Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1529

Giada Casini e Alessia Salvi: l’Orobica conferma due pezzi da 90

Grande stagione sul campo per Giada e rientro da Venezia per Alessia.
Giada ha giocato con continuità, salvo per l’infortunio occorsole in Rappresentativa, e ha iniziato anche un percorso di studi che la formerà quale Laureata in Scienze Motorie. Ha dimostrato di essere maturata molto e ha migliorato la sua fase realizzativa spiccando per duttilità tra le Sharks. Terzo anno a Bergamo e ancora voglia di crescere, a 21 anni, per puntare a vincere il Campionato insieme alle sue compagne di avventura e approdare in Serie B.
Alessia in questa annata sportiva, non particolarmente fortunata, ha giocato molto nel primo scorcio di stagione ed è rimasta parecchio ai box per infortunio nella seconda fase.
Ritorno gradito che vedrà Alessia ricominciare da dove aveva lasciato, ovvero, dalla volontà di massimizzare tutti gli sforzi personali e di squadra alla ricerca del risultato finale che, dopo due anni di esperienza generale, è il primo obiettivo della stagione.
In bocca al lupo alle due Giada Casini e Alessia Salvi per una stagione strabiliante.
Nei prossimi giorni verranno presentati gli ultimi due innesti prima dell’inizio della stagione, previsto per il 07 Agosto a Arcene

Le Matildas cedono ad un passo dalla finale ma scrivono la storia del calcio Australiano

Per un Australia che entra nella storia, per la sua prima volta in una semifinale Mondiale, una Australia poco reattiva che ha concesso troppo e tutto alle avversarie dell’ Inghiltilerra: che ringraziano ed accedono alla finalissima contro la Spagna.

Gara che era partita alla pari all’ Accor Stadium, per oltre mezz’ora sullo 0 a 0 e con un pubblico che inneggiava le Matildas all’impresa, ma la prodezza di Ella Toone al 36’ chiude benissimo il match della prima frazione.

Del resto non possiamo che evidenziare che le padrone di casa erano giunte a questo impegno casalingo solamente grazie alla automatica qualificazione, poiché nelle fasi di gara era stata tagliata fuori, quale paese ospitante. Le Matildas hanno tenuto un modesto 35% di possesso palla, contro il 65% delle Inglesi, con un solo tiro vero in porta: un po’ poco per una semifinale che provabilmete segna il limite di questa formazione.

La ripresa ha visto le ospiti tenere palla e risultato, senza troppi problemi, con impostazioni di gioco semplici: senza trovare la minima caparbietà e voglia di ribaltare il risultato da parte delle Australiane.  Ma quando il ritmo di gara sembra avere già trovato la sua finalista la luce si accende con il suo gioiello Sam Kerr che mette nel sacco la sua 64 rete personale e riportando, per un attimo, la parità per una partita molto aperta.

L’ Inghilterra rialza la testa ed il suo baricentro e ribalta subito dopo il risultato con Lauren Hemp, alla sua quarta rete in questo mondiale, per una vittoria meritata anche se con un gioco modesto e poco esaltante dal punto di vista atletico. A mettere in cassaforte la finale ci pensa ancora Alessia Russo a siglare un 3 a 1 fin troppo pesante.

Le padrone di casa sapevano di essere fisicamente inferiori alle avversarie ma avrebbero potuto creare molto di più, invece al triplice fischio si chiude un match segnato dai 265 passaggi contro i 438 delle ospiti per un possesso passa del 38 contro il 62% delle ragazze di Sarina Wiegman.

Adesso le padrone di casa potranno gareggeranno per il 3-4 posto, poiché  per il Campionato Mondiale è prevista questa ulteriore classifica finale, contro la Svezia (eliminata dalla Spagna); ma ci andrà un passo in più se le ragazze di  Gustafsson se vogliono chiudere questa competizione con il massimo del prestigio.

L’Inghilterra sconfigge in semifinale un’agguerrita Australia e passa in finale

Le Matildas hanno giocato allo Stadium Australia di Sidney, popolato di tifosi a sostenerle, la loro prima semifinale ad un Mondiale FIFA contro le Lionesses inglesi.

