfetta Calcio Femminile affronterà il Villaricca in occasione della nona giornata di Serie C Femminile (Girone C). Le biancorosse sono a caccia di riscatto per continuare a scalare la classifica, ma la formazione campana vanta di una statistica importante: la squadra di Pasquale Illiano in trasferta non ha mai perso, conquistando due pareggi contro Frosinone e Crotone.
A poche ore dal delicato match, Vittoria Rotondo, centrocampista autrice di un buon inizio di campionato, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club. Di seguito le sue parole: “Quella di domenica sarà una partita importantissima come tante altre – ha affermato – e noi dovremo mettercela tutta per vincere e mantenere la classifica. Puntiamo a far bene dinanzi al nostro pubblico, che è uno dei nostri punti di forza, ma sappiamo bene che per centrare l’obiettivo che ci siamo date bisognerà iniziare a far punti anche in trasferta”.
La rosa, fa sapere la società con un comunicato, sarà tutta a disposizione dello staff tecnico, ad eccezione di Francesca Fiore di cui si sta valutando il risentimento di un precedente infortunio riacutizzatosi nel pre-partita di Frosinone. Possibile anche l’esordio di Roberta Resta. La direzione della gara è stata affidata al signor Ernesto Lepera di Rossano, mentre sono della sezione di Barletta i suoi due assistenti: Antonio de Fazio, 1 assistente, Nunzio Piazzola.
Ludovica Nicolini, Brescia Femminile: “Ritorno con consapevolezza e maturità per riportare la squadra dove merita di stare”
La Serie B sta per ricominciare, e domani il Brescia, sesto insieme al Parma con dieci punti, avrà una difficile trasferta, visto che sfiderà la Lazio che, insieme alla Ternana, comanda il campionato.
Tra le nuove arrivate in biancoblù quest’anno c’è Ludovica Nicolini, difensore classe ’02 che, dopo Parma ed Empoli, ha scelto rindossare la maglia delle Leonesse.
La nostra Redazione ha intervistato Ludovica, che è anche la figlia dell’allenatore Aldo Nicolini, per risponderci ad alcune domande.
Ludovica cosa ti ha portato a tornare a vestire la maglia del Brescia?
«Mi è bastata una chiamata con la Presidente Clara Gorno per capire che volevo tornare a Brescia, la squadra che mi ha cresciuta. Sono tornata con più consapevolezza e maturità per provare a riportare il Brescia dove merita di stare».
Ad allenare quest’anno il Brescia c’è Aldo Nicolini, ovvero tuo papà. Che effetto fa per te essere allenata da lui?
«Mi ritengo molto fortunata perché penso sia un allenatore molto preparato e competente, con una passione incredibile per il suo lavoro, ma in campo lui è il mister e io una delle sue giocatrici».
La squadra ha ottenuto dieci punti in cinque gare di Serie B. Sei contenta di questa partenza?
«Sono molto contenta di questa partenza, anche se nella gara col Chievo (finita 2-2, ndr) abbiamo perso due punti molto importanti che potevano portarci ancora più in alto rispetto a dove siamo ora. Penso che se siamo arrivate ad avere questi punti ad oggi è merito del lavoro di squadra, lavorare l’una per l’altra. Dobbiamo continuare così».
La Serie B sta per tornare, e il Brescia andrà in casa della Lazio capolista del campionato. Come si sta preparando la squadra in vista di questa partita?
«Siamo molto cariche e pronte, soprattutto in una sfida come questa. Le partite difficili sono le più belle da giocare e noi proveremo a farci valere con tutte le squadre».
Che impressioni hai avuto sulla Serie B dopo cinque giornate andate in archivio?
«Le partite sono tutte molto equilibrate, non ci sono risultati scontati o semplici. Siamo tutte più o meno allo stesso livello, e questo ci permette di avere un campionato aperto e divertente».
Com’è la tua vita al di fuori dal rettangolo di gioco?
«Molto tranquilla, allenandomi la mattina ho molto tempo libero durante la giornata, mi riposo e cerco di fare le cose mi piacciono. solitamente quando ho più giorni liberi mi piace viaggiare, quindi colgo l’occasione per staccare la testa il più possibile».
Che obiettivi vorresti raggiungere in futuro?
«Il mio obiettivo con il Brescia è di trovare continuità, fare un buon campionato e arrivare più in alto possibile. il mio obiettivo futuro è quello di tornare in Serie A un giorno»
Che messaggio vuoi lanciare alle tue compagne del Brescia in vista della ripresa del campionato?
«Vorrei che per questa partita di campionato continuassimo a lavorare di squadra e aggiungere sempre qualcosa in più rispetto alla partita precedente. siamo un gruppo forte e non dobbiamo avere paura di nessuno: dobbiamo solo diventare più consapevoli della nostra forza».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’Acf Brescia Calcio Femminile e Ludovica Nicolini per la disponibilità.















