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Il Lumezzane Women cala la sestina alla Rinascita Doccia, tripletta per la rossoblù Valentina Velati

Photo Credit: Pagina Facebook FC Lumezzane Women

Terzo successo di fila per il Lumezzane Women che, nell’anticipo della 17a giornata del Girone B di Serie C andato in scena sabato, ha sconfitto il Rinascita Doccia col punteggio di 6-1. Mattatrice dell’incontro Valentina Velati, autrice di una tripletta.

Le rossoblù passano dopo tredici minuti di gioco: Vavassori, dal centro del campo, vede Velati, la serve e l’attaccante ex Cortefranca, davanti a che sola davanti a Mazzanti, insacca. Ci portiamo al 20′ e Valesi intercetta un pallone a centrocampo, lo passa ancora a Velati e porta il risultato sul 2-0.

Il terzo gol giunge in apertura di ripresa: al 51′ Roberta Picchi coglie una respinta di Mazzanti sulla conclusione precedente di Velati, e sigla il terzo gol lumezzanese e il suo ventesimo centro in campionato, ma il tabellino viene aggiornato otto istanti più tardi, poiché Velati mette a referto la sua terza marcatura in questo match e il poker valgobbino. Al 65’ il Rinascita Doccia riesce a segnare alle lumezzanesi, grazie ad Alessia Papi, ma il Lume torna subito in scena, perché al 76′ Lucrezia Salimbeni, su un calcio di punizione, permette alle rossoblù di battere per la quinta volta Mazzanti, mentre a sei minuti dal novantesimo Camilla Ronca cala la definitiva sestina alla Rinascita Doccia.

Le ragazze di Nicoletta Mazza, con questa vittoria, restano al terzo posto con quarantuno punti, a otto dalla capolista Bologna, e domenica andranno sul campo della Triestina che, domenica, ha vinto 3-2 in casa dell’Orvieto FC.

LUMEZZANE WOMEN: Gritti, Forelli, Vavassori, Salimbeni, Canobbio, Valtulini (46’ Zappa), Sardi De Letto (61’ Paris), Valesi, Picchi (61’ Ronca), Freddi (39′ Daleszczyk), Velati (69’ Asperti). A disp: Boanda, Scarpellini, Redolfi. All: Mazza.
RINASCITA DOCCIA: Mazzanti, Metti (69’ Nesti), Nigro, Biolco (54’ Brunetti), Sabatino, Fedele (63’ Innocenti), Mancin, Papi, Hxemaj, Campi, Del Giudice (92’ Aiello). A disp: Viggiano. All: Bellucci.
ARBITRO: Kovacevic di Arco.
MARCATRICI: 13′, 20′ e 59′ Velati (LUM), 51′ Picchi (LUM), 65′ Papi (RD), 76′ Salimbeni (LUM), 84′ Ronca (LUM).
AMMONITA: Canobbio (LUM).

Chieti: bruciante sconfitta casalinga contro la Roma Calcio Femminile

Foto: Chieti Calcio Femminile

Clamoroso ed inatteso passo falso per il Chieti Calcio Femminile: allo Stadio “G. Di Pietrantonio” di  Lettomanoppello le neroverdi perdono con la Roma 3-2. Partita che definire incredibile è dir poco: le ragazze di Mister Lello Di Camillo entrano in campo sicure e giocano un ottimo primo tempo mettendo sotto le avversarie e segnando due reti. Alla ripresa del gioco tutto cambia e la Roma ribalta il match in maniera del tutto inaspettata segnando tre reti nell’ultimo quarto d’ora e conquistando così i tre punti.

Con questa sconfitta il Chieti scende al terzo posto, scavalcato dal Trastevere che domenica prossima arriverà proprio al “G. Di Pietrantonio” di Lettomanoppello. La classifica si complica con la Res Roma che non si ferma più e, battendo 4-0 la Cantera Pescara nello scontro testa-coda della giornata, ora ha 10 lunghezze di vantaggio sul Trastevere e 11 sul Chieti che vede forse svanire il sogno di poter ancora inseguire le capitoline e puntare magari a raggiungerle.