Le ragazze della CT Sarina Wiegman sono favorite nella vittoria secondo i pronostici dei bookmakers ma le padrone di casa hanno già dimostrato di potersela giocare sovvertendo tutte le previsioni.

Il CT dell’Australia Tony Gustavsson ha scelto un 4-4-2 contro il 3-5-2 dell’Inghilterra.
Queste le formazioni in campo:
Australia (4-4-2): Arnold; Carpenter, Hunt, Polkinghorne (81′ van Egmond), Catley; Raso (72′ Vine), Gorry (88′ Chidiac), Cooney-Cross, Foord; Kerr, Fowler.
A disp.: Micah, Williams, Grant, Luik, Nevin, Simon, Wheeler, Yallop.

Inghilterra (3-5-2): Earps; Carter, Bright, Greenwood; Bronze, Stanway, Walsh, Toone (90′ Charles), Daly: Russo (87′ Kelly), Hemp.
A disp.: Roebuck, Hampton, Coombs, England, Morgan, Nobbs, Robinson, Wubben-Moy, Zelem.

 

Primo tempo:
La prima occasione del match è delle Lionesses.  Stanway, palla al piede ha perso la possibilità di sbloccare la partita mentre Arnold ha dimostrato tutta la propria abilità bloccando il tiro dell’inglese.
Le ragazze di Sarina Wiegman non si sono date per vinte e hanno trovato il goal al 36’.   Toone ha sfruttato una palla vagante in area e ha calciato dall’angolo basso, senza che Arnold potesse far nulla per evitare il vantaggio inglese.

Secondo tempo:

La ripresa ha visto l’Australia alla ricerca di quel pareggio che avrebbe permesso alla squadra di continuare a sognare la Coppa del Mondo.
Il goal dell’1-1 è arrivato grazie all’abilità di calciatrice di Sam Kerr al 63′.
Il ritmo della gara ha quindi subito un cambiamento: un’Australia caricata dal goal ha preso ulteriore fiducia nelle proprie possibilità.

L’Inghilterra, dal canto proprio, non si è persa eccessivamente d’animo e dopo qualche minuto di défaillance ha trovato di nuovo il vantaggio al 72′ con Hemp.
La giocatrice,  lanciata in profondità, ha approfittato di un errore in difesa di Carpenter che era in vantaggio sulla palla e ha mandato la palla in rete senza Arnold potesse far nulla, se non sfiorare la sfera.

Le Matildas, a questo punto, sotto nuovamente di un goal, hanno avuto diverse incertezze in difese, tanto da lasciar presagire anche un terzo goal delle inglesi.
Dapprima Stanway ha calciato però il proprio tiro è finito ben sopra la porta poi, nonostante le australiane tentassero l’ennesimo pareggio con Vine che però ha fatto finire la palla dritta sulle mani dell’estremo difensore avversario Earps, Russo su assist mirato di Kemp blinda la partita con il suo goal (86′) .

La partita si è conclusa, dopo sei minuti di recupero, con la vittoria dell’Inghilterra che affronterà la Spagna in finale.
Finisce qui il sogno delle Matildas che hanno comunque raggiunto un nuovo traguardo arrivando in semifinale.

 

 

Serie A femminile: la formula, le date, le soste e i big match della stagione 23-24

Credit Photo: Marco Montrone

È la sfida tra Milan e Roma il match clou che aprirà la Serie A eBay 2023-24, il secondo campionato di Serie A Femminile dall’introduzione del professionismo. Le campionesse d’Italia ripartiranno quindi dalla trasferta sul campo delle rossonere. Fuori casa anche l’esordio della Juventus, che aveva conquistato i precedenti cinque campionati: la squadra di Montemurro sarà di scena a Pomigliano, con Como Women-Napoli Femminile, Fiorentina-Sassuolo e Sampdoria-Inter a completare il quadro della prima giornata prevista per il weekend tra sabato 16 e domenica 17 settembre (gli orari e giorni di gara saranno resi noti successivamente).

Ecco il calendario della stagione 2023-24: si parte con Milan-Roma. La prima fase si chiude a metà febbraio, poi poule scudetto e poule salvezza

 

I BIG MATCH Sarà come sempre un campionato avvincente, con un big match tra le protagoniste della poule scudetto 22-23 quasi ogni settimana. Le altre grandi sfide: Inter-Fiorentina alla seconda giornata, Milan-Juventus alla terza, Roma-Inter alla quarta, Fiorentina-Juventus alla quinta, Fiorentina-Milan e Juventus-Roma alla sesta, Juventus-Inter all’ottava, il derby milanese e Roma-Fiorentina alla nona.

