Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2462

Inter: partita emozionante con la Juve, le nerazzurre trovano il pareggio nel recupero

Partita pazzesca allo Juventus Training Centre di Vinovo, dove le nerazzurre vanno in svantaggio nel primo tempo, recuperano nella ripresa, subiscono quello che sembra il gol decisivo al 90′ per poi pareggiare in pieno recupero. Dopo due giornate di campionato l’Inter ha 4 punti in classifica e rimane momentaneamente imbattuta.

Primo tempo di marca bianconera, con la Juventus che si rende pericolosa subito al 2′ minuto con una punizione di Girelli. L’Inter si fa vedere nella metà campo bianconera per la prima volta all’11’ con un tiro alto di Merlo. Al 13′ la Juventus passa in vantaggio con una grande combinazione palla a terra conclusa con il gol di Cantore. Le nerazzurre provano a reagire, ma faticano ad essere pericolose. Al 35′ la Juventus raddoppia con un gran gol di Beerensteyn, arrivato con un tiro potente che termina all’incrocio dei pali. A quattro minuti dalla fine del primo tempo è Karchouni a rendersi pericolosa, ma la centrocampista nerazzurra non inquadra la porta bianconera.

La partita cambia completamente nel corso della ripresa: l’Inter pareggia alla prima azione utile con una cavalcata di Chawinga iniziata all’altezza della linea di metà campo. L’attaccante nerazzurra è imprendibile in progressione e una volta entrata in area batte Peyraud Magnin con il sinistro. La squadra di Rita Guarino prende coraggio e al 55′ è Ajara Njoya a sfiorare il pareggio con un gran tiro deviato in angolo dal portiere bianconero. Il 2-2 viene firmato ancora una volta da Tabitha Chawinga, che al 61′ scarica un sinistro potentissimo in porta. Si tratta della terza rete in due partite per l’attaccante malawiana, alla prima stagione in nerazzurro. I cambi da una parte e dall’altra cambiano ulteriormente la partita: la Juventus va vicina al terzo gol al 77′, con un tiro di Caruso deviato in angolo. Sul corner Girelli colpisce di testa, ma il suo tentativo finisce sul fondo dopo aver centrato la traversa. All’83’ la Juventus resta in dieci: Polli è brava a recuperare un pallone sulla trequarti bianconera e nel tentativo di scappare verso la porta di Peyraud Magnin viene abbattuta da Sembrant. Cinque minuti più tardi Durante si esibisce in una grande parata su un tiro della neo entrata Zamanian. La Juventus trova quello che sembra il gol decisivo con Girelli al 90′. Il 3-2 è pesante, l’Inter non meriterebbe di perdere questa partita: il pareggio arriva con il carattere e la grinta della squadra di Guarino. Al 93′ Karchouni segna un gol capolavoro, colpendo al volo da fuori area: traiettoria imparabile per Peyraud Magnin, che non può intervenire.

Un match ricco di emozioni e colpi di scena: l’Inter per la prima volta nella sua storia riesce a pareggiare in casa della Juventus in campionato. Prossimo appuntamento per le ragazze di Rita Guarino sabato 17 settembre contro il Pomigliano.

IL TABELLINO

JUVENTUS-INTER 3-3

Reti: 13′ Cantore (J), 35′ Beerensteyn (J), 46′ e 61′ Chawinga (I), 90′ Girelli (J), 90+3′ Karchouni (I).

JUVENTUS: 16 Peyraud Magnin; 5 Nilden (33 Duljan 76′), 8 Rosucci, 32 Sembrant, 13 Boattin; 21 Caruso, 77 Gunnarsdottir (7 Cernoia 70′), 15 Grosso (12 Skovsen 84′); 9 Cantore (22 Bonfantini 70′), 10 Girelli, 18 Beerensteyn (19 Zamanian 84′). A disposizione: 1 Aprile, 23 Salvai, 24 Arcangeli, 38 Forcinella. Coach: Joe Montemurro

INTER: 22 Durante; 2 Sønstevold, 3 Van der Gragt (19 Alborghetti 46′), 29 Kristjánsdóttir, 13 Merlo (14 Robustellini 76′); 18 Pandini (6 Santi 46′), 5 Karchouni, 34 Mihashi; 10 Bonetti (9 Polli 62′), 11 Chawinga, 33 Ajara Njoya (7 Marinelli 81′). A disposizione: 12 Piazza, 8 Brustia, 17 Fordos, 37 Colonna. Coach: Rita Guarino

Ammonite: Alborghetti (I), Nilden (J), Robustellini (I).

