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Nel pomeriggio la AS Roma in trasferta affronterà il ST Polten per il secondo Match della Champions, ecco la nostra analisi

Credit Photo: Marco Montrone

Fra poche ore, nel pomeriggio di oggi, si giocherà di ST Polten-Roma, matchday 2 di Women’s Champions League, sulla carta definita come una delle partite più abbordabile per le Lupe giallorosse.

Ma quello che dicono i pronostici nel calcio è poi tutto da verificare in campo, sicuramente le ragazze di mister Spugna a riguardo hanno le idee chiare come hanno dimostrato in campionato, ovvero hanno fame di vincere per arrivare più in alto possibile in classifica in Italia per poi affrontare con la giusta determinazione la fase dei play off, mentre in Champions l’obiettivo è cercare di arrivare come minimo ai quarti e per farlo bisogna passare prima dalla trasferta di oggi.

Le ragazze dello ST Polten sono una squadra molto fisica, come tutte quelle che del resto giocano in Europa, gap da colmare, con il solito pressing alto che proverà fin da subito a impostare la AS Roma, se ciò dovesse riuscire ci troveremo di fronte alle padrone di casa che sicuramente si metteranno a difesa della porta, schierandosi tutte sotto la linea della palla e dal baricentro mosso della capitoline.

Lo ST Polten attualmente è una squadra in salute che nel suo campionato si sta ben comportando, la chiave tecnica come sempre sarà il modulo che schiererà il tecnico romano, che potrebbe cambiare anche durante la partita, adattandosi proprio alle esigenze e al flusso di gioco in campo. Mister Spugna potrebbe partire infatti con la difesa a tre o a quattro, ma questo potrebbe variare durante le varie fasi di gioco. Sicuramente come abbiamo già visto in Champions, la AS Roma cercherà di alzare l’esterno per avere poi una giocatrice in più in aiuto dell’attacco e allo stesso tempo una prima barriera nel difendere le possibili ripartenze sul quella fascia.

Probabilmente vista la fisicità delle padrone di case, potremo assistere ad un partita dove le Lupe palleggeranno meno, e probabilmente si affideranno alla solita palla alta a saltare il centrocampo e mettere in moto il versante offensivo.

Sotto il profilo della stanchezza, è inutile nasconderci dietro un dito e dire che le ragazze non iniziano ad accusarla, possiamo solo dire che fino ad ora il fatto di avere costruito appositamente una squadra con una rosa più lunga e tutta di qualità, permetterà anche in questa occasione di fare uso del turnover, con la consapevolezza che questo è l’unico modo per cercare di arrivare in fondo alla competizione europea e in particolare a quella italiana con giocatrici il più possibile fresche e comunque scelte a scendere in campo, perchè reputate nelle migliori condizioni psico-fisiche per affrontare al meglio di volta in volta le avversarie di turno.

Per il proseguo di questo sogno di andare il più possibile avanti in Europa, con l’obiettivo dichiarato di arrivare ai quarti di finale è inutile dirlo che oggi la vittoria è fondamentale.

Ora però la parola spetta come sempre al campo che è giudice sovrano.

Cosa guardare alla seconda giornata di UEFA Women’s Champions League

Photo Credit: Andrea Amato

La fase a gironi della UEFA Women’s Champions League 2022/23 prosegue mercoledì e giovedì con la seconda tornata di incontri.

Le partite della seconda giornata
Mercoledì 26 ottobre:
Gruppo A
Real Madrid – Paris (18:45), Chelsea – Vllaznia (21:00)
Gruppo B
St. Pölten – Roma (18:45), Slavia Praha – Wolfsburg (21:00)

Giovedì 27 ottobre:
Gruppo C
Juventus – Lyon (18:45), Arsenal – Zürich (21:00)
Gruppo D
Rosengård – Barcelona (18:45), Benfica – Bayern (21:00)

