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Lisa Cuneo, Angelo Baiardo: “Abbiamo dimostrato coraggio ma potevamo fare ancora più attenzione in fase difensiva”

 

Calcagno salva ancora una volta l’Angelo Baiardo.

La partita di domenica 16 ottobre valida per la sesta giornata di Serie C finisce 3-3. Risulta difficile la trasferta dell’Angelo Baiardo che subisce una rimonta delle avversarie del Pontedera, soprattutto nel secondo tempo in cui hanno raggiunto pareggio e successivamente il vantaggio. Il 3-3 arriva infine da un rigore procurato e realizzato dalla stessa Calcagno.

Queste le parole di Lisa Cuneo ai microfoni della società:

Non abbiamo reagito con timidezza, ma con coraggio. Dovremo fare ancora più attenzione in fase difensiva, portando in campo la stessa grinta e voglia di arrivare prima delle avversarie.

Prossimo match in casa dell’Angelo Baiardo si svolgerà il 23 ottobre alle ore 15:30 per uno scontro diretto contro le vicine di classifica dello Spezia Femminile.

Ashraf Seleman presenta San Marino Academy-Brescia Femminile: “Partita complicata, altro esame di maturità”

Photo Credit: Pagina Facebook Acf Brescia Calcio Femminile

Vigilia del quinto turno di Serie B per il Brescia Calcio Femminile, che oggi alle 14:30 allo Stadio di Acquaviva sarà ospite del San Marino. Arbitra il signor Diego Castelli di Ascoli Piceno; assistenti Fabio Gentili di Teramo e Federico Zugaro de L’Aquila. La partita sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports.

Reduce da due vittorie consecutive con Genoa ed Hellas Verona, il Brescia è a caccia del tris in casa delle titane che fra le mura amiche sono imbattute: “Incontriamo una squadra organizzata, che vorrà sicuramente rifarsi dopo il ko di Roma. Quindi mi aspetto una partita complicata, un altro esame di maturità, ma d’altra parte questa Serie B è un esame tutte le settimane. Non ci sono partite semplici. Le ragazze stanno bene, le vittorie comunque aiutano nel preparare la settimana successiva, quindi c’è un bel clima e il morale è alto“. Tra le venti convocate, c’è Ghisi che torna dopo la distorsione al ginocchio rimediata in precampionato: “Laura stava lavorando in gruppo già da due settimane, chiaramente deve trovare la condizione migliore ma siamo ovviamente felici di averla recuperata perché ci darà una grande mano in questo campionato lungo e difficile. Ora aspettiamo anche le altre assenti, speriamo di riaverle al più presto“.

Sono quindi 20 le Leonesse che prenderanno parte alla trasferta: di seguito l’elenco completo coi numeri di maglia.
PORTIERI – 1 Lugli, 32 Ferrari
DIFENSORI – 2 Vavassori, 6 Viscardi, 8 Barcella, 14 Galbiati, 15 Ripamonti, 17 Perin
CENTROCAMPISTE – 4 Ghisi, 10 Merli C., 23 Magri, 25 Panza, 30 Bianchi, 48 Pedrini
ATTACCANTI – 7 Brayda, 9 Kustrin, 18 Merli L., 22 Pasquali, 20 Hjohlman, 71 Fracas

Riccione, Genovesio: “Bologna? Partita giocata bene tecnicamente e tatticamente”

Credit Photo: Riccione

Il derby del 16 ottobre finisce 3-0 in casa del Bologna. Il Riccione ha subito la superiorità del Bologna con un calo visibile dalla fine del primo tempo in cui ha preso goal e anche al secondo tempo in cui si chiude definitivamente la partita con la doppietta dell’ex Gelmetti.

Il Riccione resta così a quota 8 punti in classifica ed è stato sconfitto solo due volte, dunque la situazione non è sicuramente allarmante, mentre Il Bologna Women dimostra ancora una volta di meritare il secondo posto in classifica.

