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Serena Cappai, Cus Cagliari: “Speriamo sia finalmente arrivato il momento di correre tutte unite verso un obiettivo chiamato salvezza”

Nel girone A di Serie A2 di calcio a 5 femminile il Cus Cagliari cerca la permanenza nella categoria. Nell’ultimo turno per le cagliaritane sono arrivate tre punti d’oro nel derby contro il Santu Predu mentre domani sfideranno le venete del Futsal Hurricane, con la possibilità di aggancio in classifica in caso di vittoria. Nel club rossoblù abbiamo raggiunto Serena Cappai, capitano del Cus Cagliari, che ci ha dichiarato:

“La partita di domenica è stata una delle più importanti di tutto il campionato.
La squadra avversaria non ha mollato fino all’ultimo secondo ma avevamo bisogno di quei tre punti come l’aria e mettendo in pratica il lavoro di questi mesi e la preparazione alla gara dell’ultima settimana, abbiamo meritato i tre punti. La prossima gara sarà praticamente un altro scontro diretto, dobbiamo avere la stessa concentrazione e la stessa tenacia che abbiamo avuto col Santu Predu per portare a casa un’altra vittoria”.

“Quest’ anno sono arrivate tante ragazze nuove, non è facile riassestare una squadra e farla ripartire, speriamo sia finalmente arrivato il momento di correre tutte unite verso un obiettivo comune: la salvezza e soprattutto dimostrare a noi stesse che questa classifica non la meritiamo. Siamo in un girone abbastanza equilibrato, dove la prima classificata può perdere o pareggiare con l’ultima, perciò non si può mai dare nulla per scontato. Il nostro campionato si è rivelato da subito difficile e per una combinazione di fattori non siamo riuscite a dimostrare che valiamo davvero, ma ora che abbiamo trovato il nostro equilibrio lotteremo per risalire la classifica”.

“Forse questa è una delle mie migliori stagioni, nel senso che sono contenta di ciò che in alcuni frangenti sono riuscita a portare a termine. Sono dispiaciuta per il fatto di non riuscire a trasmettere sempre alle mie compagne la determinazione che vorrei ma non mi arrendo”. 

Roma: Lucia di Guglielmo rinnova fino al 2026. Mister Spugna: “Voglio vedere la solita Roma che domina le gare”

Credit: Bruno Fontanarosa

Domani la Roma giocherà in trasferta a casa della Sampdoria l’ultima gara della regular season della Serie A 2022/2023. Coach Spugna ha rilasciato ai microfoni del club alcune dichiarazioni prima della partita.

“Hanno giocato tanto tutte quindi saranno un pò stanche sicuramente, ma era normale fosse così. Speriamo di recuperarle tutte quante per la partita, non so se sarà così ma vediamo dai. È chiaro che le partite nazionali lasciano sempre un pochettino di incognita perché comunque sono partite di alto livello e quindi un pò di stanchezza te la porti sempre dietro”.

Sampdoria Roma sarà l’ultima gara della regular season che partita si aspetta considerando insomma che per la Sampdoria iniziano a diventare punti fondamentali ma anche per la Roma sono punti fondamentali da portare alla poule.

Con la formula di questa stagione è chiaro che tutte le partite diventano determinanti diventano importanti. Per la Sampdoria è necessario fare punti per non staccarsi dalla dall’ultimo posto in classifica e per quanto riguarda noi dobbiamo cercare di mantenere questa distanza per presentarci alla poule scudetto con un buon margine. È chiaro è una partita sicuramente molto molto difficile perché loro magari avevano meno giocatrici in nazionale e hanno avuto modo di preparare la partita in un certo modo e per noi sarà sicuramente un impegno molto molto difficile, ma cercheremo di farlo nel migliore dei modi perché vogliamo mantenere questa distanza”.

È una Roma che prima della sosta ha portato avanti delle prestazioni importanti. Che squadra vuole vedere in campo?

Noi vogliamo vedere la solita Roma, la Roma che cerca di dominare le gare con un atteggiamento molto molto propositivo. Dobbiamo cercare di aggredire subito l’avversario perché vogliamo portare a casa i tre punti abbiamo la qualità per poterlo fare è chiaro speriamo di avere anche le forze necessarie per poterlo fare”.