Paris subito in affanno
Il Paris Saint-Germain non ha solo superato la fase a gironi della scorsa edizione, ma ha vinto tutte e sei le partite con 25 gol segnati e zero subiti. Il suo record, però, è caduto giovedì scorso, quando il Chelsea è arrivato nella capitale francese e si è imposto 1-0.
Ora il Paris va sul campo del Real Madrid sapendo che una sconfitta, unita alla vittoria del Chelsea contro il Vllaznia, lo lascerebbe a sei lunghezze dalle prime due; una situazione non certo irrecuperabile, ma neanche ideale. La scorsa stagione, il Real Madrid è stato battuto 2-0 in casa e 4-0 in trasferta dalle parigine. Tre gol sono stati segnati da Marie-Antoinette Katoto, ora assente dopo l’infortunio a UEFA Women’s EURO 2022.
Contro il Chelsea mancava anche Lieke Martens, che però dovrebbe rientrare a Madrid e affiancarsi a un formidabile attacco formato da Kadidiatou Diani, Ramona Bachmann e Grace Geyoro. Il Real Madrid ha faticato a battere 2-0 il Vllaznia alla prima giornata e spera di ritrovare Caroline Weir per continuare a stupire insieme a Esther González.

Reunion a Torino
Le squadre francesi battute in casa dalle londinesi sono state il tema della prima giornata; la stessa sorte è capitata infatti al Lione, che senza le infortunate Ada Hegerberg, Catarina Macario e Griedge Mbock Bathy ha iniziato la difesa del titolo con una sconfitta per 5-1 contro l’Arsenal. È stata la batosta più pesante ricevuta in Europa dall’OL. Tuttavia, la trasferta allo Juventus Stadium potrebbe essere rivitalizzante perché, proprio a Torino, il Lione ha battuto il Barcellona a maggio e ha conquistato l’ottava Champions League. Le francesi hanno inoltre eliminato la Juventus ai quarti di finale, anche se le bianconere avevano vinto 2-1 in rimonta in casa.
Abbiamo giocatrici in infermeria per molte settimane, ma c’è una rosa ampia a disposizione”, afferma Sonia Bompastor, allenatrice del Lyon. “Dobbiamo acquisire fiducia mentale e fare bene sul campo della Juventus per recuperare in classifica”.
Le loro avversarie hanno vinto 2-0 in casa dello Zurigo con due gol negli ultimi 20 minuti. Essendo uscita contro il Lione nelle ultime due stagioni europee, la Juve manderebbe un messaggio forte se riuscisse a tenere dietro di sé le campionesse in carica, soprattutto perché a novembre ci sarà una doppia sfida contro l’Arsenal.

Riuscirà il Rosengård a fermare il Barça?
Il Barcellona ha annunciato di voler riconquistare il trofeo perso contro il Lione battendo il Benfica per 9-0 alla prima giornata. Anche se Alexia Putellas è infortunata e Jenni Hermoso è partita per altri lidi, Asisat Oshoala è stata praticamente inarrestabile (due gol), mentre Geyse ha esordito entrando dalla panchina e ha subito firmato una doppietta.
Le prossime avversarie del Rosengård hanno firmato il primo gol della fase a gironi con Loreta Kullashi ma poi sono state battute per 2-1 in casa del Bayern. Tuttavia, hanno dimostrato di non essere una squadra facile e sperano di confermare il loro curriculum a Malmö, essendosi classificate tra le prime otto in sette occasioni con vari format.

Quando si giocano le altre partite della fase a gironi di Women’s Champions League?
Terza giornata: 23/24 novembre
Quarta giornata: 7/8 dicembre
Quinta giornata: 15/16 dicembre
Sesta giornata: 21/22 dicembre

In breve

• Per una coincidenza, tutte le partite della seconda giornata vedono sfidarsi squadre che hanno vinto la prima gara e squadre che l’hanno persa. Forse, le trasferte più scoraggianti sono quelle di Vllaznia e Zürich, che affrontano rispettivamente Chelsea e Arsenal.