Formazione obbligata per Mister Lello Di Camillo visti i tanti infortuni della sua squadra: in campo dunque dal primo minuto Di Sebastiano, Passeri e Di Domenico.

Il Chieti parte bene e al 2′ Carnevale prova il diagonale, ma Vitaletti blocca a terra. Al 10′ su calcio d’angolo di Crapanzano (la migliore delle sue a fine gara) corta respinta della difesa, la palla finisce sui piedi di De Leonardis che mette a lato da buona posizione. Il match si sblocca al quarto d’ora: grande azione personale di Giulia Di Camillo che se ne va nei pressi della bandierina del calcio d’angolo, fa fuori un’avversaria e da posizione impossibile fa secca Vitaletti.

Il Chieti insiste ed è ora padrone del gioco. Arriva così il raddoppio al 20′ : Carnevale mette di testa in movimento Stivaletta che ci crede liberandosi di un difensore e segna un bel gol. La partita sembra mettersi sui binari giusti, ma purtroppo, come già detto, alla fine non sarà così. Al 28′ se ne va D’Intino sulla fascia  e mette al centro un ottimo pallone sul quale però nessuna delle sue compagne riesce ad arrivare. Al 34′ è bravissima Falcocchia a distendersi deviando la sfera in angolo sul gran tiro dalla sì distanza di Crapanzano. Al 37′ Giulia Di Camillo libera Stivaletta che tira, Vitaletti si salva, poi D’Intino mette a lato.

Al 40′ un bolide dalla distanza di Stivaletta finisce di poco a lato. Un minuto dopo il Chieti potrebbe segnare la terza rete quando Carnevale si gira e tira, ma un difensore della Roma salva quasi sulla linea con la porta ormai vuota. Allo scadere del primo tempo ci riprova Crapanzano, ma è di nuovo pronta Falcocchia a bloccare. Si va dunque al riposo sul 2-0 per le neroverdi.

Al rientro in campo la partita cambia completamente volto un po’ per la caparbietà della Roma di crederci, un po’ per il calo del Chieti, ma anche per un arbitraggio non sempre all’altezza della situazione.

Al 2′ un’imprendibile Crapanzano impegna severamente Falcocchia, poi il pallone finisce a De Leonardis che serve Vergari la cui conclusione si spegne a alto. Al 10′ un’altra grande occasione per il Chieti con Martella che dribbla il portiere Vitaletti, tira a botta sicura, ma è Verro a salvare con la porta ormai sguarnita. Al 17′ si rinnova il duello fra Crapanzano e Falcocchia con l’estremo difensore neroverde che compie un autentico miracolo respingendo il calcio di punizione della giallorossa. La Roma intanto comincia a guadagnare terreno e il Chieti negli ultimi venti minuti cede incredibilmente il passo alle avversarie.  Falcocchia salva ancora una volta la sua porta al 33′ sulla conclusione da due passi di Vergari. Tre minuti dopo deve però capitolare: il direttore di gara assegna una dubbia punizione alla Roma per un fallo di Chiellini (anche ammonita nell’occasione) a molti apparso più un intervento sul pallone che non sui piedi dell’avversaria. Si incarica della battuta la solita Crapanzano  che mette al centro dove Coppola si infila fra una selva di maglie e trova la deviazione vincente che riapre la partita. Al 41′ le ospiti pareggiano. Tutto nasce da un fallo laterale che forse era per il Chieti ed invece è assegnato alle giallorosse, da lì inizia una lunga fase di gioco che, dopo un fuorigioco di Giulia Di Camillo, fa partire l’azione della Roma con il cross di Vergari agguantato a centro area da Coppola che si gira e mette in rete. Nei minuti di recupero succede ciò che nessuno avrebbe potuto pensare dopo il primo tempo. Al 49′ Crapanzano mette in movimento Vergari che beffa Falcocchia in uscita con un tocco sotto mettendo la palla sul palo lontano. Finisce dunque 3-2 per la Roma fra le tante recriminazioni del Chieti che, in vantaggio di due gol, perde incredibilmente una partita che alla vigilia era invece sembrata alla portata. La Res Roma si allontana in classifica ed ora le neroverdi dovranno recuperare le forze e soprattutto la mentalità giusta per continuare comunque a crederci anche in vista dello scontro diretto con il Trastevere previsto domenica prossima in casa.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE-ROMA 2-3