Pur rimanendo sempre concentrati sulla stagione in corso che, come detto da Spugna domani vedrà la conclusione della sua parte regular per iniziare poi la poule scudetto, a Trigoria si susseguono comunque grandi novità. Dopo il rinnovo della capitana Elisa Bartoli, infatti, venerdì 25.02.2023 anche Lucia di Gugliemo ha rinnovato fino al 30 giugno 2026, come annunciato dal comunicato pubblicato sui canali ufficiali del club. La giocatrice toscana è ancora alle prese con l’infortunio al tendine prossimale del bicipite femorale della coscia destra che la tiene lontana dal campo dalla partita contro la Juventus di settembre 2022. Nonostante questo, però, il recupero procede nel migliore dei modi e Di Guglielmo sarà sicuramente una ricorsa importante per la lotta allo scudetto e lei stessa ha dichiarato “Non vedo l’ora di tornare in campo per aiutare le mie compagne in vista dell’ultima parte di stagione”.

Selena Babb, Milan: “Champions League? Possiamo qualificarci, è tutto nelle nostre mani”

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

Nelle ore scorse Selena Babb, secondo portiere del Milan, ha lasciato qualche battuta ai canali del club rossonero. Queste le parole dell’estremo difensore olandese classe ’95 a poche ore dalla gara contro il Como:

“Nonostante il passo falso nel derby, credo che stiamo facendo bene in questo 2023, la squadra sta bene. Il calendario è fitto per le tante partite e siamo un po’ affaticate,  siamo in un buon momento e siamo una squadra forte con qualità. Quest’anno siamo riuscite a tenere la porta inviolata in alcune partite anche grazie a Laura Giuliani. Non credo sia una questione di un singolo ma di tutta la squadra, il merito è delle prestazioni, della coesione e dell’unione del gruppo. Siamo unite e questo è uno stimolo a fare meglio, questa positività aiuta la squadra a migliorare”.

 “E’ la mia terza stagione al Milan e credo di essere migliorata molto come portiere e come persona. Tra i pali credo di essere migliorata molto con i piedi e nelle prese alte e di aver acquisito  sicurezza parlando molto con le ragazze. Con il Como sarà l’ultima partita della prima parte di stagione, è una partita molto importante e dobbiamo vincere. Poi ci saranno le due sfide di Coppa Italia che non vedo l’ora di giocare, per fare bene in queste gare dobbiamo sfruttare il buon momento che stiamo attraversando. Se ci crediamo e restiamo unite possiamo battere chiunque”.

 “Siamo sei punti sotto la posizione valida per la Champions League. Adesso giocheremo sempre contro le grandi e tutte lotteranno per i piazzamenti. Penso al 100% che ce la possiamo fare a qualificarci: dobbiamo credere in noi stesse, giocare da squadra e restare unite. Tutto è nelle nostre mani”

Serie A TIM: l’Inter vince in rimonta e sorpassa la Fiorentina al terzo posto. Sassuolo, 2-0 al Pomigliano in trasferta

Credit Photo: Marco Montrone

La 18ª giornata di Serie A TIM chiude la prima fase di campionato e dai risultati di questo fine settimana si avrà la classifica definitiva che porterà le dieci squadre del campionato a proseguire con la seconda fase, separate in Poule Scudetto e Poule salvezza. Il piazzamento finale in graduatoria comunque avrà il suo peso per questo i verdetti di questa ultima giornata diventano fondamentali. Le prime a scendere in campo nell’anticipo del sabato sono state le nerazzurre di Rita Guarino che hanno ospitato la Fiorentina.