Espulsioni: 83′ Sembrant (J).

Arbitro: Simone Galipò (sez. Firenze). Assistenti: Toce-Piazzini.

Serie A: il riepilogo della domenica, tante le reti e le emozioni della seconda giornata

Dopo il successo della Roma sul Milan nell’anticipo del sabato, i posticipi domenicali della 2ª giornata della Serie A Tim 2022/23 si chiudono con il pareggio pirotecnico tra Juventus e Inter e i successi di Sampdoria e Fiorentina. Lunedì sera al Tardini in programma l’ultimo match di questo turno tra Parma e Sassuolo.

 

Spicca, nella seconda domenica di Serie A Tim, il 3-3 maturato a Vinovo tra Juventus e Inter. Dopo sei vittorie in sei confronti nel massimo campionato, le bianconere vengono frenate dalle nerazzurre, che agguantano il pareggio in extremis dopo una sfida combattuta ed emozionante. Sul campo delle Campionesse d’Italia in carica, al 35’ la gara sembra ancora una volta a senso unico, dato che le padrone di casa si trovano sopra di due reti: al 13’ la firma di Cantore – brava a finalizzare il passaggio di Caruso e a battere Durante con una conclusione chirurgica – e al 35’ quella di Beerensteyn, che scarta la difesa avversaria e scaglia il pallone sotto l’incrocio dei pali, andando a bersaglio anche nella seconda giornata, dopo il gol ai danni del Como all’esordio. A inizio ripresa però l’Inter parte con il piglio giusto e accorcia le distanze con Chawinga: azione fulminea delle ospiti, con Karchouni che serve la compagna, rapidissima a disinnescare la retroguardia bianconera e a trafiggere Peyraud-Magnin. Le lombarde vanno vicino al 2-2 con Nchout al 55’, ma il portiere della Juventus si supera e devia in corner il mancino potente della camerunense. Poco dopo sono le undici di Montemurro a sfiorare il tris, ma Caruso non impatta bene di testa il cross di Cantore perché marcata stretta da Merlo. Al 61’ il punteggio torna in equilibrio: Chawinga, lasciata libera sul secondo palo, raccoglie un pallone inizialmente allontanato dalla difesa juventina, e con un gran sinistro lo spedisce in porta, diventando la prima giocatrice dell’Inter capace di firmare una doppietta contro la Juventus in Serie A. Sul 2-2 le squadre si allungano e le occasioni aumentano, ma l’esito del confronto si decide al fotofinish. Al 90’ Girelli porta le compagne sul 3-2 sfruttando un passaggio magistrale di Cernoia in profondità, ma nel terzo dei sei minuti di recupero le milanesi rispondono nuovamente con la magia di Karchouni: voleè imprendibile della francese che sigla il definitivo 3-3. Primo punto conquistato dall’Inter contro la Juventus nel massimo campionato, che diventa anche, dopo Empoli e Milan, una delle tre formazioni capaci di rifilare tre reti alle bianconere in un match di Serie A.

 

Nella seconda domenica di campionato vince, ancora in rimonta, la Sampdoria di Cincotta, che supera 2-1 il Pomigliano al “Tre Campanili”. Sul campo delle blucerchiate, a sbloccare il parziale sono le ospiti dopo appena 10 minuti: l’ex Novellino serve bene Taty, la brasiliana vince il contrasto con Conc e batte Tampieri sul primo palo. Le padrone di casa reagiscono subito e dopo una bella parata di Cetinja su Gago si portano sull’1-1 grazie alla punizione perfetta di Spinelli. È il terzo gol da fuori area per la classe ’94 nelle ultime tre stagioni di Serie A – primato tra i difensori condiviso con Linda Tucceri. All’intervallo la gara è in perfetto equilibrio sia nel punteggio che per le occasioni create, ma nella ripresa sono le liguri ad aumentare il pressing e a farsi pericolose nell’area granata. Al 69’ si concretizza l’episodio che decide la partita: Tarenzi viene atterrata fallosamente da Konat nell’area del Pomigliano e l’arbitro concede il penalty. Sul dischetto si presenta Rincòn, che con un destro potente batte Cetinja, sigillando la vittoria della squadra blucerchiata, a punteggio pieno dopo le prime due giornate con Roma e Fiorentina.

