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Frosinone: sconfitta di misura in casa contro il Palermo

Nella settima  giornata del campionato di Serie C femminile del girone C il Frosinone  ha ospitato in casa la formazione del Palermo. Le padrone di casa all’ ottavo posto nella classifica con 10 punti attendevano le sicule al settimo posto con 12 punti.
Il match inizia con il Palermo che segna subito al 5′ minuto di gioco con il gol di Ribellino  con una ripartenza su palla persa del Frosinone. Al 13’ e al 17’ due calci di punizione di Dragotto finiscono al lato mentre al 20’ un’altra occasione per la squadra ospite con un tiro da fuori di Collova ma Guidobaldi la para.
Al 22’ prima chance per la squadra di casa con una bella ripartenza di Belrose che filtra per Rutigliano ma la palla viene presa da  Falzone. Sei minuti più tardi Geraci tira in porta ma viene fermata dall’estremo difensore gialloblu. Il primo tempo termina cosi 0-1 per il Palermo

Nel secondo tempo  il Frosinone si porta subito in avanti e con un calcio d’angolo prova ad impensierire la difesa avversaria ma senza successo. Al 9′ Coco colpisce la traversa con un pallonetto mentre sul fronte opposto Rutigliano guadagna una punizione ma viene deviata dalla difesa del Palermo.
Al 28’ Carcini tira ma Sorce la para anche se l’azione era da un fuorigioco dopo 5 minuti Guidobaldi para due volte la palla con i tiri di Coco e di Dragotto cosi evitando il 0-2  del Palermo. Il  match termina con una punizione di Natali che viene parata da Sorce. La partita finisce con la vittoria del Palermo per 0-1.
Nell’ottava giornata il Palermo giocherà contro il Crotone Femminile e il Frosinone giocherà contro Matera Città Sassi Women

Frosinone: Guidobaldi, Fiorella, De Stradis, Cacchioni, Conti M. (27’ st Antonucci), Natali, Verrecchia (9’ st Palmigiani), Eyre (9’ st Galluzzi), Rutigliano (27’ st Carcini), Belrose (35’ st Santacroce); Di Salvo.
A disposizione: Conti R., Palmigiani, Daggiante, Alò, Bevilacqua. Allenatore: Crecco.
Palermo: Sorce, Falzone, Conciauro, Purpura, Piro (35’ Bruno), Dragotto, Geraci (9’ st Renda), Impellitteri (1’ st Coco), Ribellino (45’ st Licari), Palermo, Collova.
A disposizione: Biudo, Cordoba, Alfano. Allenatore: Licciardi.
Marcatore: 5’ pt Ribellino (P)

La Torres consegna la vittoria al Tavagnacco – Congia pericolosa, ma si chiude con un’unica rete

Esito negativo per la quinta gara in trasferta delle sarde: nonostante la reattività durante il gioco, il Tavagnacco è riuscito ad avere la meglio, trovando la prima vittoria casalinga.

Duro il match già dal primo tempo: pericolose le palle proposte dalle friulane che si pongono in avanti, spingendo i terzini a pressare e recuperare: una traversa di Peare spezza momentaneamente il rischio Tavagnacco. Sarà all’undicesimo minuto di gioco che le avversarie troveranno la prima rete della partita con Diaz Ferrer che non lascia scampo al portiere; aggressiva la stessa giocatrice che nella seconda parte del primo half insacca un’altra palla, vantando la sua doppietta. La numero 11, protagonista della partita, aiuterà la compagna Magni a trovare il terzo goal da piede sinistro quasi a fine dei primi 45 minuti. Per la Torres non è tempo di arrendersi: tra varie difficoltà la squadra sarda riesce ad insediarsi approfittando di un errore avversario, trovando la prima rete (che si rivelerà anche l’unica) al minuto 42.