Di seguito l’analisi di Mister Genovesio dopo la sconfitta:

“Partita giocata alla pari nel primo tempo, interpretata tecnicamente e tatticamente in modo piacevole dalle nostre ragazze. Il goal del 2-0 subito nel secondo tempo ha indirizzato la gara in discesa per il Bologna che ha comunque meritato di vincere la partita”.

La prossima partita è in programma per il 23 ottobre alle ore 15:30 contro l’Orvieto F.C., squadra attualmente in zona retrocessione.

San Marino: dispiacere post gara Lazio – Montalti e Olivieri: “Non abbiamo sfruttato bene le occasioni”

La gara a Formello delle sammarinesi ha riservato loro non poche sorprese: nonostante la superiorità e la capacità di tener palla chiudendo le avversarie grazie alla buona difesa sia stata evidente durante i primi 45 minuti, il disastro secondo tempo è stato inequivocabile causa occasioni che non sono state sfruttate e che avrebbero potuto cambiare il risultato. I due rigori concessi alle laziali alla fine hanno contribuito alla sconfitta finale.

Il parere di due delle giocatrici che hanno espresso miglior qualità in campo: “nel primo tempo abbiamo giocato molto meglio, siamo riuscite a chiuderle; nel secondo tempo ci ha tagliato un po’ le gambe il rigore e dopo non siamo più riuscite ad uscire dalla nostra area e ad attaccare come volevamo. Le occasioni le abbiamo avute ma non siamo riuscite a sfruttarle al meglio.”, dice Montalti.

Olivieri: “siamo state brave nel primo tempo a tenerla, nonostante siamo mancate in fase di transizione, poi siamo partite bene nel secondo e forse, nel nostro miglior momento, un episodio ha cambiato la partita, quindi c’è un po’ da rammaricarsi per questo ma c’era poco da fare. Abbiamo cercato di buttarci in avanti per pareggiarla ma abbiamo subito il secondo goal ed il terzo alla fine; ci abbiamo provato fino alla fine ma non ce l’abbiamo fatta.”

La difficoltà della squadra di trovare continuità nel punteggio è palese, ed ora le biancoazzurre si ritroveranno a sfidare un Brescia carico e pronto a vincere. La speranza è quella di spuntarla.

Arezzo: Valgimigli e Cortesi out per Trani si riparte dopo la prima sconfitta interna della gestione Anselmi

Dopo le sconfitte con Cesena, che è coincisa dopo più di due anni con la prima sconfitta casalinga della gestione Anselmi, e Verona l’Arezzo giocherà oggi per la quinta di campionato del torneo di Serie B sul campo dell’Apulia Trani. Le toscane di mister Testini saranno impegnate in trasferta a distanza di quasi due mesi dal preliminare di Coppa Italia. Dopo la seduta di allenamento di venerdi pomeriggio, alle ore 17:30 al Castiglion Fibocchi, e la rifinitura di ieri mattina, alle 9:00 a Ceciliano, la truppa amaranto dovrà fare a meno per noie fisiche di Valgimigli e Cortesi mentre  per la prima volta è stata aggregata in prima squadra dalle giovanili la promettente Alice Tidona, centrocampista classe 2004. Queste le convocate del team toscano in vista della gara con le biancocelesti pugliesi dell’Apulia Trani.

Portieri: Nardi, Sacchi
Difensori: Binazzi, Costantino, D’Alessandro, Fortunati, Lorieri, Pasquali, Soro, Tuteri
Centrocampisti: Paganini, Pirriatore, Tidona, Vicchiarello
Attaccanti: Bassano, Ceccarelli, Gnisci, Lulli, Razzolini, Zazzera

Francesca Ierardi, Modena CF: “Eravamo troppo agitate, abbiamo subito la loro aggressività”

Credit: Modena C.F.

La corsa allo scudetto fin qui perfetta del Modena C.F. è stata fermata domenica scorsa da un Felino che non ha concesso reti alla squadra delle “canarine”, lasciando così il risultato invariato sullo 0-0.