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada (44′ st Cavallaro), Di Sebastiano (26′ st Tucceri), Martella (44′ st Iannetta), Di Camillo Giulia, Stivaletta, Chiellini, Di Domenico (12′ st Liberatore), Carnevale, D’Intino, Passeri (12′ st Di Gesualdo). A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Barbarino, Gissi. All.: Di Camillo Lello.
Roma: Vitaletti, Grassi, Falvella, Verro, Becchimanzi (42′ st  Fabi), Betti, Vergari, Crapanzano, Coppola (51′ st Dal Lago), Peri (34′ st Conti), De Leonardis. A disp.: Baroni, Mileto, De Cola, Riccio, Fabioli. All. Santoni Simone.
Arbitro: Boiani di Pesaro
Assistenti: Palumbi di Termoli e Armaroli di Teramo
Ammonite:  Iannetta, Chiellini, Cranevale (Ch)
Marcatrici: 15′ pt  Giulia Di Camillo, 20′ pt Stivaletta, 36′ st e 41′ st Coppola, 49′ st Vergar

Wolfsburg affonda l’Essen, tiene bene il Bayern Monaco, ma la capolista resta a punteggio pieno

Credit Photo: Bayern Monaco

La 12° giornata di Bundesliga femminile scrive ed evidenzia sempre il solito dominio: la capolista Wolfsburg anella la sua 12 vittoria di fila e comanda, indiscussa, il campionato.

Ormai non stupisce più nessuno, le volpi tedesche non mollano e superano l’ Essen per 3 a 0, anche giocando in 10. Una gara che che ha visto nonostante il risultato finale uno zero a zero fino al 68’ dove Alexandra Popp va ancora a segno per la sua squadra e porta in vantaggio le ospiti. Poco dopo è Jane Jonsodottir a siglare il raddoppio. Al 78’ Svenja Huth lascia, con il rosso diretto, il campo e le campionesse tedesche giocano in inferiorità numerica il finale. Ma Svenja Huth chiude i giochi e porta lo score a 3, facendo bottino pieno, che vede il Wolfsburg a quota 36 ( a più 8 dalla seconda, il Bayer, che deve ancora recuperare la sua gara della 11° giornata, contro il Turbine).

Bayern Monaco che passa nell’avvincente match contro l’ Eintracht Frankfurt. Un 2 a 1 finale che ha visto una partita in equilibrio per oltre novanta minuti. Ad aprire gli score è stata Glodis Perla Viggosdottir al 25’ con le padrone di casa che portano 13 tiri verso i pali ospiti. Nella ripresa l’ Eintracht cerca il pareggio e con 11 tiri non trova la giusta dinamica di gara, ed è ancora il Bayern con Lea Schuller a raddoppiare, ma tre minuti dopo Lara Prasnikar riesce a mettere il suo sigillo. Tre punti preziosissimi per il Bayern, che cerca di rincorrere la capolista, a quota 28 (che supera i diretti avversari dell’ Eintracht). Passo falso delle ragazze di Amautis, che nonostante una ottima gara, restano a quota 26 punti.

Lo scontro tra i fanali di coda del Turbine contro lo Sport Verein Werder Von 1899 è stata rinviata e deve essere ancora decisa la nuova data del recupero.