Fin dai primi minuti di gara l’Inter ha provato a bucare la difesa viola e dopo appena tre minuti di gioco è stata Chawinga a tentare la prima conclusione in porta. Servita da Polli, la numero 11 ha liberato il sinistro a incrociare ma il pallone è terminato di poco al lato del palo. Inter ancora propositiva al 6′ con Van der Gragt che ha anticipato di testa Agard girando la sfera in porta ma il colpo, troppo centrale, è diventato facile preda di Schroffenegger. La Fiorentina però, dopo i primi 10 minuti di possesso palla dell’Inter, ha iniziato ad uscire fuori e da un primo contropiede viola è nata la conclusione dalla distanza di Catena. Primo squillo tuttavia fuori misura visto che la palla ha superato non di poco la traversa. Ma la prima rete del match non ha tardato ad arrivare; infatti al 14′ è proprio la Fiorentina a trovare il gol del vantaggio. Il suggerimento preciso di Mijatovic ha trovato Boquete che ha sorpreso la difesa dell’Inter e liberato il tiro di destro battendo Piazza. L’attaccante viola ha realizzato il suo quarto gol in questo campionato ma il primo del 2023. Momentaneo vantaggio della Fiorentina dunque ma l’Inter presto ha trovato forza e risorse per reagire. Prima con un colpo di testa di Chawinga fuori misura poi sempre con la stessa attaccante che al 24′ ha portato il punteggio sull’1-1. Cross di Merlo raccolto dalla numero 11 che si è liberata di due avversarie e con il sinistro ha battuto Schroffenegger. Nuova situazione di parità ma Chawinga è diventata incontenibile e la firma sul raddoppio nerazzurro (appena 4 minuti dopo la prima rete) è stata proprio la sua. E’ nato tutto da un contropiede e da uno splendido suggerimento di Polli che ha lanciato Chawinga la quale prima ha saltato Tortelli poi ha spiazzato ancora una volta Schroffenegger. In questa sua prima stagione, l’impatto di Chawinga è stato notevole: 16 gol (almeno quattro in più rispetto a qualsiasi altra giocatrice) e 5 assist realizzati, raggiungendo così anche le 21 partecipazioni totali a delle reti in questa Serie A.

Il secondo tempo si è aperto con ritmi leggermente più blandi ma non senza qualche fiammata, soprattutto dell’Inter con la solita Chawinga, a creare scompiglio nella difesa viola, e Merlo. La Fiorentina invece ha provato a trovare il guizzo giusto al 70′ su spunto di Boquete che ha servito Kajan ma la sua conclusione ha trovato la pronta risposta di Piazza. La rete del definitivo 3-1 per l’Inter è arrivata all’86’ con Alborghetti. E’ partito tutto da un cross dalla sinistra di Simonetti che ha trovato in area Van der Gragt che di testa ha servito la numero 19 nerazzurra che a sua volta sempre di testa ha girato il pallone verso il palo lontano spiazzando ancora una volta Schroffenegger. Alborghetti è andata a bersaglio in Serie A a distanza di 1099 giorni dalla volta precedente, il 20 febbraio 2020 in casa, contro la Pink Bari. L’ultimissimo squillo, sempre nerazzurro, è arrivato al 91′ con un rapido contropiede che poteva far finire la gara 4-1; stavolta è stata la velocità di Ajara Njoya a bucare la retroguardia viola, è seguito uno scambio in corsa con Chawinga che forse in maniera troppo altruistica invece di optare per il tiro ha preferito restituire di nuovo il pallone alla compagna ma alla fine il tiro di Njoya è stato prolungato oltre la linea di fondo in angolo da Schroffenegger. Con questo successo dunque l’Inter ha sorpassato la Fiorentina in classifica chiudendo così la prima fase di campionato da terza in classifica. Inoltre, le nerazzurre hanno vinto due gare interne di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso ottobre (striscia di tre in quel caso). Viola dunque quarta in graduatoria; la squadra di Patrizia Panico ha perso due gare di fila per la prima volta in questa Serie A; era infatti dall’aprile 2022 (tre ko di fila in quel caso) che le viola non subivano un ko in due gare consecutive della massima serie.

Pomigliano-Sassuolo delle 14.30 è stato uno scontro diretto tra due squadre a pari punti e vogliose di chiudere bene questa prima fase di campionato per ottenere un miglior piazzamento nella Poule salvezza. Il Sassuolo è partito subito forte con Clelland che dopo 4 minuti di gioco ha provato a realizzare il gol della giornata con un pallonetto da circa 30 metri. L’attaccante neroverde ha visto Cetinja lontano dai pali e ha tentato la grande giocata ma il pallone impreciso è finito sopra la traversa. Dopo questo brivido di inizio gara, il Pomigliano ha iniziato a venire fuori dalla sua metà campo e la prima occasione pericolosa è di Taty con un colpo di testa da sviluppi di un calcio d’angolo. Poi è stato di nuovo il Sassuolo a spingere, stavolta con Brignoli che ha liberato la conclusione da dentro l’area di rigore ma il tiro è stato murato. I primi quindici minuti di gioco hanno regalato guizzi e occasioni per entrambe le squadre che tuttavia non sono riuscite ad essere abbastanza concrete da ottenere il massimo dagli sforzi offensivi. Come al 26′ quando il Pomigliano ha avuto una doppia possibilità di passare in vantaggio, prima con Taty che ha calciato dall’interno dell’area ma Kresche ha respinto, poi con Gallazzi che ha seguito gli sviluppi di questa azione, ha raccolto palla fuori area e ha liberato il destro dalla distanza. Kresche dunque chiamata ancora in causa ma attenta tanto da far suo il pallone in due tempi. Nuovo ribaltamento di fronte al 33′ con il Sassuolo avanti e soprattutto con Clelland che ha calciato potente ma fuori misura e il pallone si è perso oltre la linea di fondo. Tanti meriti del Sassuolo ma in questa occasione anche disattenzione difensiva del Pomigliano che ha perso l’avversaria permettendole di costruirsi questa nuova chance. Ancora un’emozione nel primo tempo, poco prima dell’intervallo, quando al 44′ è stata Brignoli a stampare la sua conclusione sul palo alla sinistra di Cetinja chiudendo dunque la prima frazione sullo 0-0 e con un vantaggio neroverde soltanto sfiorato. O meglio, rimandato.