Poco male comunque pioché le ragazze modenesi restano nell’invidiabile posizione di seconde in classifica con 16 punti portati a casa: “É stata molto sofferta, abbiamo avuto molta pressione da parte loro – ha affermato in un’intervista post partita la donna match Francesca Ierardi, portiere modenese classe 1996 – forse eravamo troppo agitate. Abbiamo sofferto la loro aggressività”. Da un’analisi più approfondita si potrebbe pensare anche che le modenesi abbiano risentito della stanchezza e della pressione che la partita infrasettimanale di Coppa ha portato con sé: “Può essere, giocare due partite tirate in poco tempo questa è una cosa che sicuramente potrebbe aver inciso sulla nostra prestazione di oggi”.

Piccola battuta d’arresto dunque, bisognerà solo ricaricare le batterie e fare mente locale su quanto accaduto per poi essere pronte per il prossimo match che le vedrà in sfida in casa modenese con le prime della classe, la Sammartinese Femminile, domenica 23 ottobre per la settima giornata di campionato di Eccellenza romagnolo (Girone A).

Roma: tutto quello che c’è da sapere sulla sfida con il Como

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Dopo la prima vittoria nei gironi di Champions League contro lo Slavia Praga, la Roma deve tornare a concentrarsi sul campionato.

Allo Stadio Tre Fontane arriva la neopromossa Como e per le giallorosse sarà fondamentale mantenee il trend positivo per restare nelle parti alte della classifica.

La gara vale la settima giornata di campionato, è in programma il 23 ottobre alle 12.30, sarà trasmessa in diretta su Tim Vision.

Ecco quello che c’è da sapere sulla sfida.


Stato di forma

La Roma ha raccolto 15 punti nelle prime sei partite di questo campionato (5 vittorie, 1 ko), registrando il suo miglior rendimento a questo punto del torneo: con un successo contro il Como salirebbe a quota 18, traguardo che non ha mai toccato prima della nona gara stagionale in Serie A.

Dopo aver raccolto appena un punto nelle prime cinque giornate di questo campionato (1 pareggio, 4 ko), il Como ha vinto l’incontro più recente (4-1 contro il Parma).


Statistiche generali

La Roma ha vinto entrambi i precedenti in tutte le competizioni contro il Como, nei quarti di finale della Coppa Italia 2021-22: 3-0 in trasferta il 29 gennaio 2022 e 2-1 in casa il 13 febbraio 2022.

Le giallorosse sono imbattute in Serie A contro avversarie neopromosse e in particolare hanno vinto 14 delle 15 gare disputate contro queste squadre (1 pareggio), segnando una media di 2.9 reti a partita (44 totali).

Da quando Alessandro Spugna è l’allenatore della Roma – cioè dall’inizio della scorsa stagione – le giallorosse hanno ottenuto 37 punti in incontri casalinghi di Serie A su 39 a disposizione, segnando 45 reti (entrambi record nel periodo).

La Roma è la seconda squadra che ha subito meno di tre reti (due) nel corso delle prime sei gare stagionali in Serie A dal 2018-19 in avanti, dopo la Juventus nel 21-22 (1).

Quella giallorossa inoltre è la formazione che ha concesso meno tiri totali (41) e nello specchio (9) nella competizione in corso.

La Roma è, con Milan, Juventus e Parma, una delle quattro squadre che nel campionato in corso hanno mandato in gol più di un difensore (tutte a quota due). A segno per le giallorosse Elisa Bartoli e Moeka Minami.

La squadra di Spugna è, con la Juventus, una delle due formazioni che ha tenuto più volte la porta inviolata nelle prime sei giornate di questa Serie A (quattro a testa). Nelle quattro precedenti stagioni del massimo campionato le giallorosse non avevano mai collezionato così tanti clean sheet prima dell’ottava partita giocata.

La Roma è la squadra con la miglior percentuale di possesso palla in questo campionato (66.2%), mentre il Como è terzultimo in questa classifica con il 45.2%, meglio solo di Sampdoria (42%) e Pomigliano (40%).