All’orizzonte non è impossibile la probabilità pareggio o rimonta: l’inizio ripresa si gioca nella metà campo delle gialloblù, con la pericolosità di un addensamento in area di rigore. Il 25′ è testimone di una grande possibilità per le sassaresi, sfruttata ma con conclusione non andata a buon fine: Congia sfiora un grande goal su punizione, peccato per la traversa ed il susseguirsi di grandi azioni compiute fino alla fine che non hanno portato al raggiungimento di altri punti. Si chiude 1 a 3, malgrado la pressione a fine partita dopo l’espulsione di una delle giocatrici friulane.

Le ragazze di mr Ardizzone si trovano in decima posizione nella graduatoria con 4 punti raggiunti, prossime a sfidare il Napoli.

Altro pareggio per l’ASD Independent. Aielli: “Serve invertire la rotta domenica prossima!”

Credit: Independent

Per la settima giornata del Campionato di Serie C femminile, girone C, le ragazze dell’ASD Independent si sono scontrate con il Crotone femminile allo stadio Isola di Capo Rizzuto, portando a casa un pareggio.
Le ragazze di Mr.Aiello sono in vantaggio al 27′ del primo tempo con un gol di Galluccio servito dall’asse Bottone-Tagliaferri. Il Crotone risponde in meno di 20 minuti, al 45′ a causa di un pasticcio in difesa Sacco sigla il pareggio battendo l’incolpevole Boccia.
Nella ripresa il Crotone ribalta il risultato grazie nuovamente a Sacco che riesce a portare la squadra calabra sul 2-1. Al 91’ le pantere riescono a salvare il risultato ricoquistando il pareggio. Galluccio riporta il risultato sul 2-1.
L’ASD Independent raggiunge i 9 punti in classifica, appena fuori l’area play-out.
Mr.Aielli chiaramente poco soddisfatto della gara, dichiara:
“Non siamo riusciti a fare la partita che volevamo, l’abbiamo interpretata malissimo. L’unica volta che abbiamo lavorato bene in pressione abbiamo segnato l’1-0, poi tanta confusione.
Dobbiamo capire che se non lavoriamo forte sull’uomo facciamo fatica e ci mettiamo in difficoltà da soli. Serve invertire la rotta domenica, dobbiamo assolutamente portare a casa i tre punti.”

W. Champions League, Roma e Juventus tornano in campo: domani giallorosse in Austria, il giorno dopo bianconere in casa col Lione

Dopo aver vinto le rispettive gare d’esordio contro Slavia Praga e Zurigo, Roma e Juventus tornano in campo per il secondo impegno in UEFA Women’s Champions League. Prima trasferta per le giallorosse che, dopo aver agganciato il primo posto in Serie A TIM grazie al successo sul Como, volano in Austria per affrontare mercoledì alle 18.45 (diretta DAZN) il St. Pölten, che nella prima giornata è stato battuto pesantemente dal Wolfsburg (4-0). Una grande occasione per la squadra di Alessandro Spugna che, in caso di vittoria, si presenterebbe a punteggio pieno al doppio scontro diretto a cavallo tra fine novembre e inizio dicembre contro il Wolfsburg.

Giovedì, sempre alle 18.45 (diretta DAZN), sarà il turno della Juventus, che nell’ultimo weekend di campionato è stata battuta 4-3 dal Milan. Dopo aver sconfitto con due gol nella ripresa lo Zurigo nel debutto in Champions, lo Juventus Stadium aprirà le porte al Lione campione d’Europa in carica, che a maggio proprio a Torino si è laureato campione d’Europa per l’ottava volta nella sua storia. Le francesi, però, hanno iniziato malissimo la Champions, perdendo 5-1 in casa contro l’Arsenal.

Le due squadre si affrontano per il terzo anno consecutivo. Nel 2020-21, la Juve si arrese 3-2 in casa e 3-0 in trasferta nei sedicesimi, mentre nel 2021-22 lo scontro è andato in scena nei quarti di finale. La Juve, dopo aver vinto 2-1 nella gara di andata a Torino (gol di Macario per le francesi e di Girelli e Bonfantini per le bianconere), ha perso 3-1 in Francia (reti di Hegerberg, Malard e Macario e per la squadra di Bompastor, di Staskova per la Juve).