Ottimo passo del Freiburg, che supera in casa lo Sportverein Meppen 1912, per 3 reti a 1. Padrone di casa che con Janina Minge passano in vantaggio dopo appena 50 secondi. Ospiti che reagiscono, ed al 11’ con Milla Punsar riescono a trovare l’equilibrio di gara.  Ci vogliono oltre sessanta minuti per trovare in dieci minuti (tra il 69’ ed il 79’) la chiave della gara: Lisa Karl e Samantha Steurwald mettono a segno le reti della vittoria. Tre punti fondamentali per il Friburgo, che salgono a quota 22, mentre terza sconfitta di fila per le ospiti che restano a quota 12.

Chiudono la giornata le 4 reti dello Sportgemeinschaft contro il Koln 01/07. Una partita che ha detto tutto sul campo con le reti di Nicole Billa, la doppietta di Melissa Kossler, e a tempo scaduto con Paulina Krumbiegel.

Lecce Women: stretto pareggio contro il Matera

Credit Photo: Facebook-Lecce Women Soccer

Dopo la pausa dovuta alla Coppa Italia al ‘La Torre’ si aprono le porte per la seconda giornata del girone di ritorno. Il Lecce di Vera Indino scende in campo contro il Matera.

Il primo tempo inizia con la consueta fase di studio nella quale il Lecce Women si affaccia nell’area avversaria con la classe di D’Amico. Al 22 cambia il risultato a causa di una disattenzione delle padroni di casa. Da una rimessa dal fondo le giallorosse sbagliano l’impostazione in uscita regalando palla alle avversarie nei pressi del limite dell’area di rigore. Il Matera coglie l’occasione e Dal Medico calcia due volte, il primo tiro viene ribattuto proprio sui suoi piedi ed al secondo tentativo spiazza Prieto. Vantaggio biancoblù. Cinque minuti dopo le salentine provano ad agguantare il pari. D’Amico serve sulla corsa Martinez che dai pressi della bandierina effettua un cross che innesca Tomei, il suo tiro però finisce sul fondo. Silva da rimessa laterale trova perfettamente D’Amico che, dopo una serie di sportellate per proteggere il pallone, non riesce a servire come vorrebbe la compagna. Il suo cross è una facile preda del portiere avversario. Termina il primo tempo con le ospiti in vantaggio di una rete.

Inizia la ripresa ed il Lecce entra in campo con l’atteggiamento giusto. Di Staso recupera palla, passaggio filtrante per D’Amico che a sua volta serve nella profondità Jaszczyszyn. Il suo tiro si infila nel sette e non lascia scampo al portiere avversario. Dopo nemmeno un minuto la numero nove porta il risultato in parità. Dopo pochi minuti grazie alla personale doppietta di Jaszczyszyn il Lecce trova il vantaggio. Martinez con un preciso passaggio filtrante serve la numero nove che a tu per tu con l’estremo difensore biancoblù rimane glaciale, il suo tiro rasoterra non lascia scampo. Alla mezz’ora arriva la beffa per le padroni di casa. Baldassarre con un tiro dalla distanza trova il gol del pari, aiutata da una fortuita deviazione della difesa giallorossa. Il Lecce fino allo scadere, anche con un pressing asfissiante e di grande volontà, cerca il gol del nuovo vantaggio che però non arriva.

Il direttore di gara mette fine alle ostilità. A Castrignano de Greci l’incontro termina in parità. Pareggio che sta stretto alle giallorosse per quanto visto in campo e per le occasioni create. Il Lecce con il risultato odierno rimane ancorato in solitaria al quarto posto con 35 punti.