Le giallorosse sono prime per recuperi offensivi nella Serie A in corso (97, almeno 22 più di qualsiasi altra formazione e ben 57 più del Como, penultimo in questa particolare graduatoria).


Focus avversaria

Il Como ha perso tutte le tre gare di Serie A contro le squadre arrivate nella metà alta della classifica nello scorso campionato; nel parziale ha subito 10 gol (una media di 3.3 a incontro) segnandone solo uno.

La squadra di De la Fuente ha segnato tre gol nelle prime due trasferte giocate in Serie A (solo Pomigliano e Sassuolo finora hanno fatto peggio, a quota due). Nella Serie B 21-22, dopo le prime tre partite esterne disputate, le lariane ne contavano sette.

Nessuna squadra in questo campionato ha vinto più duelli del Como: 317 (come la Fiorentina); dall’altra parte, solo il Milan (229) ne conta meno della Roma (239).

Il Como è – con il Pomigliano – una delle due formazioni che contano più giocatrici nate dall’1-1-2000 in avanti con sei presenze nelle prime sei partite di questo campionato (tre a testa). Per il club lariano si tratta di Chiara Beccari, Matilde Pavan e Alma Hilaj.

Le lombarde sono la formazione che ha incassato più gol su calcio di rigore in questo campionato (tre); le ultime due formazioni a subire più reti dal dischetto in una singola edizione di Serie A sono state l’Empoli (quattro) e il Pomigliano (cinque) nel 21-22.


Focus calciatrici giallorosse

Due dei cinque gol della Roma contro il Como (in Coppa Italia) portano la firma di Emilie Haavi. La norvegese ha messo lo zampino in 11 marcature in Serie A con il club capitolino dal suo esordio (il 15 gennaio), grazie a cinque reti e sei assist. Nel periodo solo Paloma Lazaro ha fatto meglio tra le compagne (13: sette sigilli e sei passaggi vincenti).

Paloma Lazaro non ha trovato il gol in nessuna delle ultime sei presenze in Serie A dopo aver realizzato cinque reti in altrettante precedenti nel torneo. Da quando indossa la maglia della Roma (20-21), solo una volta è rimasta a secco per più gare di fila: 13 tra marzo e ottobre 2021.

Nessuna giocatrice ha tentato più volte la conclusione di Benedetta Glionna in questa Serie A (22, come Kelly Gago), tuttavia l’attaccante della Roma non è ancora andata a segno nel campionato in corso.

Elisa Bartoli, unico difensore con almeno 10 gol in Serie A con la maglia della Roma (11), ha realizzato nell’ultima giornata la prima rete nel campionato in corso e se dovesse andare a bersaglio, questo sarebbe il quinto di fila in cui conta almeno due sigilli.

Valentina Giacinti ha segnato quattro reti nelle prime sei giornate di questa Serie A e potrebbe diventare la seconda giocatrice a realizzarne almeno cinque nelle prime sette partite stagionali del torneo con la Roma dopo Paloma Lazaro (sei nel 20-21).

Moeka Minami è il difensore che in questo campionato primeggia per passaggi riusciti (332) e passaggi riusciti nella metà campo avversaria (125).

Nonostante Annamaria Serturini sia, con la compagna di squadra Benedetta Glionna, una delle tre giocatrici che hanno centrato più volte la porta in questa Serie A (nove le due giallorosse), la classe ’98 non è ancora andata a bersaglio nel torneo in corso.

Nelle prime quattro stagioni con la Roma, alla vigilia della settima gara stagional, aveva sempre realizzato almeno due reti.e del club,ò


Focus calciatrici avversarie

Vivien Beil è andata a segno in due delle ultime tre gare giocate in Serie A, in entrambe le occasioni da subentrata: è infatti la giocatrice che finora ha realizzato più reti “dalla panchina” in questo campionato (due).

Le due più giovani giocatrici con almeno un gol all’attivo nel campionato in corso indossan o la maglia del Como: Chiara Beccari e Matilde Pavan (un gol a testa per le due classe 2004).