 

Vincono infatti, nella terza sfida di questa domenica, anche le viola di Panico. Al “Pietro Torrini” le padrone di casa si portano in vantaggio dopo appena otto minuti con l’americana Jackmon, che di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, anticipa tutti e batte Korenciova tra i pali. Il raddoppio arriva allo scoccare del quarto d’ora: bel passaggio di Huchet in profondità, Boquete raccoglie il pallone, resiste all’azione di disturbo di Rizzon e non sbaglia a tu per tu con il portiere delle lariane. Nonostante le due reti subite le ospiti non demordono e al 35’ accorciano le distanze con Kubassova: tocco in verticale di Picchi, la giocatrice estone scatta in posizione regolare e realizza la sua prima firma nel massimo campionato. Nella ripresa i ritmi si abbassano così come il numero di occasioni per andare a bersaglio. Anche i cambi – di Panico da una parte e di de la Fuente dall’altra – non incidono sull’andamento del match, nel finale però è decisivo un intervento di Schroffenegger sul tap-in a colpo sicuro di Stapelfeldt, che vale i tre punti per le toscane. Con quello di oggi sono quattro i successi consecutivi della Viola nel massimo campionato, striscia che mancava da maggio 2021. La Fiorentina inoltre – che per la terza stagione di Serie A ha collezionato due vittorie nelle prime due partite stagionali dopo il 2016/17 e il 2020/21 – è una delle tre formazioni a punteggio nella competizione in corso, insieme a Roma e Sampdoria.

 

 

Risultato dei posticipi della 2ª giornata di Serie A Tim 2022/23

 

Sampdoria-Pomigliano 2-1

10’ Taty (P), 25’ Spinelli (S), 69’ rig. Rincòn (S)

 

Juventus-Inter 3-3

13’ Cantore (J), 35’ Beerensteyn (J), 46’ Chawinga (I), 61’ Chawinga (I), 90’ Girelli (J), 90’+3’ Karchouni (I)

 

Fiorentina-Como Women 2-1

8’ Jackmon (F), 15’ Boquete (F), 35’ Kubassova (C)

 

Parma-Sassuolo

(lunedì ore 19.00, diretta TimVision)

 

Roma-Milan 2-0

(giocata ieri)  

 

 

Programma della 3ª giornata di Serie A Tim 2022-23

 

Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre

Juventus-Roma

Inter-Pomigliano

Fiorentina-Parma

Como Women-Sampdoria

Milan-Sassuolo

Padova: resta Elisabetta Taverna, in entrata Olfa Martello, Gaia Rizzioli e Chiara Mele

Nei giorni scorsi il Padova ha battuto gli ultimi colpi di mercato. Permanenza per Elisabetta Taverna da un anno con le venete. La stessa calciatrice ha annunciato:
“Ho deciso di rinnovare con il Padova in primis per il gruppo, c’è voglia di riscatto da parte di tutte. Poi ho deciso di rimanere per il nuovo staff ,credo che con il duro lavoro quest’anno possa essere un’annata migliore della scorsa e poter dimostrare veramente il nostro valore.”
Da Ferrara un nuovo acquisto, Olfa Martello,  giovane esterna offensiva diciannovenne che per 4 anni ha giocato alla Spal. La stessa giocatrice ha annunciato:
“Ho deciso di sposare il progetto del Padova grazie alla mia voglia di mettermi in gioco provando a dare il massimo per questa squadra. Tutto questo viene fomentato dalla mia voglia di riscatto rispetto lo scorso anno. Voglio ricavarne il meglio da questo anno e provare a contribuire nel dare una mano alla squadra.”

A centrocampo dal Chievo, dove ha giocato per 10 anni, arriva anche Angela Mele che ai microfoni biancoscudati ha detto:
“Sono “nata” calcisticamente a Chievo dove ho passato 10 anni bellissimi pieni di soddisfazioni. Ho scelto Padova perché mi sembrava un progetto ambizioso con uno staff preparato al massimo e per riscattarmi personalmente. Spero di star bene con il gruppo e di dare sempre il massimo.”