UEFA WOMEN’S CHAMPIONS LEAGUE
Gruppo B
St. Pölten-ROMA (mercoledì, 18.45)
Slavia Praga-Wolfsburg (mercoledì, 21.00)
Classifica: Wolfsburg, ROMA 3; Slavia Praga, St.Pölten 0

Gruppo C
Juventus-Lione (giovedì, 18.45)
Arsenal-Zurigo (giovedì, 21.00)
Classifica: Arsenal, JUVENTUS 3; Zurigo, Lione 0

 

L’Olympique Lione è la squadra sempre più al comando del campionato e continua ad incamerare record su record

Credit photo: Facebook Olympique Lione

Il campionato resta fermo un turno, ed al comando resta sempre l’ Olympique Lione, con 5 vittorie su 5 gare fino ad ora disputate, la squadra che detiene il record di campionati francesi conquistati: 15.

Un record che rimane imbattuto da qualsiasi squadra tansalpina, se contiamo poi che 14 di questi titoli sono stati conquistati consecutivamente tra la stagione 2006-07 e 2019-20, resta un primato presso chè insuperabile.

Il club di Aulas ha stabilito anche un altro primato: la striscia nel campionato D1 Francese, vinte di fila, è stata solamente interrotto nella stagione 2020-21 dal Paris Saint Germain. Da uno studio effettuato dal quotidiano francese “Le Progres” si sono evidenziati questi numeri impressionanti delle 15 vittorie in D1 dall’Olympique Lione. Nel corso di questi 15 campionati il Lione ha vinto 299 delle 324 partite giocate, cioè il 92,28% del totale. Dei 25 match senza vittorie 20 sono i pareggi e 5 le sconfitte. In pratica le sconfitte sono l’1,54% dei match disputati, con una media di una ogni 65 gare.

Tali sconfitte sono così distribuite: una nei campionati 2006-07, 2013-14 e 2016-17 e 2 nel campionato 2009-10. Sono 3, invece, le stagioni in cui l’OL ha vinto tutte le partite di D1 disputate: 2010-11, 2012-13 e 2014-15.

Tra il 2010 e il 2014 il Lione è rimasto imbattuto in campionato per un totale di 87 match consecutivi (83 vittorie e 4 pareggi). La serie è iniziata, dopo la sconfitta del 14 marzo 2010 per 2-0 contro l’FCC Juvisy, con la vittoria per 3-1 contro l’FCF Hénin-Beaumont il 4 aprile 2010, e si è conclusa il 18 gennaio 2014 con la partita persa 0-1 contro il PSG.

All’interno di questa serie c’è anche la striscia di 46 vittorie consecutive in D1. Questa è iniziata dopo 1-1 in casa con l’FCF Juvisy del 3 dicembre 2011 ed è terminata appunto con il match perso col club della capitale.

La sconfitta con le parigine ha messo fine anche al periodo di imbattibilità in casa in D1 che durava dal 2006. La serie era iniziata il 17 settembre 2006 con lo 0-7 contro il Clairefontaine, dopo la partita persa 0-1 contro l’FCF Juvisy il 10 settembre.

L’elenco delle 5 sconfitte del Lione nel corso delle 15 vittorie nel campionato D1 sono:

il 10 settembre 2006: Lione-FCF Juvisy 0-1

il 15 novembre 2009: FCF Hénin-Beaumont-Lione 3-1

il 14 marzo 2010: FCF Juvisy-Lione 2-0

il 18 gennaio 2014: Lione-PSG 0-1

il 17 dicembre 2016: PSG-Lione 1-0

In questi 15 campionati l’ Olympique Lione ha segnato un numero impressionante di gol: ben 1572, per una media di 4,84 reti a partita. L’OL in totale ha incassato solamente 108 gol, per una media di 0,33 a gara. Con una differenza reti di 1464 gol.

