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Alice Pignagnoli: “Felice di diventare nuovamente mamma, poi lavorerò al mio rientro”

Nelle ore scorse Alice Pignagnoli, portiere classe ’88, ha svelato che nei prossimi mesi diventerà nuovamente mamma. L’annuncio del portiere che ad inizio stagione è stata tesserata dalla Lucchese è arrivata via social. Questo il post diffuso dall’estremo difensore emiliano, ex di Napoli, Torres, Cesena e Genoa:

“Sai piccolin, questa volta credevo di sapere tutto, di non avere paure, di non farmi sopraffare dagli eventi. Invece, anche questa volta, la vita mi ha sorpreso, e tu con lei.  
Sono stati mesi molto difficili. Allontanarmi dal campo è, per me, sempre un lutto a tutti gli effetti. Poi, contrariamente a quanto mi aspettassi, trovare una società ostile come la Lucchese, che mi ha ferito come donna, madre e atleta ha creato un solco profondo. Mi sono sentita sola, inutile, incapace, un giocattolo vecchio da gettare. 
Poi: la nausea, la stanchezza, il pancione che cresceva troppo velocemente per essere nascosto, l’impossibilità di fare quello che ho sempre fatto, il cambiamento che prende il sopravvento sul mio corpo e la paura del futuro, la gente che nemmeno ti chiede come stai ma deve sentenziare “non giocherai più”. 
A un certo punto ho creduto di non farcela. Per intere settimane mi ero convinta che al mio risveglio non saresti stato più lì.
Ma è vedendo con quanta forza ti sei attaccata alla vita, vivendo la gioia nei volti e nelle voci delle persone che mi amano, la fiducia di Mapasportsagency , di Mastgloves e Lottosport sul futuro che ancora abbiamo da scrivere insieme e il sostegno dell’Assocalciatori nella persona dell’avvocato Priscilla Palombi , che ho capito che questa non era che l’ennesima sfida ardua, da combattere sul campo, e tu avevi già deciso che avremmo vinto, a nostro modo, insieme. 
Con Alphaperformancefootball e Kovalyova Aleksandra stiamo già lavorando al mio rientro, un percorso fondamentale per me, come donna e come atleta. 
Insieme a te piccolin, a papà, l’uomo che tutte meriterebbero di avere al proprio fianco, a tua sorella Eva, che ogni sera ti bacia, abbraccia e sussurra, alla nonna e alla zia Arianna che non fanno mai mancare il loro sostegno, sogno un mondo migliore, dove le donne vengano supportate in uno dei compiti più grandi e allo stesso tempo difficili che si trovano ad affrontare: non solo generare la vita, ma non sentirsi “sbagliate” a causa delle loro scelte. Un mondo dove le donne vengano valutate per il loro valore e non per la quantità di figli che hanno o non hanno”.


Calcio Femminile Italiano  è sempre attento e sensibile alle dinamiche delle calciatrici, mamme ed atlete, e ci piacerebbe fare altre interviste analoghe, pertanto se vuoi metterti in gioco e ci contatti avremmo piacere di condividere con i nostri lettori la tua storia.

Scrivici a: info@calciofemminileitaliano.it
Come oggetto della mail: “Campionesse nella Vita”

Falconara: la finale è tua, domani la sfida che vale la Champions

Credit: Falconara

Va al Falconara la sfida valida per la seconda giornata delll’European Woman’s Futsal Tournament 2022 contro le ungheresi del Deac. Termina 2-0 per le marchigiane  che faticano le proverbiali sette camice nella prima frazione che vede il suo equilibrio cadere solo al 18’. In avvio al 4’ occasione per Taty  mentre poco dopo Dal’maz, Isa Pereira Rozo impegnano la retroguardia avversaria. Per le ungheresi occasione, invece, per Gajzàgo con  Dal’maz, traversa, e Taty, palo, ad un passo dal vantaggio marchigiano. Al Taina sigla il momentaneo 1-0 che porta le squadre al riposo.
Nella ripresa a metà tempo Ferrara porta a due le marcature del team di mister Neri che cosi fa sua la gara portando a casa la seconda vittoria dopo quella della gara del primo turno.
Stasera, alle 21:00, il Falconara conoscerà il nome dell’avversario che contenderà il trofeo alle italiane ovvero o le portoghesi del Benfica o le spagnole dell’Atletico Navalcarnero. Tutte le gare del PalaBadiali saranno visibili in streaming su Futsal TV, eccezion fatta per la finalissima del 22 dicembre alle ore 21 che andrà in diretta su Sky Sport.