Sponda Verona arriva anche Gaia Rizzioli, fresca di esperienza nella massima serie il giovane difensore centrale classe 2002 approda al Padova affermando;
“Ho iniziato a giocare a 5 anni con i maschi nel GSO Mazzano, squadra del mio paese, da li subito amore per questo sport.
Ho militato nelle giovanili del Brescia femminile, del Chievo Verona e dell’ Hellas Verona.
L’ultima stagione è stato motivo di crescita a livello personale e calcisticamente un’esperienza che porto nel mio bagaglio calcistico, perché ho avuto la possibilità di potermi confrontare ed allenarmi in prima squadra di serie A e di poter esordire, un’ emozione che non si descrive a parole ancora oggi.
Sono qui a Padova per continuare a crescere, migliorarmi e sognare. Il progetto Padova mi è subito piaciuto e ci credo, possiamo fare bene!”

Le viola domano il Como

La Fiorentina Femminile vince sul Como 2-1 alla prima in casa dopo una partita sofferta. Jazmin Jackmon e Veronica Boquete regalano tre punti alla Viola che resta in testa alla classifica a punteggio pieno.

Debutto casalingo vincente per la squadra gigliata che per la prima volta gioca allo Stadio Torrini di Sesto Fiorentino. Cornice leggermente diversa, ma pubblico ugualmente caldo in questo scontro pomeridiano nella 2° Giornata di Campionato.

Nonostante la pausa per gli impegni con le Nazionali, la Fiorentina parte fortissimo e passa subito in vantaggio. Calcio di punizione battuto da Parisi per la testa di Jackmon che anticipa il portiere avversario e mette in rete. È la prima marcatura per il difensore americano, arrivata questa estate a Firenze.

Dieci minuti dopo Huchet lancia per Boquete che prende velocità, supera un’avversaria e deposita alle spalle di Korenciova. Il 2-0 regge fino al 36’ quando a Kubassova viene offerto un filtrante che la mette a tu per tu con Schroffenegger. La comasca non può sbagliare e riporta le ospiti in partita.

Le emozioni si esauriscono così perché nella ripresa il Como inizia a macinare gioco ma la partita diventa tattica in maniera esasperata. Solo Stapelfeldt ha un’occasione al 66’ per pareggiare ma colpisce alto di testa.
Dopo non poca sofferenza, al triplice fischio la Fiorentina porta a casa il bottino pieno. Due vittorie in due giornate: Fiorentina in testa alla classifica con Roma e Sampdoria. Adesso testa a domenica prossima quando sempre al Torrino arriverà il Parma (calcio di inizio ore 12.30).

TABELLINO

ACF FIORENTINA: Schroffenegger, Tortelli (C), Agard, Erzen, Jackmon, Parisi (90’ Breitner), Huchet, Boquete, Monnecchi (58’ Mijatovic), Catena (72’ Johannsdottir), Kajan (90’ Sabatino). A disposizione: Baldi, Menta, Cafferata, Severini, Longo. All.Patrizia Panico

COMO WOMEN: Korenciova, Kravets, Rizzon, Brenn, Borini, Hila (73’ Pavan), Karlenas, Picchi (83’ Lipman), Kubassova (59’ Linberg) , Di Luzio (59’ Stapelfeldt), Beccari (73’ Pastrenge). A disposizione: Rigaglia, Vergani, Beretta, Carretta. All.Sebastian De La Fuente

Risultato 2-1 (5’ Jackmon, 16’ Boquete, 36’ Kubassova)

NWSL, Best XI: le migliori giocatrici del mese di agosto

Photo Credit: https://www.nwslsoccer.com/

La National Women’s Soccer League ha annunciato le 11 giocatrici nominate per il Best XI of the Month del mese di agosto, presentato da Mastercard. Megan Rapinoe è stata selezionata come Best Player of the Month. Sono sei i club presenti nella formazione del mese: Kansas City Current (3), North Carolina Courage, OL Reign (2), Angel City FC, the Houston Dash, Orlando Pride e San Diego Wave FC (1).