• Il Benfica ha centrato i due risultati più sorprendenti della fase a gironi 2021/22, fermando il Bayern sullo 0-0 e vincendo 2-1 in casa dell’Häcken. Giovedì, le Aquile ospitano nuovamente la formazione tedesca, che vuole riaffermarsi dopo l’umiliazione contro il Barcellona.

Torna il Dream Team: 0-3 col Padova

Photo Credit: Camilla Tresso - Vicenza Calcio Femminile

Nuovo volto del Vicenza nelle ultime due uscite, ieri infatti i tre punti sono arrivati in seguito ad una prestazione autorevole nel secondo derby consecutivo al termine del quale il tabellone segna un sonoro 0-3 in favore delle Biancorosse.

Il Padova all’inizio si è mostrato offensivo ed ha messo un po’ in difficoltà la difesa della formazione berica, tuttavia all’avanzare dei minuti sul cronometro le padrone di casa lasciavano sempre più spazio allo spettacolo di questa partita diretto dal Vicenza.

Le sinestesie in campo sono via via più solide e sembra che ogni giocatrice conosca esattamente la posizione delle compagne, come se fossero tutte dirette da una sola mente.

E allora ecco che se nel primo tempo l’equilibrio dello 0-0 ha retto, nel secondo sembrava il Padova non fosse mai rientrato in campo dallo spogliatoio, merito di un dominio implacabile della formazione di Dalla Pozza.

AZIONI SALIENTI

28’: Corner battuto da Montemezzo che al centro pesca Basso libera di colpire, risposta da campione di Polonio che allunga con la mano di richiamo sul fondo opposto.

29’: Dalla parte opposta sempre Montemezzo dalla lunetta crossa nel mucchio, pallone deviato di testa da Penzo che finisce alta sopra la traversa.

31’: Ancora angolo per il Vicenza, cross sul primo palo respinto dal portiere che spedisce il pallone a  Missiaggia, la quale prova la conclusione. Il tiro viene deviato dal difensore e la palla finisce sui piedi di Cattuzzo che in virata prova la magia, tentativo che finisce fuori di poco.

47’ ⚽️: Cattuzzo dalla destra si accentra e calcia a giro sul secondo palo, il tiro finisce imparabilmente sotto al sette, un gol capolavoro.

59’ ⚽️: Il Vicenza gira palla verticalmente e Sule riceve vicino alla linea di fondo, per poi scaricare su Penzo all’interno dell’area piccola, Polonio esce verso di lei, ma invece di tirare la Biancorossa apre sul secondo palo dove Basso si inserisce ed è libera di appoggiare a rete.

79’: Bel filtrante alle spalle della difesa di Cattuzzo per Sule, la prima poi si ripropone al centro e riceve di ritorno, conclusione a lato di poco, ma che dimostra la fame della centrocampista dopo la prima rete.

80’: Cross di Bauce in direzione Basso che stoppa al limite, appoggio a Cattuzzo giunta dalle retrovie che prova un pallonetto da fuori area sul secondo palo, fuori di poco.

85’: Azione impressionante delle Biancorosse che dopo una ventina di passaggi e disimpegni in ogni zona del campo inizia a spingere in avanti, Missiaggia triangola con Marchiori, il capitano poi fa filtrare la palla e Penzo danzando sul pallone salta il difensore. Trovatasi a tu per tu col portiere non riesce tuttavia ad angolare quel tanto che basta per segnare, calciando addosso all’estremo difensore.

88’ ⚽️: Lancio smarcante di Battilana che attraversa tutto il campo e raggiunge Bauce sulla sinistra, l’ala Biancorossa porta palla in area, finta il tiro e poi appoggia a Marchiori in inserimento che non sbaglia il piattone a porta vuota.

Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile

Salernitana: le granata cedono al Cosenza, non basta Colonnese

Settima giornata in programma nel girone C di Serie C.
Sconfitta per la Salernitana di mister Vincenzo Durante che al “Volpe” cede nel match interno con il Cosenza per 1-2. Le ospiti passano al 27’ grazie al gol di Tortora giunto su calcio di punizione che beffa Polidori, estremo difensore salernitano. Le granata però non si scompongono e alla mezzora trovano il pari con Colonnese, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. che manda cosi le due squadre al riposo sul momentaneo 1-1. Nella ripresa però al 3’ Tortora, da distanza ravvicinata dopo una respinta in area, sigla la sua personale doppietta che fissa il punteggio sul definitivo 1-2 per le rossobiù. La Salernitana resta in zona play-out con 3 punti e nel prossimo turno farà visita al Chieti, tra le candidate per il salto in Serie B.

Reti: 27’ pt, 3′ st Tortora (C), 31’ pt Colonnese (S).
Salernitana: Polidori, Alfano (1’ st Longo), Cammardella, Apadula (1’ st Fragano), Iuliano, Falivene, Apicella, Olivieri, Marotta (15’ st Amato), Vaccaro (15’ pt Ferrentino) (15’ st Abate), Colonnese. All. Vincenzo Durante A disposizione: De Santis, D’Aura, Genovese.
Cosenza: Gradolone, Giudici, Perrotta, Gattuso, Arturi, Esposito (28’ st Ferrarello), Colavolpe, Cinque, Laurito (24’ pt Caputo) (47’ st Perfetti), Conte (4’ pt Mauro), Tortora (22’ st Paura). All Paola Luisa Orlando A disposizione: Eusebio, Romano, Domma, Leale.
Arbitro: Giudice (sez. Frosinone). Assistenti: Infante (sez. Castellammare di Stabia) – Scala (sez. Castellammare di Stabia). Recupero: 1’ pt, 3’ st.

Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Con l’Inter avremmo firmato per un pareggio”

Photo Credit: Marco Montrone

Il Sassuolo è riuscito ad ottenere il secondo punto stagionale, bloccando sul pari l’Inter per 1-1, al termine di una gara in cui le neroverdi hanno saputo tenere testa alla formazione di Rita Guarino.

L’allenatore delle Sassuolesi Gianpiero Piovani è intervenuto ai microfoni del portale SassuoloNews, il quale ha espresso soddisfazione per il risultato: “Ho detto alle ragazze nel preparare la partita che per noi iniziava un altro campionato e che dovevano essere brave a collaborare tra loro, essere squadre, tutte hanno fatto una partita straordinaria e meritavamo di più, però le partite si giocano novantacinque minuti, se avessimo giocato tutte le partite per ottanta minuti avremmo avuto qualche punto in più ma prima della partita avremmo firmato per un pareggio, stava arrivando una vittoria, è venuto un pareggio, magari è quello che volevamo per come siamo messe. Addirittura ha esordito una ragazza del 2006, Sciabica, che sta lavorando sodo con noi e credo che sia un premio giusto per lei, per le compagne di squadra perché è una ragazza che si fa volere bene, e anche per la società, penso sia motivo d’orgoglio vedere una sua ragazza, una 2006, esordire in Serie A“.

Piovani è anche contento del fatto che a segnare il momentaneo vantaggio è stata Martina Tomaselli: “Per lei sono doppiamente felice perché è con me da sei anni, è una mia fedelissima. Rientrava da un infortunio, mi ha detto che voleva venire in panchina e che se c’era bisogno avrebbe dato una mano, e questo è lo spirito giusto. Le ragazze che vengono in panchina sono come delle allenatrici che incitano le ragazze, io voglio vedere questo. Voglio vedere che c’è la fame per ottenere e lo sto vedendo, prima magari eravamo una squadretta. Perché? Perché eravamo giovani, abbiamo cambiato tanto, sono andate via 7 giocatrici titolari, stiamo pian piano vincendo delle scommesse, giocatrici che sono arrivate come seconde scelte che stanno giocando titolari e questo è lo spirito giusto per affrontare il campionato che è cambiato negli anni, si è alzato il livello. Noi inizialmente eravamo un po’ indietro ma ora ci stiamo avvicinando“.