Vlada Kubassova ha segnato l’unico gol del Como contro la Roma, nei quarti di finale della Coppa Italia 21-22, lo scorso 13 febbraio. L’attaccante estone ha realizzato due reti nella Serie A in corso per il club lariano: nessuna compagna di squadra ne conta di più.

Tre delle cinque giocatrici che in questo campionato contano più duelli vinti indossano la maglia del Como: Joyce Borini (50, alle spalle di -Michela Catena a 55), Chiara Beccari (47) e Julia Karlernäs (45). Davanti a loro solo Zhanna Ferrario (49).   *

Giulia Rizzon è, con Stefanie van der Gragt e Amanda Nildén, uno dei tre difensori che in questa Serie A vantano due gol all’attivo.

Greta Di Luzio è la giocatrice del Como che ha effettuato più conclusioni nello specchio in questa Serie A (cinque) e l’unica tra le lariane con più di un assist all’attivo (due, incluso quello nell’ultimo turno contro il Parma a Kubassova).

Maria Korenciova ha affrontato sei volte la Roma in Serie A, quando indossava la maglia del Milan. Per il portiere del Como il bilancio è di cinque vittorie e un pareggio, maturati tra il 2018 e il 2021.


Ex della sfida

Emma Lipman e Joyce Borini hanno giocato con la Roma in Serie A: la maltese nel 2018-19, stagione in cui ha realizzato anche il suo unico gol nel torneo, la brasiliana nella competizione 21-22 (cinque presenze e due assist).


Arbitro

Sarà Michele Delrio della sezione di Reggio Emilia a dirigere la sfida.

Con le giallorosse conta due precedenti, una vittoria e una sconfitta entrambe in serie A: 2018-19, Orobica-Roma 2-3; 2020-21, Roma-Juventus 0-1.

Pinerolo femminile: vittoria 2-3 nel derby contro la Freedom

Credit; Pinerolo

Nella sesta giornata di serie C femminile, il Pinerolo ha battuto per 2-3 in trasferta la squadra allenata da Mister Petruzzelli.

Le cuneesi hanno registrato un’ottima prestazione, recuperando ben due gol di svantaggio. Decisivo il gol del 3-2 segnato da Aloi al 90′.

Il primo quarto d’ora è del Pinerolo. Al 5′ a segnare è Gueli che calcia direttamente in porta e fa 0-1. Al 18′ si accende la Freedom che conquista due calci d’angolo. Al 26′, sempre la Freedom guadagna una punizione: a calciare è Tamburro, ma sfortunatamente la palla sbatte contro la traversa.

Al 34′ il raddoppio del Pinerolo: dopo una ripartenza Gueli si trova vis-a-vis con Balbi, che respinge il primo tiro, ma nulla può sulla ribattuta. L’attaccante firma così la sua doppietta in partita.

In pieno recupero, Marone è costretta ad abbondare il gioco per infortunio.

A inizio secondo tempo, Mister Petruzzelli decide di stravolgere la rosa iniziale: entrano Ara, Serno e Tosetto al posto di Ballo, Parascandolo e Zizyte.

Al 62′ la Freedom trova il gol con Serna. Questo episodio spinge la squadra a riversarsi in attacco alla ricerca del gol del pareggio. A tre minuti dal termine, Mellano viene stesa in area e il direttore di gara assegna calcio di rigore per la Freedom. Dagli 11 metri si presenta Tamburro che spiazza De Filippo con un destro all’incrocio dei pali: è 2-2 e partita riaperta.

Durante i tre minuti di recupero, Gueli cade in area. Il direttore di gara assegna un rigore, questa volta per il Pinerolo. Sul dischetto si presenta Civalleri, che però centra la traversa. Tuttavia l’azione non si è conclusa: la palla infatti, finisce sui piedi di Aloi che non ci pensa su due volte e con un destro insacca la palla alle spalle di Balbi.

Il triplice fischio decreta il 2-3 finale, prima sconfitta stagionale per la Freedom. Il Pinerolo, invece, sale a 15 punti in campionato: a -1 dall’Orobica Calcio Bergamo, tra l’altro, prossima avversaria della Freedom.