Portiere: Adrianna Franch (Kansas City Current)
Difensori: Elizabeth Ball (Kansas City Current), Naomi Girma (North Carolina Courage), Sofia Huerta (OL Reign), Carson Pickett (North Carolina Courage)
Centrocampisti: Meggie Dougherty Howard (Orlando Pride), Lo’eau LaBonta (Kansas City Current), Cari Roccaro (Angel City)
Attaccanti: Diana Ordóñez (North Carolina Courage), Megan Rapinoe (OL Reign), Ebony Salmon (Houston Dash)

Al Como Women non basta Vlada Kubassova, ad imporsi è la Fiorentina per 2-1

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women
Niente da fare per il Como Women che, nella seconda giornata di Serie A, esce sconfitto sul campo della Fiorentina per 2-1.
Si decide tutto nel primo tempo. Su un calcio di punizione di Parisi, Jackmon anticipa di testa Korenciova e all’8′ la Viola fa 1-0. Passano sei minuti ed ecco il raddoppio casalingo: punizione battuta veloce dalle ragazze di Panico che mette in difficoltà la difesa lariana, la palla arriva Vero Boquete che a tu per tu con Korenciova fa 2-0. Le comasche reagisono e alla mezz’ora Vlada Kubassova, lanciata in profondità, trafigge Schroffnegger di sinistro e riapre la partita. Al 36’ Kajan, partita in contropiede, entra in area e calcia di punta, conclusione fuori di un nonnulla. 
La ripresa di apre con la pioggia, ma non l’intensità della partita. Al minuto 66 cross di Borini dalla sinistra per Stapelfeldt, che di testa colpisce, e va vicino dall’incrocio alla destra di Schroffnegger. Cinque minuti dopo ci prova un tiro dal limite di Pastrenge, ma vienere deviato e parato facilmente da Schroffnegger. Ad un minuto dal novantesimo Como ad un passo dal 2-2:  Pavan serve sulla destra Stapelfeldt che prova a sorprendere  Schroffnegger facendogli compiere una gran parata. E la gara finisce 2-1 per la Fiorentina.
Oggi abbiamo iniziato così così, con due gol subiti nei primi 15 minuti. Abbiamo sofferto solo in due occasioni, sui calci punizione e abbiamo preso gol. Dobbiamo migliorare questi dettagli per stare a questi livelli – ha commentato a fina gara l’allenatore del Como Sebastian de la Fuente sui canali ufficiali del club lombardo – dopo il 2-0, però, siamo venuti fuori, si è vista la squadra che realmente siamo. Il pari sarebbe stato un risultato giusto, nel secondo tempo abbiamo avuto un paio di chiare occasioni da gol per pareggiarla. Aver tenuto la Fiorentina preoccupata di subire il pareggio per tutto io secondo tempo e per i 20’ finali del primo è un buon segnale ed un passo avanti rispetto a domenica scorsa“.
FIORENTINA (4-2-3-1): Schroffnegger; Erzen, Tortelli, Agard, Jackson; Huchet, Parisi (86’ Breitner); Monnecchi (58’ Mijatovic), Boquete, Catena (70’ Johannsdottir); Kajan (86’ Sabatino). A disp: Menta, Cafferata, Longo, Severini, Baldi. All: Panico
COMO (4-3-3): Korenciova; Brenn, Kravets, Rizzon, Borini; Karlernas, Hilaj (70’ Pavan), Picchi (81’ Lipman); Kubassova (58’ Linberg), Di Luzio (58’ Stapelfeldt), Beccari (70’ Pastrenge). A disp: Beretta, Vergani, Rigaglia, Carravetta. All: De la Fuente
ARBITRO: D’Eusanio
MARCATRICI: 8’ Jackmon (FIO), 14’ Boquete (FIO), 32’ Kubassova (COM).
AMMONITE: Kubassova (COM), Kravets (COM).

