Il club partenopeo ha annunciato l’arrivo di Serena Landa, che arriva in prestito dalla Roma.
La classe 2001 è una punta mancina che oltre al club capitolino ha giocato anche con San Marino e Pomigliano.
La stessa calciatrice ha annunciato:
Stephanie inizia a giocare a calcio a 5 anni giocando assieme al cugino in una squadra maschile. In seguito veste la maglia di diverse squadre femminili svedesi: Trelleborgs FF, IFK Trelleborg, Staffanstorps GIF e Husie IF.
Nel 2005 inizia ad allenarsi con l’LdB FC Malmo, squadra con cui debutta in Damallsvenskan, massimo campionato svedese di calcio femminile. Nel 2010 disputa una stagione al Jitex e arriva in Italia al Verona.
Nell’estate 2016 si trasferisce alla Fiorentina, con cui vince il suo secondo scudetto italiano, due Coppe Italia e una Supercoppa.
Nel 2021 passa alla Lazio con cui resta una sola stagione prima di approdare alla Roma.
Inizia il suo percorso dall’Under 17 proseguendo fino all’Under 23, collezionando cinquanta presenze. Viene convocata per indossare la maglia della nazionale maggiore durante l’edizione 2014 dell’Algarve Cup.
Campionato italiano
2014-15 AGSM Verona
2016-17 Fiorentina
Coppa Italia
2016-17, 2017-18 Fiorentina
Supercoppa italiana
2018 Fiorentina
Portiere di grande esperienza e affidabilità, molto brava sia nel gioco con i piedi, sia tra i pali.
Giocatrice con una personalità forte e molto stimata per le tue doti da leader nel panorama del calcio femminile.
Nel corso della sua carriera in Italia ha raccolto 220 presenze in serie A con tre maglie.
Nell’ultima stagione è stata spesso inserita tra le migliori calciatrici, nonostante la retrocessione della squadra biancoceleste.
È stata tra i portieri con la percentuale di parate più alta tra i pali.
Ha scritto un libro per bambini “Elisa & Bella Francavilla”, in cui racconta la storia di una bambina che sogna di giocare a calcio.
Durante il campionato di Serie A 2013-14, in occasione della partita di ritorno contro la Scalese, scese in campo nel ruolo di attaccante, riuscendo a segnare anche un gol contro le avversarie.
Potete seguire Stephanie Ohrstrom su Instagram e su Twitter.
Prosegue senza sosta il mercato del Pavia Academy, che ha annunciato un nuovo arrivo e otto conferme.
Sul fronte entrate arriva Alessia Passarella, portiere nata nel 2004 e proviene dal Sassuolo, dove lo scorso anno ha militato con la Primavera neroverde, e con loro è giunta ai quarti di finale del campionato di categoria.
Per quanto riguarda i rinnovi, rimangono a Pavia Biancamaria Codecà, Aurora Poletto, Serena Accoliti e Carlotta Gianni, ovvero il reparto offensivo delle pavese che lo scorso anno ha messo a referto ben ottantuno gol, risultando la squadra più prolifica del Girone A di Serie C 2021/22. Restano anche le difensori Ilaria D’Ugo e Elisa Straniero, e le centrocampiste Eugenia Zella e Giulia Zecchino, con quest’ultima che sarà anche Responsabile del Settore Giovanile delle piccole pavesi.
Infine, la società biancazzurra ha anche annunciato che Adidas sarà lo sponsor tecnico del Pavia, e tutto il materiale tecnico e di rappresentanza sarà distribuito da Staff 3000.
Le colchoneras continuano il rafforzamento dopo la partenza di importanti pedine dello scacchiere dell’Atlético Madrid. Andrea Medina, 18 anni, ha firmato fino al 30 giugno 2026, proveniente dal Betis Siviglia dove ha giocato nelle ultime 4 stagioni. La sivigliana ha debuttato nella Primera Iberdrola nella stagione 2019-20 quando aveva solo 15 anni dopo essere cresciuta nell’Accademia del Camas. Si è laureata Campionessa Europea con la maglia della Spagna under-19 dopo aver vinto la finale con la Norvegia per 2-1. E’ stata anche convocata per il Mondiale under 20 in Costa Rica.
Andrea è una laterale sinistra con spiccata propensione offensiva. Le sue prime parole della calciatrice biancorossa: “Sono molto contenta ed emozionata che un club come l’Atlético Madrid abbia creduto in me e spero poter restituire la fiducia con lavoro e sacrificio. Sto desiderando di sentire la tifoseria vicina per appoggiarci e spero di dare molta allegria con questo scudo”. La calciatrice ha firmato il contratto dopo avere superato con successo la visita medica realizzata all’Università Clinica della Navarra.
Credit Photo: Andrea Medina, Twitter
ACF Fiorentina comunica di aver acquisito a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive della calciatrice Miriam Longo. Nata il 23 Febbraio 2000, Miriam è un’attaccante e arriva dal Milan dove ha giocato le ultime quattro stagioni. La giocatrice ha scelto il numero 19 e difenderà i nostri colori in questa stagione.