Nel secondo tempo le squadre inizialmente non hanno voluto rischiare troppo, provando a giocare con meno imprecisioni e cercando una maggiore concretezza che è mancata nei primi 45 minuti. Clelland si è confermata una delle più propositive del Sassuolo, anche se dopo un’ora di gioco ha tentato un’apertura verso Sabatino ma il cross verso il secondo palo è diventato un tiro debole che è finito tra le braccia di Cetinja. Ma dal 63′ è stato un crescendo delle neroverdi. Al 66′ è stata ancora Clelland a calciare in porta (ma palla alta sopra la traversa), poi di nuovo Sabatino, servita dalla neo entrata Tomaselli, ma è arrivata in ritardo sul pallone. Al 69′ però ecco il gol che ha sbloccato il match, ancora grazie al tandem Clelland-Sabatino. La prima ha servito stavolta con precisione la compagna che con i tempi giusti si è avventata sul pallone e ha concluso in rete. Sabatino a fine gara sarà la calciatrice ad aver effettuato più conclusioni (cinque come la compagna Lana Clelland) e tiri nello specchio (quattro) nella partita, ed è andata a segno per due presenze di fila in Serie A per la prima volta dallo scorso maggio (tre di cui una contro il Pomigliano); inoltre, a partire dal 2021/22 il Pomigliano è la squadra contro cui l’attaccante neroverde ha realizzato più gol in Serie A (quattro). Il vantaggio ha dato nuovo slancio al Sassuolo che al 78′ è andato vicino al raddoppio con Tomaselli che tuttavia ha stampato la sua conclusione dalla distanza sulla traversa. Ma il gol del 2-0 era nell’aria ed è arrivato all’82’ grazie a Dongus. Ancora Tomaselli coinvolta visto che ha battuto lei il calcio d’angolo che ha raggiunto la compagna in area che di testa da distanza ravvicinata non ha sbagliato. Dongus è tornata a segnare in Serie A 510 giorni dopo l’ultima volta (rete contro la Lazio il 3 ottobre 2021). Il Sassuolo ha vinto due partite di fila mantenendo la porta inviolata in Serie A per la prima volta da ottobre 2021 e con i due gol di oggi ha raggiunto le 100 reti realizzate in Serie A. Non solo, con questi tre punti è diventata la migliore squadra della Poule Salvezza (sesta a quota 17 punti), mentre il Pomigliano è rimasto a 14 e con il rischio di essere agganciato o sorpassato dal Parma che è a -1 e domenica affronterà la Juventus.

I risultati e il programma della 18ª giornata

Inter-Fiorentina 3-1
14′ Boquete (F), 24′, 28′ Chawinga (I), 86′ Alborghetti (I)

Pomigliano-Sassuolo 0-2
69′ Sabatino (S), 82′ Dongus (S)

Domenica 26 febbraio – ore 12.30
Sampdoria-Roma (diretta su TimVision)
Campo Sportivo Tre Campanili – Bogliasco (GE)

Domenica 26 febbraio – ore 14.30
Como Women-Milan (diretta su TimVision)
Stadio Ferruccio Trabattoni – Seregno (MB)

Juventus-Parma (diretta su TimVision)
Juventus Training Center – Vinovo (TO)