 CITTA’ DI FALCONARA-DEAC 2-0 (1-0 p.t.)
CITTA’ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Praticò, Rozo, Saluzzi, Zepponi, Luciani, Pereira, Taina Santos, Ferrara, Polloni, Dal’Maz. All. Neri
DEAC: Koplari, Csepregi, Pocsik, Nagy, Krascsenics, Uveges, Fulop, Gajzago, Horvath, Sovany, Czegeny, Torma. All. Quiriko
MARCATRICI: p.t. 18’19” Taina Santos (F), s.t. 9’53” Ferrara (F)
AMMONITE: Taty (F), Csepregi (D)
ARBITRI: Paolo Di Luigi, Angelo Penduzzo CRONO: Eleonora Rossi

 

 

Roma Calcio Femminile: passo falso in Coppa Italia con il Trastevere

Con ancora non a disposizione di mister Santoni capitan Del Rosso, dopo la bella e vittoriosa gara di esordio nel proprio girone di Coppa Italia contro il Frosinone, la Roma calcio femminile affronta in casa  il Trastevere entrando in campo con l’intenzione di confermare la buona prova precedente.

Purtroppo il campo recita una storia diversa e già alla fine del primo tempo le giallorosse si trovano sotto per tre a zero. Il gol del vantaggio arriva a freddo nel primo quarto d’ora di gioco, Il secondo al 23° ed il terzo quasi allo scadere della prima frazione di gioco.

Nel corso del secondo tempo i due mister sfruttano le sostituzioni a loro disposizione cambiando 5 giocatrici per parte. La Roma prova la rincorsa, ma il punteggio non cambia ed è costretta ad incassare la prima sconfitta in Coppa Italia.

Ora la sosta natalizia che, oltre ad un meritato riposo, servirà allo staff per  recuperare gli infortunati. L’appuntamento con il campo è fissato per l’8 gennaio quando si ospiterà al Certosa, per il campionato, il Grifone Gialloverde.

 

Real Statte: termina 2-2 la partita contro il Vip. L’Italcave chiude con un punto la prima parte del campionato

Credit Photo: Real Statte

L’Italcave Real Statte conclude l’ultima partita del 2022 portando a casa un punto contro il Vip.
Sull’ultima gara l’analisi sportiva è chiara: apre Corin Pascual, con un rimpallo favorevole alla giocatrice rossoblù, e con forza la stessa trova il gol del definitivo 2-2. In mezzo ci sono occasioni non sfruttate, un gol di Jessica Fernandez dalla distanza e la stessa giocatrice del Vip sul rigore a inizio ripresa metteva la freccia dell‘illusorio sorpasso. Successivamente il nulla, se non il rammarico per aver perso l’occasione di acquisire punti per la risalita.
La mancanza di concretezza, è un fattore determinante per questa squadra, che si ritrova ad affrontare giorni di profonda riflessione su quanto successo in questa prima parte della stagione. Le scelte che verranno fatte saranno valutate attentamente, poiché non ci si aspettava questa situazione dopo aver investito tanto sul mercato estivo.
Rimane il dispiacere di non avere portato molti punti in classifica, ma adesso bisogna concentrarsi sul punto guadagnato in quest’ultima partita, che in qualche modo ha mosso la classifica e potrebbe essere importante per il futuro di questa squadra.
Nell’attesa che riprenda il campionato l’Italcave Real Statte dovrà prendere delle decisioni in modo oculato e verrà fatto nel rispetto della società e della storia della squadra stessa.

 

VIP-ITALCAVE REAL STATTE 2-2 (1-1 p.t.)
VIP: Carturan, Fernandez, Balardin, Jimenez, Salvador, Carollo, Zaggia, Bernardelle, Loth, Valenzano, Verdù, Garcia. All. Giorgi
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Guti, Pascual, Valeria, Nona, Russo, Convertino, Discaro, Bergamotta, Marangione, Titova, Linzalone. All. Marzella
MARCATRICI: 4’16” p.t. Pascual (S), 18’02” Fernandez (V), 3’35” s.t. rig. Fernandez (V), 7’19” Pascual (S)
AMMONITE: Fernandez (V), Pascual (S), Convertino (S), Loth (V)
ARBITRI: Nicola Lacrimini (Città di Castello), Andrea Cini (Perugia) CRONO: Andrea Saggese (Rovereto)