Credit Photo: Fiorentina Femminile
Un arrivo ed una conferma per l’Audace Verona di mister Zanetti.
Per la rubrica “A pranzo con l’Ospite” abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Silvia Fuselli.
L’ex giocatrice della Nazionale, che ha collezionato 50 presenze ed 11 reti, apre parlando dell’eliminazione Azzurra all’Europeo di Inghilterra:
“Contro il Belgio purtroppo la Nazionale ha proseguito con l’andamento poco positivo che l’ha caratterizzata in questo torneo. Il grande impegno non è stato sufficiente, credo sia importante che tutti gli errori commessi diventino fonte di stimolo e di crescita altrimenti tutte le analisi si riducono a futili giudizi. Questo sarà soprattutto compito degli addetti ai lavori e delle calciatrici che vivono tale delusione sulla loro pelle. Oggi siamo fuori dal torneo con un girone decisamente alla nostra portata. La critica è facile e secondo me anche giusta, ma fa tutto parte del gioco e da qui si deve ripartire. Sono sicura che le ragazze sapranno trovare le risorse per farlo”.
Sull’esordio contro la Francia la classe ’81 invece sottolinea:
“Contro la Francia ho visto un’Italia che non è riuscita ad esprimersi nella coralità, che forse è da sempre stata la sua forza, e la differenza fra le due squadre è risultata ancora più evidente a tal punto da sorprendere molti, soprattutto chi probabilmente non conosce bene il calcio europeo. L’Italia ha disputato una brutta gara, penso sia giusto essere sinceri, le motivazioni possono essere tante e diverse ma credo anche che quella partita abbia messo in mostra la strada da percorrere e i livelli ai quali bisogna aspirare per essere competitivi in campo internazionale”.
Il tecnico con una recente esperienza nello staff del Verona non nasconde la delusione nemmeno dopo il pari con l’Islanda:
“La partita contro l’Islanda è stata quella che per me ha sottolineato una condizione con la quale è difficile ottenere grandi risultati, e non mi riferisco esclusivamente al quella fisica, ma a tutte quelle componenti che permettono ad un atleta di esprimersi al meglio senza troppe interferenze. Penso che la prestazione sia l’insieme di tanti aspetti e in una competizione come l’Europeo se non riesci ad esprimerti al meglio purtroppo vai poco lontano. Il gol iniziale ha sicuramente creato una difficoltà maggiore e il pareggio ci ha fatto sperare per l’ultima partita ma si sono viste le difficoltà di gioco che hanno portato a questi risultati”.
Per l’ex giocatrice nata a Cecina, ex anche di Brescia, Torres e Torino, un passato in maglia Azzurra con la partecipazione ad Euro2009:
“Da piccola non sapevo neanche che esistesse una Nazionale di calcio femminile quindi prima di tutto ricordo l’emozione e l’orgoglio, ma anche il prestigio di essere selezionata fra le migliori e il grande senso di responsabilità per essere all’altezza in ogni momento della mia carriera. Ricordo l’impegno e la resilienza, quell’andare avanti nonostante tutto perché prima o poi le cose cambieranno grazie al lavoro e infine ricordo i confronti con le avversarie e le compagne. Non c’è un momento particolare ma tante cose, un sfida continua, un incentivo ad essere migliore che sicuramente ha inciso sulla mia formazione di atleta e di persona”.
La chiusura è, invece, sul passaggio al professionismo:
“Il professionismo naturalmente porta notevoli cambiamenti nella condizione delle calciatrici per tutti quegli aspetti che lo sport dilettantistico non supporta e garantisce. E’ frutto di un percorso lungo condotto da tante generazioni di calciatrici, io non lo vedo come un punto di arrivo ma come mezzo per lavorare ad un ulteriore miglioramento del nostro calcio che passerà attraverso l’impegno degli interpreti del momento e del futuro. Direi una nuova partenza, un gradino in più che richiederà ancora grandi sacrifici perché tutto ciò che ci porta in alto non può prescindere da questo. Il passato non va dimenticato, va consolidato come esperienza ma oggi più che mai è il momento di lavorare perché il calcio femminile italiano si avvicini a quello delle grandi squadre europee. Il professionismo deve creare le condizioni ideali per farlo”.
Nei giorni scorsi Alia Guagni, difensore classe ’87 del Milan, ha rilasciato qualche battuta a Radio Toscana.
Questo un estratto delle parole della calciatrice ex Atletico Madrid nata a Firenze:
“In Serie A si alzerà tutto il livello del campionato in questo 2022/2023. La squadra da battere resta la Juventus, la loro forza è quella di avere un gruppo unito al quale aggiungono ogni anno pochi innesti mirati. Noi al Milan stiamo costruendo una squadra per poter giocarci i piani alti della classifica.