SERIE A FEMMINILE TIM – I CALENDARI DELLA SECONDA FASE DEL CAMPIONATO
Martedì 28 febbraio alle 12.30

SERIE A FEMMINILE TIM – LE DATE DELLA SECONDA FASE
Prima giornata: 18-19 marzo
Seconda giornata: 25-26 marzo
Terza giornata: 1-2 aprile
Quarta giornata: 15-16 aprile
Quinta giornata: 22-23 aprile
Sesta giornata: 29-30 aprile
Settima giornata: 6-7 maggio
Ottava giornata: 13-14 maggio
Nona giornata: 20-21 maggio
Decima giornata: 27-28 maggio

Serie A Puro Bio: tre anticipi nel pomeriggio, ventesima giornata tutta su Futsal TV

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva

Tre anticipi e altre quattro gare tutto su Futsal TV. La giornata numero 20 della Serie A Puro Bio scatta alle 15 con Pescara-PSB Irpinia, mezz’ora dopo fischio d’inizio al PalaPoli per Femminile Molfetta-Audace Verona, mentre alle 17 lo Statte attende la Kick Off al PalaCurtivecchi.

Domenica 26 febbraio, apertura per nulla scontata con Lazio-TikiTaka Planet alle 14:30, poi i tre match che chiudono il turno alle 17: terzo incrocio dell’anno tra Vip e Bitonto, il Città di Falconara vuole tornare a correre in casa del Rovigo, così come vuol fare il Pelletterie in attesa della Vis Fondi, ultima forza del campionato.

SERIE A PURO BIO – 19ª GIORNATA 
25-26 FEBBRAIO 2023

PESCARA FEMMINILE-PSB IRPINIA sabato ore 15 in  diretta su Futsal TV
FEMMINILE MOLFETTA-AUDACE VERONA sabato ore 15,30 in diretta su Futsal TV
ITALCAVE REAL STATTE-KICK OFF sabato ore 17 in diretta su Futsal TV
LAZIO-TIKITAKA FRANCAVILLA domenica ore 14,30 in diretta su Futsal TV
VIP-BITONTO domenica ore 17 in diretta su Futsal TV
ROVIGO ORANGE-CITTA’ DI FALCONARA domenica ore 17 in diretta su Futsal RV
PELLETTERIE-VIS FONDI domenica ore 17 in diretta su Futsal TV

Il Sassuolo chiude la prima fase con un successo: le neroverdi espugnano all’inglese il campo del Pomigliano

Photo Credit: Pagina Twitter US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo vince l’ultima partita della prima fase della Serie A, imponendosi sul campo del Pomigliano col punteggio di 2-0.

La gara parte con una chance granata all’8′ quando Taty, sugli sviluppi di un angolo, non sfrutta una disattenzione della retroguardia sassolese, colpendo di testa la sfera che va sopra la traversa. Il Sassuolo si fa vedere dopo la mezz’ora con due occasioni ghiotte: la prima arriva al 31′ con Sabatino che, convinta di essere in fuorigioco, tira davanti a Cetinja, ma in modo debole, e due istanti dopo ci prova Clelland che, sola di fronte a Cetinja, calcia clamorosamente a lato. Ad un minuto dalla fine neroverdi vicine al vantaggio: Brignoli parte da destra, compie uno slalom tra le pantere in area e calcia dal limite con il diagonale mancino, solo che la palla colpisce il palo alla sinistra di Cetinja.

Nella ripresa è ancora il Pomigliano ad avere la prima opportunità: al 57′ Di Giammarino prova col mancino dalla distanza, ma la conclusione va fuori di poco. Passano dodici minuti e il Sassuolo passa in vantaggio: Clelland pesca Daniela Sabatino che, di petto, mette il pallone a porta vuota, siglando lo 0-1. Le pantere provano a reagire e al 71′ hanno l’occasione del pareggio quando Martìnez, su assist di Bragonzi, si smarca da Pleidrup e si gira, ma Kresche si tuffa e la manda in angolo. Ci spostiamo al 78′ e il Sassuolo va ad un passo dallo 0-2 con il sinistro dalla distanza di Tomaselli, ma la traversa gli dice di no. Il raddoppio sassolese è solo rimandato di quattro minuti, perché all’82’ Tamar Dongus, rientrata dopo quasi un mese dall’infortunio, approfitta del tiro dalla bandierina battuto da Tomaselli, e realizza il secondo gol neroverde. All’87’ Sabatino potrebbe fare il tris, solo che il suo diagonale sinistro viene deviato in angolo. Nel finale accade poco o nulla, e le sassolesi si prendono a Pomigliano tre punti pesanti per la salvezza.