Keira Walsh: trasferimento record per l’inglese al Barça

La centrocampista inglese di 25 anni firma con il Barcellona dopo la vittoria nell’Europeo per rafforzare il centrocampo catalano. Dopo l’infortunio di Alexia Putellas e quello più recente e meno grave di Mariona Caldentey, i dirigenti blaugrana salgono ai ripari e riescono a chiudere con la forte anglosassone. Ma il passaggio dal Manchester City è tutt’altro che gratis, dato che la cifra pagata è di circa 400.000 sterline, 461.000 euro record per il calcio femminile.
Keira Walsh ha sempre giocato nel Manchester City con cui ha debuttato nel 2014 dopo avere disputato le giovanili nel Blackburn Rovers. Nella scorsa stagione ha disputato 18 partite per un totale di 118 disputate in totale con la maglia delle Citizens. Con questa maglia non è riuscita a vincere il campionato ma varie Coppe: l’FA Women’s Super League nel 2016, la Women’s FA Cup tre volte nel 2016–17, 2018–19 e 2019–20 e la FA Women’s League Cup ben quattro volte nel 2014, 2016, 2018–19 e 2021–22,
Con la Nazionale ha iniziato dall’Inghilterra under 15 dal 2010 per poi passare nel 2013 nell’under 17 con cui ha disputato l’Europeo nel 2014 in casa con il quarto posto finale dopo avere perso ai calci di rigore contro la nostra Italia. Dal 2017 entra nell’under 23 e inizia ad essere convocata anche nella Nazionale maggiore giocando da titolare la SheBelieves Cup con cui arriva seconda nel 2018 e la vince nel 2019. Inizia a diventare inamovibile e l’ex allenatore Phil Neville la convoca anche nel Mondiale 2019 in Francia dove l’Inghilterra arriva fino in semifinale, battuta dagli Stati Uniti per 2-1.
Quest’anno poi la grande gioia della vittoria nell’Europeo 2022 dopo avere centrato anche la Arnold Clark Cup. Dal punto di vista inidividuale dopo i premi giovanili, ecco i riconoscimenti, arrivata sesta nell’UEFA Women’s Player of the year Award ed essere stata inserita nella squadra migliore dell’Europeo, l‘UEFA Women’s Championship Team of the Tournament.
Il Barça quindi continua a cambiare ed internazionalizzarsi con gli arrivi di Lucy Bronze e a riforzarsi in Spagna con le incorporazioni di Nuria Rábano, Geyse Ferreira, bomber della passata stagione, la giovane Salma Paralluelo, vincintrice del Mondiale under 20 con la maglia della Spagna e Vicky López che all’inizio andrà a giocare con la squadra filiale.
Con il Barça potrà anche ambire alla Women’s Champions League, competizione da cui il Manchester City è stato estromesso dal Real Madrid nella fase preliminare ai gironi.

All’Italbeach femminile non riesce l’impresa: alla Spagna il titolo europeo del beach soccer femminile

Credit Photo: Figc

Una doppietta di Carol Glez spegne il sogno azzurro di conquistare il suo primo campionato europeo. Alla Beach Arena di Cagliari l’Italia femminile del beach soccer combatte ad armi pari, non riesce a dare penetrazione al proprio attacco e cede alla maggiore esperienza delle furie rosse che salgono sul trono continentale dopo una partita equilibrata. Vincono le spagnole 2-0 con una doppietta di Carol Glez ma alle Azzurre non si può rimproverare nulla, alla luce di quanto sono riuscite a fare nel loro primo anno di esistenza e di partecipazione a competizioni internazionali: oltre al secondo posto dell’Europeo, sono riuscite a raggiungere la qualificazione ai World Beach Games, Bali 2023 e ai Giochi Olimpici Europei di Varsavia il prossimo anno. Per l’attaccante Azzurra Fabiana Vecchione della Napoli Beach Soccer, la soddisfazione del premio per la migliore realizzatrice del torneo: 10 i gol segnati.

Fase di studio fino all’8’ quando la Spagna sugli sviluppi di un calcio d’angolo, passa in vantaggio con Carol Glez che tira sul primo palo sorprendendo Ruotolo. Reazione Italia con Vecchione che subisce fallo e il suo calcio da fermo scheggia l’incrocio dei pali destro. Si passa al secondo tempo e le Azzurre appaiono contratte nella manovra: al 6’ Olivieri vince un contrasto a centrocampo ed è rapida la sua esecuzione che però viene bloccata da Laura ben piazzata. L’Italia fronteggia con determinazione le più esperte spagnole ma il suo gioco produce poche occasioni per pareggiare. Privitera e Olivieri cercano di mettere pressione alla difesa avversaria, lottando come leonesse palla su palla, e, al 6’, la napoletana va vicina al gol ma il suo intervento sul portiere viene giudicato dall’arbitro troppo irruento. Non c’è rimonta nel secondo periodo che si conclude a reti bianche nella terza ripresa, non cambia la musica: le spagnole accorte e attendiste per la migliore occasione, le Azzurre combattive ed è Saggion al 7’ a procurarsi la prima opportunità, un bel tiro che lambisce il palo sinistro. Ma è solo preludio del raddoppio iberico: all’8’ Carol Glez ruba il pallone a Iannella e realizza il raddoppio mettendo in cassaforte vittoria e titolo continentale.