LE DATE Dopo la prima giornata e la sosta per i primi due impegni della Nazionale nella nuova Nations League (in Svizzera e in casa contro la Svezia), si tornerà in campo per la seconda (30 settembre-1 ottobre). Le altre soste previste per la prima fase della Nations League sono quelle del weekend del 28 e 29 ottobre e del 2 e 3 dicembre. La prima fase del campionato di Serie A, che riprenderà il 13 e il 14 gennaio dopo la sosta natalizia e dopo la Supercoppa prevista per domenica 7 gennaio, si concluderà nel weekend tra il 17 e il 18 febbraio.

LA FORMULA Invariata la formula rispetto alla passata stagione: al termine della prima fase, le prime cinque squadre della classifica accederanno alla poule scudetto portandosi dietro i punti totalizzati nelle prime 18 giornate, stesso discorso per le squadre classificate dalla sesta alla decima posizione, che parteciperanno alla poule salvezza al termine della quale l’ultima retrocederà in Serie B e la penultima disputerà lo spareggio contro la seconda del campionato di B. La seconda fase prenderà il via tra il 16 e il 17 marzo (nei due weekend precedenti sono invece previste le semifinali di Coppa Italia, che si disputano in gare di andata e ritorno) e si concluderà il 18 e il 19 maggio.

SERIE A EBAY – PRIMA GIORNATA (16-17 settembre)
Como Women-Napoli Femminile
Fiorentina-Sassuolo
Milan-Roma
Pomigliano-Juventus
Sampdoria-Inter

Serie A: il calendario completo. Si parte con Milan-Roma, Juventus con il Pomigliano

Credit: Figc

Nella tarda mattinata di oggi, alle ore 12:30, è stato pubblicato il calendario della Serie A eBay, tramite i canali ufficiali della FIGC Femminile.
La massima manifestazione partirà il prossimo 16 settembre, con 10 squadre al via che daranno vita ad una prima fase, come lo scorso anno, di 18 giornate con sfide di andata e ritorno.
Successivamente, dal 16 marzo, le migliori cinque si giocheranno scudetto e zona Champions, e le ultime dovranno evitare l’ultimo posto, che vale la retrocessione, ed il penultimo, per lo spareggio con la seconda di B.
Questo il quadro della prima giornata di Serie A 2023-2024.
Como-Napoli
Fiorentina-Sassuolo
Milan-Roma
Pomigliano-Juventus
Sampdoria-Inter
Seconda Giornata
Inter-Fiorentina
Juve-Sampdoria
Napoli-Milan
Roma-Como
Sassuolo-Pomigliano
Terza Giornata
Fiorentina-Napoli
Milan-Juventus
Pomigliano-Roma
Sampdoria-Como
Sassuolo-Inter
Quarta Giornata
Como-Milan
Juve-Sassuolo
Napoli-Sampdoria
Pomigliano-Fiorentina
Roma-Inter
Quinta Giornata
Fiorentina-Juventus
Inter-Napoli
Milan-Pomigliano
Sampdoria-Roma
Sassuolo-Como
Sesta Giornata
Como-Inter
Fiorentina-Milan
Juventus-Roma
Napoli-Sassuolo
Pomigliano-Sampdoria
Settima Giornata
Como-Juventus
Inter-Pomigliano
Milan-Sassuolo
Roma-Napoli
Sampdoria-Fiorentina
Ottava Giornata
Fiorentina-Como
Juve-Inter
Milan-Sampdoria
Pomigliano-Napoli
Sassuolo-Roma
Nona Giornata
Como-Pomigliano
Inter-Milan
Napoli-Juventus
Roma-Fiorentina
Sampdoria-Sassuolo