Con questo successo le ragazze allenate da Gianpiero Piovani chiudono questo primo round del campionato al sesto posto con diciassette punti. Ora ci saranno ulteriori due settimane di pausa per lasciare spazio alle semifinali di Coppa Italia, per poi tornare in campo il 18 e 19 marzo, dove il Sassuolo disputerà le gare della poule salvezza.

POMIGLIANO: Cetinja, Rizza, Golob, Passeri (86′ Apicella), Fusini (72′ Novellino), Gallazzi, Ferrario, Di Giammarino (72′ Amorim), Battelani (72′ Corelli), Taty (58′ Bragonzi), Martìnez. A disp: Rabot, Sangare, Fierro, Caiazzo. All: Alfano.
SASSUOLO: Kresche, Orsi, Filangeri, Pleidrup, Philtjens, Brignoli, Jane (64′ Pondini), Bellucci (64′ Tomaselli), Mella (76′ Dongus), Clelland (80′ Popadinova), Sabatino. A disp: Lauria, Nowak, Monterubbiano, Brustia, Nagy. All: Piovani.
ARBITRO: Di Reda di Molfetta.
MARCATRICI: 69′ Sabatino (SAS), 82′ Dongus (SAS).
AMMONITE: Bellucci (SAS), Tomaselli (SAS).

Serie B Femminile: Chievo-Napoli e Lazio-Ternana, la doppia sfida ad alta quota che infiamma la 18ª giornata

Credit Photo: Mario Quartapelle

La Serie B Femminile riparte nel segno dell’appassionate volata promozione e delle due sfide ad alta quota che potrebbero cambiare i rapporti di forza nella parte alta della classifica. La Lazio capolista ospiterà la Ternana, terza a meno tre dalla vetta, mentre il Napoli, staccato di soli due punti dalle biancocelesti, è atteso dalla trasferta sul campo dell’H&D Chievo Women, che nonostante il ko nell’ultimo turno di campionato è ancora in corsa per il salto in Serie A.

La 18ª giornata si aprirà proprio con l’anticipo di Verona tra gialloblu e azzurre, in programma domenica alle ore 11 allo stadio Olivieri, mentre alle 13 inizierà lo scontro salvezza tra Sassari Torres e Trento. Alle 14.30 è previsto il calcio d’inizio degli altri sei incontri, con i riflettori che saranno naturalmente puntati sul ‘Campo Aquile’ di Formello. Cercheranno di approfittare della doppia sfida tra le altre candidate alla promozione anche Cesena e Cittadella, attese dai macth contro Apulia Trani e Tavagnacco. Il Verona, che è una delle formazioni più in forma del momento, farà invece visita all’Arezzo con l’obiettivo di continuare a inseguire il gruppetto di fuggitive. Il turno verrà completato da Brescia-Genoa e Ravenna-San Marino Academy.

Come di consueto tutte le partite saranno trasmesse in diretta streaming su Eleven Sports.

Angelica Leali, 3Team Brescia Calcio: “Questa società, questa squadra e questo spogliatoio mi hanno fatto crescere molto”

Photo Credit: Angelica Leali

La 3Team Brescia Calcio, ha stupito tutti nel ventesimo turno di Eccellenza Lombardia, battendo per 1-0 la Doverese. A dare la rete del successo alla squadra di Diego Zuccher, che consolida il terzo posto con quarantatré punti, è stata Angelica Leali, difensore classe ‘03 e veste la maglia biancazzurra da anni. La nostra Redazione ha raggiunto Angelica, che attualmente ha messo a referto due reti, per risponderci ad alcune domande.

Angelica cos’hai visto nel pallone?
«Ho iniziato come tutti per fare amicizia, poi è diventata la mia più grande passione e non ho mai smesso. Ho sempre pensato che il pallone fosse la cosa più bella che mi sia mai capitata e che senza non riuscirei a starci. Mi ha fatto crescere molto e mi ha reso la persona che sono ora. amo il calcio e non smetterò mai di giocare».

Come hai capito di essere un difensore?
«Perché la cosa che mi dà più soddisfazione è fermare l’avversario più che andare a scartalo. Mi piace impedire all’attaccante di fare gol fermando il tiro o semplicemente intercettando i passaggi».