Il campionato in cui l’OL ha segnato più reti è quello della stagione 2014-15, con un totale di 147 gol. Il 15-0 in casa del Metz del 7 settembre 2014 è la più larga vittoria del Lione nel campionato francese. La D1 in cui ne ha incassati di meno, invece, è stata quella della stagione 2011-12, quando ne ha subiti solamente 3.

Sebastian de la Fuente dopo Roma-Como Women: “Abbiamo fatto un’ottima gara”

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women

Il Como Women ha perso in casa della Roma per 1-0, ma le comasche hanno saputo reggere alla formazione giallorossa per tutti i novanta minuti, confermando la crescita del gruppo in queste ultime partite.

A darne conferma è stato l’allenatore delle lariane Sebastian de la Fuente, il quale ha così analizzato, davanti ai microfoni del club lombardo, la gara delle sue ragazze:

Son contento per la prestazione della squadra perché abbiamo fatto ottima gara, un po’ meno per il risultato. Abbiamo affrontato la gara con coraggio, come l’avevamo preparata e per questo sono contento, perché stiamo dando sempre più continuità e costanza al nostro percorso di crescita. Sicuramente in un match come questo i valori della Roma vengono fuori, ma il Como è sceso in campo in maniera ben organizzata e in generale posso dire che la partita è stata ben giocata dalle ragazze“.

Roma-Como: un Como sterile da 4 tiri in 96 minuti resta in partita grazie ad una Roma imprecisa da 26 tiri. Nemmeno la metà in porta

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

Dopo 7 giornate, in cima alla classifica, sventola una bandiera giallorossa: la Roma vince di misura il match casalingo contro il Como e, contestualmente allo stop nerazzurro, guadagna il primato a braccetto con la Fiorentina. 1-0 il risultato maturato al termine di 96 minuti effettivi di gioco: un risultato che conferma la tendenza della squadra allenata da Mister Spugna di peccare in precisione sotto porta e di non realizzare reti a sufficienza per chiudere anzitempo le partite che domina, rischiando di non uscire dal campo col bottino pieno, come capitato contro il Sassuolo ultimo in classifica o contro la Juventus che, rispetto agli scorsi anni, sta trovando maggiori difficoltà.

La rete decisiva, infatti, è arrivata dai piedi di Giacinti al minuto 72 nonostante 26 tiri totali verso la porta del Como protetta dalla numero 1 Beretta: solo 12 di questi, quindi nemmeno la metà, hanno trovato lo specchio della porta. Da parte del Como, invece, sono arrivati solo 2 tiri in porta ed “altreppochi” fuori. L’indice IVS parla chiaro: 80 punti per la Roma e solo 20 per la formazione di De La Fuente che, come mostra il grafico sulla disposizione tattica fornito da Panini Digital, è stata circoscritta e limitata alla propria metà campo in fase di costruzione, a tal punto che i minuti di possesso palla registrati oltre il centrocampo e in zona offensiva, raggiungono a malapena i 3 minuti, contro i 13 delle padrone di casa che hanno tenuto una linea di pressing ed un baricentro all’altezza dei 60 metri.

Una partita, quella valevole per la settima giornata, che ha visto ben 7 ammonizioni, 6 delle quali arrivate nella ripresa, a prova di una partita mai effettivamente chiusa, che si è fatta via via sempre più tesa e che ha contato 26 falli commessi nei pressi delle due aree di rigore. Beccari, nelle file del Como, è risultata la più colpita con 4 falli subiti.
Non sono mancate le azioni individuali da parte della squadra ospite che, però, non è riuscita a sfondare l’organizzazione difensiva giallorossa e a creare sufficiente pericolosità in avanti: i numeri parlano di sole 11 palle giocate nei pressi dell’area di rigore avversaria e due occasioni create. La Roma, al contrario della formazione lombarda, ha fatto registrare un’alta percentuale di attacco alla porta e, in questo dato, si annoverano anche i 19 cross effettuati dal fondo, equamente distribuiti tra fascia destra e sinistra del terreno di gioco.
I flussi di gioco del Como indicano una costruzione fine a se stessa, incentrata particolarmente nella propria metà campo senza sfondamenti: la ricerca della profondità è avvenuta principalmente tramite 13 passaggi lunghi. Il gioco della Roma si è incentrato su Linari, punto di partenza della maggior parte delle azioni offensive con 57 passaggi riusciti, e Giugliano, punto d’approdo offensivo delle costruzioni capitoline con 53 palloni ricevuti e 23 giocate utili realizzate. Note di merito nello schieramento comasco vanno a Karlenas e Cecotti che, nonostante le 50 palle perse, sono sempre state coinvolte nel gioco attivo e passivo, giocando 109 palloni e recuperandone 57.