Rita Guarino, Inter: “Il calcio femminile sta raggiungendo sempre più popolarità, in Italia si stanno facendo passi in avanti”

Credit Photo: Andrea Amato

Nella serata di ieri cena natalizia in casa Inter. A parlare nel team nerazzurro anche Rita Guarino, tecnico della squadra femminile al secondo anno nel team lombardo. Questo un estratto delle dichiarazioni della stessa allenatrice:

Ringraziamo il presidente, il direttore Marotta e tutta la dirigenza per il sostegno al progetto che diventa sempre più ambizioso. Il calcio femminile sta raggiungendo sempre più popolarità, in Italia si stanno facendo passi in avanti e finalmente è diventato sport professionistico. è un privilegio ma anche una grande responsabilità: ogni giorno dobbiamo lavorare in un mondo che deve essere sempre sostenibile. Le ragazze si impegnano affinché voi possiate essere orgogliosi di loro, per avvicinare più tifosi possibili“.

Poker sotto l’albero! Quattro reti al Ravenna

Photo Credit: Chievo Verona Women FM

In occasione dell’ultima gara del 2022 l’H&D Chievo Women, come è stato ribattezzato qualche giorno fa, ospita il Ravenna. Cambia la denominazione del club, ma non la fame di vittorie della squadra gialloblù, chiamata al riscatto dopo la rocambolesca sconfitta sul campo della Ternana.
Mister Venturi opera una solo variazione rispetto a sette giorni fa, con Scuratti nella linea a tre al posto di Puglisi nel consueto 4-3-3.

PRIMO TEMPO | Tutta la voglia di cancellare il risultato della scorsa settimana si traduce nei primi micidiali minuti della formazione di casa, che assesta un doppio colpo che condizionerà tutto il match.
Uno-due Chievo! | L’incontro, infatti, si sblocca dopo appena tre minuti. Cross dalla destra di Alborghetti che pesca l’inserimento di Sara Tardini. La numero 25 arriva in corsa e di testa sigla l’1-0! Secondo gol stagionale per la centrocampista, ancora una volta abile e decisiva nel gioco aereo proprio come accaduto nella vittoriosa trasferta di Brescia.
Le gialloblù non si fermano e in meno di un minuto trovano il raddoppio. Ancora Alborghetti protagonista, che questa volta decide di affondare in area e mettersi in proprio con la conclusione. Vicenzi respinge, Ferrato sembra tagliata fuori in controtempo, ma la bomber col tacco, in caduta, riesce comunque a ribadire in rete!
In quattro minuti le locali hanno già indirizzato l’incontro. Un doppio sigillo che pesa come un macigno per le romagnole. Le giallorosse, però, provano a scuotersi con alcune iniziative di Carrer, senza impensierire fin qui Bettineschi. Si va, dunque, negli spogliatoi con il risultato rassicurante per le nostre ragazze di 3-0. Dopo un inizio folgorante, Chievo un po’ appannato nella fase centrale dei primi 45′, che a tratti subisce anche il ritorno del Ravenna.
La superiorità tecnica delle locali però si evince nella qualità e nel cinismo con cui sfruttano ogni occasione per colpire.
Palo Ferrato | Il Chievo rischia di sfiorare il tris al 17′. Bella discesa di Mele sulla corsia mancina e scarico per Massa. L’ex San Marino trova in area Ferrato che da posizione privilegiata, di prima di intenzione, apre un po’ troppo il piattone e colpisce il palo. La compagine scaligera continua a spingere, memore anche della rimonta subita domenica scorsa. Il Ravenna però è tutt’altro che arrendevole e attacca con caparbietà. Al 20’ in seguito a una indecisione difensiva del Chievo, Burbassi prova ad approfittarne e conclude da fuori area, non inquadrando lo specchio della porta. L’occasione più ghiotta di stampo giallorosso arriverà però due minuti dopo. Elisa Mariani viene pescata sul secondo palo dal traversone teso di Carrer. Una traiettoria che scavalca anche Bettineschi, ma il colpo di testa della centrocampista termina a lato di poco.
Tris gialloblù | Il Chievo non domina il gioco come è abituato a fare fra le proprie mura e si difende con ordine. Quando trova varchi, però, la formazione di Venturi affonda con decisione. Al 41′ Alborghetti parte dalla destra e combina con Ferrato, aprendosi dalla parte opposta lo spazio per il tiro. Diagonale mancino preciso della 18 che infila la sfera nell’angolino basso!
Marcatura di pregevole fattura per l’italo-brasiliana, ancora in stato di grazia come dimostrano i 4 assist e i 3 gol nelle ultime cinque uscite.