Da anni sei parte della 3Team Brescia Calcio. Cosa vuol dire per te indossare questa divisa?
«Credo di essere fortunata di aver conosciuto questa società, gioco qua ormai da un po’ e mi sono sempre sentita al posto giusto. Questa società, questa squadra e questo spogliatoio mi hanno fatto crescere molto, dentro e fuori dal campo, per questo avrò sempre a cuore tutte le persone che fanno parte della 3Team».

Parliamo della gara vinta domenica contro la Doverese. In che modo sono arrivati questi tre punti?
«Con determinazione e voglia di vincere. Abbiamo sofferto molto, dal primo tempo fino all’ultimo minuto, ma abbiamo giocato da vera squadra e non ci siamo arrese finché l’arbitro non ha fischiato la fine della partita».

Tu, nella partita vinta contro la Doverese, hai segnato il gol decisivo. Avresti mai immaginato che la tua rete sarebbe stata quella della vittoria?
«Sinceramente no, almeno non prima di aver segnato. Dopo il gol avevamo tutte capito che quella partita non si preveda a costo di soffrire fino all’ultimo minuto come è stato. Non abbiamo mai mollato e credo che questa vittoria sia stata molto importante per prendere fiducia in noi stesse e nella squadra».

Il tuo gol ha permesso alla 3Team di restare al terzo posto. Questo attuale piazzamento ti soddisfa o no?
«Il terzo posto è l’obiettivo che ci siamo posti, Doverese e Monterosso ormai se la giocano tra di loro. Giocheremo dando il massimo per mantenere questa posizione in classifica fino all’ultima partita».

Il campionato non si ferma, e la 3Team andrà in casa della Polisportiva 2B. Cosa dovrà fare attenzione la squadra in vista di quest’incontro?
«Non entrare in campo con superficialità ma con la testa giusta. Dobbiamo impegnarci e giocare con determinazione e voglia di vincere come abbiamo fatto domenica contro la Doverese».

Che voto dai al campionato lombardo di Eccellenza dopo venti giornate andate in archivio?
«Non ho esperienza con altri campionamenti ma ho capito che questo è tutto fuorché prevedibile. Non sempre ciò che sulla carta è dato per scontato si rispecchia poi nel risultato. è capitano anche a noi. Ogni partita è a sé e la squadra che si trova all’andata può essere molto diversa da quella del ritorno. il risultato non è mai certo finché non finiscono i novanta minuti».

Qual è la squadra che ti ha sorpreso di più sino ad ora?
«Direi forse Lecco nella partita d’andata, ma anche il Crema del ritorno, è cresciuto molto rispetto a inizio campionato».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Non molto diversa dalle altre mie compagne. Studio ingegneria all’Università di Verona».

Cosa bolle in pentola per il tuo 2023?
«Crescere, calcisticamente parlando. ho la possibilità di poter imparare molto anche da alcune mie compagne di squadra che hanno molta più esperienza di me e per questo mi sento fortunata. Cerco di migliorare ad ogni allenamento e partita e credo che se tutte continuiamo così potremo toglierci delle belle soddisfazioni già il prossimo campionato».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la 3Team Brescia Calcio e Angelica Leali per la disponibilità.

Inter: vittoria e tris alla Fiorentina, decide la doppietta di Chawinga e il sigillo di Alborghetti

Credit: Andrea Amato

Nerazzurre in campo con Piazza tra i pali, Alborghetti al centro della difesa, Mihashi e Santi riferimenti del centrocampo e Chawinga, Polli e Pandini in avanti. Primo tempo in crescendo per la formazione di Rita Guarino, che dopo il primo squillo di Chawinga e il colpo di testa di Van der Gragt in apertura, si ritrova sotto di un gol al quarto d’ora di gioco, quando Boquete di destra supera Piazza. La reazione è imminente, al 18′ il preludio del gol è il colpo di testa di Chawinga che termina alto al termine di un’azione ben costruita dalle nerazzurre. Il pareggio è vicino e infatti al 24′ arriva l’1-1 con Chawinga che servita da Merlo, questa volta trafigge Schroffenegger per il suo 15esimo gol stagionale. Fatto il gol, aumenta la pressione dell’Inter che cerca subito il vantaggio e lo trova quattro minuti dopo, ancora con la numero 11 nerazzurra che lanciata da Polli chiude alla perfezione il contropiede nerazzurro, salta Tortelli, spiazza Schroffenegger e deposita in rete. Il primo tempo regala un’altra occasione con Mihashi e la reazione delle viola che ci provano ancora con Catena il cui destro termina di poco a lato della porta difesa da Piazza.