Adesso per il Sassuolo c’è la sfida contro il Como e Piovani sa quanto è importante questo match: “Per noi è iniziato un altro campionato. Il Como è forte, ha battuto il Parma, ha dato del filo da torcere a Inter e Roma, è una squadra organizzata e fisica, viene dalla B ma si è attrezzata bene. Per noi ora sono tutte finali, il Como per noi deve essere come affrontare l’Inter o la Roma, per noi sarà una partita difficile, perché è una squadra combattiva e che sa il fatto suo“.

Seconda giornata UEFA Women’s Champions League: le osservate speciali

Photo Credit: Andrea Amato

La seconda giornata della fase a gironi di UEFA Women’s Champions League è alle porte, e UEFA.com ha acceso i riflettori sulle calciatrici protagoniste della prima giornata che potrebbero risultare decisive anche in questa tornata di gare.

Millie Bright (Chelsea)
La crescita esponenziale di Bright in difensore a tutto tondo in grado di difendere e attaccare con la stessa efficacia, l’ha resa una pedina fondamentale sia per il Chelsea che per l’Inghilterra. La sua forza fisica e tecnica sono state ancora una volta più evidenti nella sfida contro il Paris Saint-Germain della prima giornata vinta dalle Blues per 1-0 a Parigi, quando Bright ha contribuito a mantenere la porta inviolata e ha anche segnato con un tiro al volo la rete che ha deciso la gara. Il Vllaznia mercoledì rappresenterà una sfida diversa, sebbene il Chelsea, dopo l’inaspettata uscita alla fase a gironi della passata edizione, proverà a riscattarsi da quella delusione. La presenza di Bright in campo dovrebbe aiutare in questo senso, e se troverà nuovamente il gol, scriverà un piccolo capitolo della sua storia dato che i tre gol segnati in Europa dalla calciatrice – compreso quello di giovedì a Parigi – sono stati tutti messi a segno nelle prime giornate del torneo.

Julia Grosso (Juventus)
Grosso aveva solo 20 anni quando ha realizzato il rigore che è valso al Canada l’oro olimpico del 2021. All’inizio di quest’anno è passata alla Juventus dall’Università del Texas e si è subito dimostrata un’ottima scelta, tanto che il suo contratto, che sarebbe scaduto dopo qualche mese, è stato prolungato fino al 2024. Col suo prezioso lavoro nella mediana ha ricevuto tanti elogi, e grazie anche al suo apporto la Juventus ha iniziato col piede giusto vincendo 2-0 in casa dello Zürich. La calciatrice adesso dovrà confermarsi nella difficile sfida casalinga di giovedì contro il Lyon, quando la Juventus proverà a ripetersi dopo la vittoria per 2-1 di Torino dell’andata dei quarti di finale di Marzo, in cui la canadese ha fatto il suo debutto nella competizione UEFA.

Emilie Haavi (Roma)
Nella partita d’esordio in Europa contro lo Slavia Praha, la Roma ha faticato non poco per trovare il gol che infine è arrivato verso l’ora di gioco con una percussione dalla sinistra di Haavi culminata con un pallonetto ribadito in rete. Sebbene il gol sia stato assegnato a Valentina Giacinti, è stata Haavi a prendersi gli applausi per il gol, arrivato topo le reti in trasferta e in casa nel turno 2 contro lo Sparta Praha che sono valse alle giallorosse la prima qualificazione in assoluto alla fase a gironi. L’esperta esterna norvegese, che ha trascorso la maggior parte della sua carriera in patria, è arrivata alla Roma a inizio 2022, ma il suo estro e il suo fiuto per il gol saranno fondamentali per raggiungere i quarti di finale alla prima volta del club in Europa. Un vittoria mercoledì nella trasferta contro il St. Pölten potrebbe già risultare determinante per il cammino di qualificazione, dato che a novembre la Roma affronterà per due volte un club blasonato come il Wolfsburg.