Padova: il Vicenza cala il tris nel derby veneto

Il Padova nel settimo turno del girone B di Serie C cede nel derby veneto contro il Vicenza.
Il primo tempo termina 0-0, ma con tre occasioni da gol per il Vicenza. Al 28′ cross di Montemezzo dalla bandierina che trova libera in area Basso, ma Polonio si oppone. Altra occasione un minuto dopo con un colpo di testa di Penzo ma palla poco sopra la traversa. Al 31′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Cattuzzo calcia in torsione e manda la palla fuori di poco. Il Padova riesce a contenere un Vicenza offensivo e tenta di costruire con Dona’ che impensierisce la retroguardia vicentina ma senza trovare lo slancio vincente.
In avvio di ripresa è Cattuzzo a sbloccare il risultato con un pallonetto che supera Polonio. Al 14′ Basso servita da Penzo raddoppia il vantaggio mentre il tris arriva a 2′ dal 90′ con Merchioni servita da Bauce. Le biancoscudate restano cosi a quota 13 punti in classifica a quota 13 punti.

Altri tre punti preziosi per l’ASD Matera Città dei Sassi

Il Matera Women, per il secondo anno di fila nel girone C di Serie C, ha portato a casa tre punti importanti nella delicata trasferta contro la squadra romana del Grifone Gialloverde. L’intera posta in palio giunge grazie a tre gol rispettivamente di Dalmedico, Giacobbi e Fiore, le ragazze di tecnico Lanzolla si portano cosi all’ottavo posto in classifica dopo sette giornate di campionato. Soddisfatto e entusiasta lo stesso tecnico della squadra lucana che ha affermato ai canali del club:
“Siamo andati a Roma per vincere e ci siamo riusciti. Ringrazio le ragazze perchè sono state straordinarie; sapevamo in partenza che bisognava soffrire e siamo state all’altezza. A tratti si è intravista qualità nel nostro gioco. Dobbiamo lavorare per migliorare alcuni meccanismi.”
Mister Lanzolla inoltre dedica la vittoria alla giocatrice infortunata Magda Franchetto.

 

Ashraf Seleman, coach Brescia Femminile: “Col San Marino Academy ho visto carattere e voglia di recuperare la partita”

Photo Credit: Pagina Facebook Acf Brescia Calcio Femminile

Il Brescia Calcio Femminile ha ottenuto, nella 5a giornata di Serie B, un pareggio in casa del San Marino Academy per 2-2. Da sottolineare la voglia della formazione bresciana di non mollare mai in ogni minuto: non a caso, dopo essere state sotto di due reti, hanno avito la forza di rimontare, strappando un punto alla formazione sanmarinese.

L’allenatore delle Leonesse Ashraf Seleman ha commentato, davanti ai microfoni del club bresciano, le sue sensazioni post gara: “Abbiamo fatto i primi venti minuti bruttissimi, durante i quali abbiamo preso due gol in maniera rocambolesca. Non stavamo bene in gara e abbiamo rischiato di buttare via completamente la partita. Poi siamo riusciti a trovare il 2-1 già nel primo tempo e siamo entrati nel secondo tempo con un altro atteggiamento: abbiamo ritrovato la nostra squadra. Abbiamo pareggiato. Più volte potevamo fare il terzo, per dettagli non siamo riusciti ad essere lucidi. Comunque, ho avuto dei buoni segnali dal punto di vista del carattere e della voglia di recuperare la partita. Lavoreremo ancora meglio in settimana“.

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