Grottaglie: arrivo ufficiale per Sara Sportelli

Credit: Grottaglie
Manca sempre meno all’inizio della stagione con i Dirigenti che lavorano giorno e notte per rafforzare lo scacchiere da consegnare al tecnico Michele Pannarale da settembre. Ultimo importante acquisto, che poi è un ritorno in biancoazzurro, è quello della tarantina, laterale-pivot, Sara Sportelli che si “ripresenta” così: “Anni fa ho dovuto lasciare il mondo del calcio per questioni lavorative: pensavo che non avrei mai più ripreso a giocare ma poi ho deciso di tornare a vestire questi colori e sposare questo progetto per riscattarmi. Grazie al Presidente Abatematteo e gli altri dirigenti mi è tornata la voglia di rimettermi in gioco soprattutto per questa maglia”.
GLI OBIETTIVI: “Confido nelle mie compagne: possiamo arrivare in una zona alta della classifica in un campionato che, sicuramente, sarà competitivo. Chissà magari potremo conquistare la promozione in serie A Elite e perché no la coppa Italia. Sono felicissima di poter tornare ad indossare questa maglia”.
IL CAMPIONATO: “Sinceramente non ho seguito gli ultimi campionati. Sono sicura che il nostro sarà un girone competitivo ma allo stesso tempo divertente. Ci impegneremo tanto per cercare di lasciare il segno”.
IL GRUPPO: “Come detto confido molto nel gruppo anche perché con qualche compagna vi ho già giocato. Creeremo un bellissimo gruppo sia in campo che fuori. Quando si è affiatate metà dell’opera è già compiuta”.
MESSAGGIO: “Un tassello fondamentale per completare l’opera sono i tifosi: confido in loro. Spero che vengano in tanti a sostenerci. Buon campionato a tutti e forza WFC Grottaglie”.
COMUNICATO GROTTAGLIE

Tavagnacco: spazio alle giovani Giada Candeloro e Martina Nurzia

Oggi presentiamo Martina Nurzia. Classe 2004, esperienze a Treviso e lo scorso anno in Prima Squadra al Cittadella. Centrocampista giovane, ma pronta ad esplodere dopo un anno vissuto in un centrocampo troppo affollato per avere spazio. Al Tavagnacco Martina dimostrerà quanto vale. È pronta e carica. Benvenuta Martina.


Oggi tocca a Giada Candeloro, classe 2003 in arrivo dal Ravenna.
Giada nasce difensore centrale e fa tutte le giovanili nella Juventus ma prendendo pian piano il ruolo di play, fino a diventare capitano della Primavera.
In questo suo secondo anno fuori casa dovrà guadagnare minuti sul campo, dimostrando duttilità e tenacia. Benvenuta Giada.

Trastevere: arrivano Sara Cicchinelli e Claudia Fabi

Credit: Trastevere
Il Trastevere è felice di presentare il suo terzo colpo in entrata di questa sessione di calciomercato. Si tratta di Sara Cicchinelli, centrocampista classe 2003 ex Lazio Primavera e Eretum Monterotondo. Benvenuta Sara.

Il Trastevere aggiunge un nuovo elemento alla sua rosa, rinfoltendo la mediana con l’arrivo di Claudia Fabi, centrocampista classe 2003. L’anno scorso in forza alla Roma CF, Fabi è una calciatrice estrosa e duttile, in grado di ricoprire più posizioni in campo. Per lei in passato esperienze con le maglie di Lazio Primavera, Formello e Lazio Calcio Femminile 1969 . Benvenuta Claudia.

COMUNICATO TRASTEVERE

Trento Femminile: no alla violenza e sì al rispetto

Crediti fotografici: Daniele Panato/Ufficio Stampa Trento Calcio Femminile

Nel pomeriggio di domenica 13 agosto il Trento Calcio Femminile e l’US Riva del Garda Femminile sono scese in campo presso il centro sportivo “Cesare Malossini” di Riva del Garda per un allenamento congiunto precampionato a cui le due società hanno voluto associare un importante messaggio: la volontà di dire no alla violenza e un sì convinto al valore del rispetto.

Ospite dell’evento l’associazione Albachiara Aps di Tenno, nata per volontà di Loredana e Massimo – genitori di Alba Chiara Baroni, ragazza trentina vittima di femminicidio a Tenno nel 2017 – con l’obiettivo di “trasformare il dolore” in speranza, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema d’urgente attualità.