Lecce Women 2 – Matera 2: Jaszczyszyn 1′-4 st (Lecce), 22′ pt Dal Medico (Matera), 26′ st Baldassarre (Matera)

UPC Tavagnacco: non basta un buon gioco, vince la Lazio

Credit: Tavagnacco

Decima sconfitta consecutiva per un Tavagnacco che proprio non riesce a trovare la gioia dei tre punti e cede contro la prima in classifica perdendo anche tra il quarto d’ora e il 36’, per infortunio, Diaz Ferrer e Andreoli; la prima per un fastidio alla coscia e la seconda per problemi alla caviglia.

La Lazio nella prima parte di match si fa pericolosa con le conclusioni di Fulhendorff e di Toniolo, ma le gialloblù contengono bene e con ordine. Dopo aver spaventato le capitoline con un tiro di Andreoli a lato e un calcio di punizione di Albertini che Guidi allunga in corner, Chatzinikolau in versione assistman pesca prima Fulhendorff (42’) che a tu per tu con Marchetti non sbaglia e poi Colombo che di esterno destro centra l’angolino per il raddoppio (46’). A inizio ripresa Moraca con un pallonetto chiude definitivamente la partita. Poco dopo la numero 92 va vicina alla doppietta con un sinistro che termina fuori.

LAZIO: Guidi, Eriksen, Kakampouki, Chatzinikolau (17’ st Jansen), Fuhlendorff, Toniolo (36’ st Giuliano), Colombo, Pitaccio, Varriale (36’ st Groff), Condon (17’ st Carosi), Moraca (26’ st Proietti). Allenatore: Catini. A disposizione: Natalucci, Palombi, Falloni, Vecchione.
TAVAGNACCO: Marchetti, Rosolen (35’ st Moroso), G. Novelli (35’ st Maroni), Gregoriou, Magni, Taleb, Albertini (35’ st Ridolfi), Demaio, Morleo, Diaz Ferrer (14’ pt De Matteis), Andreoli (36’ pt Licco). Allenatore: Campi. A disposizione: Girardi, Dieude, Castro Garcia, Illina.
Marcatori: 42’ Fuhlendorff, 46’ Colombo, nella ripresa 5’ Moraca.
Arbitro: Criscuolo (sezione Torre Annunziata).
Note. Ammonite: Condor. Recupero: 3’ e 5’.

Venezia FC: le lagunari frenano, pari senza reti con il Portogruaro

Photo Credit: Pagina Facebook Venezia FC Femminile

Il Venezia conquista un solo punto nel match casalingo conclusosi a reti inviolate che ha visto le lagunari affrontare il Portogruaro nella Giornata 17 del campionato di Serie C Femminile.

Nella prima frazione di gioco le padrone di casa costruiscono senza riuscire a finalizzare, complice qualche passaggio errato e tiro in porta sfortunato, con il portiere avversario che è bravo a parare i tiri di Chirine Lamti, Yolanda Bonnín e Giulia Risina, e ad effettuare una deviazione prodigiosa in prossimità dell’incrocio dei pali su punizione di Judith Verdaguer.

Dopo l’intervallo lo spartito non cambia; le arancioneroverdi continuano il dominio sul piano del possesso palla, ma la difesa granata è concentrata e le numerose occasioni capitate tra i piedi delle lagunari non riescono a tradursi in gol. Elena Govetto ha l’opportunità di sbloccare il risultato al 56’, ma il suo tiro di testa sul prezioso assist di Lamti da centrocampo non riesce a superare Marika Fontana. Il pallone si infrange sulla traversa con Ida Lyberg e poi ancora Govetto, mentre Beatrice Airola manda il suo tiro alto sopra la traversa, e il triplice fischio arriva sullo 0-0.

Le lagunari si preparano ora per lo scontro al vertice fuori casa di domenica prossima contro il Bologna capolista.