 

Freedom-Pinerolo 2-3

Reti: 5′ 34′ Gueli, 64′ Serna, 86′ Tamburro, 90′ Aloi

Ammoniti: Armitano, Ballo,Mellano, De Filippo, Borello

FREEDOM: Balbi, Marrone, Cantoro, Armitano, Zizyte, Di Lascio, Chudzik, Tamburro, Ballo, Parascandolo, Mellano All.: Petruzzelli A disposizione: Venanzi, Tosetto, Archinà, Dematteis, Cocco, Serna, Colombero, Costantino, Ara

PINEROLO: De Filippo, Barbero, Borello, Tamburini, Aimetti, Mani, Spagnoli, Civalleri, Aloi, Gueli, Ceppari All.: Zorri. A disposizione: Basso, Campanella, Fortunato, Culasso, Infossi, Barra, Favaro, Piesliakaitè, Iuliano

ARBITRO: Riccardo Dasso di Genova

ASSISTENTI: Valentina Maiolo di Torino e Akil Ethemaj di Torino

 

Parma: sconfitta interna con il Pomigliano, non basta Martinovic

Credit: Parma

7^ Giornata della 1^ Fase della Serie A Femminile, sabato 22 ottobre 2022, allo Stadio Ennio Tardini il Parma è battuto dal Pomigliano 1-3.

La lunga fase di studio, in cui, tuttavia, le ospiti si propongono maggiormente dalle parti di Alessia Capelletti, dura fino al 19′ quando il Pomigliano passa in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla sinistra da Zhanna Ferrario corretto a rete di testa da Tatiely Cristin Sena Das Neves (0-1). Il tiro dalla bandierina era conseguenza della decisiva uscita dell’estremo difensore Crociato (da oggi Capitano per via del grave infortunio occorso a Valeria Pirone in allenamento) sulla stessa pericolosa numero 10, cui già al 7′ aveva neutralizzato un tiro dalla distanza. Subita la rete, le gialloblù cercano di proporsi in avanti, anhe se non sempre le scelte risultano felici sotto rete.

La prima occasione è al 28′: cross di Joana Marchao, Melania Martinovic sfiora di testa, la palla arriva sui piede della rientrante Michela Cambiaghi, che però è lenta nel controllo e nella conclusione e così la difesa campana può spazzar via tranquillamente. Le ducali insistono e al 37′ un tiro-cross di Arianna Acuti impegna Sara Cetinja in una parata a terra. Al 41′, su lancio di Joana Marchao, Ludovica Silvioni ci prova al volo di destro dall’interno dell’area, mandando di poco a lato. Un minuto dopo è costretta a gettare la spugna Erika Santoro che lascia il posto alla statunitense Jewel Antoinette Williams. allo scadere del terzo minuto di recupero (48′) Danielle Cox, di testa, su calcio di punizione battuto dalla destra da Nora Heroum, manda la palla fuori di pochissimo. Squadre al riposo sul parziale 0-1.

Ad inizio ripresa le Crociate hanno l’occasione di pareggiare: al 7′ st Arianna Acuti, sola davanti al portiere, da posizione defilata, va ad incrociare, ma non trova lo specchio della porta. Contrappasso: al 13′ st il Pomigliano raddoppia: dalla linea di fondo Angela Passeri pesca vicino alla porta Katarzyna Konat che non perdona Alessia Capelletti (0-2). Il portiere al 19′ st si produrrà in un’uscita kamikaze, ma salvifica sulla neo-entrata Veronica Battelani sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Al 24′ st la squadra di Mister Andrea Giannetti (che sostituisce lo squalificato allenatore responsabile Fabio Ulderici) accorcia le distanze: assist della sempre preziosa Arinna Acuti con un cross dalla sinistra: Melania Martinovic si inserisce tra i due centrali e realizza dall’ interno dell’area piccola (1-2).