Olivia Schough (Rosengård)
Il Rosengård ha esordito con una sconfitta di misura per 2-1 in casa del Bayern e non sarà più facile giovedì, quando il Barcellona arriverà a Malmö. Schough, che nel 2014 aveva vestito la maglia del Bayern, alla prima giornata ha messo in difficoltà le sue ex compagne con l’assist per il gol iniziale di Loreta Kullashi, e adesso è attesa da un’altra difficile partita contro il Barça. Schough, che potrebbe affrontare la connazionale svedese Fridolina Rolfö sulla sinistra, descrive la prospettiva di affrontare il Barcellona come “divertente e stimolante”. A dieci anni dal suo debutto in Europa, quando il Göteborg (ora Häcken) sconfisse l’Arsenal per 1-0 nel ritorno dei quarti di finale, Schough dovrà dare il meglio di sé per tenere vive le speranze della formazione svedese.

Joyce Borini al termine di Roma-Como Women: “Siamo sulla strada giusta”

Photo Credit: Giulio Tiberi - Como Women
Il Como Women ha giocato una buona gara domenica pomeriggio contro la Roma allo stadio ‘Tre Fontane’, ma è uscito sconfitto 1-0. Le giallorosse sono balzate al primo posto in classifica, complice anche il pareggio dell’Inter con il Sassuolo. Il primo tempo ha visto la Roma fare la partita e attaccare, con il Como pronto a fare male in ripartenza. La più pericolosa è stata Chiara Beccari, che con la sua velocità in contropiede ha in più occasioni messo in difficoltà la difesa avversaria. Nella ripresa l’allenatore della Roma, Spugna, ha mandato in campo tutti i suoi assi e la sua squadra è salita di livello e di intensità. Dopo un gran salvataggio di Beretta sulla neo entrata Giacinti, è stata la stessa attaccante della nazionale a trovare il gol vittoria a 15 minuti dalla fine. Terzo 1-0 di fila per la Roma, che ha dimostrato ancora una volta una gran solidità difensiva. Sconfitta, invece, per il Como Women, che è uscito comunque a testa alta dall’incontro. 
Per la formazione di de la Fuente, domenica prossima, ci sarà lo scontro diretto con il Sassuolo, allo stadio Ferruccio di Seregno.
Al termine della gara dello stadio ‘Tre Fontane’ ha parlato il difensore biancazzurro, Joyce Borini, trasferitasi in estate proprio dalla Roma al Como: “Abbiamo giocato con tanto carattere e determinazione e siamo scese in campo in maniera organizzata e con la giusta grinta. Abbiamo giocato come sempre con la nostra identità, nonostante avessimo di fronte la squadra più in forma del campionato. Sono orgogliosa di tutte le mie compagne“.
Un orgoglio frutto del processo di crescita che in pochi mesi ha portato il Como dalla larga sconfitta contro la Juventus all’esordio, ad una partita equilibrata contro la Roma capolista: “Siamo migliorate molto in questi mesi, se pensiamo al primo risultato ad inizio campionato contro la Juve lo possiamo facilmente notare. Quella partita è servita a farci capire che per stare in Serie A e competere con i migliori bisogna stringere i denti, correre di più e correggere i piccoli errori che in questo campionato si pagano cari“. 
La brasiliana ha poi continuato commentando ai microfoni il suo passato proprio in giallorosso: “È stata un’emozione tornare a Roma ed è stato bello essere ben accolta da tutti al mio ritorno, con molto affetto. Penso che lasciare un buon ricordo di sé ovunque si vada è sempre una cosa positiva e una soddisfazione“.
Chiusura con lo sguardo già rivolto verso la prossima sfida, il Sassuolo: “Ora testa al Sassuolo, stiamo lavorando bene e sappiamo che quello che stiamo facendo ora ci aiuterà per il resto del campionato. Dobbiamo approcciare bene ogni gara e scendere in campo per dare il massimo, sempre con la volontà di segnare e vincere“.