SECONDO TEMPO | La ripresa si apre con ritmi comprensibilmente più lenti rispetto alla partenza sprint del primo tempo. Ravenna che cerca comunque di accorciare le distanze, Chievo a tratti un po’ impreciso, ma in controllo del match. Al 49’ incursione sulla sinistra di Mele che va alla conclusione da posizione defilata, respinta in angolo da Vicenzi.
Un minuto dopo le romagnole rispondono con Elisa Mariani. Gran botta dalla distanza che Bettineschi riesce a disinnescare solo in due tempi, ma appena in tempo per evitare il tap-in decisivo. Gran parte del secondo tempo scorre via con le gialloblù che scelgono di gestire, amministrando il possesso senza affondare. Ravenna che non sembra avere più la forza per rispondere.
Al minuto 80 iniziativa di Massa sulla sinistra, appoggio al limite dell’area per l’accorrente Tardini. La centrocampista sfiora la doppietta personale con un tiro a giro che non va troppo lontano dal sette. L’ultimo sussulto delle ospiti arriva all’88’: conclusione improvvisa ancora di Elisa Mariani, la palla assume una strana traiettoria che non trova di poco lo specchio, quasi un pallonetto che rischia di beffare Bettineschi.
Poker Chievo! | Il punto esclamativo sul match arriva al 93′ ancora da una Claudia Ferrato in versione Re Mida. Alborghetti sulla destra appoggia per Puglisi che arriva a rimorchio e gira verso la porta, trovando la zampata vincente della centravanti!
Numeri che a questo punto fanno impressione: 9 gol nelle ultime 6  di partite, in cui è andata sempre a segno.

Il poker gialloblù coincide con il triplice fischio. Tre punti importanti per l’Harley&Dikkinson Chievo Women, che resta aggrappato al gruppone che insegue la capolista Lazio e termina nel modo migliore un 2022 che ha regalato grandi soddisfazioni.
Dopo aver concluso lo scorso campionato sul podio, anche in questa stagione la squadra di Venturi, nonostante tanti cambiamenti in rosa, si è dimostrata competitiva e in grado di giocarsela contro qualsiasi avversario.
Adesso qualche settimana di riposo prima di ritrovarsi nel nuovo anno. Ma prima di rituffarsi su una Serie B sempre più avvincente, appuntamento al 7 gennaio per la prestigiosa sfida di Coppa Italia contro il Sassuolo.

CHIEVO WOMEN: Bettineschi; Mele (62’Boglioni), Corrado, Zanoletti, Mascanzoni (62′ Tunoaia); Scuratti, Kiem (78′ Salaorni), Tardini (86′ Caneo); Massa, Ferrato, Alborghetti. All: Giacomo Venturi.
RAVENNA WOMEN:  Vicenzi, Tonelli, Raggi (7’ st Mascia), Gardel, Gianesin, Barbaresi (30’ st Candeloro), Domi, Carrer, Burbassi, Mariani Elisa, Mariani Elena (18’ st Scarpelli). All: Massimo Ricci.
MARCATRICI: 3′ Tardini (CW), 4′ e 93 Ferrato (CW), 40′ Alborghetti (CW).

Non ci sono vincitrici tra Cesena e Sassari Torres: le squadre si fermano sull’1-1

Photo Credit: Cesena FC Femminile

Inedita location per il Cesena in questa ultima partita dell’anno: la gara si è svolta al Comunale di Gatteo Mare per l’impraticabilità del campo di Martorano dovuta alle forti piogge dei giorni scorsi.

Nel primo tempo nessuna delle due squadre sembra volersi sbilanciare troppo, la manovra è stata macchinosa e non si segnalano azioni davvero pericolose. Per il Cesena ci prova al 23′ Ploner che servita corta da Zanni calcia centrale e il portiere para senza difficoltà. Alla mezz’ora la Torres si fa vedere in avanti con un colpo di testa di Iannazzo che finisce alto sopra la traversa. Prima dell’intervallo c’è spazio per un tiro di Porcarelli che Deiana para in due tempi.

Nella ripresa il gioco si vivacizza, soprattutto da parte delle bianconere sembra esserci più convinzione e la squadra inizia ad occupare stabilmente la trequarti avversaria. Il vantaggio arriva al minuto 73: calcio di punizione battuto da Iriguchi, traiettoria perfetta per la testa di Rossi che stacca più in alto di tutte e trova così la sua terza rete in campionato!