Italia-Spagna 0-2 (0-1; 0-0; 0-1 )

Italia. Ruotolo, Pisa, Saggion, Vecchione, Privitera. A disp. Costantini, Iannella (C), Maiorca, Olivieri, Pagiarino, Naticchioni, Ponzini. All. Del Duca

Spagna. Laura, Sara Tui, Andrea Miron (C), Cris, Manau. A disp. Jennifer, Carol GLEZ, Jessica, Natalia, Andrea, Lorena. All. Lacarcel

Arbitro. Gomes Soares (POR); Assistenti Unterbeck e Borisevics (LVA)

Reti: 8’pt Carol Glez; 8’tt Carol Glez

Napoli Femminile: successo di misura con il Tavagnacco

Credit: Napoli Femminile

Successo al debutto per il Napoli Femminile che batte per 1-2 in trasferta il Tavagnacco. A decidere la sfida con le friulane la doppietta della portoghese Adriana Gomes nuovo innesto dell’undici di mister Lipoff che parte con un 4-3-3.
L’equilibrio della sfida cade al 13’  quando l’ex Sassari conclude una bella azione corale, la gara con azioni da ambo i lati si trascina cosi con le partenopee in vantaggio per 0-1 sino all’intervallo.
Ad inizio ripresa, al 10’,  la rete del raddoppio firmata sempre da Gomes con un Napoli in controllo e che rischia ben poco. Illano, entrata dalla panchina, sfiora il tris con ma Magni, prima del triplice fischio, riaccende le speranze delle padroni di casa. Negli ultimi minuti però succede ben poco: il Napoli vince e si giocherà il passaggio del turno con il Pomigliano, altro team inserito nel girone G.

TAVAGNACCO-NAPOLI 1-2
MARCATORI: Gomes 13’ p.t. e 10’ s.t., Magni (T) 47’ s.t.
TAVAGNACCO (4-4-2) Marchetti; Giada Novelli, Moroso, Andreoli, Donda; De Maio, Diaz Ferrer, Maroni, Lucco (dal 15’ s.t. De Matteis); Sara Novelli, Tabordi (dal 15’ s.t. Magni) (Ridolfi, Iacuzzi, Fischer, Morleo, Dieude, Girardi, Vastro, Garcia). All.: Recenti
NAPOLI (4-3-3) Tasselli; Dulcic, Di Bari, Di Marino (dal 1’ s.t. Albertini), De Sanctis (dal 21’ s.t. Oliva); Strisciuglio, Franco, Ferrandi; Landa, Gomes, Pinna (dal 34’ s.t. Illiano) (Copetti, Repetti, Toomey, Botta, Penna). All.: Lipoff
ARBITRO: Arnaut di Padova (Rossetto-Liotta)
Note: giornata di sole, terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori 200 circa. Rec.: 1’ p.t., 4’ s.t..

 

Sam Mewis fuori per il resto della stagione

Photo Credit: https://www.kansascitycurrent.com/

Il Kansas City Current ha annunciato la centrocampista Sam Mewis e giocatrice della Nazionale Femminile degli Stati Uniti è stata inserita nella lista delle infortunate della squadra e salterà il resto della stagione 2022. Mewis ha un infortunio progressivo di lunga data alla gamba destra subito prima del suo arrivo a Kansas City.

“Siamo comprensibilmente delusi, non solo per il club, ma per Sam. È stata una guida preziosa per questa organizzazione da quando si è unita a noi. Anche se non sarà in grado di contribuire sul campo per il bilancio di questa stagione, è una risorsa inestimabile per questa squadra e contribuisce quotidianamente al nostro successo. Continueremo a sostenerla in ogni modo possibile” ha detto Camille Levin Ashton, direttore generale.

DA NON PERDERE...