Pareggio sofferto a Cesena per il Ravenna Women

La quinta domenica del campionato di serie B vede il Ravenna Women giocare in trasferta presso il centro sportivo di Martorano contro il Cesena Femminile.
La partita appare sin da subito molto combattuta e difficile, oltre che caratterizzata da una grande fisicità da parte di entrambe le squadre.
Il match si conclude con un 1 a 1 che rappresenta una perfetta sintesi dei 90 minuti giocati.

Al 25′ del primo tempo la partita viene sbloccata dal Cesena con un destro di Porcarelli su assist di Galli. Tra il 34′ e 36′ la squadra di casa trova una seconda e una terza occasione per segnare, ma fallisce.
Il Ravenna, da parte sua, resiste.

Il secondo tempo si apre in maniera diversa per le leonesse intenzionate a riequilibrare la partita. il Cesena perde campo e Burbassi, in un tentativo di mandare la palla in rete simbolo della rinnovata voglia di far bene, prende la traversa.
Al 67′ l’entrata in campo di Candeloro porta alla squadra una nuova visione del match e regala un assist a Burbassi.
Il Cesena, con Frigotto, nel tentativo di prendere palla atterra l’avversaria donando al Ravenna un rigore messo perfettamente a segno da Carrer (83′).

Questa la formazione delle due squadre:
RAVENNA WOMEN FC: Vicenzi, Giovagnoli, Raggi (34′ Mascia), Tonelli, Barbaresi, Domi (67′ Candeloro), Scarpelli (46′ Mariani Elena), Mariani Elisa, Burbassi, Carrer, Gianesin
A disposizione: Gardel, Casarasa, Carli.

CESENA FC: Frigotto, Mancuso, Casadei, Costi, Galli (81′ Nano), Porcarelli (81′ Ploner), Distefano (70′ Carlini), Cuciniello, Iriguchi (70′ Costa), Zanni, Rossi.
A disposizione: Bradau, Gidoni, Salimbeni, Pastore, Serafino.

Eccellenza nord Italia: i risultati dello scorso week-end

eccellenza femminile

Ottava giornata di campionato per l’Eccellenza lombarda che non vede alcun cambiamento nelle prime tre posizioni: la Doverese  resta la prima della classe con 22 punti e la vittoria per 5-1 sul Vighignolo, segue la Polisportiva Monterosso con 21 punti e la vittoria di 5-1 sul Minerva Milano, in terza posizione il Calcio Lecco 1912 a parità di punti con la Polisportiva e la bella vittoria di 3-0 sul 3Team Brescia calcio.
Spostiamoci in Veneto, nel girone A: anche qui la prima in classifica come settimana scorsa  resta la Real San Massimo con la strabiliante vittoria di 9-0 sul Gordige. Segue con 11 punti il Treviso Women e la vittoria di 4-1 sul Cadore che scende di qualche posizione.
Girone B: Condor Treviso si riconferma prima in classifica con 13 punti e la vittoria di 6-2 sulla Carbonera. In seconda posizione il Femminile Lady Maerne con 10 punti e la vittoria sul Permac Vittorio Veneto per 1-0.
Ora il Piemonte per la sua quinta giornata, iniziamo dal girone A: al primo posto troviamo una new entry, rispetto alla scorsa settimana, l’Alessandria W con 10 punti e la bella vittoria per 5-o sul Cit Turin Lde. Al secondo posto il Novara Women che non ha giocato questo week- end causa riposo, momentaneamente con un punto di scarto dalla prima in classifica.
Girone B: l’ Area calcio Alba Roero prima in classifica con 15 punti e la vittoria per 4-0 sul Piossasco; segue la Femminile Juventus Torino con 12 punti e la vittoria di ben 6-2 sul Racco 86.
Andiamo sul versante Trentino Alto-Adige: sesta giornata di gare che ha portato il Südtirol in vetta con 16 punti e il pareggio di 1-1 con l’Isera, segue appunto l’Isera con 14 punti e al terzo posto il Pfalzen sempre con 14 punti e la bellissima vittoria di 5-0 sulla Sciliar Schlern.