Con la Nazionale avevamo preparato questa spedizione in maniera diversa e purtroppo i risultati poi non sono arrivati. Ci sarà da fare un’analisi accurata sulle cose che non hanno funzionato. Dobbiamo resettare e ripartire subito, perché la Nazionale avrà già degli impegni importanti a settembre. Nel girone delle Azzurre l’unica squadra che aveva qualcosa in più rispetto all’Italia era la Francia, per il resto non abbiamo nulla da invidiare a Islanda e Belgio. Dispiace uscire dall’Europeo per mano di avversarie alla nostra portata».
MILAN FEMMINILE –
La Francia affronta i Paesi Bassi a Rotherham ai quarti di finale di UEFA Women’s EURO 2022 sabato 23 luglio.
Francia – Paesi Bassi in breve
Quando: sabato 23 luglio, 21:00 CET
Dove: New York Stadium, Rotherham
Cosa: ultimo quarto di finale
Probabili formazioni
Francia: Peyraud-Magnin; Perisset, Mbock Bathy, Renard, Karchaoui; Matéo, Bilbault, Geyoro; Diani, Malard, Cascarino
Diffidate: Sakina Karchaoui
Paesi Bassi: Van Domselaar; Wilms, Van der Gragt, Nouwen, Janssen; Groenen, Roord, Spitse; Van de Donk, Miedema, Brugts
Diffidate: Jill Roord, Lineth Beerensteyn, Dominique Janssen, Damaris Egurrola
L’opinione dal campo
Corinne Diacre, Ct Francia: “Conosciamo molto bene i Paesi Bassi, li abbiamo osservati e conosciamo le loro giocatrici, titolari e riserve. Non ci sono sorprese, e non ce ne saranno nemmeno per loro. I Paesi Bassi sono i detentori del titolo e se tra le due squadre c’è una favorita, dovrebbero essere loro. Come dicono tutti, non abbiamo mai superato i quarti di finale, quindi non possiamo partire favoriti”.
Wendie Renard, Capitano Francia: “Insieme, cercheremo di riscrivere la storia. Dovremo dare il massimo e concentrarci dal primo all’ultimo minuto. Dovremo essere efficienti e serene, segnare gol e non subirne. È normale che un allenatore voglia mantenere il segreto [se Miedema sarà titolare]. Miedema è una giocatrice molto competitiva e vorrà giocare. È una giocatrice di livello mondiale con la capacità di tenere palla e di mettere in difficoltà un’intera squadra”.
Mark Parsons, Ct Paesi Bassi: “Conosciamo molto bene la Francia. [Guardarle lunedì contro l’Islanda] è stata un’opportunità per confermare quello che abbiamo vissuto a febbraio e quello che i nostri osservatori ci hanno detto. Noi siamo cresciuti e migliorati, così come loro. Non vediamo l’ora di affrontarli. Per quanto riguarda Miedema, si è allenata e le cose sembrano andare bene però non sapremo con certezza nulla finché non avremo finito questa sessione di allenamento e non saremo tornati in albergo. Poi [venerdì sera] prenderemo una decisione”.
Jackie Groenen, centrocampista Paesi Bassi: “Il giorno prima di una partita mi sveglio sempre con una sensazione particolare. Abbiamo avuto una lunga pausa dall’ultima partita, quindi abbiamo recuperato bene e ci sentiamo bene. Tutti sanno che la Francia ha una rosa forte e una buona squadra. Hanno giocatrici veloci tecniche. Sono rimasta colpita da loro. Come avete visto nelle altre partite della fase a eliminazione diretta, c’è un altro tipo di tensione e un’altra atmosfera. Spero che saremo in partita sin dal primo minuto e che riusciremo a mostrare quello che sappiamo fare”.
Statistiche
Francia
Primo posto Gruppo D
Francia – Italia 5-1 (Rotherham)
Francia – Belgio 2-1 (Rotherham)
Islanda – Francia 1-1 (Rotherham)
Miglior piazzamento a Women’s EURO: quarti di finale (2009, 2013, 2017, 2022)
Precedenti ai quarti di finale di Women’s EURO
03/09/2009: Paesi Bassi – Francia 0-0, 5-4 dcr (Tampere)
22/07/2013: Francia – Danimarca 1-1, 2-4 dcr (Linkoping)
30/07/2017: Inghilterra – Francia 1-0 (Deventer)
Paesi Bassi
Secondo posto Gruppo C
Paesi Bassi – Svezia 1-1 (Sheffield)
Paesi Bassi – Portogallo 3-2 (Wigan e Leigh)
Svizzera – Paesi Bassi 1-4 (Sheffield)
Miglior piazzamento a Women’s EURO: campione (2017)
Precedenti ai quarti di finale di Women’s EURO
03/09/2009: Paesi Bassi – Francia 0-0, 5-4 dcr (Tampere)
29/07/2017: Paesi Bassi – Svezia 2-0 (Doetinchem)
Prossime partite
Chi vince affronterà la Germania nella seconda semifinale, in programma a Milton Keynes mercoledì 27 luglio. La finale è in programma quattro giorni dopo a Wembley.
Credit Photo: Andrea Amato