Venezia 0-0 Portogruaro

Venezia: Limardi, Lyberg, Risina, Lamti, Verdaguer S. (Govetto 57’), Shirazi, Airola, Barro, Quaglio, Da Canal (Tomasi 46’), Bonnín R.
A disposizione: Pinel, Grossi, D’Avino, Salvi, Sclavo
Allenatore: Marino

Portogruaro: Fontana, Gava, Desiati, Bigran, Di Lenardo, Gava, Finotto (Piemonte 77’), Giorni (Chiarot 68’), Codarin, Gashi (Tollardo 64’), Battaiotto
A disposizione: Papandrea, Zentilin, Vignadel, Piovesan, De Fazio, Fulanis
Allenatore: Bisioli

Il Cittadella Women batte anche l’H&D Chievo Women: 3-1 e terzo posto confermato

Photo Credit: Pagina Facebook Cittadella Women

Il Cittadella Women incamera il settimo risultato utile consecutivo, imponendosi, nella diciassettesima giornata di Serie B, sull’H&D Chievo Women per 3-1.

Le granata sbloccano al gara poco dopo la mezz’ora del primo tempo, quando Asta crossa in mezzo, Ferin non c’arriva, ma giunge Martina Pizzolato, che si fionda sulla palla vagante e, da posizione ravvicinata, mette la palla in rete. Ma Caterina Ferin decide di rifarsi centoventi secondi dopo: l’attaccante ex Tavagnacco sfrutta un disimpegno sbagliato della retroguardia clivense, batte Bettineschi e porta il risultato sul 2-0.

Il Chievo non ci sta e al 59′ accorcia le distanze grazie a Claudia Ferrato che, su angolo battuto da Corrado, batte Toniolo e riapre la partita. Tuttavia, le gialloblù restano in dieci al 78′ per fallo commesso in area da Corrado su Ferin, decretando così il rigore per il Cittadella, ma Sofia Kongouli calcia a lato. Ma anche per la bomber greca sfrutta la secondo possibilità che le viene offerta, perché a nove minuti dal novantesimo firma il la rete che chiude di fatto i giochi.

La classifica continua a sorridere al gruppo di coach Salvatore Colantuono, dato che è ancora al terzo posto, insieme alla Ternana, con trentotto punti. Adesso per il Cittadella c’è la pausa per le Nazionali, ma si dovrà preparare pronto, perché domenica 26 affronterà in trasferta il Tavagnacco che, domenica, ha perso 3-0 sul campo della Lazio.

CITTADELLA WOMEN: Toniolo, Asta, Ambrosi, Masu, Peruzzo, Dahlberg (66′ Saggion), Nichele (92′ Nurzia), Benedetti, Pizzolato (92′ Zannini), Ferin (92′ Pavana), Kongouli (87′ Begal). All: Colantuono.
H&D CHIEVO WOMEN: Bettineschi, Mele (46′ Tunoaia), Corrado, Zanoletti, Mascanzoni, Tardini (74′ Caneo), Kiem, Scuratti (46′ Willis), Alborghetti (80′ Manca), Ferrato (80′ Boglioni), Dallagiacoma. All: Venturi.
ARBITRO: Re Depaolini di Legnano.
MARCATRICI: 30′ Pizzolato (CIT), 32′ Ferin (CIT), 59′ Ferrato (CV), 81′ Kongouli (CIT).
AMMONITA: Willis (CHI).
ESPULSA: Corrado (CHI).

Ancora un inciampo per il Tikitaka, le giallorosse non riescono a scalfire il Molfetta e finisce 4-4 il match tra le due compagini

Ancora uno stop per le giallorosse di mister Gayardo, a Molfetta il Tikitaka sbanda e non riesce a portare a casa i tre punti. Una gara, quella tra Tikitaka e Molfetta, che tiene col fiato sospeso fino all’ultimo secondo e termina in pareggio con il risultato di 4-4. Le abruzzesi, dopo un pesantissimo gap iniziale di tre reti a zero, concentrano le forze e riescono a ribaltare il match. Tuttavia il Molfetta, che a un certo punto sembrava aver perso tutte le sue convinzioni, trova la forza di reagire e rimette in parità la sfida. Altro passo falso del Tikitaka in classifica, le abruzzesi vedono allontanarsi Bitonto, Falconara e Pescara, anche se c’è contentezza per il rientro di Tampa, capocannoniere indispensabile per la formazione di Cely Gayardo. Nella prossima giornata di campionato il Tikitaka tornerà a giocare in casa contro la Vip, mentre il Molfetta sarà atteso nella trasferta di San donato Milanese contro la Kick Off.