All’ingresso sul terreno di gioco delle squadre – alla presenza delle atlete, dei gli staff e dei presidenti dei due club Luca Maurina (Trento Calcio Femminile) e Manuel Ricci (Us Riva del Garda) e del pubblico sugli spalti – è seguito l’intervento di Massimo Baroni che ha spiegato come la figlia fosse inoltre molto legata al mondo dello sport grazie alla sua grande passione per l’Hockey su prato. Al centro del discorso il concetto che ha portato alla nascita dell’associazione, cioè che è importante “ricordare sempre quanto la vita sia il bene più prezioso in assoluto e che per questo è fondamentale trasmettere l’importanza del suo rispetto”.

Alla luce dei fatti terribili a cui abbiamo assistito in queste settimane in Trentino, l’ultimo dei quali proprio nella giornata di ieri a Silandro, il pomeriggio di “sport e riflessione” è proseguito ricordando i femminicidi che purtroppo continuano ad accadere, e con un dialogo dal quale sono emersi importanti spunti sul come anche lo sport e i suoi valori possano contribuire, anche parlando alle nuove generazioni, ad un’impegnativa opera di sensibilizzazione.

Al termine del dialogo è stato lo sport a prendere la scena, con le ragazze del Trento e del Riva che si sono affrontate con il lutto al braccio, e dopo che ad aver dato il calcio d’inizio della partita era stato simbolicamente proprio Massimo Baroni, il padre di Alba Chiara.

Le dichiarazioni di Luca Maurina, presidente del Trento Calcio Femminile:

“I valori dello sport nascono e si riconoscono nei valori fondanti della vita, per questo non siamo indifferenti a chi la offende e, con la violenza, procura dolore e morte. Mentre stavamo giocando la nostra partita, un nuovo femminicidio è stato compiuto in Alto-Adige: un pugno allo stomaco che però deve rafforzare la nostra volontà di continuare a testimoniare il valore della vita e l’importanza del suo rispetto. Lo faremo con la stessa determinazione con cui giochiamo a calcio, per contribuire a far sì che questa barbarie non cada nell’indifferenza. Se a soffrire, anche qui vicino a noi, sono proprio le donne, come società non possiamo che continuare a tenere alta l’attenzione ed amplificare la voce di chi lavora, proprio come l’associazione Albachiara, per contribuire allo sviluppo di una cultura di attenzione e rispetto”.

Il Trento Calcio Femminile aveva affrontato nei giorni scorsi l’argomento con il seguente post, nei cui concetti affondano le radici dell’iniziativa organizzata:

“I femminicidi accaduti in Trentino nel giro di pochi giorni non possono lasciare insensibili anche noi che normalmente ci occupiamo di sport, perché i valori sportivi non prescindono da quelli del rispetto della vita umana. Violenza gratuita e mortale, nei confronti di persone che nella loro vita invece donavano molto a chi aveva bisogno. Amavano il prossimo e per questo ne avevano cura. Ma nonostante tutti gli appelli sembra che la barbarie sia ben lontana dall’essere scalfita: c’è quindi sempre più bisogno di promuovere la cultura del rispetto della vita umana. Anche noi, forse fuori luogo in questo contesto così doloroso, vogliamo aggiungere una voce nuova a quelle che da tempo stanno sostenendo una così impegnativa opera di sensibilizzazione, nella quale anche lo sport può e deve giocare un ruolo importante”.

Noémie Carage, Milan: “La nostra strada si ferma qui. Ho avuto la fortuna di scoprire uno dei più grandi club d’Europa”

Credit: Federico Fenzi

Nelle ore passate Noémie Carage, difensore francese classe ’96, ha salutato il Milan. Dopo un anno dal suo arrivo finisce dunque il rapporto tra le rossonere e l’ex di Olympique Lione, Guingamp, Saint-Étienne e Digione che tramite social ha postato:

La nostra strada si ferma qui. Anche se non è stato un anno facile, ho avuto la fortuna di scoprire uno dei più grandi club d’Europa, dove ho vissuto un’esperienza incredibile. Ringrazio tutto il club, lo staff e le mie compagne con cui ho condiviso questa stagione. È stato un onore indossare questa maglia. Vi auguro il meglio per quest’anno.
In bocca al lupo. Forza Milan, sempre”.

DA NON PERDERE...