La gioia per il gol trovato dura poco più di 5 minuti: da calcio d’angolo la squadra sarda trova la rete del pareggio con Blasoni, che è brava ad anticipare Rossi colpendo la sfera di petto mettendola alle spalle di Frigotto.

Il Cesena chiude con un pareggio una prima parte di campionato molto positiva, in cui la squadra ha dimostrato di potersela giocare con tutte, in un campionato tosto e impegnativo come quello cadetto. 

Questo mese di pausa sarà fondamentale per ricaricare le batterie, recuperare le infortunate e fare ambientare le nuove arrivate. 

Cesena: Frigotto; Casadei, Rossi, Pastore, Carlini; Distefano, Porcarelli, Iriguchi (85’ Nano), Zanni; Ploner (76’ Kiamou), Galli

A disp: Serafino; Mancuso, Manara, Cuciniello, Amaduzzi; Gidoni

All: Ardito

Sassari Torres: Deiana; Crispi, Congia V., Tola, Weithofer; Blasoni, Costantini, Peddio (61’ Vazquez, 85’ Congia A.); Devoto, Marenic, Iannazzo

A disp: Siejka; Cossu, Quiddacciolu, Fadini, Pitittu, Sotgia

All: Ardizzone

Ammonizioni: 30’ Rossi [C], 41’ Marenic [S], 92’ Congia A. [S]

Reti: 73′ Rossi [C]  78′ Blasoni [ST]

Roma: giallorosse ricevute dal presidente della Regione Lazio

Photo Credit: Andrea Amato

Giornata importante per le ragazze delle Roma Femminile che, come riconoscimento per la vittoria della Supercoppa e per il raggiungimento dello storico traguardo dei quarti di finale nella Women’s Champions League, sono state ricevute dal presidente vicario della Regione Lazio Daniele Leodori che, per l’occasione ha anche consegnato alla Roma una targa.
Oggi siamo qui per premiare la Roma” ha detto Leodori, una squadra giovane e combattiva, che si sta affermando in Italia e anche in Europa, dove proprio qualche giorno fa si è qualificata per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale della UEFA Women’s Champions League. L’ambizione, la voglia, la tenacia e soprattutto la qualità del gioco che sta esprimendo e ha espresso finora saranno la chiave per vincere nuove e importanti sfide. Siamo tutti orgogliosi di voi, continuate a regalarci emozioni“.

All’incontro erano presenti anche Betty Bavagnoli Head of Women’s Football del Club e la responsabile del Settore Femminile dell’Associazione Italiana Calciatori, Chiara Marchitelli. Entrambe hanno sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalla società giallorossa per lo sviluppo del movimento del calcio femminile in Italia.

L’ex allenatrice, infatti, ha detto “Ringrazio la Regione e il suo Presidente per l’invito, è un onore essere qui oggi. Non mi aspettavo risultati così importanti in così poco tempo ma vedendo quanto lavoro abbiamo fatto con le ragazze e con lo staff in queste stagioni, posso dire che questi traguardi sono stati raggiunti grazie al grande impegno di tutti 

Conosco il calcio femminile e le battaglie che hanno accompagnato questo sport. Arrivare oggi al professionismo è frutto delle lotte fatte da diverse generazioni di calciatrici nel corso del tempo“.

Il passaggio al professionismo ha permesso una crescita per l’intero settore, come testimoniano anche i risultati raggiunti dalla Roma”, ha dichiarato, invece, Marchitelli. “Grazie al professionismo abbiamo calciatrici sempre più preparate e i club, anche a livello europeo facendo molto bene. La Roma è già ai quarti di finale di UEFA Women’s Champions League e speriamo possa arrivarci anche la Juventus. Il passaggio del turno di due squadre così importanti del calcio italiano certificherebbe l’innalzamento del livello del nostro campionato”.

Napoli Femminile-Lazio Women 2-0: prima sconfitta per le biancocelesti

Credit: Pierangelo Gatto

La Lazio Women si arrende al Napoli Femminile. Prima sconfitta stagionale per le ragazze di Catini, che comunque rimangono in testa, ma a soli 2 punti proprio dalle partenopee.