La Gara: Il Molfetta parte bene con il tiro di Amanda che però finisce sul palo, sulla ribattuta si trova Ion che la sblocca e apre le danze con l’1-0 per le padrone di casa.  Il TikiTaka reagisce, tuttavia non riesce a concretizzare e le biancorosse rincarano la dose. Un’invenzione di Bruninha, che ha la lucidità di saltare Duda e centrare la porta lasciata incustodita e un contropiede finalizzato da Castro portano le padrone di casa sul più 3 nella prima frazione. Il Tikitaka non ci sta e rientra in partita con tutt’altra verve. Le abruzzesi accorciano con la rientrante Tampa appena 33 secondi da inizio ripresa. A seguire Bettioli che imbuca di testa dagli zero metri approfittando di un gran giro-palla delle compagne col portiere di movimento. Al 9′ è di nuovo Tampa a completare la rimonta, grazie a un lancio sul secondo palo, mette giù e deposita in rete il 3-3. Tutto da rifare per il Molfetta che perde le certezze del primo tempo. Il quintetto di Gayardo approfitta del calo delle pugliesi e riesce addirittura a passare in vantaggio con Cortés al 10′. Il TikiTaka gestisce la partita, ora che non ha più la preoccupazione di dover recuperare il risultato. Ma, forse, sottovaluta la fame delle pugliesi e di Bruninha. Al 13′ la brasiliana firma il 4-4 per le padrone di casa e gela il quintetto di Gayardo. Le giallorosse sperano fino alla fine di poter ripassare in vantaggio, ma, forse per poca lucidità, sprecano le occasioni create e abbandonano l’idea della vittoria. Finisce così 4-4 il match tra Tikitaka e Molfetta.

FEMMINILE MOLFETTA-TIKITAKA FRANCAVILLA 4-4 (3-0 p.t.)

FEMMINILE MOLFETTA: Oselame, Amanda, De Marco, Bruninha, Ion, La Macchia, Lucchesi, Castro, Giacò, Andriani, Soldano, Boukaleb. All. Iessi
TIKITAKA FRANCAVILLA: Duda, Tampa, De Siena, Xhaxho, Bettioli, Gerardi, Martìn Cortes, Papponetti, Prenna, Pezzolla, Ruggieri, Merlenghi. All. Gayardo
MARCATRICI: 6’07” p.t. Amanda (M), 10’18” Bruninha (M), 11’48” Castro (M), 0’33” s.t. Tampa (F), 8’11” Bettioli (F), 9’32” Tampa (F), 10’56” Martìn Cortes (F), 13’13” Bruninha (M)
AMMONITE: De Siena (F), Bettioli (F), Gerardi (F)
ARBITRI: Angelo Bottini (Roma 1), Fabrizio Andolfo (Ercolano) CRONO: Nicola Acquafredda (Molfetta)

Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Le ragazze hanno meritato la vittoria sul Como, sono contento per loro”

Photo Credit: Marco Montrone

Finalmente il Sassuolo ha potuto riassaporare il gusto della vittoria, grazie al successo conquistato in casa contro il Como Women nel penultimo turno della prima fase della Serie A.

Il primo ad essere soddisfatto è senza dubbio l’allenatore delle neroverdi Gianpiero Piovani che, davanti ai microfoni del club sassolese, ha analizzato la partita: “Il Como, dopo che siamo andate in vantaggio dove siamo state brave a sfruttare una bella azione, ci ha messo in difficoltà, perché trovava le giocatrici tra le linee, poi, dopo aver cambiato modulo, abbiamo chiuso bene gli spazi e ripartivamo bene in contropiede. Sono felice, come ero un po’ deluso dopo le partite con la Roma e l’Inter, ma quello che contava, visto che era uno scontro diretto, era vincere. Lo abbiamo fatto meritatamente contro una squadra organizzata e tosta, ma credo che le ragazze abbiano meritato questa vittoria, e sono contento per loro“.