Nella ripresa l’Inter non cambia l’atteggiamento della formazione di Rita Guarino, alla ricerca del terzo gol fin dai primi minuti con Merlo subito pericolosa dalla distanza. L’occasione più limpida della Fiorentina è al 70′ con Boquete che serve nello spazio Kajan ma la conclusione trova la pronta risposta di Piazza. La risposta delle nerazzurre arriva come sempre puntuale e dopo il tiro dalla distanza di Pandini è Alborghetti a chiudere il match di testa all’86’. Il tris di gol e di punti permette all’Inter di chiudere la prima fase del campionato da terze in classifica in vista della poule scudetto che dal 18/19 marzo metterà in palio il titolo di Campione d’Italia (prima classificata) e l’accesso alla Women’s Uefa Champions League (prima e seconda classificata).

INTER-FIORENTINA 3-1

GOL: 14′ Boquete (F), 24′ Chawinga (I), 28′ Chawinga (I), 86′ Alborghetti

INTER (3-4-3): 12 Piazza; 3 Van der Gragt, 19 Alborghetti, 17 Fordos; 25 Thøgersen, 34 Mihashi, 6 Santi (63′ 20 Simonetti), 13 Merlo; 11 Chawinga, 9 Polli (74′ 33 Ajara Njoya), 18 Pandini. A disposizione: 1 Gilardi, 32 Belli, 7 Marinelli, 21 Zappettini, 29 Kristjansdottir, 35 Calegari, 37 Colonna. Coach: Rita Guarino.

FIORENTINA (4-4-2): 1 Schroffenegger; 7 Cafferata, 34 Agard, 5 Tortelli, 27 Tucceri Cimini; 10 Catena (21 Severini), 8 Parisi (74′ 19 Longo), 87 Boquete, 91 Zamanian; 15 Hammarlund, 20 Mijatovic (66′ 11 Kajan). A disposizione: 24 Baldi, 4 Jackmon, 6 Breitner, 16 Erzen, 17 Monnecchi, 88 Johannsdottir. Coach: Patrizia Panico.

Serie C, domani si torna in campo: il programma della 19ª giornata, oggi tre anticipi

La Serie C femminile scende in campo domenica 26 Febbraio per la diciannovesima di campionato con calcio di inizio alle ore 14.30. Aprono il turno sabato 25 le gare: Pinerolo-Città di Pontedera (A) alle ore 17, Academy Pavia-Real Meda (A) alle 19 e Lumezzane-Portogruaro (B) alle 18.

Le designazioni arbitrali

Girone A: Pinerolo-Città di Pontedera (Casali di Crema), Academy Calcio Pavia-Real Meda (Grassi di Formia), Vittuone-Fiamma Monza (Massari di Torino), Lucchese-Spezia (Gallo di Bologna), Azalee Solbiatese-Pro Sesto (Li Vigni di Palermo), Angelo Baiardo-Independiente Ivrea (Scarano di Seregno), Orobica Bergamo-Su Planu (Leone di Avezzano)

Girone B: Lumezzane-Portogruaro (Di Renzo di Bolzano), Lebowski-Vicenza (Chirnoga di Tivoli), Orvieto-Bologna (Germano di Ostia), Venezia-Jesina (Salerno di Catania), Riccione-Triestina (Traini di San Benedetto del Tronto), Padova-Venezia 1985 (Vincenzi di Bologna), Sambenedettese-Rinascita Doccia (Iheukwumere di L’Aquila), Villorba-Meran (Maccorin di Portogruaro)

Girone C: Nuova Cosenza-Chieti (Palmieri di Avellino), Trastevere-Roma (Selva di Alghero), Grifone Gialloverde-Vis Mediterranea (Gai di Carbonia), Academy Sant’Agata-Inependent (Molinaro di Lamezia Terme), Salernitana-Ludos (Laraspata di Bari), Res Women-Frosinone (Maresca di Napoli), Women Lecce-Crotone (Lascaro di Matera), Cantera Adriatica Pescara-Match Point Matera (Giiudice di Frosinone)

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