Il break positivo delle gialloblù prosegue: passano 5′ e al 29′ st Michela Cambiaghi, su calcio d’angolo, centra la traversa. ma proprio nel momento migliore delle padroni di casa, al 39′ st il Pomigliano trova il terzo gol: Ana Lucia Martinez Maldonado parte da campo in velocità, sul filo del fuori gioco, arrivando davanti ad Alessia Capelletti: dribbling sul portiere e palla in rete. Nonostante il generoso forcing finale, le ducali non riusciranno a trovare la via della rete – neppure con la punizione dal limite, a pochi secondi dal triplice fischio finale di Alice Pauline Benoit, con sfera poco sopra la traversa – e l’incontro si chiuderà sul definitivo 1-3.

PARMA-POMIGLIANO 1-3 (7^ GIORNATA DI ANDATA 1^ FASE SERIE A FEMMINILE TIM)
Marcatrici: 19′ Sena Das Neves, 13′ st Konat, 24′ st Martinovic, 39′ st Martinez Maldonado

PARMA (4-4-2) – 1. Alessia Capelletti (Cap.); 27. Erika Santoro (42′ 7. Antoinette Jewel  Williams), 11. Nora Heroum, 73. Danielle Cox, 5. Joana Marchao; 28. Giorgia Arrigoni, 6. Alice Pauline Benoit (V. Cap.), 18. Ludovica Silvioni (16′ st 4. Bianca Giulia Bardin), 17. Arianna Acuti (45′ st 3. Sara Caiazzo); 36. Michela Cambiaghi, 24. Melania Martinovic. Allenatore: Andrea Giannetti
A disposizione: 12. Gloria Ciccioli, 21. Rebecca Tinti; 10. Marija Maredinho Banusic, 71. Niamh Farrelly, 82. Gemma Puntoni

POMIGLIAN0 (4-3-3) – 1. Sara Cetinja; 2. Gaia Apicella (Cap.), 5. Angela Passeri, 4. Katarzyna Konat, 16. Federica Rizza; 8. Valentina Gallazzi, 28. Zhanna Ferrario (V. Cap.), 21. Virginia Di Giammarino; 20. Ana Lucia Martinez Maldonado (45′ st 6. Iris Madeleine Rabot), 10. Tatiely Cristin Sena Das Neves (31′ st , 44. Giorgia Miotto), 9. Verena Amorim Dias (16′ st 30. Veronica Battelani). Allenatore: Carlo Sanchez
A disposizione: 29. Fabiana Fierro; 7. Alice Corelli, 11. Chiara Manca, 19. Hawa Sangare, 33. Debora Novellino

Arbitro: Sig. Abdoulaye Diop della Sezione A.I.A. di Treviglio

Assistenti: Sig. Michele Decorato di Cosenza e Sig. Andrea Zezza di Ostia Lido

Quarto Ufficiale: Sig. Angelo Davide Lotito di Cremona

Ammonite: Arrigoni

Recupero: 3’+4’

Spettatori: 310 (totale), di cui 35 paganti per un incasso di 175 euro

Hellas Verona Women, ufficiale l’arrivo di Emma Lefebvre

Photo Credit: Pagina Facebook Hellas Verona Women

Hellas Verona Women comunica di aver acquisito da ZFK Spartak Subotica – a titolo temporaneo fino al termine della corrente stagione – il diritto alle prestazioni sportive della giocatrice Emma Lefebvre.

Nata il 2 gennaio 1998 a Kingston, in Canada, dal 2016 Lefebvre gioca per l’Ottawa, squadra calcistica appartenente all’università canadese della capitale, con cui vince un Campionato Nazionale, un Campionato Provinciale e una Coppa del Mondo Universitaria in un torneo disputato in Cina.

Lo scorso anno, alla prima esperienza professionistica in Europa, l’attaccante canadese ha disputato una stagione nella Superliga serba – il massimo campionato – vestendo la maglia dello Spartak Subotica.

L’attaccante indosserà la maglia numero 9.

Hellas Verona Women rivolge a Emma un caloroso benvenuto augurandole una stagione ricca di soddisfazioni, personali e di squadra.

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