Lecce Women: contro la Roma prima sconfitta stagionale

Photo Credit:Facebook-Lecce Women

I precedenti tra Lecce Women e Roma parlavano esclusivamente di successi delle capitoline. Oggi il tabù non viene sfatato e le romane trovano un importante successo in casa delle salentine. Stop che arriva dopo l’eccellente periodo di forma.

Il racconto del match:

Nei minuti iniziali di gioco sono le ospiti ad affacciarsi per prime in area di rigore trovando la sempre attenta Prieto. Al sesto minuto c’è l’incursione di capitan D’Amico, che dopo una sgaloppata, serve al centro un pallone per Marsano che però sfiora solo il palo. Al settimo minuto arriva l’azione che cambia il risultato. Dopo una fitta rete di passaggi presso l’area di rigore, l’azione si conclude con una bella triangolazione dal quale scaturisce il tiro di Del Rosso che spiazza Prieto sul palo lontano. Al quattordicesimo, le padroni di casa provano ad impensierire le avversarie con un calcio di punizione ma il pallone termina comodamente tra le braccia del portiere romano. Subito dopo è sempre il Lecce a rendersi pericoloso con un’iniziativa di Guido, il suo cross viene sventato dalla difesa avversaria. La Roma riparte dal basso e le ragazze di mister Indino bloccano solo in un primo momento l’azione. Le salentine, nel tentativo di ripartire ed attaccare subito l’area, perdono palla a centrocampo e la Roma trova il gol del due a zero. Contropiede ben sfruttato dalle ospiti, cross dalla destra e a De Leonardis, indisturbata e dimenticata dalla difesa leccese, non resta che depositare in porta il pallone. Termina il primo tempo con il Lecce sotto di due reti. Inizia il secondo tempo e sono sempre le ospiti ad avere il pallino del gioco e rendersi pericolose. Al 50esimo la Roma cala il tris. Sugli sviluppi di calcio d’angolo grazie ad una serie di rimpalli favorevoli Eletto trova il tap-in vincente. Le salentine provano in tutti i modi ad accorciare le distanze ma non riescono a trovare la via del gol. Termina la partita ed arriva quindi la prima sconfitta stagionale per le giallorosse. A tratti molto confusionarie e disordinate nel creare azioni pericolose, giornata no da dimenticare in fretta per le salentine. Nonostante la sconfitta però le ragazze di mister Indino continuano ad occupare le posizioni di alta classifica. Domenica prossima servirà subito una reazione d’orgoglio e questo servirà anche per continuare il percorso di crescita della squadra. Mister Indino dovrà lavorare anche su questo.

Risultato finale:

Lecce Women 0 – 3 Roma Calcio Femminile

7′ Del Rosso (Roma)

15′ De Leonardis (Roma)

50′ Eletto (Roma)

Le dichiarazioni di Vera Indino:

<<E’ stata una partita molto combattuta sul piano fisico, soprattutto a centrocampo. Le squadre erano schierate a specchio ma le avversarie hanno avuto spesso la maglio soprattutto negli scontri fisici e sulle seconde palle. Siamo sempre state in partita, abbiamo avuto noi la prima occasione con Marsano al 7′ e subito abbiamo due gol in pochi minuti. Nonostante tutto però abbiamo rialzato la testa e abbiamo reagito. Quando giochi con 4/5 giocatrici non al meglio sul piano fisico diventa difficile per qualsiasi squadra affrontare una squadra come la Roma che sa difendersi molto bene. Loro sono state brave a sfruttare le tre occasioni create. A noi il demerito di non essere riuscite a riaprire il match. E’ solo una sconfitta, riprendiamo il lavoro e speriamo di recuperare tutte le giocatrici in vista della partita contro la Vis Mediterrane>>.

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