SheBelieves Cup 2023: le rose delle contendenti

Photo Credit: https://www.ussoccer.com/

La SheBelieves Cup 2023, presentata da Visa, si terrà dal 16 al 22 febbraio. Come da tradizione, il torneo verrà giocato negli Stati Uniti e quest’anno ci saranno Brasile, Canada e Giappone a prendere parte alla competizione. Saranno tre le sedi scelte per ospitare le partite: Exploria Stadium di Orlando (Florida), GEODIS Park di Nashville (Tennessee) e Toyota Stadium di Frisco (Texas).

Calendario

  • 16 febbraio 2023 – Exploria Stadium, Orlando, FL
    Partita 1 – Giappone vs. Brasile (16:00 ET)
    Partita 2 – USA vs. Canada (19:00 ET)
  • 19 febbraio 2023 – GEODIS Park, Nashville, TN
    Partita 1 – USA vs. Giappone (14:30 CT)
    Partita 2 – Brasile – Canada (17:30 CT)
  • 22 febbraio 2023 – Toyota Stadium, Frisco, Texas
    Partita 1 – Canada vs. Giappone (15:00 CT)
    Partita 2 – USA vs. Brasile (18:00 CT)

Il vincitore del torneo sarà determinato in base ai punti totali realizzati, con il primo spareggio che sarà la differenza reti complessiva, seguito dal maggior numero di gol segnati, quindi dal risultato testa a testa e, infine, Classifica Fair Play (se necessaria).

Rose

  • Stati Uniti
    • Portieri: Adrianna Franch, Casey Murphey, Alyssa Naeher.
    • Difensori: Alana Cook, Emily Fox, Crystal Dunn, Naomi Girma, Sofia Huerta, Becky Sauerbrunn, Emily Sonnett.
    • Centrocampisti: Lindsey Horan, Taylor Kornieck, Rose Lavelle, Kristie Mewis, Ashley Sanchez, Andi Sullivan.
    • Attaccanti: Ashley Hatch, Alex Morgan, Midge Purce, Megan Rapinoe, Trinity Rodman, Mallory Swanson, Lynn Williams.
  • Brasile
    • Portieri: Leticia Izidoro, Lorena, Luciana.
    • Difensori: Bruninha, Kathellen, Lauren, Rafaelle, Tainara, Tamires, Tarciane, Yasmin.
    • Centrocampisti: Adriana, Ana Vitoria, Ary Borges, Julia Bianchi, Kerolin, Marta.
    • Attaccanti: Bia Zaneratto, Debinha, Gabi Nunes, Geyse, Ladmila, Nycole Raysla
  • Giappone
    • Portieri: Ayaka Yamashita, Chika Hirao, Momoko Tanaka
    • Difensori: Saki Kumagai, Shiori Miyake, Ruka Norimatsu, Risa Shimizu, Kiko Seike, Miyabi Moriya, Moeka Minami, Saori Takarada, Rion Ishikawa
    • Centrocampisti: Yui Hasegawa, Hina Sugita, Honoka Hayashi, Fuka Nagano, Hinata Miyazawa, Jun Endo, Aoba Fujino
    • Attaccanti: Mana Iwabuchi, Rikako Kobayashi, Riko Ueki, Maika Hamano
  • Canada
    Non ancora disponibile

Albo d’Oro
2016 – Stati Uniti
2017 – Francia
2018 – Stati Uniti
2019 – Inghilterra
2020 – Stati Uniti
2021 – Stati Uniti
2022 – Stati Uniti

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