Il Napoli passa subito avanti con Gomes al 10′ dopo una bella combinazione a destra con Mauri e Tui. La Lazio reagisce subito con un tiro di Colombo dalla distanza, ma finisce alto. Al 27′ di nuovo interazione tra Gomes e Mauri, ma la conclusione finisce a lato. Subito dopo di nuovo Lazio, ma il colpo di testa di Deppy finsce alto. L’ultima azione del primo tempo appartiene al Napoli che al 37′ con Tui prova a trovare il raddoppio, ma la palla finisce tra le braccia di Guidi.

La ripresa inizia con l’assalto del Napoli con Tui, ma il suo mancino è impreciso. Mister Catini ha provato a cambiare attacco per riprendere la gara, ma poco dopo ha subito il gol del raddoppio da Pinna. Al 12′ rischio tris con Vivirito che ha sfiorato l’eurogol. La Lazio comincia a vedersi al 24′ con Colombo, ma la sua conclusione finisce nelle mani del portiere. Le biancocelesti continuano a pressare e salire, ma non riescono mai ad arrivare ad una vera e propria conclusione. Il  match termina 2-0 per il Napoli.

NAPOLI FEMMINILE (4-3-3) Tasselli; Di Bari, Nozzi, Veritti, De Santis; Mauri, Ferrandi (dal 36’ s.t. Franco), Sara Tui; Tamborini (dal 49’ s.t. Botta); Pinna, Gomes (Copetti, Repetti, Botta, Franco, Landa, Miglionico, Strisciuglio, del Estal). All.: Lipoff

LAZIO WOMEN (4-3-1-2) Guidi; Pittaccio, Varriale, Kakampouki, Toniolo; Castiello (dal 26’ s.t. Jansen), Eriksen, Colombo; Fuhlendorff; Proietti (dal 6’ s.t. Vivirito, dal 40’ s.t. Falloni), Deppy (dal 6’ s.t. Palombi) (Natalucci, Savino, Khellas, Vecchione). All.: Catini

MARCATORI: Gomes 10’ p.t., Pinna 10’ s.t.

ARBITRO: Tropiano di Bari (Grimaldi-Miccoli)

Note: terreno sintetico in perfette condizioni, giornata di sole. Spettatori 150 circa. Amm.: Castiello (L), Kakampouki (L), Ferrandi (N). Rec.: 1’ p.t., 6’ s.t.

 

Martina Rosucci, nella conferenza stampa del pre-gara a Lione, è fiduciosa: “Noi faremo di tutto per passare!”

Credit Photo: Paolo Pizzini

Martina Rosucci, la centrocampista delle bianconere, in conferenza stampa dal Parc OL alla vigilia di Olympique Lione vs Juventus Women.

Gara fondamentale per il passaggio del turno, ammette Martina: “È una partita che si presenta da sola, è Champions ed è una finale perché è dentro-fuori. Giochiamo contro le campionesse d’Europa e questo rende tutto più affascinante e difficile. Giochiamo nel loro stadio ma veniamo da un girone di ferro e siamo qui fino all’ultima partita. Si decide domani e noi faremo di tutto per passare”.

Allo Olympique Lione Parc, prosegue la calciatrice: “Questa è una gara diversa dalle altre, col Lione abbiamo sempre fatto partite decisive. Noi ci teniamo tantissimo alla Champions, l’anno scorso lo abbiamo dimostrato. Abbiamo il desiderio di continuare con questa competizione che ci fa crescere. Abbiamo in testa questa partita da dopo l’Arsenal. Non veniamo qui per partecipare ma per stare nella competizione”.

“L’anno scorso il mister ci ha dato un profilo europeo. Abbiamo detto la nostra e siamo state le uniche a battere il Lione. Il ritorno non è andato come speravamo. Loro sono forti, ma noi giochiamo per vincere tutte le partite. Questa chiaramente ha un peso specifico diverso, averle battute ci dà un pizzico di coraggio in più. Faremo di tutto per restare in Champions, loro sono le più forti e purtroppo le becchiamo sempre. Ma quando giochi in Europa prima o dopo ti confronti con le migliori”.

Nella scorsa edizione della Champions, aveva visto le bianconere alzare il livello tecnico: ” Nelle ultime partite abbiamo alzato il livello e aggiustato alcune cose, si è visto. Arriviamo in un buon momento ma noi diamo il massimo in ogni partita di Champions. In alcune ci è mancato un po’ di coraggio. E domani ci serve. Dobbiamo provare a fare di tutto e qualcosa di più, senza rimpianti”.

A Lione sarà pertanto la gara decisiva, da dentro o fuori, obbiettivo la vittoria per proseguire il sogno “Champions League”. 

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